Civitanova, spaccio di droga in zona San Gabriele: in due denunciati per rapina ed estorsione
Nell’ambito dei serrati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di droga indirizzato in specie ai giovani civitanovesi, spesso anche minorenni, Agenti del Commissariato di P.S. diretti dal Commissario Lorenzo Sabatucci hanno individuato e denunciato alla Procura maceratese due ventenni che abitano in provincia responsabili di diversi episodi violenti di natura estorsiva diretta e subita da un giovane civitanovese, trasmigrate in più circostanze nel codice penale ed individuate nei reati di rapina ed estorsione.
In particolare i due aguzzini, dopo aver ceduto una modica quantità di stupefacente al giovane, lo hanno tormentato con continui atti intimidatori ed estorsivi arrivando perfino a prendere in ostaggio il suo cane, riuscendo così a costringerlo nelle diverse occasioni a subire ingiuste appropriazioni di denaro e altri suoi costosi dispositivi elettronici.
Il ragazzo, con il supporto della famiglia e degli amici, ha denunciato i suoi persecutori.
La denuncia si inquadra in un contesto di disagio giovanile che è rapidamente affiorato in un agglomerato urbano in costante sviluppo, sito nella parte nord della città, zona che prende il nome di San Gabriele, dall'omonima Chiesa parrocchiale li presente. Il luogo di culto è perimetrato da giardini e strutture sportive a cielo aperto, divenute meta di ritrovo dei giovani della zona e da acquirenti di sostanze stupefacenti, in preminenza marijuana e hashish.
L’attività d’indagine svolta, ha permesso di portare alla luce una situazione di degrado che vede coinvolti anche minorenni. Grazie alla fiducia concessa a questi operatori dai cittadini con cui si opera in totale sinergia, sono state assunte le informazioni che permettevano la ricostruzione dei fatti e del fenomeno dello spaccio.
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