Cronaca

Due persone senza vita, una fuga di monossido di carbonio la causa

Due persone senza vita, una fuga di monossido di carbonio la causa

Due persone, un uomo di 47 anni e una donna di 50 anni (e non due studenti come trapelato all'inizio) sono stati trovati senza vita stamane poco dopo le 11 in un appartamento di via delle Stallacce a Urbino, in pieno centro storico.La causa: fuoruscita di monossido di carbonio. Una terza persona, una pensionata di 76 anni, è stata portata in ospedale perché trovata svenuta in casa. La donna abita nel piano superiore a quello della coppia rimasta uccisa. I vigili del fuoco erano stati chiamati proprio perché l'anziana non rispondeva al citofono. Una volta entrati l'hanno soccorsa.Ma poi pompieri hanno cercato di capire da dove provenisse la perdita di gas e constatato che arrivava dal piano sottostante hanno avuto l'autorizzazione ad abbattere la porta per entrare visto che non rispondeva nessuno. All'interno, la scoperta della tragedia. Sul posto, carabinieri, vigili urbani e vigili del fuoco.La morte dei due risalirebbe alla mezzanotte scorsa, la coppia è stata trovata in camera da letto. Le esalazioni di monossido di carbonio si sarebbero sprigionate da una caldaia.

17/10/2016 13:20
Minaccia di buttarsi dalla torre di Montefiore: salvato dai vigili del fuoco e dai carabinieri

Minaccia di buttarsi dalla torre di Montefiore: salvato dai vigili del fuoco e dai carabinieri

Paura nella notte tra sabato e domenica a Montefiore di Recanati, un uomo ha minacciato di buttarsi dalla torre del castello.L’uomo, residente a Osimo, ha lasciato la sua abitazione la sera intorno a mezzanotte e ha percorso 20 chilometri a piedi nudi sfidando le fredde temperature e l’oscurità. Salito sulla torre ha minacciato di gettarsi e farla finita. Sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che, con molto tatto e sensibilità, lo hanno convinto a scendere e a non compiere questa tragedia.L’uomo è stato portato poi al pronto soccorso.

17/10/2016 09:35
Nuova scossa di magnitudo 4.1 nella zona di Norcia

Nuova scossa di magnitudo 4.1 nella zona di Norcia

Una nuova scossa di terremoto è stata avvertita distintamente dalla popolazione alle 11.32 di questa mattina nelle zone già provate dallo sciame sismico iniziato il 24 agosto scorso.La scossa, di magnitudo 4.1, ha avuto l'epicentro nella zona di Norcia con una profondità di 10 chilometri.

16/10/2016 09:52
"Miracolato" dopo la caduta dal ponte: già dimesso il 33enne recuperato ieri a Colbuccaro

"Miracolato" dopo la caduta dal ponte: già dimesso il 33enne recuperato ieri a Colbuccaro

Miracolato oppure non è mai caduto dal ponte? E' questa la domanda a cui stanno cercando di dare una risposta gli inquirenti, dopo che questa mattina il 33enne che ieri pomeriggio è stato recuperato dai vigili del fuoco e dal 118 in fondo al ponte di Colbuccaro a seguito di quello che sembrava un tentato suicidio, questa mattina è stato dimesso dall'ospedale di Macerata.Le condizioni del giovane, ieri pomeriggio sembravano disperate: dopo un volo di oltre dieci metri, infatti, i traumi riportati sarebbero stati devastanti. Ma la realtà dei fatti ha mostrato una situazione ben diversa. Gli accertamenti clinici svolti sul giovane, infatti, non hanno evidenziato un quadro clinico in cui non c'erano fratture nè traumi di alcun tipo compatibili con una caduta di quella portata: solo qualche graffio forse neanche dovuto a quanto successo ieri pomeriggio. Stamattina il 33enne è stato dimesso dall'ospedale di Macerata dove era stato ricoverato ieri pomeriggio.Cosa è accaduto allora? Da quanto si è appreso, inoltre, pare che la polizia abbia acquisito ieri anche la testimonianza di una persona che dichiarava di aver visto il giovane lanciarsi dal parapetto e precipitare in fondo al ponte. Una storia dai contorni assolutamente tutta da chiarire ora in mano agli inquirenti che stanno acquisendo tutti gli elementi per dare le risposte alle tante domande ancora aperte.

15/10/2016 13:03
Assalto al Bar Smeraldo di Tolentino: un romeno in manette

Assalto al Bar Smeraldo di Tolentino: un romeno in manette

Durante la notte scassinano un bar per rubare le slot- machine, ma pronta ed efficace è stata la risposta dei carabinieri che arrestano uno dei ladri.Da qualche mese ai delinquenti che si avventurano a Tolentino non va tanto bene, grazie alla capillare ed efficace attività di controllo del territorio che la Compagnia dell’Arma tolentinate da tempo ha messo in campo.Grande soddisfazione per il Maggiore Lamusta - che la prossima settimana lascerà il comando di Tolentino - per il lavoro dei suoi uomini, che anche in questi ultimi tempi hanno inferto piccoli ma continui colpi alla microcriminalità. E’ del 10 scorso l’arresto di un cittadino albanese di 28 anni che, sorpreso con un’auto rubata ed attrezzi da scasso, investì anche un carabiniere.Questa notte è toccato ad un romeno di 30 anni residente a Foligno. Verso le 3,15 è scattato l’allarme del bar “Nuovo Smeraldo” di via Buozzi. Tempestivo l’intervento di una pattuglia di carabinieri della Stazione di Caldarola, con a capo il comandante Maresciallo Tosti, che aveva allargato il giro di vigilanza anche a Tolentino, e della titolare del bar. La porta a vetri del bar era stata forzata e dall’interno erano state rubate due slot-machine. I militari hanno effettuato subito le ricerche nei dintorni in quanto sembrava probabile che qualcuno del commando non avesse ancora lasciato la zona.Infatti, dalle immagini riprese dalle telecamere, hanno verificato che la banda era composta da tre uomini due dei quali, caricata una delle slot su di una Punto, erano fuggiti qualche istante prima dell’arrivo dei carabinieri. Durante le ricerche è stata trovava la seconda slot-machine, che era stata nascosta dietro una siepe del vicino parco, evidentemente per essere portata via dopo che le acque si fossero calmate. I militari hanno seguito alcune tracce lasciate dai ladri fino a individuare un’Audi SW nera intestata ad un romeno, ferma nei paraggi, non chiusa a chiave e ancora con il motore caldo, segno evidente che aveva a che fare con il furto: infatti, sul mezzo sono stati trovati alcuni attrezzi da scasso, guanti, torce ed altro. Poi, grazie all’intuito del maresciallo, i militari hanno trovato nelle vicinanze anche il romeno proprietario dell’Audi. Fatti alcuni riscontri, per lui sono scattate le manette per aver partecipato al furto. Dopo l’arresto è stato accompagnato al carcere di Camerino a disposizione del P.M. di Turno.Dovrà rispondere di furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso.Ora i militari dell’Arma indagano anche per identificare gli altri complici e per fare luce su alcuni furti analoghi verificatisi nel tempo a Tolentino e dintorni. SONY DSC

15/10/2016 12:43
Danni ingenti per il maltempo a San Severino

Danni ingenti per il maltempo a San Severino

Ha causato tanti danni la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta la scorsa notte sulla città di San Severino Marche. Le forti raffiche di vento, in particolare, hanno scoperchiato parte della copertura della palestra della scuola “Alessandro Luzio”. Gli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune sono subito intervenuti per chiudere il buco di circa 8 metri quadrati ed evitare, dunque, infiltrazioni al sottotetto.La copertura originaria sarà ripristinata nel più breve tempo possibile. L’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni, ha seguito personalmente diversi interventi insieme al responsabile dell’ufficio Tecnico.Numerose le chiamate per gli alberi abbattutisi sulle strade. Uno di questi, nel rione Miliani, ha centrato un’auto in sosta. Un altro albero, in via Gorgonero, è finito su di una recinzione. Le forti raffiche di vento hanno creato problemi anche alle linee dell’alta tensione provocando numerosi black out che hanno costretto a un superlavoro anche gli addetti alle manutenzioni e i tecnici dell’azienda pubblica Assem.

15/10/2016 11:36
Gli ex Sindaci di Caldarola: "no all'accorpamento della Guardia Medica e alla nuova pala eolica"

Gli ex Sindaci di Caldarola: "no all'accorpamento della Guardia Medica e alla nuova pala eolica"

Nei giorni passati sui giornali sono apparsi due articoli del Sindaco di Caldarola, riguardanti l’appello al mantenimento della Guardia Medica e la sospensione dei lavori dell’installazione di una Pala Eolica.Entrambi i problemi erano stati scongiurati dalle passate amministrazioni! Il problema della guardia medica doveva essere affrontato diversamente attraverso il coinvolgimento della popolazione e della politica, come hanno fatto Fiastra ed altri comuni, che l’hanno mantenuta, nonostante fosse stata dapprima soppressa!In ogni caso sarebbe pura cattiveria e il mancato rispetto dei piccoli comuni, da parte della ASUR accorpare la nostra guardia medica a quella di Tolentino! Si tratterebbe di una operazione senza risparmio in quanto non è una SOPPRESSIONE, ma un ACCORPAMENTO che penalizzerebbe solo i nostri 5 Comuni! Mantenendola a Caldarola potrebbe servire anche la zona delle Grazie e la parte periferica di Tolentino, questo permetterebbe all‘ASUR di mantenere i tempi di percorrenza, che ATTENZIONE, altrimenti non verrebbero rispettati! Tale servizio è indispensabile mantenerlo nella zona montana dove i tanti anziani che ancora vi risiedono, in particolare in questo momento di terremoto, non possono assolutamente farne a meno.Per quanto riguarda la Pala Eolica, avevamo mostrato il ns. dissenso, vorremmo evidenziare alcuni fatti e porre dei quesiti. Nell’articolo del Comune viene detto che sabato 1 ottobre sono stati fatti i sopralluoghi e riscontrate irregolarità: la cabina costruita sul terreno di altro proprietario, la strada irregolare, la fondazione della pala e la posizione dell’elettrodotto irregolari, la mancanza di elaborati e della Fidejussione.I lavori sono iniziati a fine agosto, se mancavano i documenti necessari all’avvio dei lavori, questo riporta il giornale, come hanno potuto iniziarli? Inoltre, a lavori sospesi, Mercoledì 5 ottobre il sottoscritto ed altri appassionati di montagna siamo rimasti in coda alle 6.30, ancora notte, dietro a una fila di camion con tutte le parti della pala eolica. Il giorno dopo Giovedì, sotto la pioggia e di tutta fretta è stato montato il primo pezzo della torre! Con quali permessi, visto che il comune li aveva bloccati? E’ una sfida dell’Agriturismo “Le Casette” di Fiastra all’Amministrazione Comunale? Chi doveva controllare l’ha fatto? Molti dubbi, fatto sta che ormai la frittata è fatta! Per quanto tempo vedremo questo disastro creato solo per arricchire le tasche di una persona?Il mondo dell’eolico, che guarda caso finora ha trovato spazio solo al sud, è solo una speculazione che non risolve il problema energetico. La Regione dovrebbe rivedere queste leggi che autorizzano con tanta facilità tali installazioni sotto ai 60 KWP e l’amministrazione Comunale dovrebbe con sollecitudine, compiere gli atti per fermare un possibile proliferare di ulteriori degradi ambientali, senza preoccuparsi di eventuali costi. L’importante che i soldi vengano spesi per le giuste cause. Purtroppo questo accade quando su un paese non c’è dialogo e non c’è opposizione!Ex-Sindaci di Caldarola - Fabio Lambertucci – Mauro  Capenti

15/10/2016 09:37
Un sistema di ricetrasmissione per superare l'esame della patente, denunciato un indiano

Un sistema di ricetrasmissione per superare l'esame della patente, denunciato un indiano

Voleva superare l’esame di teoria per il conseguimento della patente con una truffa ma a smascherarlo ci ha pensato la Polizia Stradale di Macerata.E’ successo ieri, protagonista un indiano di 36 anni. Poco prima che avesse inizio la seduta di esame, gli impiegati della Motorizzazione Civile addetti alla vigilanza avevano notato un comportamento anomalo da parte dell’uomo. Così hanno chiesto subito l’intervento della Stradale.Alla perquisizione gli agenti hanno strabuzzato gli occhi. Sotto la felpa indossata dal candidato c’era un sofisticato impianto di ricetrasmissione con tanto di mini- telecamera, posizionata sullo scollo della maglia. Un trasmettitore era fissato alla spalla con nastro adesivo, a sua volta collegato ad un modem, posizionato sul davanti all’altezza dello sterno, connesso alla mini-telecamera. Mentre un auricolare di tipo Bluetooth era stata inserito in profondità all’interno dell’orecchio.Il dispositivo serviva da collegamento audiovisivo con l’esterno e gli avrebbe permesso di  conoscere le risposte esatte a tutti i quiz assegnati per l’esame di teoria, che ovviamente sarebbero state suggerite da complici esterni, rimasti purtroppo al momento ignoti. C’è voluto l’intervento dei medici per rimuovere l’auricolare dal condotto uditivo, tanto era stato posto in profondità.Nel frattempo  continuano le indagini della Polizia Stradale di Macerata per risalire agli ideatori di questa truffa, ai quali ogni candidato promosso tramite questo stratagemma avrebbe consegnato all’incirca 1.000 euro.

15/10/2016 09:35
Si butta dal ponte di Colbuccaro: è gravissimo

Si butta dal ponte di Colbuccaro: è gravissimo

Un giovane ha cercato di togliersi la vita questo pomeriggio buttandosi dal ponte che collega Sforzacosta a Colbuccaro. Il tragico gesto è stato messo in atto intorno alle 17.45.Il giovane è caduto da un'altezza di almeno dieci metri finendo in parte nel fiume e in parte sul terreno riportando lesioni gravissime. Ad accorgersi dell'accaduto sono stati alcuni passanti che hanno notato il corpo immobile e hanno chiesto subito aiuto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che sono riusciti a recuperare il giovane ancora in vita. Viste le condizioni in cui versava, i sanitari hanno allertato anche l'eliambulanza da Ancona.Si tratterebbe di un ragazzo di 33 anni nato a Civitanova, attualmente residente a Corridonia: M.R. le sue iniziali. Ignoti i motivi che lo hanno spinto a compiere questo gesto estremo.

14/10/2016 16:27
Cratere sismico, mozione della Lega in Regione: "I Comuni danneggiati dal sisma sono molti di più di quelli inseriti nel decreto"

Cratere sismico, mozione della Lega in Regione: "I Comuni danneggiati dal sisma sono molti di più di quelli inseriti nel decreto"

I Comuni marchigiani da inserire nel cratere sismico sono molti di più di quelli compresi del decreto del Governo: la questione finisce in Consiglio regionale con una mozione della Lega Nord a firma Luigi Zura Puntaroni, Sandro Zaffiri e Marzia Malaigia."Numerosi sono i Comuni marchigiani, soprattutto maceratesi, che, nonostante i gravi danni provocati dal sisma" si legge nella mozione "non sono stati inseriti nell’area del cratere di cui al Decreto legge del Consiglio dei Ministri. A titolo esemplificativo e non esaustivo, si riporta di seguito la situazione di alcuni Comuni della provincia di Macerata rimasti fuori dall’area del cratere sismico di cui, per voce dei Sindaci e/o attraverso la stampa locale, si sono appresi alcuni dati riferiti ai danni subiti a seguito del sisma del 24 agosto scorso, e che probabilmente saranno destinati ad aumentare poiché l'attività di verifica da parte dei tecnici specializzati è in piena fase di svolgimento: Comune di Camerino: 300 persone e 23 attività produttive evacuate - 285 edifici lesionati, di cui 13 pubblici o di pubblica utilità, 4 edifici scolastici, 15 edifici di culto, 253 edifici privati - 279 ordinanze di sgombero emesse; Comune di Cingoli: aggravamento delle fessurazioni di alcuni piloni del viadotto in località Moscosi presso la Diga di Castriccioni - lesioni alla Torre civica del Palazzo Comunale, a 4 edifici di culto e all'ospedale di zona - aggravamento di una larga frana sulla strada comunale - 454 richieste di sopralluogo; Comune di Colmurano: 61 persone evacuate dalle prime abitazioni - museo, torre civica e cimitero lesionati, oltre i danni subiti dalla scuola; Comune di Ripe San Ginesio: mura castellane inagibili - 15/20 case evacuate; Comune di San Severino Marche: 36 fabbricati dichiarati inagibili o parzialmente agibili - 64 fabbricati dichiarati agibili con provvedimenti - 3 chiese dichiarate inagibili e 1 dichiarata agibile con provvedimenti - 892 istanze di sopralluoghi; Comune di Tolentino: un quarto dell'ospedale inagibile - 766 le persone evacuate - 1898 edifici lesionati, di cui 26 pubblici o di pubblica utilità, 7 edifici scolastici, 15 edifici di culto, 1850 edifici privati - 197 ordinanze di sgombero emesse; Comune di Treia: 30 edifici pubblici lesionati, di cui 10 chiese e 4 plessi scolastici dichiarati inagibili - 255 sopralluoghi effettuati con redazione di altrettante schede Aedes, di cui 161 con esito di inagibilità totale o parziale - 116 ordinanze di sgombero emesse - 145 persone evacuate (circa 60 nuclei familiari); Come già detto, quelli sopra elencati sono solo alcuni dei Comuni delle Marche che hanno subito danni a seguito del sisma e rimasti esclusi dall'area del cratere. Come riportato dalla stampa locale, il Commissario Straordinario del governo per la ricostruzione, Vasco Errani, ha indicato i due criteri che hanno consentito l’individuazione dei Comuni più esposti: “Abbiamo preso come punto di riferimento la mappa microsismica dell’intensità del danno subito e la definizione di aree omogenee per dare forza alla ricostruzione anche dal punto di vista economico”.Riteniamo che la perimetrazione dell’area del cratere sismico sia stata, quindi, sottostimata poiché anche in altri Comuni, non inseriti nell’elenco di cui al D.L. dell’11 ottobre 2016, si sono registrati danni ingenti e che la definizione dei Comuni dentro l’area del cratere debba essere effettuata con criteri obiettivi e che portino all'inclusione anche di tutti quelli che hanno subito gravi danni, in modo tale da non penalizzare territori, cittadini e imprese. Occorre unirsi al grido di allarme lanciato dai tanti Sindaci, a seguito del mancato inserimento dei propri Comuni nel Decreto legge del Consiglio dei Ministri dell'11 ottobre 2016, poiché in situazioni come queste non possono esserci territori e cittadini di serie A e di serie B". La mozione impegna quindi il presidente della Giunta Regionale "ad attivarsi affinchè l’elenco dei Comuni, contenuto nel Decreto legge del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 ottobre 2016, venga integrato con tutti gli altri Comuni marchigiani che hanno subito gravi danni a seguito del terremoto del 24 agosto 2016".

14/10/2016 13:11
Intossicazione da monossido di carbonio: in due finiscono in ospedale

Intossicazione da monossido di carbonio: in due finiscono in ospedale

Due persone sono state ricoverate in ospedale a seguito di intossicazione da monossido di carbonio.Intorno alle 13 di oggi i vigili del fuoco e i sanitari del 118 sono stati chiamati ad intervenire in Borgo Santa Croce ad Appignano per soccorrere due persone rimaste intossicate a causa di una fuoriuscita di monossido di carbonio, presumibilmente mentre stavano cuocendo dei cibi alla brace.La struttura non ha riportato danni, mentre i due intossicati non sarebbero gravi.

14/10/2016 12:52
Controlli antidroga alla fermata del bus di Cingoli

Controlli antidroga alla fermata del bus di Cingoli

I Carabinieri della Stazione di Cingoli, insieme ai colleghi di Apiro e con l'ausilio di una unità cinofila dei carabinieri di Pesaro, hanno svolto un controllo straordinario del territorio finalizzato a frenare l'uso di droghe tra gli studenti delle scuole superiori.I militari hanno presidiato le zone di ritrovo dei ragazzi che giungono a Cingoli con i mezzi pubblici. Molti sono stati gli zainetti passati al "fiuto" dei cani antidroga. I controlli sono stati anche estesi nelle pertinenze dell'istituto superiore.Non sono stati rinvenuti stupefacenti, ma la prevenzione appare lo strumento più incisivo.I controlli, insieme agli incontri con gli studenti per affrontare un argomento così importante, continueranno anche nei prossimi giorni.

14/10/2016 11:32
Furti e scassi a Villa Potenza: i cittadini non ce la fanno più

Furti e scassi a Villa Potenza: i cittadini non ce la fanno più

“Villa Potenza è diventata la terra di nessuno” con queste parole Paolo Renna descrive la situazione dopo l’ennesima notte di furti e scassi.Questa mattina, in via dell’Acquedotto, sono stati trovati due furgoni e una macchina aperti e scassinati. La refurtiva è stata di poco conto, per lo più autoradio, ma i danni riportati ai mezzi sono ingenti. Purtroppo non è stato un caso isolato, da troppo tempo la frazione maceratese registra costantemente episodi di furti e scassi, la stessa scuola elementare Anna Frank è stata violata più di una volta. Tra le vie più colpite, oltre a via dell’Acquedotto anche via Palatucci e Borgo Pernanzoni.I cittadini non ce la fanno più, non si può vivere nel terrore, non ci può svegliare la mattina sperando che non abbiamo recato danni alla propia auto. Per cercare di limitare gli eventi criminali è stato chiesto all’amministrazione comunale di installare le telecamere, ma la risposta tarda ad arrivare.In attesa del sì alla zona videosorvegliata, tutta la popolazione di Villa Potenza è invitata a partecipare ad un’assemblea pubblica per la creazione del Controllo del Vicinato, che, in molte zone di Italia e anche del maceratese, ha ottenuto grossi risultati in termini di sicurezza.L’assemblea si terrà venerdì 21 ottobre alle ore 21.30 presso il teatro di Villa Potenza, sito in borgo Pernanzoni.

14/10/2016 09:24
"Spese pazze" in Regione: per il Gup non c'è stata distrazione di somme

"Spese pazze" in Regione: per il Gup non c'è stata distrazione di somme

E' "rigida e arbitraria la contrapposizione tra funzioni istituzionali in senso stretto e funzioni politiche dei gruppi del Consiglio regionale delle Marche effettuata dagli organi inquirenti e fatta propria dalla pubblica accusa" sulle spese sostenute.E' uno dei passaggi chiave della motivazione con cui un mese fa il gup di Ancona ha prosciolto 55 imputati e assolto altri cinque (tra cui gli ex presidenti di Giunta Spacca e Consiglio Solazzi e il segretario del Pd Marche Comi) dalle accuse di peculato per presunte 'spese facili', 1,2 milioni di euro in totale, di contributi ricevuti dai gruppi consiliari delle Marche tra il 2008 e il 2012. L'obiezione riguarda la tesi d'accusa secondo cui, sebbene non vi fu alcun "ladrocinio", il peculato sarebbe derivato da uno "sviamento" dei contributi, da scopi istituzionali a un'attività prettamente politica dei gruppi. Tesi respinta dal gup: "i contributi sono finalizzati a a garantire l'espletamento (anche) dell'attività politica di gruppi e consiglieri". (Ansa)

14/10/2016 08:01
Controlli notturni della polizia a Porto Recanati

Controlli notturni della polizia a Porto Recanati

Nella serata di ieri sono stati effettuati dalla Questura di Macerata in collaborazione con tre equipaggi del reparto Prevenzione Crimine di Perugia, una serie di controlli e posti di blocco nella zona di Porto Recanati.Nel corso dei servizi sono state identificate circa 50 persone e sottoposti a controllo decine di veicoli. Sono state operate altresi’ tre perquisizioni personali ed estese anche ai veicoli dei relativi proprietari, attività a seguito della quale sono stati rinvenuti circa 20 grammi di sostanze stupefacenti tra eroina e marijuana.

13/10/2016 12:02
Furto con spaccata ai danni di un'auto: ladro subito rintracciato grazie alle telecamere

Furto con spaccata ai danni di un'auto: ladro subito rintracciato grazie alle telecamere

Nel primo pomeriggio di ieri gli agenti della Volante del Commissariato di Civitanova, sono intervenuti in via Colombo, su richiesta di una donna che era stata appena vittima di un furto.Sul posto gli agenti hanno ascoltato la vittima, una signora residente in città, la quale ha riferito che poco prima un individuo aveva infranto il vetro posteriore destro della sua auto rubandole la borsa con all’interno documenti, oggetti personali e denaro. Immediate le indagini effettuate sul posto attraverso la visione delle immagini di video sorveglianza registrate dagli esercizi commerciali della zona che hanno permesso di individuare l’autore del fatto.Si tratta di una persona nota agli agenti del Commissariato in quanto gravato da numerosi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio e stupefacenti. Immediatamente  rintracciato, lo stesso è stato denunciato per il reato di furto aggravato mentre la refurtiva,  interamente recuperata, è stata riconsegnata alla legittima proprietaria.

13/10/2016 11:52
"Ci hanno escluso dal cratere sismico": commerciante 31enne di Camerino si impicca in casa

"Ci hanno escluso dal cratere sismico": commerciante 31enne di Camerino si impicca in casa

A quasi due mesi di distanza, il terremoto uccide ancora. Adriano Pieretti, 31 anni, commerciante originario di Osimo ma residente da qualche tempo a Camerino, si è ucciso la notte scorsa impiccandosi nella sua abitazione.Pieretti aveva rilevato l'edicola che si trova davanti alle scuole di Camerino e, per il terremoto, il fatturato della sua attività aveva fatto registrare un calo enorme in quanto le stesse scuole sono rimaste chiuse. Anche per la fidanzata, con la quale da poco aveva deciso di andare a convivere, le cose non andavano meglio visto che il negozio di estetista dove lavora è chiuso dal 24 agosto, sempre a causa del terremoto.Martedì sera, dopo la comunicazione dei Comuni inseriti dal Governo del cratere sismico e l'esclusione di Camerino, Adriano ha scritto sul suo profilo facebook: "Che dire... ho la ragazza che dal 24 agosto non lavora, per il negozio distrutto, con un mutuo dietro, e sti pagliacci ci hanno messo fuori....è proprio un'Italia di MERDA....".Ieri, rimasto da solo in casa perchè la fidanzata era andata a dormire dai genitori, ha messo in atto il tragico gesto e si è impiccato in casa utilizzando una federa.  

13/10/2016 07:50
Incidente stradale per Giorgio Pasotti mentre raggiungeva Camerino

Incidente stradale per Giorgio Pasotti mentre raggiungeva Camerino

Disavventura per il notissimo attore Giorgio Pasotti che questa sera a Camerino avrebbe dovuto portare in scena lo spettacolo Da Shakespeare a Pirandello al teatro Marchetti.Poco dopo le 21, mentre stava raggiungendo Camerino, nel transitare su una scorciatoia che sale verso il centro storico, l'auto a bordo della quale si trovava è andata a scontrarsi quasi frontalmente con la macchina guidata dalla dipendente di una cooperativa sociale che proveniva dalla direzione opposta.L'attore e le altre persone coinvolte nello scontro non hanno riportato traumi seri. In teatro ancora non è arrivata nessuna comunicazione in merito allo svolgimento dello spettacolo: il pubblico è tutto radunato all'esterno del teatro camerte.AGGIORNAMENTO DELLE 21.50L'attore ha deciso che lo spettacolo si svolgerà regolarmente, anche se con un comprensibile ritardo. La decisione è stata molto apprezzata dal pubblico che ha accolto la comunicazione con un caloroso applauso.  Pasotti sul palco dopo l'incidente

12/10/2016 19:37
Camion di gpl esce di strada e resta in bilico sulla scarpata

Camion di gpl esce di strada e resta in bilico sulla scarpata

Incidente in superstrada, stamattina, per un camion che trasportava bombole di gpl: all'altezza di Tolentino l'autocarro è uscito di strada, rimanendo in bilico lungo la scarpata.Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che con una gru e un'autopompa sono riusciti a recuperare il camion da una strada comunale adiacente la superstrada in modo tale da non dover chiudere al traffico la viabilità. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Tolentino.Non ci sono stati feriti 

12/10/2016 15:52
Carancini e Ceroni sfida a distanza su Facebook

Carancini e Ceroni sfida a distanza su Facebook

E’ guerra di post sul social network Facebook tra il sindaco di Macerata, Romano Carancini ed il senatore Remigio Ceroni. Il casus belli è l’ANCI, l’associazione che unisce tutti i comuni italiani, di cui oggi si elegge il presidente. "Sindaci di tutti” è il messaggio ufficiale della 18° assemblea congressuale ANCI Bari." – scrive Romano Carancini sul suo profilo. “Oggi è la giornata di Antonio Decaro, sindaco di Bari che sarà eletto tra un'ora nuovo presidente.  A lui un grande in bocca al lupo. Sappiamo che sarà il presidente di tutti.” “Un grazie immenso a Piero Fassino – continua Carancini -  che da grande persona e senso di appartenenza, nonostante sarebbe potuto restare alla guida di ANCI lascia il passo ad un Sindaco. I sindacI oltre l'appartenenza la vera spina dorsale di questo paese.” Per concludere con invito a votare Antonio Decaro.Di tutt’altro tenore il post del senatore Ceroni, sindaco di Rapagnano e coordinatore regionale di Forza Italia che invita addirittura a boicottare l’ANCI. “Invito tutti i sindaci d’Italia ad uscire dall’Anci. Come gli enti inutili, anche le associazioni inutili vanno soppresse. Questo l’incipit con cui Ceeroni esprime forti critiche. “l’Anci  - spiega Ceroni - una volta era l’associazione che riuniva tutti i comuni italiani, raccoglieva le istanze dei sindaci e le portava all’attenzione del governo. Ora invece è finita in mano ai sindaci delle grandi città, affiancando il governo nell’operazione di saccheggio e distruzione delle piccole comunità locali. Io – conclude Ceroni - ho già cancellato da tempo il comune di Rapagnano. Invito tutti gli altri sindaci d’Italia a fare lo stesso. Bene ha fatto il collega Moreno Misiti con Sirolo”.Per la cronaca, Antonio Decaro, nel pomeriggio di oggi è stato eletto presidente a maggioranza.

12/10/2016 13:53
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