Sono stati sentiti a porte chiuse oggi, a Perugia, i due testimoni citati nel processo d'appello bis nei confronti di Innocent Oseghale, già condannato per aver ucciso e fatto a pezzi la giovane Pamela Mastropietro nel gennaio 2018 a Macerata.
Lo ha deciso il presidente delle Corte d'Assise d'appello, che ha accolto la richiesta di uno di loro; il legale del testimone ha motivato la richiesta con l'esigenza di evitare il clamore mediatico e al fine di tutelare la riservatezza del suo assistito.
I testimoni sono i due uomini con i quali Pamela ha avuto rapporti prima di essere uccisa che non si erano presentati all'udienza del 25 gennaio, per tale ragione rinviata ad oggi.
In aula erano presenti il padre e la madre di Pamela. Assente l'imputato Oseghale che il 25 gennaio aveva manifestato la volontà di non assistere alle future udienze.
All'esterno del Palazzo di Giustizia anche oggi erano presenti le amiche e gli amici della giovane, che hanno tappezzato la piazza con degli striscioni per sostenere la famiglia. In uno di questi, accanto alla foto di Pamela, la scritta: "Giustizia per Pamela Mastropietro".
(Foto copertina Ansa)
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