Cronaca

Civitanova, al volante dopo aver bevuto prova a sfuggire ai carabinieri: nei guai una 40enne del posto

Civitanova, al volante dopo aver bevuto prova a sfuggire ai carabinieri: nei guai una 40enne del posto

Al volante all'alba dopo aver alzato il gomito, vede in lontananza la pattuglia dei carabinieri e prova a sfuggire al controllo. Ma viene raggiunta e sanzionata. E' successo questa mattina alle 5 in pieno centro a Civitanova, quando i militari si sono accorti che un'auto, dopo aver visto l'auto di servizio, improvvisamente aveva accellerato cercando di allontanarsi. Insospettiti, i carabinieri hanno inseguito e raggiunto l'auto. Al volante c'era una donna di 40 anni residente a Civitanova, nubile, impiegata, che sembrava aver fatto abuso di alcool. Al primo controllo con l'etilometro il risultato è stato di 0,8 grammi per litro mentre il secondo controllo ha quantificato un tasso alcolemico di 1,3 grammi per litro. La donna è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza: le è stata ritirata la patente e le sono stati sottratti dieci punti. 

01/09/2018 12:03
Sospetta scrapie, gregge di un allevatore marchigiano sotto sequestro a Castelluccio

Sospetta scrapie, gregge di un allevatore marchigiano sotto sequestro a Castelluccio

Gregge posto sotto sequestro a Castelluccio di Norcia per sospetti casi di scrapie, malattia che colpisce gli ovini ed è trasmissibile tra animali. Il Comune ha emesso un'ordinanza in cui si intima all'allevatore marchigiano proprietario del gregge, tra le altre cose, di identificare tutti i capi presenti nel gregge, isolare pecore e agnelli presunti malati da quelli sani, non far entrare in contatto il gregge con altri presenti nei pascoli limitrofi di Castelluccio e di comunicare "tempestivamente" al Servizio veterinario l'eventuale decesso delle bestie. Inoltre, il latte prodotto non potrà essere utilizzato per alimentazione umana. Nuove disposizioni il Comune le emanerà sulla base dei risultati degli esami che sono in elaborazione presso l'Istituto superiore di sanità. (Ansa)

01/09/2018 11:42
Litigano per la separazione e lui le stacca i contatori di acqua e luce: nei guai 50enne di Recanati

Litigano per la separazione e lui le stacca i contatori di acqua e luce: nei guai 50enne di Recanati

Violenza privata: è questo il capo d'accusa per il quale un uomo di 50 anni di Recanati è stato denunciato a piede libero dai carabinieri. Secondo quanto accertato dai militari, infatti, l'uomo lo scorso mese di agosto ha staccato i contatori della luce e dell'acqua della casa dove viveva l'ex moglie di 46 anni insieme ai figli. Il motivo del gesto sarebbe da ricercare nelle continue liti che i due avevano per via della separazione. La donna prima era riuscita ad attrezzarsi con delle candele, ma poi era stata costretta a trasferirsi a casa dei genitori. Inevitabile, poi, la denuncia ai carabinieri e la conseguente denuncia a carico dell'ex marito. 

01/09/2018 11:35
Recanati, sfruttavano connazionali e africani richiedenti asilo alloggiati da una onlus: denunciati due pakistani

Recanati, sfruttavano connazionali e africani richiedenti asilo alloggiati da una onlus: denunciati due pakistani

Nel corso della giornata di ieri, sul territorio dei Comuni di Recanati e Montelupone, la Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche ha prediposto un servizio di controllo straordinario del territorio con l’impiego di 25 carabinieri sia in uniforme che in borghese, del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata e con l’ausilio di due unità cinofile di Pesaro e un elicottero del 5° NEC di Pescara. Grazie al contributo dell’elicottero c'è stata la possibilità di seguire dall’alto un furgone per trasporto persone che poco prima aveva fatto salire a bordo dei braccianti agricoli che avevano terminato di lavorare in un campo sito tra i comuni di Recanati e Montelupone utilizzato per la coltivazione dell’insalata e che stava percorrendo delle strade laterali. Grazie al dispositivo in atto, il furgone è stato fermato nella frazione San Firmano ed a bordo sono state identificate 13 persone di varie nazionalità (Pakistana e Centro Africa) su un furgone che peraltro ne poteva portare solo 9. I braccianti agricoli erano tutti senza documenti d’identità per cui venivano sottoposti ai rilievi delle impronte digitali e sono risultati con permessi di soggiorno regolari solo 4 mentre 9 avevano in corso domande per richiesta asilo e di questi 12 risultavano alloggiati/in carico presso una “onlus” del territorio in quanto migranti. Dall’approfondimento della loro situazione lavorativa è emerso che questi erano sottopagati rispetto al CCNL (5 euro rispetto ai 10 circa previsti) e rispetto alle 6,5 ore giornaliere ne facevano dalle 10 alle 12, privi di qualsisasi dispositivo di protezione per mani, piedi e testa, senza essere stati sottoposti alle previste visite mediche o aver svolto qualche corso per la sicurezza. Pur risultando la loro assunzione da parte di una azienda agricola della provincia, non gli era stato consegnato il contratto di lavoro con conseguente poi violazione della normativa relativa all’orario di lavoro, ai periodi di riposo ed al riposo settimanale in quanto non lo sapevano indicare. Al termine dei preliminari accertamenti, l’autista del furgone, risultato quello che sul posto dava gli ordini ricevuti direttamente dal titolare della ditta e quest’ultimo, entrambi di nazionalità pakistana, sono stati denunciati per “Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro”, cosiddetto caporalato. Al titolare dell’azienda, in materia di lavoro, sono state anche comminate sanzioni per 17.300 euro. Il furgone è stato posto sotto sequestro. Nel corso del servizio sono state identificate complessivamente 75 persone, 51 mezzi, 5 contravvenzioni al Codice della Strada elevate ed un documento di circolazione ritirato.

01/09/2018 11:27
Tolentino, spacciavano droga ai minorenni: in manette due senegalesi

Tolentino, spacciavano droga ai minorenni: in manette due senegalesi

  Nel pomeriggio di venerdì, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Tolentino, a seguito di mirati servizi di osservazione e pedinamento nelle aree più a rischio della città, hanno constatato in flagranza di reato il verificarsi di un fenomeno che desta particolare allarme sociale: lo spaccio di sostanze stupefacenti a ragazzini minorenni. I militari hanno individuato nel corso di giorni di appostamenti i punti strategici da cui osservare l’area del parco Isola d’Istria, luogo di ritrovo frequentato soprattutto nelle ore pomeridiane da studenti nella gran parte dei casi neanche diciottenni, ed oggetto nelle ultime settimane di frequenti segnalazioni inerenti possibili episodi di devianza giovanile. E’ qui che è avvenuto lo “scambio” tra un gruppo di sei ragazzi tolentinati tra i 13 ed i 17 anni e due maggiorenni senegalesi, che in cambio di 25 euro hanno venduto ad uno dei minori due dosi di hascisc, per un peso complessivo di 2 grammi. L’intervento dei Carabinieri è stato fulmineo, e per i due senegalesi (M.I. di 19 anni e D.A. di 23 anni), entrambi domiciliati a Tolentino, sono scattate le manette. Immediate sono state anche le perquisizioni presso le abitazioni degli arrestati, all’interno delle quali sono stati rinvenuti ulteriori 150 grammi della stessa sostanza stupefacente ceduta poco prima, nonché materiale vario atto al confezionamento, un bilancino di precisione e denaro contante in banconote da piccolo taglio non riconducibile ad attività lavorativa svolta dai due. I due pusher, su disposizione dell’A.G. di Macerata, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di convalida della misura. I sei minori sono stati accompagnati presso gli uffici della Caserma di Tolentino, all’interno della quale sono stati sentiti in merito a quanto accaduto, alla presenza dei rispettivi genitori, opportunamente convocati e ad i quali i ragazzi sono stati poi riaffidati al termine delle operazioni. Dopo aver ammesso che lo stupefacente acquistato sarebbe stato fumato in gruppo, nei confronti dei sei, i militari, alla presenza dei genitori, hanno svolto un’azione moralizzatrice volta a far comprendere i rischi di natura penale e soprattutto fisica a cui vengono esposte le loro giovani vite con l’assunzione di tali sostanze. Rimane altissima l’attenzione dei Carabinieri, ed importanti risultano in tale settore i protocolli d’intesa stipulati tra l’Arma e il Ministero della Pubblica Istruzione, finalizzati a prevenire quanto più possibile, a partire dalle scuole, un fenomeno che purtroppo sempre più frequentemente vede coinvolti minori di un’età che va via via abbassandosi.

01/09/2018 09:53
Loro Piceno, un fulmine provoca un incendio

Loro Piceno, un fulmine provoca un incendio

Un fulmine caduto durante il forte temporale di venerdì pomeriggio ha causato un incendio di balle di paglia nelle campagne di Loro Piceno. La paglia era accatastata in mezzo a un campo, quando improvvisamente è stata centrata dal fulmine e nel giro di pochi secondi si sono sviluppate le fiamme che l'hanno completamente divorata. Non sono state coinvolte strutture vicine nè, fortunatamente, persone.   

01/09/2018 09:24
Lavori sulla Val di Chienti: si preannunciano mesi difficili per il traffico

Lavori sulla Val di Chienti: si preannunciano mesi difficili per il traffico

Con alcuni cartelli comparsi in superstrada nei giorni scorsi e come riportato dal proprio sito, l'Anas comunica che da lunedì 3 settembre al 21 dicembre 2018, a causa di alcuni lavori di manutenzione straordinaria, potrebbero verificarsi delle code sulla Statale Val di Chienti. Si consiglia pertanto il percorso alternativo sulla Strada Provinciale 485.Nel sito è specificata in maniera più dettagliata quale sarà la parte interessata, che vedrà i lavori in diversi punti, dal km 85,000 al 96,800, corrispondenti grosso modo, alla stazione di servizio Tamoil (85,103) di Corridonia, mentre il 96 dovrebbe essere nei pressi dell'uscita di Montecosaro, data la posizione della stazione di servizio Eni al 97,280.Dopo il traffico dei mesi scorsi, sia per precedenti lavori che per l'afflusso dei turisti dall'entroterra, si preannuncia quindi un autunno infernale nei tratti interessati e di conseguenza sulla Provinciale, dove si riverserà inevitabilmente parte del traffico. L'ultimazione dei lavori, come riportato nel sito dell'Anas, è prevista per l'inizio del nuovo anno, il 3 gennaio 2019.

31/08/2018 12:19
Porto Recanati: auto in fiamme nella notte, indagano i carabinieri

Porto Recanati: auto in fiamme nella notte, indagano i carabinieri

Quando i carabinieri sono giunti sul posto, intorno all'una e mezza di questa notte. a Scossicci di Porto Recanati, le fiamme erano già state domate da alcuni residenti prima e, successivamente, dai Vigili del Fuoco. Ma della parte anteriore della Citroen di proprietà di una signora del posto restava ben poco. Quel poco, tuttavia, é bastato ad accertare che proprio sul davanti dell'auto erano presenti frammenti di vetro non riconducibili alla vettura stessa e che, quindi, le fiamme hanno quasi certamente avuto origine dolosa. Le indagini sono in corso, con la proprietaria dell'auto che, comunque, ha riferito di non aver ricevuto minacce negli ultimi tempi.

31/08/2018 10:00
Recanati: il cugino gli lascia le chiavi di casa, lui entra e ruba 170 Euro

Recanati: il cugino gli lascia le chiavi di casa, lui entra e ruba 170 Euro

Un recanatese di 37 anni é stato denunciato dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche per furto. A seguito di indagini condotte dagli stessi militari dell'Arma, infatti, é risultato che l'uomo, approfittando della buona fede di un parente che gli aveva lasciato le chiavi di casa, si sia intrufolato nell'abitazione dello stesso, sottraendo denaro contante per circa 170 Euro. Il denaro, stando a quanto é dato sapere, era custodino in un portafogli all'interno della casa.

31/08/2018 09:55
Montecosaro: investimento in Via Don Bosco, il ferito trasportato a Torrette

Montecosaro: investimento in Via Don Bosco, il ferito trasportato a Torrette

Erano da poco passate le 22, ieri sera, quando un uomo di 72 anni che procedeva a piedi sulla stessa arteria viaria é stato urtato da una Fiat Panda e scaraventato a terra. L'uomo al volante dell'auto si é fermato ed ha prestato le prime cure, con le condizioni del 72enne che sono apparse sul momento particolarmente gravi. Da qui, da parte dei sanitari, la decisione di un trasferimento a Torrette, e allarme rientrato, con l'investito che, sottoposto ad accertamenti, é stato giudicato guaribile nell'arco di poche settimane. L'auto é stata sottoposta a sequestro dai Carabinieri, mentre sia l'investito che l'investitore sono stati sottoposti ad esami per accertare l'eventuale tasso di alcool o droghe nel sangue. 

31/08/2018 09:45
Gli trovano merce rubata, denunciato per ricettazione. Il furto messo a segno a Montelupone (Foto)

Gli trovano merce rubata, denunciato per ricettazione. Il furto messo a segno a Montelupone (Foto)

Lo hanno sottoposto ad una perquisizione domiciliare a seguito di un furto in una azienda agricola di Montelupone. E così, nella struttura che usava come magazzino, i carabinieri hanno trovato diversi attrezzi da lavoro, oltre ad un coclomotore sprovvisto di targa e risultato rubato a Civitanova Marche.  Ora l'uomo, un pluripregiudicato residente a Montegranaro, é stato denunciato a piede libero per ricettazione, a seguito dell'indagine condotta dai Carabinieri di Montelupone in collaborazione con quelli di Montegranaro.

31/08/2018 09:41
Macerata: furgone in fiamme a Sforzacosta. Il conducente riesce a mettersi in salvo

Macerata: furgone in fiamme a Sforzacosta. Il conducente riesce a mettersi in salvo

Ha preso fuoco, nel tardo pomeriggio di oggi a Sforzacosta, un furgone della Lancioni, lungo la statale, all'altezza del ristorante "La Scaletta". Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco per mettere il mezzo in sicurezza. Il conducente, illeso, aveva appena scaricato la merce trasportata e, quando ha messo in moto il mezzo ha notato del fumo nero che fuorisciva dal cofano. Di lì a poco è divampato l'incendio.  Le cause sono in corso di accertamento.

30/08/2018 19:10
Macerata: sindaco e due dirigenti denunciati per rifiuto ed omissione d'atti d'ufficio

Macerata: sindaco e due dirigenti denunciati per rifiuto ed omissione d'atti d'ufficio

L'ultimo capitolo é andato in scena oggi, con la denuncia presentata dall'avvocato Oberdan Pantana a nome della sua assistita nei confronti del sindaco di Macerata, Romano Carancini, e di due dirigenti comunali, uno dell'Ufficio Tecnico e l'altro della Polizia Municipale, per rifiuto ed omissione di atti d'ufficio. Ma la vicenda é lunga, ha il sapore dell'amara telenovela, e si trascina, addirittura, dal novembre del 2017. Da quando, cioè, il sindaco di Macerata ha emesso una ordinanza di inagibilità per due edifici di Via Zorli danneggiati dagli eventi sismici. Danni piuttosto evidenti e gravi che, come confermato dagli accertamenti tecnici condotti in precedenza, hanno suggerito l'adozione di un provvedimento di inagibilità. Ma qui, per la proprietaria di uno dei due immobili, é iniziata una vera e propria odissea. La donna, infatti, ha provveduto immediatamente a far presente agli affittuari (circa 10 famiglie, tutte di extracomunitari) che avrebbero dovuto lasciare le abitazioni per effetto dell'ordinanza del sindaco. Dapprima con le buone, senza ottenere mai alcun riscontro. poi passando alle maniere più forti, attraverso, cioè, una diffida ad ottemperare allo sgombero. Ma ancora niente. A quel punto la donna decide di chiedere aiuto in Comune, facendo presente la sua paradossale situazione. Ma anche il Comune, stando a quanto riferito, trova un muro di gomma. Sceglie, allora, di mettere nero su bianco e nel luglio del 2018 invia una diffida all'ente. Diffida che viene nuovamente riproposta nel mese di agosto, ma rimasta ancora una volta completamente disattesa. Nel frattempo, in quella palazzina pericolante continuano a vivere le dieci famiglie, con la donna che, spaventata da quanto potrebbe accadere, non sa più a chi appellarsi. Anche perché ogni tentativo di far sgomberare il suo immobile é risultato vano. Anzi, in una circostanza ha anche fatto interrompere la fornitura di acqua, ma gli affittuari, dopo essersi rivolti al comune, sono riusciti ad ottenere un nuovo allaccio, addirittura intestato al comune stesso. Da qui la decisione finale di rivolgersi ad un legale, con la donna che si vede costretta a chiedere il sequestro di un bene di proprietà per paura di ritrovarsi un domani a dover piangere vittime e, magari, anche a rispondere penalmente di quello che potrebbe accadere. Così questa mattina, l'avvocato Pantana ha sporto denuncia nei confronti del sindaco Romano Carancini e di due dirigenti del Comune di Macerata per rifiuto e omissione di atti d'ufficio. 

30/08/2018 15:33
Maxi controllo dei Carabinieri all'Hotel House: sequestrate automobili e merce contraffatta (Foto)

Maxi controllo dei Carabinieri all'Hotel House: sequestrate automobili e merce contraffatta (Foto)

Servizio di prevenzione e controllo, con ben dodici carabinieri, questa mattina all'Hotel House di Porto Recanati. Sono stati sottoposti a controllo 63 veicoli, di cui tre sequestrati per mancanza assicurativa e uno per  provvedimento di sequestro. 76 persone sono state identificate, fra cui due cingalesi intenti a recarsi a vendere merce sulla spiaggia, e contravvenzionate per 5000 Euro per commercio ambulante senza licenza. Inoltre sono stati sequestrati circa 400 pezzi di merce. Due, invece, perquisizioni domiciliari per droga, risultate però negative

30/08/2018 13:42
Incidente sul lavoro a Montecosaro: un uomo trasportato a Torrette in gravi condizioni

Incidente sul lavoro a Montecosaro: un uomo trasportato a Torrette in gravi condizioni

Un grave incidente sul lavoro si è verificato poco fa in località Piane di Chienti, a Montecosaro. Il ferito, che è stato trasportato in eliambulanza all’Ospedale Regionale Torrette di Ancona in gravi condizioni, sarebbe un operaio che stava lavorando nei pressi di una cava. Le notizie trapelate sono pochissime, ma stando alle indiscrezioni sembrerebbe che l’uomo sia rimasto schiacciato dietro ad una betoniera in manovra. Immediata, da parte delle persone che hanno assistito alla scena, la chiamata ai soccorsi, con le condizioni del ferito che hanno suggerito un immediato trasferimento in eliambulanza presso l’attrezzato centro regionale. (servizio in aggiornamento)

30/08/2018 11:15
Civitanova: hashish e cocaina nella casa di due tunisini, un arresto e una denuncia

Civitanova: hashish e cocaina nella casa di due tunisini, un arresto e una denuncia

I finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito dei servizi connessi al contrasto dei traffici illeciti, hanno inferto un altro colpo allo spaccio di stupefacenti. Sviluppando alcuni elementi acquisiti nel corso dell’attività investigativa, i militari hanno individuato una abitazione nel Comune di Civitanova Marche ove erano alloggiati due tunisini collegati con lo spaccio di stupefacenti. Nel corso della perquisizione locale, i due soggetti hanno negato ogni addebito, ma il fiuto del cane anti droga ha scovato lo stupefacente nascosto dentro un comodino della camera da letto: 36 dosi di cocaina, per un peso complessivo di oltre 37 grammi e quasi un grammo di hashish oltre ad un bilancino di precisione e un coltello con residui di stupefacente. Un tunisino di 24 anni, tra l’altro non in regola con le norme che disciplinano l’immigrazione, è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente, posto in via precautelativa agli arresti domiciliari; un suo connazionale di 25 anni, invece, è stato denunciato a piede libero. Questa operazione, conferma il costante impegno della Guardia di Finanza a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, attività ricompresa in un ampio dispositivo permanente di lotta ai traffici illeciti recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo.

30/08/2018 09:20
Lutto a Tolentino per la scomparsa dell'ex sindaco Nicola Comi

Lutto a Tolentino per la scomparsa dell'ex sindaco Nicola Comi

La città di Tolentino e il mondo politico marchigiano in lutto per la scomparsa del dottor Nicola Comi, papà di Francesco, segretario regionale del Partito Democratico. Il dottor Comi, nato il 10 luglio del 1940, combatteva da tempo contro una tremenda malattia: le sue condizioni si sono aggravate ieri e questa mattina è deceduto all'ospedale di Macerata. Medico ospedaliero e cardiologo, Comi è stato sindaco di Tolentino dal 1980 al 1985. Rispettato e benvoluto da tutti, Nicola Comi si è sempre distinto per la sua correttezza e la bontà d'animo. 

30/08/2018 09:05
Schianto in autostrada: grave un 29enne di Urbisaglia, feriti i genitori

Schianto in autostrada: grave un 29enne di Urbisaglia, feriti i genitori

Stavano viaggiando in A14, tra i caselli di Ancona Nord e Ancona Sud quando la loro Dacia é come impazzita, finendo prima sulla corsia di emergenza e poi restando in bilico sul fosso sottostante. A bordo dell'auto erano in tre, padre, madre e figlio, rispettivamente di 75, 73, e 29 anni. Ed é stato proprio il ventinovenne ad avere la peggio, poiché con lo schianto é volato fuori dall'abitacolo, finendo diversi metri oltre la recinzione di un terreno coltivato. Subito soccorso, é stato trasportato in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona e le sue condizioni sono gravi. Feriti, ma in maniera più lieve, anche gli altri due occupanti, entrambi trasportati in ospedale con un'ambulanza. L'incidente é avvenuto intorno alle 17 di ieri e non ci sono altri veicoli coinvolti. Gli accertamenti e i rilievi sono stati condotti dagli agenti della Polizia Stradale di Fano, mentre le operazioni di recupero dei feriti e di bonifica dell'aria sono state effettuate dai Vigili del Fuoco. 

30/08/2018 09:03
Pamela, i familiari: sconcertati per la battuta di Brignano

Pamela, i familiari: sconcertati per la battuta di Brignano

Una battuta di Enrico Brignano sulla morte di Pamela Mastropietro al centro della bufera. Sconcerto è stato espresso dai familiari della ragazza uccisa a Macerata lo scorso gennaio. "Abbiamo appreso dalla stampa della orrenda battuta proferita dal comico Enrico Brignano durante il suo spettacolo di ieri svoltosi a Macerata e riferentesi, inequivocabilmente, ai tragici fatti dello scorso 30 gennaio, riguardanti l'uccisione di Pamela Mastropietro e, soprattutto, il successivo depezzamento del suo corpo, infilato poi in due valigie - dichiarano i familiari della ragazza che pochi giorni fa avrebbe compiuto 19 anni - E’ un attore che abbiamo sempre seguito con grande simpatia e questa sua inaspettata ed incomprensibile caduta di stile, onestamente, ci lascia molto esterrefatti. Confidiamo nel buon senso dell’artista, che questa volta è decisamente venuto meno, e speriamo che, alla prima occasione utile, ponga rimedio a quanto detto. Onestamente, su una vicenda così drammatica e tragica, sulla quale, peraltro, si sta cercando di far chiarezza con molta fatica, non vediamo come si possa fare ironia".

29/08/2018 20:40
Tolentino, tentano furto e si dileguano per i campi: arrestati dai carabinieri

Tolentino, tentano furto e si dileguano per i campi: arrestati dai carabinieri

Nel corso della scorsa nottata i militari della Compagnia di Tolentino hanno tratto in arresto due italiani (B. R. di 51 anni e F. E. di 40 anni) ed un romeno (U. C. di 44 anni), responsabili di un tentativo di furto presso il centro commerciale “La Rancia”. L’allarme è stato dato a mezzanotte, quando una donna ha udito rumori sospetti provenire dal tetto della struttura, avvisando la centrale operativa dell’Arma. Immediatamente è stata inviata sul posto una pattuglia, ed i malviventi, sentitisi ormai scoperti, si sono dati alla fuga, dapprima scendendo dal tetto tramite una scala antincendio posta sul retro, e successivamente dileguandosi nell’area limitrofa, caratterizzata da rovi e vegetazione impervia. Sul posto sono stati dirottati altri equipaggi dell’Arma, che in breve tempo hanno circondato la zona. E' iniziata in questo modo un’azione concentrica dei militari, resa difficoltosa dalla fitta vegetazione e dal buio della notte. Dopo circa due ore, due dei tre malviventi sono usciti allo scoperto, tentando invano di forzare di corsa il dispositivo dell’Arma. Bloccati i primi due malviventi, le ricerche dono proseguite alla ricerca del terzo. Nel frattempo è giunto sul posto anche il personale dei vigili del fuoco. Dopo un’ulteriore ora, il terzo malvivente è stato trovato sdraiato prono a terra e ricoperto di fogliame, nel tentativo, anche stavolta vano, di mimetizzarsi tra la vegetazione. Sul tetto ed addosso agli arrestati sono stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso, tre passamontagna e un dispositivo “jammer”, utilizzato per disturbare le frequenze radio, le comunicazioni e gli antifurti. I tre arrestati, gravati da precedenti specifici, all’esito della convalida, sono stati posti agli arresti domiciliari (i due italiani), ed all’obbligo di presentazione alla PG (il soggetto romeno).  

29/08/2018 18:32
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