Camporotondo, torna la Sagra dell’Agnello e apre ai giovani: tra gusto e tradizione
La tradizione incontra il futuro a Camporotondo di Fiastrone e lo fa con una delle tradizionali manifestazioni estive che quest’anno si apre ai più giovani. La sagra dell’agnello, giunta alla sua 26esima edizione, non vuole infatti essere solo un appuntamento gastronomico, ma un momento di socialità che continua a rinnovarsi. È questa infatti, soprattutto nei piccoli borghi dell’entroterra, la ricetta per far vivere il senso di comunità che coinvolge più generazioni. In un territorio che ancora porta i segni del terremoto, la sagra diventa occasione per ritrovarsi, condividere e trasmettere valori che rischiano di perdersi.
L’appuntamento è da questa sera (mercoledì 27 agosto) a domenica. E quest’anno l’attenzione è rivolta in particolare ai giovani, protagonisti e destinatari di iniziative pensate per avvicinarli alle tradizioni locali e renderli parte attiva di un percorso che guarda avanti senza dimenticare le proprie radici. Accanto ai momenti conviviali, infatti, si affiancano eventi collaterali che intendono coinvolgere le nuove generazioni e rafforzare quel senso di appartenenza e continuità che rende viva una comunità.
I Giardini Campofiera si animeranno quindi da questa sera, dando spazio alla gara di scala con la spaghettata alle 21, e domani - stessa ora - alla gara di briscola con le penne all’arrabbiata. Venerdì si inizia alle 17 con il Friku Festival: la rassegna itinerante che coinvolge le province di Macerata e Fermo fa tappa a Camporotondo con comicità, incanto e spensieratezza grazie allo show del Mago Pierre, al secolo Piero Michelangeli. La serata - dalle 22.30 a ingresso libero - sarà affidata alla musica del Dj set Luca Moretti e al vocalist Alex Sblendorio con “Battiti sotto le stelle”. Per la cena sarà possibile degustare panini con braciola di maiale, arrosticini e patatine fritte.
È sabato e domenica che si entra nel vivo della sagra: con l’agnello scottadito in entrambe le serate, ma anche altri piatti della tradizione maceratese. Proprio per ritrovare le tradizioni e il divertimento, poi, sabato alle 17.30 toccherà alla gara di braccio di ferro. In entrambe le serate sarà possibile scendere in pista: I Revival e la musica anni ’60, ’70 e ’80 si esibiranno sabato, mentre domenica la serata di liscio è affidata ad Andrea Bonifazi.
«Il plauso dell’amministrazione - dice il sindaco Massimiliano Micucci - va al gruppo degli organizzatori che ogni anno, con passione e fatica, danno vita a questo evento diventato caratteristico per Camporotondo, richiamando in paese tanti partecipanti del territorio. Di questa edizione in particolare apprezziamo la volontà di pensare iniziative per i più giovani, affinché possano essere coinvolti nelle tradizioni di questa comunità e comprendere l’importanza di farne parte e mantenerle vive».
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