Cultura

San Severino si candida fra i Borghi più belli d'Italia

San Severino si candida fra i Borghi più belli d'Italia

San Severino Marche, città d’arte e di spiritualità, si candida ad entrare a far parte del club dei Borghi più belli d’Italia. L'inizativa è del Consiglio comunale delll’Amministrazione settempedana. "Da sempre riconosciamo nel turismo un’importante occasione per lo sviluppo economico, sociale e culturale e mettiamo in atto azioni volte a promuovere il nostro territorio ricco di spiccato interesse storico e artistico considerate anche le sue caratteristiche culturali, enogastronomiche e naturalistiche, spiega il Comune.  Per tali ragioni abbiamo chiesto al sodalizio di valutare la candidatura d’ingresso nel circuito di eccellenza allo scopo anche di avere un atteso ritorno in termini di promozione e visibilità". In particolare la proposta, siglata dal sindaco Rosa Piermattei, interesserebbe il ricco centro storico, un borgo da 1.196 abitanti con edifici che risalgono a prima del 1900, antiche porte di ingresso che offrono accessi di qualità, facciate e tetti armoniosi per materiali e colori così come risultano armoniose le aperture, spesso arricchite da elementi decorativi e simbolici. "San Severino Marche, è scritto ancora nella proposta di candidatura, con il suo cospicuo patrimonio monumentale, con le sue manifestazioni artistiche e le sue istituzioni museali, consente al visitatore di cogliere nei suoi aspetti più significativi le caratteristiche di una Città d’arte e di spiritualità che conserva ancora i segni di un percorso di civiltà, cultura, arte, natura, devozione e prodotti artigianali ed enogastronomici unici. Il centro storico più antico, detto comunemente Castello, è un suggestivo insediamento sorto nell’Alto Medioevo in seguito alla decadenza del municipio romano di Septempeda, posto più a valle. Testimonianze della vita comunale e della signora degli Smeducci sono offerte dalla cinta muraria e dall’antica porta ancora intatta, dall’alta Torre e dal suggestivo piazzale sottostante oltre che dagli esigui resti del palazzo Consolare, della fonte delle sette cannelle, dai fasti religiosi che rimandano al Duomo vecchio, dallo splendido Chiostro del Castello". Tra i monumenti richiamati nella candidatura pure l’Antico Episcopio, i tanti conventi e monasteri, l’incantevole piazza Del Popolo, le tante chiese che circondano il cuore dell’attuale città insieme alla ricchissima pinacoteca e a un territorio costellato di ben 12 castelli ancora forieri di fascino.

15/06/2021 14:13
Civitanova, Sgarbi presenta "la solitudine delle cose", mostra di Massimo Listri (FOTO)

Civitanova, Sgarbi presenta "la solitudine delle cose", mostra di Massimo Listri (FOTO)

Alla conferenza stampa che si è tenuta, ieri, al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta è stata presentata la mostra "La solitudine delle cose", ideata dal professor Vittorio Sgarbi in collaborazione con i Teatri di Civitanova sull'artista Massimo Listri, che si terrà dal 26 giugno al 30 settembre nello spazio multimediale della chiesa di San Francesco.  In esposizione 20 scatti del fotografo Massimo Listri che mostrano luoghi in abbandono, parti nascoste di posti meravigliosi.  Hanno presenziato il sindaco Fabrizio Ciarapica, Vittorio Sgarbi e il professor Stefano Papetti.  Sindaco Ciarapica: "Dopo un anno e mezzo molto difficile, dobbiamo ripartire. Abbiamo voluto ripartire dalla cultura chiamando il piu grande critico d'arte italiano che è Vittorio Sgarbi. E' una mostra che farà parlare molto di sè, che abbiamo voluto perchè volevamo qualcosa di moderno e innovativo, come Civitanova che è dinamica; ma che raccontasse qualcosa di antico,  perchè non è solo la città moderna che conosciamo ma è anche molto attenta alla cultura, lo dimostra non solo questa mostra ma altre iniziative che avremo quest'anno. Vogliamo valorizzare il patrimonio culturale che la città ha, ecco perchè abbiamo voluto che Vittorio Sgarbi inaugurasse la mostra che ci sarà tra qualche giorno". Vittorio Sgarbi espone il tema principale della mostra: "Listri aveva questa euforia di immagini meravigliose, dense di particolari, dettagli. Listri si è sempre più espanso, ha cominciato a fare il fotografo d'arte, con qualche competizione con altri molto bravi che hanno seguito l'idea dell'opera d'arte per se stessa, quindi ha cominciato ad essere un artista, partendo dalla documentazione della meraviglia del mondo, meraviglia del mondo potrebbe essere il titolo di un libro di Listri. Nei suoi percorsi si è a volte trovato davanti a spazi desolati e ha fotografato anche quello. Quelle immagine perfette, hanno come una declinazione più intima, domestica e solitaria che di per sè ha odore di poesia. Un altro titolo è capriccio, perchè lui è andato lì per fotografare la parte ufficiale e già che c'era ha fatto qualche scatto a una parte disadorna. Capriccio perchè non gli è stata richiesta, non documenta niente ma lui l'ha individuato. E' venuto fuori qualcosa che ha un poesia in sè stessa, fare una fotografia con grande centralità e per esempio in alcuni luoghi rappresentano la desolazione. Scopre il segreto dell'abbandono, perchè l'abbandono ha in se qualcosa di poetico. Il 26 immagino che avrete emozioni grandi di fronte a questi enormi pannelli fotografici e spero che la mostra abbia il successo che merita". Il professor Papetti conclude: "Non posso che ricordare quanto Civitanova sia avanti nella scelta delle mostre, indubbiamente la selezione di foto di Listri rappresenta una dimensione inedita di questo grande fotografo, ma anche nel passato Civitanova ha proposto mostre su temi che soltanto dopo gli altri hanno scoperto: qui si sono tenute le prime mostre dedicate alle donne della pittura, qui si è tenuta la bellissima mostra di Tullio Crali. Quando mi hanno detto che ci sarebbe stata una mostra sulle foto di Listri non avevo visto le immagini e avevo pensato a un'altra tipologia di foto e avevo preparato un testo, poi mi sono arrivate le foto e ovviamente quel testo è stato accantonato e ho fatto qualcosa di diverso. Sono mille quindi le ragioni per venire a Civitanova, è all'avanguardia perchè a Civitanova si vede prima di altrove quello che conta per la cultura, quindi siamo sicuri che questa mostra girerà per il mondo e arriverà chi sa dove. ma è partita da San Francesco a Civitanova". Una volta conclusa la conferenza il professor Sgarbi ha ricevuto in dono una bottiglia di vino dalla direttrice Bruni e ha visitato le chiese di San Francesco e San Paolo a Civitanova Alta. (Foto di Lucia Montecchiari)   

15/06/2021 09:00
Macerata, oltre mille spettatori allo Sferisterio: la Giunta regionale approva la deroga

Macerata, oltre mille spettatori allo Sferisterio: la Giunta regionale approva la deroga

Lo Sferisterio potrà ampliare la capienza massima di spettatori. Lo ha deciso oggi la giunta regionale con una deliberazione proposta dall’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini, con la quale si autorizza ad estendere il numero di spettatori il Comune di Macerata che aveva richiesto una deroga in tal senso lo scorso 26 maggio. “È una risposta concreta ad una legittima esigenza – spiega l’assessore Latini – sulla quale abbiamo lavorato in sinergia con il sottosegretario alla Cultura, Borgonzoni e con il territorio: Università, Comune, Sovrintendente dello Sferisterio, Area vasta 3, per arrivare all’elaborazione di un documento che garantisca tutti gli aspetti, dalla sicurezza alla massima fruizione degli spettacoli che si svolgeranno nell’Arena".  La delibera approvata tiene conto delle linee guida per lo spettacolo dal vivo e il cinema che sono state approvate con ordinanza del ministro della Salute dello scorso 29 maggio e che consente proprio alle Regioni, sentite l’Azienda Sanitaria locale, di derogare al numero massimo di spettatori. Come è noto, in base alla legislazione ad oggi vigente (DL 22 aprile 2021, n.52) è consentita la riapertura delle attività di spettacolo in zona gialla a “condizione che sia rispettata la distanza di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale. La capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero degli spettatori non può comunque essere superiore a 1000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi per ogni singola sala”.  Tuttavia, in zona gialla, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica e delle caratteristiche dei siti e degli eventi all’aperto, può essere stabilito un diverso numero massimo di spettatori, nel rispetto dei principi fissati dal Comitato tecnico scientifico, con linee guida idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio, adottate dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome. In particolare, la deroga è stata adottata sulla base del parere espresso dall’Area Vasta 3 che, a seguito di sopralluogo presso l’Arena Sferisterio, ha autorizzato l’ampliamento dei posti. Il parere dell’Azienda sanitaria ha una validità temporanea perché è legato alla situazione attuale sia sotto il profilo sanitario-epidemiologico che normativo e quindi in futuro potrebbe variare.  

14/06/2021 18:19
"Monte San Giusto al tramonto": come scoprire il borgo grazie ai tour guidati

"Monte San Giusto al tramonto": come scoprire il borgo grazie ai tour guidati

La collaborazione fra il Comune di Monte San Giusto e Federagit (Federazione Guide Turistiche, accompagnatori e interpreti) prosegue anche per l’estate 2021 con “Monte San Giusto al tramonto” un programma di 4 tour guidati nel centro storico e non solo. Il primo appuntamento è previsto per sabato 26 giugno per proseguire, domenica 4 luglio, sabato 24 luglio e domenica 8 agosto. Si tratterà di veri e propri “walkingtour” che comprenderanno sempre la visita alla Crocifissione di Lorenzo Lotto alternata, in un primo caso, con il giro del centro storico, osservando i palazzi nobiliari, le porte di accesso e il Museo di Palazzo Bonafede. Una seconda opzione, invece, comprende la visita alla Chiesa di Santa Maria della Purità che si trova di poco fuori dalle mura del paese che contiene anch’essa importanti opere d’arte fra cui una pala d’altare di Domenico Malpiedi recentemente restaurata. Inoltre, quest’anno, il giro si completa con un aperitivo finale incluso nel prezzo. "Abbiamo così voluto coinvolgere alcune delle attività commerciali del paese che ringraziamo per aver dato la disponibilità per questa iniziativa - ha sottolineato il vicesindaco Gigliola Bordoni -. Sulla scia dell’esperienza dello scorso anno, contiamo di avere una buona adesione di visitatori curiosi di passare un pomeriggio diverso, in compagnia delle Guide Turistiche delle Marche, alla scoperta del nostro borgo rinascimentale e di alcuni tesori artistici meno conosciuti". “Le Guide Turistiche Delle Marche associate Fedaragit sono felici di poter rinnovare la collaborazione con il comune di Monte San Giusto anche per l'estate 2021” ha commentato Daniela Perroni “Crediamo importante fare conoscere le piccole realtà del territorio maceratese che sono dei veri scrigni di bellezza”.  

13/06/2021 12:24
Controra 2021, ecco gli eventi gratuiti: Colapesce e Dimartino omaggiano Battiato, tutti gli ospiti

Controra 2021, ecco gli eventi gratuiti: Colapesce e Dimartino omaggiano Battiato, tutti gli ospiti

Musicultura scalda i motori per le serate finali del 18 e 19 giugno allo Sferisterio con l’apertura del ricco cartellone degli eventi della Controra che animeranno il centro storico di Macerata nella settimana del Festival dal prossimo lunedì 14 giugno, seguiti dallo storico media partner Rai Radio1. Concerti, recital, incontri, dibattiti, reading, tutti ad ingresso libero, che al ritmo di tre, quattro al giorno si propongono di incuriosire ed intrigare un ampio pubblico di appassionati che vogliono divertirsi ed approfondire le tematiche proposte. Aprirà la Controra 2021 lunedì 14 giugno il concerto di Beatrice Antolini  alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto. Beatrice Antolini proporrà un grande live a Macerata accompagnata da  Donald Renda (batteria) e Andrea Torresani (basso). Compositrice, polistrumentista, produttrice, cantante e performer con sei album in attivo e tante collaborazioni con vari artisti, Beatrice Antolini sperimenta e attraversa i generi musicali con un suono internazionale. Martedì 15 giugno, alle ore 18.00, nel Cortile del Palazzo Comunale incontro con la poetessa Maria Grazia Calandrone, vincitrice di numerosi premi per la poesia, introdotta da Ennio Cavalli. Alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi Lorella Cuccarini sarà la protagonista di “Le parole che non ti ho detto”, un format di Vincenzo Galluzzo. Attrice e conduttrice televisiva, ballerina e cantante, Lorella Cuccarini racconterà i retroscena della sua felicissima carriera al pubblico della Controra. Alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto  sarà John Vignola di Rai Radio1 a presentare “A tu per tu con Colapesce-Dimartino - La meravigliosa leggerezza di essere Franco Battiato". Di ritorno dal successo sanremese, i due cantautori siciliani parleranno di Franco Battiato, il Maestro che più ha segnato la produzione artistica della nuova generazione di cantautori siciliani. Mercoledì 16 giugno alle ore 18 nel Cortile del Palazzo Comunale omaggio a Fred Buscaglione nell’anniversario dei 100 anni dalla sua nascita “Fred Buscaglione e Leo Chiosso, tra swing e noir”  con lo scrittore Enrico Pandiani e Valerio Calzolaio, condotto da Marco Maestri. Alle 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati la giornalista e conduttrice tv Benedetta Rinaldi, volto simbolo delle fortunate trasmissioni “Uno Mattina” ed  “Elisir”, sarà la protagonista di “Le parole che non ti ho detto”, format di Vincenzo Galluzzo. Alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi l’amato artista e conduttore delle serate finali di Musicultura Enrico Ruggeri incontrerà il pubblico per un emozionante viaggio a ritroso nel tempo “Il vento del ’68: gioventù politica, musica, amori”. Alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto tra gli appuntamenti più attesi della settimana il concerto degli 8 vincitori di Musicultura 2021, con Brugnano, Caravaggio, Ciao sono Vale, Elasi, Lorenzo Lepore, Luk, Mille, The Jab. Giovedì 17 giugno si parte alle ore 18 al Giro Lab di Piazza Mazzini con l’incontro con l’autore e giornalista vincitore di numerosi riconoscimenti Mauro Covacich. Un'autobiografia atletica che attraversa i suoi romanzi, la vita personale, le storie di campioni leggendari, per esplorare le ragioni di una passione inarrestabile: la corsa. Sempre alle ore 18 nel Cortile del Palazzo Comunale il Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato ripercorrerà la storia, i versi e le canzoni di Bruno Lauzi con il critico musicale Stefano Bonagura, accompagnati dalle note di Alessandra Rogante (voce), Casta (chitarra) e dalle letture di Piero Piccioni. Alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi saranno Boosta, Max Casacci, Ninja e Vicio dei Subsonica in compagnia di John Vignola a raccontare i loro primi 25 anni di storia al pubblico della Controra. La sera alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto, l’appuntamento è con la meravigliosa voce di Antonella Ruggiero in concerto, accompagnata da Livio Lamonea (chitarra), Lino Pariota (tastiere), Francesco Puglisi (basso) e Claudio Romano (batteria). Venerdì 18 giugno alle ore 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati gli incontri in programma sono con Sergio Cerruti e Gianmaria Coccoluto, in ricordo del padre Claudio Coccoluto, il grande DJ scomparso nel marzo scorso e alle 18.45, nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi, con l’amata  attrice, cantante e conduttrice televisiva Maurisa Laurito.  Sabato 19 giugno  alle 12 al Giro Lab di Piazza Mazzini la parola ai vincitori di Musicultura 2021 in lizza per il Premio Banca Macerata di 20 mila euro: progetti e speranze dei quattro vincitori del concorso con Marcella Sullo, Duccio Pasqua, John Vignola di Rai Radio 1. Alle 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati “L’Inno svelato”, chiacchierata briosa su “Il Canto degli Italiani” di Michele D’Andrea e alle 18.45 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi l’appuntamento assolutamente da non perdere  è con Irene Grandi, “A tu per tu” con John Vignola.  L’ingresso agli  appuntamenti della Controra sarà come sempre libero, fino ad esaurimento dei posti. È necessaria la prenotazione obbligatoria solo per gli eventi di Piazza Vittorio Veneto, su www.musicultura.it .  Tutti gli eventi in programma si svolgeranno nel rispetto delle normative a contenimento di Covid-19. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno al chiuso. Il programma completo della Controra 2021 e disponibile su www.musicultura.it; per informazioni 071.7574320  

07/06/2021 16:10
Recanati entra nel progetto "Omnia for Italy": è una delle mete consigliate per il 'pellegrino 2.0'

Recanati entra nel progetto "Omnia for Italy": è una delle mete consigliate per il 'pellegrino 2.0'

Il circuito museale “Infinito Recanati” entra a far parte della nuova iniziativa digitale di Opera Romana Pellegrinaggi che permette di prenotare e acquistare biglietti per oltre 70 proposte in 12 Regioni italiane, in 45 località diverse. Si chiama www.omniaforitaly.org il nuovo progetto dell’Opera Romana Pellegrinaggi (Orp), presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Roma, nel Palazzo Apostolico Lateranense. L’obiettivo è proporre una vetrina web, tramite la quale il “pellegrino 2.0”, straniero o italiano, possa scoprire e prenotare diverse esperienze del patrimonio culturale, religioso e artistico dell’Italia cristiana. Omnia for Italy, infatti nasce dall’esperienza digitale di Omnia Vatican&Rome durante i primi mesi della pandemia e sfrutta appieno le risorse della piattaforma dell’Orp. Il progetto nasce e si sviluppa in collaborazione con alcune realtà che gestiscono musei e beni culturali in 12 regioni e 45 comuni italiani. Ben 70 le diverse proposte in programma: dai musei alle passeggiate, dai pellegrinaggi alle visite guidate. Recanati, con un lavoro congiunto di Sistema Museo e Comune, è stata inserita a pieno titolo nel progetto con 4 proposte che interesseranno il circuito museale “Infinito Recanati”; nello specifico, sia i gruppi sia gli utenti individuali e le famiglie rientranti negli itinerari di Opera Romana Pellegrinaggi potranno godere di una riduzione per visitare i musei di Villa Colloredo Mels, Torre del Borgo, Emigrazione Marchigiana e Beniamino Gigli, oltre che ad avere una corsia preferenziale per partecipare al percorso teatralizzato “Infinito Experience”, alla visita guidata nel centro storico “Sulle orme di Giacomo Leopardi” e a una visita guidata realizzata ad hoc alle opere di Lorenzo Lotto. Un progetto che nel suo complesso potrà godere di una grande visibilità, garantita da uno dei principali tour operator a livello internazionale, e che andrà a valorizzare soprattutto realtà come Recanati, spesso fuori dai grandi circuiti turistici anche se ricche di storia e cultura. Il progetto è “molto ambizioso e impegnativo”, ammette monsignor Remo Chiavarini, amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi, e “bisogna ricordare al turista straniero, ma anche a quello italiano, che Roma è inserita al centro di una nazione ricca di tante bellezze. La nostra speranza è anche di crescere, perché l’Italia cristiana è molto più grande di quella che presentiamo adesso. Diciamo che si tratta di un primo passo, di un esperimento. Questa è una sfida. L’Opera Romana mette a servizio l’esperienza acquisita negli anni e la sua piattaforma che ha grande visibilità, e si propone come vetrina anche per piccoli itinerari di nicchia”. “Il progetto Omnia for Italy è un’occasione importante di promozione e valorizzazione della nostra città e al tempo stesso un’opportunità di fare rete con altre realtà culturali” – afferma Rita Soccio, assessore alle Culture e Turismo del Comune di Recanati – “Siamo grati all’Opera Romana Pellegrinaggi per aver inserito Recanati e i suoi musei all’interno del suo circuito turistico. La bellezza del nostro paesaggio all’Infinito decantato da Leopardi, il bel canto di Beniamino Gigli che ha mosso i primi passi nella concattedrale di San Flaviano e le splendide opere di Lorenzo Lotto dove la spiritualità si unisce con l’intelletto, sono un’esperienza unica e irripetibile che puntano al benessere psicofisico dei pellegrini/turisti”. “Come Sistema Museo abbiamo voluto fortemente Recanati all’interno del progetto strategico Omnia for Italy, non solo per attrarre nuovi flussi turistici ma anche per provare a destagionalizzarli e ad aumentarne il tempo medio di permanenza in città” – dice Luigi Petruzzellis, responsabile del Circuito Museale Infinito Recanati – “Con questi obiettivi abbiamo proposto ad una importante istituzione come l’Opera Romana Pellegrinaggi la visita ai musei del circuito Infinito Recanati, oltre ad alcune esperienze già disponibili su myrecanati.it e a una nuova visita guidata alle opere di Lorenzo Lotto che sarà incentrata sul rapporto tra arte e fede, e che vediamo particolarmente adatta ad un artista che rappresenta una delle sensibilità religiose più toccanti della storia dell’arte. Durante questi mesi di chiusura obbligata abbiamo svolto un importante lavoro di rete con vari soggetti, tra cui mi preme citare l’Associazione degli Operatori Turistici cittadina, e di promozione della città di Recanati tramite i social e tramite il sito myrecanati.it; un lavoro costante, spesso svolto sottotraccia, e del quale oggi siamo felici di presentare questo significativo step”.

06/06/2021 15:17
Civitanova, taglio del nastro per "Un secolo d'Azzurro" alla Palazzina sud del Lido Cluana

Civitanova, taglio del nastro per "Un secolo d'Azzurro" alla Palazzina sud del Lido Cluana

Si è svolto il pomeriggio del 31 maggio, presso la Palazzina sud del Lido Cluana, il taglio del nastro di “Un secolo d’azzurro”, mostra che racchiude la storia della nostra Nazionale di calcio, organizzata dalla Reschini Eventi con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche. La collezione tratta la nascita e lo sviluppo del calcio italiano con l’esposizione di oltre 500 cimeli storici ed originali, quali giornali e materiale cartaceo, documenti ufficiali, magliette, palloni, scarpini, riproduzioni della Coppa Rimet e della Coppa del Mondo. La mostra si terrà tutti i giorni dal 1° giugno fino al 4 luglio con orari 9,30- 12,30 e 16,30-20,30.Il costo del biglietto di ingresso sarà di due euro.Il taglio del nastro è stato preceduto da una breve conferenza stampa a cui hanno partecipato il Sindaco Fabrizio Ciarapica, l’Europarlamentare Matteo Adinolfi, il giornalista scrittore Mauro Grimaldi, il Presidente del Comitato Marche della F.I.G.C Ivo Panichi, Giuseppe Reschini della Reschini Eventi società organizzatrice della mostra, ed il giornalista Fabio Benvenuti che ha coordinato gli interventi.“Ringrazio tutti gli intervenuti per la partecipazione – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica – Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di allestire “Un secolo d’azzurro” che costituirà l’evento di lancio per una veloce ed auspicata ripartenza dopo il periodo buio legato alla pandemia. La coincidenza vuole che la mostra sarà concomitante agli Europei. Un motivo in più per andarla a visitare coniugando la gloriosa storia della nostra nazionale all’evento calcistico in corso. Altra coincidenza vuole che il nostro allenatore Roberto Mancini, marchigiano doc e testimonial della nostra regione, guiderà i nostri Azzurri agli Europei. Speriamo che questa serie di coincidenze possano essere di buon auspicio per la vittoria dei Campionati Europei, che abbiamo conquistato una volta sola a Roma nel lontano 1968. “Un secolo d’Azzurro” raccoglierà l’interesse di tanti appassionati che giungeranno a Civitanova da territori limitrofi per vedere una esposizione unica nel suo genere”. “Il mio auspicio – ha dichiarato Ivo Panichi – è che si torni a settembre in un clima di normalità che consenta la ripresa di tutto il calcio giovanile e dilettantistico. Mi fa piacere che nella settimana scorsa, nella nostra regione, più di trecento squadre delle giovanili abbiano ripreso l’attività calcistica dopo questo lungo e brutto periodo legato al Covid”. “Come è intenzione di Grimaldi – ha dichiarato Matteo Adinolfi – la mostra dovrebbe essere portata nelle scuole per evidenziare l’importanza dello sport e della pratica sportiva. E’ auspicabile che i bambini comincino a giocare prestissimo per imparare la cultura sportiva, il valore dello sport soprattutto quello di squadra. Per questo è altrettanto auspicabile che si impieghino i migliori allenatori nelle scuole calcio per i più piccoli”.  

01/06/2021 12:25
Recanati si apre agli artisti di strada: saranno sei le postazioni in tutto il centro storico

Recanati si apre agli artisti di strada: saranno sei le postazioni in tutto il centro storico

Anche Recanati ha le sue “Linee guida per l’espletamento delle arti di strada nel territorio comunale”. Di fresca approvazione la delibera comunale che permetterà agli artisti, anche a Recanati, di esibirsi liberamente, secondo norme specifiche e nel rispetto dei cittadini e della città. Sei le postazioni in tutto il centro storico, in cui ogni artista o compagnia potrà esibirsi a seguito di una prenotazione online sulla pagina apposita del sito www.comune.recanati.mc.it . Un risultato ottenuto dopo due anni di collaborazione tra l’Assessorato alle Culture, la Polizia Municipale, l’Ufficio Tecnico e l’Associazione di promozione sociale Whats Art, sensibile all’argomento, visto che dalla sua fondazione cerca di tutelare le arti “in strada”. Tante ormai le città europee e italiane che hanno introdotto un regolamento per permettere agli artisti di portare le loro performances ad un pubblico sempre più vasto. Attività che tra l’altro contribuisce al processo di valorizzazione e rigenerazione urbana che tutti i comuni stanno portando avanti in vario modo. Ed era proprio questo elemento a mancare a Recanati, dove già dal 2016 si svolge il Recanati Art Festival, una delle rassegne di arti performative più importanti del territorio. Ed è stata proprio l’associazione promotrice Whats Art a dare l’input, accolto poi positivamente e in modo proficuo dall’Amministrazione comunale. Ovviamente rispetto al passato, tutto il mondo dell’arte ha dovuto fare i conti con il covid, con nuovi stili di vita e nuove modalità di espressione. E così anche il nuovo regolamento risente di tutte le norme anti-contagio, che di sicuro sono limitative rispetto alla proverbiale libertà dell’Arte, ma che invece è importante rispettare con grande senso di responsabilità non solo per evitare la diffusione del virus ma anche per far si che gli artisti possano continuare ad esibirsi e progredire nel loro progetto artistico. Così l’Assessore alle Culture, Rita Soccio: “Questo documento è il risultato di un bel gioco di squadra che ha visto lavorare insieme Comune e associazione Whats Art per un obiettivo comune di promozione delle arti itineranti. Portare gli artisti di strada nella nostra città in modo regolamentato e ordinato può rappresentare non solo un momento formativo ma anche un modo per vivacizzare il centro storico per tutto l'arco dell'anno. Ringrazio per il prezioso aiuto oltre l'associazione Whats Art anche la Polizia Municipale e l'Ufficio Tecnico” “La nostra visione rimane sulla libertà di espressione, ma crediamo che in questo momento storico, sociale e culturale per ottenere dei risultati si debba mediare. Siamo sicuri che questa nuova regolamentazione va nella direzione giusta, in un concetto più ampio di rigenerazione urbana” sottolinea Gian Luigi Mandolini presidente di Whats Art. A coronamento di questo importante traguardo, in occasione della Festa della Musica, nel cui circuito Recanati entra a far parte per la prima volta, sabato 19 giugno dalle ore 18.00, Whats Art propone “Rigenerazione urbana. Spettacoli di circo, teatro e musica” in tre degli spazi individuati dalla normativa: in Piazza G. Leopardi il gruppo bolognese Spacca il Silenzio farà partire il suo progetto docufilm sull’arte di strada; Piazzale Giordani ospiterà in anteprima la performance di una giovane compagnia di circo contemporaneo; a Piazzale Morotti andrà in scena lo spettacolo musicale di Diego Mercuri feat Mattia Buona Ventura De Minicis.

31/05/2021 19:30
Mogliano, sensazionale scoperta artistica: dietro la tela d'altare spunta un gruppo scultoreo

Mogliano, sensazionale scoperta artistica: dietro la tela d'altare spunta un gruppo scultoreo

Una sensazionale, quanto inaspettata, scoperta artistica è avvenuta a Mogliano.  Durante un sopralluogo per gli imminenti lavori di restauro del complesso monumentale di S. Colomba, rimuovendo una tela da un altare, si è scoperto un gruppo scultoreo fino ad oggi sconosciuto. Si tratta di un altorilievo in stucco policromo raffigurante tre santi: Antonio Abate, Antonio di Padova e Giacomo della Marca. L’opera, in discreto stato conservativo, è riconducibile alla fine del secolo XVI o agli inizi del seguente. "Ci auguriamo di studiarla quanto prima e farvi conoscere più dettagli nell’attesa di poterla ammirare, presto, dal vivo" ha commentato il sindaco di Mogliano, Cecilia Cesetti.

30/05/2021 21:34
Recanati, nel segno di  Joseph Beuys: taglio del nastro per la mostra "Arte per il bene comune”

Recanati, nel segno di Joseph Beuys: taglio del nastro per la mostra "Arte per il bene comune”

Inaugurata la mostra  “Arte per il Bene Comune”, nel segno di  Joseph Beuys, fortemente voluta e promossa a beneficio di Dematepa, associazione di medici volontari presieduta dal Dott. Fabio Corvatta (che svolge attività di telemedicina) dalla Baronessa Lucrezia De Domizio Durini, da Domenico Guzzini, accomunati dalla volontà di intervenire per aiutare il territorio in un momento di grande difficoltà a causa dell’emergenza post Covid. Il progetto è stato sostenuto da: Confindustria Macerata, Il Comune di Recanati, l’Assessore alla Cultura Rita Soccio, il Museo Villa Colloredo Mels di Recanati e l’Associazione Paesaggio dell’Eccellenza. Responsabili culturali dell’evento sono Giorgio D’Orazio, Curatore e Direttore de Il Luogo della Natura in Bolognano e Lucrezia De Domizio Durini, studiosa e militante del pensiero Beuysiano. Pittori, Scultori, Galleristi, Collezionisti nazionali e non, hanno risposto all’appello di questa straordinaria gara di beneficenza donando le loro opere. Il taglio del nastro è avvenuto in ottemperanza della normativa per il Covid con solo poche persone in presenza. È una mostra importante da visitare e che rispecchia e rispetta i concetti fondamentali del Maestro tedesco Joseph Beuys: La collaborazione libera e solidale, Il rispetto dell’uomo e della nostra MadreNatura. L’Unità nelle Diversità. L’esposizione è nello spazio della Galleria Civica Guzzini a Recanati (via Cesare Battisti 34) e sarà visitabile tramite prenotazione che sarà possibile effettuare già da lunedì 31 maggio chiamando il numero 0717587217 Ufficio Cultura Comune di Recanati.  

30/05/2021 13:28
"Un nuovo salotto per salvare le opere del sisma": inaugurato il polo museale di Camerino

"Un nuovo salotto per salvare le opere del sisma": inaugurato il polo museale di Camerino

Il nuovo polo museale Venanzina Pennesi di Camerino ha spalancato le sue porte oggi pomeriggio, scoprendo i tesori che custodirà e saranno in mostra per tutta l’estate. Un nuovo allestimento che ha trasformato quello che era un deposito in un vero e proprio salotto in cui ospitare una parte delle opere delle collezioni civiche e diocesane salvate dal sisma del 2016. La Madonna di Giovanni Boccati, La conversione di San Paolo del Baciccio, le sculture contemporanee di Bartoccini sono solo alcune delle opere di cui il visitatore potrà tornare a godere in tutto il loro splendore. Un vasto progetto di rinnovamento volto a rendere l’edificio Venanzina Pennesi uno spazio più accogliente, consentendo a tutti di muoversi con facilità in funzione dei propri interessi e delle proprie esigenze.  “Sarà un’estate all’insegna dell’arte – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – L’inaugurazione di oggi è un ambizioso progetto di rinnovamento. Una trasformazione che ha preso il via oltre un anno fa e ci vedrà impegnati ancora per altre settimane con l’intento di rendere la visita del museo un’esperienza ancora più ricca, appagante e indimenticabile. Mi piace evidenziare il grande impegno che questo progetto comporta, convinti di investire sul futuro delle istituzioni culturali anche in tempi di ridotte risorse economiche e finanziarie. In questo caso specifico si tratta di un finanziamento che abbiamo ricevuto prima del Covid dalla Regione Marche, ma a causa dell’emergenza sanitaria non è stato possibile realizzare il tutto con tempistiche diverse”. Presenti al taglio del nastro il sindaco Sandro Sborgia, l’arcivescovo Francesco Massara, il Rettore Unicam Claudio Pettinari, l’assessore alla cultura del Comune di Camerino Giovanna Sartori  e Barbara Mastrocola, direttrice delle collezioni civiche e diocesane. Proprio quest’ultima ha detto: “È un piccolo sogno che si realizza: pensare di poter accogliere le nostre opere in uno spazio così, dopo il sisma del 2016 sembrava impensabile. Per valorizzare le proprie ricchezze devono essere al contempo valorizzati gli spazi che, ad oggi, abbiamo a disposizione. Camerino ha un patrimonio artistico meraviglioso e l’edificio Venanzina Pennesi vogliamo considerarlo non un deposito, ma uno scrigno che custodisce i gioielli delle collezioni in esposizione”. Il sindaco Sborgia ha poi sottolineato la costante e forte collaborazione con Arcidiocesi e Unicam. “Oggi più che mai – ha affermato - il museo deve diventare un luogo di relazioni. Tutto passa attraverso il prendersi cura delle nostre ricchezze e di una comunità resa più fragile dal terremoto prima e dalla pandemia poi. Ecco, mi piace rifarmi a una frase spesso detta da Carla Fracci che proprio ieri è venuta a mancare: Un paese senza cultura e arte, senza i mezzi per fare cultura e arte, è un paese che non si rinnova, negandosi così ad un futuro vero, autentico e soprattutto libero. Camerino non può e non vuole fare a meno dell’arte”. Il museo sarà aperto il giovedì ore 16 -19. Dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 13; dalle 16 alle 19 (il 2 giugno sarà aperto mattina e pomeriggio).  

28/05/2021 20:23
Porto Recanati, salta il Palio di San Giovanni 2021: i 25 anni di attività saranno celebrati in un video

Porto Recanati, salta il Palio di San Giovanni 2021: i 25 anni di attività saranno celebrati in un video

Anche quest'anno, per la seconda edizione consecutiva, il Palio di San Giovanni di Porto Recanati salta per motivi legati al Covid-19. "Per organizzarlo nella consueta maniera dovevamo avere già da adesso le direttive governative in materia Covid - dice l'Assessore Angelica Sabbatini - Abbiamo però sostenuto l'iniziativa dell'Ente Palio di realizzare un progetto video contenente tutta la storia del Palio e dei suoi protagonisti nei 25 anni di attività. L'obiettivo di trasmettere alle future generazioni quanto il Palio Storico di San Giovanni rappresenta per la Città di Porto Recanati è nobile. Il video realizzato sarà utilizzato anche come omaggio istituzionale nelle varie situazioni". "Ogni anno, come Amministrazione Comunale, abbiamo sempre cercato iniziative che potevano andare incontro al sostentamento delle varie associazioni locali - aggiunge la Sabbatini – L’ultima iniziativa, della scorsa stagione, il concerto in Arena dell'Orchestra dei Fiati di Macerata i cui costi sono stati a carico del Comune ed il ricavato interamente devoluto alla Croce Azzurra locale. L'anno precedente, sempre all’Arena, il musical Notre Dame de Paris, anche qui costi a carico del Comune e incasso devoluto alla Banda Cittadina “Giuseppe Verdi” con un risultato economico di più di 4mila euro. Nel Natale 2018 abbiamo invece promosso e sovvenzionato l’iniziativa di piccoli tour in mongolfiera: l'incasso del biglietto era devoluto in favore di Porto Recanati Solidale. Questo solo per dire che nel corso degli anni abbiamo cercato sempre di aiutare le associazioni locali. Anche quest'anno in Arena è prevista una serata con lo scopo di essere vicino ad un'associazione locale, realtà che stiamo individuando in questi giorni. Il contributo deliberato in favore dell’Ente Palio è scritto a bilancio da anni ed è sempre dello stesso importo e deve essere impegnato in favore di iniziative legate al Palio Storico”

28/05/2021 17:12
Recanati, Lunaria 2021: doppio concerto di Francesco Bianconi sull'Orto del Colle dell'Infinito

Recanati, Lunaria 2021: doppio concerto di Francesco Bianconi sull'Orto del Colle dell'Infinito

Sarà Francesco Bianconi, una delle voci e delle penne più originali del cantautorato pop italiano, ad aprire l’edizione 2021 di Lunaria, la rassegna estiva ideata e diretta da Musicultura, promossa dal Comune di Recanati. Il concerto, una delle prime tappe del Forever Live Tour, si svolgerà in uno dei luoghi simbolo più amati dalla letteratura italiana, l’Orto sul Colle dell’Infinito, il prossimo 15 luglio. Per coniugare le esigenze del pubblico con le suggestioni del luogo (e con i suoi limiti di capienza) si terranno in realtà nella stessa serata due concerti, uno al tramonto, l’altro notturno. “Recanati riaccende l’estate marchigiana con uno degli artisti più amati del cantautorato italiano. Siamo entusiasti di aprire Lunaria nel prestigioso palcoscenico naturale dell’Orto del Colle dell’Infinito con Francesco Bianconi, in questa sua veste da solista. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -  Dopo i mesi difficili che abbiamo trascorso, un artista del profilo di Bianconi è indicatissimo per riannodare il filo tra palco e la platea, per ricreare quelle intense emozioni che si vivono solo nei live con il pubblico, in una cornice unica densa di poesia.” L’amato frontman dei Baustelle sarà accompagnato sul palco da un ensemble di sei musicisti e presenterà finalmente dal vivo le canzoni del suo primo progetto solista “Forever”, uscito il 16 ottobre 2020 per BMG. “Lunaria è un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati di musica popolare e d’autore, anche quest’anno sarà uno degli eventi di punta della programmazione culturale estiva, sempre nel rispetto delle normative sulla sicurezza. – ha affermato l’Assessora alle cultura Rita Soccio - Dopo un periodo di restrizioni e limitazioni la cultura e la musica di Francesco Bianconi ci aiuteranno a ritrovare un benessere psicofisico messo a dura prova dalla pandemia.”    

28/05/2021 15:01
"La strada dei sogni": presentato il nuovo libro dell'architetto Romozzi sul progetto 'Quadrilatero'

"La strada dei sogni": presentato il nuovo libro dell'architetto Romozzi sul progetto 'Quadrilatero'

Ieri, mercoledì 26 maggio, presso la sede generale della IBL Banca a Roma, alle ore 15:30, ha avuto luogo, anche in diretta Zoom, la presentazione del libro "La strada dei sogni" di Fabrizio Romozzi e Maurizio Verdenelli, edito dalla casa editrice Eurolink. Il testo ripercorre tutti i passaggi che hanno portato alla realizzazione del progetto "Quadrilatero".  Hanno presenziato, tra gli altri, Fabrizio Romozzi, architetto e autore del libro, Mario Baldassari, ideatore e artefice del progetto insieme all'architetto Romozzi, a Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova e Alessia Pupo, figlia di Ermanno Pupo, uno degli ideatori del progetto venuto a mancare nel 2016.  Introduce l'argomento il Professor Mario Baldassarri: "Vorrei dare al titolo un senso personalizzato: ero bambino nel 1954 e andavo al mare con mio padre a Civitanova Marche. Una volta decidemmo di fare una gita a Foligno, 2 adulti e 4 bambini con una Topolino, ci mettemmo 2 ore. Io osservai che due ore per andare e due per tornare per prendere un caffè a Foligno fosse troppo tempo, mio padre rispose che quando fossi diventato grande avrei costruito io una strada larga e più veloce". "Nel 2001 sono stato nominato viceministro dell'economia e, durante la campagna elettorale, posi come primo argomento la costruzione di un asse Civitanova - Foligno, una grande superstrada a 4 corsie - aggiunge Baldassarri -. L'allora giunta regionale marchigiana fu inizialmente molto contraria all'ipotesi, mi accusarono di voler favorire la provincia di Macerata e sfavorire la provincia di Ancona con l'asse Ancona - Perugia. Allora rilanciai subito chiamando il progetto Quadrilatero: è il collegamento fra il mar Adriatico e il mar Tirreno. Ma il successo del quadrilatero è solo un primo tassello. E' la strada dei sogni ma i sogni non devono finire mai, realizzato uno bisogna realizzarne altri" Molti gli interventi tecnici legati all'archeologia, alla finanza e alla politica, poi il Sindaco Ciarapica: "Mi ricordo bene il Senatore Baldassarri, all'epoca del suo mandato siamo stati in tante occasioni insieme a Civitanova e ho visto questo suo sogno diventare realtà. Il mio territorio ed in particolare la mia città sono stati i maggiori beneficiari di questo collegamento stradale che ha posto fine al dannoso isolamento delle Marche e della provincia di Macerata. Lo sviluppo dei territori passa necessariamente dai collegamenti, questa via di collegamento ha regalato alla nostra regione una seconda vita dopo anni di penalizzazioni. La Civitanova - Foligno rappresenta, sopratutto per la mia città, una grande occasione di crescita economica e sviluppo turistico. La grande capacità e l'obbiettivo mai perso di vista del bene comune del professor Baldassarri che ha lavorato incessantemente affinchè questa opera poderosa potesse avere finlamente compimento, insieme all'instancabile architetto Romozzi hanno consentito a questo progetto di realizzarsi. Non finirò mai di ringraziarli per questo." Alessia Pupo ricorda l'opera del padre: "Papà parlava della Quadrilatero con grande orgoglio e con un sorriso stampato sulle labbra, fin dall'inizio avevano voluto veicolare il messaggio che il Quadrilatero era, ed è, un grande patrimonio per le regioni di riferimento, non deve essere considerata semplicemente come un asse viario ma come un grande complesso infrastrutturale utile per il rilancio di due regioni che fin da allora erano già state colpite fortemente dal terremoto, la speranza per le nuove generazioni. Furono anche anni difficili, data la complessità dell'opera ed alcuni attacchi politici e personali; mio padre ha sempre affrontato tutto con estrema serenità e ironia, convinto della bontà dell'opera e delle ragioni del Quadrilatero". "Voglio ricordarlo con due episodi - dice Alessia -: lui teneva in studio due foto vicine, una dell'amato nipote Jacopo e una dei quattro della Quadrilatero che alzano la mano in segno di vittoria all'inaugurazione del tratto Bavareto-Colfiorito, quella strada dei sogni rappresentava il futuro per le nuove generazioni; l'altro episodio è di quando papà, che aveva già dei problemi, era voluto intervenire assolutamente all'inagurazione della 77 e della 318 nel luglio 2016 e nel raggiungere il suo posto ricevette molti applausi dalle maestranze ed i vari dirigenti che si erano voluti fare la foto con lui, in quell'occasione l'ho visto non solo sorridere ma anche con gli occhi lucidi. Quello è il profondo significato del quadrilatero: sono stati definiti anche pazzi visionari, venditori di tappeti, ma in realtà era una grandissima squadra di professionisti dalla grande umanità accompagnati dalla buona politica." Infine parla Romozzi: "Il libro narra di una storia umana e professionale. All'inzio mi venne data un interinale, l'ufficio era uno spazio vuoto che arredai con mobili dell'Iri, sembrava un arlecchino ma era molto funzionale. Il modello fu una mia intuizione, molto avanti per l'epoca, ma l'intuizione è un conto, fare la struttura ne è un altro. Le persone erano molto motivate, eravamo 68 di cui 48 solo dell'alta sorveglianza che hanno gestito due miliardi e centocinquasei milioni di euro. Quello che desidero è che questo modello venga replicato. Il libro l'ho voluto fare sopratutto per ricordare due persone importanti: l'ingegnere Pieralisi che mi ha insegnato l'ABC e mi considerava uno dei suoi direttori generali, mi riceveva il sabato dopo tutti e con lui rimanevo a pranzo; l'altro è il dottor Pupo che è stato per me come un fratello maggiore, ha sempre condiviso le mie follie; ma sopratutto lo dedico ai miei due figli, Luca e Lucia, e mia sorella Donatella." Concludiamo consigliando l'acquisto del libro, frutto di un grande sforzo che va premiato. 

27/05/2021 19:07
Macerata, torna Appassionata con l'edizione 2021: ospiti e programma completo dei concerti

Macerata, torna Appassionata con l'edizione 2021: ospiti e programma completo dei concerti

Alexander Lonquich in recital pianistico, Carolin Widmann e Dénés Várjon in duo, Gringolts Quartet, Ying Li, Benedetto Lupo insieme a FORM diretti da Yves Abel, Sonia Bergamasco con Emanuele Arciuli. Sono solo alcuni dei protagonisti della tredicesima stagione dei Concerti di Appassionata che inizia il 4 giugno all'Orto dei Pensatori per chiudersi al Teatro Lauro Rossi l'11 dicembre. Musica da camera, musica classica e contemporanea in scena in differenti location in un cartellone organizzato dall'associazione musicale Appassionata insieme all'assessorato alla cultura del Comune di Macerata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, Istituto Confucio-UNIMC, e in collaborazione con Marche Concerti, Comitato AMUR, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata e Marche InVita. A presentare la tredicesima stagione sono intervenuti in conferenza stampa l'assessore alla cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta, la presidente dell'associazione musicale Appassionata, Daniela Gasparrini, il direttore artistico David Taglioni, il consigliere dell'associazione e coordinatore di Marche Concerti Andrea Trettaccone.  Alla presenza del Magnifico Rettore dell'Università di Macerata, Francesco Adornato, al direttore dell'Istituto Confucio, Giorgio Trentin, del presidente della Società Civile-Eredi dei Cento Consorti, Walfrido Cicconi. L'assessore Cassetta ha sottolineato come, nonostante le difficoltà riconducibili all'emergenza pandemica, "la collaborazione con l'associazione Appassionata sia preziosa sia sul fronte artistico per l'assoluta qualità che riesce a esprimere portando a Macerata musicisti di rilievo nazionale e internazionale, sia sul fronte istituzionale grazie alla sinergia con le altre Istituzioni del territorio, così come è nello spirito pure della Amministrazione comunale. Grande l'apprezzamento che l'associazione riscuote anche dai molti sostenitori privati e dal tessuto cittadino e, in qualità di assessore, non posso che esserne lieta". Orgoglio ed emozione sono i sentimenti espressi dalla presidente di Appassionata, Daniela Gasparrini, che ha rivolto ringraziamenti sentiti a quanti - fra enti, istituzioni, sponsor, partner pubblici e privati - rendono possibile la realizzazione di una stagione particolarmente articolata. "Presentiamo oggi la stagione 2021 dei Concerti di Appassionata, la prima insieme alla nuova Amministrazione che ringraziamo per il sostegno e la collaborazione. Come associazione, in questi mesi abbiamo lavorato senza lasciarci abbattere dalla chiusura dei teatri, e anzi con il desiderio e l'obiettivo di ritrovare il pubblico di Appassionata e di tornare a condividere la gioia di ascoltare insieme musica dal vivo come comunità, come collettività". Per la prima volta nella sua storia, Appassionata ha al suo fianco anche veri e propri mecenati che, grazie allo strumento dell'art bonus, ne sostengono l'azione di diffusione della cultura musicale: l'Università degli studi di Macerata e l'Azienda Pluriservizi Macerata.  "Appassionata esprime una collaborazione ramificata nel territorio che è sinonimo di pluralità del suo percorso culturale, e musicale in particolare", ha dichiarato il Rettore di UNIMC, Francesco Adornato, che ha aggiunto: "L'ateneo avverte iniziative come i Concerti di Appassionata quale elemento fondamentale per lo sviluppo culturale e sociale della città. Mettere a disposizione l'Orto dei Pensatori, che è un luogo magico, significa valorizzarlo per occasioni come i concerti organizzati da Appassionata finalizzate alla crescita individuale e della comunità".  Anche Giorgio Trentin, direttore dell'Istituto Confucio dell'Università di Macerata, ha raccontato come quella con Appassionata sia "una delle più belle esperienze che abbiamo potuto fare per intrecciare rapporti con il territorio, perché la musica è terreno fra i più fecondi e arricchenti. In occasione dell'inaugurazione di Villa Lauri, che sarà la nuova sede del nostro Istituto, organizzeremo nuove iniziative, avviando collaborazioni artistiche e culturali, ed Appassionata sarà uno dei nostri interlocutori privilegiati nella costruzione del rapporto di scambio culturale con la città". David Taglioni, direttore artistico dei Concerti di Appassionata, è entrato nel merito del cartellone sottolineando che "ripartiamo con energia, impegno, determinazione con una stagione che conferma la cifra qualitativa della proposta, portando a Macerata musicisti di fama mondiale, intercettando giovani talenti in ascesa e valorizzando artisti del proprio territorio".  Concerti Appassionata 2021: il programma completo  Direttamente dalla celebre Julliard School di New York apre la serie di concerti la pianista cinese Ying Li venerdì 4 giugno alle ore 18.30, evento realizzato in collaborazione con l'Istituto Confucio-UNIMC, subito seguito dall'esibizione, lunedì 7 giugno, di Elina Buksha al violino e Pavel Kolesnikov al pianoforte, duo tutto internazionale di giovani già affermati musicisti. Il 14 (ore 18.30) e il 21 giugno (ore 21), l'Orto dei Pensatori accoglie due spettacoli particolarmente evocativi: Gius(to) Borges - Allo specchio dello specchio, con l'attrice Astra Lanz, il Nahars Piano Trio e le illustrazioni di Cristiano Schiavolini; e Flowing Water con la soprano Laura Catrani insieme a Claudio Astronio al clavicembalo e organo. Domenica 27 giugno il primo degli appuntamenti fuori Macerata: grazie all'ospitalità del FAI e alla collaborazione con il Comitato AMUR e l'Associazione Dimore Storiche Italiane, per la data marchigiana di "Musica con Vista", l'Orto sul Colle dell'Infinito a Recanati risuonerà delle musiche di Haydn, Brahms e Šostakovič eseguite dal Belinfante Quartet. Lunedì 5 luglio si torna all'Orto dei Pensatori per ascoltare le musiche di Kancheli e Beethoven suonate dal settimino formato da Aldo Campagnari al violino, Vincenzo Starace alla viola, Federico Bracalente al violoncello, Amin Zarrinchang al contrabbasso, Stefano Ricci al clarinetto, Flavio Baruzzi al fagotto e Paolo Valeriani al corno. Si chiude la prima parte della stagione al Palazzo Castiglioni a Cingoli domenica 11 luglio alle ore 18.30 con la chitarra della giovane promessa italiana Carlotta Dalia. Il massimo cittadino, il Teatro Lauro Rossi, torna palcoscenico della stagione di Appassionata domenica 26 settembre alle ore 17 con il recital interamente dedicato a Bach di Filippo Gorini, figura emergente del pianismo italiano.  Ben tre le date a ottobre: lunedì 11 alle 21 va in scena il Trio Chagall, già in residenza musicale a Macerata lo scorso novembre e che riscuote entusiastici consensi fin dagli straordinari risultati ottenuti alla XX edizione del Premio “Trio di Trieste”; giovedì 14 ottobre alle 21 torna a Macerata Benedetto Lupo che si esibisce al pianoforte insieme alla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana con la direzione di Yves Abel; giovedì 28 ottobre il violoncellista Michele Marco Rossi propone il suo "Intelletto d'amore (e altre bugie)" con la voce di Andrea Camilleri, in registrazioni inedite raccolte alcuni mesi prima della sua scomparsa, e la regia elettronica di Paolo Aralla, anche autore di alcune delle musiche.  Dopo il concerto straordinario che si terrà lunedì 1 novembre al Teatro delle Muse di Ancona, realizzato in collaborazione con Marche Concerti e del quale prossimamente saranno svelati i dettagli, il programma prevede mercoledì 3 novembre "Étude FATAstique" - Creazione fantastiche del Quartetto F.A.T.A., in cui la formazione maceratese di flautiste si esibisce con la mise-en-scène di Giorgio Degasperi, mentre venerdì 12 novembre in "Contrappunti lunari. Dialoghi semiseri sulla musica contemporanea" l'attrice Sonia Bergamasco e il pianista Emanuele Arciuli conducono il pubblico in una passeggiata poetica e musicale nei territori della modernità. Chiude il cartellone una vera e propria carrellata di stelle del firmamento classico internazionale: Gringolts Quartet giovedì 25 novembre, Alexander Lonquich in piano solo mercoledì 1 dicembre e Carolin Widmann al violino e Dénés Várjon al pianoforte sabato 11 dicembre, tutti e tre i concerti con inizio alle ore 21. Due le mostre collettive "A più voci" che studenti e docenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata realizzano quest'anno in collaborazione con Appassionata, su ispirazione di "Intelletto d'amore (e altre bugie)" e "Contrappunti lunari". "I rapporti con prestigiose associazioni musicali fra le più antiche d'Italia, la partecipazione sempre più proattiva della rete regionale Marche Concerti di cui Appassionata è socio fondatore, l'ingresso nel Comitato AMUR (unica rete nazionale di musica classica) e la collaborazione con il Festival Musica con Vista e con il FAI nazionale sono i tasselli che contraddistinguono l'attività della nostra associazione per questo 2021", ha affermato Andrea Trettaccone che sottolinea l'importanza di inaugurare assieme all'Istituto Confucio proponendo una delle pianiste più in evidenza nello scenario della musica da camera internazionale. "Un altro appuntamento, il quindicesimo previsto a Macerata, sarà un evento speciale che annunceremo entro la fine dell'estate". I biglietti per i Concerti di Appassionata presso l'Orto dei Pensatori possono essere acquistati da venerdì 28 maggio presso la Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735) e, il giorno dello spettacolo, un'ora prima dell'inizio in via Illuminati; la prevendita per i Concerti al TLR è disponibile da settembre. Agevolazioni sono previste per studenti di ogni ordine e grado e loro accompagnatori, studenti UNIMC, Istituto Confucio e ABAMC; per docenti e PTA UNIMC; possessori Carta Docenti, 18app, Marche Concerti Card. È sempre possibile sottoscrivere la tessera associativa ad Appassionata e la Marche Concerti Card così da acquistare il biglietto d'ingresso a tariffa agevolata (per info T 0733-230777, info@appassionataonline.it).  

27/05/2021 16:40
Tolentino, il Centro Teatrale Sangallo festeggia i 40 anni di attività con una mostra al Vaccaj

Tolentino, il Centro Teatrale Sangallo festeggia i 40 anni di attività con una mostra al Vaccaj

Il Centro Teatrale Sangallo di Tolentino celebra 40 anni di attività con una mostra al Teatro Vaccaj. Nel 1980 nasce a Tolentino una tra le più significative esperienze culturali del territorio marchigiano. In quel periodo la città viveva una felice spinta culturale e ebbe l’intuizione di chiedere un contributo ad un giovane attore di famiglia tolentinate, Saverio Marconi, allora premiato interprete cinematografico sotto la direzione di registi quali i F.lli Taviani, Comencini e Pontecorvo. La proposta culturale di Saverio Marconi, accolta con favore dall’Amministrazione Comunale, fu di fondare una scuola di recitazione. È nato così il Centro Teatrale Sangallo, scuola di teatro del Comune di Tolentino, il cui scopo è, ora come allora, di avvicinare bambini, giovani e adulti alle discipline dello spettacolo dal vivo, senza selezione, favorendo la relazionalità e al tempo stesso la formazione di un pubblico nuovo sempre più consapevole. “Quarant’anni sono la tappa importante di una esperienza teatrale che a Tolentino ed in tutto il territorio circostante ha avuto un importante valore socioculturale – dichiara Ada Borgiani, direttrice e responsabile della scuola -; viverla per tutto questo tempo, portarla avanti, promuoverla e constatare il radicamento che ha avuto in tutta la provincia, ci hanno convinto a non celebrare in silenzio questa tappa.” Nasce così l’idea di raccontare questa realtà unica con la mostra “Happening per 40 primavere”, che sarà ospitata in un luogo di eccellenza della città e al tempo stesso familiare alla storia della scuola: il Teatro Vaccaj. Un evento unico e originale che unisce uno dei simboli culturali di Tolentino con la lunga esperienza sociale ed educativa svolta dal CTS. “Con gioia e con orgoglio – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi - celebriamo i primi 40 anni del nostro Centro Teatrale Sangallo, una istituzione culturale a cui la nostra Città deve molto e che ha fattivamente contribuito a formare tante generazioni di appassionati cultori del teatro, della danza e del canto. Rivolgiamo un sentimento di gratitudine a coloro che hanno avuto la lungimiranza di fondare una scuola che ha creato, in tutto il territorio marchigiano, la vera “cultura” del Teatro e del Musical. Grazie a tutti e lunga vita al Centro Teatrale Sangallo!” “Il Centro Teatrale Sangallo è una eccellenza della nostra Città – ricorda l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò – una vera e propria fucina di talenti e appassionati che, sotto la guida di esperti docenti, imparano l’arte della recitazione, della danza e del canto. Straordinari gli spettacoli di fine anno che conquistano il pubblico e mai sfigurano con quelli della nostra Stagione. Un ringraziamento va ai fondatori, alla direttrice e a tutti coloro che in passato e in futuro insegneranno in questa straordinaria scuola di teatro e non solo.” “È un orgoglio per me essere il direttore artistico del Centro Teatrale Sangallo, una realtà che mi auguro possa continuare a sviluppare e crescere essendo un importante ricchezza culturale di questa città” afferma Saverio Marconi. Da domenica 6 a martedì 22 giugno 2021 la mostra porterà i visitatori ad immergersi in un evento “da percorrere fisicamente”. Attraverso la testimonianza di circa 150 locandine degli spettacoli prodotti, gigantografie, filmati, costumi, attrezzeria di scena, si potrà conoscere un’esperienza lunga “40 primavere” e unica nel territorio: la capillarizzazione dell’amore per il teatro, il canto e la danza praticati ad ogni livello, che ha promosso in migliaia di giovani il riconoscimento del valore dello “spettacolo dal vivo”. L’esposizione dei materiali di archivio di 40 anni di attività del Centro Teatrale Sangallo inizierà con un percorso sin dalla piazza antistante il Teatro, attraverserà il foyer, la platea e il palcoscenico, fino ai camerini; saranno gli stessi ragazzi, formati dal Centro Teatrale Sangallo, a far conoscere ai presenti anche il luogo, il Teatro Vaccaj, osservandolo da punti di vista di solito preclusi ad un “normale” spettatore, e raccontando la sua storia in tutti i suoi aspetti e nel suo pieno significato legato alla Comunità. “Ci sarebbe piaciuto organizzare una grande festa per l’inaugurazione e riunire i tanti amici con cui abbiamo condiviso questo viaggio, anche quelli che oggi sono lontani da Tolentino. – sono le parole di Michele Renzullo, presidente del Centro Teatrale Sangallo - Purtroppo, la pandemia ci ha costretto a rivedere i nostri piani. La mattina del 6 giugno la mostra aprirà alla presenza delle istituzioni locali, che ci hanno sempre sostenuto in questi anni, ma vi aspettiamo tutti già dal pomeriggio, per celebrare insieme questo importante traguardo e accompagnarvi nella visita.” MOSTRA “HAPPENING PER 40 PRIMAVERE” 6 – 22 giugno 2021 Teatro Vaccaj - Tolentino INGRESSO GRATUITO Orari di apertura lunedì-venerdì: 10.30 - 13 e 16.30 - 20.00 (ultimo ingresso ore 12.45 e 19.45) sabato e domenica solo su prenotazione (con preavviso di almeno 24 ore): tel.3342458927 (anche whatsapp) - scuola@centroteatralesangallo.it L’ingresso alla mostra avverrà nel rispetto delle disposizioni previste dai principi generali di prevenzione del rischio contagio da Covid-19.    

27/05/2021 12:42
Camerino, si torna a teatro con due date imperdibili: Chiara Francini recita Dario Fo

Camerino, si torna a teatro con due date imperdibili: Chiara Francini recita Dario Fo

Si torna a teatro a Camerino dove si rialza il sipario con due appuntamenti imperdibili. Sul palco dell’Auditorium Benedetto XIII saranno protagonisti Chiara Francini, Alessandro Federico, Paola Gassman e Ugo Pagliai.  La forza dei sentimenti e dei legami nell'era del Covid sarà il filo conduttore degli spettacoli in programma venerdì 28 maggio alle ore 19 e giovedì 3 giugno alle ore 19. A distanza di 15 mesi dall’ultimo spettacolo andato in scena (era il 4 febbraio 2020 poi il COVID ha interrotto la stagione teatrale) si torna sul palco grazie all’impegno congiunto di Comune di Camerino e AMAT con il contributo della Regione Marche e MiC. Ad aprire le due date lo spettacolo “Coppa aperta quasi spalancata”, ideato da Dario Fo e Franca Rame, per la regia di Alessandro Tedeschi. Chiara Francini e Alessandro Federico saranno i protagonisti di una classica commedia all’italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi. L’evoluzione del matrimonio borghese è visto alla luce delle riforme legislative degli anni Settanta e le trasformazioni dei nuclei familiari e del loro andamento del punto di vista socioantropologico. La regia di Renato Sarti sottolinea i sincronismi perfetti di una macchina teatrale che prevede il coinvolgimento del pubblico e che, in un susseguirsi continuo di dialoghi serrati, situazioni ai limiti del paradosso e colpi di scena tragicamente comici, parla delle dinamiche sentimentali presenti nelle coppie oggi come ieri. Il 3 giugno tocca a Ugo Pagliai e la figlia d’arte Paola Gassman in scena con Romeo e Giulietta. I due veterani della scena italiana, con la guida di Enrico Castellani e Valeria Raimondi, marito e moglie, artefici di Babilonia, una formazione da tempo apprezzata nella scena contemporanea italiana, mettono in scena la vicenda dei due giovani amanti shakespeariani in un intreccio strambo quanto commovente tra autobiografia e Shakespeare, il cui testo è inglobato nelle loro vite. La prevendita dei biglietti sarà aperta giovedì 27 dalle ore 17 alle 19 per lo spettacolo del 28 e il 1° giugno dalle 17 alle 19 per lo spettacolo del 3 giugno. Nei giorni di spettacolo la bigliettera è attiva dalle 16 in poi. Per non intralciare le operazioni del centro vaccinale allestito da Unicam nell'atrio del Benedetto XIII, per la prevendita si entra dall'ingresso riservato ai portatori di handicap che si trova quasi in fondo alla discesa a livello del palcoscenico.  

26/05/2021 19:05
Morrovalle, nuova sezione archeologica al museo Lazzarini: tutto pronto per l'inaugurazione

Morrovalle, nuova sezione archeologica al museo Lazzarini: tutto pronto per l'inaugurazione

Mancano solo gli ultimi ritocchi per il taglio del nastro della nuova sezione archeologica del Museo-Pinacoteca comunale nella sede di palazzo Lazzarini a Morrovalle. “In questi ultimi giorni – spiega l'assessore a Cultura e Turismo Valentina Salvucci - tutti i reperti rinvenuti duranti gli scavi della Società Gasdotti Italia spa per la realizzazione del metanodotto San Marco-Recanati sono stati posizionati nelle apposite teche di vetro. E  sono stati installati pannelli esplicativi con testi e immagini a corredo.  Stiamo definendo la data di inaugurazione, a cui collaborerà anche l'Archeoclub che gestisce palazzo Lazzarini. Un particolare ringraziamento va alla Società Gasdotti Italia che ha finanziato il restauro e l'allestimento, alla Soprintendenza  Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche e alla Società Cooperativa Archeologica per gli studi e i restauri compiuti”. Due le aree archeologiche rinvenute nel 2019 a Morrovalle: nella prima, in contrada Burella, sono state portate alla luce sepolture di una necropoli Picena con presenza di elementi di corredo funerario, inquadrabili tra la fine del VII e il VI secolo a.C.; nella seconda, in località Borgo Santa Lucia, sono stati trovati resti di epoca romana, in particolare reperti che confermano la presenza nelle vicinanze del Fanum Apollonis. Secondo l’archeologo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche Stefano Finocchi “si tratta di importanti scoperte che arricchiscono il panorama storico e archeologico di questo territorio e che trovano nella prestigiosa sede di Palazzo Lazzarini la giusta valorizzazione”. “Un lavoro di studio, restauro e valorizzazione dei contesti indagati che giunge alla fine di un percorso di archeologia preventiva e che ha coinvolto lo stesso gruppo di lavoro che ha materialmente seguito gli scavi archeologici” dice Isabella Piermarini, archeologa della Società Cooperativa Archeologia. Un anno e mezzo di studi e restauri, curati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche in collaborazione con la Società Cooperativa Archeologia, con il supporto dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Morrovalle e la collaborazione dell'Archeoclub locale. Ora i reperti sono pronti per essere ammirati. Tre le stanze allestite a Palazzo Lazzarini, la prima dedicata alla sezione Picena, la seconda ai reperti di epoca romana e nella terza c'è una proiezione video su tre pareti dove i visitatori, grazie a una tecnologia di realtà aumentata realizzata dalla società Play Marche, potranno ricevere, sotto forma di musica e immagini, informazioni digitali anche sul sito stesso com'era al momento degli scavi archeologici.  

26/05/2021 09:31
"La strada dei sogni": l'esperienza esaltante del progetto della 'Quadrilatero' in un libro

"La strada dei sogni": l'esperienza esaltante del progetto della 'Quadrilatero' in un libro

Mercoledì 26 maggio a Roma presso la sede generale dell’IBL Banca in Via Flavia, 15 alle ore 15:30, avrà luogo la presentazione del libro intitolato “La strada dei sogni”; narra di un’importante esperienza professionale ed umana sulla realizzazione di un progetto di rete integrato e di un piano di sviluppo, unico nel suo genere in Italia, denominato ‘Quadrilatero’; un sistema di reti stradali che collega trasversalmente il Centro Italia, ancora oggi considerato un modello innovativo nell’ambito delle politiche infrastrutturali del nostro Paese. “È stata un’esperienza esaltante– sottolinea l’Architetto Romozzi, ideatore e artefice del progetto insieme al Professor Mario Baldassarri, all’epoca Vice Ministro dell’Economia –. Un modello di partenariato pubblico privato che dovrebbe essere seguito da tutti i soggetti decisori per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali, dalle strade agli ospedali. Dall’idea progettuale, al finanziamento fino alla realizzazione”: un sistema infrastrutturale integrato con un piano di sviluppo, tutto questo è Quadrilatero, un modello capace di portare alla realizzazione della SS 77 con un investimento pari a 1.4 MLD euro in meno di dieci anni (2009 inizio lavori-2015/2016 fine lavori e apertura al traffico), un vero e proprio record per l’Italia”.   La novità che fa di “Quadrilatero” un perfetto esempio di best practice è dunque l’aver inventato, attraverso il meccanismo della cosiddetta “Cattura di Valore”, una procedura di finanziamento molto interessante che prima d’ora esisteva solo in alcuni paesi stranieri ma che nessuno aveva mai pensato di provare in ItaliaAggiunge l’Architetto Romozzi: “Merito questo del Prof. Mario Baldassari, teorico e proponente del sistema innovativo, dell’Ingegnere Pietro Lunardi, già Ministro delle infrastrutture che inserì la ‘Quadrilatero’ nei programmi del Governo e dell’Ingegnere Ercole Incalza, esperto di trasporti e infrastrutture strategiche, loro insieme hanno reso possibile la realizzazione di un’opera che ha liberato l’area del centro Italia dal suo secolare isolamento”. La presentazione del libro, edito da Eurilink University Press, è anche l’occasione per riflettere su un tema di grande attualità: come finanziare in momenti difficili opere necessarie e utili allo sviluppo socioeconomico di un territorio. Saluti Franco Masera - Presidente IBL Banca Intervengono: Mario Baldassarri - Economista, già Viceministro dell'Economia e delle Finanze Giuseppe Giuffré - Avvocato, esperto di diritto amministrativo; Ercole Incalza - Ingegnere, esperto di Trasporti e Infrastrutture Strategiche; Pietro Lunardi - Ingegnere civile, già Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Marina Mattei - Archeologa e Storica dell’arte antica; Giuseppe Scanni - Giornalista, saggista, docente; Vincenzo Scotti - Politico, Fondatore della Link Campus University; Lanfranco Senn - Economista, Professore Emerito di Economia Regionale, Università Bocconi; Maria Fernanda Stagno d’Alcontres - Architetto, esperta di Valutazione d’Impatto Ambientale .Modera l’incontro il giornalista e Direttore del quotidiano il Denaro, Alfonso Ruffo. Sono previsti anche interventi a distanza grazie alla piattaforma di zoom via web. Per partecipare all’evento online cliccare sul link indicato di seguito: https://zoom.us/j/93680353860?pwd=bDFjMzFqMU1ObTdsQkRQSjJBWW9EUT09 ID riunione: 936 8035 3860 - Passcode: 12345

25/05/2021 19:14
Porto Recanati cala gli assi per l'estate 2021: all'Arena Gigli Christian De Sica e Federico Buffa

Porto Recanati cala gli assi per l'estate 2021: all'Arena Gigli Christian De Sica e Federico Buffa

Il Comune di Porto Recanati cala gli assi per un'estate da vivere da protagonista. E' stata infatti ufficialmente rinnovata la convenzione con Amat, con un impegno di spesa di 18 mila euro da parte dell'ente portorecanatese: previsti spettacoli di grande caratura per tutta l'estate. "La collaborazione con AMAT è ormai consuetudine ed è assolutamente qualificante per tutto il palinsesto dell'Arena Gigli - dice Angelica Sabbatini, assessore al Turismo - E' un bel segnale di ripresa del lavoro del mondo dello spettacolo, un ritorno ai concerti e ai teatri era quello che tutti ci auguravamo. Il Covid non può e non deve fermare la cultura e il bisogno che abbiamo di viverla in ogni suo aspetto. Contiamo nella possibilità di accogliere sui 1.000 spettatori, pari al 50% della capienza e con il previsto annullamento del coprifuoco, dal 21 giugno, gli spettacoli si svolgeranno come di consueto dalle ore 21:30. La prenotazione sarà sempre obbligatoria presso l'Ufficio IAT aperto tutti i giorni e anche presso la biglietteria dell'Arena, la sera dello spettacolo. Con la convenzione AMAT presentiamo anche le serate previste in compagnia del nostro concittadino e maestro David Crescenzi e con la partecipazione della FORM, serate sempre di tanto successo e attese sia dai cittadini che dai turisti". Ecco il calendario completo dell'estate all'Arena Gigli: 27 giugno L'Onda che Verrà con Sergio Muniz; 10 Luglio Italia Mundial - Federico Buffa; 25 luglio Christian De Sica, una serata tra amici; 28 luglio Musica da Film - Solista e Direttore Federico Mondelci; 4 agosto - 60 sfumature del Grigio con Pino Insegno; 6 agosto - La Musica che balla con Davide Crescenzi. ++ AGGIORNAMENTO 2 GIUGNO ++ Si arricchisce ancora il cartellone dell'estate portorecanatese: altri 3 appuntamenti importanti che vedono salire sul palco della prestigiosa Arena Gigli il 31 luglio Lino Guanciale protagonista amatissimo delle fiction rai con il suo spettacolo "Non svegliate lo spettatore" che conta già molte tappe italiane. Il 9 agosto la musica di Angelo Branduardi in concerto mentre il 10 settembre lo spettacolo teatrale delle sorelle Giulia e Paola Michelini, già protagoniste della fiction mediaset "Rosy Abate". Titolo dello spettacolo "Alza la voce". "Contiamo di chiudere gli appuntamenti maggiori entro la prossima settimana e programmeremo apposita conferenza stampa - dice l'Assessore Angelica Sabbatini - Intanto nei prossimi giorni verranno girate a Porto Recanati le immagini che faranno da sfondo allo spettacolo prima nazionale di Sergio Muniz - L'Onda che verrà. Spettacolo patrocinato dall'UNESCO che, in ogni tappa di tour, porterà le immagini della nostra città".

25/05/2021 15:58
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