Civitanova, la quiete dopo la tempesta: uscita anticipata per gli studenti del liceo. Il bilancio dei danni
Un brusco risveglio, quello di stamattina, per la costa maceratese colpita da una violenta ondata di maltempo in corso già da ieri. In tutto sono state 300 le chiamate ai vigili del fuoco per disagi, smottamenti e allagamenti tra Civitanova Marche, Porto Potenza e Porto Recanati.
Disagi alla viabilità che ha portato alla chiusura del tratto finale della superstrada ss77, nel territorio comunale di Civitanova, all'altezza dello svincolo autostradale per l'A1.
Nella stessa cittadina rivierasca situazione difficile soprattutto in centro. Chiuso al traffico viale Vittorio Veneto dove gli allagamenti hanno interessato negozi e abitazioni private. Danni anche a garage e scantinati della zona.
Tante le polemiche riguardanti soprattutto la funzionalità della rete fognaria cittadina. Tra i reclami dei proprietari e dei residenti, oltre alla scarsa manutenzione della rete fognaria, anche l’onda causata dal passaggio delle auto, quando le abbondanti precipitazioni causano ingorghi ai bordi della strada.
Infiltrazioni di acqua e fango si sono verificate anche nella Biblioteca Comunale "S. Zavatti" che riaprirà al pubblico nel primo pomeriggio di oggi. Uscite scaglionate e anticipate previste al Liceo Leonardo Da Vinci il cui parcheggio risulta completamente allagato già dalle prime ore di stamane.
Alle 8,00 della mattina il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, ha riunito il Centro operativo comunale (Coc) per la pianificazione degli interventi e il ripristino della viabilità in alcune strade e sottopassi allagati dal nubifragio.
“Sono stati momenti complicati, la bomba d’acqua ha causato molte criticità non solo a Civitanova - ha detto Ciarapica - Già alle 7 la squadra degli operai era a lavoro, la rete fognaria ha risposto bene e funzionato, piano piano la situazione è andata migliorando e la situazione è ritornata stabile. Solo per alcune ore si è verificata l’interruzione della circolazione in alcune vie e sottopasso Buozzi, ma prontamente gli operatori sono intervenuti su segnalazione dell’Ufficio tecnico con la squadra della Protezione civile che era stata allertata".
"Sempre in mattinata mi sono confrontato con la sala operativa della Regione Marche che ha inviato unità speciali per intervenire nelle abitazioni private e togliere acqua dagli scantinati allagati. La nostra priorità è stata quella del monitoraggio delle scuole dove sono stati effettuati tutti i sopralluoghi necessari a seguito dei quali sono state riscontrate numerose infiltrazioni, ma nulla che minasse la sicurezza. Alle 11,30 la Prefettura ha convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica perché si sta attenzionando la sistuazione, è previsto l’aggravamento delle condizioni meteo per cui è stata emessa l’allerta arancione sulla costa dal pomeriggio a sera. Quindi alle 15,30 si prenderà la decisione per quanto riguarda l’eventuale chiusura delle scuole a titolo cautelativo, unitamente agli altri sindaci della costa e altre alle altre figure tecniche”.
++ AGGIORNAMENTO ORE 17:53 ++
Dopo il summit avvenuto nel pomeriggio è stata disposta la chiusura per la giornata di domani, giovedì 19 settembre, nei comuni della costa colpiti dal maltempo, delle scuole di ogni ordine e grado: Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena.
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