Agenti della polizia municipale in collaborazione con la Guardia di finanza hanno scoperto un tatuatore abusivo a Fano in seguito a una segnalazione all'Asur. È stato rinvenuto materiale comprovante l'esercizio abusivo dell'attività di tatuatore nella sua abitazione, in assenza dei requisiti previsti dalla legge regionale n. 38 del 2013, dove è stato effettuato un sopralluogo.
Il tatuatore abusivo è stato sanzionato con ammenda che va da mille a 10mila euro per mancanza della segnalazione certificata di inizio attività e con un'altra ammenda, sempre da mille a 10 mila euro, per l'assenza dei requisiti igienico-sanitari previsti dalla legge regionale.
Fonte: Ansa
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