Civitanova, adottata sospensione dell’attività posticipata ad un ristorante per "lavoro nero”
Ieri 27 novembre, alle ore 15.30 circa, a Civitanova Marche, i carabinieri della locale stazione, quelli del nucleo antisofisticazioni e sanità di Ancona con i carabinieri forestali del comando del gruppo di Macerata e il nucleo dei carabinieri dell'ispettorato del lavoro di Macerata unitamente agli ispettori dell’i.t.l., nel corso dei “controlli straordinari nel settore agricolo e agroalimentare/forestale ed ambiente – 2018”, a conclusione di una delle attività ispettive, hanno adottato il provvedimento di sospensione posticipata dell’attività imprenditoriale, ai sensi dell’art. 14, comma 1, del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. nei confronti di un ristorante sito a Civitanova Marche sul lungomare Piermanni, per aver impiegato 2 lavoratori in nero su 7 presenti all’atto dell’accesso ispettivo per una percentuale del 28,57%. La sospensione scatta alle ore 12 odierne se il ristoratore non provvede alla regolarizzazione delle maestranze e al pagamento di una prima sanzione di 500 euro.
Complessivamente sono state contestate al titolare sanzioni amministrative per circa 8.000 euro.
Ulteriori accertamenti in corso.
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