Cronaca

Fanno razzia di rame nelle aree del cratere sismico: arrestati due fratelli

Fanno razzia di rame nelle aree del cratere sismico: arrestati due fratelli

In meno di un anno sono stati responsabili di 46 furti di rame nelle aree del cratere sismico per un valore complessivo di oltre 50mila euro: arrestati due fratelli campani, residenti in provincia di Benevento. Si tratta di pregiudicati: devono rispondere di furto aggravato, autoriciclaggio in concorso e trasporto di rifiuti non pericolosi senza autorizzazione.  IL FATTO - Le indagini sono partite nel novembre 2023, quando i carabinieri di Sarnano, dopo aver accertato un ingente furto di discendenti in rame da una struttura ricettiva del luogo, momentaneamente chiusa per alcuni interventi di ristrutturazione, hanno avviato una serie di iniziative investigative che in breve tempo hanno consentito, non solo di accertare la presenza in quell'area dei due fratelli originari della provincia di Benevento, pluripregiudicati per reati contro la persona e il patrimonio, ma anche di raccogliere elementi indiziari a loro carico.  Pochi giorni prima del furto, infatti, i due indagati si sono presentati al proprietario della struttura chiedendo informazioni circa la possibilità di affittarne un'ala per ospitare gli operai dell’impresa edile di cui erano titolari, occupata in alcuni interventi di ristrutturazione nel cratere del sisma del 2016.  È stato accertato, inoltre, che gli stessi soggetti, nei giorni successivi al furto, si sono recati presso un centro di raccolta di rifiuti metallici della zona, dove hanno conferito - in più battute - circa 700 chilogrammi del prezioso metallo, ottenendo in cambio circa 3.000 euro. Alla luce delle preliminari risultanze investigative e del fatto che nell'area colpita dal sisma si erano verificati altri furti di questa tipologia, tutti consumati con lo stesso modus operandi presso abitazioni isolate, la Procura della Repubblica di Macerata, aderendo alla richiesta dei carabinieri, ha autorizzato l'installazione di un dispositivo di radiolocalizzazione satellitare sulle vetture in uso ai due soggetti. Nei giorni successivi, con l'ausilio del sistema GPS, sono stati compiuti diversi servizi di pedinamento che hanno consentito di verificare con certezza che i due fratelli, al termine dei lavori nei loro cantieri, compivano sopralluoghi in montagna presso i piccoli centri disabitati a seguito del sisma del 2016. Nel corso di un servizio di pedinamento, uno degli indagati è stato controllato nel territorio comunale di Belforte del Chienti e, a bordo della sua auto, sono stati rinvenuti circa 100 chili di materiali ferrosi. È stato, pertanto, deferito all'autorità giudiziaria per ricettazione, per illecito trasporto di rifiuti speciali e anche per guida senza patente e rifiuto di sottoporsi al test antidroga. Nella sua disponibilità, infatti, sono state rinvenute anche alcune dosi di stupefacente.  Anche la Compagnia Carabinieri di Camerino, indagando su furti analoghi, ha accertato la presenza in zona dei fratelli in occasione del furto di materiali ferrosi perpetrato nel novembre 2023 presso il cimitero della frazione Cupi di Visso, e riscontrato successivamente il tentativo di vendita del rame ad una ditta della provincia di Ancona. Lo scorso mese di gennaio i due pregiudicati sono stati denunciati dalla Compagnia di Camerino, dopo essere stati fermati in località Frontillo nel comune di Valfornace, mentre erano intenti a recuperare le grondaie di una chiesa e di tre abitazioni. L’analisi dei dati di traffico telefonico e telematico generati dai cellulari degli indagati e le informazioni fornite dai sistemi di radiolocalizzazione satellitare installati sulle loro vetture, hanno collocato gli stessi nei luoghi dove i furti erano avvenuti fornendo un solido quadro indiziario a loro carico.  Le convergenti indagini condotte dai militari delle Compagnie di Tolentino e Camerino, hanno permesso di attribuire ai due fratelli campani 46 episodi delittuosi, per i furti di discendenti e grondaie in abitazioni private e presso cimiteri, commessi dal mese di ottobre 2023 al mese di maggio del 2024, nei comuni di Sarnano, Visso, Serravalle di Chienti, Monte Cavallo, Muccia, Belforte del Chienti, Fiastra e Valfornace. La quantità complessiva di rame trafugato è di circa 70 quintali per un valore di oltre 50 mila euro. Ai due è stato contestato anche il reato di autoriciclaggio del rame presso ditte di smaltimento di rifiuti ubicate in provincia di Caserta, Ancona e Fermo, oltre al reato ambientale di trasporto di materiale senza la prescritta autorizzazione. Alla luce di quanto emerso, il G.I.P. del Tribunale di Macerata ha emesso ordinanza di custodia cautelare, disponendo l’arresto dei due indagati e la loro traduzione al carcere di Ancona Montacuto.   

06/10/2024 09:40
Corridonia, fiamme alla canna fumaria di un'abitazione: intervengono i vigili del fuoco (FOTO)

Corridonia, fiamme alla canna fumaria di un'abitazione: intervengono i vigili del fuoco (FOTO)

Con l'arrivo del primo freddo autunnale tornano ad accendersi i camini per riscaldare gli ambienti della proprie abitazioni. Questa piacevole tradizione si è trasformata in un brutto pomeriggio per gli inquilini di uno stabile di Corridonia.  L'allarme è scattato intorno alle 18:30 a seguito dell'incendio sviluppatosi all'interno di una canna fumaria. La squadra dei vigili del fuoco di Macerata, prontamente intervenuta con un'autopompa e un'autoscala, ha provveduto allo spegnimento delle fiamme e - successivamente - alla messa in sicurezza della casa. 

06/10/2024 09:35
Castelsantangelo, cercatore di funghi disperso nei boschi: interviene il Soccorso Alpino

Castelsantangelo, cercatore di funghi disperso nei boschi: interviene il Soccorso Alpino

Oggi, intorno alle 13:30, la stazione di Macerata del Soccorso Alpino e Speleologico Marche è intervenuta per soccorrere un fungaiolo che, dopo essersi separato dal suo compagno, si era perso nei boschi del Monte Torrone, nel comune di Castelsantangelo sul Nera. Fortunatamente, l’uomo è stato trovato in buone condizioni di salute da una squadra del Cnsas e dai carabinieri forestali, che lo hanno riaccompagnato al parcheggio dove aveva lasciato l’auto. Nel frattempo, il suo compagno, che era sceso dall’altro versante, è stato assistito da una squadra di vigili del fuoco.

05/10/2024 16:47
Alla guida con patenti scadute, revocate o senza assicurazione: raffica di multe. Due auto sequestrate

Alla guida con patenti scadute, revocate o senza assicurazione: raffica di multe. Due auto sequestrate

Controlli a tappeto dei carabinieri a Tolentino e San Severino a contrasto delle truffe agli anziani. Nel corso delle attività, sono state contestate 10 violazioni al codice della strada ad altrettante persone e elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa  2334 euro per uso del telefono cellulare, omessa revisione e circolazione contromano. In particolare due uomini sono stati trovati alla guida con patente scaduta di validità. Per un terzo conducente è scattato il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi poiché si è posto alla guida del mezzo con patente sospesa. Un altro utente della strada è stato controllato alla guida della propria autovettura senza la prevista copertura assicurativa del mezzo ed essendo recidivo nella violazione, i militari hanno proceduto al sequestro del mezzo e al ritiro della patente. Inoltre, un 50enne del luogo circolava alla guida della propria autovettura sprovvisto di patente in quanto revocata con provvedimento del prefetto ed essendo recidivo nella medesima violazione nel biennio. L’uomo è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per aver guidato senza aver conseguito la patente di guida. Continua, inoltre,  l’impegno della Compagnia di Tolentino sul fronte prevenzione, con particolare riferimento alle truffe in danno degli anziani. Nel fine settimana si sono svolti incontri nelle chiese cittadine finalizzati alla sensibilizzazione e all'informazione. Analoghe iniziative saranno messe in atto nelle prossime settimane nelle numerose parrocchie del territorio per aiutare i “nonni” a non cadere nella trappola di malintenzionati.

05/10/2024 13:10
Camporotondo, irruzione in casa di un 19enne: trovata droga nascosta in un mobile e contanti nella parete

Camporotondo, irruzione in casa di un 19enne: trovata droga nascosta in un mobile e contanti nella parete

Nella mattinata odierna, inoltre, i militari dell’Aliquota Operativa del Norm e delle Stazioni carabinieri di Belforte del Chienti e di San Ginesio hanno eseguito una perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Macerata nei confronti di un 19enne di Camporotondo di Fiastrone. Al giovane, già sottoposto a specifiche indagini poiché coinvolto in attività di cessione di sostanze stupefacenti nei confronti di un tolentinate, nel corso dell’attività delegata, nell'abitazione del 19enne, sono stati rinvenuti 10 grammi di hashish, due bustine di marijuana e materiale vario per il taglio, la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente, il tutto occultato all’interno di un mobile È stata, inoltre, rinvenuta la somma di 1500,00 euro in banconote di piccolo taglio, occultata in una cassetta di sicurezza in metallo, nascosta all’interno di una parete attrezzata. La sostanza stupefacente, il materiale da confezionamento e la somma di denaro sono stati sequestrati e le risultanze investigative trasmesse all’autorità giudiziaria. La scorsa notte, a Tolentino, i carabinieri hanno controllato e sottoposto a perquisizione un 29enne, residente fuori provincia che, alla vista dei militari, ha tentato di disfarsi di un involucro lanciandolo dal finestrino.  Notato il gesto, i militarii hanno recuperato la busta, di cui il giovane  aveva tentato di disfarsi, costatando che al suo interno vi era cocaina. Gli operanti hanno anche sottoposto il 29enne a controllo etilometrico, da cui è risultato un tasso superiore a 1 g/l. Il 29enne è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alla competente autorità giudiziaria e segnalato al prefetto, quale assuntore di sostanze stupefacenti. Per il giovane è scattato anche il ritiro della patente di guida.  

05/10/2024 12:31
Incidente sulla A14, camper squarciato: coinvolti anche un furgone e un'auto

Incidente sulla A14, camper squarciato: coinvolti anche un furgone e un'auto

Rocambolesco incidente lungo l'autostrada A14 nel pomeriggio. Un camper si squarcia sulla fiancata destra e il mobilio invade la carreggiata. È quanto avvenuto intorno alle 15:10 di oggi, al chilometro 290 in direzione sud, nel territorio comunale di Campofilone. Coinvolti nel sinistro un camper, un furgone e un'auto. A riportare i danni maggiori proprio il camper con l'intera fiancata destra squarciata. Il danno ha provocato la fuoriuscita del mobilio presente all'interno del mezzo. Così sulla carreggiata è finito di tutto: bottiglie, sedie e anche un materasso. Danneggiato sull'estremità anteriore sinistra anche il furgone. Sul posto la polizia autostradale di Porto San Giorgio, i vigili del fuoco di Fermo e il personale di società Autostrade. Saranno gli agenti dell'Autostradale a ricostruire con esattezza la dinamica dell'accaduto. Fortunatamente non si registrano feriti tra le persone coinvolte nell'incidente che ha inevitabilmente causato code e rallentamenti in direzione Sud e, a cascata, anche sulla Statale Adriatica con molti veicoli che, proprio a causa delle code in autostrada, hanno preferito lasciare l'A14 e proseguire il tragitto sulla Ss16.

04/10/2024 19:40
"C'è un uomo svenuto a terra", i motociclisti lanciano l'allarme: soccorso in elicottero

"C'è un uomo svenuto a terra", i motociclisti lanciano l'allarme: soccorso in elicottero

Privo di sensi a terra è stato soccorso grazie alla segnalazione di alcuni motociclisti che stavano praticando trial, e hanno dato l'allarme. L'uomo è stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Mazzoni dopo essere stato recuperato dai vigili del fuoco. Poco prima delle 14 i vigili del fuoco del presidio di Arquata del Tronto e personale esperto in tecniche Saf (speleo - alpino - fluviale), giunti dalla Centrale, sono intervenuti in frazione Santa Maria ad Acquasanta Terme, nei pressi della zona denominata "Lu vurghe" per soccorrere l'uomo. È stato raggiunto dopo circa mezz'ora di cammino dal punto in cui sono stati lasciati i mezzi, insieme ai sanitari del 118. Dopo esser stato stabilizzato l'uomo, probabilmente vittima di un'eccessiva assunzione di alcolici, è stato trasportato in barella al punto di incontro per il recupero in elicottero (Drago 158) alzatosi dal reparto volo di Pescara.

04/10/2024 18:00
Tolentino - Rissa tra operai della ricostruzione, spuntano anche coltelli: due denunciati

Tolentino - Rissa tra operai della ricostruzione, spuntano anche coltelli: due denunciati

I carabinieri del mucleo operativo e radiomobile di Tolentino hanno denunciato due cittadini egiziani, in regola con permesso di soggiorno, per rissa e porto di armi o oggetti atti a offendere. I fatti risalgono alla sera del 4 settembre  scorso, nel centro cittadino nel piazzale Europa. A seguito di segnalazioni di alcuni residenti al numero unico europeo per le emergenze 112 di una rissa tra svariati uomini, i militari del nucleo radiomobile e i militari delle stazioni di Tolentino e di Caldarola intervenuti sul posto non hanno rintracciato nessuno. Le indagini condotte, anche mediante l’utilizzo dei filmati dei sistemi di videosorveglianza e la comparazione delle immagini nonché l’escussione dei testimoni, hanno permesso all’Arma di Tolentino di identificare e rintracciare i primi due stranieri, che nella rissa erano armati di coltello e che risiedono rispettivamente a Milano e nel Ferrarese. In corso ulteriori indagini per identificare gli altri sei connazionali coinvolti nei fatti, anche questi dipendenti della stessa impresa edile dei denunciati. La ditta edile è attualmente impegnata in zona per la ricostruzione post-sisma e i motivi della violenta baruffa sono da ricondurre a dissidi interni tra gli stessi operai.

04/10/2024 15:34
Gagliole, accoltellò i genitori: Ivan Zamparini dimesso dall'ospedale, dovrà rispondere di tentato omicidio

Gagliole, accoltellò i genitori: Ivan Zamparini dimesso dall'ospedale, dovrà rispondere di tentato omicidio

È stato dimesso dall'ospedale di Macerata il 23enne di Gagliole, Ivan Zamparini, che il 6 settembre scorso, sotto l'effetto di stupefacenti (tra cui il Fentanyl) e in preda ad un raptus, ha accoltellato il padre e la madre nella loro abitazione di Gagliole. A causa delle ferite riportate il padre è stato ricoverato in prognosi riservata e sottoposto ad intervento chirurgico presso l’ospedale di Ancona, la madre invece è stata ricoverata presso l'ospedale di Camerino. Venerdì mattina i carabinieri della stazione di Macerata hanno notificato al giovane l’ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal Gip del Tribunale di Macerata, per i reati di tentato omicidio e lesioni personali gravissime. Dopo la notifica, Zamparini è stato condotto presso il carcere di Ancona da personale della polizia penitenziaria, che ha assicurato il piantonamento presso l'ospedale di Macerata.  

04/10/2024 15:20
Violenze tra le mura domestiche: sei provvedimenti del questore di Macerata

Violenze tra le mura domestiche: sei provvedimenti del questore di Macerata

Dall’inizio dell’estate a oggi sono 6 gli ammonimenti di cui 5 emessi d’ufficio dal questore di Macerata nei confronti di altrettanti uomini che avevano avuto agiti violenti.  Nella metà dei casi, tra le vittime troviamo anche genitori di figli violenti. “È questo un fenomeno che in questo momento storico emerge sempre più chiaramente: si tratta di situazioni diverse tra loro, ma spesso accomunate dal fatto che gli atti violenti si scatenano quando le vittime non sono più accondiscendenti rispetto a richieste fatte dai figli - non sempre giovanissimi e quasi sempre senza occupazione - pretese soprattutto di danaro per acquistare sostanze stupefacenti o alcol”, fa sapere la questura di Macerata. “Anche in questi casi si può ricorrere all’ammonimento che – come è noto - è uno strumento di esclusiva competenza del questore, che ha lo scopo di garantire alla vittima una tutela anticipata e rapida; si tratta di un ‘avvertimento’ rivolto dal questore all’autore di violenza (stalker, maltrattante) di astenersi dal commettere ulteriori atti”. “Ricorrere all’ammonimento è molto semplice: la vittima può esporre i fatti in qualsiasi ufficio di polizia o presidio dei carabinieri e richiedere l’ammonimento nei confronti dell’autore delle condotte persecutorie, e dopo una veloce istruttoria a cura della Divisione polizia anticrimine che servirà per verificare i fatti, il questore adotterà il provvedimento e l’autore diffidato alla prosecuzione delle condotte”. Ma oggi vi è di più, spiega ancora la questura: "con la legge 168 del 24 novembre scorso si è ampliata la possibilità per il questore di procedere d’ufficio ad ammonire e quindi intervenire al primo segnale di violenza, anche quando questo viene segnalato anche da terze persone”. "E parliamo di episodi di percosse, lesioni, violenza privata, minaccia grave, atti persecutori, reveng porn, violazione di domicilio o danneggiamento, che sia commesso nell’ambito di violenza domestica”. “Non sarà necessario che la vittima proponga istanza; la segnalazione dei vicini di casa che assistono ad esempio, o di chiunque venga a conoscenza di situazioni di violenza domestica, possono far aprire un procedimento amministrativo per l’irrogazione dell’ammonimento. Le generalità del segnalante non verranno mai rese pubbliche ma ciò consentirà di aiutare le tante donne in difficoltà che da sole non potrebbero farcela”.

04/10/2024 12:08
Albero si abbatte sul cofano di una vettura in transito: ferito un uomo

Albero si abbatte sul cofano di una vettura in transito: ferito un uomo

Un grosso albero cade su una vettura in transito e la colpisce sul cofano: l'anziano conducente dell'auto, 85 anni, viene estratto dall'auto e trasportato al pronto soccorso con ferite non gravi. È accaduto nella serata di ieri, intorno alle 21:30, ad Ancona forse anche a causa della pioggia caduta da che potrebbe aver favorito l’abbattimento della pianta. L'auto, una Fiat Punto, stava transitando in via Grotte, zona Posatora, in direzione Torrette, quando la pianta l'ha centrata, fortunatamente sul cofano e non sul tettino. La vettura è stata praticamente distrutta dall'impatto e se la pianta l'avesse colpita sul tetto, le conseguenze sarebbero state più gravi. Il ferito è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco e poi soccorso dai sanitari della Croce gialla e dell'automedica del 118, e trasportato in ospedale.

04/10/2024 09:49
Dalla provincia di Perugia a Tolentino per rubare in una chiesa: scoperti due ladri

Dalla provincia di Perugia a Tolentino per rubare in una chiesa: scoperti due ladri

Nella tarda serata del 16 settembre , in contrada Paterno a Tolentino, alcuni residenti del posto hanno sorpreso due giovani i che uscivano dalla chiesa di “Santa Maria Maddalena”, con in mano alcuni oggetti tra cui un quadro, candelabri, libri e un calice. Vistisi scoperti, i due malfattori hanno lasciato gli oggetti trafugati lungo il percorso per poi darsi alla fuga a bordo di un’Opel Corsa di colore grigio. Le laboriose indagini, condotte dai militari del Comando Stazione di Tolentino e suffragate dalle preziose fonti testimoniali, hanno permesso giungere all’identificazione dei due giovani, della provincia di Perugia, che sono stati denunciati per “tentato furto in concorso".

03/10/2024 17:03
Morrovalle, paga online 300 euro per i ricambi moto ma non li riceve a casa: scatta la denuncia

Morrovalle, paga online 300 euro per i ricambi moto ma non li riceve a casa: scatta la denuncia

Ricambi per moto mai ricevuti, 57enne morrovallese cade in una truffa online. L'uomo, pur avendo pagato 300 euro con la propria carta di credito prepagata, non ha mai ricevuto i pezzi per la sua due ruote acquistati tramite una piattaforma e-commerce da un privato. Le indagini telematiche e bancarie condotte dai carabinieri della stazione di Morrovalle hanno permesso di risalire all’identità di un pregiudicato 57enne di Frascati ma residente a Fiuggi, che è stato denunciato per truffa.  

03/10/2024 16:50
Camerino, si ribalta con l'auto: conducente estratto dai vigili del fuoco e trasferito a Torrette

Camerino, si ribalta con l'auto: conducente estratto dai vigili del fuoco e trasferito a Torrette

Perde il controllo dell'auto, che si ribalta: conducente trasportato a Torrette. L'incidente è avvenuto, intorno alle 15:30 di oggi, in località Patullo, nel territorio comunale di Camerino. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del sinistro, che non ha coinvolto altri mezzi.  Una volta lanciato l'allarme, sul posto è intervenuta una squadra vigili del fuoco, che ha estratto la persona al volante della vettura - rimasta incastrata nell'abitacolo - per poi affidarla alle cure del personale del 118.  A seguito dei traumi riportati nel sinistro, i sanitari hanno richiesto l'ausilio dell'eliambulanza che ha provveduto al trasporto d'urgenza all'ospedale dorico di Torrette del ferito. 

02/10/2024 19:50
"Sua figlia ha investito una bambina, ci servono 8mila euro": truffa a Macerata. Il racconto disperato (VIDEO)

"Sua figlia ha investito una bambina, ci servono 8mila euro": truffa a Macerata. Il racconto disperato (VIDEO)

"Hanno chiamato mia madre fingendosi carabinieri, dicendole che avevo investito una bambina e che la piccola era in coma". A confidare al nostro quotidiano la truffa del finto incidente in cui è incappata questa mattina una signora 63enne, è stata sua figlia, una cittadina maceratese. "Sapevano anche il mio nome", sottolinea la donna che preferisce rimanere anonima in un'intervista che vuole fungere da monito per chiunque cadesse vittima di analoghe situazioni in futuro.  Le truffe si consumano via telefono e il modus operandi è sempre lo stesso: il truffatore si spaccia per un funzionario delle forze dell'ordine e segnala che il figlio o il nipote della vittima designata è  rimasto coinvolto in un presunto incidente stradale. A questo punto scatta la richiesta di soldi per far fronte a presunte pratiche legali o per il pagamento di sanzioni al fine di evitare di incorrere in guai peggiori, come l'arresto. Poco dopo la prima telefonata, avvenuta alle 9:30 circa, al citofono della signora - che abita in via Spalato - si è presentato un giovane che si è identificato come maresciallo dei carabinieri: "Le hanno chiesto la carta d'identità e, successivamente, quanti telefoni avesse in casa per tenere la linea libera, affinché non chiamasse nessuno", racconta la cittadina. Proprio tramite il dispositivo telefonico della madre il falso militare ha poi contattato il proprio complice, un finto avvocato. La richiesta fatta alla signora per aiutare la figlia è stata di 8mila euro. La donna, totalmente in preda al panico, ha consegnato ai due truffatori una busta con all'interno tutti i soldi (4mila euro in contanti, ndr) e i preziosi che aveva in casa. Il valore complessivo del bottino è ancora in fase di quantificazione. "Mio padre intorno alle 13 mi ha telefonato disperato per sapere dove fossi - conclude nella sua ricostruzione la donna - e cosa avessi combinato. A quel punto mi ha spiegato tutto ed io ho immediatamente contattato i carabinieri". Alle indagini procedono i militari della locale Compagnia, che stanno lavorando sull'identikit dei due truffatori per risalire alle loro generalità.    

02/10/2024 18:23
Camerino, guida sotto l'effetto di droghe e senza patente: denunciato un 42enne

Camerino, guida sotto l'effetto di droghe e senza patente: denunciato un 42enne

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Camerino, impegnati anche in servizi di prevenzione e controllo alla circolazione stradale, hanno sorpreso alla guida della propria autovettura un maceratese, 42enne, che guidava senza patente perché precedentemente revocata. L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, essendosi rifiutato di sottoporsi allo specifico accertamento, oltre che per aver dichiarato false generalità ai militari operanti. Il veicolo, al termine del controllo, è stato sequestrato.

02/10/2024 15:00
Macerata, spruzzò spray urticante contro l'autista di un autobus: uomo finisce ai domiciliari

Macerata, spruzzò spray urticante contro l'autista di un autobus: uomo finisce ai domiciliari

 Nel pomeriggio di ieri, sono stati svolti a Macerata servizi straordinari di controllo del territorio condotti dai poliziotti della Questura, sia in uniforme che in borghese per il contrasto ad ogni forma di illegalità. Nel corso dei servizi, i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito due ordinanze di sottoposizione alla misura alternativa della detenzione domiciliare, emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona, nei confronti di due soggetti, di nazionalità italiana, entrambi residenti a Macerata. Il primo dovrà scontare 10 mesi di detenzione domiciliare per interruzione di pubblico servizio avendo spruzzato, nel 2016, spray urticante all’indirizzo di un autista di un autobus di linea. Il secondo, dovrà scontare 2 mesi di detenzione domiciliare per aver violato, nell’anno 2018, gli obblighi di assistenza familiare nei confronti del coniuge dal quale era in fase di separazione. Al termine dei servizi sono state identificate 55 persone e sottoposti a controllo 44 veicoli.

02/10/2024 14:13
Tragico incidente con lo scooter: muore 47enne di Cingoli

Tragico incidente con lo scooter: muore 47enne di Cingoli

Si schianta contro un palo con lo scooter: muore il 47enne Alessio Alessandroni.  Gravissimo incidente quello avvenuto nella prima serata di ieri, martedì 1 ottobre, a Trecastelli, dove un uomo ha perso la vita. Il tragico fatto è avvenuto nella zona tra Monterado e Castel Colonna: qui il 47enne, originario di Cingoli ma domiciliato a Monterado, è andato a schiantarsi contro un palo della segnaletica stradale dopo aver perso il controllo del mezzo. Sul posto sono giunte ambulanze e carabinieri. Nonostante tutti i tentativi per salvargli la vita, il 47enne non ce l'ha fatta e ne è stato dichiarato il decesso. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria che valuterà se disporre l’autopsia per chiarire le cause dell’incidente,

02/10/2024 12:08
Porto Recanati, merce contraffatta e insicura per la salute: maxi sequestro della Finanza

Porto Recanati, merce contraffatta e insicura per la salute: maxi sequestro della Finanza

I finanzieri di Porto Recanati hanno sequestrato oltre 2400 articoli contraffatti e insicuri per la salute dei consumatori e denunciato il responsabile.  Nell’ambito di un più ampio e specifico piano d’intervento, predisposto dal comando di Macerata su tutto il territorio della provincia, prosegue incessantemente l’attività dei finanzieri della Tenenza di Porto Recanati che, nel corso di una mirata attività di controllo economico del territorio, hanno proceduto al sequestro e al ritiro dal mercato di oltre 2400 prodotti indebitamente esposti in vendita, verosimilmente contraffatti o privi delle indicazioni minime necessarie per la commercializzazione in violazione della normativa sulla sicurezza dei prodotti. Nello specifico, le attività svolte hanno permesso di denunciare a piede libero il titolare di una ditta individuale con due punti vendita, dedito al commercio di abbigliamento e articoli vari, che esponeva per la vendita numerosi prodotti, tra cui carte da gioco collezionabili e giocattoli di vario genere, destinati prevalentemente ad un’ampia platea di consumatori minorenni, verosimilmente contraffatti o privi delle etichettature ed informazioni minime previste dal Codice del Consumo o del marchio di conformità europea CE. Il commerciante è stato denunciato alle Procure della Repubblica Tribunali di Macerata ed Ancona per commercio di prodotti con segni falsi e mendaci.  Con riguardo, invece, alle violazioni in materia di sicurezza dei prodotti, i finanzieri hanno proceduto a segnalare il responsabile alla Camera di Commercio di riferimento per i provvedimenti di competenza.  

02/10/2024 11:31
Esce a cercare funghi, ma se ne perdono le tracce: uomo trovato morto

Esce a cercare funghi, ma se ne perdono le tracce: uomo trovato morto

Alle prime luci dell'alba è stato ritrovato senza vita l’uomo di 65 anni di cui se n’erano perse le tracce ieri a Colle di Arquata del Tronto, quando era uscito a cercare funghi. Una squadra mista, composta da vigili del fuoco, carabinieri forestali, soccorso alpino ed anche due persone del posto che conoscono bene la zona, l'ha intercettato dopo che era stato individuato il luogo dove si trovava da un drone del nucleo Sapr (sistemi a pilotaggio remoto). Per il recupero è stato allertato un elicottero del reparto volo dei vigili del fuoco di Pescara. Durante la notte hanno operato 10 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche, con l'ausilio di droni dotati di termocamera ed il supporto aereo dell'Aeronautica Militare con un elicottero HH-139B con sistema di bordo "Artemis" per l'individuazione di segnali telefonici e termocamere; strumentazioni che hanno consentito di restringere notevolmente l'area, in cui poi è stato individuato il corpo del 65enne di Folignano che era uscito a cerca di funghi con il fratello. I due si erano poi divisi per battere zone diverse con l'accordo di ritrovarsi al punto di partenza in un orario preciso. Un appuntamento al quale ieri pomeriggio il 65enne non si è presentato e il fratello ha dato l'allarme.  

02/10/2024 10:43
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