Via all'accordo Unicam - Confindustria: "Insieme per i giovani e per le imprese"
Siglato l'accordo 2021-2024 tra l'Università degli Studi di Camerino e Confindustria Macerata per l'avvio di una partnership riguardante la transizione ecologica all'interno delle aziende maceratesi. Un accordo che consentirà l'accesso di giovani all'interno delle aziende del territorio ma anche una maggiore sensibilizzazione con al centro l'economia circolare con il tema del green come unica mission perseguibile dalle imprese.
L'esigenza è quella di apportare innovazione all'interno di tutte le aziende marchigiane operanti nel settore pubblico e in quello privato per andare incontro agli obiettivi e alle sfide proposte dalla Commissione Europea per il 2050. Il prossimo passo sarà quello dell'assesment, una mappatura sul livello di avanzamento nel percorso di transizione ecologica su 50 aziende campione. Quello successivo sarà trovare delle soluzioni che possano servire alle aziende manifatturiere.
"Si tratta di passaggi essenziali per il nostro Ateneo affinché vi sia una chiara informazione riguardante l'economia circolare sia per gli studenti ma anche per le imprese operanti nel nostro territorio. Questa partenership vuole supportare il settore manifatturiero provinciale mettendo al centro conoscenza ma soprattutto opportunità da cogliere per gli attori impegnati in questa transizione. I nostri giovani potranno aderire a tirocini e stage presso queste aziende anche per apportare il loro know-how e proseguire un percorso di crescita", ha spiegato il Rettore di Unicam, Claudio Pettinari.
"Le sfide lanciate dalla Commissione Europea sono non solo economiche ma anche legislative e ambientali. Vogliamo costituire un valore aggiunto è rappresentare una convergenza su Circular Innovation, Circular Education, Circular Comunication e Circular Networking. Bisogna adesso ragionare sui temi di quelli che allo stato attuale rappresentano scarti e su come possano questi generare ricchezza sul territorio", ha aggiunto il Presidente di Confindustria Macerata, Gianni Niccolò
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