A Civitanova la prima comunità energetica della provincia: il bilancio dei primi 8 mesi di attività
Nell'estate del 2023 il gruppo di acquisto solidale Asd "Gaia" e il Banco Marchigiano hanno promosso la costituzione della prima comunità energetica della provincia di Macerata, la comunità solare locale di Civitanova Marche.
Il prossimo 5 aprile, alle ore 18:00, presso la sala convegni del Banco Marchigiano in via Nettuno 29 a Civitanova, saranno presentati i risultati dei primi otto mesi di attività della Comunità, alla presenza del presidende nazionale del Centro per le Comunità Solari, Leonardo Setti.
Questa originale ed innovativa esperienza nasce dalla collaborazione tra il mondo dell’associazionismo e quello delle imprese del territorio maceratese, per dare un contributo concreto e dal basso al processo di transizione energetica che in questo momento è uno dei temi cruciali in Italia e nel mondo intero.
Ridurre la produzione di Co2 per contrastare il cambiamento climatico attraverso l’uso dell’energia solare, rendere il territorio protagonista nella produzione e nel consumo di elettricità da parte di cittadini e imprese, generare incentivi per contenere i costi della bolletta elettrica, sono gli obiettivi prioritari delle Comunità Energetiche che nel prossimo futuro si affermeranno come la vera alternativa al consumo dei combustibili fossili per la produzione di energia elettrica.
Realizzare questi obiettivi attraverso lo scambio di energia tra cittadini produttori di energia solare che condividono con altri cittadini l’energia in eccesso che non utilizzano, è il progetto che la Comunità Solare di Civitanova sta concretamente realizzando con la speranza che presto altre Comunità Energetiche nascano e seguano questo esempio.
Puntare all’autosufficienza energetica facendo leva sullo scambio di energia tra produttori e consumatori del territorio è la sfida che chiama in causa tutti i cittadini. Leggi e regolamenti sono necessari ma non saranno sufficienti; un vero cambiamento parte anche dalle scelte che ciascuno di noi, concretamente, sarà disposto a fare.
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