Cosmari, la nuova direttrice Pellei si presenta: "Rivestire questo ruolo mi riempie di orgoglio"
Lo scorso giugno, l’assemblea generale dei Comuni, con voto favorevole unanime, ha ratificato la nomina di nuva direttorice del Cosmari srl di Brigitte Pellei che da circa un mese è entrata in servizio assumendo ufficialmente il nuovo incarico.
È prevista una assunzione a tempo pieno a tempo determinato, per tre anni, con affiancamento nei primi mesi, fino al 30 novembre 2022, da parte del direttore uscente Giuseppe Giampaoli che nel frattempo sta anche svolgendo la funzione di presidente del Consiglio di amministrazione.
La neodirettorice generale Pellei è stato presentato alla stampa nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala riunioni del Cosmari alla presenza del presidente Giampaoli e dei componenti del CdA.
“Sono felice di presentare il nuovo direttore generale Brigitte Pellei - ha sottolineato il presidente Giuseppe Giampaoli - . Sono certo che la scelta dell’Assemblea e del CdA sia stata quella giusta per la competenza e le qualità che Pellei ha dimostrato in sede di selezione e, soprattutto, con le sue precedenti esperienze lavorative”.
“Il destino ha voluto che a presentare il mio sostituto sia proprio io nella nuova e del tutto temporanea veste di presidente facente funzione. Di questo ringrazio i sindaci, che hanno sempre sostenuto questa società anche nei momenti difficili, e che ancora una volta riposto fiducia nel sottoscritto”.
“Ringrazio anche i miei collaboratori di tutti questi anni, che hanno contribuito a rendere grande ed importante questa società e, con loro, anche tutti i dipendenti che ogni giorno operano con dedizione al loro compito importante di tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Un buon lavoro alla collega Pellei”.
“Rivestire questo ruolo in una azienda così importante nelle Marche mi riempie di soddisfazione e di orgoglio – ha detto l’Ingegner Brigitte Pellei - . Figlia di padre marchigiano ho vissuto in questa regione ed in particolare nella provincia di Macerata per 18 anni e con gioia ritorno in una terra che ho sempre frequentato e presentato a tante persone”.
“La voglia è di far bene e di dare un contributo in un contesto molto critico per l’ambiente quale quello della gestione dei rifiuti, che fornisce continui stimoli di ricerca e sviluppo per il miglioramento nella gestione per le generazioni future”.
“L’azienda che mi trovo a rappresentare – ha proseguito Pellei - è una realtà che negli anni ha saputo gestire nel territorio provinciale uno sviluppo in crescita sia in termini di impianti che di persone e che in tale contesto è riuscita a sostenersi e fornire ottimi servizi. Sostituisco una direzione solida e consapevole che ho l’onore di avere accanto all’inizio del mio percorso per fornirmi collaborazione e memoria storica”.
“Colgo l’occasione per un saluto a tutti i dipendenti molti dei quali non ho ancora il piacere di conoscere personalmente ma che ringrazio per il lavoro che svolgono ogni giorno convinta che i risultati vengono raggiunti grazie alla serietà e alla competenza delle persone che lavorano all’interno di qualsiasi organizzazione".
"Ringrazio il Cda e tutti i comuni soci per la fiducia riposta nella mia persona che mi permette di prendermi carico di questo ruolo in un periodo di transizione ecologica così rilevante a livello nazionale e internazionale”.
Brigitte Pellei, laureata in ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università di Bologna, indirizzo georisorse, dal 2011 ha coordinato il Servizio Idrico Integrato della Secam spa gestore unico della Provincia di Sondrio per un bacino di circa 182 mila abitanti.
Ha lavorato, come libero professionista, per la Asl di Sondrio presso il servizio di sicurezza negli ambienti di lavoro e come responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Nel corso degli anni, sempre come libero professionista ha prestato attività per società di consulenza su temi ambientali e di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento ai settori acqua e rifiuti.
Nel corso dell’attività lavorativa ha partecipato a tavoli tecnici regionali e di filiera. La formazione continua è stata negli ultimi anni focalizzata oltre agli aspetti di aggiornamento obbligatorio in tema di sicurezza, verso aspetti ambientali e gestionali riferiti al settore idrico e al settore rifiuti fino alla frequentazione della Scuola di Alta Formazione per la transizione ecologica diretta da Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Nel corso degli anni ha partecipato a diversi convegni nazionali sui temi di specifico interesse anche in qualità di relatore.
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