“L'Arte per il Territorio” recita il titolo di TeatrOpera Festival. Un impegno preciso, ma soprattutto una dichiarazione d'amore forte, quella dell'Associazione Opera, nei confronti di un Territorio che tanto ha da offrire e da scoprire in termini di bellezze naturali, cultura e valore umano.
Un centinaio almeno gli spettatori presenti venuti da tutta la provincia e non solo a Montalto di Cessapalombo per la "Notte d'inCanto al Castello" venerdì 5 luglio. Tra loro numerosi i bambini a cui il Festival è dedicato, graditissimi ospiti della serata. Sono intervenuti il Sindaco di Cessapalombo Giuseppina Feliciotti, i Sindaci di Belforte del Chienti Alessio Vita e di Camporotondo di Fiastrone Massimiliano Micucci, il Presidente dell'Unione Montana Giampiero Feliciotti e in rappresentanza della Regione Marche, l'Assessore Angelo Sciapichetti.
Presentati da uno spumeggiante e sempre professionale Fabrizio Romagnoli e accompagnati dalle note eleganti del pianoforte di Hiroko Takafuji e Marco Belluzzi, gli allievi del Laboratorio Lirico: Elisa Biaggi, Sabrina Lamberti, Yui Mochizuki, Akihiro Shiraishi e Yukio Karita si sono esibiti ciascuno in un'aria tra le più belle del panorama lirico internazionale. Saranno loro i protagonisti de “La Cenerentola”, musiche di G.Rossini, che si terrà il 14/16/17/21 luglio a Camporotondo di Fiastrone.
Vere perle della serata, rari da ascoltare in un concerto, sono stati i duetti interpretati da Patrizia Biccirè, soprano e Serenella Pasqualini, mezzosoprano: dall'opera Les Contes D'hoffmann Di Jacques Offenbach "BARCAROLLE" duetto Giulietta, Nicklausse; dall'opera Madama Butterfly Di Giacomo Puccini "DUETTO DEI FIORI" Cio Cio San, Suzuki; per terminare con la superba Aida di Giuseppe Verdi duetto "FU LA SORTE DELL'ARMI".
Le voci sicure e esperte delle due cantanti liriche hanno danzato a loro agio tra le note e il pubblico è rimasto incantato dal meraviglioso scambio tra la vocalità cristallina e struggente della soprano Patrizia Biccirè che va dritta al cuore e la potenza, la fisicità appassionata che sale dall'anima più profonda, del mezzosoprano Serena Pasqualini.
Il magico gioco di luci ed effetti curato dalla TeatroService di Gino Campetella, ha reso omaggio ad uno scenario suggestivo e ricco di storia e ad una serata semplicemente perfetta, terminata con una degustazione a tema medievale offerta dal Giardino delle Farfalle di Cessapalombo.
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