La cultura del vino e la cultura della musica teatrale si incontrano sabato 10 novembre al Teatro Piermarini di Matelica (Macerata) dove Cinzia Salerno, per Opera Sound, propone alle ore 21,15 precise, uno spettacolo del musicologo Daniele Rubboli il cui titolo parla da solo: “Il Vino in Concerto”.
Dedicato in particolare a Matelica e al suo Verdicchio, come a tutto il vino in generale quale antico indispensabile compagno della donna e dell’uomo nella vita quotidiana, questo evento vuole sottolineare quanto il succo d’uva è capace di essere protagonista sulle scene dell’opera lirica e dell’operetta, ma anche della canzone d’autore.
Così si apriranno gli spartiti di Mozart che fa bere l’”...eccellente Marzemino” a Don Giovanni, e quelli di Rossini che senza dubbio pensava alle diverse vinificazioni del Verdicchio in “Cenerentola” come nel “Barbiere di Siviglia”; quelli di Donizetti che nell’”Elisir d’amore” fa smerciare a Dulcamare bottigliette di Bordeaux e quelli brevi di Gaber e Guccini che rendono omaggio l’uno al Barbera di Milano e l’altro al Lambrusco di Modena. E Rubboli dimostrerà anche come la stessa Anna Glavary, meglio conosciuta come la Vedova Allegra, possa preferire lo spumante di Matelica al solito Champagne delle operette austriache.
A dar voce a queste realtà musicali che sapranno stuzzicare la voglia di un bicchiere di vino locale nel pubblico, saranno alcuni artisti lirici come il soprano Francesca Carli, il tenore Enrico Giovagnoli di Pesaro (figlio del celebre soprano Luisa Macnez), il cantattore Walter Rubboli, accompagnati al pianoforte da Silvia Ercolani di Ancona.
Lo spettacolo è scritto e presentato da Daniele Rubboli che per hobby da tempo si dedica anche con successo alla gastronomia e all’enologia tanto che è stato nominato Cavaliere della Confraternita dello Gnocco d’Oro di Modena.
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