Cronaca

Civitanova, traffico in tilt in superstrada

Civitanova, traffico in tilt in superstrada

Traffico in tilt in superstrada a causa di un incidente. Il sinistro, senza particolari conseguenze per le persone coinvolte, si è verificato a poche centinaia di metri dall'uscita di Civitanova zona industriale. A causa della circolazione intensa, complice il sole di Pasquetta, si sono verificate rapidamente delle lunghe code. 

02/04/2018 11:47
Sarnano, ha un incidente con la moto: uomo trasportato ad Ancona

Sarnano, ha un incidente con la moto: uomo trasportato ad Ancona

Nella mattina di oggi, 2 aprile, a Sarnano, un uomo di 44 anni alla guida di una moto è andato a scontrarsi contro un altro mezzo, un'auto probabilmente. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ed è stata allertata l'eliambulanza che lo ha trasportato a Torrette. L'uomo non è in pericolo di vita. La dinamica dell'incidente è ancora da accertare.

02/04/2018 09:49
Macerata, Pasqua di controlli: denunciati per droga tre minorenni

Macerata, Pasqua di controlli: denunciati per droga tre minorenni

Una persona arrestata 6 denunciate, tra cui tre minorenni perchè con la droga in tasca. Trentacinque grammi tra marijuana ed eroina sequestrati insieme a un bilancino di precisione. Quattro contravvenzioni per violazioni al codice della strada. Questo è il bilancio dei controlli messi in atto da i carabinieri del comando provinciale di Macerata, dal Nucleo operativo radiomobile e dai militari della stazione, impegnati in attività di monitoraggio a contrasto di spaccio e furti, nonché a garantire la sicurezza sulle strade. L'arrestato era destinatario di un ordine di custodia cautelare ancora non eseguito. 

02/04/2018 09:48
Picchia il compagno in preda ai fumi dell'alcool. I vicini chiamano i Carabinieri

Picchia il compagno in preda ai fumi dell'alcool. I vicini chiamano i Carabinieri

Sono dovuti intervenire i carabinieri, insieme ai sanitari del 118, per sedare una donna che questa sera ha scatenato il finimondo in un appartamento di via Silone, a Macerata. La signora, in preda ai fumi dell'alcool, ha iniziato prima ad inveire contro il compagno e, poi, a tirargli addosso di tutto. Spaventati dalle urla e dal fatto che la violenta lite andava avanti ormai da diversi minuti, i vicini hanno chiamato le forze dell'ordine. Sul posto, oltre ad una pattuglia dei carabinieri, sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno dovuto faticare non poco per sedare gli animi. Solo intorno alle 23,35 sono riusciti a convincere la donna a salire sull'ambulanza, per il trasporto presso il vicino Pronto Soccorso. 

01/04/2018 23:47
A piedi in autostrada, sfiorata la tragedia

A piedi in autostrada, sfiorata la tragedia

Camminava in autostrada e un'auto lo ha anche sfiorato con lo specchietto. Ma la notte di follia di un trentunenne di Castelfidardo, che forse aveva alzato un pochino troppo il gomito, é durata decisamente poco, visto che nel giro di una manciata di minuti gli agenti della Polizia Stradale lo hanno rintracciato e identificato. E' accaduto questa notte intorno alle 4, lungo l'A14, più o meno all'altezza dell'uscita di Porto Recanati. Agli agenti, il ragazzo avrebbe raccontato di aver litigato con i suoi amici, che lo avevano quindi scaricato e lasciato a piedi nel bel mezzo dell'autostrada. E che aveva così deciso di raggiungere a piedi la vicina uscita, approfittando del fatto che a quell'ora di notte non vi fosse particolare traffico. Ma ha rischiato grosso, tanto che, appunto, un'auto lo ha colpito di striscio. E' stato lo stesso conducente del mezzo che ha avvisato la Polizia. Quando lo hanno raggiunto, il giovane era ferito ad un braccio, a causa, appunto, dell'impatto con lo specchietto di un'auto e sono intervenuti anche i volontari della Croce Azzurra che lo hanno soccorso sul posto.

01/04/2018 19:05
Potenza Picena, con l'auto nella scarpata lungo la Regina: tre feriti, uno è grave

Potenza Picena, con l'auto nella scarpata lungo la Regina: tre feriti, uno è grave

Schianto lungo la Regina, nei pressi del crossodromo di Potenza Picena, in contrada Potenza. Tre le persone ferite, una è in gravi condizioni. L'automobilie sulla quale viaggiavano, per cause in vie di accertamento, è uscita di strada, finendo nella scarpata che costeggia l'arteria. Due degli occupanti sono rimasti feriti in maniera lieve, mentre il terzo è stato trasportato in codice ross in elicottero, partito da Fabriano, all'ospedale di Torrette.     

31/03/2018 18:05
Gli ultimi resti umani trovati potrebbero essere di un bambino

Gli ultimi resti umani trovati potrebbero essere di un bambino

Potrebbero appartenere addirittura ad un bambino i resti umani rinvenuti quest'oggi (leggi) nel terreno intorno all'ormai tristemente famoso "pozzo degli orrori", all'ombra dell'Hotel House. Si tratta, per lo più, di frammenti di ossa e solo gli esami scientifici disposti dalla Procura potranno fornire certezze ulteriori. All'ipotesi che alcune delle parti trovate potrebbero essere di un bambino si é arrivati per via delle dimensioni delle ossa. Quelle trovate nei giorni precedenti, e che apparterrebbero ad una donna di corporatura minuta, infatti, erano decisamente più grandi. Le condizioni del materiale repertato, comunque, lasciano supporre che dal momento dell'occultamento ad oggi siano trascorsi diversi anni e lo stato di conservazione rende difficile la classificazione, tanto che in un primo momento si era pensato che i resti potessero appartenere a più di due persone. Invece, con lo scorrere delle ore, si parla con sempre maggiore insistenza di ossa di soli due corpi. Uno dei quali, forse, di un bambino. Intanto, sulla base delle poche certezze degli investigatori, continua a restare in piedi l'ipotesi che gran parte dei resti rinvenuti potrebbero essere quelli di Camelyi Mosammet, anche perché in quella stessa zona sono stati trovati oggetti molto simili a quelli che la ragazza aveva con se nel giorni della scomparsa E' chiaro, a questo punto, che quel terreno sotto il palazzone multietnico potrebbe custodire segreti atroci. Già ieri gli investigatori avevano deciso di interrempere le opere di scavo all'interno del pozzo e di estenderle all'area circostante, proprio nella convinzione che potesse esserci dell'altro. Un sospetto a quanto pare più che fondato visto che i resti umani trovati questa mattina erano ad appena 20/30 cm sotto il terreno. Difficile, a questo punto, capire se le ricerche saranno interrotte o se, invece, si deciderà di esaminare più a fondo l'intera proprietà. AGGIORNAMENTO: Porzioni di bacino, costole, dita e un avambraccio tra le circa trenta ossa trovate quest'oggi a poco più di un metro di distanza dal "pozzo degli orrori". La maggior parte dei reperti é compatibile, purtroppo, con il corpo di un essere umano di sesso femminile e di giovane età. Altri sono, invece, riconducibili a quelli del corpo di un bambino tra gli otto e i dieci anni. Gli investigatori suppongono che la nuova area di scavo possa essere "il luogo di sepoltura". Tutti i resti rinvenuti in giornata, così come quelli trovati nei giorni precedenti, dopo le misurazioni saranno inviati a Roma, presso la Polizia Scientifica, per essere esaminati con l'adeguata strumentazione.  

31/03/2018 15:48
Carabinieri forestale, in pensione il comandante Giuseppe Bordoni

Carabinieri forestale, in pensione il comandante Giuseppe Bordoni

Oggi ultimo giorno di lavoro per il comandante Giuseppe Bordoni, da domani collocato in congedo per anzianità di servizio. Il comandante, da domani generale di brigata dell’Arma dei carabinieri, ha diretto dal 1997 al 2007 il comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Ancona  e dal 2007 ha assunto la direzione del Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Macerata, oggi Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata. Laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Perugia è entrato nell’Amministrazione forestale dello Stato nel 1981; ha conseguito un master di 2° grado in Gestione Ambientale presso l’Università di Ancona. Nella sua lunga carriera ha preso parte a molte attività di monitoraggio, tutela e adeguamento normativo a favore del patrimonio forestale regionale e ambientale. Ha coordinato molteplici attività in seno alla tutela del territorio. Nella stessa giornata il comandante ha ricevuto il saluto di tutti i vomandanti di stazione dei reparti forestali dipendenti, i quali, hanno manifestato sentito riconoscimento per le doti umane con cui il colonnello Bordoni ha esercitato l’azione di comando.    Il comandante Giuseppe Bordoni è stato salutato a Roma dal comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C. A. Giovanni Nistri.  

31/03/2018 14:57
Trovati altri frammenti di ossa umane nel "pozzo degli orrori"

Trovati altri frammenti di ossa umane nel "pozzo degli orrori"

Altri frammenti di ossa umane sono stati trovati oggi durante il quarto giorno di scavi nei dintorni del condominio multietnico Hotel House a Porto Recanati dove erano stati rinvenuti resti ossei di almeno due persone, una delle quali forse adolescente. Gli uomini della Polizia scientifica e della Squadra Mobile stanno cercando ora, con l'ausilio di un escavatore, intorno a un pozzo, adiacente a un casolare abbandonato, ispezionato fino a oltre 3,5 mt di profondità. Le ricerche potrebbero concludersi in giornata se non emergeranno altri resti. Per gli inquirenti, i resti potrebbero appartenere a due persone: una potrebbe essere Cameyi Mossamet, 15enne bengalese scomparsa ad Ancona nel 2010 le cui tracce portarono all'Hotel House; trovati anche una scarpa bianca come quella indossata dalla giovane, un fermaglio e una collanina. Solo l'esame del Dna potrà dare certezze e identificare il secondo corpo che, secondo indiscrezioni, potrebbe essere di un'altra donna. (Fonte Ansa)

31/03/2018 13:05
Rom a Civitanova: scatta maxi operazione di identificazione

Rom a Civitanova: scatta maxi operazione di identificazione

Questa mattina a Civitanova è scattata un'operazione di identificazione delle famiglie rom. L'operazione, iniziata alle 7 di mattina, si è concentrata sulle famiglie che si trovavano su via Cavour, su Largo Melvin Jones. Un'operazione che ha visto impegnate una trentina di persone tra polizia, carabinieri, vigili urbani e guardia di finanza. Sul posto anche il sindaco Ciarapica. Per il momento sono tre le persone portate in commissariato per accertamenti

31/03/2018 11:38
Neonata muore dopo tre giorni in ospedale

Neonata muore dopo tre giorni in ospedale

Neonata muore dopo tre giorni in rianimazione per una una presunta asfissia. Una tragedia che si è consumata all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona e a perdere al vita è stata una neonata fermana. I genitori tramite il loro legale hanno chiesto che vengano effettuati esami più approfonditi per fare luce su eventuali colpe di chi ha fatto nascere la bambina. La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo a carico dei sanitari che hanno assistito al parto, ma si tratta di un atto dovuto per poter procedere con l’autopsia, che sarà svolta questa mattina. 

31/03/2018 09:20
Tolentino, camper in fiamme sulla superstrada

Tolentino, camper in fiamme sulla superstrada

Camper in fiamme lungo la superstrada, nei pressi di Tolentino intorno alle 18. Il mezzo ha preso fuoco presumibilmente per un problema tecnico, il conducente del veicolo è riuscito ad accostare a margine della carreggiata, riuscendo ad allontanarsi insieme agli altri occupanti e a mettersi al sicuro. Nessuna conseguenza per loro. Sul posto i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme, completamente distrutto il camper. La nube di fumo provocata dall'incendio hanno destato allarme tra gli automobilisti di passaggio, ma l'episodio si è concluso senza particolari conseguenze.

30/03/2018 19:25
Pozzo degli orrori: le foto del terzo giorno di scavi. Domani sarà setacciata l'area circostante

Pozzo degli orrori: le foto del terzo giorno di scavi. Domani sarà setacciata l'area circostante

Da quel pozzo é venuto fuori di tutto e per ora l’imperativo categorico è “scavare”. E’ chiaro, infatti, che in un terreno sostanzialmente abbandonato si trovino ossa anche di animali e che, quindi, in questa fase i resti repertati sono solo quelli palesemente umani. Quelli, cioè, riconducibili a ossa umane già a prima vista, per caratteristiche e dimensioni. E, ad oggi, sono circa cinquanta. Ma non è escluso che, dopo più approfonditi accertamenti, il numero possa essere destinato a salire. L’altro dato certo è che le ossa repertate appartengono a più di un corpo e che, in due casi almeno, dovrebbero essere di persone molto giovani. Si continua a scavare, quindi, e anche oggi il lavoro della scientifica e dei vigili del fuoco sul posto si è fermato solo per un’oretta, tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio. Ma non sono emerse ulteriori novità. Le condizioni di lavoro non sono semplici, perché l’area è molto ristretta e ormai si è arrivati a quasi quattro metri di profondità. Con l’aiuto di un argano dei Vigili del Fuoco viene calata una persona alla volta, che accumula terra e materiale in un catino e la porta in superficie. Poi riscende. Mentre, a pochi metri, il materiale estratto viene letteralmente setacciato (video). Intorno, fuori dalle transenne che delimitano l’area sottoposta a sequestro, un via vai continuo di giornalisti e curiosi, che prosegue ormai da tre giorni. Si scava, quindi, e si passa al setaccio ogni piccolo frammento di terra, nella convinzione che se il pozzo ha ormai "fatto trovare tutto ciò che c'era da trovare", la zona potrebbe nascondere ancora qualcosa. Più specificatamente l’area circostante, con gli inquirenti che, stando ad alcune indiscrezioni trapelate nelle ultime ore, estenderanno le ricerche ad un perimetro più vasto. Già domani mattina un bobcat dovrebbe entrare in funzione per ripulire ulteriormente la zona e valutare se procedere a veri e propri scavi ulteriori. Tutto il resto, per ora, è fatto di sole ipotesi. Alcune, però, decisamente credibili: come quella secondo cui alcuni dei resti potrebbero essere della ragazza scomparsa ad Ancona otto anni fa, Cameyi  Mosammet. Ma solo la comparazione del dna, già disposta dalla Procura della Repubblica di Macerata, potrà fornire definitive conferme. Intanto, a Porto Recanati sta per prendere il via la stagione turistica che, generalmente, comincia proprio con le festività pasquali. Ed è chiaro che quanto sta accadendo all’ombra dell’Hotel House rischia di avere un peso significativo anche per gli operatori del settore turistico. C’è preoccupazione e il timore è che l’immagine che questo fatto di cronaca e il palazzone multietnico rendono della cittadina costiera possa in qualche modo condizionare la scelta dei turisti, vanificando investimenti e sforzi economici in vista della stagione estiva.

30/03/2018 18:47
Provvedimento del Questore: a Macerata locale chiuso per 15 giorni

Provvedimento del Questore: a Macerata locale chiuso per 15 giorni

A seguito del violento episodio verificatosi martedi’ scorso a Macerata presso il bar della Polisportiva Salesiana, non lontano dalla Stazione ferroviaria, il questore Antonio Pignataro ha disposto la sospensione della licenza dell’esercizio commerciale poiché l’accaduto ha posto in pericolo l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Si tratta del terzo incisivo provvedimento adottato dal Questore ai sensi dell’Art. 100 TULPS in poco piu’ di un mese dal suo insediamento al vertice della Questura di Macerata. Le indagini svolte dalla “Volante” hanno accertato che all’interno del bar si sono verificati fatti di rilevante gravita’ per i quali si è reso necessario il provvedimento che sospende la licenza dell’esercizio, anche al fine di scongiurare e prevenire il ripetersi di analoghi episodi di violenza in una città già scossa per altri ben noti avvenimenti. Il provvedimento del Questore prevede il divieto di somministrare alimenti o bevande nel bar del Circolo della Polisportiva Salesiana per i prossimi quindici giorni. I fatti accaduti, non ancora completamente chiariti, formano oggetto di accertamenti da parte del personale della “Volante” della Polizia diretto dal commissario capo Gabriele Di Giuseppe che sta ricostruendo la dinamica dell’evento. Al momento è stato appurato che un’anziana signora, che andava a riprendere suo nipote dalla vicina palestra, aveva posteggiato la propria auto in prossimità del bar in questione in uso alla Polisportiva Salesiana. La circostanza di aver occupato indebitamente un posto auto, sebbene per pochi minuti, ha scatenato l’ira di un avventore del bar, che la aggrediva  verbalmente insultandola. La donna, amareggiata da quanto accaduto, raggiunta la palestra  ha raccontato l’accaduto al maestro di karate insegnante di suo nipote, il quale, terminata la lezione, prendendo le difese della donna, ancora in kimono,  ha raggiunto il bar con il proposito di chiarire quanto accaduto alla signora. Appena entrato nel locale del bar, non c'é stato spazio e tempo per i chiarimenti. Si è generata una violenta lite,  dapprima verbale, degenerata quindi in colluttazione. Piu’ persone presenti  hanno bloccato il maestro colpendolo ripetutamente e su questo punto si focalizzano le indagini in corso per accertare le responsabilità penali, sulle quali valuterà l’Autorità Giudiziaria . Al momento dell’intervento degli agenti di Polizia il maestro di karate aveva numerose ecchimosi e tumefazioni sanguinanti al volto, per le quali ha ricevuto le cure presso il pronto soccorso del locale ospedale.

30/03/2018 18:14
Finta multa, pagata con soldi veri. Truffa a Porto Recanati

Finta multa, pagata con soldi veri. Truffa a Porto Recanati

Adesso anche gli incaricati alle multe per la raccolta differenziata. Finti. Truffatori senza scrupoli, in verità. Ne sa qualcosa un’anziana di Porto Recanati che si è vista spillare ben 150 euro da due donne che, poco prima, le avevano suonato al portone di casa. Con fare deciso e determinato, le due si erano qualificate come incaricate al controllo del conferimento dei rifiuti. Hanno detto all’anziana - che poco prima aveva gettato l’immondizia - che nel sacchetto da lei depositato c’erano rifiuti che, invece, andavano smaltiti in sacchetti diversi. Hanno, stando al racconto, anche millantato una sorta di umanità, spiegando alla donna che le avrebbero comminato la multa minima. Ma che, per l’errore nel conferimento, avrebbe comunque dovuto pagare una sanzione. E così, con l’inganno, si sono fatte consegnare 150 Euro. Solo dopo, quando l'anziana ha realizzato che le due non le avevano neanche lasciato una ricevuta e che era stata ingannata, la donna ha capito d’essere stata vittima di una vera e propria truffa. E ha chiamato i Carabinieri. Gli stessi militari dell’Arma della stazione di Porto Recanati, ora, stanno indagando sull’accaduto, nel tentativo di risalire all’identità delle due truffatrici.

30/03/2018 16:42
Omicidio Pamela, nell'appartamento in via Spalato trovate solo le impronte di Oseghale

Omicidio Pamela, nell'appartamento in via Spalato trovate solo le impronte di Oseghale

Solo di una delle persone arrestate per l'omicidio della 18enne romana Pamela Mastropietro a Macerata, Innocent Oseghale, 29 anni, nigeriano, detenuto ad Ascoli, sarebbero state trovate le impronte all'interno dell'appartamento mansardato di via Spalato 124 dove la ragazza venne uccisa e smembrata il 30 gennaio scorso. A rivelarlo è la perizia del Ris depositata ieri in Procura. I rilievi del'Arma non avrebbero riscontrato tracce degli altri due fermati - Desmond Lucky, 22 anni, e Lucky Awelima, 28 anni - che sono in carcere ad Ancona per le stesse accuse di Oseghale.Nell'inchiesta è indagato un quarto nigeriano. Resta il giallo su altre impronte trovate nella casa e non corrispondenti agli indagati. Il 6 aprile a Roma i Ris inizieranno un altro accertamento irripetibile su una scatola di guanti in lattice sequestrata: gli inquirenti, che pongono gli indagati sul luogo del delitto in base alla tracciatura dei telefoni, cercano chi potrebbe aver toccato la scatola prima di smembrare il corpo. Anche lo zio di Pamela si è espresso su quetso aspetto della vicenda (leggi l'articolo) dicendo che aspetta di vedere le carte, perché non "Da avvocato posso affidarmi a sole indiscrezioni giornalistiche e la cautela è un dovere professionale"

30/03/2018 13:43
Denunciata a Civitanova la "signora della marijuana"

Denunciata a Civitanova la "signora della marijuana"

I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Macerata, nel corso delle attività di controllo economico del territorio, nella serata del 28 marzo hanno fermato una autovettura con alla guida una signora di circa cinquant’anni, che aveva attirato l’attenzione dei militari per alcune manovre effettuate. Nel corso del controllo i militari si sono insospettiti per la presenza di alcuni residui di foglie secche sia sui sedili posteriori che sui tappetini dell’auto verosimilmente riconducibili a piante di marijuana.  Le attività, quindi, si sono immediatamente spostate presso l’abitazione della signora, residente nel Comune di Civitanova Marche, dove i militari all’interno del garage, hanno rinvenuto 6 sacchetti di plastica trasparente contenenti complessivamente 3.161 grammi di infiorescenze di marijuana, oltre ad una scatola di metallo con all’interno diverse bustine per il confezionamento dello stupefacente. La signora, già nota alle forze dell’ordine ma non per reati inerenti gli stupefacenti, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata, per violazione dell’art. 73, comma 4, del DPR 309/90. Questa operazione, conferma il costante impegno della Guardia di Finanza a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, attività ricompresa in un ampio dispositivo permanente di lotta ai traffici illeciti recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo.  

30/03/2018 11:08
Civitanova, pirata sulle strisce blocca una dozzina di auto nel parcheggio della chiesa: fedeli inferociti

Civitanova, pirata sulle strisce blocca una dozzina di auto nel parcheggio della chiesa: fedeli inferociti

E' accaduto ieri sera, davanti all'ingresso della chiesa di Cristo Re, dove una giovane coppietta, con il ragazzo al volante, ha avuto la brillante idea di parcheggiare l'auto nel modo peggiore che si potesse immaginare. L'auto, infatti, un Maggiolone Volkswagen di colore scuro, oltre ad essere in pieno sopra le strisce pedonali, era parcheggiata in obliquo, con la parte posteriore che invadeva la carreggiata e ciliegina sulla torta, ostruiva completamente il passaggio per le auto all'interno del parcheggio che sono state prigioniere per circa un'ora. Fosse capitato un altro giorno, magari il nostro eroe se la sarebbe cavata più a buon mercato ma la sfortuna ha voluto che per via delle celebrazioni del Giovedì Santo, la chiesa fosse particolarmente affollata e ad attenderlo c'era un nutrito gruppetto di fedeli che stava perdendo la pazienza. Al suo arrivo, il proprietario dell'auto, invece che fare "mea culpa" si è permesso perfino di battibeccare con gli astanti, mentre la ragazza che era con lui si è tenuta saggiamente in disparte, come se, biblicamente parlando, volesse emulare Pietro nel cortile di Caiafa (rinnegando per tre volte di conoscere Gesù). Salvo poi, appena messa in moto l'auto, palesarsi ed entrare alla chetichella.  Sembra che il finale della vicenda sia stato abbastanza burrascoso e le informazioni in nostro possesso terminano con i carabinieri, intervenuti poco dopo, alla ricerca del Maggiolone.

30/03/2018 10:35
Lavoratori non regolari: denunciato imprenditore a Civitanova

Lavoratori non regolari: denunciato imprenditore a Civitanova

  Denunciato a piede libero un imprenditore. È accaduto ieri a Civitanova all'interno di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai Carabinieri e finalizzato sia a contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio  che, nell’ambito dei controlli alle attività commerciali/imprenditoriali, la verifica delle autorizzazione e delle norme sulle assunzioni del personale nonché sanitarie. L' imprenditore edile che stava effettuando dei lavori all’interno dei locali dove dovrebbe essere realizzata una nuova sala giochi/scommesse è stato denunciato per inosservanza sulle norme di sicurezza. Tenuto presente che 4 lavoratori su 6 non sono risultati assunti veniva anche sospesa l’attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione dei lavoratori.   Inoltre è stata sospesa l’attività imprenditoriale di un ingrosso di pelletteria gestita da un cinese in quanto 1 dei 3 lavoratori è risultato non assunto. In totale sono state comminate ammende per circa 6mila euro e sanzioni amministrative per 12mila euro. Nel corso del servizio, svolto complessivamente con 4 pattuglie e una squadra del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, sono stati controllati circa 40 veicoli e 70 persone.  Sono state elevate 13 contravvenzioni al Codice della Strada di cui 3 per mancata copertura assicurativa con sequestro del veicolo, 2 mancate revisioni e le altre per relative al mancato allaccio delle cinture di sicurezza o per l’uso del telefono cellulare alla guida.   

30/03/2018 09:53
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