Tragedia nel pomeriggio di oggi a Casette Verdini, al circolo tennis, un uomo, mentre stava giocando, ha accusato un malore ed è deceduto.
Mauro Clementoni, 63enne vicecomandante della Polizia municipale di Treia, stava giocando con un suo famliare a tennis, quando ha accusato un malore che gli è stato fatale.
Sul posto sono giunti gli operatori del 118 che hanno cercato di rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare.
I rilievi del caso sono spettati ai carabinieri della compagnia di Macerata.
Incidente questa mattina martedì 21 maggio, alle ore 13.09, in via Pertini, direzione Tolentino - Macerata. Una Fiat Uno condotta da D. C. di 78 anni residente a Mogliano, improvvisamente, forse a causa di un malore o di una disattenzione del conducente, ha urtato un muretto che delimita una proprietà privata dalla sede stradale, invadendo la corsia di marcia opposta fino a salire sulla scarpata a sinistra, proprio di fronte all'ingresso della Poltrona Frau, rovesciandosi su un fianco.
Fortunatamente non sopraggiungevano altre auto. Sul posto i sanitari del 118 che viste le condizioni dell'anziano conducente hanno subito allertato l'eliambulanza e gli agenti della Polizia Locale che hanno provveduto a deviare il traffico diretto verso Macerata in via Colombo, istituendo,di fatto, un senso unico direzione centro città.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco che hanno provveduto a metter in sicurezza la Fiat Uno e a liberare la strada per consentire il ripristino del traffico. Nel frattempo il ferito è stato trasportato allo Stadio della Vittoria dove è atterrata l'eliambulanza che ha trasportato l'anziano all'ospedale di Torrette.
Gli agenti della Polizia Locale di Tolentino coordinati dal comandante David Rocchetti hanno ripristinato la circolazione alle ore 14:00.
Nella mattinata di oggi, martedì 21 maggio, sono stati denunciati diversi furti di parti meccaniche ed elettroniche in danno di autovetture parcheggiate in via Montecatini e perpretati la scorsa notte.
Ecco le autovetture coinvolte:
-. Audi A4, asportate alcune parti meccaniche ed elettroniche, con danno da quantificare, coperto da assicurazione; - Bmw520, asportato il dispositivo navigatore e l'impianto stereo. Danno da quantificare, coperto da assicurazione;- Mercedes GLE, asportato il volante, il computer di bordo, l'impianto di riscaldamento e l'impianto stereo per un danno di circa cinquemila euro; - Kia Sportage, asportato dispositivo navigatore, per un danno non quantificato.
I furti, per luogo, modalità ed obiettivi si ritengono perpretrati dalle stesse persone. Le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso.
Nell’ambito di un piu’ ampio piano di prevenzione e controllo del territorio disposto dal Questore di Macerata Dott. Antonio Pignataro, per il contrasto ai fenomeni connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nella scorsa notte sono stati effettuati in città servizi mirati con l’impiego di piu’ pattuglie.
In particolare, sono state sottoposte a controllo le aree maggiormente a rischio e i locali piu’ frequentati dai giovani.
Nel corso dei controlli, verso le ore 2.00 della notte, in vicolo degli Orti all’angolo di Via Crispi - nei pressi di un locale - gli agenti hanno notato la presenza di due soggetti extracomunitari che stavano consumando alcolici. Si è quindi deciso di sottoporrli a controllo ma uno dei due, alla vista della Polizia, con una mossa repentina ha lasciato cadere a terra due piccoli involucri che, subito recuperati, sono risultati contenere hashish già diviso in due dosi pronte allo spaccio.
L'uomo che si era disfatto della sostanza, 40 anni, originario del Gambia, in Italia senza fissa dimora, veniva sottoposto a perquisizione personale, operazione che consentiva il rinvenimento, all’interno di una tasca dei pantaloni, di altri due pezzi di hashish.
I due soggetti sono stati accompagnati in Questura per essere sottoposti ad una piu’ accurata perquisizione.
Durante il tragitto, lo stesso soggetto che era in possesso della sostanza, ha tentato di disfarsi di altri due pezzi di hashish gettandoli a terra all’interno dell’autovettura di servizio. Il gesto pero’, non è sfuggito agli agenti che hanno recuperato la sostanza, dello stesso tipo della precedente e anch’essa già divisa in dosi pronte allo spaccio.
A seguito della perquisizione l’uomo è stato trovato in possesso della somma di circa 500 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. La perquisizione effettuata sull’altro soggetto, 25 anni, anch’esso originario del Gambia, pregiudicato anche per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha dato esito negativo.
La droga, circa 17 grammi di hashish è stata posta in sequestro come pure la somma di denaro. L’uomo trovato in possesso della droga è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Un pensionato di 75 anni, residente a San Ginesio nella frazione di Campanelle, si è tolto la vita nella mattinata odierna sparandosi un colpo di fucile (martedì 21 maggio, ndr). L'uomo stava attraversando da tempo un momento difficile. A ritrovarlo è stata la moglie, preoccupata dal non vederlo in casa una volta alzatasi dal letto. L'uomo, oramai senza vita, è stato rintracciato nella seconda abitazione di proprietà in campagna.
È stato un tragico ritorno quello di Cristina Pavanelli dalle Super Finals di Champions League disputatesi a Berlino. Il pullman della compagnia Flixbus sul quale viaggiava, assieme ad altri tifosi della Itas Trentino che avevano raggiunto la capitale tedesca per godersi lo spettacolo di tre squadre italiane in finale, è finito fuori strada intorno alle 17:30 di domenica 19 maggio sull'autostrada A9. L'impatto con il guard rail è stato fatale per la sessantatreenne di Baselga del Bondone, che viaggiava nella parte anteriore del veicolo.
Sono stati oltre sessanta i feriti di questo incidente, fra i quali anche i due figli di Cristina.
Nella mattinata odierna, dall'account Twitter ufficiale della Lube Civitanova, la società biancorossa ha espresso sgomento e vicinanza ai familiari della vittima del tragico incidente: "Apprendiamo con profonda tristezza della tragica scomparsa di Cristina Pavanelli, trentina tifosa dell’Itas, in seguito ad un incidente stradale dell’autobus di ritorno dalle SuperFinals di Berlino. Ciao Cristina, ci uniamo al dolore dei parenti e di tutti gli sportivi trentini".
Ecco il post che la Lube ha dedicato a Cristina Pavanelli:
Ladro riesce ad entrare all'interno di un appartamento di Montecosaro. Potrebbe essere l'inizio di uno dei tanti, troppi, resoconti di scorribande di criminali che si verificano nelle nostre città e che spesso ci segnano e ci cambiano la vita, generando insicurezza e modificando le nostre abitudini.
Questa volta, però, da quanto riporta il proprietario dell'appartamento in questione in un post su Facebook, il delinquente ha trovato pane per i suoi denti, anzi, possiamo dire che è stato egli stesso il pane ma per i denti del cane. Sembra infatti che l'animale, unico presente in quel momento, abbia svolto alla perfezione il ruolo di guardiano di casa e dalle tracce di sangue presenti sul pavimento, abbia fatto "assaggiare" i denti al malintenzionato, costringendolo ad una ritirata strategica.
"Volevo invitare la popolazione a fare attenzione - scrive il proprietario dell'appartamento nel post -, stamattina abbiamo avuto visite, ma a quanto pare visto il sangue per casa gli è andata molto male, il cane ha reagito perfettamente contro queste bestie maledette che ci portano via quei pochi beni che abbiamo, nel più dei casi legati ad un inestimabile valore affettivo".
Grave incidente sul lavoro quello verificatosi intorno alle 17:45 di questo pomeriggio (lunedì 20 maggio, ndr) in un maglifico di Montefano. Un elettricista, maceratese di 49 anni, che si trovava all'interno dell'azienda è rimasto folgorato per ragioni ancora in corso di accertamento, cadendo dalla scala nella quale stava svolgendo le operazioni di manutenzione.
Le sue condizioni sono parse sin da subito preoccupanti tanto che l'uomo è stato trasportato all'Ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.
(SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO)
Un quarantenne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo, a causa dei traumi riportati a seguito di un incidente sul lavoro.
L’uomo, di nazionalità albanese, titolare di una ditta con sede nel maceratese che istalla cartongessi, stava lavorando su una scala, in un’abitazione privata, in via Respighi a Marina di Altidona. Per cause in corso di accertamento, il quarantenne è scivolato cadendo da un’altezza di circa un metro.
Sul posto sono stati prestati i soccorsi dal personale medico e sanitario del 118 e della Croce Verde Valdaso che, vista la dinamica dell’incidente, hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso, poi annullato per le condizioni non preoccupanti dell’uomo.
Il quarantenne, infatti, seppur agitato e scosso dalla situazione, è rimasto sempre cosciente durante il tempo dei primi aiuti ed è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pedaso.
La donna, un'imprenditrice 40enne, sposata e madre di un bambino, aveva intrapreso una relazione extraconiugale con un imprenditore 40enne. Ben presto, il rapporto tra i due, si è trasformato in un incubo per la 40enne. L'amante della donna era diventato ossessivo a tal punto da arrivare a picchiarla, violentarla e a pubblicare delle sue foto osè sui social.
La 40enne aveva quindi deciso, a fine gennaio scorso, di rivolgersi alla Polizia per denunciare quelle persecuzioni che avvenivano ormai da sei mesi: la donna era finita anche per ben due volte in Ospedale.
L'uomo è stato arrestato per stalking, violenza sessuale e lesioni dagli agenti della Squadra Mobile di Ancona, e posto ai domiciliari su ordine del gip di Macerata sollecitato dalla Procura maceratese. L'imprenditore è stato bloccato all'Aeroporto di Falconara mentre tornava da una vacanza con un'altra donna: gli agenti della polizia hanno perquisito due case dell'arrestato, e hanno sequestrato pc, telefoni cellulari e tablet.
Fonte ANSA Marche
Il 33enne, di origini albanesi, è stato trovato senza vita questa notte, intorno alle 4.30, nella sua auto lungo la provinciale 127, tra i territori comunale di Tolentino e San Severino Marche.
L'uomo, coniugato, mentre si trovava a bordo della sua Passat, presumibilmente a causa di un attacco cardiaco, ha perso i sensi ed è finito contro il guard rail.
Immediato l'arrivo sul posto dei Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Tolentino, dei militari della stazione di San Severino e dei sanitari del 118. Per il giovane però non c'era più nulla da fare.
Ancora da chiarire come il 30enne sia deceduto: non si esclude nessuna pista.
Erano tutti pronti a Camerino per disputare l'attesissima finale di campionato italiano, ma Adalgiso non c'era; un ritardo inspiegabile che ha subito allarmato chi lo conosceva bene, come gli amici di sempre e i compaesani che, anche grazie a lui, avevano creato la squadra di ruzzola, una delle migliori.
Inutile ogni tentativo di contattarlo al telefono e al cellulare e così gli amici hanno chiesto ad un amico comune di andare a controllare. Adalgiso Piselli era li, stroncato da un malore proprio mentre si preparava all'attesissima gara. Sempre disponibile verso chi aveva bisogno, era amato da tutti gli amici. Amici che, in un contesto piccolo come Monte Cavallo, diventano veri e propri fratelli di vita.
"Ho riscoperto la ruzzola grazie a te e insieme abbiamo provato emozioni e condiviso grandi soddisfazioni..." è solo una tra le mille testimonianze di affetto e di sgomento per la scomparsa di Adalgiso. All'apparenza burbero ma con un gran cuore e sempre disponibile, visceralmente innamorato del suo paese, in passato aveva lavorato nel mondo edile insieme al fratello e aveva gestito un negozio di alimentari. In molti lo ricordano nei giorni del terremoto pronto a portare un aiuto o un sorriso.
La Gara di Camerino è stata rinviata a decisione unanime degli organizzatori. Adalgiso Piselli, 55 anni, lascia la moglie, un figlio, la mamma e il fratello. Originario di Monte Cavallo, dopo il sisma si era trasferito a Pieve Torina perché la sua casa non era più agibile. I funerali avranno luogo martedì alle 10 presso la chiesa di Monte Cavallo. La salma verrà tumulata al cimitero di Pian della Noce.
Carambola nel pomeriggio di oggi, quando era circa le 17:30, al km 55 della Strada Statale 361, nel territorio comunale di San Severino Marche.
Il conducente della vettura stava procendendo lungo l'arteria in questione quando ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada: l'auto si è poi capovolta su se stessa.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, dei Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza il mezzo, e dei Carabinieri di San Severino Marche.
Fortunatamente il conducente della vettura e il passeggero sono riusciti a uscire dall'abitacolo in modo autonomo: il primo è stato trasferito all'Ospedale. Le loro condizioni non sono gravi.
Pauroso incidente poco prima delle 13 sulla strada provinciale 127 nel territorio di Tolentino.
Una ragazza alla guida di una Citroen di colore grigio, probabilmente a causa del fondo stradale reso viscido dall'incessante pioggia caduta su Tolentino sin dalle prime ore del mattino, ha perso il controllo della vettura in corrispondenza di una curva molto stretta ribaltandosi.
Momenti di apprensione si sono vissuti a seguito del ribaltamento in quanto la vettura è rimasta al centro della corsia, a ridosso di una curva coperta, divenendo così un pericoloso ostacolo.
Fondamentale si è rivelato l'intervento di un automobilista, unito al rapidissimo intervento dei carabinieri della radiomobile di Tolentino che hanno regolato il traffico su una sola corsia con non poca difficoltà anche a causa della pioggia battente.
Illesa la conducente, sul posto Vigili del Fuoco e Carabinieri di Tolentino.
(Foto di Giammario Scodanibbio)
Sabato 18 maggio, nello spendido borgo San Lorenzo di Loro Piceno, è stato inaugurato il Centro Coser (Centro Socio-Educativo-Riabilitativo dei Monti Azzurri) gestito dalla Cooperativa Sociale Pars. In questa struttura la Onlus trasferisce le proprie attività dopo i gravi disagi arrecati dal terremoto del 2016, che aveva reso inagibile la vecchia struttura a Gabella di Sarnano.
Il nuovo edificio potrà ospitare anche adulti in grave stato di disabilità. All'inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini, il presidente delle Comunità Montane dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, il Monsignor Rocco Pennacchio, arcivescovo della Diocesi di Fermo, e lo storico parroco locale Don Quinto Paoloni.
Durante la messa di ringraziamento dedicata ai molteplici benefattori che hanno contribuito allo sviluppo dell'opera, si è potuta riscontrare una nutrita partecipazione della popolazione locale. Al termine della cerimonia la cittadinanza ha potuto visitare la struttura.
I carabinieri della stazione di Cingoli - durante controlli volti a impedire l’uso e il commercio di droghe - hanno controllato due giovani italiani nella notte dello scorso sabato (18 maggio, ndr).
Il primo, residente nello jesino, aveva con sè circa 9 grammi di hashish mentre una ragazza, del fermano, deteneva poco più di un grammo della stessa sostanza.
Considerate le circostanze i due sono stati segnalati alla prefettura quali assuntori di stupefacenti.
I carabinieri della stazione di Corridonia hanno denunciato alla Procura di Macerata per furto con destrezza una donna romena, 21enne, conosciuta alle cronache e senza fossa dimora in Italia.
Tutto inizia quando - in un pomeriggio di aprile - un anziano di Corridonia viene avvicinato da un’avvenente giovane donna che con un pretesto, gli si avvicina, lo accompagna e poi lo saluta calorosamente.
In seguito però l’amara sorpresa: l’abbraccio non era per sentimento, ma per sfilargli abilmente una catenina d’oro che aveva al collo.
All'uomo non resta che rivolgersi ai carabinieri.
Nell’area in cui è avvenuto il furto, non erano presenti telecamere ma - grazie ai preziosi elementi forniti dall'anziano i militari iniziano a setecciare il proprio database. Le analisi incrociate hanno permesso di dare un nome al volto dell'abile furfante.
Incidente nel pomeriggio di oggi, poco prima delle 17:00, nei pressi della frazione Canepina, tra i territori comunali di Camerino e Castelraimondo.
Stando alle prime ricostruzioni, due auto si sono scontrate frontalmente: violentissimo l'impatto.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, che hanno deciso di allertare l'eliambulanza, e della Polizia Stradale di Camerino. Uno dei due feriti, un 65enne di Jesi, è stato trasportato presso il nosocomio dorico con l'eliambulanza mentre l'altro, 71enne, sarà trasferito all'Ospedale di Camerino.
I carabinieri della compagnia di Potenza Picena, al termine di accertamenti, hanno denunciato un tunisino 23enne clandestino.
Dopo dei controlli fatti dai militari, il giovane, T.N, gravato da precedenti, è risultato avere a suo carico un decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Macerata.
Per tale ragione è stato accompagnato dalle forze dell'ordine presso l'ufficio starnieri della questura di Macerata, per poi essere condotto al Centro di Permanenza e Rimpatrio a Pian del Lago di Caltanissetta.
I carabinieri di Civitanova Marche, unitamente a quelli di Porto Sant'Elpidio, hanno tratto in arresto, con ordine di custodia cautelare emessa dal G.I.P. Bonifazi del Tribunale di Macerata, un 53enne per il reato di concorso in furto con strappo.
L'uomo, residente a Porto Sant'Elpidio , il 6 aprile scorso aveva scippato una donna di 59 anni, strappandole via la borsa con l'aiuto di un complice non ancora identificato.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.