Civitanova celebra l'Anniversario Francescano con eventi lungo tutto il 2025: il programma completo
Mostre, conferenze, concerti, teatro. Il 2025 sarà per Civitanova l'anno francescano, nell'ambito del triennio delle celebrazioni nazionali per gli ottocento anni dalla morte del santo di Assisi. L'Associazione dantesca civitanovese ha elaborato un progetto dal titolo "Nacque al mondo un sole", incentrato su Dante e San Francesco, che, strada facendo, ha visto l'adesione di studiosi, enti pubblici, aziende e associazioni e che si protrarrà fino al prossimo novembre, in un susseguirsi di iniziative indirizzate al mondo della scuola e all'intera città.
Una "cordata" artistico-culturale di cui fanno parte, oltre all'Associazione dantesca, il Comune, l'Azienda dei Teatri, la Provincia picena dei frati minori Cappuccini, il professor Davide Rondoni, il professor Stefano Papetti, il Banco marchigiano, la Tipografia Fioroni, l’Unitre e l’Associazione culturale "Arte". Il progetto è stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Sforza, alla presenza dei diversi referenti del progetto.
"Queste iniziative sono una validissima risposta alle domande che sottendono il disagio di molti giovani - ha detto il sindaco Ciarapica nel suo saluto - e offrono valide alternative al mercato dell'effimero, svolgendo un validissimo ruolo culturale, sociale ed educativo".
Il professor Domenico Bartolini, presidente dell’Associazione dantesca, ha indicato in Dante e Giotto i due punti di riferimento del progetto stesso. Poi ha elencato gli appuntamenti in agenda. Il primo incontro si sarà venerdì 7 marzo, all'IIS "Leonardo da Vinci".
Davide Rondoni, presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni dell'ottavo centenario della morte di San Francesco, parlerà di Dante e san Francesco ad oltre trecento studenti del “Leonardo da Vinci”, del "Bonifazi-Corridoni", dell’Ipsia di Villa Eugenia e dell’Istituto "Leonardo".
Il 14 marzo, sempre all'auditorium dell'Istituto "Da Vinci", conferenza sugli affreschi giotteschi della Basilica di Assisi del professor Stefano Papetti, docente presso l'Università di Camerino e curatore delle collezioni comunali di Ascoli Piceno. Il 25 marzo, al cine teatro Rossini, rappresentazione di "Frà - San Francesco, la star del Medioevo", di Giovanni Scifoni.
L’assessore Barbara Capponi e il sindaco Fabrizio Ciarapica hanno riconosciuto all’Associazione dantesca il merito di un impegno culturale costante e originale in città e nella scuola, ricordando una proficua collaborazione consolidatasi nel tempo. "È un progetto importante - ha aggiunto l’assessore Capponi - che in ogni evento pone domande umane e valoriali. Parliamo di un messaggio universale e sempre attuale, che può emergere grazie alla relazione con l’altro, quindi ringrazio l'associazione per questo invito alla riflessione su aspetti di vita così profondi".
"Siamo felici di partecipare a questa cordata non finanziaria né tecnologica, ma culturale – ha detto Maria Luce Centioni, presidente dei teatri di Civitanova -. Felici di avere qui a Civitanova lo spettacolo di Scifoni e di portare avanti tutto ciò che è legato ai nostri valori più profondi, per contribuire alla serenità della vita dei nostri concittadini".
Nel mese di ottobre, dal 15 al 25, presso il Lido Cluana ci sarà una mostra di opere d’arte di quaranta artisti contemporanei. "Abbiamo chiesto loro di ispirarsi al canto XI del Paradiso della Commedia - ha spiegato Anna Donati, presidente dell’Associazione 'Arte' - e di produrre un’opera originale. Al termine della mostra le opere verranno messe in vendita e il ricavato andrà ai frati Cappuccini di Civitanova Alta".
Frate Mauro, della Provincia picena dei frati minori, ha ringraziato per l'iniziativa, ricordando che san Francesco non può essere relegato nel passato della nostra storia: "È un personaggio attuale, che continua a parlare a tutti, credenti e no".
Il progetto si concluderà a novembre, con un concerto dell'Orchestra di fiati "Insieme per gli altri" e una conferenza su Dante e san Francesco, dei docenti Luisa De Luca e Domenico Bartolini, promossa dall’Unitre di Civitanova.
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