Camerino in lutto per la scomparsa di Nazzareno Morosi. Il musicista era malato da tempo.
Nato a Camerino il 7 ottobre 1948, ha dedicato buona parte della sua vita alla musica, diplomandosi al conservatorio di Pesaro e fondando, negli anni ’60, i complessi con cui ha raggiunto il successo, “I duchi” e, soprattutto, “Gli uragani”, ancora oggi l’unica formazione locale a vantare una discografia d’eccezione, con un 33 giri intitolato “Io, Noi a Camerino”, composto di pezzi già esistenti e arrangiato nelle loro personali esecuzioni, ed un 45 giri di pezzi originali composti da Mario, padre di Nazzareno, maestro elementare con la passione per la musica. Padre e figlio hanno di fatto scritto la storia della band, dedicandosi alle esibizioni su palchi come il teatro Filippo Marchetti, la Rocca ed il Pino Argentato, andando spesso in scena con artisti di fama mondiale; su tutti, Bobby Solo, Jimmy Fontana e Nilla Pizzi.
Morosi lascia la moglie Francesca Salomoni, insegnante di scuola media di Cingoli, dove viveva, e il figlio Federico, infermiere a cui ha trasmesso la passione per la musica, diplomato anch’egli al conservatorio di Pesaro. I funerali si svolgeranno domani, martedì 29 agosto, a Cingoli.
(nella foto Morosi durante il concerto de Gli uragani al teatro Filippo Marchetti a Camerino il 29 dicembre 2009)
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