L'Associazione Culturale Le Casette aggiunge un nuovo tassello storico alla città di Macerata. Nel proseguire la propria ormai ventennale attività di tutela e di promozione dello storico ex Borgo San Giovanni Battista, ora Corso Cairoli, organizza per martedì 3 settembre, in occasione della Festa delle Casette, un evento attraverso il quale intende lasciare una ulteriore testimonianza di due luoghi ormai scomparsi da tempo, ma che sono stati molto importanti e significativi per la vita sociale e culturale della Città di Macerata.
Infatti, verranno posizionati, facendone dono alla cittadinanza, due totem: il primo in via Marchetti (angolo via Ariani), dove sorgeva l'ex Cinema Cairoli, a ricordo del Teatro Marchetti-Piccinini; il secondo in piazza Nazario Sauro a ricordo dell'Orto Botanico, situato nella zona retrostante il caffè ora denominato Totò, ma fino a poco tempo fa noto come lo caffè de lo Ricciu. Nei due totem vengono riprodotte le foto dei due luoghi e sinteticamente riportate le relative notizie storiche, anche in lingua inglese.
"Al fine di inserire più precisamente i due totem nel loro periodo storico di riferimento - dichiara il presidente dell'Associazione Culturale Le Casette Pierluigi Pianesi -, abbiamo ritenuto opportuno affidare al professor Hermas Evio Ercoli, di cui sono ben note oltre che le capacità oratorie, le conoscenze storiche e culturali, la narrazione del periodo noto come Belle Époque nella nostra Città. L’incontro è in programma martedì 3 settembre, alle ore 16:30, nella sala Cesanelli dello Sferisterio".
Al termine della conferenza si procederà allo svelamento dei due totem, prima in piazza Nazario Sauro e successivamente in via Marchetti. Interverranno, oltre al presidente Pierluigi Pianesi e al professor Hermas Evio Ercoli, il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore al turismo Riccardo Sacchi e il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi. L'incontro è a ingresso libero e la Cittadinanza è invitata a partecipare.
Si è rinnovata domenica scorsa l’iniziativa della gita in barca al largo delle spiagge civitanovesi, nata nel 2018 come momento di festa finale della colonia estiva marina inclusiva, realizzata dall'assessorato alle politiche sociali del comune di Civitanova Marche. La gita è stata organizzata in collaborazione con gli amici e soci del pontile la Marina asd, che hanno messo a disposizione le loro imbarcazioni per un momento di divertimento a misura di tutti, la Guardia costiera e la cooperativa il Faro.
Tutti i diportisti come di consueto hanno dato la loro disponibilità e la comitiva marittima si è diretta al largo nella mattinata soleggiata, una data che causa maltempo era stata rinviata causando qualche assenza. Ai ragazzi e ai propri cari è stata offerta una ricca colazione prima di assaporare l’indimenticabile momento della traversata.
"Ringrazio gli amici de 'La Marina' e la Guardia costiera, insieme al Faro, per il lavoro di squadra che ogni anno ci permette di salutare l'estate con un momento di condivisione, amicizia e divertimento - ha detto l’assessore ai servizi sociali e famiglia Barbara Capponi -. La nostra città gode del dono prezioso del mare, e la dimensione di libertà di questa giornata in barca è un fattore naturale aggregativo e potente. Sono importanti queste iniziative che coinvolgono la comunità tutta e le istituzioni, di cui tutti noi siamo grati ed entusiasti".
I soci della Marina asd hanno sottolineato l’importanza di aver reso questo progetto un appuntamento fisso dell’estate, perché esso rappresenta sicuramente uno dei momenti più belli di condivisione e comunità che dà la possibilità di vivere un’esperienza insolita, dove il mare è di tutti e tutti possono vivere l’emozione di conoscerlo più da vicino in barca. L'appuntamento è al prossimo anno.
Mermaid Magic, la nuovissima serie italiana ideata e prodotta dal pluripremiato genio visionario di Iginio Straffi, debutta al primo posto della categoria Serie TV Kids. Partita su Netflix il 22 agosto, sta appassionando adulti e bambini in tutto il mondo tanto da essere la più vista in oltre 50 paesi, tra cui Gran Bretagna, Francia e Germania, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda, Messico e Brasile, ma anche Singapore, Sudafrica e Turchia.
Un successo davvero planetario ma di fatto tutto italiano, che riconferma orgogliosamente la straordinaria creatività e qualità dell’animazione made in Italy, sempre in grado di interpretare i sogni del pubblico e attenta a valori e messaggi positivi, in questo caso quello ecologico.
Mermaid Magic affronta infatti problematiche attuali che affliggono il nostro pianeta, come la tutela dell’ambiente e la salvaguardia degli oceani, senza perdere di vista la magia, elemento che contraddistingue tutte le produzioni Rainbow.
La Serie - che racconta le avventure dell'impavida principessa Merlinda e le sue amiche sirene guerriere Sasha e Nerissa per combattere il malvagio pirata Barbarossa - catapulta adulti e bambini nell’universo sottomarino attraverso immagini mozzafiato di altissima qualità.
"Per tre anni ci siamo impegnati a fondo in un lavoro dove la Rainbow ha espresso al massimo la professionalità dei propri creativi. Questo grazie anche ad un grande investimento in termini finanziari che ci ha permesso di raggiungere la qualità auspicata per questa serie davvero molto ricca. Ora abbiamo la soddisfazione di veder confermata la nostra credibilità internazionale che con il passare degli anni si è sempre più consolidata" commenta Iginio Straffi, fondatore e presidente di Rainbow.
"Ho sempre creduto e puntato sulla creatività italiana nella produzione di cartoni animati. Mermaid Magic ci sta confermando che la via italiana dell' animazione può essere competitiva con i primi della classe a livello mondiale", conclude Straffi.
Visita istituzionale a Palazzo Sforza del sindaco di Oravita, Costel Ursu, una città della Romania ubicata nel distretto Caras Severin, accompagnato dalla consigliera Maria Carla Carje e dall'ingegnere rumeno Cristian Flaviu Hernea. Ad accoglierli il vice sindaco Claudio Morresi ed i consiglieri comunali Paola Fontana e Nicolò Renzi, che ha fatto da trait d’union.
L’incontro è stato occasione per conoscersi, scambiare idee e soprattutto per raccontare le potenzialità delle rispettive città da un punto di vista culturale, turistico ed economico.
La delegazione ha poi visitato Civitanova, dal centro al lungomare fino alla città alta partecipando anche ad alcuni eventi in programma, e si è detta colpita dalla vivacità della cittadina rivierasca. Il cordiale incontro si è concluso con la tradizionale foto sotto al gonfalone della città di Civitanova.
C’è anche un ragazzo di Macerata tra i pretendenti al titolo di "Mister Italia 2024". Marco Moretti, 34 anni, alto 1.87, operatore di sala gioco con l’hobby per la palestra, la letteratura ed il cinema, è infatti tra i 90 prefinalisti nazionali del concorso considerato la vera e propria versione maschile di "Miss Italia".
Il ragazzo marchigiano sarà impegnato mercoledì 28 agosto a Giulianova dove, in piazza del Mare alle ore 21.30, è in programma la prefinale nazionale cui partecipano una novantina di ragazzi selezionati in tutta la Penisola dai responsabili casting Simona Barchetti e Antonio Lambiase.
Soltanto quaranta di questi accederanno poi alla finalissima di Pescara, dove sarà eletto il successore del milanese Pierluigi Mastropasqua, vincitore dell’edizione 2023. Organizzato da patron Claudio Marastoni, nel corso degli anni il concorso di Mister Italia è stato trampolino di lancio per personaggi del calibro, tra gli altri, di Raffaello Balzo, Paolo Crivellin, Luciano Punzo, Luca Vetrone, Luca Onestini e tanti altri.
Grande festa a Cesolo di San Severino Marche per i 100 anni di Luigia Galloppa, un traguardo straordinario che è stato celebrato con affetto e riconoscenza da tutta la comunità. Nata il 21 agosto 1924 a Chigiano, a soli 7 anni d’età, una volta rimasta orfana di padre, si era trasferita a San Paolo di Jesi dove è rimasta fino all’età di 21 anni, quando ha coronato il suo sogno d’amore sposandosi con Valentino Sampaolesi.
Luigia ha vissuto una vita intensa e piena di amore per la famiglia e il lavoro. La giornata di festa organizzata per il centenario è stata arricchita dalla presenza del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che ha voluto onorare l'importante ricorrenza.
Luigia Galloppa, madre di cinque figlie - Marietta, Luciana, Gina, Silvia e Patrizia, con cui vive attualmente - è una figura centrale nella sua numerosa famiglia. Con 10 nipoti e 14 pronipoti, è un esempio di saggezza e vitalità. Il più grande dei pronipoti ha 32 anni, mentre la più piccola ne ha solo 6. Nonostante l'età, Luigia è ancora molto lucida, si diletta nella lettura e nel cucito, attività che continua a svolgere a mano con una maestria ineguagliabile, avendo abbandonato la macchina da cucire.
Il legame di Luigia con la sua terra è profondo. Dopo essere cresciuta a Chigiano e aver vissuto a Bagno di Pitino, dove ha trascorso circa quarant'anni lavorando nei campi insieme al marito, si è trasferita a Cesolo. Vedova da circa vent'anni, Luigia è rimasta una donna attiva e devota. Fa parte della Confraternita della Madonna Addolorata di Cesolo, di cui è lo spirito guida e la più anziana.
Durante tutta la sua vita, Luigia è stata una grande lavoratrice: ha cresciuto figli e nipoti, gestito la casa, preparato pasta fatta a mano e si è occupata degli animali da cortile. Anche oggi, a 100 anni, non rinuncia a seguire la televisione e a fare qualche passeggiata, e conserva una memoria vivida del passato, che condivide con affetto con nipoti e pronipoti.
La celebrazione del centenario di Luigia Galloppa è stata un momento di grande emozione, un riconoscimento di una vita dedicata alla famiglia, al lavoro e alla comunità.
Emanuele Santarelli ha conquistato la vetta del Kilimangiaro. Il 28enne scalatore fermano, infatti, lo scorso 16 agosto, è riuscito nell'impresa di raggiungere Uhuru Peak che, con i suoi 5.859 metri, è considerata la vetta del massiccio montuoso più alto del continente africano e tra le sette vette più importanti e imponenti del pianeta.
L'impresa di Santarelli è nata dall'idea di andare a trovare la sorella che lavora in Tasmania. Un tour in terra d'Africa nel quale il fermano ha inserito anche la scalata al Kilimangiaro. Per lui, appassionato di scalate, si trattava della prima esperienza sopra i 5mila metri.
Tanta preparazione fisica e psicologica prima di indossare scarponi e corde per poi dare inizio all'avventura che lo avrebbe portato sul tetto d'Africa. Un'impresa nel corso della quale non sono mancati gli imprevisti: nel corso della scalata, a cui si è unita anche la sorella, i due gruppi alla partenza, il quarto giorno (la scalata doveva durare sette giorni, oltre ai due conteggiati per la discesa) sono stati costretti a dividersi per problemi di salute, legati all'altitudine, di una scalatrice. Santarelli, però, ha continuato il suo cammino in verticale.
Dopo aver fatto l'ultima sosta a 4.700 metri insieme a una guida, nella notte tra il quarto e il quinto giorno è ripartito verso la cima, raggiunta all'alba del quinto giorno, il 16 agosto. Una brevissima sosta in vetta, solo un paio di minuti perché lì le temperature si aggirano sui -10 gradi e l'ossigeno è scarsissimo. Giusto il tempo per le foto di rito ed è iniziata la discesa nel corso della quale i due gruppi di scalatori si sono riuniti.
Aver conquistato il Kilimangiaro, per Santarelli, non è certo un punto di arrivo: ora il giovane punta a superare quota 6mila metri.
Venerdì 23 agosto a Recanati e a Porto Recanati saranno presenti le telecamere del popolare programma di Rai Uno "Unomattina Estate" con ben quattro collegamenti in diretta.
"Possiamo solamente anticiparvi che si parlerà di Giacomo Leopardi, del nostro mare e di un prodotto enogastronomico perfetto per ogni stagione", sottolinea in una nota il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini.
"Non mancherà inoltre un accenno alla prossima messa in posa delle scogliere nel litorale di Scossicci con una delle dirette dedicate a questa problematica - aggiunge il primo cittadino -. Per la nostra città si tratta dunque di poter fruire tramite il seguitissimo programma Rai di una vetrina con un grande pubblico che potrà mostrare le bellezze del nostro territorio e del nostro mare con uno specifico angolo dedicato alle nostre peculiarità culinarie".
Ad incontrare i vari ospiti della puntata sarà Massimo Tosi, inviato del programma condotto da Alessandro Greco e Greta Mauro, in onda su Rai Uno dalle 9:00 alle 11:30.
Una vincita da sogno quella realizzata ieri alla Tabaccheria Mogetta di Sforzacosta. Un fortunato cliente ha acquistato il "biglietto d'oro", un gratta e vinci da 10 euro, della tipologia "Nuovo 50X", aggiudicandosi ben 2 milioni di euro. È il massimo del premio previsto da questa tipologia di gioco, una possibilità che capita una volta ogni 8.880.000 biglietti stando al calcolo delle probabilità.
"Lo abbiamo scoperto ieri, eravamo increduli anche noi" spiega Giordano Giacobazzi, co-titolare della tabaccheria. "Una vincita da due milioni di euro non ci era mai capitata", aggiunge Roberta Mogetta.
Abbiamo ascoltato qualche passante, per capire cosa avrebbero fatto con tale somma: "Penso che alla fine ti trovi male a vincere una cifra del genere" ci ha raccontato un cliente fidelizzato del negozio.
"L'ho letto ieri sera su Facebook. credo che una parte li avrei tenuti per me, il resto li davo a chi aveva bisogno" ci dice invece una signora. Un signore invece, scherzando, ci confessa: "Io ci avrei rifatto casa, ma non me la fanno fare perche ha più di 200 anni".
Tempo di olimpiadi e, anche in cantina, arrivano le meritate medaglie: così la Casa Vinicola Accattoli di Montefano si è aggiudicata, con ben due etichette, il premio The Wine Hunter Award 2024, riconoscimento assegnato da una giuria nazionale di esperti impegnati in oltre 6.500 assaggi.
Gradino più alto del podio, con medaglia d’oro, all’Amphorae “Il Novilunio” (annata 2022), tra le nuove etichette edite dalla cantina. "Si tratta - spiega Anastasia Accattoli - di un bianco realizzato con uve Ribona, tipiche delle nostre colline. La particolarità è che la macerazione fermentativa avviene in anfora, con successivo affinamento in legno per circa 12 mesi".
Un vino, dunque, che viene "da lontano". Altro premio al Ribona Colli Maceratesi (annata 2023), anche questo classificato con bollino di eccellenza produttiva. La premiazione ufficiale è prevista il prossimo 8 novembre alla 33° edizione del Merano Wine Festival. Nel frattempo la cantina si prepara ai prossimi “appuntamenti”
"In questo momento – conclude Anastasia Accattoli - ci prepariamo alla vendemmia e al vino nuovo. L’entrata in azienda di mio figlio Riccardo, ha indubbiamente portato nuova linfa alla nostra attività. Sono tante le novità che abbiamo sperimentato e tante quelle che arriveranno. Non ci fermiamo. I riconoscimenti che abbiamo ricevuto non sono un punto di arrivo, ma uno straordinario punto di partenza per fare ancora meglio".
La dea bendata bacia Macerata: vincita di 2 milioni di euro alla Tabaccheria Mogetta di Sforzacosta. Un fortunato cliente è riuscito a indovinare la combinazione vincente del Gratta e Vinci "Nuovo 50X", acquistando un biglietto a soli 10 euro. Si tratta del massimo del premio previsto, una possibilità che capita una volta ogni 8.880.000 biglietti stando al calcolo delle probabilità.
La notizia non è passata inosservata e si è sparsa subito in città dopo che la stessa tabaccheria ha diffuso via social una foto con il biglietto vincente. Resta ignota, al momento, l'identità del fortunato vincitore a cui la vita è cambiata nel volgere di pochi secondi.
GUARDA QUI L'INTERVISTA AI TITOLARI DELLA TABACCHERIA
Comunità settempedana in festa per i 90 anni di fra Gabriele Carloni, punto di riferimento dell'Ofs, l’Ordine francescano secolare, e colonna portante e custode del convento dei frati cappuccini di Colpersito.
I confratelli, alla presenza dei familiari e degli amici, hanno organizzato un momento di convivialità in refettorio subito dopo la santa messa domenicale presieduta per l’occasione da fra Sergio Lorenzini, settempedano e ministro provinciale dei Frati minori cappuccini delle Marche.
Ai festeggiamenti si è unito il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha portato un saluto e presentato un augurio a nome dell’intera amministrazione e dei cittadini tutti.
La città di San Severino Marche sarà protagonista della puntata di “Borghi d’Italia” che andrà in onda su Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre oppure 157 di Sky) sabato 17 agosto, alle ore 12.15 circa, e in replica domenica 18 agosto, alle ore 06.20 e alle ore 12.15. La puntata andrà in onda anche nella versione radio domenica 18 agosto, alle ore 14, su Radio InBlu e, alle ore 17, su Radio Vaticana Italia.
Si tratta della 27esima puntata della 15esima serie di “Borghi d’Italia”, realizzata con la collaborazione del Touring Club Italiano – Bandiere Arancioni, che porterà il pubblico di Tv2000, Radio InBlu e Radio Vaticana Italia, alla scoperta di San Severino Marche e del suo meraviglioso territorio.
Nel corso del programma le telecamere incontreranno la sindaca, Rosa Piermattei, e la vice nonchè assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, poi don Aldo Romagnoli, parroco della concattedrale, e altri protagonisti.
La puntata sarà impreziosita dalla testimonianza del cardinale Edoardo Menichelli, nativo di San Severino Marche. Nel corso del programma Tv2000 visiterà anche la parte più antica di San Severino Marche, il Castello al Monte, proseguendo con il centro storico, le chiese di San Giuseppe e San Lorenzo in Doliolo, il santuario di Santa Maria dei Lumi, il pregevole museo dell’Arte Recuperata MaREC e l’affascinante borgo di Elcito, conosciuto come il piccolo Tibet delle Marche. Non mancheranno i gustosi piatti della tradizione locale serviti da Paolo Severini del ristorante Due Torri e altre curiosità. Dopo la messa in onda sarà possibile rivedere la puntata scaricando l’app Play 2000.
Le radici sono quella dell’antica Montesanto, dove è nata la sua passione per il video, mentre le esperienze professionali lo conducono oggi, con soddisfazione, da una parte all’altra del globo: Gianluca Grandinetti, regista e filmmaker potentino, classe 1991, racconta le importanti collaborazioni che hanno caratterizzato l’ultimo periodo.
Tra queste la firma del video di presentazione del kit gara away del Milan, realizzata da Puma per la stagione calcistica 2024/2025, con la casa di produzione NSS Factory. Il lancio è avvenuto ufficialmente a New York nei giorni scorsi:
"Un progetto che ha molto valore per me - racconta -. Ho avuto libertà espressiva ed abbiamo persino girato in pellicola. Ho immaginato i giocatori, con indosso la nuova divisa ufficiale, all’interno di un contesto museale. Un’esperienza nuova, considerato che sono sempre stato abituato a lavorare con attori, cantanti e modelli".
Con un valore aggiunto: "Mi sono divertito tanto. Amo il calcio. Era la mia missione da bambino. In più sono di fede rossonera. Pensare che il mio video verrà trasmesso a San Siro prima di ogni partita della prossima stagione mi emoziona. Ringrazio le tante persone che hanno lavorato alla produzione".
Un’opportunità, quella con il Milan, che va ad aggiungersi alle altre prestigiose collaborazioni: "Ho avuto la possibilità di curare un progetto reportagistico del recente tour di Laura Pausini - racconta ancora Grandinetti -. Siamo stati in viaggio per diverse date, tra aeroporti, hotel e palchi. Un’artista e un’anima davvero straordinaria, molto attenta ad ogni aspetto della sua performance".
E proprio l’esperienza con la Pausini va ad aggiungersi agli altri progetti in ambito musicale che caratterizzano la carriera del regista: su tutte le collaborazioni con Fabri Fibra, Marracash, Tiziano Ferro, Planet Funk, Negramaro e Maneskin. Potenza Picena resta, per Grandinetti, il luogo del ritorno: "I voli presi quest’anno sono già tantissimi. Ma quello che mi riporta a casa è unico. Sono qui in questi giorni per ricaricare le batterie. Poi si riparte".
Le Rsa sono luoghi che accolgono gli anziani e, con cura e pazienza, li accudiscono nel migliore dei modi. La storia di due Rsa della provincia di Macerata è particolare. Infatti, la casa di riposo di Mogliano e la casa di riposo Pacifico Bonfranceschi di Loro Piceno, si trovano in realtà nel comune di Urbisaglia.
"Stavo cercando una Rsa per mia suocera. Purtroppo, è stata colpita dal terzo ictus. Il 6 agosto sono capitato per caso qui a Maestà di Urbisaglia, e sono entrato in contatto con Gianfranco L’Abbate, che è addetto alla distribuzione di medicinali nella Rsa di Mogliano - ci ha spiegato Dario Gasparini, un lettore che ci ha segnalato questa storia -. Sono rimasto colpito dall’ambiente e dai servizi offerti agli ospiti della struttura, dall’ordine e dalla cura offerta dagli assistenti".
Le sedi Rsa di Mogliano e Loro Piceno, in seguito al sisma che ha colpito le Marche nel 2016, hanno subito danni e sono state dichiarate inagibili. Per questo entrambe le strutture si sono trasferite in uno stabile di Maestà di Urbisaglia. Ce lo racconta Gianfranco L’Abbate, infermiere della Rsa di Mogliano: "La struttura originale di Mogliano si trovava nell’ex convento Santa Colomba, mentre quella di Loro Piceno si trovava nel centro storico. Col problema del terremoto sono risultate lesionate e quindi non era più possibile rimanere in quelle sedi. Io sono arrivato nel 2021, in piena emergenza covid, e sono ormai tre anni che sono qui. Entrambe le strutture sono gestite dall’Ircr di Macerata ma poi ognuna ha una gestione separata".
“La proprietaria dello stabile dove entrambe le Rsa sono situate è di Dalila Forti, che continua ad investire per migliorare l’edificio. Durante il covid abbiamo avuto alcuni problemi nella gestione degli spazi comuni - spiega L’Abbate rispetto alla proprietà del luogo -. È stato quindi costruito un secondo ascensore per permettere una gestione dei pazienti in maniera separata durante i momenti di pandemia. Il parcheggio è stato trasformato in un bellissimo giardino. In questi posti servono anche e soprattutto spazi di svago e di convivialità”.
Conclude poi sui servizi offerti: "Abbiamo dei medici interni, ma ci rapportiamo anche con i medici degli ospiti per capire come curare e accudire al meglio i pazienti. Abbiamo quindi uno scambio continuo e una buona collaborazione con i medici. Poi ovviamente c’è la cucina interna e il piano in cui gli ospiti dormono o riposano". Due strutture quindi che, nonostante le difficoltà affrontate con il terremoto e il covid, hanno sempre portato avanti con massima serietà il lavoro di cura.
Il 4 agosto scorso si è conclusa, con successo, la seconda edizione del circuito di prove cinofile organizzato dalle aziende faunistico venatorie di Serrapetrona e Caldarola, in collaborazione con la Sezione Federcaccia di Camerino, su starne senza abbattimento.
La manifestazione, nata con l’intento di avvicinare gradualmente gli appassionati a questo tipo di prove, è stata caratterizzata da un regolamento che differisce da altre tipologie, come ad esempio lo sgancio in coppia ed a scorrimento e, considerando che si sono presentati ben 160 cani in gara, sembra abbia sortito l’effetto sperato.
I campi gara sono stati individuati nei territori dell’Azienda Faunistica di Serrapetrona, della Zona Addestramento Cani Permanente di Morro di Camerino, gestita dal Gruppo Cinofilo Camerte e dell’Azienda Faunistica Le Raje di Caldarola, in quest’ultima è stata disputata la tappa finale, che è stata integrata con i Memorial intitolati ad appassionati cacciatori come Primo Salvi, Antonio Filoni e Gianluca Seghetti. La premiazione finale è stata svolta presso il ristorante Da Lorè al Caccamo di Serrapetrona, seguita dalla consueta cena.
"Non è mancata la presenza di ladies e giovani appassionati cinofili, fattore che risulta un motivo aggiunto per continuare a portare avanti questo tipo di attività, sinonimo di amicizia e spirito di gruppo. Impeccabili sono state le prestazioni dei giudici di gara, ai quali è sempre doveroso un enorme ringraziamento, considerando l’impegno profuso in condizioni climatiche non sempre favorevoli", sottolineano gli organizzatori.
La seconda edizione del Trofeo Montagne Maceratesi è stata vinta da Luciano Gabrielli, con la sua Setter Inglese Fiona, che ha accumulato 50 punti.
Giudici e vincitori delle singole tappe del circuito sono i seguenti:
1^ tappa – Serrapetrona:
Giudici: Scarpecci Simone – Zeppa Roberto
Vincitore 1^ batteria: Marozzi Adriano con Elfo; Vincitore 2^ batteria: Paciarotti Enrico con Bart
2^ tappa – Morro di Camerino:
Giudici: Settimio Rossetti – Stefano Falcionelli
Vincitore 1^ batteria: Gabrielli Luciano con Fiona; Vincitore 2^ batteria: Palmucci Michele con Beckam
3^ tappa – Caldarola:
Giudici: Pierangelo Pierini – Paride Galassi
Vincitore 1^ batteria: Salvi Matteo con Gemma della Guarentigia; Vincitore 2^ batteria: Sbarbati Mauro con Como
Vincitore Memorial Salvi-Filoni: Sbarbati Mauro con Como
Vincitore Memorial Seghetti: Zamparini Lorenzo con Ania
Giunta alla quarta edizione, "Estate in quartiere 7×7" ha superato per numero di iscrizioni le richieste dell'anno precedente, confermando un trend d'interesse dell'iniziativa da parte delle famiglie della città di Macerata.
Sono stati oltre 200 i bambini, le bambine e gli adolescenti tra i 6 e i 14 anni che hanno preso parte al progetto, completamente gratuito e dedicato alle famiglie, promosso dall'assessorato alle politiche sociali e pari opportunità che ha visto la realizzazione di sette centri estivi, uno a settimana, che hanno coinvolto altrettanti quartieri e frazioni di Macerata.
"Estate in quartiere 7x7 rappresenta, per bambini e ragazzi, un'esperienza importante durante il periodo estivo perché non parliamo solo di attività di intrattenimento e divertimento ma di veri e propri laboratori con specifiche finalità educative", ha commentato il vice sindaco e assessore alle politiche sociali e pari opportunità Francesca D'Alessandro.
"Tra gli obiettivi c'è poi quello di responsabilizzare i ragazzi dai 14 ai 19 anni che, in qualità di gruppo tutor, hanno coadiuvato gli educatori professionisti nelle attività dedicate ai bambini secondo l'ottica della Peer to Peer e lo stesso è avvenuto con i minori stranieri non accompagnati. Estate in quartiere 7x7 è stato in grado di coinvolgere i ragazzi e farli sentire parte della comunità, un segnale di grande valore pedagogico ed educativo e di vera integrazione per tutti", ha concluso D'Alessandro.
Il progetto, infatti, è stato portato avanti da un gruppo di giovani tutor, con l’inserimento di volontari, che hanno affiancato e supportato gli educatori professionali nello svolgimento delle attività sviluppando la Peer Education che prevede la trasmissione di conoscenze ed esperienze tra i membri di un gruppo di pari.
A supportare gli educatori nella realizzazione delle attività, in queste settimane, c’è stata la costante presenza di 8 volontari del Servizio Civile Universale e dei minori stranieri non accompagnati che hanno svolto attività improntate all'integrazione e alla responsabilizzazione, supportati sempre da un educatore professionale.
Tra le varie attività svolte, il laboratorio di nuoto è stata la novità di quest’anno; nella giornata del giovedì, i partecipanti hanno svolto le attività presso la piscina "la Filarmonica". Tra le attività anche il laboratorio sulla comunicazione incentrato sul tema delle emozioni; i ragazzi, divisi in più gruppi, dopo aver scelto diverse tipologie di emozioni, hanno creato delle scene utilizzando materiali come carta, legno, corde e palloni.
Ultimata la preparazione, sono state effettuate le singole riprese e, successivamente, sarà pubblicato un video contenente tutte le scene realizzate all’interno del laboratorio. In occasione della festa finale, che si è svolta il 25 luglio ai Giardini Diaz, sono stati consegnati gadget a tutti i partecipanti delle 7 settimane e un attestato di partecipazione ai giovani volontari Tutor che hanno preso parte al progetto.
Il progetto, promosso dal Comune, è stato realizzato grazie alla collaborazione della cooperativa sociale "Il Faro", l’Associazione Glatad Onlus, la Cooperativa Sociale Pars Onlus, la Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio, il Centro Nuoto Macerata. Hanno supportato il progetto la Diocesi di Macerata (Parrocchia Buon Pastore, Parrocchia Madonna della Pace, Parrocchia Santissimo Crocifisso, Parrocchia Sacramento, Parrocchia San Vincenzo Maria Strambi), la parrocchia del Santissimo Sacramento, la SVS Croce Verde Macerata, la S.S. Maceratese, la Bocciofila di Sforzacosta e Sforzacosta Calcio A.S.
Nella suggestiva cornice delle colline marchigiane, da un piccolo comune chiamato Campiglione, in provincia di Fermo, emerge una storia di ambizione e innovazione che promette di connettere l'Italia e la Cina attraverso la cultura, il turismo e l’economia. Francesca Ferrini, una giovane donna che ha saputo trasformare la sua passione in un'opportunità straordinaria, si sta facendo strada nel cuore del mercato cinese, pronta a portare la bellezza e l'autenticità delle Marche al pubblico asiatico.
Dopo aver completato i suoi studi all’Università Politecnica delle Marche, Francesca ha accolto l'invito di visitare la Cina e ha abbracciato con entusiasmo la sfida di esplorare un mondo così diverso e affascinante. La sua avventura cinese è iniziata con l'apertura di un account su Douyin, l'equivalente cinese di TikTok, dove in meno di un anno ha accumulato oltre 100 mila follower. Il successo di Francesca sui social media ha attirato l’attenzione di numerosi imprenditori cinesi, desiderosi di scoprire e investire nelle Marche, una regione italiana ancora poco conosciuta ma ricca di potenzialità turistiche e produttive.
Il progetto promosso dal Gruppo Panda di Pechino è ambizioso: creare un ponte tra le Marche e la Cina che valorizzi il turismo e l’export dei prodotti marchigiani. Al centro di questo progetto c'è Francesca Ferrini, scelta come testimonial delle Marche in Cina. Questa iniziativa promette di rivoluzionare la percezione delle Marche in Asia, promuovendo i suoi prodotti tipici, le sue bellezze naturali e le sue tradizioni culturali. L’ufficio che verrà aperto a Pechino, per Francesca Ferrini, servirà come base operativa per la promozione del territorio marchigiano.
Durante il suo soggiorno in Cina, Francesca ha avuto l'opportunità di esplorare diverse città, visitare enormi centri commerciali e partecipare a meeting con imprenditori cinesi interessati alle Marche. Queste esperienze l'hanno colpita profondamente, soprattutto per la rapidità con cui la tecnologia si è integrata nella vita quotidiana cinese. "La velocità e l’altissimo sviluppo tecnologico sono sorprendenti," racconta Francesca, "dai pagamenti digitali ai servizi di consegna, tutto è incredibilmente comodo e veloce. Mi trovo bene qui in Cina, e sto apprezzando l'efficienza dei servizi pubblici, la sicurezza nelle città e la ricchezza culturale."
Il mese di settembre potrebbe segnare un nuovo capitolo per Francesca e per le Marche. Il Gruppo Panda, insieme a Francesca, ha in progetto di lanciare l'operazione Marche, una pianificazione che prevede un significativo investimento da parte degli imprenditori cinesi. Questo rappresenta un'importante occasione per la regione, che potrà beneficiare di una maggiore visibilità internazionale e di nuove opportunità di sviluppo economico e turistico.
Francesca Ferrini non è solo un’ambasciatrice delle Marche, ma anche un simbolo di come le differenze culturali possano diventare un punto di forza. "Questa esperienza in Cina non solo mi sta arricchendo professionalmente," sottolinea Francesca, "ma mi sta anche dando la possibilità di creare un ponte culturale tra la mia regione e questo meraviglioso Paese." Attraverso il suo canale su Douyin, Francesca sta costruendo un dialogo aperto e autentico con la Cina, creando connessioni significative che spera possano durare nel tempo.
Con le sue colline pittoresche, i borghi medievali, le spiagge incontaminate e una tradizione culinaria ineguagliabile, le Marche rappresentano una destinazione unica per i turisti di tutto il mondo. Grazie all’impegno di Francesca Ferrini e al progetto del Gruppo Panda, questa affascinante regione italiana ha ora l’opportunità di conquistare un nuovo pubblico internazionale e di mostrarsi al mondo in tutta la sua bellezza e autenticità.
La storia di Francesca Ferrini è un esempio luminoso di come le passioni personali possano trasformarsi in ponti culturali che uniscono paesi e popoli, seguendo il tradizionale collegamento con la cine che luoghi marchigiani come Macerata hanno.
Nel pomeriggio di venerdì 2 agosto si è tenuta un’importante iniziativa di beneficenza che ha coinvolto la pizzeria "Kata" di Matelica. L’evento "Pizza e solidarietà" ha riscosso un bel successo che si è concluso con ben 800 euro raccolti a favore del progetto "Una vacanza indimenticabile" per persone con Alzheimer.
All’iniziativa ha partecipato anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani: "Ringraziamo la famiglia Pecchia della pizzeria da Kata e l’associazione Afam Alzheimer Uniti Marche che da anni si prende cura dei nostri cari che purtroppo sono colpiti da questa lenta e complicata malattia. Fare del bene porta sempre benr, quindi donate!». Si può ancora partecipare alla raccolta fondi sul sito www.unavacanzaindimenticabile.com.
Montelago Celtic Festival è entrato nel vivo della sua 21ª memorabile edizione. Aspettando la notte celtica, il Festival folk an plein air più grande d’Italia è sold out da mercoledì, primo dei 4 giorni di festa a Serravalle di Chienti, quando tra gli altri si sono esibiti gli epici Blind Guardian, la potente band tedesca che dagli anni ‘80 sprigiona sui palchi più prestigiosi del mondo un power metal evocativo e lirico, capace di travolgere anche il main stage.
In migliaia sui verdi prati dell’altopiano di Colfiorito - i 10 ettari dell’area camping più colorati e vivi che mai - per godere a pieno di ogni momento di questo lungo e appassionato weekend estivo, tra musica, danze, concerti e jam session, fra attività outdoor, sport, workshop, rievocazione, conferenze e spettacoli.
È il Festival sempre più inclusivo e partecipato, orgogliosamente green, grazie alla certificazione “Ecoevents”, che testimonia una grande attenzione anche ai temi etici più attuali, promuovendo con decisione la sostenibilità ambientale.
Attraverso la decennale collaborazione con gli operatori di Stammibene del Dipartimento dipendenze patologiche dell'Ast e le forze dell'ordine si rinnova l’impegno costante anche alla promozione della salute giovanile per contrastare l’abuso di alcol e l’utilizzo di sostanze stupefacenti. Risuonano i corni, si accendono i falò, il sogno folk di una notte di mezza estate continua.