Cultura

Una iniziativa a Porto Recanati a due anni dalla morte di Giulio Regeni

Una iniziativa a Porto Recanati a due anni dalla morte di Giulio Regeni

Erano le 19.41 del 25 gennaio 2016 quando il giovane ricercatore italiano Giulio Regeni scomparve a Il Cairo. Il 3 febbraio venne ritrovato il suo corpo senza vita, segnato da ripetute e atroci torture: «L’ho riconosciuto dalla punta del naso, su quel viso ho visto tutto il male del mondo», disse poi la mamma Paola. A distanza di due anni, alle 19.41 di giovedì 25 gennaio 2018, in molte piazze italiane ci si ritroverà per accendere una candela per Giulio. Per ricordarlo, certo, ma soprattutto per chiedere giustizia e quella verità strenuamente occultata dalle autorità egiziane, che non vogliono rivelare i nomi di chi ha ordinato, di chi ha eseguito e di chi ha coperto e copre la dinamica del sequestro, della tortura e dell’omicidio. Anche Porto Recanati ha risposto all’appello di Amnesty International Italia, ed è nata una mobilitazione spontanea di cittadini che invitano a raccogliersi nello spazio antistante l’ex Scuola Diaz, in Corso Matteotti, a partire dalle ore 19.

22/01/2018 15:51
Macerata, “La terra è”: presentato il progetto per raccontare le case in terra cruda

Macerata, “La terra è”: presentato il progetto per raccontare le case in terra cruda

Presentato questa mattina nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti a Macerata “La terra è”, un progetto ideato e realizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, dall’Ecomuseo delle case di Terra Villa Ficana della rete Macerata Musei e dall’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, con il patrocinio dei Comuni di Treia, Mogliano e Montegranaro, coordinato dall’architetto Anna Paola Conti, che  si connota come un percorso per spiegare cosa sia, cosa sia stata e cosa possa essere la costruzione in terra cruda, attraverso un ciclo di incontri con taglio divulgativo che diventa , grazie al racconto del grande patrimonio di case in terra cruda da tutelare e valorizzare, un’occasione importante per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.  L’obiettivo dell’iniziativa - che partirà da Macerata e che è nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale considerare come l’inizio di un lavoro sinergico per la nascita di una rete dei comuni che vedono nel proprio territorio case in terra cruda, come ha spiegato l’assessore Stefania Monteverde - è quello di raggiungere i professionisti, ma anche gli amministratori, gli studenti, i proprietari, per illustrare la ricchezza e la complessità dell’architettura in terra cruda nelle varie regioni italiane e in Europa, sia nei suoi aspetti storico tipologici, sia nelle sue espressioni attuali. Importante, ha detto sempre l’assessore alla Cultura, per progettare anche un piano di sviluppo strategico sul  turismo legato alle case di terra cruda.    La formula sarà quella della presentazione di libri che abbiano per oggetto i temi proposti o di resoconti che riguardino esperienze di lavori e progetti realizzati con particolare riguardo alle ricadute sul territorio.  “Macerata - ha ricordato poi la Monteverde - è una delle poche città italiane a contare uno storico quartiere di case in terra cruda recuperato, Villa Ficana. Un luogo dal forte valore storico - monumentale che gode dal 2003 del vincolo di interesse monumentale posto dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività culturali delle Marche e divenuto un importante incubatore culturale della città. Con la realizzazione dell’Ecomuseo Villa Ficana, infatti, è divenuto un contenitore culturale, gestito insieme ai giovani dello SVE – Servizio Volontario Europeo e del Servizio civile, nato per la valorizzazione delle risorse ambientali, storiche e culturali del territorio e dei suoi abitanti in un’ottica di sviluppo locale sostenibile attraverso la realizzazione di itinerari di tipo esperienziale, laboratori didattici e approfondimenti tematici, diventato un punto di riferimento importante per chi si occupa di terra cruda, architettura vernacolare e architettura sostenibile”.   Alla conferenza stampa hanno portato la propria testimonianza i Comuni di  Mogliano con l’intervento del direttore del Museo Terre Artigiane, Mirko Morichetti, che ha posto l’accento sui ripensamenti della ricostruzione in terra cruda riferendosi alla casa presente nel territorio moglianese, recuperata anni fa, ma attualmente lesionata dal terremoto e sull’importanza di mettere in rete anche percorsi turistici legati a queste specificità del nostro patrimonio culturale. Concetto ripreso dall’assessore alla Cultura del Comune di Treia Edi Castellani che ha sottolineato e auspicato la sinergia tra le città coinvolte e l’importanza  che si mettano in rete.  Alla presentazione sono intervenuti anche Enrico Castelli e Andrea Coscia, rappresentante dell’Ordine degli Architetti della provincia di Macerata e vice presidente dell’Ordine di Fermo il secondo,  i quali hanno affermato che la terra cruda ha molto da dire ancora e hanno auspicato la presenza di molti architetti agli appuntamenti del ciclo La terrà è patrocinata che prevede il rilascio di crediti formativi per gli iscritti  all’Ordine.   Ogni sezione del progetto “La terra è”, come ha spiegato Martina Fermani dell’Ecomuseo di Villa Ficana, è articolata in più incontri da 3 ore l’uno, tenuti dagli autori e da alcune figure di riferimento in relazione al tema trattato.   Il primo appuntamento del ciclo, dal titolo La terra è (un) patrimonio, è in programma a Macerata nella sala castiglioni della Mozzi Borgetti, giovedì 25 gennaio, ore 15/18, e, declinato in due incontri, si focalizzerà sulla diffusione e le caratteristiche delle architetture di terra in Italia.  Interverranno Giovanni Carlo Fiappo, Ispettore Onorario Soprintendenza Archeologica Friuli Venezia Giulia, che interverrà sul libro “Architetture di terra in Friuli tipologie, tecnologie, materiali: 20 anni di ricerche”- Giorgio Ganis, Giovanni Carlo Fiappo - Mimesis 2016 e Rosario Chimirri, architetto, Università della Calabria, parlerà invece del testo “Paesi di Calabria. Insediamenti e culture dell’abitare” (Rosario Chimirri - Rubbettino 2017).                                      

22/01/2018 15:11
Una domenica speciale a Recanati con Lotto Experience

Una domenica speciale a Recanati con Lotto Experience

A Recanati una domenica eccezionale. Sono state 56 le persone che hanno scelto di partecipare a Lotto Experience, il tour esperienziale organizzato da Sistema Museo, in collaborazione con Spazio Cultura e Marta Ricci. Un'esperienza unica, un viaggio dal museo al centro di Recanati alla scoperta delle tracce del periodo d’oro dell'architettura italiana: il Rinascimento.  Vengono dalle Marche i partecipanti della prima edizione di Lotto Experience che si sono lasciati guidare tra arte e poesia attraverso le bellezze della cotta leopardiani. Gruppi di amici e di famiglie da Ancona, Porto Sant’Elpidio, Civitanova Marche, Fermo, San Benedetto del Tronto e non è mancato qualche recanatese.    Dopo il ritrovo a Villa Colloredo Mels, Antonio Perticarini ha illustrato ai turisti chi era Lorenzo Lotto ed ha guidato il gruppo attraverso le sale della mostra "Solo senza fidel governo et molto inquieto de la mente" Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi". Prima della visita a piazza Giacomo Leopardi, Palazzo Venieri, Portale Chiesa di Sant’Agostino e Palazzo Massucci, il gruppo ha assistito alla performance teatrale di e con Marta Ricci “MA-GNUM CHA-OS ovvero l'8 In 15 misteri". Infine, al punto Iat, una degustazione di prodotti tipici del territorio. Un tutto esaurito, quello del tour esperienziali di domenica 21 gennaio, che conferma il successo della formula che vede abbinare la visita nei musei civici, fatta in chiave innovativa, alla scoperta di personaggi chiave della città. Il tutto a prezzi competitivi. Per rimanere aggiornati su tutte le attività esperienziale a Recanati visitare il sito www.infinitorecanati.it.  

22/01/2018 15:10
Tolentino, al Politeama arrivano i Nerocaffè con “Carosone e dintorni”

Tolentino, al Politeama arrivano i Nerocaffè con “Carosone e dintorni”

Giovedì 25 gennaio alle ore 21,15 in occasione della rassegna Altri percorsi in musica i Nerocaffè presentano al Politeama di Tolentino “Carosone e dintorni”. Uno show divertente ed elegante che ripercorre attraverso la musica, monologhi, curiosità e aneddoti, la vita musicale di Renato Carosone e dei più noti cantanti italiani dagli anni ’50 ad oggi. Brani intramontabili di Domenico Modugno, Giorgio Gaber, Fred Buscaglione, Nicola Piovani, Armando Trovajoli, Charles Trenet, Claudio Mattone ed Antonio De Curtis, fanno infatti da cornice alla geniale produzione della premiata ditta Carosone/Nisa (Nicola Salerno). Ricreando atmosfere e suggestioni tipiche di quella tradizione musicale italiana, fatta di sentimento, passione ed ironia, i Nerocaffè rimangono sempre in contatto con il pubblico, attraverso un piacevole dialogo che diviene parte integrante e divertente dello spettacolo.   Citazioni e riferimenti a generi differenti come il pop, il jazz e la musica da film, rappresentano il tratto distintivo dei Nerocaffè, rendendo il loro repertorio un apprezzato crossover. La storia del gruppo formato da Claudio Compagno (voce), Andrea Di Pilla (tromba e flicorno), Alessio Scialò (pianoforte) Francesco Saverio Capo (contrabasso e basso elettrico) Massimo Rosari (batteria) inizia nel gennaio del 2010. Il progetto artistico, dedicato alla musica italiana d’autore, prevede un concetto universale di musica nel quale i cinque musicisti si identificano. All’interno di questa linea artistica il principio di contaminazione musicale diviene un elemento ricorrente prima, ed essenziale poi, dell’identità della band.   Il repertorio si basa prevalentemente sulla musica di Renato Carosone, e sulla rivisitazione di grandi classici della tradizione italiana, scritti o interpretati da artisti come Domenico Modugno, Fred Buscaglione, Antonio De Curtis, Claudio Mattone, Armando Trovajoli, Nicola Piovani, e Giorgio Gaber. Attraverso un intenso lavoro di riarrangiamento dei brani, la band, inserisce nelle strutture musicali citazioni e riferimenti alla musica da film, pop e jazz. Grazie alle esibizioni nei club, nei teatri e nelle radio della penisola, la band si fa notare e apprezzare per quelle che sono le sue principali peculiarità: originalità, capacità, oltre ad una certa ricercatezza che rimanga al tempo stesso facilmente fruibile. Il 2011 si segnala come un anno importante, perché segna il debutto della band all’estero. I primi concerti tenutisi a Bruxelles (dove torneranno anche l’anno seguente), donano una dimensione internazionale al gruppo, oltre a testimoniare che i Nerocaffè entrano a far parte di quel ristretto numero di artisti che hanno il privilegio di rappresentare la cultura italiana all’estero. Conseguenza di ciò è l’invito del Principe Alberto di Monaco al Gran Galà della Croix Rouge Monégasque, tenutosi nello splendido scenario della “Salle des Etoiles” dello Sporting Club di Montecarlo nell’agosto del 2013.  Nel 2016 i Nerocaffè debuttano al Teatro Sistina di Roma, con lo spettacolo "Carosone e dintorni..." riscuotendo grande successo.   I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro+ prevendita.    

22/01/2018 14:08
Da Montecosaro a Messina, "Lì matti de Montecò" con Monia Scocco

Da Montecosaro a Messina, "Lì matti de Montecò" con Monia Scocco

L'Associazione culturale di Montecosaro "Lì Matti de Montecò" ha partecipato come gruppo alla 11esima Rassegna Nazionale di Musiche Popolari che si è tenuta a Messina il 20 Gennaio al Palacultura. È stato conferito il primo premio per la migliore esecuzione di brano musicale con strumento tradizionale a Monia Scocco che si è esibita in un brano tradizionale con un tipico strumento musicale marchigiano, l'organetto, e il saltarello cantato.   Monia Scocco, dal 2007 è un'insegnante di ballo dell'associazione culturale, gruppo folk “Lì Matti de Montecò”, da sempre impegnata nella diffusione, riscoperta e valorizzazione della tradizione musicale e folklorica marchigiana tra le nuove generazioni. Ha ereditato la passione da suo nonno Franco Scocco, suonatore del gruppo Val di Chieti di Montecosaro Scalo e poi da suo padre, Claudio Scocco, attuale presidente del gruppo, entrambi suonatori di organetto . Negli scorsi anni scolastici ha realizzato diversi progetti gratuiti dedicati ai bambini delle scuole d'infanzia “J. Lussu”, “Sacra Famiglia”, “R. Sanzio” di Montecosaro e Porto Potenza Picena, delle scuole primarie “Nelson Mandela” di Montecosaro, dell’istituto scolastico comprensivo di Sant’Elpidio a Mare e dell’istituto Don Milani di Fontespina. Tutti gli anni organizza lezioni di organetto e corsi gratuiti sul saltarello e sulle tradizioni popolari nella sede dell’associazione a Montecosaro Alto, presso la scuola media “P. Matteo Ricci”. Negli scorsi anni ha organizzato questi corsi di danze popolari presso l’unitrè di Civitanova Marche e presso l’Università del tempo Libero di Montecassiano. Attualmente vice presidente della Federazione Italiana Tradizioni Popolari della regione Marche, ha collaborato in passato con il Liceo Musicale Toscanini di Civitanova Marche, il Centro Studi Portopotentino e la compagnia teatrale “Arcobaleno “di Loreto. Con il gruppo ha partecipato a manifestazioni folkloriche nazionali in tutta Italia, festival internazionali del folklore, a scambi culturali con città europee e a trasmissioni televisive su emittenti nazionali (RAI 3 “Geo & Geo”, RAI 2 “Mezzogiorno in famiglia”, RAI 1 “La prova del cuoco”) e locali (Vera tv, tvrs, tg3 Regione, tele adriatica, tv centro Marche Tv Tolentino). Il gruppo rallegra anche feste popolari in piazza, sagre, castagnate, mietiture, trebbiature, congressi, matrimoni, compleanni, cerimonie, eventi e manifestazioni varie. A marzo la Scocco darà il via al progetto gratuito nella scuola primaria di Potenza Picena e ai corsi di ballo alla Effort asd di Montecosaro Scalo e presso la Cris Dance a Porto Sant'Elpidio. 

22/01/2018 13:43
Civitanova, inaugurata Zona Franca: il nuovo spazio culturale di via Del Grappa

Civitanova, inaugurata Zona Franca: il nuovo spazio culturale di via Del Grappa

Ieri domenica 21 gennaio l’Associazione Franco ha aperto le porte di Zona Franca, nuovo spazio culturale in via del Grappa 29 a Civitanova Marche. Zona Franca ospiterà eventi, corsi, laboratori, spettacoli, proiezioni, piccoli concerti e altre iniziative riguardanti i vari settori artistici. Verrà utilizzata anche per raccogliere, ospitare e concretizzare le proposte provenienti da altre associazioni e soggetti culturali del nostro territorio.   Durante la serata  sono state illustrate, alla presenza dell'Assessore all Cultura Maika Gabellieri, le iniziative culturali e presentata una selezione di scatti della fotografa Mary Della Giovanna recentemente esposti nello spazio Interface Hub/Art di Milano.    Per informazioni si può contattare l’associazione all’indirizzo associazionefranco@gmail.com oppure sulla pagina Facebook: associazionefranco.

22/01/2018 11:54
Lo Sferisterio a New York: il MIA promuove l’Opera a Park Avenue

Lo Sferisterio a New York: il MIA promuove l’Opera a Park Avenue

Lo Sferisterio sbarca a New York grazie all’associazione no-profit MIA, Marchigiani in America che - in collaborazione con l’ISSNAF (Italian Scientists and Scholars of North America Foundation) e con l’Inserra Chair at Montclair State University (NJ) - mercoledì 7 febbraio alle ore 18 organizza l’evento “Opera at the Arena Sferisterio of Macerata: Accessible to All” presso l’Italian Cultural Institute della Grande Mela. MIA ha lo scopo di promuovere la cultura e la tradizione delle Marche oltre Oceano e questo evento vede protagonista lo Sferisterio a Park Avenue.   Alla presentazione interverranno Elena Di Giovanni (professoressa associata all’Università di Macerata), Manuela V. Hoelterhoff (Critico musicale al Bloomberg News e vincitrice del premio Pulitzer), Francesca Campagna (direttore artistico per i progetti internazionali al New York City Opera), Rosanna Coviello (Montclair State University). Modererà Teresa Fiore, anche lei della Montclair State University (NJ). Porteranno i saluti il direttore dell’Italian Culture Institute Giorgio Van Straten, il presidente del MIA Riccardo Lattanzi e l’insegnate di italiano alla Bronx Community College of CUNY Silvia Carlorosi.      

22/01/2018 10:36
Porto Recanati, giovedì musica live con i Blanche Acoustic duo

Porto Recanati, giovedì musica live con i Blanche Acoustic duo

I Blanche  e la musica vanno a braccetto sotto diversi aspetti: quello della musica , delle proposte live nei locali e nei jazz club. Giovedì 25 gennaio alle ore 21,00 presso la Gelateria Giorgio si terrà il concerto live del duo Blanche che fonda ogni esibizione sulla ricerca di sonorità fresche ed attuali, sull’interplay e sull’ascolto reciproco, mescolando personalità ad effetti elettronici. Brani italiani e internazionali  si legano ad un’interpretazione in chiave jazzistica, avvolti da un mood non tradizionale. I Blanche acoustic duo sono composti da: Bianca  Semplici per la voce, Cesare Sampaolesi alla chitarra. Bianca è la voce, la libertà, il coraggio, l’audacia, l’istinto, l’irriverenza: è la “Blanche” del  duo. Cesare Sampaolesi è la chitarra, l’architettura, il pentagramma, il metodo, la ricerca del suono perfetto.   Blanche acoustic duo è il frutto di due “artigiani” della musica che hanno minuziosamente selezionato non solo gli autori da interpretare ma anche le caratteristiche delle interpretazioni. Dosando sfumature e gradazioni di swing hanno in questo modo creato un suono originale impreziosito da mille dettagli. Un repertorio da ascoltare “da vicino” quindi, per scoprirne tutti i particolari e venire al tempo stesso coinvolti dalla sua forte carica emotiva.    

22/01/2018 10:04
Tolentino, domenica 21 gennaio torna la Benedizione di S. Antonio

Tolentino, domenica 21 gennaio torna la Benedizione di S. Antonio

Domenica 21 gennaio, in occasione della Benedizione di S. Antonio, presenti a Tolentino, come tutti gli anni, tantissimi cavalli di diverse razze e con vari tipi di monta con fantini e amazzoni che hanno indossato abiti tipici, divise, anche con calessi e carrozze oltre tanti altri animali come cani, gatti, galline, pappagalli, caprette, criceti, topolini, coniglietti, canarini, galli. Ad aprire la sfilata dei gruppi a cavallo le Giacche Verdi e una rappresentanza del gruppo storico a cavallo di Tolentino815 del 2° Cavalleggeri. A portare il saluto della città a tutti i partecipanti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e a benedire gli animali il Parroco della Collegiata di San Francesco e Vicario del Vescovo Don Andrea Leonesi. Nel corso del suo intervento il sindaco ha sottolineato l’importanza di valorizzare il grande apporto che tutti gli animali danno all’essere umano, dimostrando sempre amore incondizionato e fedeltà. La tradizionale “Benedizione di Sant’Antonio” è stata organizzata dall’Associazione Ippica Dilettantistica “I Cavalleggeri” di Tolentino, in collaborazione con la Pro Loco TCT e con il patrocinio del Comune di Tolentino. Da citare, tra tutti i presenti, il gruppo “Passione Equestre di Belforte del Chienti” con i purosangue lusitani e spagnoli, i cavalli andalusi, murgesi, arabi, il gruppo dell’Allevamento Colli dei Lauri di San Severino Marche e Il Villino di Treia che ha divertito tutti i bambini con i pony. L’Associazione Ippica Cavalleggeri, nata a Tolentino tra la fine degli anni novanta e il 2000, è presieduta da Giammario Paparoni conta oltre 30 soci tutti appassionati di equitazione. Prevalentemente svolge attività di passeggiate, trekking, promozione allo sport equestre, scuola di equitazione con istruttori federali di livello. Prepara da diversi anni spettacoli di teatro equestre che presenta in rassegne in tutta Italia, dando vita a performance particolarmente coinvolgenti ed emozionanti. Aderisce all’Associazione Tolentino815 con il gruppo storico a cavallo “2° Cavalleggeri”. Lo spettacolo di teatro equestre allestito lo scorso anno ha consentito ai Cavalleggeri di Tolentino di vincere, in rappresentanza delle Marche, il prestigioso premio internazionale di spettacolo equestre di Leonessa.

21/01/2018 12:20
Al Teatro Lauro Rossi concerto di apertura della FORM, per la prima volta la Quinta Sinfonia “Riforma” di Mendelssohn

Al Teatro Lauro Rossi concerto di apertura della FORM, per la prima volta la Quinta Sinfonia “Riforma” di Mendelssohn

Prende il via martedì 23 gennaio la stagione sinfonica della FORM, dal titolo Sound Experience, realizzata in collaborazione con il Comune di Macerata. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana si esibisce alle 21 al Teatro Lauro Rossi. Si parte con Soudant’s Series: Mendelssohn 5 affidato a Hubert Soudant, Direttore Principale della FORM e uno dei massimi specialisti a livello internazionale del classicismo e del primo romanticismo. Il Maestro si misura, nella seconda parte del concerto, con la grandiosa Quinta Sinfonia in re min., op. 107 “Riforma” di Felix Mendelssohn, opera ispirata allo spirito religioso luterano incarnato da Johann Sebastian Bach (la cui riscoperta in epoca moderna si deve proprio a Mendelssohn) che l’Orchestra Filarmonica Marchigiana offre per la prima volta al suo pubblico. Apre la serata l’Ouverture Leonora n. 3 in do magg., op. 72a di Ludwig van Beethoven, emozionante espressione dell'aspirazione umana verso la libertà, e, al termine della prima parte, il Concerto per tromba e orchestra in mi bemolle magg., Hob. VIIe:1, scritto da Franz Joseph Haydn nel 1796 per il trombettista dell’orchestra dell’Opera di corte di Vienna, Anton Weidlinger, inventore di un complesso sistema di chiavi che permetteva alla tromba, prima dell’avvento della moderna tecnica a pistoni, di eseguire quasi tutta la gamma cromatica dei suoni. Ad interpretare l'ultima composizione orchestrale del compositore austriaco Marco Braito, prima tromba dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e membro fondatore del Quintetto GomalanBrass con il quale si è esibito in Europa, Asia e America e ha all’attivo quattro produzioni discografiche per Summit Records, Naxos e MeisterMusica. Biglietto ordinario a 15 euro, ridotto a 12 euro, mentre alle scuole il prezzo riservato è di 4 euro.

21/01/2018 11:27
Aperte le iscrizioni per il Corso di Apicoltura a Marina di Altidona

Aperte le iscrizioni per il Corso di Apicoltura a Marina di Altidona

Gli uomini amano le api e ne sfruttano da tempo immemore la capacità di trasformare minuscole gocce di nettare in generose provviste di miele. Eppure sono gli uomini a rendere l'ambiente sempre più ostile alla sopravvivenza delle api. L'apicoltura è una attività che richiede oggi conoscenze tecniche, curiosità e formazione continua, nonchè un piccolo impegno economico per cominciare. il corso di apicoltura di primo livello organizzato dall'Associazione apicoltori del Piceno è una buona guida sia per l'apicoltore ancora poco esperto, sia per chi debba decidere se intraprendere o meno questa attività. Tratterà ovviamente della biologia ed etologia dell'alveare, ma anche di come progettare uno spazio botanico idoneo alle api; delle normative settoriali, veterinarie e commerciali, delle pratiche tecniche dell'apicoltura e delle specificità dellapicoltura biologica; e del capitolo spesso insidioso anche per gli esperti del controllo della salute degli insetti. il contributo per la partecipazione è di 30 euro; il corso si concentra nel primo, nel terzo e quarto fine settimana di febbraio; prevede una lezione pratica all'aperto in primavera. Le lezioni si svolgeranno  presso la sala Joyce Lussu di Marina di Altidona (FM). Le iscrizioni sono aperte sino al 25 gennaio prossimo. Per contatti e informazioni: apicoltoridelpiceno@libero.it 333 4897226 (Valentina), il 328 7674810 (Franca) o il 348 0338165 (Daniele); https://it-it.facebook.com/ApicoltoriDelPiceno/

20/01/2018 18:38
Belforte, domenica a Palazzo Bonfranceschi “Libri nelle Marche”

Belforte, domenica a Palazzo Bonfranceschi “Libri nelle Marche”

Primo appuntamento della rassegna di libri ed autori marchigiani “Libri delle Marche”, presentata da Palazzo Bonfranceschi, residenza d'epoca sita nel cuore del centro storico di Belforte del Chienti. Domenica 28 gennaio la rassegna ha inizio con la presentazione del libro “Racconti di Marche”, dall'omonimo travel blog che promuove la nostra Regione, di Nadia Stacchiotti. Nadia è una marchigiana innamorata della sua terra e dei viaggi. Lavora nel mondo della comunicazione e dei social e gestisce la community locale Instagramers Marche. Tra i suoi riferimenti ricordiamo: raccontidimarche (Instagram) ed il suo sito web www.raccontidimarche.it. L'intera rassegna, a cura di Erika Carassai e con la collaborazione del Museo MIDAC, dell'associazione culturale Terra dell'Arte e di TDA Universal Contemporary Art Gallery, prevede quattro appuntamenti che si terranno sempre di domenica pomeriggio alle ore 17:00.    

20/01/2018 17:58
A Macerata la terza edizione della Giornata della polizia locale delle Marche

A Macerata la terza edizione della Giornata della polizia locale delle Marche

Terza edizione per la Giornata della polizia locale delle Marche che è stata celebrata questa mattina a Macerata. La ricorrenza, dopo il terremoto nelle Marche, ha assunto quest’anno una connotazione più ampia ed è divenuta occasione di riflessione sull’emergenza, di incontro e informazione sulle numerose attività svolte dagli agenti. Gli eventi sismici che hanno interessato le Marche dall’agosto 2016 in poi hanno infatti determinato un impegno costante da parte degli operatori della polizia locale in stretta collaborazione con tutte le forze dell’ordine, non solo nel sostegno materiale ed emotivo immediato alla popolazione, ma anche nelle attività di controllo, sorveglianza, anti sciacallaggio, compresa la gravosa attività burocratico-amministrativa del post sisma e della ricostruzione. Per questo motivo, nel corso della Giornata (istituita con legge regionale 17 febbraio 2014 n.1 “Disciplina in materia di ordinamento della polizia locale”), oltre agli encomi al valore per gli operatori che si sono distinti per azioni e condotte meritevoli e di contributo alla sicurezza della comunità, è stato riservato un particolare plauso al merito a tutti gli operatori dei Comuni dilaniati dal terremoto. A rappresentarli tutti, nella loro generosità e professionalità, la comandante del Comune di Arquata del Tronto, simbolo del dramma che ha colpito le Marche.   La manifestazione, nel giorno di San Sebastiano patrono della Polizia locale, si è aperta con la celebrazione della Messa nella Chiesa di San Giorgio, seguita dal Corteo con i Gonfaloni e la deposizione della corona ai Caduti con picchetto d’onore. Poi al Teatro Lauro Rossi, dopo i saluti delle autorità, si è svolto l’approfondimento tematico con l’illustrazione della relazione “Il ruolo della Polizia locale nelle emergenze’.  E’ stato realizzato il primo modello operativo di Polizia di Prossimità in emergenza presente nel nostro paese e messo in campo dalla Polizia Locale della Regione Marche. Potrà diventare un modello adottabile da tutti i corsi di polizia locale italiani per affrontare situazioni relazionali critiche in emergenza.  La formazione del personale rappresenta una priorità della Regione per affrontare efficacemente le emergenze e le difficoltà che gli eventi sismici comportano. Nel 2017 sono stati realizzati corsi e seminari per oltre 523 ore che hanno coinvolto circa 530 operatori del settore. Gli incontri si sono tenuti in tutto il territorio marchigiano per coinvolgere il più possibile i Comandi in un’ottica di risposta alle esigenze emerse. Attività che sta continuando con l’attivazione di nuovi corsi e seminari per il 2018.        

20/01/2018 13:58
Sisma: stasera Camporotondo di Fiastrone protagonista della puntata di Kronos su RaiDue

Sisma: stasera Camporotondo di Fiastrone protagonista della puntata di Kronos su RaiDue

Stasera in prima serata su RaiDue, all'interno del programma "Kronos - Il Tempo della Scelta" condotto da Annalisa Bruchi e Giancarlo Loquenzi, ci sarà un servizio curato dalla giornalista Maila Paone sul problema delle strutture temporanee installate in maniera autonoma dai terremotati a Camporotondo di Fiastrone e che dal 31 gennaio 2018 torneranno ad essere illegali e abusive. La giornalista ha incontrato il sindaco Emanuele Tondi e ha visto con i propri occhi la realtà delle zone del cratere a più di un anno dal sisma. Ospiti in studio Graziano Delrio, Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti (Pd), e Maurizio Lupi, ex Ministro delle Infrastrutture e oggi coordinatore nazionale di “Noi per l’Italia”.  

19/01/2018 17:13
Civitanova, questione parcheggi: lunedì nuovo incontro pubblico con i residenti del centro

Civitanova, questione parcheggi: lunedì nuovo incontro pubblico con i residenti del centro

L'Amministrazione comunale incontrerà nuovamente lunedì 22 gennaio, alle ore 21,15, nella Sala della Giunta di Palazzo Sforza, i residenti del centro per affrontare le problematiche legate alla viabilità, alla sosta e ai parcheggi dell'area centrale. L'assessore all'Urbanistica Fausto Troiani ha convocato questa nuova riunione dopo l'incontro dello scorso lunedì durante il quale i residenti si sono confrontati principalmente sui temi del commercio, sicurezza e patrimonio pubblico.

19/01/2018 15:16
Macerata, “Capriccio e natura”: la Mozzi Borgetti e l’Ecomuseo Villa Ficana protagonisti del Grand Tour Cultura

Macerata, “Capriccio e natura”: la Mozzi Borgetti e l’Ecomuseo Villa Ficana protagonisti del Grand Tour Cultura

Anche quest’anno Macerata Musei aderisce al Grand Tour Cultura, un viaggio alla scoperta del nostro patrimonio culturale promosso dall'Assessorato alla Cultura della Regione Marche in collaborazione con Fondazione Marche Cultura e MAB Marche. L’espressione ‘fuori dal comune’, scelta per questa quinta edizione, vuole giocare su una doppia chiave di lettura: da un lato intende proporre una lettura inedita del patrimonio custodito nei nostri istituti culturali, in grado di meravigliare e stupire per la sua unicità, dall'altro vuole ricordare che a causa della chiusura di numerose strutture per danni dovuti al sisma, alcune opere significative verranno esposte al di fuori dei contesti di origine e valorizzate con mostre e percorsi culturali diffusi nel territorio regionale. L’iniziativa proposta da Macerata Musei per Grand Tour Cultura 2017 pone in dialogo diretto la mostra “Capriccio e Natura”, organizzata in collaborazione con la Regione Marche e presente nelle sale di Arte Antica di Palazzo Buonaccorsi, con le testimonianze a essa correlate lungo un itinerario cittadino attraverso straordinari documenti iconografici e letterari.   Nei due appuntamenti mattutini domenicali del 21 gennaio e del 18 febbraio, verranno proposte delle visite guidate (su prenotazione) che creeranno un legame tra i due presidi culturali di Palazzo Buonaccorsi e della Biblioteca Mozzi Borgetti. Nel corso dello spostamento da un presidio all’altro la visita guidata prevede un tour volto a dare informazioni storico – culturali su alcuni monumenti significativi della Macerata del XVI secolo (Torre civica e cortile palazzo municipale). Verranno eccezionalmente mostrati al pubblico preziosi volumi come quelli di Torquato Tasso, delle Confraternite religiose della città e dell’Accademia dei Catenati, che costituiscono i tasselli fondamentali di un percorso artistico - culturale poco conosciuto al pubblico, con l’intento di mettere in risalto il valore del patrimonio degli istituti di cultura territoriali sull’onda del tema “Capriccio e Natura”. Il tour guidato avrà inizio alle ore 11.30. La partecipazione all'evento è gratuita, previo pagamento del biglietto di ingresso al museo (tariffa intera 7 euro, ridotta 5 euro, con prenotazione obbligatoria). L’iniziativa messa in campo sarà arricchita, sia il 21 gennaio che il 18 febbraio, da una proposta dedicata ai bambini. Il pomeriggio, infatti, sarà dedicato ai più piccoli con un’attività laboratoriale focalizzata sugli stemmi dell’Accademia dei Catenati: partendo dalla sala di Palazzo Buonaccorsi dedicata all’Accademia, si svilupperà un laboratorio didattico - creativo dal titolo “Crea il tuo stemma e ti dirò che Catenato sei”. Il laboratorio, per bambini dai 6 ai 10 anni, inizierà alle ore 15.30 ed è gratuito con prenotazione obbligatoria. Grand Tour Cultura proseguirà il 16 febbraio, ore 20.30 – 22, all’Ecomuseo di Villa Ficana con l’iniziativa “Storie e leggende del borgo: una insolita passeggiata nel borgo di case di terra Villa Ficana, alla scoperta delle storie e dei racconti della cultura popolare locale, fatta di aneddoti, curiosità e leggende”. Previsto un contributo di 3 euro. Info: www.maceratamusei.it tel. 0733 256361 - 0733 271709 , www.regione.marche.it

19/01/2018 14:48
Recanati e Amat, La domenica al Persiani: il 21 gennaio in scena "Zac colpito al cuore"

Recanati e Amat, La domenica al Persiani: il 21 gennaio in scena "Zac colpito al cuore"

Domenica 21 gennaio al Teatro Persiani di Recanati si scocca una freccia al cuore di grandi e bambini con lo spettacolo "Zac_colpito al cuore!", una produzione de Il Laborincolo, PaneDentiTeatro, ATGTP per la rassegna di teatro per ragazzi La domenica al Persiani promossa dal Comune di Recanati e dall’AMAT con il sostegno di Astea energia e Roana. Il pubblico accompagna Zac, distaccato autore di storie di avventura, nel suo tentativo di scrivere una storia diversa, una storia di amore. Con muppets animati a vista, in una scena essenziale Zac dovrà fare i conti con se stesso, i suoi limiti e la sua paura di amare. “Sono Zac, scrivo storie d’avventura. Questo è tutto”. Così si presenta il protagonista - nelle note allo spettacolo della compagnia - sicuro di sé e abile nell’inventare storie di draghi e cavalieri coraggiosi. Sembra tutto perfetto, finché non gli chiedono di scrivere una storia d’amore. Ma l’amore non fa per lui: “l’amore non ha nulla in comune con il coraggio e l’avventura!”. Lo scrittore dal “cuore di ghiaccio” si ritroverà, suo malgrado, coinvolto in una storia tra sogno e realtà, fatta di conigli che si vogliono sposare, tenere effusioni, canzoni sdolcinate e promesse di matrimonio: proprio la storia rifiutata da Zac! “Il problema – si legge ancora nelle note della compagnia - è che il nostro scrittore ha chiuso sotto chiave il proprio cuore e non lo vuole ammettere. E allora, cosa farà Zac in questa storia d’amore? Cederà al richiamo della volpe che risolve tutto in un boccone? Oppure troverà il coraggio di liberare il proprio cuore? Ma per fare questo ci vuole coraggio!”.   La regia di Simone Guerro, anche autore delle musiche, dirige sulla scena Enrico De Meo insieme ai muppets e i burattini di Marco Lucci, nelle scenografie a cura di Frediano Brandetti. Biglietto 6 euro (0,50 euro fino a tre anni). Prevendite e informazioni 071 7579445. Inizio spettacolo ore 17.    

19/01/2018 11:50
"Segni per Leopardi": a Gaeta la mostra di Paolo Gubinelli dedicata al poeta recanatese

"Segni per Leopardi": a Gaeta la mostra di Paolo Gubinelli dedicata al poeta recanatese

Dal 4 febbraio al 15 marzo 2018 la Pinacoteca Comunale di Gaeta (Latina) ospiterà la mostra "Segni per Leopardi" del noto artista Paolo Gubinelli amato dai grandi poeti italiani e stranieri che hanno donato poesie inedite che accompagnano sue opere. Durante la sua carriera artistica ha avuto contatti con grandi artisti contemporanei e con una antologia critica di grandi storici dell’arte contemporanea che hanno scritto sulla sua opera. La mostra, omaggio al poeta recanatese, verrà inaugurata domenica 4 febbraio alle ore 10 nelle sale della Pinacoteca Comunale “Giovanni Da Gaeta”.   Marchigiano di nascita ma toscano di adozione, Paolo Gubinelli da sempre si rapporta alla poesia nella costante ricerca del verso poetico come fonte e finalità di produzione creativa. Negli anni si è confrontato con i testi di Alberto Bevilacqua, Tonino Guerra, Mario Luzi, Andrea Zanzotto e recentemente con quelli di Dante Alighieri. Nel suo progetto dedicato interamente a Leopardi, ispirandosi agli autografi di alcuni Canti, Gubinelli ha dato forme astratte al colore tracciando segni che intessono dialoghi visivi e immaginari con i tratti della penna di Giacomo. I quattro manoscritti stampati in catalogo su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo © Biblioteca Nazionale di Napoli. È vietata la duplicazione con qualsiasi mezzo.  

19/01/2018 11:31
Civitanova, "Il gatto con la coda rotta": alla Mondadori il nuovo romanzo di Maurice Beraudy

Civitanova, "Il gatto con la coda rotta": alla Mondadori il nuovo romanzo di Maurice Beraudy

Torna in libreria, dopo un’attesa di sette anni, Maurice Beraudy con il suo nuovo romanzo storico "Il gatto con la coda rotta". La libreria Mondadori di Civitanova ospiterà sabato 20 gennaio alle ore 18 lo scrittore italo-francese che, con il suo primo libro “Il domatore di ragni” aveva conquistato lettori e critica per la bellezza della storia ambientata nella Racanato medievale. Ora, dopo un lunghissimo periodo di studi e ricerche nelle Marche, propone un nuovo romanzo storico in cui i protagonisti, divisi da oltre millecinquecento anni di storia, sono legati da un mistero che si cela nella antica colonia di Potentia. Il fascino dei luoghi e la ricchissima ricostruzione storica si intrecciano con una trama abilmente giocata su tre periodi storici.   Maurice Pierre Marie Béraudy nasce ad Ancona il 3 agosto 1963, da padre francese e madre italiana. Passa gran parte della sua vita a Recanati, dove svolge anche i suoi studi, assorbendone l’atmosfera e le suggestioni umanistiche ed appassionandosi alla letteratura di tutti i generi. Dopo una parentesi come collaboratore di una rivista sportiva, decide di andare oltre scrivendo un romanzo. Dopo il grandissimo successo con il romanzo storico di esordio “Il domatore di ragni” (2010), oggi pubblica il suo secondo romanzo ambientato nelle Marche. IL GATTO CON LA CODA ROTTA: 217 a.C. - 1369. Più di millecinquecento anni dividono i tre personaggi principali del romanzo storico: Annibale Barca, il console Caio Giulio Flacco Piceno e messer Bartolo, medico di Racanato. I loro destini sono legati da un mistero che si cela nel territorio dell'antica colonia romana di Potentia. Per svelarlo, Bartolo e i suoi amici dovranno affrontare un viaggio che li porterà a scoprire le bellezze e le peculiarità di alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche.    

18/01/2018 17:10
Recanati, domenica la benedizione degli animali in piazza Giacomo Leopardi

Recanati, domenica la benedizione degli animali in piazza Giacomo Leopardi

Anche Recanati è pronta a festeggiare Sant'Antonio Abate, protettore degli animali. L'appuntamento è in calendario questa domenica 21 gennaio alle ore 12.00 in piazza Giacomo Leopardi con la tradizionale benedizione che sarà impartita da Don Aleyandro della Parrocchia di San Domenico. Con l'occasione saranno distribuite le pagnottelle benedette, simbolo di questa secolare ricorrenza religiosa che è particolarmente sentita a Recanati. A testimoniarlo le numerose presenze che ogni anno si registrano in piazza Giacomo Leopardi, con animali di ogni stazza e tipologia, dal gatto al cane, dal cavallo al mulo, accompagnati dai loro padroni. Saranno presenti anche gli amici a quattro zampe ospiti del canile comunale di Montefiore, con i volontari dell'associazione Fratello Cane che come ogni anno sensibilizzeranno sulle adozioni, anche a distanza.

18/01/2018 16:19
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