Con il casco in testa, indossando guanti per non lasciare impronte, occhiali da sole e in mano una pistola, non si sa se vera o giocattolo, irrompono nella tabaccheria rivendita Sinopoli di via Lamberto Corsi a Fabriano e intimano alla sorella del titolare di non muoversi. Uno dei due malviventi, raggiunta la cassa, l'ha aperta rubando tutti i contanti: circa 1.200 euro. L'altro ha rubato qualche pacchetto di sigarette.
La rapina è avvenuta ieri pomeriggio, intorno alle 17:30, ma ne è stata data notizia solo oggi. Indagano i carabinieri della Compagnia di Fabriano. "Erano 10 anni che non si verificava una rapina in città", commenta sconsolato il titolare della tabaccheria, Giuseppe Sinopoli. I due uomini, in base ai primi riscontri giovani e italiani, sono entrati ieri nella tabaccheria, probabilmente dopo avere atteso che non ci fossero clienti, ma solo la sorella del titolare.
La rapina è durata pochi minuti poi sono fuggiti in sella a un motorino, facendo perdere le proprie tracce. Non è escluso che ad attenderli ci fosse un complice con un'automobile. Al vaglio dei militari i filmati della videosorveglianza interna del locale.
Attività imprenditoriale sospesa per due locali pubblici del centro città di Macerata e oltre 17mila euro di multa. È quanto accertato nel corso di una specifica attività di servizio effettuata giovedì dai carabinieri della locale Compagnia, impegnati con cinque pattuglie e con l’ausilio di un’unità cinofila e di due pattuglie del comparto di specialità, il nucleo antisofisticazioni e sanità di Ancona e il nucleo ispettorato del lavoro di Macerata.
Negli esercizi commerciali sono state riscontrate gravi carenze in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e scarse condizioni igienico sanitarie. Oltre alla sospensione dell’attività e violazioni amministrative pari a 17.500 euro, è scattata anche la denuncia nei confronti dei titolari e la segnalazione all’autorità sanitaria per l’inadeguatezza del piano di derattizzazione e disinfestazione.
Il fiuto del cane “One” dei cinofili di Pesaro ha poi permesso il rinvenimento di circa 45 grammi di hashish, trovati sotto un veicolo in sosta lungo una strada cittadina e lì nascosta per essere successivamente spacciata.
Durante i controlli messi in atto nel fine settimana, inoltre, i carabinieri della Compagnia di Macerata hanno sorpreso, in via Leopardi, una 50enne di Macerata che, sottoposta all’accertamento alcolemico, è risultata positiva con un tasso pari a circa 1,50 grammi per litro (tre volte oltre il limite consentito per legge). Per la donna è immediatamente scattato il ritiro della patente, per i conseguenti provvedimenti amministrativi, e la denuncia all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.
Alessandro Impagnatiello è stato, ed è, un manipolatore, prima di essere l'assassino della sua compagna e di suo figlio.
Definito dai magistrati un "narcisista manipolatore", attraverso le sue menzogne ha distorto la realtà, piegandola ai suoi scopi, abusando dell’emotività e dei sentimenti di due ragazze. Probabilmente molto persuasivo e convincente, come un manipolatore sa essere, ha manipolato con le sue bugie non solo loro, ma chiunque sia entrato a qualsiasi titolo nella sua sfera d’azione, per i propri vantaggi, per "nutrire" il proprio ego, disinteressandosi delle conseguenze.
Sino a quando, con il venire a galla delle sue menzogne e della verità, ha reagito con la stessa violenza insita nella manipolazione psicologica adottata sino a quel momento: ha ucciso una donna, Giulia, un essere umano, deumanizzandola; vedendo in lei e nel figlio che aspettava "solo" un ostacolo frapposto al raggiungimento dei propri interessi.
"Non si comincia a essere assassini il giorno in cui si compie il delitto, qualcosa c’è già dietro. Sono certo che se avessi modo di parlare con le ex di un giovane killer, troverei spunti di aggressività in tante altre storie” (Paolo Crepet, intervista su Quotidiano.net).
Donna di 58 anni trovata morta in casa. La tragedia si è consumata, nella prima mattinata di oggi, in località Casette Verdini a Pollenza. A farne la scoperta i familiari, quando al risveglio hanno trovato il corpo della 58enne ormai privo di vita. Si è trattato di un gesto volontario.
Lanciato l’sos sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il medico dell'emergenza, tuttavia, non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna.
Sul luogo del dramma i carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. I militari hanno accertato che si è trattato di un suicidio.
Fiamme in un capanno adibito a magazzino: intervengono i vigili del fuoco. L’incendio è divampato, nella serata di giovedì, in via Don Lorenzo Milani a Monte San Giusto.
Le fiamme si sono subito propagate anche a una catasta di legna che si trovava nei pressi del capanno. La squadra dei pompieri di Macerata, intervenuta con tre autobotti, ha provveduto a spegnere il rogo, evitando il propagarsi dell’incendio all’abitazione vicina, e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento.
Non si segnalano persone coinvolte.
Ad Ancona stroncata un'attività illecita nel rilascio di certificazioni di omologazione di veicoli e nelle revisioni delle bombole dei veicoli a metano e di cisterne installate su autotelai.
L'operazione, fa sapere la Questura, è dovuta alla proficua attività di collaborazione tra la Motorizzazione Civile di Ancona e il Compartimento polizia stradale Marche.
L'indagine è scaturita dalla segnalazione della Motorizzazione dorica, dopo la rilevazione della contraffazione di pesi e misure di veicoli da omologare e immatricolare.
Un funzionario della Motorizzazione civile di Ancona e altre due persone presunte conniventi sono stati denunciati. Il gip di Ancona ha emesso a carico del primo la misura cautelare interdittiva dalle funzioni per tre mesi.
I veicoli illecitamente immatricolati sono stati richiamati dalla Motorizzazione a revisione straordinaria. Le carte di circolazione sono state ritirate in attesa del ripristino delle caratteristiche tecniche nei parametri previsti.
Dalle indagini è emerso che il titolare di una ditta della provincia aveva ottenuto certificati di approvazione per veicoli che non rispettavano requisiti di sicurezza e regolamenti vigenti; non avrebbero potuto essere immatricolati e circolare.
Gli accertamenti, per gli investigatori, hanno appurato la connivenza tra l'imprenditore e un funzionario della locale Motorizzazione Civile che, all'oscuro dell'Ente e abusando delle funzioni di pubblico ufficiale, aveva sottoscritto indebitamente certificati di omologazione per veicoli non idonei alla circolazione, in danno della sicurezza e di altre ditte del circondario che, diversamente, si attengono alle procedure corrette.
Il funzionario, secondo la polizia, avrebbe commesso anche altri illeciti: la sottoscrizione falsa di verbali di controllo e certificazione di bombole per il trasporto e la conservazione di gas metano, in concorso con altro dipendente di un'azienda del settore.
La polizia ha scoperto che erano stati lasciati, nella disponibilità del dipendente, i punzoni prodotti dalla Zecca dello Stato, in possesso esclusivo della Motorizzazione Civile, usati per la corretta certificazione delle bombole di gas metano.
(Fonte Ansa)
Non si ferma l’ondata di maltempo che sta interessando le Marche da diversi giorni. Un violento nubifragio si è abbattuto, intorno alle 15 oggi, nell’entroterra maceratese e nello stesso capoluogo dove si registrano diverse strade allagate (via Fratelli Cervi e viale Puccinotti) e smottamenti.
In particolare i vigili del fuoco sono intervenuti lungo la provinciale 131, tra Mogliano e l'Abbadia di Fiastra, dove un automobilista con problemi di mobilità è rimasto impantanato con la propria vettura all’altezza di un avvallamento nel quale si é accumulato circa un metro d’acqua.
L’intensa pioggia ha fatto esondare il fosso che attraversa le campagne circostanti e, nei pressi di contrada Pescetto, la vettura sulla quale viaggiava l’uomo è stata investita dal torrente che si era creato. A quel punto l’automobilista ha arrestato la corsa non riuscendo a proseguire. L’acqua ha iniziato, quindi, a salire velocemente affondando l’auto, così l’uomo ha preso le proprie stampelle e, una volta aperto lo sportello, con tutte le sue forze si è arrampicato sul tettino della vettura.
Successivamente è riuscito ad allertare i vigili del fuoco che sono prontamente intervenuti sul posto. I pompieri hanno subito tratto in salvo l’uomo e in secondo luogo si sono occupati di liberare la strada dal fango e dai detriti che l’avevano invasa. Una volta riaperto il canale che era stato ostruito, l'acqua è quindi defluita sul corso ordinario, in considerazione del fatto che anche la pioggia si era nel frattempo arrestata.
Sul luogo del fatto sono intervenuti anche: polizia locale, carabinieri e protezione civile. Arrivata anche un’ambulanza del 118. L’uomo, a parte il grande spavento, è uscito praticamente illeso dall’accaduto.
Nel complesso sono stati oltre una quindicina gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nel Maceratese. La situazione è poi migliorata dopo le 17:30.
Nella regione, da metà maggio, quando venne diramata un'allerta arancione in corrispondenza anche con le alluvioni in Emilia Romagna, si è quasi costantemente in una fase di allerta gialla per criticità idrauliche, idrogeologiche o solo di temporali, che riguarda praticamente l'intero territorio colpito di volta in volta, in zone diverse, da nubifragi.
Nei giorni scorsi erano state bersagliate le zone di Fano e di Ancona, poi quella di Macerata pesantemente colpita anche la sera del 5 giugno in particolare nelle frazioni di Sforzacosta e Villa Potenza.
Era una passione quella dei viaggi in bicicletta in giro per il mondo per Annamaria Ulissi, espressione solare e un sorriso sempre in volto. Originaria di Urbisaglia ma da tempo residente a Macerata, condivideva la sua passione con il compagno che però ieri ha fatto rientro da solo in città, nella casa in cui vivevano insieme
La tragedia si è consumata il 2 giugno lungo una strada dell'Uzbekistan, durante uno dei viaggi in bici della coppia. Un'auto, per cause in corso di accertamento da parte delle autorità, avrebbe travolto in pieno la donna mentre con il compagno si trovava al confine con l'Azerbaigian. Nonostante l'immediato arrivo degli operatori sanitari e il trasferimento in ospedale, per la vittima non c'è stato nulla da fare a causa della gravità delle ferite procurate dall'impatto.
Molti gli amici che si sono stretti al dolore del compagno di Annamaria; su Facebook l'Associazione appassionati di ciclismo Cau Pim di cui Annamaria faceva parte, ha postato una foto che la ritrae con la sua bici ed un saluto " Buon viaggio Annamaria. Ti ricordiamo così".
Non accenna a placarsi la morsa dell'ondata di maltempo che sta flagellando la provincia di Macerata a partire dal tardo pomeriggio del 5 giugno. Un violento temporale si è abbattuto questo pomeriggio su Tolentino e, nell'arco di poco più di dieci minuti dall'inizio delle piogge, a partire dalle ore 16:00, ha provocato notevoli disagi al traffico cittadino.
Veri e propri allagamenti si sono registrati all'altezza del ponte di Mancinella in viale Bruno Buozzi, del sottopasso ferroviario al termine di viale Vittorio Veneto, in via XXX giugno, viale Cappuccini, in via Vaglie, in viale Trento e Trieste e in diverse zone rurali.
Diversi i straripamenti dei fossi che hanno rigettato sul centro abitato acqua e fango. Problemi in via Portanova per la fanghiglia di un fosso cha ha tracimato. Allagata un'abitazione nella zona delle ex conce e tanti garage in diversi quartieri.
Tanti interventi da parte dell’Ufficio Lavori Pubblici, della Polizia Locale, di ditte private e dei vigili del fuoco. Frana nella strada tra Tolentino e Santa Lucia e nella zona tra San Giuseppe verso il cimitero.
Diverse le strade chiuse a causa dell’acqua e del fango. E’ stato necessario evacuare una famiglia di quattro persone, due adulti e due minori che sono stati sistemati per la notte in una struttura alberghiera.
Problemi riscontrati praticamente su tutto il territorio comunale con smottamenti, frane, allagamenti, automobilisti in difficoltà. Le condizioni meteo sono poi nuovamente mutate e intorno alle 17:30 è tornato il sole, ma ora è il momento della conta dei danni.
In tarda serata, venute meno le condizioni di sicurezza sono state chiuse al traffico, con eccezione dei residenti, le strade rurali di Troiano, la corta per la Bura, Rosciano, Contrada San Martino, Contrada Baroncia, Contrada San Giovanni, Asinina, via Castello da Varano, via Caduti del Lavoro.
Nelle prime ore del mattino di giovedì sono previsti interventi per il ripristino della viabilità. Inoltre è stato allertato il Cosmari che provvederà al lavaggio delle zone ancora coperte dal fango e alla relativa pulizia.
"Si comunica che quanti si trovano in condizioni di difficoltà o che hanno problemi per la pulizia delle zone allagate o invase dal fango possono comunicare la propria situazione al Comune telefonando alla Polizia Locale, telefono 0733,901263 oppure 320.4325833", rende noto il sindaco Mauro Sclavi.
"Eventuali segnalazioni di danni possono essere presentate nelle prossime ore, via pec o in carta semplice all’Ufficio Protocollo del Comune di Tolentino, indicando le proprie generalità, l’indirizzo dello stabile danneggiato e corredando la domanda stessa con foto", si aggiunge in una nota dell'amministrazione comunale.
Si apre lo sportello e finisce fuori dall’auto in corsa: ragazza di 26 anni trasportata a Torrette. L’incidente- la cui dinamica è ancora al vaglio delle forze dell’ordine - si è verificato poco prima delle 13 lungo l’autostrada A14, tra i caselli di Loreto-Porto Recanati e Ancona sud in direzione nord.
Secondo le informazioni, nessun altra vettura sarebbe rimasta coinvolta. La ferita è stata soccorsa dai sanitari e trasferita in eliambulanza all’ospedale dorico di Torrette. Le condizioni della ragazza sarebbero serie, ma non si troverebbe in pericolo di vita.
Sul posto, oltre al 118 e ai vigili del fuoco, è giunta una pattuglia della polizia autostradale per i rilievi del caso e per chiarire soprattutto l’esatta dinamica dell’incidente, ascoltando la testimonianza di chi era in auto con la 26enne.
Il traffico, ha fatto sapere subito Autostrade per l’Italia, è rimasto bloccato per diverso tempo. Si è formata una coda di due chilometri tra Civitanova Marche e Ancona sud.
Precipita da una tettoia: 54enne trasportato a Torrette in gravi condizioni. L'incidente si è verificato nella mattinata di oggi, intorno alle 11, in un edificio sito in via Ugo Bassi a Civitanova Marche.
In base a una ricostruzione, l'uomo, dipendente di una ditta, stava svolgendo dei lavori all'interno di un capannone, quando si è sporto dalla finestra che si affaccia dalla tettoia. Per cause da accertare, l'operaio ha poi perso l'equilibrio ed è precipitato al suolo facendo un volo di circa 5 metri.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 e un’eliambulanza. Il ferito è stato subito intubato e trasportato all’ospedale dorico: le sue condizioni sarebbero gravi. Presenti sul luogo dell'incidente anche i carabinieri e il personale dello Spasal per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
Pesaro. Una scossa di magnitudo 3.3 è stata registrata in mare, sulla costa pesarese, ad una profondità di 8 chilometri.
Il sisma si è verificato nella notte alle ore 1.37; percepito distintamente dalla popolazione, non sembra abbia procurato danni a cose o persone.
Durante l'interrogatorio di garanzia che si è tenuto ieri nel carcere di Pesaro, Alessandra Galea, la donna di 49 anni accusata dell'omicidio del 63enne di Fabriano Fausto Baldoni, alla presenza del suo legale ha negato ogni addebito, dichiarando: "Ho dovuto respingerlo e non l'ho mai colpito".
La versione che la donna avrebbe dato al pm di turno poche ore dopo il rinvenimento del cadavere, riconfermata ieri al Gip, è quella della reazione ad un approccio sessuale non gradito. La mattina di sabato, sempre secondo la ricostruzione della difesa, la 49enne avrebbe reagito alle avances di Baldoni, spingendolo via da sé per allontanarlo; sarebbe quindi uscita di casa subito dopo per andare dai figli e vi avrebbe fatto rientro la sera, senza essersi resa conto che Baldoni fosse stato ferito e tantomeno fosse morto.
Il Gip nel pomeriggio di ieri, a scioglimento della riserva, dopo aver ascoltato durante l'interrogatorio la ricostruzione della donna, ha disposto per Galea la misura cautelare del carcere per il rischio di reiterazione del reato; l'accusa resta quella di omicidio volontario aggravato dalla coabitazione. Si attendono nelle prossime ore i risultati ufficiali dell' autopsia sulla vittima che, per gli inquirenti, sarebbe stata colpita alla testa e al volto con una lampada da camera.
A seguito degli eventi meteorologici che hanno interessato la città di Macerata gli scorsi 5 e 6 giugno, il Servizio Tecnico comunale ha effettuato i relativi sopralluoghi nelle scuole delle frazioni di Villa Potenza (Anna Frank ed Helvia Recina) e di Sforzacosta (Natali e Liviabella).
La porzione della corte esterna della scuola Liviabella di Sforzacosta risulta allagata e il piano seminterrato, sede delle associazioni, ha subito danni e non è utilizzabile, la centrale termica e l’impianto elettrico non sono funzionanti.
Visti i tempi necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza per la sospensione delle attività educative e didattiche sino al 12 giugno. Per quanto concerne la scuola Natali, a seguito dei controlli da parte del gestore della centrale termica, è confermata la riapertura del complesso e quindi la ripresa delle attività didattiche per la giornata di domani, mercoledì 7 giugno. Lo stesso vale per le scuole Anna Frank e Helvia Recina di Villa Potenza dove le attività scolastiche riprenderanno regolarmente domani (7 giugno).
Le zone della città maggiormente interessate dall’alluvione sono state le frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta dove sono esondati i fossi Narducci, Ricci e Trodica e il canale dell’Enel (Vallato). Si sono registrati ingenti danni alle abitazioni e, nella serata di ieri, molte strade sono state oggetto di chiusura (revocata nella giornata di oggi tranne che per la strada che da contrada Santo Stefano sale fino agli orti di Trodica e scende fino in contrada Furiasse).
Un nucleo famigliare di padre, madre e due bambini è stato evacuato a Sforzacosta ed è ospitato con il Prins, il progetto d’ambito gestito dal Servizio Sociale del Comune di Macerata, in una struttura del capoluogo. Terminati gli eventi metereologici avversi i cittadini sono invitati a contattare il Coc (348-1556674) o la centrale operativa della Polizia locale (0733-256346) per liberare scantinati e garage da oggetti, fango e detriti.
“Nella serata di ieri sono caduti, in appena 30 minuti, 90 millimetri di pioggia e questo evento eccezionale ha causato notevoli disagi e problemi alla città - hanno commentato il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore alla Protezione civile Paolo Renna -. Sin dalle prime ore abbiamo invitato i cittadini di Sforzacosta e Villa Potenza e tutti quelli che vivono in prossimità di fossi o canali a salire nei piani alti degli edifici e a mettere al riparo gli animali; contestualmente è partito anche l’Alert System comunale".
"Un ringraziamento alla polizia locale, alla Protezione civile, alle associazioni, ai volontari e alla struttura comunale per l’impegno profuso in queste ore. L’amministrazione, che nelle prossime ore procederà alla conta dei danni, si è già attivata per richiedere lo stato di emergenza” hanno concluso.
Disposto il divieto di circolazione per tutti i veicoli lungo la strada comunale "Sant’angelo - Entogge" a causa dell’esondazione del torrente “Entogge”, nel comune di Tolentino.
La decisione è stata assunta dall'amministrazione comunale "a causa delle intense e continue precipitazioni verificatesi nelle ultime ore" che hanno "creato uno stato di pericolo". L'esondazione del torrente Entogge ha divelto il guard-rail e abbattuto alcuni alberi che hanno interrotto la strada.
Il divieto è valido per tutti i veicoli ad eccezione dei frontisti, sino al ripristino delle condizioni di sicurezza. L’ufficio tecnico comunale di Tolentino è incaricato di apporre la necessaria segnaletica stradale verticale ed orizzontale. Allagamenti sono segnalati anche lungo la strada provinciale Gioacchino Murat che collega Tolentino a Passo di Treia.
++ AGGIORNAMENTO ORE 17:00 ++
Il comune di Tolentino ha disposto il divieto di circolazione per tutti i veicoli, con esclusione dei frontisti, anche lungo la strada comunale “Cotojani” dall'incrocio con la strada provinciale 126 fino al chilometro 1.
Agenti della Polizia Locale e operai e tecnici dell’ufficio manutenzioni del comune di San Severino Marche sono al lavoro, nella frazione di Taccoli, per far fronte alla situazione d’emergenza causata da un violento quanto improvviso nubifragio che ha portato fango e detriti sulla strada 361 “Septempedana”.
La circolazione al momento sta subendo solo alcuni rallentamenti e nessuna interruzione, ma si registrano infiltrazioni d’acqua mista a terriccio anche presso abitazioni, capannoni e attività presenti in zona.
++ AGGIORNAMENTO ORE 14:20 ++
La strada 361 "Septempedana" è stata temporaneamente chiusa dalla polizia locale del comune di San Severino Marche per consentire a una ruspa di rimuovere il fango depositatosi sull’asfalto a seguito del violento nubifragio che, intorno alle ore 13, ha colpito la frazione di Taccoli.
La circolazione potrebbe subire dei rallentamenti, in alternativa si consiglia di percorrere la strada che dalla località Colotto collega al rione San Michele e al centro urbano.
Tragedia al binario uno: trans di origine brasiliana di 38 anni investito e ucciso da un treno merci alla stazione di Ancona poco dopo le 4:30 di questa notte. La persona travolta dal convoglio non aveva i documenti con sé e nessuno avrebbe visto ciò che è accaduto.
Per accertare la dinamica dei fatti sono al lavoro gli agenti della polizia ferroviaria e della polizia scientifica: non è ancora chiaro se si sia trattato di un incidente o di un atto volontario.
Si stanno visionando le telecamere di videosorveglianza all'interno e all'esterno della stazione; nessuna però inquadrerebbe il punto dell'impatto. L'uomo sarebbe stato travolto dalla coda del treno (86246 Foggia-Torino) e in transito ad Ancona.
Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Rossa e del 118 ma i soccorsi sono stati inutili a causa delle gravissime ferite riportate dalla vittima. Non sono segnalati disagi per la circolazione ferroviaria.
(Credit foto: Ansa)
Fanno razzia di generi alimentari al supermercato: individuata la coppia di ladri. È il risultato dei servizi svolti dai militari della compagnia di Tolentino nell'ultima settimana, che hanno anche portato alla denuncia di quattro persone all'autorità giudiziaria.
TOLENTINO - La stazione carabinieri di Tolentino ha proceduto all’esecuzione della misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di due persone - un uomo e una donna - responsabili di molteplici furti ai danni di un esercizio commerciale del posto.
I due, domiciliati nel Fermano, in più occasioni avevano colpito a Tolentino nei mesi scorsi sottraendo generi alimentari e bottiglie di vino e liquore all’interno di un supermercato, occultandoli in uno zaino per eludere la vigilanza.
Il giudice per le indagini preliminari, in base alla richiesta del pubblico ministero titolare delle indagini, ha emesso l'ordinanza applicativa della misura cautelare e ha disposto il sequestro preventivo delle autovetture in uso agli indagati. I correi si presenteranno giornalmente alla stazione carabinieri di Civitanova Marche.
SAN SEVERINO - All’esito degli accertamenti, i militari della stazione carabinieri di San Severino Marche hanno denunciato un quarantaseienne di Civitanova Marche. Già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di dimora, emessa dal Tribunale di Ancona nel mese di marzo, nei giorni scorsi aveva occupato abusivamente l’abitazione di un conoscente, approfittando del fatto che fosse fuori casa.
Il 46enne era affidato in prova presso una comunità terapeutica. I carabinieri lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di invasione di terreni o edifici (art. 633 del codice penale).
Inoltre, i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti un giovane rimasto coinvolto in un incidente stradale a San Severino Marche. Sottoposto alle cure del caso, per i lievissimi traumi riportati a seguito del sinistro, il diciottenne era risultato positivo ai cannabinoidi.
Nel fine settimana i carabinieri sono intervenuti anche all’Abbadia di Fiastra, dove un ultrasessantenne residente in zona, aveva minacciato, brandendo un coltello da cucina di 22 centimetri – e senza apparente motivo – un addetto ai lavori di pulizia e manutenzione.
Il pronto intervento dei militari ha consentito di rintracciare l’uomo allontanatosi a piedi dal luogo dell’evento, sempre all’interno del parco, e di denunciarlo per minaccia aggravata e porto di armi e strumenti atti ad offendere.
La tragedia si è consumata questa mattina, intorno alle 10:30, quando, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, una signora ha perso la vita precipitando dal terrazzo della propria abitazione, al terzo piano di un palazzo, in cui viveva con il figlio (non presente al momento del fatto), in viale Carradori, a Macerata.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari della Croce Verde di Macerata con un'ambulanza e un'automedica. I medici non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso: l'impatto con il suolo ha provocato traumi di gravità tale che ogni tentativo di rianimare la vittima, una donna di 88 anni, è stato vano.
Per tentare di ricostruire la dinamica dell'accaduto, presenti carabinieri, polizia e agenti della polizia locale. Sul posto anche i vigili del fuoco. Ancora da accertare se si sia trattato di un gesto volontario. La zona è stata transennata per consentire il completamento dei rilievi.
Dopo le forti piogge che hanno colpito per ore la provincia di Maceratese dal tardo pomeriggio di ieri, dando tregua solo in tarda serata, e l'esondazione del Fosso Narducci in corrispondenza della frazione Sforzacosta di Macerata, sono stati circa 45 nella notte gli interventi dei vigili del fuoco di Macerata sul territorio.
Le situazioni di criticità si sono verificate in particolare nelle frazioni di Villa Potenza e di Sforzacosta (qui foto e video), dove alcuni residenti in Borgo Sforzacosta sono stati evacuati; i disagi sul territorio sono stati diffusi e particolari problemi ci sono stati a Pollenza e Casette Verdini, per allagamenti di strade, giardini, di locali seminterrati e al pianterreno di abitazioni, smottamenti di fango e alberi caduti su strade; disagi anche in centro a Macerata per allagamenti di scantinati e ruscelli d'acqua lungo le vie.
Non si segnalano finora, persone ferite o disperse. In tutto oltre 100 uscite dei pompieri da ieri pomeriggio, con dieci squadre, oltre 50 unità e vari mezzi tra cui idrovore, per interventi di soccorso e assistenza, eseguiti anche anche con la Protezione Civile (anche da San Severino Marche), Macerata Soccorso e Cb Tigrotto.
A Sforzacosta sono stati salvati anche dei cani che si trovavano dentro due distinti box. Per consentire gli opportuni controlli ed effettuare eventuali sistemazioni nei vari edifici scolastici, il Comune ha disposto per oggi la chiusura delle scuole di Villa Potenza e Sforzacosta.
Permangono situazioni critiche su alcune arterie strade tra le quali la Provinciale Rotelli che collega Macerata a Passo Treia, allagata in più punti. L'acqua ora, in generale, sta defluendo sul territorio ma l'attenzione resta alta in virtù dell'avviso di allerta meteo gialla che interessa tutte le Marche fino alle 24 di stasera.