Eventi

Treia, la classe 1965 celebra i 60 anni a Villa Berta

Treia, la classe 1965 celebra i 60 anni a Villa Berta

La comunità di Treia si è riunita a Villa Berta per festeggiare i 60 anni della classe 1965. Una serata all’insegna del divertimento, della condivisione e dei ricordi, ma anche dei progetti per il futuro. L’incontro ha trasformato il compleanno in un vero e proprio evento comunitario, unendo buona cucina, musica e tanta allegria. La serata è stata animata da Tiziano Garbuglia, che ha fatto cantare e ballare tutti, tra karaoke improvvisati, cori e risate, riportando alla memoria i tempi della gioventù. Tra brindisi, fotografie e momenti di festa, i partecipanti hanno voluto sottolineare non solo il traguardo anagrafico, ma soprattutto amicizia e spirito di comunità. L’evento ha anche avuto una finalità benefica: tutti i presenti hanno contribuito con una donazione alla Lega del Filo d’Oro, rendendo la serata ancora più speciale. Gli organizzatori hanno ricevuto i ringraziamenti dei partecipanti per aver reso possibile un incontro così riuscito, che potrebbe diventare lo spunto per future celebrazioni, magari in occasione del 70° anniversario della classe.   Una serata che resterà nel cuore di tutti coloro che vi hanno preso parte, tra allegria, ricordi e legami che si rafforzano col passare degli anni.

20/10/2025 12:44
Corridonia celebra Corridoni: inaugurata la mostra “Mito ed Eroe”

Corridonia celebra Corridoni: inaugurata la mostra “Mito ed Eroe”

Lo scorso sabato 18 ottobre è stata inaugurata a Corridonia, al Museo Casa Natale (via Trincea delle Frasche 29) la mostra "Filippo Corridoni. Mito ed Eroe", che sarà visitabile fino al 9 novembre tutte le domeniche dalle 16.00 alle 19.00. Un'occasione unica per celebrare la memoria di una delle figure più importanti non solo per Corridonia ma per tutto il nostro territorio. Il pomeriggio si è aperto al Centro di Aggregazione Giovanile con un incontro di approfondimento sulla figura di Corridoni. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giuliana Giampaoli sono intervenuti l'avv. Andrea Benzi sul tema "Corridoni e il suo esempio: il Nucleo Volontari Corridoniani" e la dottoressa Alessandra Tanzilli con le "Memorie corridoniane in Italia. Un monumento inedito a Sora". L'incontro è stato introdotto e moderato dall'Assessore alla Cultura Massimo Cesca. Le celebrazioni si concluderanno domenica 9 novembre al Teatro Velluti con la conferenza "Corridoni. Nazionalismo, Interventismo" di Giordano Bruno Guerri. Un ringraziamento al Centro Socio Culturale e Ricreativo mons. R. Vita per la collaborazione tecnica, all'Associazione Culturale L. Lanzi ed al Circolo Culturale F. Corridoni di Parma per gli allestimenti della mostra, al Gruppo Medaglie d’oro al Valor Militare d’Italia, all’Istituto Nastro Azzurro fra combattenti Decorati al Valor Militare per il patrocinio ed agli sponsor per il sostegno alle iniziative inserite nel calendario delle celebrazioni.  

20/10/2025 11:30
Caldarola, Dialettiamoci 2025, debutto da tutto esaurito: "Una stagione con proposte per tutti"

Caldarola, Dialettiamoci 2025, debutto da tutto esaurito: "Una stagione con proposte per tutti"

La compagnia Teatro Club Gubinelli di San Severino - ormai di casa a Dialettiamoci - non solo ha dato il via alla quattordicesima edizione della rassegna di teatro dialettale organizzata dalla Compagnia teatrale Fabiano Valenti di Treia al teatro di Caldarola, ma all’intera stagione 2025/2026 quest’anno sostenuta dai cinque Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. "Tanti appuntamenti - ha ricordato il sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni, che prima della commedia ha fatto gli onori di casa -. Non solo dialetto ma anche prosa, musica, jazz e ospiti importanti. Le novità del teatro per ragazzi e dei caffè letterari: ci sono proposte per tutti i gusti. Possiamo dire che il lavoro di squadra e la volontà di far vivere il teatro tutto l’anno come punto di riferimento del territorio ha portato un grande cartellone, ora ci aspettiamo la risposta del pubblico". Gli ha fatto eco Fabio Macedoni, presidente della Compagnia Valenti che gestisce il teatro: "Diamo il via a una stagione con proposte diversificate - le sue parole -, ringraziamo gli sponsor che hanno creduto in questo progetto e gli abbonati di Dialettiamoci. Per questa rassegna è già terminata la possibilità di sottoscrivere gli abbonamenti e da ora sarà possibile acquistare i biglietti singoli. Per le prossime invece (Caffè letterari a parte poiché sono a ingresso gratuito, ndr) le campagne abbonamenti inizieranno più avanti". Poi spazio alle risate con “Quanno ‘na figlia se spusa”, commedia scritta da don Amedeo Gubinelli che dà il nome alla compagnia in scena. Lo spettacolo, diretto da Fabio Sparvoli e Alessandra Granata (anche loro sul palco come attori), con la sua cura dei dettagli, la qualità interpretativa di tutto il cast e la solidità della regia ha offerto un esordio degno della rassegna, esplorando con vivacità e ironia i valori, i riti e le dinamiche familiari legate al matrimonio, tipiche della tradizione popolare marchigiana. È stato un viaggio nel tempo capace di portare il pubblico all’interno di una famiglia degli anni ’70 nel momento in cui una figlia è in procinto di sposarsi e, con un balzo all’indietro, ha mostrato le differenze e i cambiamenti legati allo stesso momento, ma vissuti dai genitori decenni prima. La rappresentazione ha così alternato momenti di commozione a momenti epocali storici come gli anni ’70. Sul palco anche interpreti che nella realtà sono genitori e figli, a dimostrare l’importanza di tramandare alle future generazioni la tradizione del dialetto, dell’arte e del teatro. Prossimo appuntamento sabato 25 ottobre alle 21.15 al teatro di Caldarola con “Una vita tribbulata” della Filodrammatica Sibilla di Pieve Torina. La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, quattordicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai Comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche, Unpli Pro Loco Marche e Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di: Efi srl, Tec di Luca Pelacani, Assm Tolentino – Terme di Santa Lucia, SImonelli Group, Oro della Terra, Infissi Design, Imperatori Scavi, Rhutten, Valbeton, Mariotti, Fefè Giardinaggio Impresa di pulizie, Nuova Faltur Viaggi, Alimentari Fioretti, Tipografia San Giuseppe, Ricca Associati, Mobilificio Pontoni, Cosci Industria, Porzi Ezio elettricista, Lead Time, Idraulica Mancini, Bcc Banca dei Sibillini, Ing Antenucci di Cessapalomboo, Erboristeria Il mondo delle erbe.  

20/10/2025 10:00
Monte San Martino accoglie “Nel segno di Francesco”: arte, pellegrinaggio e via Lauretana in mostra

Monte San Martino accoglie “Nel segno di Francesco”: arte, pellegrinaggio e via Lauretana in mostra

Un viaggio tra arte, spiritualità e cammini francescani e lauretani: è questo il cuore della mostra “Novus Dies. Nel segno di Francesco. Percorsi di Speranza nell’Anno Giubilare”, promossa e organizzata dall’associazione culturale LOGOS APS, da un’idea e a cura della giornalista culturale Marilena Spataro con il patrocinio del Comune di Monte San Martino e dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. L’iniziativa, inserita nel contesto del Giubileo 2025, nasce come riflessione artistica e spirituale sul tema del pellegrinaggio, simbolo universale di ricerca, rinascita e incontro. Attraverso pittura, scultura, installazione e arti visive, gli artisti partecipanti interpretano lo spirito più autentico del messaggio giubilare di Papa Francesco, “Pellegrini di Speranza”, esprimendo – ognuno con il proprio linguaggio – valori di fraternità, pace, solidarietà e giustizia. Dopo il successo della prima edizione svoltasi nella ex Chiesa dei Frati Cappuccini a Budrio di Bologna, la mostra approda ora nelle Marche, a Monte San Martino, nella suggestiva Chiesa delle Grazie, luogo ideale per accogliere questo percorso di arte e spiritualità. Nel segno di San Francesco d’Assisi, pellegrino dell’anima e testimone di fraternità universale, l’evento si ispira ai grandi itinerari di fede della Via Francescana e della Via Lauretana, antichi cammini che da secoli collegano Roma, Assisi e Loreto, attraversando territori, culture e sensibilità in nome della Speranza. Durante il periodo espositivo, il programma prevede anche momenti di approfondimento culturale e musicale. Domenica 26 ottobre, ore 15.00, inaugurazione ufficiale della mostra con intervento di Antonio Volpini, studioso di viaggi e cammini e curatore della mostra “Pellegrini di Speranza tra Roma e Loreto”. Domenica 16 novembre, ore 11.30, finissage con intervento di Giovanni Pretolani, architetto e storico dell’arte. La mostra sarà accompagnata da momenti di musica sinfonica e da una conferenza dedicata ai Cammini dei pellegrini dalle origini a oggi, con presentazione di guide e testimonianze dirette sui percorsi intrapresi in occasione del Giubileo. “Novus Dies – spiega la curatrice Marilena Spataro – vuole essere un pellegrinaggio dell’anima, un cammino artistico e spirituale che attraversa le vie francescane e lauretane per ritrovare, attraverso la bellezza dell’arte, il senso autentico della Speranza. Ogni opera è una tappa di questo viaggio interiore, un varco di luce e di incontro con l’altro”. All’inaugurazione saranno presenti il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, il sindaco di Monte San Martino, Matteo Pompei, oltre ad altre autorità civili e religiose. Media partner dell’evento: Art&trA Magazine di arte e cultura nazionale di Blu Star International di Roma.  

19/10/2025 18:25
Macerata, quando la salute si cerca sul web: all'UniMc un seminario su salute digitale e consumo informativo

Macerata, quando la salute si cerca sul web: all'UniMc un seminario su salute digitale e consumo informativo

Un pomeriggio all’insegna della riflessione scientifica e critica quello che si è svolto all’Università di Macerata (Dipartimento SPOCRI), all’interno del corso di Sociologia dei consumi del professore Giacomo Buoncompagni, con il seminario Salute e comunicazione tenuto da Andrea Foglia, fisioterapista, divulgatore scientifico e presidente RED-Rete Educazione Digitale. L’incontro, molto partecipato e vivace, ha offerto agli studenti e alle studentesse l’occasione di confrontarsi con un tema di grande attualità: come il cittadino contemporaneo consuma, interpreta e costruisce conoscenza sanitaria online.  In un tempo in cui la salute si cerca, si commenta e si condivide sul web, la conoscenza non è più soltanto trasmessa, ma costruita collettivamente, in un intreccio continuo tra esperienze personali, media digitali e linguaggi scientifici. "Come docente del corso di Sociologia dei consumi, ho deciso quest’anno di inserire nel calendario didattico un breve ciclo di incontri dedicato all’approfondimento di tre temi specifici: informazione sportiva, alimentazione e salute - spiega Giacomo Buoncompagni - Si tratta di tre nodi centrali che caratterizzano in modo significativo le pratiche di consumo contemporanee e che consentono di riflettere, insieme a studentesse e studenti, sulle diverse dimensioni del consumo oggi: quella digitale, identitaria, culturale ma anche quella legata alla ricerca di felicità e benessere”. Il seminario è stato un vero viaggio metacognitivo dentro il comportamento del cittadino digitale, che oscilla tra fiducia, paura e bisogno di rassicurazione.  “Abbiamo osservato come l’informazione sulla salute, nel web e nei social, sia spesso esperienza emotiva prima ancora che cognitiva, influenzando scelte, paure, fiducia - aggiunge Foglia -. Ci siamo chiesti come il professionista sanitario restituisca il proprio sapere nella rete, tra autorevolezza e necessità di empatia, e come il comunicatore maneggi un tema delicatissimo come la salute, dove ogni parola può curare o ferire, rassicurare o confondere. È stato un invito a riflettere insieme su un nuovo patto comunicativo tra cittadini, scienza e media, fondato su consapevolezza, responsabilità e senso critico digitale”.  Andrea Foglia ha inoltre evidenziato come, nel comunicare la salute, il rigore scientifico e la responsabilità comunicativa restino valori imprescindibili, tanto per il professionista quanto per il giornalista o divulgatore. Il pomeriggio si è distinto come un incontro tra generazioni, dove studenti, docenti e professionisti hanno dialogato con curiosità e spirito critico, dimostrando che la scienza è, prima di tutto, un confronto aperto. Un invito, dunque, a costruire insieme un nuovo patto comunicativo tra cittadini, scienza e media, fondato su consapevolezza, partecipazione e senso critico digitale.  

19/10/2025 17:40
Civitanova Film Festival, ecco i 19 corti finalisti: “È un premio Stelvio Massi sempre più internazionale”

Civitanova Film Festival, ecco i 19 corti finalisti: “È un premio Stelvio Massi sempre più internazionale”

Civitanova Marche – Annunciato il programma del Civitanova Film Festival, in calendario dal 25 ottobre al 2 novembre 2025 al cinema Cecchetti e in altri spazi della città. I riflettori si accendono ora anche sui 19 finalisti del concorso dei cortometraggi, cuore pulsante della rassegna. Giunto alla undicesima edizione, il CFF conferma il suo respiro internazionale, che cresce di anno in anno. A contendersi il Premio Stelvio Massi per il miglior corto saranno produzioni provenienti da tutto il mondo: Argentina, Canada, Corea del Sud, Estonia, Francia, Giordania, Haiti, Irlanda, Lituania, Nuova Zelanda, Regno Unito, Russia, Turchia, Stati Uniti e, naturalmente, Italia. Vista l’alta qualità delle opere ricevute, gli organizzatori hanno scelto di ampliare la rosa dei finalisti – 19 su oltre 300 cortometraggi iscritti – e di aggiungere un’ulteriore serata di proiezioni per il pubblico. «Quello che ci piace già sottolineare – dichiarano i direttori artistici Peppe Barbera e Michele Fofi – è il valore dei lavori che abbiamo avuto il piacere di selezionare, non soltanto sotto l’aspetto artistico ma anche per i contenuti. Un festival attento alla sostanza». L’edizione 2025 ruota attorno al tema “Gli incontri necessari”. «In un momento storico in cui trionfano gli individualismi e gli autoritarismi – proseguono Fofi e Barbera – e dove sembrano prevalere egoismi e narcisismi sulla solidarietà, ci siamo interrogati sul valore straordinario del riconoscere l’altro per poter ri(conoscersi). Due è meglio di uno. Nessuno si salva da solo». «Il cinema racconta spesso la scoperta di sé e dell’altro attraverso la magia di un incontro. Il cinema stesso è comunità: il nostro Civitanova Film Festival è nato da un’amicizia ed è diventato un abbraccio collettivo. “Gli incontri necessari” è un invito a riscoprire il valore delle relazioni».

18/10/2025 10:26
Giornata del Folklore, Montecosaro rende omaggio a Lucio Dalla con uno spettacolo speciale

Giornata del Folklore, Montecosaro rende omaggio a Lucio Dalla con uno spettacolo speciale

In occasione della Giornata Nazionale del Folklore, istituita dal Governo Conte nel 2019, sabato 25 ottobre al Cineteatro Moderno di Montecosaro andrà in scena il musical "Ciao Lucio". Uno show favorito dalle conoscenze del gruppo folk cittadino, Li Matti de Montecò.  Sarà un sabato sera spumeggiante, completo e di alto livello artistico tra balli, coreografie e tanto canto per omaggiare Lucio Dalla, grande cantautore bolognese. A riproporre i suoi brani sarà Gloria Conti, bella voce e talento già manifestatosi in Rai con Fiorello e Marco Liorni. Nel tributo la Conti sarà accompagnata dal team della Cyd Academy ECStudios, a curare le coreografie ci penserà il Maestro Domenico Primotici, mentre la regia sarà del Maestro Ermanno Croce, noto anche come direttore artistico di Casa Sanremo.  Ad aprire lo spettacolo saranno Li Matti de Montecò che pochi mesi fa sono stati selezionati proprio da Croce (50 realtà individuate tra circa 17mila compagine attive in Italia) per la prima edizione di Casa Sanremo Performer, evento allestito nei giorni del popolare Festival.  Li Matti de Montecò hanno già conseguito il pass per la seconda edizione e sabato 25 appunto mostreranno in anteprima lo spettacolo che hanno ideato per Casa Sanremo 2026. Prenotazione obbligatoria, per info telefonare al 389/1629451 oppure 349/1219513.  

17/10/2025 18:50
Civitanova, “L’autismo ci sta a cuore”: il Cuore Adriatico accende ogni giorno le luci blu dell’inclusione

Civitanova, “L’autismo ci sta a cuore”: il Cuore Adriatico accende ogni giorno le luci blu dell’inclusione

 Il Cuore Adriatico apre le porte all’inclusione con il progetto “L’autismo ci sta a cuore”, un’iniziativa promossa in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Civitanova Marche, Spazio Conad, l’associazione Omphalos e professionisti del settore. L’obiettivo: rendere il centro commerciale un luogo accogliente, sereno e accessibile per le persone nello spettro autistico e per le loro famiglie. Il progetto è stato presentato ufficialmente nella Sala della Giunta comunale, alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi, della direttrice del Cuore Adriatico Giulia Gamberini, del direttore di Spazio Conad Luciano Laloni, dei referenti di Omphalos Walter Torre e Ketty Paglialunga, e del pedagogista Agostino Basile, esperto in neurodivergenze. A partire dal 29 ottobre 2025, con cadenza quindicinale, il centro commerciale attiverà i “Mercoledì inclusivi”, giornate dedicate all’accoglienza delle persone autistiche, con ambienti più tranquilli e personale formato per offrire supporto adeguato. Durante queste giornate sarà attivo il “Quiet Hour”, dalle 14 alle 16, con luci soffuse, suoni ridotti e un’atmosfera calma, per consentire alle famiglie di vivere un’esperienza serena. Previsti anche servizi di shopping assistito, segnaletica facilitata con simboli PECS, attività informative e materiali divulgativi per sensibilizzare la comunità sulle disabilità invisibili. «Il progetto rappresenta un passo importante per costruire una comunità che si prende cura dell’altro – ha dichiarato l’assessore Capponi –. È la dimostrazione che attraverso la collaborazione tra pubblico, privato e associazioni si possono realizzare percorsi concreti di inclusione». La direttrice del centro, Giulia Gamberini, ha sottolineato come l’iniziativa nasca da un bisogno reale: «Vogliamo rendere gli spazi del Cuore Adriatico accessibili a tutti. Grazie alla formazione del personale e al contributo delle famiglie e degli esperti, possiamo offrire un sostegno concreto». Il pedagogista Basile ha ricordato che «le luci blu vanno accese ogni giorno sull’autismo»: «Questo progetto valorizza la quotidianità delle persone e promuove non solo inclusione, ma comprensione e condivisione». Grande apprezzamento anche dall’associazione Omphalos: «Abbiamo trovato ascolto e attenzione – ha detto il presidente Torre –. È un progetto replicabile, che parte dal cuore e parla di accoglienza reale». Il direttore di Spazio Conad Laloni ha aggiunto: «Tutto il personale ha accolto con entusiasmo la formazione. Questa iniziativa dimostra che anche un’impresa può contribuire al benessere sociale: il vero profitto è la felicità delle famiglie».   Il Cuore Adriatico accompagnerà l’iniziativa con una campagna di comunicazione dedicata (#CuoreInclusivo, #MercoledìSereno) e corner informativi periodici per promuovere la cultura dell’inclusione e diffondere consapevolezza sul tema dell’autismo.

17/10/2025 15:53
Inaugurato a Sant’Angelo in Pontano il nuovo Centro del Riuso: una seconda vita agli oggetti e meno rifiuti

Inaugurato a Sant’Angelo in Pontano il nuovo Centro del Riuso: una seconda vita agli oggetti e meno rifiuti

È stato inaugurato nei giorni scorsi, nella zona industriale di Sant’Angelo in Pontano, il nuovo Centro del Riuso, una struttura nata per dare una seconda vita agli oggetti ancora in buono stato e contrastare la cultura dell’“usa e getta”. Il progetto è stato realizzato grazie ai fondi della Regione Marche e sarà a servizio dei cittadini dei comuni di Sant’Angelo in Pontano, Gualdo, Penna San Giovanni e Monte San Martino. Il Centro, situato in via dell’Artigianato nei pressi dell’isola ecologica, si estende su una superficie di circa 75 metri quadrati e prevede diverse aree funzionali: una zona di ricevimento e valutazione dei beni, una di catalogazione e un’area di esposizione per il ritiro degli oggetti.La gestione è affidata al Cosmari, e l’apertura al pubblico è fissata per il mercoledì dalle 16:30 alle 19:00 e il sabato dalle 9:00 alle 12:30. Importante novità: il Centro sarà connesso alla rete regionale sperimentata dall’ATA 2, che consente ai residenti dei quattro comuni di conferire i propri oggetti e a tutti i cittadini marchigiani di ritirarli gratuitamente. Un sistema innovativo che promuove la circolarità dei beni e riduce la produzione di rifiuti. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti la sindaca di Sant’Angelo in Pontano Vanda Broglia, i colleghi dei comuni limitrofi, Angelo Recchi per la Regione Marche, Massimo Riccetti del Centro del Riuso di Macerata e il presidente del Cosmari Paolo Gattafoni. La sindaca Broglia ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione del progetto: “Questo è uno dei primi finanziamenti ottenuti durante il nostro mandato e rappresenta un segnale concreto di attenzione all’ambiente. È fondamentale credere nel concetto del riuso per ridurre la produzione dei rifiuti e promuovere comportamenti più responsabili”. Il presidente del Cosmari, Paolo Gattafoni, ha sottolineato l’importanza di queste strutture nel quadro della sostenibilità: “I centri del riuso servono non solo a ridurre i rifiuti, ma anche a redistribuire valore a costo zero e a diminuire le emissioni di CO₂. È un piccolo ma importante passo per contrastare il consumismo e tutelare il pianeta”. In questi giorni Gattafoni è impegnato a Bologna in una missione formativa promossa dalla Regione Marche e dall’ATA 2 per studiare buone pratiche nazionali nella gestione dei centri del riuso. Cosa si può portareAl Centro del Riuso possono essere consegnati beni in buono stato e funzionanti:piatti, posate, giocattoli, libri, mobili, piccoli elettrodomestici, abbigliamento, biciclette, passeggini, strumenti sportivi, oggetti informatici, dischi e tanto altro.Dopo la valutazione e catalogazione, gli oggetti vengono esposti e messi gratuitamente a disposizione di chi desidera riutilizzarli.   L’iniziativa si inserisce nelle politiche ambientali regionali volte a promuovere la riduzione dei rifiuti, sostenere la solidarietà sociale e diffondere la cultura del riuso come forma concreta di economia circolare.

17/10/2025 11:06
Castelraimondo, Crispiero si prepara per la Festa della Castagna: il programma

Castelraimondo, Crispiero si prepara per la Festa della Castagna: il programma

Sabato 18 e domenica 19 ottobre, Crispiero ospiterà la 47ª edizione della Festa della Castagna, tradizionale appuntamento autunnale organizzato dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso – Pro Crispiero, con il patrocinio del Comune di Castelraimondo. L’ingresso all’evento è gratuito e sarà disponibile un servizio navetta per facilitare gli spostamenti. Sabato 18 ottobre Gli stand gastronomici apriranno alle ore 11 e poi di nuovo alle 19, proponendo specialità a base di castagne e piatti tipici locali. Il pomeriggio sarà animato da musica live con Roberto Ubaldi e i suoi “stornelli itineranti”, seguita da un dj set con Mr. Amadaus e, in chiusura, dallo spettacolo di danza della Joy Dance. Domenica 19 ottobre Gli stand gastronomici saranno aperti dalle ore 11, mentre il programma musicale prevede le esibizioni di Dots, The Winos e Cristiana and the Bad Boys. Dalle ore 17, la festa sarà trasmessa in diretta su Multiradio con Giusy Minnozzi, offrendo ai visitatori la possibilità di seguire la musica anche in radio. La manifestazione rappresenta un’occasione per riscoprire i sapori autunnali, valorizzare le tradizioni locali e trascorrere momenti di svago all’insegna della cultura gastronomica e musicale del territorio.

16/10/2025 18:51
Civitanova, torna "Adotta…mi": una giornata per dare una nuova vita ai cani e ai gatti dei rifugi

Civitanova, torna "Adotta…mi": una giornata per dare una nuova vita ai cani e ai gatti dei rifugi

Domenica 19 ottobre piazza XX Settembre si trasformerà in un grande spazio dedicato all'amore per gli animali. A partire dalle ore 15, torna l'appuntamento con "Adotta…mi", la manifestazione promossa da Le Tate Junior APS insieme al comune di Civitanova, con la partecipazione straordinaria della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente. L'obiettivo è chiaro: incentivare le adozioni di cani e gatti ospitati nei rifugi del territorio, offrendo loro la possibilità di una nuova vita in famiglia. "Troppo spesso gli animali vivono situazioni di sofferenza nei rifugi - spiega Mariarosa Berdini, presidente de Le Tate Junior -. Con questa iniziativa vogliamo favorire le adozioni e sostenere le tante realtà che si occupano della tutela degli amici a quattro zampe. Siamo alla sesta edizione e per la terza volta Civitanova ospita l'evento. Abbiamo creato un gruppo unito di associazioni che rappresentano un punto d'incontro tra i cittadini e i piccoli pet in cerca di casa. Adottare significa compiere un gesto d’amore e di responsabilità".  All’iniziativa parteciperanno numerose associazioni della provincia di Macerata e del Fermano, tutte impegnate nella difesa e nel recupero degli animali abbandonati. La manifestazione sarà presentata da Daniza Marziali e prevede due novità: la partecipazione della Società Operaia di Civitanova Alta, che delizierà il pubblico con le tradizionali frittelle, e il primo mercatino solidale curato dai bambini sotto la guida di Silvia Cucco, a testimonianza dello spirito di solidarietà che anima l’associazione Le Tate Junior. Il pomeriggio si aprirà con la presentazione delle associazioni e la sfilata dei cani e gatti da adottare, seguita da quella dei cani che hanno già trovato una famiglia. Saranno premiati "Il più simpatico", "Il più grande" e "Il più piccolo". Spazio poi alle dimostrazioni speciali: i cani antidroga della Guardia di Finanza di Macerata, i cani da soccorso in mare della Pegasus, i cani del N.O.A. con l’utilizzo di droni e tecnologie avanzate, quelli dell’A.S.D. Cluana Dog Agility e i cani molecolari del CSEA (Centro Studi di Etologia Applicata). La giornata si concluderà con la premiazione finale. "Ringrazio il sindaco Fabrizio Ciarapica - conclude Berdini - per averci dato nuovamente la possibilità di riportare "Adotta…mi" in Piazza XX Settembre. Un grazie al personale dell’Ufficio Turismo, al Banco Marchigiano per i gazebi, alla S.V.A.U., all'ANC, e alla Futura Vet Ambulanza Veterinaria di Tolentino per i numerosi premi. Ma il ringraziamento più grande va a tutte le associazioni che con il loro impegno rendono possibile questa giornata di amore e speranza".   Con "Adotta…mi", Civitanova riafferma il proprio impegno verso una cultura del rispetto e della responsabilità nei confronti degli animali, ricordando che ogni adozione non è solo un atto di solidarietà, ma l’inizio di una nuova storia d’amore a quattro zampe.

16/10/2025 10:55
Da Ussita a Visso, al via i cammini per tutta la famiglia: la montagna maceratese vive (anche) d'autunno

Da Ussita a Visso, al via i cammini per tutta la famiglia: la montagna maceratese vive (anche) d'autunno

Dopo le positive esperienze delle due precedenti edizioni, prende il via la terza edizione del progetto “Territori Forti e Fluidi. Giornate itineranti per scoprire e vivere il territorio”, una rassegna che unisce natura, cultura e comunità per far conoscere e vivere in modo autentico la montagna e l’entroterra maceratese anche nei mesi autunnali. Il progetto nasce da una rete di comuni che vede Ussita capofila, insieme a Castelsantangelo sul Nera, Monte Cavallo, Serrapetrona, Valfornace e Visso. L’obiettivo è chiaro: destagionalizzare l’offerta turistica, portando nuove opportunità di scoperta e di incontro nei territori interessati dalla ricostruzione post-sisma, e promuovere un turismo lento, sostenibile e di prossimità. Tra le novità di quest’anno, il progetto si articola in due tranche: la prima dedicata al cammino, con sei tappe, una per ogni comune della rete; la seconda, in programma tra novembre e dicembre, sarà invece incentrata su eventi e laboratori esperienziali, sempre nei sei comuni. Le giornate saranno pensate per tutta la famiglia, con percorsi naturalistici al mattino e attività multidisciplinari e gratuite nel pomeriggio, per favorire la frequentazione dei luoghi e la riscoperta delle risorse naturali e culturali che caratterizzano i nostri paesi di montagna. Il primo appuntamento è in calendario per domenica 19 ottobre a Serrapetrona con “Percorsi DiVini”, una geo-passeggiata che partirà dalla Chiesa Madonna della Neve e arriverà fino alla “Buca del terremoto”. L’iniziativa sarà condotta dai referenti della SIGEA Marche, Riccardo Teloni, geologo e presidente della sezione regionale, ed Elisa Pelliccioni, biologa dell’Università di Camerino ed esperta di valorizzazione delle risorse naturali delle aree interne, affiancati dalla guida ambientale escursionistica Ruben Marucci. Le incursioni poetiche saranno curate dall’attrice Elena Fioretti. Per partecipare è necessario prenotare al numero 328 5423567. Il cammino proseguirà sabato 25 ottobre a Castelsantangelo sul Nera con “Armonie d’autunno”, un percorso tra colori e musica lungo il Sentiero Natura, e domenica 26 ottobre a Fiordimonte, nel comune di Valfornace, con “Esperienze di benessere” che porteranno i visitatori alla scoperta del miele, della lavanda e dei profumi del territorio. La rassegna tornerà poi sabato 1 novembre a Visso, con l’escursione “Infinite suggestioni” dal Santuario di Macereto fino a Cupi di Visso, e domenica 2 novembre a Ussita, dove si svolgerà la passeggiata multisensoriale “Azzurro come le acque e il cielo”, dal percorso olfattivo fino al nuovo Laghetto Azzurro. A chiudere la prima parte del programma sarà Monte Cavallo, domenica 23 novembre, con “Identità montane”, un’iniziativa che si concluderà con la piantumazione di alcuni alberi in occasione della Giornata Nazionale dell’Albero. L’intero progetto “Territori Forti e Fluidi” si fonda sui valori della sostenibilità e del turismo lento, capace di generare benessere e socialità, di valorizzare le relazioni umane e di creare un legame autentico con i luoghi visitati. Non a caso, il progetto ha un costante rimando all’elemento acqua, filo conduttore che attraversa i territori coinvolti: molti eventi, infatti, si svolgeranno lungo i corsi dei fiumi o in prossimità di fonti e fontanili, simboli di vita e rinascita. L’iniziativa gode del patrocinio e del contributo dei comuni della rete, della Regione Marche – “Let’s Marche”, della Fondazione Carima e del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Partner del progetto sono l’Associazione Operatori Turistici Altonera, il Consorzio Apistico Provinciale di Macerata e il Club per l’UNESCO Tolentino Terre Maceratesi ODV, con il fondamentale coinvolgimento delle sei Pro Loco dei comuni ospitanti. La direzione artistica è affidata a Barbara Olmai, ideatrice del format. Il programma completo è disponibile sul sito del Comune di Ussita, alla pagina dedicata www.comune.ussita.mc.it/progetti-cms/territori-forti-e-fluidi, e sui canali Facebook e Instagram di Territori Forti e Fluidi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Comune di Ussita ai numeri 0737 971206 o 0737 971232.

16/10/2025 10:00
Tutti di corsa per la donazione di midollo: al via la "Charity Run for CorriAdmo" al Val di Chienti (FOTO e VIDEO)

Tutti di corsa per la donazione di midollo: al via la "Charity Run for CorriAdmo" al Val di Chienti (FOTO e VIDEO)

Domenica 19 ottobre il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa di Macerata ospiterà un grande evento all'insegna dello sport, della solidarietà e della partecipazione collettiva: la prima edizione della Val di Chienti Charity Run for CorriADMO, una camminata ludico-motoria organizzata in occasione della sesta edizione di CorriADMO. Quest'anno, per la prima volta, l'iniziativa si arricchisce della collaborazione con il Centro Commerciale Val di Chienti, dando vita a una giornata capace di unire attività fisica, promozione della salute e sostegno concreto alla missione di Admo Macerata. L'evento, prenderà il via alle 9:30 dal piazzale del Centro Commerciale, con la possibilità di scegliere tra tre percorsi di 2,6 km, 4,3 km e 8 km, accessibili a tutti, famiglie comprese. L'iscrizione ha un costo simbolico di 5 euro (gratuita per i bambini sotto i 6 anni) e dà diritto a un pacco gara per i primi 1.000 iscritti, con t-shirt e prodotto alimentare. Ogni pettorale venduto permetterà alle scuole e associazioni coinvolte di trattenere la metà della quota (2,50 €) per attività di autofinanziamento, mentre il resto sarà devoluto ad Admo Macerata. Già oltre 400 persone hanno aderito, con la partecipazione attiva di 15 associazioni e numerosi istituti scolastici del territorio. Il Centro Val di Chienti ha scelto di aprire le proprie porte a questa iniziativa con l'obiettivo di legarsi sempre più al territorio. "L'unione di due realtà per un progetto di sport ma non solo. Abbiamo coinvolto le associazioni del territorio donando metà del costo del pettorale a loro. Proseguiamo nell'intento di legarci al meglio del territorio. Prendiamo molto dal territorio e cerchiamo di fare al territorio. Apriamo una porta su un fine nobile e importante", ha dichiarato Gianluca Tittarelli, direttore del Centro Commerciale Val di Chienti. Nel pomeriggio, a partire dalle 14:00, spazio all’Admo Sport Festival, che trasformerà l’area esterna del centro in una grande festa. L’anfiteatro sarà animato da esibizioni, coreografie e performance di palestre e società sportive, mentre Multiradio porterà musica live e il Vip Clown divertirà grandi e piccini. Sarà anche possibile ricevere informazioni e iscriversi al Registro Donatori di Midollo Osseo grazie alla presenza del Centro Trasfusionale di Macerata, che permetterà anche di effettuare il tampone salivare per valutare la compatibilità. Oggi in Italia ci sono circa 500.000 iscritti al registro, e in 25 anni si sono trovati appena 100 donatori compatibili, di cui 40 solo negli ultimi 5 anni: numeri che sottolineano quanto ogni nuova iscrizione possa fare davvero la differenza. "Questa iniziativa è molto più di un evento sportivo. È un’occasione per far incontrare le persone, creare comunità e sostenere concretamente realtà fondamentali come Admo, le scuole e le associazioni locali", ha aggiunto Tittarelli. La giornata vedrà anche la presenza attiva di realtà come Avis provinciale, Croce Rossa - Comitato di Macerata, e Aiace, che ha collaborato alla pulizia del percorso, rendendolo più accogliente per tutti. Emozionato e determinato il commento di Eleonora Salvatori, responsabile Admo Macerata: "Ringraziamo Val di Chienti per l'organizzazione. È un’iniziativa che serve per informare oltre che raccogliere fondi. Chi sta organizzando questa corsa regala tempo per trasmettere un messaggio: abbiamo bisogno di donatori di midollo osseo. Voglio ringraziare Banca Macerata, AVIS, Croce Rossa e tutti i volontari, oltre alla Polizia Locale per il supporto nei percorsi". Salvatori ha anche ricordato la figura di Anastasia Baroni, volontaria ADMO mancata a causa dell’assenza di un donatore compatibile, sottolineando quanto il messaggio della donazione sia urgente e necessario. Un forte richiamo al valore della rete associativa è arrivato anche da Morena Soverchia di Avis Macerata: "I donatori di sangue sono ottimi candidati per il registro. Sono piccoli gesti che fanno la differenza. Invito tutti a partecipare e portare un amico: è un momento di festa che aiuta". La collaborazione con Banca Macerata è stata ribadita da Irene Croceri, responsabile marketing: "Non vogliamo solo finanziare e sparire, ma supportare concretamente e condividere le iniziative benefiche. ADMO rappresenta il vero senso di essere presenti nel territorio". A chiudere il cerchio, le parole dell’Assessore al Turismo di Macerata, Riccardo Sacchi: "Su 40.000 abitanti abbiamo 154 società sportive. La vera ricchezza della città è la rete di associazioni. Grazie alla sinergia con Val di Chienti, questa iniziativa può crescere ancora di più". Le iscrizioni saranno aperte anche la mattina stessa dell’evento, dalle 7.30 alle 8.30 presso lo stand Admo. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: raggiungere le 1.000 presenze, un traguardo che sarebbe simbolo tangibile di quanto lo sport possa davvero unire per una causa di vita.

15/10/2025 17:30
San Severino, il pilota Giachè e il podista Zagaglia celebrati a Serralta

San Severino, il pilota Giachè e il podista Zagaglia celebrati a Serralta

Il Comitato Frazione di Serralta, una delle belle realtà del territorio settempedano, ha celebrato i suoi eroi sportivi con una partecipata cena di ringraziamento, onorando i successi che hanno portato il nome della Città di San Severino Marche ai vertici di diverse discipline, dagli sport tradizionali a quelli motoristici e all'atletica. L'evento, promosso dal Comitato di Frazione, ha espresso gratitudine per la passione e l'impegno degli atleti. Il cuore della festa è stato dedicato al trionfo delle due squadre di ruzzola di Serralta, che hanno meritatamente visto laureare i suo i componenti Campioni d’Italia FIGeST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali). Un risultato straordinario che evidenzia la forza delle tradizioni locali. Parallelamente, sono stati celebrati i ragazzi del tiro alla fune vincitori del torneo amatoriale di Apiro. All'incontro ha preso parte anche l'Assessore comunale allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, che si è quindi complimentato con due sportivi d’eccellenza protagonisti anch’essi della serata: Manlio Giachè e Mathias Zagaglia.. Manlio Giachè, pilota proprio di Serralta, ha recentemente firmato una delle sue imprese più significative conquistando il titolo di Campione Italiano di motocross d’epoca nella categoria D1 (veicoli costruiti dal 1980 al 1982). Si tratta del secondo titolo tricolore in questa affascinante specialità e del sesto alloro complessivo in carriera per lui che ormai è una leggenda del motocross vintage. Mathias Zagaglia, invece, portacolori del Cus Camerino è un giovane podista che si è distinto nell'atletica leggera conquistando di recente il titolo di Campione Regionale Fidal Marche nella categoria Promesse. L'assessore Paolo Paoloni ha espresso l'orgoglio dell'Amministrazione comunale: "I successi di Serralta e dei suoi atleti sono la prova che la passione, la disciplina e lo spirito di squadra possono portare a traguardi eccezionali. Dalle discipline tradizionali del nostro territorio, come la ruzzola, fino ai successi motoristici di Giachè e a quelli promettenti nell'atletica di Zagaglia, questi atleti sono un modello di eccellenza e un grande motivo di vanto per tutta la comunità di San Severino Marche”. La celebrazione si è conclusa con il ringraziamento del Comitato di Frazione a tutti i partecipanti e l'augurio di una prossima stagione altrettanto ricca di vittorie.  

15/10/2025 15:30
Tolentino a nove anni dal sisma: "Nel 2045 potremmo scendere a 14.500 abitanti"

Tolentino a nove anni dal sisma: "Nel 2045 potremmo scendere a 14.500 abitanti"

A nove anni dal devastante sisma del 2016, Tolentino ha ospitato un importante momento di riflessione sul futuro della città. Venerdì sera, il teatro Nicola Vaccaj ha fatto da cornice al convegno organizzato dal Rotary Club Tolentino, dal titolo “Tolentino a nove anni dal sisma. Riflessioni socio-economiche e prospettive per un futuro sostenibile”, evento patrocinato dal Comune di Tolentino. Relatore della serata è stato Alessandro Calzavara, urbanista ed esperto di rigenerazione urbana, che ha offerto un’analisi dettagliata sullo stato della città, evidenziando criticità e sfide future. Tra queste, la crisi demografica: secondo Calzavara, se non si interverrà con politiche mirate, nel 2045 la popolazione di Tolentino potrebbe scendere a 14.500 abitanti, a causa della difficoltà della città di attrarre nuovi residenti. «Bisogna agire su tre fronti principali: abitazioni, lavoro e servizi», ha spiegato Calzavara, sottolineando la necessità di strategie innovative, digitalizzazione, opportunità educative e attenzione ai giovani, per trattenere e attrarre popolazione. Fondamentale anche rendere il centro storico più vivibile, superando problemi legati a viabilità, accessibilità e stabilità economica. All’incontro è intervenuto anche il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, che ha ribadito l’importanza di affiancare alla ricostruzione fisica quella delle comunità. Castelli ha citato la strategia NextAppennino, volta a superare l’isolamento del cratere attraverso strade, digitalizzazione e investimenti nell’istruzione. «Nel territorio maceratese sono già attivi oltre 200 progetti imprenditoriali, in grado di generare effetti positivi anche sul piano demografico», ha aggiunto. Il convegno, coordinato da Matteo Pasquali, ha visto la partecipazione attiva di Francesco Losego, socio del Rotary Club Tolentino, e di numerose autorità locali e regionali, tra cui il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Rotary Club Iole Rosini, il governatore del Distretto Rotary 2090 Stefano Gobbi e altri rappresentanti del Rotary, oltre a Paolo Vadalà, presidente del Tribunale di Macerata, e la consigliere regionale Silvia Luconi. L’evento ha confermato che, a quasi un decennio dal sisma, le ferite della città restano aperte, ma ha anche acceso una luce di speranza: con visione condivisa e strategie mirate, è possibile costruire un futuro sostenibile per Tolentino, restituendole vitalità, centralità e sviluppo economico.  

15/10/2025 15:20
Recanati, la Gran Fondo Leopardiana annullata: "Impossibile gareggiare, ecco perché"

Recanati, la Gran Fondo Leopardiana annullata: "Impossibile gareggiare, ecco perché"

++ AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE ++ La manifestazione è stata annullata. A comunicarlo sono gli stessi organizzatori attraverso una nota stampa: "Dobbiamo con grande dispiacere annunciare che tutti gli eventi sono annullati. Non per nostra volontà ma per la drastica decisione presa a livello nazionale di interrompere la collaborazione tra la Federciclismo e gli Enti. Un fulmine a ciel sereno che ci rende impossibile organizzare le nostre gare con Acsi, l'ente nazionale al quale ci appoggiamo come Ciclo Club Recanati e al quale fanno riferimento tantissime realtà amatoriali". "Un problema generale e nazionale che ci tocca affrontare subito, agli inizi di un dibattito e di una protesta che sarà forte ma che al momento non è ancora in grado di fermare tale provvedimento e di trovare strade condivise per il bene del ciclismo, dello sport che amiamo - aggiungono gli organizzatori nella nota -. Perché dobbiamo annullare le gare?  Noi come altre organizzazioni? Perché senza l'accordo Federciclismo- Acsi abbiamo problemi con il tesseramento, con le coperture assicurative, con la sicurezza visto che le moto scorta ieri sera ci hanno comunicato che in seguito al nuovo scenario normativo non potranno essere alla gara di Recanati". "Abbiamo provato in ogni modo nelle ultime ore, anche in contatto con l'Acsi nazionale, a trovare soluzioni che salvassero la Leopardiana. Ci ha fermato solo il covid fino a questo provvedimento nazionale che sappiamo essere al vaglio anche del Ministero dello Sport perchè si rischia di fermare una parte significativa del movimento ciclistico. Intanto però dobbiamo fermarci noi, nonostante avessimo ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie da Regione Marche, Provincia di Macerara e Provincia di Ancona. Niente Infinito Bike, niente Leopardiana, niente allestimenti, niente festa, niente solidarietà e un danno organizzativo ed economico enorme" conclude la nota.  Tre giornate dedicate al ciclismo, alla promozione del territorio, alla poesia, alla spiritualità e all’amicizia, tra allegria e buona cucina marchigiana. È questo lo spirito che animerà la nuova edizione della manifestazione promossa dal Ciclo Club Recanati, guidato da Agostino Nina, con il patrocinio del Comune di Recanati. Un evento che rinnova una tradizione ormai consolidata, portata avanti con passione e grande capacità organizzativa da molti anni. Si comincia venerdì 17 ottobre con la 13ª edizione della Infinito Bike, la gara di mountain bike ambientata nello spettacolare scenario del Colle dell’Infinito e del quartiere Montemorello. Un percorso di tre chilometri, tra vicoli, sterrato e brevi tratti asfaltati, darà vita a una prova di Cross Country intensa e spettacolare. La Infinito Bike sarà anche la prova conclusiva della Conero Cup, la storica challenge che da oltre venticinque anni promuove la mountain bike nelle Marche. La partenza è fissata per le 21.30, mentre per i partecipanti è previsto un ricco pacco gara, che conterrà anche una maglietta ricordo di alta qualità riservata ai primi cinquanta iscritti. La giornata di sabato 18 ottobre sarà invece dedicata agli arrivi, alle iscrizioni e ai momenti di socialità. Nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, spazio ai più piccoli con una prova promozionale tra giochi, un piccolo percorso, merenda e premi. In serata, dalle 20.00, si terrà la tradizionale Cena dei Cappuccini, un appuntamento ormai imperdibile, aperto a tutti e all’insegna della solidarietà. Il menù prevede tagliatelle al ragù preparate da Padre Francesco, brasato al Rosso Conero, contorno di “erbe trovate”, ciambellone di Frate Giulio, acqua, vino e caffè, il tutto al prezzo di 28 euro. L’intero ricavato sarà destinato alle Missioni Estere dei Padri Cappuccini. La base logistica della manifestazione sarà situata a Montemorello, nella zona di Casa Leopardi, dove troveranno sede la segreteria, il ritiro dei pacchi gara e i parcheggi, tutti opportunamente segnalati. Il Convento dei Cappuccini sarà il punto di riferimento per i partecipanti, con la segreteria attiva sabato dalle 14.30 alle 19.30 e domenica dalle 6.30 alle 7.30. Il gran finale è in programma domenica 19 ottobre con la Gran Fondo Leopardiana – Edizione del Giubileo, tappa conclusiva del circuito Gran Fondo Marche e prova valida per il Giro d’Italia Amatori. Come già avvenuto nel 2021 e nel 2022, la manifestazione si terrà in versione autunnale e proporrà due percorsi: quello lungo di 132,4 chilometri con 2127 metri di dislivello e quello corto di 69,2 chilometri con 1129 metri di dislivello. Le partenze sono previste alle 8.15 per il percorso lungo e alle 9.00 per quello corto, con l’ingresso in griglia a partire dalle 7.45. Il tracciato attraverserà alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, tra cui Loreto, prima di concludersi con lo striscione d’arrivo nella Piazzola del Sabato del Villaggio, proprio davanti a Casa Leopardi. Sono attesi centinaia di ciclisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero: tra le iscrizioni figura infatti anche quella di un partecipante in arrivo dalla Corsica.   Un sentito ringraziamento va al Comune di Recanati e a tutti i Comuni coinvolti, al comitato di quartiere Montemorello, a Casa Leopardi, ai Frati Cappuccini, ai volontari, ai sostenitori e sponsor, all’Acsi Ciclismo e al comitato Conero Cup, per la collaborazione e il sostegno che rendono possibile un evento capace di unire sport, cultura e territorio nel nome di Giacomo Leopardi e dei valori più autentici della comunità recanatese.

15/10/2025 15:00
Civitanova, torna la “Pedalata dei Santi”: un percorso tra le chiese della città

Civitanova, torna la “Pedalata dei Santi”: un percorso tra le chiese della città

Domenica 26 ottobre si svolgerà la seconda edizione della “Pedalata dei Santi”, evento conclusivo della rassegna Primavera in Bici 2025, promossa dall’Assessorato alla Mobilità Sostenibile del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife. Il ritrovo è fissato alle ore 09.00 presso il Catecumenion di via Carnia. Il percorso toccherà le chiese parrocchiali della città per poi concludersi al Santuario di Santa Maria Apparente, dove alle ore 11.00 circa sarà celebrata una Santa Messa dedicata ai ciclisti. L’iniziativa, adatta a tutte le età, unisce attività fisica, spiritualità e riscoperta del territorio, rafforzando il senso di comunità e la promozione di stili di vita sostenibili. La “Pedalata dei Santi” si inserisce all’interno di un percorso più ampio, quello di Primavera in Bici, che da tre anni promuove il valore della mobilità attiva e dell’impegno civico attraverso eventi partecipati e inclusivi. «Concludiamo la rassegna Primavera in Bici con un appuntamento dal forte valore simbolico e comunitario — afferma l’assessore alla Mobilità Sostenibile Roberta Belletti —. Investire sulla promozione della mobilità dolce, fin dalle esperienze più semplici e accessibili come queste, significa favorire una nuova cultura urbana, attenta all’ambiente, al benessere e alla socialità. Iniziative come questa rafforzano la connessione tra i luoghi e le persone e ci ricordano quanto sia importante continuare a seminare buone pratiche e sensibilizzare, anche con leggerezza, al rispetto del nostro territorio e dei suoi spazi condivisi». L’assessore ringrazia infine il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife, da sempre al suo fianco nell’organizzazione della rassegna: «Senza il loro supporto costante e appassionato, nulla di tutto questo sarebbe possibile».

15/10/2025 12:18
Serrapetrona apre le cantine per celebrare la Vernaccia Nera: torna “Appassimenti Aperti”

Serrapetrona apre le cantine per celebrare la Vernaccia Nera: torna “Appassimenti Aperti”

Serrapetrona, piccolo borgo medievale nel cuore delle Marche, si prepara ad accogliere gli appassionati di vino nelle domeniche del 9 e del 16 novembre, con l’appuntamento annuale “Appassimenti Aperti”, dedicato alla valorizzazione della Vernaccia Nera, vitigno autoctono simbolo del territorio. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) in collaborazione con il Comune e la Pro Loco, promette due giornate ricche di degustazioni, tour nelle cantine e momenti di cultura enologica. Tra i vicoli del borgo, il profumo del vino e il fascino dei grappoli appesi nelle cantine avvolgeranno i visitatori, invitandoli a scoprire la tradizione degli “appassimenti”, un processo antico in cui l’uva, lasciata ad appassire dopo la vendemmia, viene poi unita al mosto per dare vita a vini di pregio. È proprio questo procedimento a creare due eccellenze: la Vernaccia di Serrapetrona DOCG, unico spumante rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita in Italia prodotto con tre fermentazioni, e il Serrapetrona DOC, vino fermo che custodisce la storia più antica del vitigno. “Appassimenti Aperti non è solo un evento enologico – sottolinea Alberto Mazzoni, direttore dell’IMT – ma un’occasione per valorizzare un patrimonio unico come la Vernaccia Nera, fortemente legata alla storia e all’identità delle Marche. L’iniziativa racconta il territorio e la sua cultura, promuovendo una produzione rara e irripetibile altrove, e rappresenta un esempio virtuoso di turismo di prossimità basato sulla qualità e sull’accoglienza.” Le cantine produttrici apriranno le loro porte dalle 10 alle 19, permettendo ai visitatori di esplorare gli spazi in cui nasce il vino, ascoltando dai produttori i segreti della lavorazione dell’uva. Nel centro storico, gli stand con prodotti tipici offriranno una vera esperienza multisensoriale, dove il gusto del vino si intreccia con i sapori della cucina locale. Per agevolare gli spostamenti tra le cantine dislocate sul territorio, dalle 14 sarà disponibile un servizio navetta gratuito. L’origine della Vernaccia Nera risale al Quattrocento e da allora il vitigno è parte integrante dell’identità di Serrapetrona. Durante le due domeniche, il vino si fonderà con la bellezza del paesaggio autunnale e le tradizioni contadine, mentre eventi culturali e momenti di intrattenimento offriranno ai visitatori un percorso completo alla scoperta di questo angolo incontaminato delle Marche. “Appassimenti Aperti” si conferma così come un’occasione imperdibile per conoscere da vicino la storia, la cultura e i sapori di Serrapetrona, celebrando un vino unico al mondo che continua a vivere, annata dopo annata, grazie a saperi tramandati di generazione in generazione.

15/10/2025 11:28
Potenza Picena, l’incanto del centro storico si rinnova: torna il fascino bohémien di “Salotto DiVino”

Potenza Picena, l’incanto del centro storico si rinnova: torna il fascino bohémien di “Salotto DiVino”

 Un’atmosfera sospesa tra magia e illusione, dove i vicoli sono incantesimi da attraversare e le piazzette una sorpresa da vivere: il borgo di Potenza Picena si prepara al fine settimana dedicato a “Salotto DiVino”. L’appuntamento, in programma sabato 18 e domenica 19 ottobre 2025, vestirà il centro storico con l’inconfondibile stile bohémien, partendo da via Tripoli e includendo in questa edizione anche via Piave e le celeberrime “scalette”. Un’iniziativa promossa dall’associazione Commercianti e Artigiani “I Piceni”, dal Comune di Potenza Picena in collaborazione con Aurora aps - associazione culturale e teatrale nell’ambito del “Bando Turismo esperienziale 2025” di Regione Marche. “Siamo veramente orgogliosi di invitare cittadini e visitatori nel nostro salotto buono – spiega la presidente dell’Associazione Commercianti e Artigiani “I Piceni”, Cinzia Torretti – frutto dell’impegno di noi commercianti e della passione che abbiamo per il nostro territorio”.  Artisti di strada, musica dal vivo, locande con prodotti tipici, 13 cantine marchigiane e ancora mercatini a tema e mostre: questi gli ingredienti della due giorni che ha come obiettivo quello di valorizzare il territorio. “Un evento davvero significativo per la nostra stagione autunnale, – spiega l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Potenza Picena Michele Galluzzo – che riesce a conciliare la tradizione con la capacità di stupire, ogni anno, in maniera sempre nuova. Segno di un dinamismo e di una vivacità che sono ricchezza per tutto il centro storico”.  Oltre 70 i volontari coinvolti nell’organizzazione. Si parte venerdì 17 ottobre con l’inaugurazione in anteprima della tradizionale esposizione a tema, allestita presso la Sala Boccabianca: quest’anno sarà la mostra di pittura e poesia "Via le Nuvole dagli Occhi" di Valentina Menghini con le parole di Beatrice Monceri. Tra le novità dell’edizione 2025 c’è la via dell’illusione, con una mostra a cura del Fotoclub Potenza Picena e la possibilità di approfondire la fotografia minutera grazie alla presenza dell’associazione fotografica “StampiAMOinbianco&nero – Circolo Fotografico. E ancora il format “Chiacchiere da Salotto” con la blogger di “Racconti di Marche” Nadia Stacchiotti, che aprirà alle 16:00 il pomeriggio della domenica, coinvolgendo le cantine presenti. Sempre la domenica, spazio anche per i più piccoli con il laboratorio a tema, dedicato al vino, “Giochi in Salotto”.  “La nostra missione è quella di riempire di cultura e bellezza le vie del nostro Borgo. – conclude Claudia Grandinetti, direzione artistica di Aurora aps – Anche quest’anno non possiamo che rinnovare l’invito a curiosare e a perdersi tra i magici vicoli di Salotto DiVino ”.

15/10/2025 10:45
Macerata Jazz 2025-26: da Tullio De Piscopo a Fabrizio Bosso, un inverno di grande musica

Macerata Jazz 2025-26: da Tullio De Piscopo a Fabrizio Bosso, un inverno di grande musica

Le note del jazz torneranno a riempire il cuore della città. Dal 18 ottobre 2025 al 5 gennaio 2026, il Teatro Lauro Rossi e il Centrale Macerata ospiteranno la 56ª edizione di Macerata Jazz, la storica rassegna che da oltre mezzo secolo anima l’inverno maceratese con la musica dei più grandi interpreti italiani e internazionali. Organizzato da Musicamdo Jazz con la direzione artistica di Daniele Massimi, il festival è promosso dal Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Marche e in collaborazione con I-Jazz, Università di Macerata, Consorzio Marche Spettacolo e Società Civile dello Sferisterio. «Presentiamo una rassegna che da decenni arricchisce il panorama culturale della nostra città – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta –. Non è solo una stagione musicale, ma un vero spazio di incontro e scoperta. Il jazz, con il suo linguaggio universale, unisce le persone e attraversa le generazioni. È questo lo spirito di Macerata Jazz: un’identità che si rinnova e una comunità che si ritrova». Il programma del Macerata Jazz Winter unisce tradizione e innovazione, ospitando al Lauro Rossi la Colours Jazz Orchestra diretta da Massimo Morganti, Tullio De Piscopo, Emiliano D’Auria Quintet, Fabrizio Bosso Spiritual Trio, Petra Magoni e Mauro Ottolini, Cedric Shannon Rives & The Unlimited Praise Gospel Singers e la Musicamdo Jazz Orchestra con Alessandra Doria. Ad accompagnare ogni concerto, il Centrale Macerata ospiterà “Il Gusto del Jazz”, una rassegna parallela tra aperitivi in musica, degustazioni e jam session fino a tarda notte, per trasformare ogni serata in un’esperienza completa. L’inaugurazione è fissata per sabato 18 ottobre con la Colours Jazz Orchestra e lo spettacolo Jazz all’Opera, una produzione originale Macerata Jazz e Società Civile dello Sferisterio che fonde lirica e jazz reinterpretando Monteverdi, Verdi e Puccini. Segue, il 25 ottobre, il ritorno travolgente di Tullio De Piscopo con I Colori della Musica, un omaggio alla Napoli del cuore e a Pino Daniele. L'8 novembre spazio al pianista Emiliano D’Auria con il progetto Brooklyn Bound – Meanwhile, mentre il 15 novembre sarà protagonista il Fabrizio Bosso Spiritual Trio con Welcome Back, un viaggio tra swing, soul e spiritualità. Venerdì 5 dicembre il palco accoglierà Petra Magoni e Mauro Ottolini con Gira Dischi, un ironico omaggio alla canzone italiana, e il 28 dicembre sarà la volta del gospel potente di Cedric Shannon Rives & The Unlimited Praise Gospel Singers. Gran finale il 5 gennaio con la Musicamdo Jazz Orchestra e la voce di Alessandra Doria in Omaggio a Pino Daniele, un tributo orchestrale che chiuderà la rassegna nel segno della grande musica italiana. Anche quest’anno si rinnova la collaborazione con l’Università di Macerata, che attraverso il laboratorio “ImproveIsAction”, curato da Emanuela Sabbatini, offrirà agli studenti un’esperienza formativa diretta nella comunicazione e nella narrazione culturale. «Il jazz è una straordinaria palestra di pensiero e relazione – ha sottolineato il rettore John McCourt –. Questa collaborazione consente ai nostri studenti di vivere la cultura in modo attivo e partecipato». «La 56ª edizione segna la continuità di un percorso di crescita artistica e territoriale – ha aggiunto Daniele Massimi, direttore artistico di Musicamdo Jazz –. Il teatro, i locali, l’università e la città diventano parte di un’unica scena viva, dove il jazz dialoga con la comunità». Durante tutta la rassegna, nel foyer del Teatro Lauro Rossi sarà allestita la mostra fotografica “Foyer di Jazz” di Carlo Pieroni, un viaggio visivo tra i volti e le emozioni che hanno segnato la storia del festival. Macerata Jazz conferma così il suo ruolo di ponte tra generazioni, linguaggi e culture: un patrimonio vivo che continua a suonare il ritmo della città.

14/10/2025 17:50
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