Porto Recanati, rischia di annegare: uomo salvato da due giovanissimi e da un infermiere fuori servizio
Un infermiere del 118 reduce da una notte di servizio, due giovanissimi e un bagnante con il brevetto da bagnino. Grazie alla loro collaborazione è stato possibile il salvataggio in mare di un ottantenne, originario di Appignano ma residente a Milano, andato in difficoltà a circa trenta metri dalla riva. Il fatto è avvenuto questa mattina, intorno alle 10:30, all'altezza dello stabilimento balneare Annito, a Porto Recanati.
L'uomo, nonostante fosse un esperto nuotatore, ha iniziato ad annaspare. Lanciato l'allarme, tempestivo è stato l'intervento del giovane bagnino di salvataggio Stefano Scolastico,18 anni, coadiuvato dal nipote del titolare dello stabilimento Andrea Cittadini - il 17enne Viorel Balaban. I due sono entrati in acqua per raggiungere l'anziano in difficoltà e a loro subito si è unito un bagnante, anche lui con il brevetto di salvataggio.
Mentre i tre raggiungevano - a nuoto e con il pattino - l'81enne, poco distante, a notare quanto stava avvenendo c'era Luigi Zingaretti, infermiere portorecanatese della centrale operativa del 118 di Macerata e pure lui con un passato da bagnino di salvataggio (tradizione che anche la figlia sta proseguendo, ndr).
"Stavo facendo un giro in sup dopo aver staccato dal turno di questa notte - ci racconta -. Mi sono avvicinato mentre gli assistenti bagnanti stavano recuperando l'uomo. Ho quindi mollato il sup e iniziato a collaborare, eseguendo una serie di manovre per far espellere l'acqua che l'uomo aveva bevuto ed era finita nei polmoni. Era molta".
Dopo il primo intervento in mare, lo sbarco in spiaggia in attesa dell'arrivo dell'ambulanza con i militi della Croce Gialla di Recanati e dell'automedica di Civitanova Marche: "A riva l'uomo è stato aiutato con l'ossigeno - spiega Luigi -. Quel che ho fatto lo avrebbe fatto qualunque infermiere si fosse trovato al mio posto". "Il mare è bello, ma è sempre insidioso", avverte. L'81enne è stato poi trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche.
Commenti