Camila Giorgi irreperibile, l'avvocato rimette l'incarico nel processo per i falsi green pass
Continuano le disavventure per la tennista maceratese Camila Giorgi, che doveva presentarsi davanti al gip di Vicenza in merito al procedimento per le false vaccinazioni antiCovid tese adottenere i green pass, che vede indagate 25 persone tra cui la tennista maceratese e la cantante Madame.
Venticinque, per l'appunto, gli indagati dalla Procura vicentina, che ha ipotizzato i reati di falso ideologico (per la Giorgi e Madame), corruzione e peculato. Il giudice nell'ultima udienza ha accertato dei difetti di notifica aggiornando l'udienza al 5 novembre, tuttavia non sono mancati i colpi di scena nel poco tempo della decisione.
Dieci indagati hanno richiesto il patteggiamento (riconoscendo la responsabilità ed evitando il procedimento ricevendo una pena ridotta, n.d.r.) tra cui la dottoressa Daniela Grillone Tecioiu, al centro dell'inchiesta con la richiesta di 2 anni di reclusione e di Leandro Giorgi, fratello della tennista, con una pena di 6 mesi
Nel frattempo l'avvocato Cristian Carmelo Nicotra, difensore della tennista e della famiglia, ha lasciato l'incarico. Rimarrà difensore soltanto per Leandro Giorgi che ha scelto di patteggiare. Il motivo delle dimissioni dall'incarico sono state spiegate dal legale che ha chiarito come ormai dal 28 maggio la tennista si è resa totalmente irreperibile benchè i messaggi inviati tramite una chat, risultino letti sino al 24 giugno. Il tribunale di Vicenza, preso atto della remissione dell'incarico, ha assegnato un legale d'ufficio, l'avvocato Giampaolo Silvetti.
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