TOLENTINO – Una mattina di lavoro si è trasformata in tragedia in un cantiere edile della ricostruzione di via Nazionale, dove un operaio di 56 anni ha perso la vita a causa di un improvviso malore. A perdere la vita Anastasio Virgillito, siciliano di origine ma da diversi anni residente a Matelica. L’uomo era impegnato nelle sue mansioni quando, poco dopo le 11, avrebbe avvertito un malessere e si sarebbe accasciato a terra privo di sensi.
Il primo ad accorgersi delle difficoltà del 56enne è stato il geometra del cantiere, che ha immediatamente lanciato l'allarme. Sul posto è giunta un’équipe del 118, che ha tentato disperatamente di rianimarlo. Purtroppo ogni tentativo si è rivelato inutile: l’operaio è deceduto sul luogo dell’accaduto, sotto gli occhi attoniti di chi lavorava con lui.
Come previsto in questi casi, sul cantiere sono intervenuti anche gli ispettori dello Spsal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, ndr) dell'azienda sanitaria territoriale per effettuare gli accertamenti necessari. Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Tolentino per chiarire la dinamica dei fatti. La salma dell'uomo è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Macerata, in attesa del nullaosta per la sepoltura.
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