Cronaca

Corridonia, provoca incidente e scappa: rintracciato dalla Stradale

Corridonia, provoca incidente e scappa: rintracciato dalla Stradale

Ha causato un incidente e si è dato alla fuga. Nonostante ci fosse una persona coinvolta. Dopo 48 ore d'indagine, il responsabile è stato individuato e denunciato per "fuga in caso di incidente stradale", "omissione di soccorso" e segnalato agli organi competenti per violazione di natura amministrativa. L'incidente si era verificato intorno alle 20 del 31 luglio, a Corridonia. Il responsabile dello scontro, rende noto la Questura, si era subito allontanato facendo perdere le sue tracce, ma solo momentaneamente.  Gli agenti della Stradale di Camerino hanno prima rintracciato l'auto, già in una carrozzeria evidentemente per essere riparata dei danni riportati, quindi il proprietario, un 40enne di Corridonia, G. F., per cui è scattata la denuncia.      

03/08/2018 18:28
Altro maxi sequestro di merce contraffatta all'Hotel House, dieci le persone denunciate

Altro maxi sequestro di merce contraffatta all'Hotel House, dieci le persone denunciate

Maxi blitz alle prime ore del mattino all’Hotel House. Una trentina di finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno dato esecuzione ad una serie di perquisizioni domiciliari nel noto complesso multietnico. L’operazione, frutto di articolata attività di indagine tesa a colpire l’intera filiera del falso, ovvero anche i produttori ed i loro canali di approvvigionamento, si innesta nel piano straordinario “Spiagge sicure”, volto ad intensificare l’azione di contrasto all’economia illegale e allo spaccio di sostanze stupefacenti durante la stagione estiva e che vede coinvolto tutto il Comando Provinciale di Macerata. All’interno di alcuni appartamenti perquisiti, oltre a merce contraffatta, sono stati rinvenuti anche attrezzature e l’occorrente per la contraffazione di capi. Altra merce contraffatta è stata invece rinvenuta in altri appartamenti, confezionata all’interno di diversi borsoni, il che lascia presupporre che i locali fossero utilizzati anche come deposito da una pluralità di venditori abusivi. Complessivamente i finanzieri hanno sequestrato circa 3.000 prodotti contraffatti, tra abbigliamento, calzature, etichette e accessori vari. Controllate numerose persone, delle quali 23 straniere. Dieci le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per i reati di contraffazione. L’operazione di oggi conferma il ruolo della Guardia di Finanza a tutela degli operatori economici rispettosi delle regole e del corretto funzionamento dei mercati nonché per proteggere i consumatori, facilmente ingannabili per effetto delle insidiose condotte poste in essere dall’industria del falso.

03/08/2018 15:25
"Pronto, il 118? C'è una signora che sta male... Aiuto!": bambino salva una donna caduta vicino casa

"Pronto, il 118? C'è una signora che sta male... Aiuto!": bambino salva una donna caduta vicino casa

La voce di un bambino dall'altro capo del telefono guida l'operatore del 118 e consente di soccorrere una donna vittima, probabilmente, di una caduta nel giardino di casa. E' successo nella tarda mattinata di oggi a Corridonia. Il ragazzino ha sentito i lamenti di dolore e le richieste di aiuto provenire da un'abitazione nei pressi di Villa Fermani e non ci ha pensato un attimo. Col suo cellulare, impaurito ma deciso, ha composto il 118 e ha lanciato l'allarme, spiegando alla perfezione all'operatore dove doveva dirigersi l'ambulanza. Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto, la donna era a terra e non più cosciente. Le sue condizioni sono apparse subito molto serie, tanto da far decollare l'eliambulanza da Ancona. La donna è stata trasportata a Torrette: è grave.

03/08/2018 12:23
Roulette russa sulle strade di Porto Recanati, Nardozza (PdF): "Non sono semplici bravate"

Roulette russa sulle strade di Porto Recanati, Nardozza (PdF): "Non sono semplici bravate"

Riceviamo e pubblichiamo dal Presidente del Circolo Provinciale del Popolo della Famiglia di Macerata, Maurizio Nardozza "Lo avevamo già scritto il 26 luglio scorso, comportamenti del genere non possono essere considerati una semplice bravata" questo è quanto ha affermato da Maurizio Nardozza Presidente del Circolo provinciale del Popolo della Famiglia di Macerata, commentando le notizie comparse il 2 agosto sugli organi di stampa. "Dopo la notizia dei ragazzi minorenni di Ancona, che si lanciavano sulle auto in corsa, ieri la stampa locale ha informato che anche a Porto Recanati delle ragazzine hanno giocato pericolosamente con la roulette russa nelle strade, sfiorando più volte la tragedia, Fortunatamente sono intervenuti immediatamente i Carabinieri del posto avvisati dai vigilantes di un campeggio. Ricordo che il 28 luglio, a Terni, sono morti due giovani sedicenni nel praticare il medesimo folle gioco". "Ormai è improcrastinabile un intervento delle Forze di Polizia, degli assistenti sociali e di tutta la cittadinanza che deve immediatamente segnalare questo stupido modo di impiegare il tempo. I ragazzi ormai sono spesso lasciati in balia di se stessi - ha continuato Nardozza - perché entrambi i genitori sono costretti a lavorare e sono diventati eccessivamente permissivi con un ruolo genitoriale diverso rispetto a quello assunto dalle generazioni precedenti. Questo ha portato ad una "autoeducazione" da parte dei ragazzi, che unita al "giustificazionismo" dei genitori per le azioni dei propri figli (sono ragazzi…..) fa si che i giovani si sentano autorizzati a fare ciò che vogliono senza pensare alle conseguenze che potrebbero anche essere nefaste, come lanciarsi con le auto in corsa. Inoltre, servono urgenti e concrete politiche familiari che permettano ad almeno uno dei due genitori di restare più tempo con i propri figli in modo tale da essere presenti, comprensivi ma anche rigidi quando occorre. Il Popolo della Famiglia è nato proprio per rimettere in primo piano la centralità della Famiglia", ha concluso il coordinatore provinciale.  

03/08/2018 11:22
Macerata, in macchina ubriaco e senza patente: denunciato 41enne

Macerata, in macchina ubriaco e senza patente: denunciato 41enne

I carabinieri di Macerata hanno denunciato alla Procura un 41enne straniero, residente in Abruzzo e già noto alle forze dell'ordine, per guida in stato di ebbrezza e false dichiarazioni al pubblico ufficiale sulla propria identità. Durante la serata della Notte dell'Opera, sono stati infatti intensificati i servizi di controllo sul territorio e una pattuglia del nucleo radiomobile ha proceduto al controllo di un'automobile che circolava nei pressi del centro cittadino. L'uomo, è stato fermato e ha dichiarato di non avere i documenti in quanto li aveva dimenticati e ha fornito un nominativo. Il suo atteggiamento però ha insospettito i militari che hanno deciso così di approfondire gli accertamenti dai quali è risultato che le generalità fornite non corrispondevano all'uomo fermato. Messo alle strette, alla fine ha confessato la sua vera identità alla quale non corrispondeva però alcuna patente di guida.  Inoltre l'uomo presentava evidenti atteggiamenti di chi ha alzato troppo il gomito tanto che i militari lo hanno sottoposto all'alcoltest dal quale è risultato un tasso alcolico superiore alla soglia consentita per legge. I carabinieri hanno quindi denunciato l'uomo per false dichiarazioni e guida in stato di ebbrezza, gli hanno comminato una salata sanzione amministrativa e hanno sottoposto l'auto a fermo amministrativo.    

03/08/2018 11:16
Sopralluoghi per fantomatiche antenne della polizia: in tre cercano di entrare in un condominio

Sopralluoghi per fantomatiche antenne della polizia: in tre cercano di entrare in un condominio

Presunti malfattori sempre più sfrontati e dopo tutto il campionario di fandonie, ormai abbastanza noto, l'ultima scusa per cercare di entrare nei condomini è quella di dover fare dei sopralluoghi per l'installazione di fantomatiche antenne della polizia. Il fatto, come denunciato dall'inquilina di un condominio del quartiere San Marone, a Civitanova, è accaduto nel primo pomeriggio di oggi ed è inutile dire che dopo una telefonata di verifica ai diretti interessati, i poliziotti hanno risposto di non saperne nulla. Le raccomandazioni sono sempre le stesse: non aprire la porta agli sconosciuti neppure quando si presentano come vigili o rappresentati delle forze dell'ordine.    

02/08/2018 21:18
Tolentino, Protezione Civile esasperata dopo l'aggressione di due volontari: "Terminiamo qui il servizio ai container"

Tolentino, Protezione Civile esasperata dopo l'aggressione di due volontari: "Terminiamo qui il servizio ai container"

L'aggressione subita questa mattina da due volontari della Protezione Civile di Tolentino nell'area container (qui) ha provocato la reazione forte dei coordinatori locali della stessa Protezione Civile che annunciano il termine del loro servizio in quella zona. La comunicazione è stata effettuata oggi al sindaco Pezzanesi e ai responsabili dei Servizi Sociali. I coordinatori Venanzio Picotti e Mirko Bibini fanno presenti battibecchi e aggressioni, sia verbali che fisiche, avvenuti nei giorni scorsi e culminate nell'aggressione di questa mattina, per via della quale i due volontari feriti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso e annunciano il termine del servizio di presidio alla segreteria presso l'area container che svolgevano come assistenza alle persone terremotate " per il perdurare del servizio e la paura per la gravità dell'ultimo episodio accaduto".  La presenza della Protezione Civile nell'area container, "se riprenderà, sarà solo al definitivo allontanamento della persona coinvolta o se sarà garantita la presenza effettiva delle forze dell'ordine per la durata del servizio giornaliero. Siamo certi che abbiate compreso la gravità della situazione".  

02/08/2018 20:04
Porto Potenza, pestaggio all'area di servizio: tre arresti

Porto Potenza, pestaggio all'area di servizio: tre arresti

Nel tardo pomeriggio di ieri è stata data esecuzione a tre ordini di cattura nei confronti di tre soggetti ritenuti responsabili dell'aggressione ai danni di due giovani.   La vicenda si è protratta nel corso degli anni e ha portato solo oggi a delle condanne definitive in quanto c'è stato un iter processuale abbastanza lungo e turbolento con ricorsi in appello e in Cassazione, con necessità di accertamenti tecnici e di escussione di tantissimi testi. I tre arrestati sono due ragazzi calabresi, fratelli, rispettivamente classe '85 e '90 e un ragazzo albanese del '95. Ai tre erano contestate la rapine dell'auto e la violenta aggressione avvenuta sulla strada statale 16 all'altezza di Porto Potenza Picena, in una stazione di servizio, nel corso della quale erano stati picchiati le due vittime. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nella stazione di servizio ci sarebbe stato un regolamento di conti con uno dei due aggrediti per della droga non pagata. Un pestaggio particolarmente violento per far cessare il quale il secondo uomo, allora 38enne, è intervenuto, avendo però la peggio. Oltre alle botte, quest'ultimo venne caricato nella sua vettura quindi abbandonato in strada, mentre i tre si allontanavano con l'automobile di cui si erano di conseguenza impossessati.  Dei tre arrestati, Domenico e Cataldo Cicciù di 28 e 33 anni, Kristian Ndrevataji di 23, i due italiani erano già agli arresti domiciliari. Le pene che dovranno scontare sono di 4 anni e 10 mesi per il fratello minore e di 3 anni e 10 mesi per il ragazzo albanese. Il più grandi dei due calabresi dovrà scontare 9 anni, 9 mesi e 21 giorni di reclusione  e pagare una multa di circa 20.000 euro, pena derivata dal cumulo di ulteriori fatti sempre relativi alla cessione di sostanza stupefacente. Nel maggio del 2013, infatti, venne sorpreso, con un'altra persona, con un 1Kg. di marijuana, 420 grammi dic ocaina, droga già pronta per essere ceduta sulla piazza di Potenza Picena.    

02/08/2018 15:01
Tolentino, volontari della Protezione Civile aggrediti nell'area container

Tolentino, volontari della Protezione Civile aggrediti nell'area container

Due volontari della protezione civile di Tolentino sono finiti in ospedale dopo essere stati aggrediti questa mattina da un ospite dell'area container. I motivi dell'aggressione non sono ancora chiari. La volontaria è stata colpita da una ombrellata, mentre il collega è stato raggiunto da un pugno al volto proprio nel tentativo di difendere la donna. Entrambi i volontari sono dovuti ricorrere al pronto soccorso dove sono stati giudicati guaribili in otto giorni. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri 

02/08/2018 14:04
Urla, schiamazzi e luci accese agli ultimi piani dell'Hotel Marche di Tolentino: arrivano i carabinieri

Urla, schiamazzi e luci accese agli ultimi piani dell'Hotel Marche di Tolentino: arrivano i carabinieri

Urla, schiamazzi, luci e dai toni probabilmente anche botte. Rumori così forti da far impensierire chi abita nei paraggi, al punto da chiedere l'intervento dei carabinieri. Che, però, quando arrivano sul posto, non trovano nessuno. E' successo la notte scorsa, quando alle 3.30 circa una pattuglia della Stazione di Tolentino è stata chiamata ad intervenire all'ex Hotel Marche, vicino alle Terme Santa Lucia, in quanto diversi cittadini segnalavano forti urla, luci accese ai piani alti e schiamazzi che lasciavano intendere che ci fosse una rissa in corso.  Quando i militari sono arrivati sul posto non hanno trovato più nessuno. Un segnale preoccupante che conferma ancora una volta, qualora ce ne fosse stato bisogno, il pericoloso stato di abbandono in cui versa da anni la struttura, depauperata di ogni suppellettile, fili elettrici di rame, porte degli ascensori, con le vetrate tutte spaccate e pezzi di vetro ovunque. Non è una novità che, specialmente di notte, l'ex Hotel Marche sia meta soprattutto di giovani in cerca del brivido e, solo per puro miracolo, finora non si sono verificate tragedie irreparabili. Il terremoto poteva essere una motivazione per cercare di mettere a posto le cose, per quanto possibile, ma è stata una evenienza mai presa in considerazione da nessuno. Ma mettere in sicurezza questa struttura fantasma è divenuta ormai una priorità improcrastinabile.

02/08/2018 12:52
Civitanova: lei non ci sta e lui la prende a testate

Civitanova: lei non ci sta e lui la prende a testate

Aggressione nei confronti di una ragazza  sul lungomare Piermanni a Civitanova Marche. Il tutto ha avuto inizio quando un magrebino, connazionale della ragazza, si è fatto avanti con delle avance che la giovane ha rifiutato. Un rifiuto che ha scatenato le ire del ragazzo, facendo sfociare il tutto in un litigio violento, in cui l'uomo ha colpito con una testata la ragazza. Sono intervenuti sul posto i sanitari del 118, che hanno trasportato la donna al pronto soccorso per le cure del caso.

02/08/2018 12:40
Nel parcheggio dell'Hotel House con 21 grammi di droga: denunciata una coppia

Nel parcheggio dell'Hotel House con 21 grammi di droga: denunciata una coppia

I militari della Tenenza di Porto Recanati hanno sorpreso due soggetti nel parcheggio dell’Hotel House. Così la Guardia di Finanza ha denunciato a piede libero un algerino e una tunisina poiché trovati in possesso di 21 grammi di hashish. L’algerino, 41 anni, residente all’Hotel House, con specifici precedenti, e la tunisina, 30 anni, da poco domiciliata anch’essa all’Hotel House, proveniente dall’Isola di Pantelleria, sono stati denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica. Nel corso del controllo sono stati rinvenuti all’interno di un pacchetto di sigarette nella disponibilità dell’algerino, 9 involucri di carta alluminio contenenti complessivamente 21 grammi di hashish.

02/08/2018 12:22
Civitanova, sequestrati 600 kg di cibo: denunciato un commerciante cinese

Civitanova, sequestrati 600 kg di cibo: denunciato un commerciante cinese

Denunciato nella giornata di ieri, a Civitanova Marche, un commerciante, che, a seguito di controlli da parte dei Nas, è risultato essere in possesso di generi alimentari, quali carne e pesce, non conservati secondo le previsioni di legge, nonchè in confezioni prive di alcuna etichetta. I militari hanno proceduto al sequestro della merce, quantificata in circa 600 chilogrammi tra carne e pesce. E' stata inoltre comminata al commerciante, di nazionalità cinese, una sanzione amministrativa di circa 7000 euro, in quanto gli agenti hanno accertato che non rispettava il giorno di chiusura settimanale previsto per legge.  

02/08/2018 12:08
Diffonde le foto hot della fidanzatina: nei guai un minore

Diffonde le foto hot della fidanzatina: nei guai un minore

Un ragazzo dovrà comparire davanti al giudice del Tribunale Minorile di Ancona per aver diffuso le immagini di un filmino hot girato nella stanza dell'allora fidanzatina: una ragazzina di 15 anni. E' accaduto a Fermo, ed i fatti risalgono a circa due anni fa. Pare che il giovane avesse litigato con la fidanzatina e che, come vendetta, avesse inviato alcuni scatti e spezzoni di un video che ritraeva la quindicenne in atteggiamenti osè. Immagini diventate subito virali, prima nell'istituto scolastico frequentato dai ragazzi, a Fermo, e poi in città e finiti addirittura in rete. Tanto che ben presto quelle immagini sono finite anche nelle mani dei genitori della minore, che si sono così rivolti alle forze dell'ordine. Da qui le indagini e la successiva denuncia a carico del sedicenne. 

02/08/2018 11:31
Porto Recanati: trentenni si lanciano sulle auto in corsa per fare colpo su alcune minorenni

Porto Recanati: trentenni si lanciano sulle auto in corsa per fare colpo su alcune minorenni

Un gioco folle, per fare gli spiritosi davanti ad alcune ragazzine, quasi tutte minorenni. Così un gruppo di giovani si é reso protagonosta, l'altra notte, di una vera e propria sfida con la sorte lungo la statale, in zona Scossicci, nel territorio di Porto Recanati. Quattro trentenni, in palese stato di ubriachezza, si spingevano a turno dal bordo della strada, costringendo gli automobilisti che sopraggiungevano a manovre assurde per schivarli. In un paio di occasioni c'é mancato veramente poco che non ci scappasse la tragedia. Tanto che alcune persone che si trovavano al Camping Medusa, dopo aver provato a far desistere i quattro, hanno chiamato le forze dell'ordine. Erano le tre di notte quando i carabinieri sono giunti sul posto. Hanno identificato i quattro e, con loro, anche alcune ragazzine, tutte minorenni, che stavano assistendo all'assurda bravata dei ragazzi. Le minori, dopo essere state identificate, sono state accompagnate dai genitori. 

02/08/2018 11:08
Tolentino, utilitaria si ribalta in via Nenni: un ferito

Tolentino, utilitaria si ribalta in via Nenni: un ferito

Incidente questa mattina in via Nenni a Tolentino. Due auto, per cause in corso di accertamento, sono entrate in collisione e una di queste, una Fiat Cinquecento, si è ribaltata in mezzo alla strada. Al volante dell'utilitaria c'era un anziano per il quale si è reso necessario il trasporto in ospedale a Macerata: non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, per i rilievi i carabinieri di Tolentino che stanno accertando la dinamica del sinistro. Tutto scaturirebbe da una mancata precedenza: una delle due auto si è inserita da via Pascoli su via Nenni e, dopo aver impattato su due macchine parcheggiate, è andata a toccare la Cinquecento che si è ribaltata.

02/08/2018 10:56
Giorgia Meloni (FdI): "Oseghale deve marcire in carcere per il resto della sua schifosa vita"

Giorgia Meloni (FdI): "Oseghale deve marcire in carcere per il resto della sua schifosa vita"

"Innocent Oseghale deve marcire in carcere per il resto della sua schifosa vita". Questo il commento che la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ha reso noto su Facebook a seguito delle ultime dichiarazioni del nigeriano accusato dei fatti di Pamela dello scorso febbraio a Macerata. L'uomo, infatti, nell'ultimo interrogatorio che si è tenuto lo scorso 31 luglio nel carcere di Ascoli Piceno, ha confessato di aver fatto a pezzi la ragazza ma non di averla uccisa, perchè quando è rientrato a casa Pamela era già morta. "Spero che non passi il terribile precedente giuridico - ha concluso la Meloni - secondo cui basterebbe far sparire un cadavere o farlo a pezzi, per non essere accusati di omicidio".   

02/08/2018 10:29
Sequestrati 400 quintali di legname all'Infernaccio

Sequestrati 400 quintali di legname all'Infernaccio

I carabinieri di Montefortino, in località Infernaccio nel Parco dei Sibillini, hanno sequestrato 400 quintali di legname in seguito a una operazione di taglio a raso all'interno di un bosco d'alto fusto. Le piante appartenevano a diverse specie tra cui acero montano, faggio e frassino, situati in un'area boschiva di circa 3mila metri quadri. La violazione, fa sapere l'ente Parco, "è avvenuta nell'ambito di un intervento autorizzato dall'Unione Montana e dal Parco dei Sibillini, al fine di rimuovere del legname accumulatosi nella zona in seguito a una valanga.    "Condanniamo con fermezza tale operazione - sottolinea il Direttore del Parco, Carlo Bifulco - che rappresenta un grave danno ambientale nel territorio del Parco e che è avvenuta in un'area appartenente alla Rete Natura 2000". A denunciare il fatto era stato il sindaco di Montefortino, Domenico Ciaffaroni, presidente della Comunità del Parco, che, accortosi del taglio boschivo, lo ha immediatamente segnalato ai Carabinieri. (Ansa)

01/08/2018 21:16
Incendio al Monte San Vicino: lo spengono i vigili del fuoco

Incendio al Monte San Vicino: lo spengono i vigili del fuoco

Circa 500 metri quadrati di bosco e sottobosco sono bruciati sul Monte San Vicino in frazione Braccano di Matelica a causa di un incendio divampato nel pomeriggio. Le fiamme sono state spente rapidamente dai vigili del fuoco di Macerata, Camerino e Fabriano. L'elicottero dei pompieri ha sorvolato l'area scoscesa ma non è stato necessario effettuare lanci. Non si conoscono le cause dell'incendio che sono al vaglio degli investigatori.    (Fonte Ansa)

01/08/2018 20:45
Untore di Ancona, Claudio Pinti resta in carcere

Untore di Ancona, Claudio Pinti resta in carcere

Resta in carcere Claudio Pinti, 36enne autotrasportatore di Montecarotto (Ancona) arrestato in quanto presunto untore dell'Hiv che per anni ha avuto rapporti sessuali non protetti con partner di entrambi i sessi. Il gip di Ancona ha respinto l'istanza di scarcerazione presentata della difesa. La settimana scorsa erano arrivati i risultati delle analisi compiute sul 36enne, arrestato il 12 giugno scorso dopo la denuncia di una partner che si era scoperta sieropositiva: la cartella clinica aveva evidenziato un alto livello alto di sieropositività con il conseguente abbassamento delle difese immunitarie forse incompatibile con il carcere. Responsi che avevano indotto la difesa a chiedere la scarcerazione che invece è stata rigettata. Pinti, benché immunedepresso, per il giudice, può rimanere in carcere. Sottoposto a una visita medica accurata, non soffrirebbe al momento di patologie gravi correlate all'Hiv da prevedere un ricovero in una struttura sanitaria o il trasferimento agli arresti domiciliari. (Fonte Ansa)

01/08/2018 19:27
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