Anche le zone collinari più alte della Città di Tolentino sono state interessate sia ieri che questa mattina, lunedì 11 gennaio, dalle previste nevicate.
Subito è stato allertato il personale, sia interno che esterno, per l’applicazione del piano neve. E’ stato necessario intervenire solo in due zone e cioè in contrada Parruccia e San Giuseppe dove la neve è caduta particolarmente copiosa in confronto alle altre colline e quindi si è reso necessario sgombrare le strade dalla coltre nevosa. Nessun disagio nel centro urbano.
Non è stato registrato nessun problema alla viabilità e nessuna richiesta di intervento, neanche alla Polizia Locale né alla squadra di reperibilità del Comune.
Un volume di poesie per incorniciare un amore eterno e per ricordare la straordinaria figura di Cristina Giacanella, 64 anni, a lungo insegnante dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” di San Severino Marche.
La pubblicazione, dal titolo “a Cri”, esce a firma del marito, Fabrizio Grandinetti, che si è affidato alla Hexagon Edizioni per dare alle stampe una preziosa edizione limitata e numerata di 250 volumetti.
“E’ dedicata a una donna che ho amato e stimato molto, che è stato il grande amore della mia vita - spiega Grandinetti presentando l’opera -. Sono versi che mi sono venuti giù di getto dieci giorni dopo la sua morte. E’ un cadeau che faccio a lei ma è giusto che sia in vendita in qualche libreria a San Severino Marche e Jesi e poi anche a Macerata, Tolentino, Matelica, Camerino e in alcune cittadine limitrofe dove ha operato nel suo lavoro di insegnante. Lo scopo è quello di onorare una donna straordinaria per chi l’ha conosciuta, una donna che non voleva comparire, che si dedicava al marito, alla famiglia e alla scuola in modo assoluto. Non voleva altri impegni se non quello di consigliere dei Maestri Cattolici e vice presidente del Nastro Azzurro perché il padre, Aldo, era stato decorato al Valor Militare della seconda guerra mondiale".
"Questo volume è dedicato a lei e a tutte le donne. Non sarà l’unica iniziativa, ce ne saranno altre - anticipa l’autore, che spiega ancora – Sulla tomba di Cristina, stampata su di una pergamena di bronzo, ho messo la poesia “Per l’eternità”. Quella che sento è una ferita che terrò aperta per tutta la vita dopo essere stato con lei per ben 48 anni. Eravamo due ragazzini, siamo divenuti adulti insieme amandoci in modo assoluto. E’ per questo che ho già annunciato che ci sarà anche una borsa di studio intitolata a lei”.
A scrivere la prefazione del volume il giornalista Maurizio Verdenelli: “Sono giorni, settimane, mesi e saranno anni duri per Fabrizio senza Cristina, la maestra che molto sarebbe piaciuta ad Edmondo De Amicis. Difficile, forse impossibile, fare a meno di quella compagna, adorata ogni giorno. Se Oscar Wilde avesse conosciuto questa coppia che si è amata dal primo sguardo e che l’improvvisa partenza di lei ha fissato per sempre nel marito il proprio sembiante senza il declino dell’età rendendo senza fine una storia d’amore senza tempo, avrebbe mutato idea su due dei suoi più fortunati aforismi. Cristina sarà sempre Fabrizio, Fabrizio sarà sempre Cristina. Gli spiriti non badano alle sottigliezze, vanno alla concretezza dei sentimenti”.
Nella seconda di copertina Paola e Alberto Pellegrino ricordano invece: “Perdere la compagna di una vita, così ricca di valori, provoca una ferita insanabile che rischia di svuotare la nostra intimità e di far perdere il senso della nostra esistenza, ma nonostante tutto abbiamo il dovere di vivere fino in fondo la nostra avventura umana con i suoi momenti di felicità e di sofferenza”.
Presepi fatti a mano; vecchie botti del vino che diventano lo scenario della natività; slittini ridipinti e circondati di luci capaci di illuminare un intero giardino. Curiosità, colori, divertimento e tanta fantasia sono state le componenti per la realizzazioni delle splendide decorazioni che sono state premiate questa mattina a Camerino.
Nella sala consiliare del Comune, si è infatti svolta una piccola cerimonia di premiazione della prima edizione di "Decora Camerino con il tuo addobbo", concorso indetto prima di Natale, dopo la lettera arrivata al sindaco Sandro Sborgia da parte di una giovane camerte.
Agnese, di 10 anni, prima delle feste natalizie, ha chiesto al primo cittadino di rendere la città bellissima nonostante il buio causato Covid.
“Siamo stati contentissimi di indire questo concorso e in qualche modo dare seguito ed esaudire il desiderio di una nostra giovane concittadina – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – perché è un esempio di come spesso le idee più belle siano proprio dei più piccoli. È per questo che tenevamo tanto a questo concorso, perché mostra quanto le nuove generazioni, il nostro futuro, tengano alla loro città. Sono sicuramente un esempio per tutti noi”.
L’Amministrazione comunale ha, quindi, deciso di esaudire questo desiderio, proponendo il concorso, così da coinvolgere tutta la cittadinanza, in un momento particolare che costringe a rimanere distanti fisicamente.
Nelle settimane sono state diverse le foto ad arrivare con tanti addobbi creati proprio dalla cittadinanza: scuole, piccoli, grandi e persino le suore Clarisse (che però sono rimaste fuori concorso pur volendo condividere il loro splendido presepe).
La commissione si è riunita nei giorni scorsi decretando i vincitori. Ad aggiudicarsi il primo premio sono stati i ragazzi del catechismo della basilica di San Venanzio.
Medaglia d’argento pari merito tra Giuseppe Carradori e la classe V della scuola Salvo d'Acquisto; terzo premio per Germano Eustacchi e Michela Sgriccia.
A suggellare la vittoria un premio con un occhio particolare nei confronti delle attività cittadine: i vincitori si sono aggiudicati, infatti, buoni spesa da spendere nelle cartolibrerie di Camerino. Un piccolo buono spesa è stato riservato anche a tutti i partecipanti al concorso.
È stata proprio la piccola Agnese a consegnare personalmente i premi insieme al Sindaco. “Il premio a cui abbiamo pensato vuole essere anche una piccola attenzione in più per le attività cittadine”.
Non è mancato un particolare plauso per la bellezza del presepe delle sorelle Clarisse.
A dimostrazione che nei piccoli borghi l’elevata qualità di vita rende più longevi, nel Comune di Penna San Giovanni si festeggia un’altra centenaria, è la signora Maria Montecchiarini, ospite della Casa si Riposo “Burocchi”.
La signora Maria, è madre di tre figli e ben 5 nipoti e una pronipote. Forte e determinata si è conquistata il simpatico appellativi di “maresciallo” per il suo carattere deciso che continua a mantenere anche nella casa di riposo. Nella sua vita ha affrontato momenti difficili, come nel suo lavoro sui campi, ma ha sempre superato ogni ostacolo con caparbietà.
Il 12 gennaio quindi grande giorno di festa per Maria e tutta la sua famiglia.
Agli auguri si aggiungono anche il Sindaco di Penna San Giovanni, Stefano Burocchi che ha voluto omaggiare la combattiva centenaria con una sensazionale torta, così come tutti gli altri ospiti della Casa di Riposo, il personale della struttura aderente alle Cooperative Sociali Medihospes, Pars e Cascina insieme alla coordinatrice Silvia Impagnatiello
Seduta di insediamento per il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi di San Severino Marche che ha eletto Alessandro Bordo nuovo baby sindaco.
Alunno della seconda media all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, sarà affiancato da una vice, Giulia Bravi, che ha assunto la delega alle Pari Opportunità. Della Giunta comunale dei piccoli fanno parte Riccardo Chiodi, assessore alla Cultura, Thomas Fat, assessore allo Sport, Beatrice Bianchi assessora alle Infrastrutture e all’Urbanistica, Giulio Rucoli assessore ai Trasporti, Anastasia Paolucci, assessora all’Ambiente, e Giorgia Ghergo assessora alla Sanità e ai Servizi sociali. Sono state nominate segretarie Alice Diamantini e Chiara Leonori.
L’Assise dei piccoli si compone anche dei consiglieri Giulia Caciorgna e Daniele Iljazi per la scuola Secondaria, Isabella Antinori, Giulia Cantolacqua, Cesare Cipolletti, Andrea Di Gaetano, Camilla Magnapane, Caterina Mulinari, Tommaso Sparapassi e Marika Zagaglia per la scuola Primaria.
A salutare l’insediamento del nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi, di cui sono referenti le insegnanti Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco, è stata la dirigente scolastica, professoressa Lauretta Corridoni.
È Gabriella Apollinari il “Serraltano 2021”. Già infermiera all’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”, in pensione dal 30 settembre scorso, la donna ha ricevuto il premio che ogni anno viene assegnato dal Comitato di frazione a chi si è contraddistinto per l’aiuto offerto alla comunità locale o, comunque, a chi si è impegnato per tenerne alto il nome.
Giunta alla terza edizione la manifestazione, che ha visto assegnare un attestato nel 2018 al campione di motocross Manlio Giachè e lo scorso anno al parroco don Pacifico Marinà, è stata salutata anche dal sindaco, Rosa Piermattei, che ha voluto prendere parte all’iniziativa che ha sostituito, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid, il tradizionale appuntamento con la Befana nella frazione di Serralta.
I suoi compaesani hanno voluto dunque premiare la signora Gabriella per “la sua disponibilità, la sua gentilezza e la sua dolcezza”, sempre dimostrate con tutti, e per il supporto costante dato alle attività del Comitato e della Polisportiva Serralta.
Il Comitato di frazione ha poi salutato il nuovo anno con la consegna del calendario 2021 che presenta “Serralta sotto le Armi”. Ogni mese dell’anno il calendario accoglie le foto in divisa dei serraltani che hanno prestato il servizio militare in Corpi e ruoli diversi durante il periodo della leva.
Il 'tour' della pecorella continua per le città della Provincia di Macerata anche in questo 2021, a distanza di una settimana dall'ultima passeggiata fatta nel centro storico a Tolentino (leggi l'articolo).
Nel primo pomeriggio di oggi la tappa è stata in Corso Caroli dove, rigorosamente al guinzaglio del suo padrone, l'inconsueto animale da compagnia è stato impegnato in compere e giri per i negozi di Macerata, suscitando la curiosità e i sorrisi di tanti passanti che non sono mancati nello scattargli una foto e a dedicargli qualche tenera coccola.
Una scena quasi 'da Presepe' arrivata pochi giorni dopo le festività natalizie, ma capace di trasmettere dolcezza e genuinità in un periodo troppo spesso caratterizzato da notizie non sempre positive.
In risposta alla raccolta di dolciumi avviata dall'assessorato alle politiche sociali e Famiglia di Civitanova Marche - in collaborazione con Svau e Caritas - c'è stata una massiccia risposta che ha portato, in brevissimo tempo, a raccogliere le calze della Befana di cui è già stata avviata la distribuzione.
I piccoli delle famiglie che ricevono il pacco alimentare, infatti, riceveranno in dono, grazie alla generosità di molti, dolcetti per festeggiare l'Epifania in modo allegro e goloso.
L'INIZIATIVA - L'assessore alle politiche sociali Barbara Capponi aveva lanciato un appello alla cittadinanza per donare dolcetti o calze preconfezionate tramite la raccolta alimentare avviata sotto lockdown e tuttora in essere, che alimenta i pacchi di viveri e prodotti distribuiti alle famiglie.
"Ringrazio davvero di cuore i molti che hanno aderito e reso possibile questo gesto di affetto concreto ai nostri piccoli: hanno subito tante privazioni a causa di questa incredibile situazione e ogni gesto per donare loro un momento di gioia è importante. Questo assessorato sin dal suo inizio ha lanciato il progetto di Civitanova Città con l'infanzia, in cui ciascuno nel suo ruolo contribuisce a renderla accogliente sotto ogni profilo e a partire dai più piccoli o fragili" commenta l'assessore Barbara Capponi.
"I civitanovesi sono sempre incredibili nelle loro generose risposte e insieme - aggiunge Capponi -, amministrazione e cittadini, abbiamo raggiunto tante persone da sostenere. Stavolta con una idea semplice e con la collaborazione di molti entro il 5 gennaio sarà donata una calza per ogni bambino delle famiglie che abbiamo in carico. Mi preme moltissimo fare un ringraziamento speciale ai cittadini che hanno donato e a Caritas, Svau e Proloco che con il loro impegno hanno avuto un ruolo davvero importante in questa iniziativa".
I volontari Caritas hanno preparato e distribuiranno le calze con il materiale pervenuto sia dalla raccolta nei market che consegnato da Svau e Proloco Civitanova.
La Svau, nuovo ingresso nel protocollo con Caritas, ha consegnato uno scatolone di torroncini provenienti dalla azienda dolciaria Bedetti di Falconara e oltre 40 confezioni regalo natalizie di cioccolato donate da Maga Cacao Civitanova. Cento calze inoltre sono state consegnate dalla pro loco Civitanova che ha subito con entusiasmo abbracciato l'iniziativa e si è adoperata per raccogliere quanti più dolci possibili.
"Pur in un momento così difficile economicamente e psicologicamente, tanti si sono messi in gioco per donare un sorriso con un gesto concreto ai nostri bambini. I piccoli sono il nostro futuro e prendersi cura di loro anche con queste accortezze vuol dire partecipare tangibilmente a un progetto educativo reciproco. La città ha un cuore grande e lo testimonia in ogni frangente e di continuo. Il giorno di Natale, ad esempio, a sorpresa durante la distribuzione del pranzo d'asporto, abbiamo ricevuto la visita dei vigili del Fuoco, che ci hanno consegnato pacchi di alimenti da distribuire. Esprimo la mia gratitudine a tutti, è un grande orgoglio essere amministratore di questi cittadini" conclude l'assessore.
Ha spento la bellezza di 107 candeline Maria Mochi, che ha salutato l'arrivo del nuovo anno tagliando questo imporant attorniata dall’affetto e dalle cure degli operatori della Casa di riposo di Loro Piceno-Mogliano.
A lei sono arrivati gli auguri da parte di tutta la famiglia sopratutto dei nipoti che hanno raccontato: "Nostra nonna é guarita dal Covid, dopo essere stata positiva asintomatica - spiegano - Vorremmo fare un ringraziamento speciale a tutto il personale sanitario della Casa di riposo di Loro Piceno-Mogliano, che l’ha accudita con cura e dedizione."
Scenari che lasciano senza fiato, tipici di questo periodo dell'anno. È arriva la neve sui Monti Sibillini e i primi fiocchi sono iniziati a cadere subito dopo Natale, regalando uno spettacolo sensazionale già dalle prime ore della mattina del 26 dicembre.
Il 2020 si chiude quindi con i candidi paesaggi delle località di Piobbico, Sarnano e Sassotetto, tutte località di montagna della Provincia dei Macerata che negli ultimi giorni sono state interessate da una copiosa nevicata che ha imbiancato l'intera catena montuosa.
Ecco alcuni scatti del fotoreporter Camillo Paparelli.
"Dopo 34 anni di countdown svolto all’interno di una regia con un microfono in mano e al servizio della mia clientela per festeggiare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo, sollecitare gli ospiti presenti a scambiarsi gli auguri, abbracciarsi e - per i più innamorati a baciarsi con passione -, oggi per la prima volta sono, siamo costretti a stare a casa per rispettare il lockdown. Un termine che potrebbe confondersi con il countdown ma è terribilmente diverso". Così Aldo Ascani, attraverso un post pubblicato sui social, ricorda un Capodanno per lui molto diverso rispetto al solito.
"Per il mondo dell’intrattenimento e della ristorazione è qualcosa di inaspettato - aggiunge Ascani -. Lasciando da parte per un attimo il lato venale purtroppo non c’è una soluzione ma c’è la consapevolezza che un giorno tutto questo finirà! Sinceramente prendere un microfono in mano e trovare le parole giuste, confortanti e speranzose da poter esprimere a pochi secondi dalla mezzanotte mi sarebbe stato davvero difficile in questa circostanza!".
"Se oggi avessi un microfono in mano che cosa chiederei al 2021? Di mettersi una mano sulla coscienza! Per quel poco che ce da festeggiare vi auguro con tutto il mio cuore un sereno e affettuoso 2021" conclude nel suo pensiero il titolare de "La Serra" e dello "Shada".
Un viaggio di una compagnia di Arcieri, direttamente dal Medioevo, da Castelluccio fino a Visso. E’ un bellissimo video di rievocazione storica e di promozione del territorio pubblicato dall’associazione di Camerino di tiro con l’arco A.S.D. Aspidum Sagittas. Un video che rientra in un grande progetto desiderato e voluto fortemente, cha fa ricordare che oltre al sisma e alle macerie nelle nostre terre ci sono ancora meraviglie da riscoprire, rivalutare e proteggere, cercando di poter offrire un prodotto che potesse rappresentare al meglio l’attività portata avanti.
Con le riprese di Silvia Borroni e la fotografia di Dave Tavanti per tre lunghe giornate fra Castelluccio, Macereto, Visso e Camerino la compagnia storica si è mossa indossando a perfezione i panni di coloro che vogliono raccontare il percorso di una compagnia di Arcieri nella metà del XIV sec fra i monti Sibillini e le sue bellezze storiche e architettoniche. Un viaggio lungo, suggestivo, a volte pericoloso per poter conoscere paure e virtù proprio come Fece il Guerrin Meschino che per poter conoscere la sua famiglia e le sue origini, partì da Costantinopoli per raggiungere la Fata Alcina (Sibilla) nel cuore delle Marche. Il Viaggio parte dal pian grande di Castelluccio, a quel tempo Castello di Monte Precino, dove dei bellissimi cavalli del Ranch dei Sibillini accompagnano gli arcieri ad un incontro per poter avere la mappa del loro tragitto. Un mappa realizzata dalla compagnia su rifacimento di una cartina storica del XIV di alcuni territori del Nord Italia.
Immagini che costituiscono una boccata di aria e di speranza soprattutto in questo periodo di chiusura mostrando ampi spazi, scorci stupendi, forse dimenticati. L’associazione dell’Aspidum Sagittas, vuole promuovere la rievocazione storica il più possibile verosimile e filologica, la ricerca nell’arcieria storica, la didattica del tiro con l’arco nelle scuole, la costruzione in proprio delle attrezzature e del vestiario e la divulgazione di archeocucina medioevale e nella scarsella hanno ancora molti altri progetti in fase di sviluppo.
Il video, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Camerino , Visso e Norcia, è stato realizzato anche grazie al sostegno e le autorizzazioni dell’Ente Parco dei Monti Sibillini. È visibile sulla pagina Facebook o sul canale Youtube dell’Aspidum Sagittas ai seguenti indirizzi:
https://fb.watch/1NaLDuQZhp/
https://youtu.be/tT0zs1VQwFk
In questi giorni e più precisamente il 27 dicembre, hanno festeggiato i 50 anni di matrimonio, Enrico Faraoni e Lina Gentili di Tolentino.
Un traguardo importante che avrebbero voluto celebrare con una grande festa e che invece, a causa della pandemia, è stata rinviata. Si sono uniti in matrimonio nella chiesa di San Giuseppe, in una giornata con tanta neve come testimoniato dalla foto che li ritrae felice dopo aver pronunciato il fatidico “si”, il 27 dicembre 1970.
I figli Claudio, Simone e Katiuscia, insieme ai generi Tiziana e Nicola ed ai nipoti Greta, Lara e Benedetta li abbracciano, inviano i loro auguri e li ringraziano per quello che hanno costruito in questi 50 anni di vita insieme.
La Piro89 di Montecosaro è pronta per garantire un divertimento scintillante in vista del Capodanno, senza dimenticare la sicurezza dei suoi clienti e non solo, attraverso la vendita dei solo prodotti a norma C.E., capaci di garantire affidabilità e studiati appositamente per gli amici a 4 zampe.
Quest’anno l’azienda ha sviluppato un’app, dalla quale potrete acquistare tutti i loro prodotti, dalle fontane di luci e colori, ai cappellini luccicanti, per passare ai palloncini fino alle batterie di fuochi. Potrete andare in negozio a ritirare i prodotti, magari su appuntamento, per evitare assembramenti, oppure farveli consegnare direttamente a casa.
All'interno della app sono presenti più sezioni: dai giochi pirici più semplici, fino a razzi, batterie, fumogeni, lanterne volanti e molto altro; per passare poi a trombette, palloncini, decorazioni.
Inoltre, per rendere più piacevole l’acquisto, è stato creato il Cashback Piro89, ossia un buono del 10% della cifra che spenderete, da utilizzare per tutto il 2021 in negozio per ogni vostro evento.
Il punto vendita di Montecosaro sarà aperto tutti i giorni, anche in zona rossa, con orario continuato, dalle 9.00 alle 20.30.
Potete recarvi da Piro89 anche se non risiedete a Montecosaro (basta scrivere sull’autocertificazione come motivazione: "acquisto giochi pirotecnici presso esercizio con codice ATECO n. 47.65") o farvi consegnare il vostro ordine direttamente a casa.
Lo Staff della PIRO89 vi aspetta in negozio e online, augurando a tutti buone feste.
Un anno, quello che sta per terminare, vissuto in maniera diversa e sicuramente inaspettato.
L' Amministrazione Comunale di Loro Piceno ha voluto omaggiare i ragazzi delle scuole con un piccolo pensiero, così da far sentire il periodo di festa e la vicinanza di tutta comunità. Un momento che ora assume un significato ancora più particolare, in quanto l'intera popolazione è stata messa alla prova da una pandemia che ha destabilizzato e modificato le abitudini di tutti ma ancor peggio ha reso difficile i rapporti interpersonali ed a volte anche quelli delle amicizie e degli affetti.
"La nostra idea, per questo natale, è stata quella di dare voce alla spontaneità visionaria dei bambini e ragazzi del paese". E’ stato per quaesto consegnato un foglio su cui ogni bambino potesse scrivere o disegnare la propria visione di Natale, così che la nostra comunità possa cogliere, con gli occhi dei più giovani, il senso di questa festività.
“La speranza ed il futuro parte dai nostri bambini – dichiara il Sindaco Robertino Paoloni - e saranno loro gli artefici di questa festa e gli attori a cui prestare la dovuta attenzione”. Presso la piazza del Comune, sotto l’albero addobbato a festa, il Primo Cittadino ed il Vice Sindaco, coadiuvati dal Sindaco dei Giovani, hanno raccolto i pensieri dei ragazzi e donato loro un piccolo regalo e del cioccolato.
L’attenzione non è mancata, da parte dell’Amministrazione, neanche verso ospiti della casa di riposo dove sono stati consegnati prodotti tipici artigianali con la speranza di regalare loro, nel più breve tempo possibile, la nuova struttura post terremoto di Loro Piceno. La giornata ha visto anche la visita e consegna di doni, del Sindaco di Loro Piceno e del Presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, al centro Coser di San Lorenzo, frazione di Loro Piceno.
Da oggi entra in servizio un nuovo automezzo della Croce Verde di Monte San Giusto, dedicato esclusivamente ai servizi di carattere sociale. Visite mediche e terapie presso tutte le strutture sanitarie della regione Marche.
Praticità e confort per i trasportati, a costi bassissimi, grazie all’alimentazione a metano. La Croce Verde percorre 40.000km l’anno solo per i servizi sociali, ai quali si aggiungono quelli per il servizio ordinario di pubblica assistenza di trasporti sanitari.
"Miglioriamo in efficienza per garantire alla nostra comunità un servizio di eccellenza - sottolineano i volontari -. In collaborazione con il comune, continueremo ad effettuare la consegna farmaci e spesa a domicilio per quanti sono in isolamento o soggetti considerati a rischio durante il perdurare della pandemia da Covid 19. Un servizio attivo già dallo scorso aprile per far fronte all’emergenza coronavirus".
L’associazione sangiustese opera da più di 30 anni sul territorio, confermandosi un polo di riferimento importante, grazie al sostegno di imprenditori privati e cittadini, che esprimono la loro gratitudine attraverso il tesseramento annuale, devolvendo il 5x1000 a favore della Croce Verde di Monte San Giusto o donazioni di vario genere.
Anche questo automezzo è stato acquistato grazie al sostegno dei cittadini e delle imprese locali che, anche in questo periodo difficile per tutti, non hanno fatto mancare donazioni e contributi.
Una piazza che è tornata a dare spettacolo e a mostrarsi in tutta la sua bellezza, assicurando il necessario distanziamento sociale anche a Natale.
In previsione delle chiusure dei prossimi giorni, quando sarà “zona rossa” come tutte le altre piazze d’Italia, la suggestiva piazza Del Popolo di San Severino Marche ha salutato i giorni della festa con il grande addobbo e le brillanti luminarie installate a carico dell’Amministrazione comunale.
“Siamo stati molto felici per essere tornati a vedere il luogo simbolo della nostra Città animato ma in tutta sicurezza - spiega il sindaco, Rosa Piermattei, sottolineando - A tutti abbiamo raccomandato di mantenere il distanziamento sociale e osservare le massime precauzioni, visto il momento che stiamo vivendo, ma la nostra piazza è così grande da essere riuscita benissimo a contenere tante persone. E’ stato bello incontrare le famiglie con i loro bambini intenti a divertirsi. E’ bello leggere sui social i commenti di tanti settempedani lontani cui manca, soprattutto a Natale, la loro piazza. E’ bello vedere tante persone intente a scattarsi selfie sotto le sfavillanti luci dell’addobbo natalizio”.
Quest’anno la Giunta comunale ha deciso di donare le tradizionali luminarie ai commercianti e ai titolari di attività in segno di vicinanza in questo periodo di crisi alimentata dalle difficoltà dovute al Covid-19.
“Vorrei ringraziare l’assessore al Commercio, Jacopo Orlandani, per averci coinvolto tutti in questa iniziativa – prosegue il sindaco a nome degli altri componenti l’Amministrazione locale – Insieme a lui vorrei dire grazie alle tante associazioni, la Pro Loco in testa, che ci hanno aiutato, il Comitato di Cesolo, come sempre straordinario, per aver allestito una fantastica Natività e don Aldo Romagnoli oltre agli operai e ai dipendenti del Comune”.
Il Covid-19 non permetterà l’organizzazione di eventi in questo periodo. Il Comune di San Severino Marche, però, a chi è costretto a restare a casa propone comunque, in streaming, le tante iniziative dei Teatri con interviste e incontri ai più grandi scrittori italiani del momento.
A causa dell’emergenza sanitaria quest’anno è saltata anche la mostra itinerante dei presepi organizzata insieme al concorso “Un presepe in ogni casa” a Cesolo dove però uno speciale Babbo Natale è arrivato a casa di tutti i bambini per regalare un sorriso e un piccolo dono.
Una nuova attività animerà Borgo Giuseppe Garibaldi (al civico 125), nel centro città di Sarnano. Simone Tallè insieme alla sua dolce metà Cristiana Cioppettini hanno infatti inaugurato, allo scoccare del mezzogiorno di ieri, "Frutta e Verdura da Simone", negozio di ortofrutta e generi alimentari.
Un vero e proprio atto di coraggio considerata la delicata situazione legata all'emergenza sanitaria ma anche una stimolante sfida; soprattutto per il titolare Simone che, dopo aver operato in questo settore come venditore ambulante, ora si prepara a servire i suoi prodotti ai clienti da dietro un bancone.
Alla cerimonia del taglio del nastro è intervenuto anche il primo cittadino Luca Piergentili che non è mancato nel portare il suo saluto a Simone e Cristiana che, oltre ad aprire ufficialmente le porte della loro attività alla comunità sarnanese, hanno anche dato inizo ad una nuova avventura imprenditoriale insieme in un momento storico del tutto particolare.
Pieve Torina affronta le festività natalizie con una curiosa iniziativa: una tombola in diretta tv che si terrà sabato 26 dicembre, alle ore 17, e che premierà i più fortunati tra i cittadini che vorranno cimentarsi nel gioco, per eccellenza, del Natale.
"In tempi in cui le possibilità di relazioni interpersonali sono così ridotte a causa del covid19 - sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci - abbiamo pensato ad un momento di condivisione a distanza grazie all'emittente È TV che trasmetterà in diretta l'estrazione".
Ogni famiglia del paese avrà a disposizione una cartella della tombola, ognuna diversa dall'altra, e potrà giocare e divertirsi assistendo ad una "diretta" condotta da Marco Moscatelli con la presenza di diversi ospiti tra cui il mitico Lando.
"Sarà anche l'occasione per conoscere meglio il nostro territorio e quel che stiamo facendo per farlo riemergere dalla tragedia del terremoto - continua Gentilucci - perché verranno messi in onda servizi che documentano il lavoro della nostra comunità. Con questa iniziativa vogliamo restituire alle famiglie un poco di senso solidale, quel valore della condivisione che questa forzata esperienza di distacco dovuta al lockdown sta seriamente minando. Ai vincitori andrà un buono d'acquisto del valore di 150 euro da spendere nelle attività commerciali di Pieve Torina, un doppio sistema di ristoro per cercare, insieme al momento ludico e gioioso, di restituire un po' di serenità ai nostri concittadini. Un programma di intrattenimento con canzoni, sketch comici e servizi video renderà il tutto ancor più gradevole e divertente".
Il funzionamento del gioco è semplice, basterà collegarsi in diretta, seguire l'estrazione ed il primo che riuscirà a comunicare la vittoria dopo aver chiuso tutti i numeri telefonando al 331 8325090 si aggiudicherà la tombola in palio.
Dieci le tombole previste per un totale di 1500 euro in buoni d'acquisto. "Divertimento ma anche un aiuto concreto a famiglie e commercianti visto che i buoni andranno spesi all'interno del circuito commerciale di Pieve Torina" conclude Gentilucci.
Natale ai tempi del Covid, anche la preghiera si adegua alle restrizioni e alla difficile situazione che tutti stiamo vivendo. La sorelle Clarisse di San Severino Marche hanno deciso per questo di proporre la novena di Natale sul canale YouTube https://www.youtube.com/ClarisseSanSeverino.
Nei giorni di grazia, di ascolto e di preghiera che ci preparano alle Festività, tutti i pomeriggi, a partire dalle ore 18,15, si potrà così prendere parte ai vespri.
“Vogliamo contemplare e meditare il mistero amorevole di Dio Padre che in Gesù, Verbo fatto carne, si piega sull’umanità stanca e sofferente. La liturgia dei Vespri – spiegano le sorelle Clarisse - sarà arricchita dal Canto delle profezie e dall'ascolto di alcuni brani tratti dalla lettera di papa Francesco su San Giuseppe”.