Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre, alle 21.45, in Piazza Alta a Sarnano va in scena “Scartafacci. Ricordo che iniziava come le favole…” spettacolo di Stefano Monti e Stefano Sebastianelli e interpretato da Andrea Caimmi, ispirato agli scritti, ai diari, e agli appunti di uomini e donne vissuti a Sarnano tra Ottocento e Novecento, cucite insieme in una narrazione suggestiva che mette in scena la memoria collettiva di un territorio e di un paese attraverso un dialogo immaginario tra le generazioni.
“Scartafacci”, prodotto da Aps Circolo di Piazza Alta, è l’evento principale del programma di appuntamenti che si terranno a Sarnano dal 16 al 18 settembre per il "Festival Marchestorie. Racconti e tradizioni dei borghi in festa" promosso dalla Regione Marche.
"Lo spettacolo nasce proprio dal ritrovamento di quelli che in dialetto chiamiamo 'scartafacci', appunti alla rinfusa, diari personali, vecchie lettere, scritte da uomini e donne vissuti a Sarnano tra Ottocento e Novecento" spiegano gli ideatori Monti e Sebastianelli "Si tratta soprattutto di memorie personali conservate dai familiari e dalla biblioteca, stralci di ricordi che raccontano la vita di paese nei suoi aspetti comici, drammatici, a volte grotteschi, ma sempre intimi e delicati".
Sul palco, tra le scenografie ideate da Lodovico Gennaro, un uomo (Andrea Caimmi), un bambino (Lorenzo Chiericoni) e gli echi di voci lontane (Alessandro Nalli e Valeria Zega) portano alla luce storie di vita vissuta della gente comune che, intrecciate in una narrazione collettiva, danno forma alla memoria della comunità sarnanese e, allo stesso tempo, acquisiscono un valore universale.
L'idea alla base dello spettacolo è che i paesi, in fondo, non dimenticano mai nulla: magari i ricordi finiscono chiusi nei cassetti, ma prima o poi c’è sempre qualcuno che li trova perché le storie hanno bisogno di essere raccontate.
"Per la seconda volta Marchestorie ci offre la possibilità di portare alla luce, attraverso il teatro, le storie che raccontano l’identità del paese" commenta il sindaco di Sarnano Luca Piergentili. "L’amministrazione è lieta di presentare questa produzione originale affidata a giovani professionisti del settore che vivono e lavorano nel nostro territorio come Stefano Monti, già autore e regista del cortometraggio 'Terzo Tempo' che prende spunto dalla storica partita tra militari e civili giocata a Sarnano nel ’44, e Stefano Sebastianelli, autore del libro 'Arcana, i segreti di Sarnano' e dello spettacolo messo in scena lo scorso anno, 'La leggenda dell’Angelo di fuoco'. Con Marchestorie la Regione Marche ha dato avvio a un’importante operazione di storytelling di cui condividiamo la filosofia, poiché crediamo fortemente che l’arte sia un veicolo potentissimo per promuovere il territorio e le sue peculiarità: ecco perché è fondamentale investire nel teatro e nel cinema e sostenere la produzione di opere ispirate ai nostri luoghi e alle nostre storie".
Oltre a “Scartafacci”, che andrà in scena ogni sera alle 21.45 in Piazza Alta, il comune di Sarnano propone altre attività gratuite. L’associazione culturale "L’Ospite" organizza delle passeggiate guidate nel centro storico e nella pinacoteca venerdì 16 settembre alle 17:30, sabato 17 e domenica 18 alle 11:30 e alle 17:30 e una camminata guidata lungo la Via delle Cascate Perdute domenica 18 settembre alle 9.30, mentre il Centro Studi Sarnanesi propone due visite guidate mostra "Storia di una signoria nel Piceno" sabato 17 e domenica 18 alle 18:30. Tutte queste attività sono gratuite ma è obbligatoria la prenotazione al numero 3333915675, mentre lo spettacolo è a ingresso libero.
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