Cna Macerata: "Occorre valorizzare le botteghe storiche, non costruire nuovi centri commerciali"
Nell'audizione di ieri alla Commissione Attività Produttive della Camera, i rappresentanti di Cna e di altre associazioni di categoria hanno espresso un giudizio positivo sullo schema di decreto legislativo che mira a valorizzazione le botteghe storiche e di qualità.
Maurizio Tritarelli, presidente Cna Macerata, plaude al lavoro svolto in stretta collaborazione tra enti datoriali e Camera dei deputati: "Questo provvedimento, atteso da tempo, rappresenta un passo cruciale per sostenere le botteghe artigiane, che non solo preservano la nostra tradizione, ma contribuiscono anche a mantenere vivi i centri urbani e a promuovere un turismo di qualità".
Le Confederazioni hanno inoltre suggerito misure aggiuntive, come l’istituzione di un Fondo dedicato per le imprese storiche e interventi contro il caro affitti, per rafforzare ulteriormente il decreto: "Queste sono le azioni che vanno nella giusta direzione - ribadisce Tritarelli. Sembra infatti anacronistico, oggi, progettare ancora nuovi centri commerciali. Incomprensibile come, in un momento storico in cui i centri urbani soffrono di un progressivo svuotamento e tutti, a parole, dicono di volerlo scongiurare, si continuino a costruire grandi infrastrutture commerciali nelle periferie".
Secondo l'Associazione di categoria maceratese tali scelte appaiono lontane dalle esigenze reali delle nostre comunità e del nostro territorio, ma soprattutto in netta contrapposizione con le necessarie azioni di contrasto alle conseguenze degli eventi climatici estremi: "Le recenti e oramai ricorrenti alluvioni - precisa Tritarelli - ci ricordano gli impatti della cementificazione incontrollata nelle nostre valli. È assodato che queste edificazioni rendono il nostro suolo meno capace di assorbire le acque piovane, aumentando il rischio di disastri naturali".
"L'urgenza è rappresentata dalle opere di mitigazione del rischio idrogeologico e, nel frattempo, è necessario sospendere qualsiasi altra costruzione impattante. I cambiamenti climatici ci impongono di rispondere con interventi infrastrutturali adeguati, non con nuove costruzioni che rischiano di compromettere ulteriormente il territorio", ribadisce Tritarelli.
Necessario quindi, secondo Cna, un cambio di rotta: "Dobbiamo tutti remare verso la stessa direzione e attuare un modello di sviluppo sostenibile. Le botteghe storiche sono molto più che semplici esercizi commerciali, sono parte integrante dell'identità locale, punti di riferimento per il territorio e protagoniste di una tradizione che rischia di perdersi se non adeguatamente tutelata".
"Come Associazione di categoria - conclude il presidente Cna - auspichiamo un ritorno al buon senso da parte di tutti gli amministratori locali. Abbiamo bisogno di investimenti in infrastrutture che rispondano ai bisogni della popolazione e che siano in grado di proteggere il territorio".
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