Sabato 28 ottobre, al parco comunale di Mogliano, alla presenza del sindaco Cecilia Cesetti, dell’assessore alla Cultura Simone Settembri e di Alessandro Seri, poeta ed editore, è stato inaugurato, per celebrare i venti anni del Gruppo di lettura “Licenze Poetiche. I libri per l’isola deserta”, un angolo dedicato alla lettura.
L’iniziativa è stata promossa da Silvana Petrelli e Rosalba Ciccioli, promotrici del GdL nato venti anni fa a Mogliano. Il gruppo è composto da circa venti persone che si ritrovano una volta al mese e discutono, riflettono sul libro letto. Il tema delle letture di questo anno è “Le città italiane protagoniste nei romanzi moderni e contemporanei”.
In questo angolo per la lettura è stata posta una panchina letteraria, sulla quale Simonetta Verdicchio ha trascritto i versi della poetessa russa Nina Berberova, un acero riccio rosso e ancora una targa per ricordare i venti anni del GdL e un QR code che permette di conoscere il GdL e di scoprire i libri letti nel corso di questi anni.
Accanto all'angolo della lettura un originale "frigobook" voluto da Samuela Andreozzi, del Bar- Pizzeria Samilù, che ha lo scopo di favorire e stimolare la lettura: grazie a esso, bambini e adulti potranno prendere i libri da leggere e lasciarne altri. Il frigobook è visibile sulla mappa della Rete Nazionale per la Condivisione del Libro.
Nel suo intervento Il sindaco ha sottolineato il pieno appoggio dell'Amministrazione comunale a questa iniziativa volta a incentivare la lettura mettendo a disposizione della cittadinanza uno spazio fruibile a tutti.
Alessandro Seri, guida del GdL, ha ringraziato l'Amministrazione per la sensibilità dimostrata ed i componenti del GdL per il loro sempre crescente interesse, spirito collaborativo e capacità di creare eventi che avvicinano le persone ai libri. Per concludere le parole della scrittrice Nina Berberova riportate sulla panchina.
"Ci sono libri che si adagiano nella loro copertina e lí rimangono, senza uscirne mai piú. Ce ne sono altri che non ci stanno, sembrano straripare, vivono con noi per anni, cambiandoci, modificando la nostra coscienza. E poi c'è un terzo tipo di libri, i quali influiscono sulla coscienza (e sull'essenza) di un'intera generazione, lasciando la propria impronta nel secolo".
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