Grande successo per “Fermento” il Festival delle birre artigianali, organizzato dalla Pro Loco di Treia lo scorso weekend (13-15 luglio) a Treia presso il Centro Storico della città del bracciale.La quarta edizione si è caratterizzata per la presenza di 51 tipologie di birre provenienti da tutti i più importanti paesi produttori: Italia, Germania, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti, Scozia, ma anche Norvegia, Estonia e Svezia.
Dall’amministrazione comunale di Treia un ringraziamento alla Pro Loco, al suo presidente, al direttivo, a tutti i volontari, agli sponsor della manifestazione, che, in un grande lavoro di squadra, hanno fatto si che le vie del centro si animassero per un evento unico, che ha visto la presenza di centinaia e centinaia di persone, provenienti anche da fuori regione.“La squadra della Pro loco ha fatto centro ancora una volta e vinto un’altra grande sfida". "Da tutti noi - continua la nota dell’Amministrazione Comunale di Treia - proviene l’incitamento al team del presidente Pucciarelli a continuare nel proprio fondamentale ruolo di accoglienza turistica e nell’organizzazione di eventi di qualità, che hanno fatto conoscere la città ovunque; in questi anni insieme sono stati raggiunti risultati straordinari; i fatti e i numeri sono sotto gli occhi di tutti!”.
Prosegue l’estate “spettacolare” a Recanati, città-palcoscenico di moltissimi appuntamenti per tutti i gusti e le età organizzati dal Comune di Recanati. Sabato 21 e domenica 22 luglio è la volta della IX edizione di AmAnticA Folk Festival. Un’edizione di indiscutibile qualità musicale, che ha visto il Comune di Recanati in prima linea nell’organizzazione, coadiuvato da AMAT e Isolani Spettacoli con la speciale partecipazione di Villa InCanto e Gran Tour delle Marche. A farla da padrone sarà l’organetto e la sua particolare musicalità che accomuna le esperienze artistiche degli ospiti che animeranno il “borgo del Vento” recanatese.
Come sottolinea Rita Soccio, Assessore alle Culture di Recanati, AmAnticA è «un progetto culturale a 360° che si è voluto organizzare e sostenere al fine di riscoprire il bello e la ricchezza che il nostro territorio ci ha donato nel passato e arricchisce ogni giorno il nostro presente». Oltre ai Matti de Montecò (sabato 21 dalle ore 18), esperti nella riscoperta delle tradizioni del nostro territorio attraverso balli e stornelli, arriveranno a Castelnuovo (sabato 21 alle ore 18.30 al Circolo beniamino Gigli) anche i Connemara Lullaby e la loro musica dal sapore celtico, il tutto come preludio all’appuntamento delle 21.30 nel piazzale della Chiesa Santa Maria Assunta che porterà sul palco i Lou Dalfin. Nati nel 1982, i Lou Dalfin, in occitano “delfino”, simbolo delle valli dalle quali provengono, arrivano con la loro musica e il loro connubio tra strumenti attuali e tradizionali (tra cui la ghironda) a portare “la danza canzone, ovvero le canzoni che raccontano delle storie, degli stati d’animo, dei sentimenti, su delle musiche che però sono rigorosamente costruite sugli stili della danza occitana”.
Cantando in lingua d’Oc, si definiscono “ambasciatori e anello di congiunzione tra realtà diverse della pianura piemontese e l’Italia da una parte, le vallate e l’area transalpina dall’altra”. Domenica giungo a Recanati i Contrada Lamierone e il loro “richiamo poetico a un luogo immaginario, trasportati dalla fantasia, sulle note di valzer francesi, ritmi dell’Est e celebri colonne sonore” le vie di Castelnuovo inizieranno ad animarsi sin dal pomeriggio in uno scorcio caratteristico del quartiere come quello di Porta Cannella e, spettacolo nello spettacolo, in programma anche l’omaggio al tenore recanatese Beniamino Gigli con il Maestro Riccardo Serenelli di Villa InCanto e un amico storico di AmAnticA, Roberto Lucanero, (Circolo B. Gigli alle ore 19). L’omaggio al “cantore del popolo” sarà un’esperienza originale e curiosa, che vedrà dialogare lirica e musica in uno spazio dedicato esclusivamente a colui che - come sottolinea il Maestro Serenelli – «da umile provenienza, si è elevato ad indimenticabile stella. Racconteremo Gigli nel modo che secondo noi si confà di più alle sue origini».
E ad accompagnare i cantanti dell’Accademia lirica e del Gof di Recanati non poteva che essere il virtuoso organetto del Maestro Roberto Lucanero, ospite dell’edizione 2017. Con un forte richiamo alle radici, inoltre, sarà proiettato, in entrambi i giorni dalle 18 alle 22.30 all'interno della Chiesa di Sant’Ubaldo, il documentario Ricordi dal borgo e il suo vissuto: una testimonianza fatta di interviste realizzate nel 2010 e 2011 alle persone del quartiere che, spontaneamente e senza alcun preavviso, hanno raccontato la vita del rione. Le riprese sono state curate da Laura Viezzoli, la musica da Matteo Moretti e le interviste da Elisa Ridolfi. La conclusione della giornata, e dell’intera edizione 2018, sarà in mano ai Samurai Accordion e al Duo Simone e Nicolò Bottasso (domenica 22 ore 21.30 al piazzale della Chiesa), per un finale di alta qualità musicale che riunisce in sé un connubio di sapori, umori e talenti provenienti da tutta Europa. Un progetto coraggioso, come risuona dal nome scelto, che ha donato vita nuova ad uno strumento, come l’organetto, conosciuto solo nell’ambito della musica tradizionale e grazie a loro rinnovato nell’immagine e nell’utilizzo.
L’aspetto più innovativo, grazie soprattutto alla generazione di cui fa parte, lo ha portato proprio Simone che, insieme al fratello Nicolò, dopo i Samurai, farà ballare “la famiglia dell’organetto” unita dalla passione per questo “strano” strumento. Un Festival dai mille volti, AmAnticA 2018, che in questa IX edizione guarda al futuro e al decimo anno, con lo sguardo rivolto al mondo e all’originalità che proviene dall’estero e che per due giorni fa di Castelnuovo il centro del mondo folk. Ad arricchire il programma saranno gli stand gastronomici del ristorante pizzeria Il Diamante e i laboratori per bambini curati dall’Associazione culturale Iris di Recanati. Ingresso libero a tutti gli appuntamenti. Per approfondimenti e aggiornamenti visitate il sito www.amantica.it, la pagina Facebook Amantica Castelnuovo e il profilo Instagram Amantica2018 (hashtag #Amantica2018).
Il superamento delle gabbie salariali, la ristrutturazione del sistema previdenziale e l'elaborazione dello Statuto dei lavoratori. Sono solo alcune delle iniziative di cui fu promotore Giacomo Brodolini, uno dei figli più illustri della città di Recanati morto l'11 luglio del 1969.
L'ex Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale sarà commemorato questo venerdì 20 luglio con una cerimonia in programma presso il Civico Cimitero di Recanati alle ore 10,00, con la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba da parte del Sindaco Francesco Fiordomo.
"Sarà un pugno nello stomaco? Spero proprio di sì". E' la risposta del regista inglese Graham Vick, ragazzo terribile dell'opera, alla vigilia della prima del Flauto Magico di Mozart in italiano, che inaugura il la stagione lirica dello Sferisterio di Macerata.
Contemporaneo e blindatissimo l'allestimento: si sa solo che ci saranno anche 100 cittadini, non come comparse ma coprotagonisti. "Saranno il vero contenitore dello spettacolo come nei cori dell'antico teatro greco - spiega Vick all'ANSA - con un copione da me scritto appositamente per loro conservando i tempi dell'opera". Nel dualismo del capolavoro mozartiano tra giorno e notte, bene e male, progresso e oscurantismo, il regista ha scelto di privilegiare l'aspetto politico dell'eterno conflitto tra chi ha e chi non ha, tra oppressori ed oppressi, con i simboli del potere contemporaneo (finanza, tecnologia, religione), delineando nella perseveranza e nella necessità di costruire un mondo migliore il filo conduttore dello spettacolo. (Ansa)
Continua la ricchissima stagione Estiva di Potenza Picena. Venerdi 20 luglio nella splendida cornice naturale del "Pincio" di Potenza Picena la Pro Loco organizza la 4° edizione del Golden Talent: oltre 15 concorrenti si metteranno in gioco sicuramente per divertirsi ma sopratutto x vincere l'ambito premio ovvero la possibilità di esibirsi la domenica della 58' edizione del Grappolo d'Oro.
"Dopo gli apprezzamenti ed il successo di pubblico per le tre serate della rassegna teatrale 'Pe ride unmoccò' ci riproviamo con il Golden Talent - ha affermato Giuseppe Castagna della Pro Loco - una manifestazione oramai collaudata giunta alla 4° edizione in cui 15 concorrenti proporranno momenti di musica, cabaret e ballo mettendosi in gioco e cercando di convincere la qualificata giuria. Una serata che sarà sicuramente divertente e per questo sento di ringraziare tutti i concorrenti"."Inoltre, come Pro Loco - ha concluso Castagna - vorrei ringraziare la cittadinanza di Potenza Picena per la grande partecipazione ad una stagione estiva ricca di eventi di ogni genere grazie al lavoro delle tante Associazioni e dell'Amministrazione".
In foto: premiazione dell' edizione 2017
La suggestiva piazza del capoluogo di Belforte del Chienti torna a fare da sfondo ad uno degli eventi più attesi dell'estate belfortese: "Belforte in passerella". Venerdì 20 luglio, alle 21.30, in piazza Umberto I, torna l'evento che vede in passerella tanti giovani, modelli per una sera, indossare i capi dei diversi negozi scelti per l'occasione. Dall'intimo, ai costumi, agli accessori, per arrivare al gran finale con gli abiti da sposa e da cerimonia.
Una manifestazione che è cresciuta nel tempo grazie alla tenacia delle organizzatrici Catia Cappellacci e Simonetta Carfagna che per questa edizione hanno deciso di dare spazio non solo alle realtà commerciali ormai fidelizzate alla manifestazione, ma anche ad alcune attività di Caldarola che, dopo il sisma, continuano a lavorare in spazi più piccoli. Non solo moda: la serata sarà una vetrina anche per i talenti del territorio: in passerella con esibizioni di ballo, l’Asd Alchemy Dance Studio di Tolentino.
Per il canto, invece, non poteva mancare Nicole, la piccola cantante che ha partecipato a “Lo zecchino d’oro” con la canzone “L’Anisello Nunù”.
Importante per la manifestazione anche il panorama sportivo della zona: la Belfortese presenterà il suo staff tecnico, mentre la passerella sarà occasione di visibilità anche per i ragazzi della Giovanile Niccolò Ceselli di Caldarola e per gli Arcieri del Medio Chienti di Belforte.
E’ così che i due paesi, spesso associati ad una rivalità che affonda le proprie radici in tempi lontani, con “Belforte in passerella” dimostrano invece di essere uniti dall’unico obiettivo di far crescere il territorio.
Un evento a cui credono molto il Comune di Belforte del Chienti e la Pro Belforte e che quest’anno ha ricevuto il sostegno anche di due importanti realtà della zona come la Nuova Simonelli e le Terme Santa Lucia, oltre ad altre attività commerciali del territorio.
Dopo l’esperimento ben riuscito dello scorso anno, torna poi anche per questa edizione la diretta radiofonica trasmessa sulle frequenze di Radio C1 InBlu.
A grande richiesta, al Mia Clubbing di Porto Recanati, uno dei locali più belli e spettacolari d’Italia arriva il party di riferimento per gli amanti degli anni '90. Una vera e propria ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, dj's, ballerini, personaggi fantastici degli anni '90, gadgets, effetti speciali e un super video show!
Tutte le hit pop, rock e dance mixate a raffica per trascorrere le serate estive a ballare la musica che ha fatto la storia, brani indimenticabili da cantare e singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso.
La nuova appassionante indagine del commissario Luca Bonaventura si svolge questa volta nel poetico scenario dei luoghi leopardiani, a Recanati, dove un misterioso omicidio spezza la quiete del borgo. Chi può aver voluto la morte violenta del bibliotecaio, un ragazzo solare e amato da tutti? Una serrata lotta contro il tempo alla ricerca della verità per un giallo che coinvolge fin dalla prima pagina e stupisce sempre di più nel corso della lettura.
In un venerdì come tanti, l’elegante e tranquillo borgo di Recanati si ritrova a fare da scenario a un delitto efferato. Nella prestigiosa Biblioteca del Centro Studi Leopardiani l’addetta alle pulizie rinviene il corpo senza vita del giovane bibliotecario, un ragazzo solare, amato da tutti, una morte violenta e inspiegabile. Il caso viene affidato al commissario Luca Bonaventura della questura di Macerata, affiancato dall’ispettore capo Francesca Gentilucci, una coppia consolidata sul lavoro, un po’ meno fuori dalle mura del commissariato. Le indagini sembrano gettare un’ombra scura sui luoghi rarefatti e fuori dal tempo legati a Giacomo Leopardi. La quiete ovattata di quel mondo, infatti, non convince del tutto i due investigatori. Forse è proprio lì, tra le stanze in cui si consumò la vita straordinaria del poeta, tra le pagine polverose di antichi e preziosi manoscritti, che si nasconde un assassino insospettabile. Perché, come spesso accade, le cose sono molto più complesse e torbide di quanto appaiano…Biografia degli autori:Jonathan Arpetti ha esordito nel 2008 con il romanzo Fino alla fine del mondo, da cui è stata tratta la rappresentazione teatrale Rifrazioni. Con I love Ju ha vinto il concorso per autori esordienti organizzato da Radio 24 al Salone del libro di Torino 2010, e per Youfeel di Rizzoli ha firmato, insieme a Christina B. Assouad, Chef love. Insieme a Simone Riccioni ha pubblicato due romanzi da cui sono stati tratti gli omonimi film: Come saltano i pesci e Tiro libero.Christina B. Assouad ama ambientare le sue storie in piccole città di provincia o in borghi medievali perché ciò che accade nei luoghi meno conosciuti si colora sempre di stupore, magia e mistero. Per Youfeel di Rizzoli ha pubblicato Due cuori e una borsetta e per LeggereditoreBrodetto galeotto.Della coppia Arpetti-Assouad Fanucci Editore ha già pubblicato, nella collana Nero Italiano, Delitto dietro la quinte, un giallo ambientato a Macerata, città che per un mese si trasforma nella capitale dell'opera lirica.
Festeggia 51 anni il Verdicchio di Matelica e lo fa con il “Verdicchio Matelica Festival”, una due giorni di eventi per appassionati e operatori in programma il 20 e 21 luglio, data quest’ultima in cui è stata pubblicata l’approvazione della Doc sulla Gazzetta Ufficiale nel 1967. Si parte venerdì 20 con il convegno “Il Matelica: Verdicchio tra scienza e fantascienza” (teatro comunale G. Piermarini, ore 17.00): obiettivo la salvaguardia dei vigneti storici anche attraverso lo sviluppo della genetica di precisione a difesa da patologie e mutamenti climatici, senza tralasciare le strategie di comunicazione per la Doc. Se ne parla con Attilio Scienza, docente di viticoltura all’Università di Milano, e con il giornalista Carlo Cambi. “Per l’occasione il centro storico di Matelica diventa il testimonial dell’autoctono bianco - ha detto Antonio Centocanti, presidente dell’Istituto marchigiano di tutela vini -. Con questa manifestazione vogliamo ribadire la centralità per il territorio di una doc che, con circa 250 ettari vitati, è la denominazione di bianco più premiata tra le più piccole in Italia. Un fenomeno unico per il rapporto tra la superficie vitata e l’incidenza di riconoscimenti da parte della critica di settore”.
Tra gli appuntamenti golosi del festival, venerdì sera una cena in piazza con 13 etichette di Verdicchio in degustazione e il cooking show dei due chef marchigiani Serena D’Alesio (Marchese del Grillo, Fabriano) ed Enrico Mazzaroni (Il Tiglio in Vita, Porto Recanati), mentre sabato si prosegue con lo street food e la partecipazione di tutti i ristoranti matelicesi, ciascuno con una proposta di abbinamento al grande bianco delle Marche. Ad animare la serata la musica di Sergio Muniz & Band e il dj set di Faiz.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Matelica in collaborazione con l’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e con la partecipazione dei soci: Belisario, Bisci, Borgo Paglianetto, Cavalieri, Collestefano, Colpaola, Gagliardi, Lamelia, Le Stroppigliose, Maraviglia, Provima e Tenuta Piano di Rustano.
Il Verdicchio di Matelica
Doc nel 1967 e Docg dal 2010 nella tipologia “Riserva”, si produce in una zona geografica che comprende 8 comuni tra le province di Macerata e Ancona: Matelica, Esanatoglia, Gagliole, Castelraimondo, Camerino, Pioraco, Cerreto D'Esi e Fabriano. Un territorio che per posizione, altitudine e caratteristiche del terreno conferisce al vino spiccate sensazioni minerali, che lo distinguono dal ‘cugino’ di Jesi. Previste nella Doc anche le versioni spumante e passito.
Drogon, Rhaegal e Viserion, i draghi in 3D di Game of Thrones, 'planeranno' il 4 agosto al Montelago Celtic Festival, kermesse dedicata alla cultura celtica e al fantasy in tutte le sue declinazioni, in programma il 2, 3 e 4 agosto a Taverne di Serravalle di Chienti, nel cuore dell'Appennino umbro-marchigiano.
Presso la Tenda Tolkien è in programma un incontro-lezione con l'animatore Jonathan Symmonds pronto a illustrare il suo lavoro, risultato di ore di studio e preparazione, punto di forza degli effetti speciali della serie tv record su HBO, trasmessa in 36 Paesi nel mondo. Maghi e draghi sono ancora protagonisti di una conferenza, sempre il 4 agosto, con Loredana Lipperini, scrittrice e conduttrice radiofonica, e Roberto Arduini, presidente Associazione Italiana Studi Tolkeniani, che si incontrano per sviscerare simboli e creature magiche nell'opera di Tolkien e Martin.
Domani, quinta edizione dell'evento Beach&Love, creato e diretto da Salvatore Russo, in collaborazione con il Comune di Civitanova e LeROSA di Macerata allo stabilimento Shada del lungomare sud. Presenti alla presentazione dell’evento il consigliere comunale Monia Rossi, presidente Commissione Commercio, e Francesca Romagnoli.
Giovedì 19 luglio, dalle ore 9,30 alle 18, allo Shada club si parlerà di digital e local marketing.
Beach&Love vuole comunicare e coinvolgere il pubblico, nel mondo digital ma anche sotto l'ombrellone. Le attività online portano clienti offline che poi ritrasferiranno le loro emozioni online.
“In questa edizione – ha detto Romagnoli - l'evento approda in una location bellissima Shada Beach Club Food in una città meravigliosa, Civitanova Marche. La sinergia con il territorio è stata fondamentale, la collaborazione con il Comune lo dimostra, come il supporto di tante aziende locali che hanno compreso in pieno la filosofia del Beach&Love”.
Ottimi professionisti metteranno a disposizione la loro esperienza per realizzare un autentico show in-formativo: Matteo Flora (CEO e Fondatore di The Fool, la Digital Reputation Company italiana hacker), Sandro Giorgetti (Responsabile del Social Media Team della Regione Marche), Giulia Bezzi (Esperta SEO, Event Coordinator di &Love e Founder de LeROSA), Silvia Badriotto, Luigi De Seneen, Elisa Piemontesi, Antonio Meraglia, Lorenzo Lucca, Francesca Romagnoli, Ezio Totorizzo, Sara Bolzani.
Alle ore 13 ci sarà anche un pranzo che darà la possibilità agli iscritti di conversare amabilmente con i relatori.
Per partecipare è necessario iscriversi on line e tramite facebook.
Loredana Bertè sarà la protagonista della grande serata di Lunaria, domani sera giovedì 19 luglio in Piazza Giacomo Leopardi, per il quarto appuntamento con la rassegna estiva di Musicultura realizzata in collaborazione con il Comune di Recanati.Loredana Bertè è senza dubbio una delle più importanti e talentuose interpreti della canzone italiana, capace di attraversarne la storia con una carriera ricca di collaborazioni prestigiose, canzoni indimenticabili ed interpretazioni che arrivano diritte all’anima di un pubblico affezionatissimo.
Il suo ultimo singolo “Non ti dico no”, è diventato immediatamente una grandissima hit, ha già conquistato il disco d’oro e ha raggiunto i vertici delle classifiche radiofoniche e digital, un disco che nasce dall’incontro e dalla profonda stima che Boomdabash nutre per la figura artistica di Loredana Bertè. La straordinaria partecipazione di Loredana impreziosisce il brano rendendolo potente e graffiante, dando vita ad un mix eccezionale che s’intreccia perfettamente allo stile del gruppo.La grande artista italiana calcherà il palco recanatese con la sua band al completo, portando in scena un concerto antologico costellato da canzoni senza tempo, cantate e vissute fino in fondo.
“Ogni volta salire sul palco è fantastico, una botta di energia che arriva dritta e potente al cuore, ho una scaletta da urlo e la mia Bandabertè è grandiosa - ha affermato la cantante. Mi piace il live perché ho lì con me tutto il mio pubblico che mi permette di vivere della mia passione, da 40 anni esisto e resisto anche grazie a loro. Inoltre ho condiviso una grande amicizia in comune con Musicultura: Pepi Morgia e son contenta di ricordare un'artista che ha fatto davvero tanto per la cultura e la musica italiana e ha collaborato con i più grandi, da De Andrè a Fiorella Mannoia ma anche con artisti intoccabili stranieri come David Bowie”.
Rispetto ai nuovi progetti artistici la Bertè non ha voluto svelare niente, affermando che per adesso si sta godendo il successo di "Non ti dico no", il brano appena realizzato con i Boomdabash, già il più ascoltato in radio e già disco d'oro.
L’ingresso al concerto di Loredana Bertè in Piazza Giacomo Leopardi a Recanati è libero fino ai limiti previsti dai protocolli di sicurezza, un vero e proprio salotto verrà, appositamente allestito, grazie alla presenza delle numerose poltroncine a disposizione dei presenti per godere appieno dell’atmosfera di una nuova e indimenticabile serata di grande musica sotto le stelle di Recanati.
Una serata in giallo per l’estate settempedana. Introdotto dal direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, nei giorni scorsi il giornalista e scrittore Stefano Tura ha presentato, ospite della libreria Gulliver di via Dante Alighieri, “A regola d’arte” il suo ultimo thriller edito da Piemme.
Numeroso il pubblico presente all’incontro con il giornalista reso noto per le sue corrispondenze da Londra per il Tg2. La serata ha visto la presenza anche dell’assessore alla Cultura e vice sindaco del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi.
Sullo sfondo di una Londra molto poco da cartolina la storia, che si divide su più piani narrativi, si intreccia e si dipana in uno strepitoso finale capace di lasciare con il fiato sospeso. Così Tura è tornato a conquistare il pubblico degli appassionati di gialli. A San Severino Marche ha trovato lettori attenti e preparati ed ha ricambiato concedendosi a copie autografate e foto ricordo.
Dopo il successo di pubblico registrato alla proiezione del film “Wonder”, la rassegna “Una Piazza da Cinema”, promossa dalla direzione del cinema San Paolo e dal Comune di San Severino Marche, domani sera (giovedì 19 luglio) alle ore 21,30 in piazza Del Popolo, presenta il film commedia di Christian Marazziti “Sconnessi”, con Fabrizio Bentivoglio, Ricky Memphis, Carolina Crescentini, Stefano Fresi e Antonia Liskova.
Per il suo sessantesimo compleanno Ettore Ranieri riunisce intorno a sé la sua famiglia allargata, che comprende la compagna Margherita, incinta di sette mesi, i due figli di primo letto Claudio con fidanzata vegana al seguito, Tea e Giulio, più Achille, il fratello di Margherita. L'idea è quella di trascorrere il compleanno lontani dalla civiltà, presso una baita di montagna del Trentino. E poiché Ettore è un saggista impegnato in una battaglia contro la Rete e in favore dell'universo analogico, pensa bene di interrompere la connessione Internet gettando tutti i suoi famigliari "Internet addicted" nel panico totale. Ognuno di loro ha infatti la sua brava ossessione da coltivare con l'aiuto delle alte tecnologie: Achille le auto d'epoca, Giulio il poker online, persino Stella, la figlia della domestica russa Olga, il rapper Fedez.
“Sconnessi” racconta un isolamento forzato come espediente utile a far coesistere nello stesso spazio vitale una famiglia composta da individui che non si parlano (quasi) più. Il problema è che la vicinanza coatta non è foriera di dialoghi più approfonditi, o di un contatto umano più sincero.La rassegna “Una Piazza da Cinema “ proseguirà domenica 22 luglio con “A casa tutti bene”, sabato 4 agosto “Ella & John”, sabato 11 agosto “Made in Italy” e, infine, giovedì 16 agosto “Il Premio”.
Un flusso continuo di eventi ed appuntamenti imperdibili per celebrare il bicentenario dalla prima stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia: L’Infinito di Giacomo Leopardi. È stato approvato in Giunta il progetto “Infinito Leopardi”, un intervento complesso e articolato sia per le diverse tematiche trattate che per la durata temporale. 1818/1819 – 2018/2019: un fatto straordinariamente unico intorno a cui progettare un evento lungo un anno che tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni, possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano. L’asse portante del progetto è dato da una serie di mostre realizzate nelle sale espositive di Villa Colloredo Mels a Recanati, ciascuna curata da un esperto, che rappresentano, in vari contenitori tematici, l’espressione dell’infinito nella poesia, nell’arte classica e contemporanea, nella fotografia, partendo dal tentativo di avere in mostra il manoscritto vissano dell’Infinito. La progettazione e le linee scientifiche dell’evento centrale e delle iniziative collaterali saranno condivise con il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e l’Università di Macerata. Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici, si occuperà dell’organizzazione e della comunicazione dell’evento in tutte le sue fasi, assicurando la massima cura nell’individuazione delle collaborazioni qualitativamente più adeguate all’elevato profilo scientifico della progetto. La programmazione rientra nel Piano strategico unitario messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale e che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati. Soddisfazione viene espressa dal primo cittadino di Recanati Francesco Fiordomo. “Un anno fa abbiamo intrapreso un’operazione culturale e turistica di grande spessore, già scandita da diverse tappe: come la mostra di Miró, quella curata da Vittorio Sgarbi sull’immaginario dialogo tra Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi, quella recentemente inaugurata dedicata a Chagall, oltre a tante iniziative culturali di qualità ed in molti casi innovative. Ora – ha commentato il sindaco Fiordomo - si dà inizio al progetto “Infinito Leopardi”, una importante occasione promozionale per Recanati da non lasciarsi sfuggire e dove la cultura ha l’importante ruolo di valorizzazione del territorio, incrementando il turismo e l’economia locale. I dati che ci arrivano confermano che ci stiamo muovendo sui binari giusti, mostrando risultati eccellenti con un vistoso aumento di visitatori italiani e stranieri”.Secondo l’assessore alle Politiche culturali di Recanati Rita Soccio il progetto "Infinito Leopardi" “è un’occasione quasi irripetibile. Pensare di avere in prestito nel nostro museo civico di Villa Colloredo Mels opere di artisti così celebri e noti è un onore e un orgoglio per Recanati. Le esposizioni che si succederanno a partire dalla fine del 2018 e per tutto il 2019, toccano tecniche e periodi diversi con un solo comun denominatore “l’infinito”. Per questo straordinario progetto dobbiamo ringraziare la Regione Marche che nel piano strategico della culturale ha creduto e investito nel 2019 come l’anno di Giacomo Leopardi e dell’Infinito, e i curatori delle diverse sezioni tematiche, unitamente a Sistema Museo, che ha redatto il documento. Inoltre le linee guida di tutto il progetto sono condivise con gli altri Enti pubblici e privati del territorio”. L’arco temporale dell’intero anno dedicato all’Infinito sarà scandito in due momenti principali, corrispondenti alla realizzazione di mostre di diversa natura. La prima parte delle celebrazioni, che interesseranno dicembre 2018 fino a maggio 2019, vedrà la riscoperta del patrimonio leopardiano (Infinito Poesia e Infinito Leopardi, a cura di Laura Melosi, e dove sarà esposto straordinariamente il manoscritto vissano dell’Infinito) e una mostra che indaga sulla vicenda che portò Giacomelli alla realizzazione di A Silvia (1964), il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi e di cui fino ad oggi si erano perse le tracce (Infinito Fotografia, a cura di Alessandro Gianpaoli). Le celebrazioni continuano, poi, fino a novembre 2019 con due mostre che ruotano intorno l’espressione dell’infinito nell’arte anche nella sua declinazione più contemporanea (Infinito Contemporanea, a cura di Marcello Smarrelli e Infinito Arte, a cura di Emanuela Angiuli). Le celebrazioni, scandite attraverso l’allestimento delle mostre in programma, saranno accompagnate da eventi collaterali curati da massimi esperti del panorama culturale italiano e internazionale. Sarà sviluppato un apposito progetto di comunicazione con il coinvolgimento di partner nel settore digitale e della comunicazione al fine di rendere gli eventi contenuto di piattaforme sociali e raggiungere il maggior numero di contatti e persone in Italia e nel mondo.www.infinitorecanati.it
Per la prima collaborazione estiva con il Comune e la Pro Loco di Corridonia, il 20 luglio alle 21.30 nel parco di Villa Fermani, torna a grande richiesta, dopo il successo dell’anno scorso, Zac Harmon, il bravissimo chitarrista e cantante, nato e cresciuto a Jackson, nel Mississippi. È un vero discepolo della musica di Farish Street, distretto abitato da leggende del blues come Elmore James.
Ha iniziato a suonare influenzato dalla grande cultura musicale di quella zona, frequentata da personaggi come Muddy Waters, BB King, Tina Turner, Duke Ellington e Harry Belafonte, poi si è trasferito a Los Angeles negli anni ’80, dove ha sviluppato la carriera di musicista di studio, di autore, produttore e interprete, anche nel cinema e nella tv.
Tra le varie attività svolte in quel periodo diventò scrittore personale per la casa editrice di Michael Jackson e produsse canzoni di successo per la reggae band Black Uhuru. Nel 2002 con il suo primo disco solista è tornato al blues e ha avviato una carriera personale ricca di riconoscimenti e successi, come per il suo ultimo lavoro discografico “Right Man Right Now”, dove ospita grandi nomi come Bobby Rush, Lucky Peterson, Anson Funderburg e Mike Finnegan. La miscela unica di blues, reggae, soul e gospel, l’inconfondibile suono della chitarra e la sensazionale voce, sono i tratti distintivi che fanno di Harmon uno dei più apprezzati ed affascinanti ambasciatori del blues contemporaneo. Un grande show nello scenario del parco di Villa Fermani, con una band eccezionale tutta americana, che tra gli altri ospita un altro straordinario chitarrista come Texas Slim. Zac Harmon chitarra/voceTexas Slim chitarraCorey Carmichael tastiereChris Gipson bassoRalph Forrest batteria
Come i suoi cartoni animati creati per Disney Channel e Rai Gulp, lo Story Editor Valentino Grassetti di Recanati riesce a fare mille cose in una volta sola, passando con disinvoltura da collaborazioni con Carlo Rambaldi (Premio Oscar) alla scrittura di “Daniel un destino nel nome” (“BY-TO Editore”), avvincente romanzo storico ricco di atti eroici, amori proibiti, intrighi politici, fiumi di denaro, lotte furibonde e vittorie olimpiche.“In effetti, ci sono molti colpi di scena in questa mia nuova Opera - esordisce Valentino Grassetti -. L’ho scritta come una sceneggiatura di un film tanto che, leggendo il libro, sembra di vedere un colossal epico, tipo Ben Hur”.Valentino Grassetti, infatti, è un noto sceneggiatore di primaria esperienza in produzioni televisive e cinematografiche internazionali, e “Daniel un destino nel nome” è frutto della sua eccezionale creatività, tanto che questo bellissimo romanzo ha già ottenuto il primo posto in classifica Amazon (dove è in vendita in offerta promozionale ad € 9,90) come bestseller tra le novità più interessanti nella sezione narrativa storica.
“Daniel è un giovane giudeo deportato a Roma dopo la distruzione di Gerusalemme da parte dell’imperatore Tito - spiega Grassetti -, ma il suo destino è quello di divenire l’eponimo dei giochi olimpici. Daniel infatti si salverà dalla guerra in Giudea grazie all’eroismo di suo padre Aaronne, capo dei ribelli morto in battaglia ma che con la sua audacia ha affascinato Tito, ed al coraggio di Ruth, la sua bella e giovane madre che lo proteggerà dagli orrori della guerra e della deportazione”.Il romanzo ha, inoltre, una scrittura così coinvolgente da non riuscire a staccare gli occhi per capire come va a finire ogni singolo capitolo.“Il lettore è affascinato dal ritmo incalzante e coerente della storia e dai personaggi, belli e brutti, che ruotano intorno a Daniel - riprende lo sceneggiatore -. Tutto riporta comunque alla via su cui il destino ha condotto questo giovane schiavo giudeo che a Roma troverà pure l’amore, proibito perché si innamorerà di Lucilia, la sua giovane, bella e ricchissima padrona la quale, a sua volta, è segretamente cristiana e, per questo, sarà arrestata dal perfido imperatore Domiziano che perseguita i monoteisti”.Ritmo incalzante, dunque, ma anche dai forti tratti “noir”, in quanto ci sono nel romanzo momenti di efferata violenza e di macabra follia scaturite da ombre oscure provenienti da un misterioso passato.“Ho creato momenti di cerniera, per così dire, tra il passato ed il presente di qualche oscuro e feroce personaggio che si celerà sotto mentite spoglie per sfrenate ambizioni di potere. Ma Daniel - conclude Grassetti - è l’eroe buono che sconfiggerà tutti, lottando con coraggio anche grazie alle sue eccezionali doti atletiche e mantenendosi sempre saldo con la mente e retto nei valori morali”.
Doveva essere un moto raduno speciale e così è stato. L’edizione 2018 dello Scorpiontreffen ha mantenuto le aspettative e ha fatto registrare il tutto esaurito. Per i Black Scorpions, il gruppo di bikers di San Severino organizzatori dell’evento, quello di quest’anno era un raduno importante e particolare perché coincideva con la trentesima edizione e alla fine il successo è stato totale e la soddisfazione è stata massima, in primis per il Presidente Luciano Roccetti.
A centinaia sono giunti a Serralta con le loro moto, ce n’erano davvero tantissime e di tutti i tipi, per partecipare al classico appuntamento settempedano di metà luglio. Come da abitudine è stata festa grande con tanto divertimento fra musica live e degustazione di cibo(la cucina quest’anno ha dovuto lavorare sodo ma nessuno si è tirato indietro tanto meno gli uomini del comitato di Serralta la cui collaborazione con i Black Scorpions è consolidata e totale). Affluenza di biker dicevamo enorme e presenze da tutta Italia, un folto gruppo di biker è giunto dalla lontana Sicilia, e da molti paesi europei come ad esempio dalla Slovenia, una novità, dalla Germania, dalla Svizzera, dalla Francia. Tutti i gruppi presenti hanno ricevuto un gadget ricordo per la loro partecipazione. Per due giorni interi i motociclisti hanno ravvivato la frazione settempedana e non è mancato il tradizionale giro per le vie della città (sabato pomeriggio) al termine del quale c’è stata la sosta in Via Eustachio, per l’occasione riempita da tante moto, per bere birra a suon di musica. Insomma, un evento riuscito alla perfezione e organizzato nei minimi dettagli. Archiviato questo appuntamento, si pensa alla prossima edizione, la numero 31.
Mercoledì 18 luglio nella raccolta terrazza del circolo di lettura e conversazione di Recanati, l'appuntamento è con “The Rocky Horror Picture Show” di Jim Sharman (1975) . Cocktail di umorismo, provocazione ed eccesso da bere tutto di un fiato, omaggio ai film del terrore e di fantascienza (la prima canzone, "Science Fiction - Double Feature", è zeppa di riferimenti diretti a King Kong, Il pianeta proibito e Flash Gordon), The Rocky Horror Picture Show è l'apoteosi della cultura pop che cita ed esibisce tra un numero musicale e l'altro. Tant'è, nel 2005 The Rocky Horror Picture Show è stato selezionato per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti insieme ad altri titoli culturalmente, storicamente o esteticamente significativi. D'altronde, come direbbe Frank-N-Furter, "Non c'è alcun reato nel concedersi al piacere".
Cinelinguaggi è un percorso in tre tappe dove il linguaggio del cinema è portato a mescolarsi con quello di altri media. La novità di questa terza edizione, sarà lo svolgimento del ciclo all’aperto, in un luogo raccolto e discreto, nel terrazzo del "Circolo di lettura e conversazione". Nelle tiepide notti d'estate, gli spettatori potranno godersi l'esperienza estiva del cinema seduti comodamente, esplorando il rapporto emozionale tra cinema e musica. Potranno anche, dopo la proiezione, dilungarsi, parlando di cinema degustando del buon vino e ascoltando musica. Appuntamento alle ore 21,30. Ingresso Libero
"Il MoVimento 5 Stelle di Civitanova ha organizzato per venerdì 20 luglio ore 19 in sala comunale un convegno/incontro aperto a tutti sul tema Blockchain, che in sintesi è un registro protetto da crittografia, per approfondire questa tecnologia di base che ha importanti potenzialità di poter creare nuove tecnologie e nuove basi per l’economia globale".
Così Stefano Mei del MoVimento 5 Stelle Civitanova Marche.
"L’incontro - prosegue Mei - organizzato insieme all’avv. Luca Miniero, conduttore della serata, vede la partecipazione di illustri relatori, quali Massimiliano Ugolini PhD Università di Siena, l’avv. Renato Nazzini professore di diritto al King’s College di Londra, l’avv. Marco Scialdone docente dell’Università Europea di Roma e dei parlamentari Luca Carabetta, vice presidente commissione Attività produttive e Mirella Emiliozzi, commissione affari esteri".