Cronaca

Strage di Corinaldo: da Mattarella ad Emis Killa, messaggi e video di condanna

Strage di Corinaldo: da Mattarella ad Emis Killa, messaggi e video di condanna

Vicini ai familiari delle vittime anche numerosi esponenti della musica giovanile che condannano senza mezzi termini l'accaduto. La Politica Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella : "È una tragedia che lascia impietriti. Il pensiero di tutti è di vicinanza e solidarietà alle famiglie delle giovanissime vittime, al loro dolore lacerante, e alle condizioni dei tanti feriti con l’augurio di pronta guarigione. Si dovrà fare piena luce sull’accaduto, accertando eventuali responsabilità e negligenze. I cittadini hanno diritto alla sicurezza ovunque, nei luoghi di lavoro come in quelli di svago. La sicurezza deve essere assicurata con particolare impegno nei luoghi di incontro affollati, attraverso rigorose verifiche e controlli. Non si può morire così” Il presidente del Consiglio Conte sul suo facebook : “Quello che doveva essere un incontro gioioso, un concerto, si è trasformato in tragedia, una tragedia inaccettabile. Quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, nelle Marche, sta suscitando un grande dolore in tutta la comunità. Sono sei le vittime già accertate, di cui cinque giovanissime. Il mio pensiero commosso non può che andare a queste vite spezzate e ai loro familiari. Seguo con grande apprensione anche l’evoluzione delle condizioni di salute, alcune molto critiche, delle tante persone ricoverate nelle strutture sanitarie e sto per recarmi sul posto, per verificare di persona quello che è accaduto“. Nella tarda mattinata ha poi raggiunto Corinaldo per aver contezza dell'accaduto  Il Ministro dell'Interno Matteo Salvini : "Non si può morire così a quindici anni, un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati. E un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate, chi per cattiveria, stupidità o avidità ha trasformato una serata di festa in una tragedia" Anche il Ministro si recherà a Corinaldo nel pomeriggio Il Vicepremier Di Maio : "È assurdo morire così. Come governo faremo massima chiarezza sulla dinamica della vicenda (se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza) e individueremo i responsabili. Un abbraccio e un pensiero alle famiglie delle vittime e a tutti i feriti" Il Presidente della Camera Fico "Il mio cordoglio per le vite spezzate nella drammatica tragedia di Ancona. Una tragedia che non doveva accadere. Un pensiero a tutti i feriti, con un sincero augurio di pronta guarigione” Il Ministro dell'Istruzione Bussetti : "La tragedia nella discoteca di Corinaldo ci colpisce profondamente. Sono addolorato per le giovani vite spezzate. E voglio esprimere la mia vicinanza ai feriti ricoverati negli ospedali "   IL MONDO DELLO SPETTACOLO In questi momenti sono molti i videomessaggi di solidarietà sui sociale ed in rete. Primo fra tutti l'artista Sfera ebbasta, che affida a Twitter il suo pensiero : "Sono profondamente addolorato per quello che è successo ieri sera a Corinaldo - dice il trapper che era sul palco del locale 'Lanterna Azzurra' di Corinaldo prima che si compiesse la strage -. E' difficile trovare le parole giuste per esprimere il rammarico e il dolore di queste tragedie. Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca. Grazie a tutte le persone, le ambulanze e le forze dell'ordine che hanno prestato soccorso durante la notte. Per quanto a poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti e proprio per rispetto di questi ultimi tutti gli impegni promozionali e gli instore dei prossimi giorni verranno cancellati. La musica dovrebbe essere uno strumento che unisce le persone, speriamo che lo diventi davvero" Il Rapper Frankie Hi Nrg (al secolo Francesco DiGesù) " Un abbraccio forte a tutte le famiglie e gli amici dei sei ragazzi morti nella discoteca di Ancona e agli oltre 120 feriti. Con certe bestie in giro servono servizi d'ordine preparati ed inflessibili: tragedie simili possono e devono essere evitate" Partendo da Emis Killa  videomessaggio (clicca qui) che condanna duramente lamentandosi che è purtroppo una consuetudine fino a Junior Cally videomessaggio (clicca qui), in tantissimi hanno inviato un videomessaggio affidandoli al portale di riferimento YT & IG News 

08/12/2018 13:54
Tragedia di Corinaldo: sovraffollamento e spray le cause accreditate (FOTO e VIDEO)

Tragedia di Corinaldo: sovraffollamento e spray le cause accreditate (FOTO e VIDEO)

Nella nottata, centinaia di ragazzi si sono ritrovati alla "Lanterna Azzurra", nota discoteca di Corinaldo che accoglieva un trapper famosissimo tra i giovani, Sfera Ebbasta.  A mezzanotte e mezza circa, si è scatenato il panico. Tutti gli occupanti fuggono verso le uscite, li dopo pochi istanti, la balaustra cederà sotto il peso dei giovani accalcati trascinando con se decine di corpi. Nella calca, 6 persone rimangono a terra, si tratta di 5 ragazzini che stavano assistendo al loro idolo ed una mamma, quella sera in discoteca per accompagnare la figlia. Purtroppo la loro vita si interrompe li, in una serata di follia, in una discoteca. I soccorsi scattano immediati e saranno poi decine i feriti trasportati in tutti gli ospedali utili della zona, 67 saranno ricoverati all'ospedale Torrette di ancona, 13 rimarranno in Codice Rosso e di questi, 7 versano in gravissime condizioni. Tutti riportano lesioni riconducibili allo schiacciamento Sin da subito, si parla di uno spray al peperoncino sparato sulla sala, ma il dito viene puntato anche sul sovraffollamento della sala, sul quale anche il Ministro dell'Interno aveva accennato ad un timido "E' molto probabilmente vero che all'interno del locale c'era molta più gente del previsto e del permesso" ai microfoni di Rainews. Sospetto poi divenuto certezza, nella sala cerano piu persone del consentito come confermato dal procuratore capo della Repubblica di Ancona, Monica Garulli "I biglietti venduti sono circa 1.400 a fronte di una capienza di 870 persone circa" Sulla vera causa che ha scatenato il panico, non ci cono ancora certezze. Quasi tutti i ragazzi hanno raccontato di aver avvertito bruciore agli occhi e secchezza delle fauci, ed un odore che a molti è sembrato quello dell'ammoniaca. Tutte affermazioni che confermerebbero l'uso di uno spray urticante.  L'uso di questi spray, purtroppo, è divenuto "lo sport degli sfigati" come lo etichettò una ragazza in un caso analogo in un concerto in Lombardia che fortunatamente non produsse vittime. Skytg24 riporta voci secondo cui lo spray sembra essere stato usato da un ragazzo per sfuggire ad un'aggressione all'interno del locale, ma di questo non vi è alcuna conferma. Il Tg2 cita documentazione che proverebbe come il locale sia stato gia controllato dalle autorità che erano entrate nel locale durante la nottata di halloween ed alla fine avevano sanzionato l'attività per problemi alla sicurezza. Duro l'attacco di Matteo Salvini che sul proprio profilo twitter scrive : "Non si può morire così a 15 anni, un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati. E un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate, chi per cattiveria, stupidità o avidità ha trasformato una serata di festa in una tragedia" Il locale è stato posto sotto sequestro dalle autorità e le squadre scientifiche hanno raccolto basi di indagini e fonti nell'immediatezza per evitare ogni possibilità di contaminazione o dispersione delle prove.  Le autorità hanno acquisito tutte le immagini ed i video dei presenti ed invitato gli stessi a fornire tutte quelle in loro possesso, il personale ed i buttafuori del locale sono stati portati nella locale caserma per essere ascoltati  Il Sindaco di Corinaldo, Matteo Principi, ha annullato tutte le attività in corso per il Natale in segno di Lutto  La procura ha avviato un fascicolo per omicidio colposo plurimo a carico dei gestori e parallelamente un fascicolo per omicidio preterintenzionale da destinarsi a chi abbia materialmente spruzzato lo spray creando il panico.  --- IN AGGIORNAMENTO ---

08/12/2018 11:58
Tragedia Corinaldo, Conte: "Andrò ad Ancona"

Tragedia Corinaldo, Conte: "Andrò ad Ancona"

"Quello che doveva essere un incontro gioioso si è trasformato in una tragedia inaccettabile. Quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, nelle Marche, sta suscitando grande dolore in tutta la comunità. Sono 6 le vittime accertate, di cui 5 giovanissime. Il mio pensiero commosso va a queste vite spezzate e ai loro familiari. Seguo con apprensione anche l'evoluzione delle condizioni di salute, alcune molto critiche, delle persone ricoverate e sto per recarmi sul posto, per verificare di persona quello che è accaduto". Lo scrive su Fb il premier Giuseppe Conte. "Ora è il momento dei soccorsi e del cordoglio, ma è chiaro che sono numerose le domande in ordine alla responsabilità di questa tragedia, al rispetto delle norme di sicurezza, che dovranno trovare una risposta chiara, celere e univoca. Lo pretendiamo". Sempre su Fb il premier Giuseppe Conte. (Fonte Ansa)

08/12/2018 11:49
Civitanova, esce dalla piazza ma sbaglia direzione: giovane rischia il frontale - FOTO e VIDEO

Civitanova, esce dalla piazza ma sbaglia direzione: giovane rischia il frontale - FOTO e VIDEO

Un venerdì prefestivo non particolarmente affollato quello di ieri a Civitanova, nonostante le due discoteche in funzione ed i soliti locali in piena attività ma anche senza il tipico caos del sabato sera, dove saltano tutte le regole del codice della strada, anche ieri qualcosa degno di nota si è visto. In molti, arrivati in fondo a Piazza XX Settembre senza aver trovato un posto auto, invece di fare il giro ed uscire, hanno deciso di proseguire, oltrepassare le barriere ed invadere l'area pedonale, parcheggiando a ridosso dell'albero di Natale ma l'infrazione più originale l'ha commessa una giovane ragazza a bordo di una Fiat 500 con un amica, che ignorando la segnaletica, è uscita dalla piazza dal punto in cui si dovrebbe entrare e a quel punto, smarrita, ha optato per girare verso destra, in controsenso. Rimasta ferma qualche secondo, forse a cercare qualche semaforo che le permettesse di proseguire, non trovandolo, ha aspettato che passassero tutte le auto che le venivano contro, per proseguire poi verso via Buozzi come se niente fosse.

08/12/2018 11:30
Macerata, la polizia identifica l'autore delle scritte sui muri del centro

Macerata, la polizia identifica l'autore delle scritte sui muri del centro

Nella scorsa notte era stata segnalata la presenza di un writer nel centro storico di Macerata e verificato che lo stesso aveva imbrattato numerosi muri e vetrine delle vie cittadine. Venivano, perciò subito disposti dal Questore Pignataro, servizi di appostamento con personale della Squadra Volante sia in divisa che in borghese, diretti dal Commissario Capo Dott. Di Giuseppe, onde evitare che la condotta del soggetto potesse creare danno su palazzi del centro, con particolare riferimento a quelli storici. Lo sforzo degli uomini della Questura è stato premiato alle prime ore del mattino. Infatti, alle ore 07.15 successive, è stata rintracciata una persona in via Maffeo Pantaleoni, vicino Piazza Nazario Sauro, che stava imbrattando i muri di alcune abitazioni. Il writer ha cercato più volte di scappare per non essere identificato, ma ciò non gli è riuscito poiché inseguito dai Poliziotti che avevano preventivato servizi e strategie per evitare la fuga del soggetto e che riuscivano a raggiungerlo e a bloccarlo dopo un breve inseguimento per i vicoli del centro. Al writer, italiano di anni 21 e residente in provincia di Ascoli Piceno, venivano sequestrate 4 bombolette spray. Proprio per la flagranza del reato e per la vernice fresca, la Polizia Scientifica ha potuto appurare che tutte le scritte fatte appartenevano allo stesso tipo di vernice di cui era in possesso il writer, che come segno di paternità dell’imbrattamento lasciava la scritta “ASTERONE”. Da un successivo controllo effettuato, si è potuto accertare che sono stati fatti circa 30 imbrattamenti, sia su pannelli pubblicitari, cassonetti dell’immondizia, cabine telefoniche e centraline elettriche, nonché su immobili di questo centro storico. Il giovane è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata per i reati di imbrattamenti e resistenza a P.U. per aver tentato di opporsi all’identificazione.    

08/12/2018 11:07
Tragedia Corinaldo, sindaco Piermattei annulla cerimonia apertura iniziative natalizie

Tragedia Corinaldo, sindaco Piermattei annulla cerimonia apertura iniziative natalizie

In segno di vicinanza e di lutto per quanto accaduto la notte scorsa a Corinaldo il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha deciso di annullare la serata musicale in programma oggi e la cerimonia di apertura delle iniziative natalizie della “Città delle Meraviglie” prevista per domani con la partecipazione straordinaria di Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018. Annullato anche lo spettacolo Bim Bum Bam, in programma sempre per domani. Oggi pomeriggio la Città di San Severino Marche accenderà solamente le luminarie di piazza e dei viali. "Una scelta doverosa per rispetto di una tragedia che ha colpito tutto il territorio - spiega il primo cittadino settempedano - che si unisce, facendosi portavoce di tutta la comunità, al dolore delle famiglie delle vittime”.

08/12/2018 11:00
Matelica, arrestato un 66enne: gestiva una filiera di spaccio

Matelica, arrestato un 66enne: gestiva una filiera di spaccio

Nelle prime ore del mattino i carabinieri della compagnia di Camerino traevano in arresto pistola luca, classe ’66 e residente nel comune di Matelica, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare (arresti domiciliari) emessa dal gip del tribunale di Macerata su richiesta della locale procura della repubblica poiché ritenuto responsabile di aver gestito una filiera di spaccio con un volume d’affari pari a 20.000 euro (200 cessioni e 300 grammi di cocaina) in pochi mesi.  A seguito dell’esecuzione della misura cautelare (3 arresti domiciliari) nei confronti di pianese ciro, campana libero e campoli alessandro, nell’ambito dell’indagine denominata “diadema” e condotta dai carabinieri della compagnia di camerino erano svolti ulteriori accertamenti investigativi volti a chiarire l’emergente posizione del pistola nell’ambito della rete di spaccio operante nell’entroterra maceratese (camerino - matelica - castelraimondo) gia’ disarticolata con le operazioni effettuate in data 11 ottobre 2018 e capace di gestire un volume d’affari pari a 70.000 euro (600 cessioni - un chilogrammo di cocaina).  Nel caso di specie, le nuove ed ulteriori indagini traevano origine poiché il pistola, all’epoca dei fatti sentito dagli investigatori in qualita’ di persona informata, spontanemaente dichiarava di aver custodito sostanza stupefacente del tipo cocaina per conto del campoli.  La scrupolosa analisi dei tabulati telefonici dell’utenza in uso al pistola permetteva però di appurare numerosi contatti telefonici tra quest’ultimo e diversi soggetti gia’ noti agli operanti per essere assuntori di sostanze stupefacenti.  L’analisi investigativa così svolta, pertanto, definiva la non “semplice” marginalità della posizione del pistola in seno all’organizzazione gia’ indagata e di appurare che il soggetto in questione era invece capace di gestire, anche autonomamente, una propria filiera illecita in grado di fruttare diverse migliaia di euro in pochi mesi.  In estrema sintesi ed in conclusione l’indagine Diadema faceva luce su una fitta rete di spaccio, composta dai 4 soggetti tratti in arresto, abile nello smerciare cocaina per un valore complessivo di quasi 100.000 euro (800 cessioni per un chilo e mezzo di stupefacente) in pochi mesi. 

08/12/2018 10:48
Scoperti due centri massaggi “a luci rosse” a Porto Potenza e a Corridonia

Scoperti due centri massaggi “a luci rosse” a Porto Potenza e a Corridonia

Scoperti due centri massaggi a luci rosse a Porto Potenza e a Corridonia. Le indagini, condotte dal polizia di stato, anche attraverso intercettazioni telefoniche, sono partite dalla denuncia di una donna sfruttata all’interno di uno dei due centri che venivano utilizzati come vere e proprie case chiuse. La polizia ha ritrovato all’interno dei centri abiti succinti e oggetti utilizzati durante le prestazioni sessuali condotte da giovani e avvenenti ragazze cinesi. Ad essere denunciate tre donne cinesi, direttrici dei massaggi, alle quali è stata notificata la conclusione delle indagini e che ora hanno venti giorni di tempo per produrre documentazione e memorie difensive.

08/12/2018 10:04
Alina a Quarto Grado: “Il mio ex ha tentato di uccidermi. Non è un uomo”

Alina a Quarto Grado: “Il mio ex ha tentato di uccidermi. Non è un uomo”

Alina Emilia Pavel, la 30enne romena che lo sscorso 17 novembre ha rischiato di morire per mano del suo ex fidanzato, racconta la sua vicenda alle telecamere di Quarto Grado. Piange mentre parla, soprattutto quando menziona il figlio di 4 anni che ha rischiato di restare orfano a causa di una gelosia folle e omicida. Alina ha ripercorso gli anni di violenze, i passati tentativi di omicidio e le minacce per farla restare in silenzio. “Quello non è un uomo - dice - ma un animale ma ho sempre avuto troppa paura per parlare e denunciarlo”.

08/12/2018 08:52
Spray al peperoncino in discoteca: sei ragazzi sono morti nella ressa

Spray al peperoncino in discoteca: sei ragazzi sono morti nella ressa

Sei ragazzi sono morti travolti dalla calca durante un fuggi fuggi generale in un locale in provincia di Ancona. Almeno un centinaio sono rimasti feriti, 10 dei quali in modo grave. La tragedia è avvenuta intorno all'una di notte nella discoteca 'Lanterna azzurra' di Corinaldo, in località Madonna del Piano. Dalle prime informazioni sembra che a scatenare il panico e il successivo fuggi fuggi sia stato l'utilizzo, da parte di qualcuno, di spray urticante. Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c'erano in quel momento un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero riportato lesioni e traumi da schiacciamento. Sono cinque ragazzi minorenni e una madre venuta ad accompagnare la figlia le vittime della calca nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo. Lo ha detto all'ANSA il questore di Ancona Oreste Capocasa, arrivato sul luogo. I minorenni sono tre ragazze e due ragazzi. Circa 35 i feriti, ha riferito il Questore - tra cui 12 gravi, alcuni in pericolo di vita. (Fonte Ansa)

08/12/2018 08:24
Recanati, incidente nella notte: 19enne alla guida perde il controllo e si ribalta con l'auto

Recanati, incidente nella notte: 19enne alla guida perde il controllo e si ribalta con l'auto

Incidente nella notte a Recanati, davanti alla sede della Croce Gialla intorno alle 3.30 di stanotte. Una ragazza di Recanati di 19 anni, probabilmente a causa di un colpo di sonno, ha perso il controllo dell'auto e ha impattato prima contro il marciapiede, poi contro l'aiuola e ribaltandosi è atterrata nel parcheggio della Croce Gialla. È stata soccorsa dalla Croce Azzurra di Porto Recanati e dall'auto medica di Civitanova. La 19enne che ha riportato doverse contusioni è stata trasportata all'ospedale di Civitanova.  

08/12/2018 08:14
Manifestazione antifascista, il gruppo FB 'Macerata ai Maceratesi': "Basta spettacoli teatrali"

Manifestazione antifascista, il gruppo FB 'Macerata ai Maceratesi': "Basta spettacoli teatrali"

Riceviamo e pubblichiamo la nota condivisa su Facebook dal gruppo Macerata ai Maceratesi in merito alla manifestazione antifascista:  "Basta spettacoli teatrali, vietare manifestazioni inutili in centro. Ieri sera la nostra città è stata militarizzata per consentire lo spettacolo teatrale di poco più di un centinaio di personaggi - tra loro solo pochissimi maceratesi - venuti a Macerata da tutta la Regione per cercare clamore mediatico e gridare slogan fuori dal nostro tempo, con l’avallo di qualche vecchia volpe della politica cittadina che spera di recuperare voti a sinistra con l’evergreen dell’antifascismo. Come se non bastasse, le ordinanze del Comune riguardo la vendita delle bottiglie di vetro sembra abbiano causato notevoli pregiudizi ai commercianti nella serata della movida universitaria, senza contare gli innumerevoli disagi che hanno subito i cittadini, già oltremodo stressati e colpiti dal terremoto, dalle pedonalizzazioni forzose imposte dall’amministrazione, dalla tragica vicenda di Pamela e dal sistema marcio organizzato dalla malavita nigeriana che sta gradualmente venendo alla luce dopo il suo efferato omicidio. Lanciamo un accorato appello alle autorità competenti affinché per il futuro vietino simili iniziative. Macerata è una cittadina di quarantamila abitanti, non può ospitare un corteo a settimana, è stanca dell’odio politico e di manifestazioni – ammesso che possano essere definite tali- inutili".  

07/12/2018 16:22
Macerata, HAB denuncia le minacce subite durante la manifestazione antifascista

Macerata, HAB denuncia le minacce subite durante la manifestazione antifascista

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di HAB in merito agli incidenti avvenuti nella serata di ieri davanti al proprio locale durante la manifestazione antifascista: "Con enorme disappunto ci troviamo a dover rendere pubblica la situazione che ci siamo nostro malgrado trovati a vivere ieri sera, 6 dicembre, in occasione della manifestazione antifascista. Al di là del doverci rendere conto, oggi, che siamo in quasi tutte le foto pubblicate come esempio di locali barricati, obiettivo dei manifestanti, come fossimo un covo di fascisti o simpatizzanti tali; al di là del fatto che di pacifico questa manifestazione aveva poco o niente, dati i cori inneggianti alla morte di persone, manifestanti con scudi imbracciati e sentirsi mandare “al rogo” (“A fuoco questo bar!!”) che non riteniamo siano il simbolo della pace per antonomasia, è da sottolineare come ieri sera, nonostante la volontà di continuare a svolgere il più normalmente possibile le nostre attività culturali (ospitavamo la Scuola Popolare di Filosofia di Macerata per il nostro consueto caffè filosofico), ci siamo trovati barricati, con le forze dell’ordine che, per proteggerci, avevano quasi interamente coperto l’ingresso, in perfetto stile-assedio. Crediamo fermamente che il diritto a manifestare sia sacrosanto in una società democratica, crediamo altresì che sia fondamentale capire la non sottile differenza tra manifestare e minacciare, tra dire ciascuno la propria opinione con cartelli e striscioni e puntare dritto un locale inneggiando ad un ipotetico “attacco punitivo”. Al di là del fatto che spesso i modi che tali tipi di manifestanti ricordano da veramente molto vicino siano quelli del più becero fascismo, vogliamo puntualizzare con assoluta fermezza il diritto, da parte di noi commercianti, di lavorare serenamente, dal momento che paghiamo le tasse, paghiamo i lavoratori, diffondiamo cultura, arte, aggregazione e scambio democratico di idee ed opinioni, senza chiedere ai nostri clienti la tessera di partito o per chi vota o simpatizza, cosa che oltre che illegittima sarebbe a dir poco discriminatoria. Non capiamo quindi l’accostamento al fascismo o a qualsiasi altra forma di violenza, oppressione, inequità e prevaricazione col nostro locale, che invece da parte sua ha sempre favorito l’accoglienza e il dialogo con TUTTI. Sperando che tali tipi di manifestazioni vengano dirottate in futuro verso un sentire comune che risponda al grido “NO ALLA VIOLENZA, IN TUTTE LE SUE FORME!” piuttosto che rimanere teatro di liberi sfoghi personali di gente con problemi seri, continueremo il nostro quotidiano lavoro nella direzione della democraticità e del rispetto ASSOLUTO verso il prossimo. Cogliamo l’occasione per ringraziare sentitamente le forze dell’ordine, giunte anche da fuori regione, che si sono adoperate con ogni mezzo per far sì che nessun danno a cose o persone si potesse verificare". 

07/12/2018 15:35
Cadaveri di due donne trovati in mare, ipotesi suicidio

Cadaveri di due donne trovati in mare, ipotesi suicidio

I corpi senza vita di due donne sono stati trovati in mare davanti alle coste marchigiane: uno a Gabicce Mare, l'altro a Porto San Giorgio. L'ipotesi privilegiata per entrambi i casi, che sono distinti, è che si tratti di suicidio. Il primo cadavere, di una donna dell'apparente età di 40-50, senza evidenti segni di violenza, è stato rinvenuto a pochi metri dalla battigia della spiaggia sul lungomare Cristoforo Colombo a Gabicce Mare all'altezza del bagno dieci. Sul posto carabinieri, sanitari del 118, guardia costiera e il medico legale. La Procura di Pesaro disporrà probabilmente l'autopsia ma sembrerebbe trattarsi di un atto volontario. Il secondo corpo, di una vedova 70enne ospite di una casa famiglia, da cui si era allontanata da qualche ora, era invece a qualche decina di metri dalla spiaggia sul lungomare sud di Porto San Giorgio. Sono in corso i rilievi della polizia scientifica ed è intervenuto personale della circondariale mare del 118. Fonte ANSA

07/12/2018 15:14
Macerata, comunicato di Casa Pound sulla passeggiata antifascista: "Una pagliacciata"

Macerata, comunicato di Casa Pound sulla passeggiata antifascista: "Una pagliacciata"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di CasaPound in merito alla manifestazione antifascista svoltasi nella serata di ieri a Macerata: "Si è svolta ieri la "passeggiata antifascista" nel centro di Macerata, una delle maggiori pagliacciate mai viste nella nostra città, composta da sì e no 80-90 persone inclusi: Stefano Di Pietro (segr. cittadino PD), Ulderigo Orazi (cons. PD), Ninfa Contigiani (cons. PD), Davide Miliozzi (Cons. Pensare Macerata) e l'Avv. Paolo Cognini. Infatti con il ben volere del PD e affini, i Centri Sociali hanno ieri sera fatto una passeggiata per il Centro Storico con tanto di cori contro le Foibe ed incitazioni violente varie, tipo "I bar dei fascisti si chiudono col fuoco, ma con i fascisti dentro, sennò è troppo poco", oltre che verso la Polizia, la Lega e ovviamente il ministro Salvini. I soliti violenti finti pacifisti che oltre ad inneggiare a morti varie, hanno anche imbrattato di scritte il Centro Storico. Tutto ciò per nulla, dato che ormai da mesi gli unici ad assaltare e ricorrere alla violenza per impedire agli altri di far politica, sono LORO, concetto ben descritto anche nei vari comunicati che hanno diffuso nei giorni scorsi!  E questi, cara Vicesindaco Monteverde (che tanto lodava questo evento), sarebbero i valori Antifascisti? Impiccare e dare fuoco a chi non la pensa come loro? Oppure imbrattare e distruggere muri e locali? Buono a sapersi, dato che il giorno stesso dell'evento nel comunicato proprio del Vicesindaco Monteverde ai commercianti, si poteva leggere (testuali parole): Giovedì 6 Dicembre è in programma in questo capoluogo a cura del Movimento Studenti Antifascisti di Macerata un evento denominato "Passeggiata antifascista", iniziativa COMUNICATIVA E PACIFICA con la quale gli organizzatori intendono diffondere i valori dell'antifascismo contenuti nella Costituzione. Chi ci ha rimesso alla fine però sono stati I COMMERCIANTI maceratesi, dato che si sono visti il divieto di vendere alcolici nell'ultima serata di festa universitaria e in periodo pre natalizio e, come se non bastasse, alcuni di loro hanno anche ricevuto delle minacce dal corteo per aver in passato dato da bere a dei "fascisti"(chiunque non sia di Sinistra quindi), inevitabile l'ira di quest'ultimi che si sono lamentati con la Questura per aver acconsentito a tale "manifestazione" che ha letteralmente militarizzato la città in una serata del genere! Noi come CasaPound Macerata continueremo comunque ad essere in piazza e a lanciare alla cittadinanza le nostre proposte ed idee per una Macerata migliore, perchè è questo il motivo per cui siamo qui a fare politica".

07/12/2018 13:45
Montecosaro, tamponamento multiplo in superstrada: traffico in tilt

Montecosaro, tamponamento multiplo in superstrada: traffico in tilt

Tamponamento a catena in superstrada, in prossimità dell'uscita di Montecosaro. Intorno alle ore 12:30 - sulla carreggiata opposta rispetto al tratto in cui è avvenuta la caduta di una persona che guidava uno scooter - è avvenuto un incidente che ha interessato più autovetture. Ancora da chiarire le dinamiche che hanno portato al tamponamento, probabilmente causato da un momento di distrazione da parte di uno dei conducenti. Sul posto sono intervenute varie ambulanze e i Carabinieri di Civitanova Marche. Soltanto uno dei passeggeri coinvolti è stato trasportato all'Ospedale di Civitanova Marche per accertamenti. In seguito all'incidente il traffico è andato in tilt per diversi minuti su entrambi i sensi di marcia. 

07/12/2018 13:28
Civitanova, donna aggredita con l'acido dall'ex: il caso questa sera a Quarto Grado

Civitanova, donna aggredita con l'acido dall'ex: il caso questa sera a Quarto Grado

La trasmissione di Rete 4 "Quarto Grado" nella puntata di questa sera tratterà il caso della trentenne romena Alina Emilia Paval, aggredita con acido muriatico dall'ex fidanzato lo scorso 17 dicembre a Civitanova Marche (rileggi la notizia). La donna racconterà ai microfoni dei giornalisti Mediaset il tragitto compiuto il giorno dell'aggressione, nel tentativo di scampare alla furia omicida di Sheval Ramadani (l'ex fidanzato, 32enne macedone). Sarà anche intervistato il titolare del ristorante “Tonno e Salmone”, all'interno del quale Alina aveva cercato riparo in cerca d'aiuto.  L'avvocato della donna, Oberdan Pantana, farà il punto della situazione giudiziaria attuale che vede l'uomo accusato di tentato omicio aggravato e lesioni gravi. Alina, infatti, a causa dell'acido gettatole sul volto ha perso quattro decimi di vista all'occhio sinistro (leggi di più). Nella trasmissione di questa sera non mancheranno risvolti esclusivi della vicenda, che saranno approfonditi per meglio comprendere la relazione intercorsa tra Alina e Sheval. 

07/12/2018 13:11
Macerata, arrestati due stranieri irregolari dopo un controllo degli agenti della Questura

Macerata, arrestati due stranieri irregolari dopo un controllo degli agenti della Questura

Continuano senza sosta i controlli del territorio ad opera degli agenti della Questura di Macerata, impegnati nelle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti, specialmente nei luoghi pubblici e di maggiore aggregazione. In data di ieri, personale della squadra volante ha effettuato un controllo lungo Corso Cairoli su un cittadino nigeriano di anni 35, risultato irregolare sul territorio nazionale e con diversi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti che, al termine del controllo, è stato accompagnato per l’espulsione presso il centro di permanenza ed espulsione di Potenza. Sempre in data di ieri, a seguito di controlli, è stato notificato ad un cittadino pakistano il rigetto della domanda di asilo assieme al provvedimento di espulsione e l’intimazione del Questore di lasciare il territorio nazionale. Nel corso del servizio sono stati controllati anche 35 veicoli e sono state controllate 55 persone.

07/12/2018 12:36
Cade con lo scooter: incidente in superstrada tra Montecosaro e Morrovalle

Cade con lo scooter: incidente in superstrada tra Montecosaro e Morrovalle

Incidente in superstrada accaduto verso mezzogiorno, nel tratto tra Montecosaro e Morrovalle, in direzione monti. Per motivi in fase di accertamento, una persona che guidava uno scooter è finita a terra, nel tratto dove solitamente (anche questa mattina) si fermano i vigili urbani con l'autovelox. Complice l'orario di uscita dal lavoro, si è creata nel frattempo una lunga coda di auto.  Secondo incidente poco dopo l'ingresso di Montecosaro, quando il conducente di un furgone proveniente da Civitanova a forte velocità, probabilmente a causa di una distrazione, non si è reso conto della coda ed ha urtato violentemente una Audi A3 che era ferma sulla corsia di marcia, facendola finire su quella di accelerazione. Sul posto sono immediatamente intervenute un'ambulanza del 118 e l'auto medica.  SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO   

07/12/2018 12:29
Macerata, una macchina si sfrena: intervengono i pompieri

Macerata, una macchina si sfrena: intervengono i pompieri

Un'auto sfrenata in Via Ercolani, a Macerata. È quanto accaduto oggi pomeriggio, intorno alle 16.50. Fortunamente il peggio è stato evitato da un gruppo di ragazzi che, passando di là, si sono accorti di quello che stava accadendo e hanno, prima bloccato la macchina, e successivamente chiamato i soccorsi. Sul posto i vigili urbani e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza il mezzo. La strada è attualmente chiusa a salire per il pericolo che l'auto, nonostante i cunei, prenda a scendere lungo la ripida salita. I pompieri stanno cercando di risalire al proprietario del mezzo.

06/12/2018 17:10
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.