A Sarnano il raduno della ripartenza: gli Alpini festeggiano i 150 anni della nascita del Corpo
Il raduno della ripartenza. Così è stato definito il 101° raduno degli Alpini delle Marche che si è tenuto sabato e domenica scorsi a Sarnano. Una due giorni molto intensa che ha visto la partecipazione di centinaia di Alpini di gruppi provenienti da tutte le Marche ma anche quella di delegazioni con i gagliardetti arrivate da fuori regione. Hanno infatti partecipato delegazioni di Varese, Roma, dell’Abruzzo, del Molise, del Veneto, dell’Emilia Romagna e altre ancora.
Oltre ad essere stato il 101° raduno degli Alpini marchigiani, il 2022 rappresenta un’altra tappa importante perchè segna il 150° anniversario della nascita del Corpo. Comprensibile la soddisfazione del sindaco Luca Piergentili e dell’amministrazione comunale: "Sono stati due giorni bellissimi - sottolinea il primo cittadino -. Di questo ringrazio sia il gruppo sarnanese degli Alpini per la perfetta organizzazione che il gruppo regionale delle Marche per aver scelto Sarnano come luogo del raduno".
"Il nostro paese" ha detto Piergentili "è storicamente legato agli Alpini per tutta una serie di motivi. Innanzitutto, i nostri ragazzi hanno prestato servizio militare presso quel Corpo, ma non possiamo certo dimenticare l’enorme aiuto che gli Alpini hanno prestato in occasione del terremoto del 2016 con enorme altruismo e abnegazione".
"Da ultimo, voglio ricordare la donazione che l’Associazione Nazionale Alpini ha fatto a Sarnano: una struttura polifunzionale che sta per essere completata nella zona degli impianti sportivi e che avrà come funzione principale quella di fungere da luogo di aggregazione per i nostri giovani, oltre a diventare la sede degli Alpini di Sarnano. Una struttura ad un piano, antisismica, in legno per lo più realizzata con l’opera di volontariato degli Alpini che a nome di tutto il paese ringrazio davvero con tutto il cuore” conclude Piergentili.
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