Aggiornato alle: 14:36 Martedì, 29 Aprile 2025 cielo sereno (MC)
Economia Altri comuni

Mutui, tassi al nuovo minimo storico: situazione attuale e previsioni per il futuro

Mutui, tassi al nuovo minimo storico: situazione attuale e previsioni per il futuro

È un periodo votato alla riduzione, soprattutto per quanto concerne il livello dei tassi relativi ai mutui. Si tratta di una situazione generata dalle diverse incertezze politiche del momento, e dalla condizione di ristagno vissuta attualmente dal mercato immobiliare. Naturalmente c’è chi esulta: le persone che si trovano nella condizione di poter acquistare una casa, possono farlo contando su mutui sempre più convenienti. Non è una situazione che durerà a lungo, questo è chiaro: i tassi presto risaliranno, anche per via della fine delle politiche di espansione monetaria avviate dalla BCE. Nel mentre, però, il mercato offre delle opportunità da record: al punto che, in futuro, sarà davvero difficile poter incontrare una situazione così favorevole.

 

Tassi al minimo storico: i dettagli sulla situazione

È ufficiale: ad aprile 2018 è stato segnato un nuovo record “negativo” per i tassi di interesse, attualmente ai loro minimi storici. La percentuale dei tassi del mutuo ha infatti raggiunto l’1,85%, scendendo di un -0,01%. Se si confronta questa situazione con il 2007, il calo dei tassi è a dir poco stupefacente: poco più di un decennio fa, infatti, si aggirava intorno al 5,72%. Il risultato del suddetto discorso è il seguente: questo è un ottimo momento per richiedere un mutuo, soprattutto se parliamo di quelli a tasso fisso. Grazie a questa opzione è infatti possibile garantirsi i tassi all’1,85% anche per il futuro, bloccandoli alla situazione attuale. Poi intervengono anche i comparatori online, migliorando ulteriormente la situazione, perché permettono di confrontare le offerte delle banche per trovare quella migliore: per fare un esempio, su Facile.it è possibile trovare il miglior mutuo calcolando la rata direttamente sul sito. Il tutto facendo una simulazione del mutuo e calcolando quindi quanto si andrà a spendere mese per mese.

 

Perché conviene accendere un mutuo a tasso fisso?

Le condizioni favorevoli per l’accesso ai finanziamenti per la casa rendono questi mesi i migliori per scegliere il tasso fisso. Basti pensare al mutuo a 20 anni, che consente di bloccare i tassi di interesse all’1,4%. Si tratta di opzioni che vengono sempre più spesso sfruttate dagli italiani: al punto che i primi tre mesi del 2018 hanno visto un totale delle richieste di mutui a tasso fisso pari al 78% del mercato. Se da un lato si tratta di una vera e propria assicurazione per il futuro, dall’altro la suddetta opzione viene spinta anche dalle stesse banche: si tratta, difatti, di un ottimo sistema per fidelizzare i clienti.

 

Quali sono le previsioni per il futuro?

Prevedere il futuro è impossibile, vista la costante incertezza relativa alla fluttuazione dei tassi. Di contro, come già accennato poco sopra, le politiche della Banca Centrale Europea spingeranno presto i tassi verso un rialzo: fino a settembre, però, la situazione dovrebbe rimanere immutata. Le previsioni per l’immediato futuro dicono questo: nei prossimi mesi del 2018 aumenterà il numero di persone che accenderanno un mutuo fisso ventennale o trentennale. Anche il tasso variabile conoscerà un momento molto positivo, specialmente per i mutui spalmati su distanze ridotte (meno di 15 anni).

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni