Urbisaglia

Urbisaglia, Ossini porta in scena le storie dei marchigiani che hanno cambiato la loro vita

Urbisaglia, Ossini porta in scena le storie dei marchigiani che hanno cambiato la loro vita

Prestiamo attenzione a chi ci sta accanto, nulla è scontato.” Con questo invito Massimiliano Ossini, scrittore e presentatore Rai, sul palco dell’Anfiteatro romano di Urbisaglia, giovedì sera ha chiuso “Spark - La scintilla che accende i sogni”, l’evento promosso dalla neonata associazione tolentinate “Design Terrae”. Cinque le storie raccontate direttamente da altrettanti protagonisti, in una serata da tutto esaurito, che ha visto il debutto di questa nuova realtà che nasce per supportare l’evoluzione del “bello, buono e ben fatto” a partire dall’Alto Maceratese, tramite nuovi percorsi di crescita, attività ed eventi. Ad aprire “Spark”, i saluti del Presidente di Design Terrae, Franco Moschini. L’imprenditore del bello, fondatore dell’attuale Poltrona Frau e Presidente di Gebrüder Thonet Vienna, ha esortato al fare il pubblico presente ad Urbisaglia, il fil rouge di una vita per lui, un invito rivolto all’azione, a creare cose e situazioni. A portare il saluto anche Mario Moiso, Amministratore Delegato della Moschini S.p.A., che ha ricordato l’importanza nella vita a cadere, perché senza difficoltà non si evolve.  I protagonisti di Spark hanno raccontato in pochi minuti le esperienze che hanno segnato la loro vita, la scintilla, l’attimo che coincide con l’inizio di un’azione propulsiva, il momento che precede al cambiamento del proprio futuro.  Donne e uomini provenienti sia dal mondo delle startup e partecipate innovative della Moschini che dall’Alto Maceratese, guidati da Ossini, hanno condotto il pubblico, nel loro mondo, come quello del terzo settore raccontato da Daniela Ortisi. Psicologa, psicoterapeuta, operatore sociale, la Ortisi, originaria della Sicilia, è la Presidente della Cooperativa Esserci di Torino, cooperativa sociale con oltre 200 dipendenti, la cui mission è dare cittadinanza ai diritti degli individui, delle famiglie e delle comunità locali. Non è stato facile per lei da quel primo colloquio di lavoro, anni fa, creare insieme al suo staff, ciò che è oggi Esserci, una realtà capace di intercettare i bisogni della gente, cercando di fornire le risposte che occorrono. Luigi Galimberti è un imprenditore agricolo, una persona che fa accadere le cose. Partito da una esperienza drammatica, legata al fallimento della sua precedente attività nel campo dell’edilizia, dopo una forte depressione, per lui la scintilla è arrivata all’Expò di Milano. È lì che ha compreso l’importanza di   produrre di più usando meno risorse. Oggi la sua azienda “Sfera agricola”, è la più grande serra idroponica hi-tech d’Italia, da lui progettata e realizzata fra le colline maremmane. Galimberti è convinto che si può produrre cibo per tutti grazie anche alla tecnologia. Dalle produzioni dei pomodori usando pochissima acqua e senza metalli pesanti, il racconto di Spark è passato nelle Marche. Sui Monti Sibillini, a Macereto, il giovane Marco Scolastici è il pastore-scrittore, che dopo il terremoto del 2016 e le forti nevicate del 2017, ha spinto al cambiamento la sua azienda di famiglia. Marco rappresenta la quinta generazione nella gestione degli allevamenti. La particolarità è che è voluto restare in un territorio difficile, cercando di innovare e di continuare la strada verso la qualità del prodotto e la sostenibilità. Oggi Marco gestisce oltre 800 pecore. Ha deciso di puntare su una razza autoctona e forte come la Sopravissana. Sulla sua storia è stato pubblicato anche un libro da Einaudi. Alessandro Tommasi, pur essendo ancora giovane, ha cambiato rotta più volte nella vita. A inizio 2020, ha co-fondato WILL Media, una startup nata per raccontare il backstage dei “fatti” del mondo in modo semplice, per essere attivisti nel quotidiano tramite la consapevolezza. La community oggi conta 900.000 follower. L’ultima storia di Spark ha portato gli ospiti tra Pintura di Bolognola e sul lago di Fiastra, dove Emanuela Leli e suo marito, portano avanti delle imprese turistiche. La Leli ama la montagna e quei Monti Sibillini che l’hanno vista crescere, pur nelle difficoltà e nei cambiamenti che l’hanno vista protagonista. La Leli auspica la coesione degli amministratori della zona, per gestire in maniera organizzata gli afflussi in montagna e si augura che gli imprenditori economici di questi territori, siano sempre più in grado di lavorare sulla qualità e sul saper vendere i propri prodotti e servizi. Ad arricchire i racconti, la straordinaria performance realizzata dalla Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, che ha visto tutto il pubblico con gli occhi verso il cielo stellato e illuminato da una acrobazia onirica prodotta grazie a creatività e professionalità. Un momento molto suggestivo di meraviglia ed evocazione del fantastico, reso ancora più spettacolare grazie alle scenografie immersive dell’azienda Stark, che ha proposto uno scenario di luci sulle chiome delle querce nell’anfiteatro. “Uno spettacolo al 100 % made in Marche” ha ricordato nei saluti finali l’architetto Carlo De Mattia, direttore artistico di Design Terrae, ringraziando anche i Comuni di Urbisaglia, Tolentino e Macerata che hanno offerto i loro patrocini. “Verrò a raccontare le loro storie” ha chiuso Massimiliano Ossini riferendosi alle realtà marchigiane di Emanuela e Marco, esempi di come dalle difficoltà si possono trarre nuove ispirazioni che inducono al cambiamento. L’attività dell’associazione Design Terrae prosegue anche nei prossimi giorni con il progetto del Bootcamp, un innovativo campus estivo di alta formazione per il design in cui si alterneranno lezioni teoriche, attività pratiche di laboratorio tradizionale, affiancate a tecnologie di produzione digitale, visite in azienda e racconti tematici da parte di professionisti del design come Martino Gamper, Simone Spalvieri e Zoe Romano. Dal 19 al 23 luglio i 10 partecipanti, selezionati su base motivazionale e curriculare, saranno immersi nella splendida cornice naturale del Casale delle Noci di Tolentino. Partner dell’evento sarà Gebrüder Thonet Vienna.

16/07/2021 17:00
Nuovo asfalto, 4 progetti da 750mila euro per le strade provinciali: ecco quali

Nuovo asfalto, 4 progetti da 750mila euro per le strade provinciali: ecco quali

Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato nei giorni scorsi con propri decreti quattro progetti definitivi-esecutivi del valore complessivo di 750mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in altrettante strade provinciali. “Abbiamo approvato nell’ultimo Consiglio provinciale del 30 giugno - afferma Pettinari - l’assestamento e la variazione del bilancio di previsione 2021-23 e la relativa modifica del programma delle opere pubbliche. In tempi record, perché è passata una sola settimana dalla seduta consiliare, sono stati redatti e approvati questi nuovi lavori di manutenzione straordinaria per le nostre strade”. Nel dettaglio si interviene sulla provinciale 169 “San Lorenzo”, sulla 111 “San Faustino”, sulla 15 “Brondoleto” e sulla 6 “Bagnolo Beltrovato”. Per la provinciale 169 “San Lorenzo” è stato approvato un progetto del valore di 300mila euro. Questa strada, della lunghezza di circa 8,5 km, inizia nel Comune di Treia e lo percorre in direzione montagna; entra nel Comune di San Severino Marche, attraversando dopo circa un km anche la località di San Lorenzo. Sulla provinciale 111 “San Faustino”, l’intervento di asfaltatura è previsto in più tratti, per un importo di 150mila euro. Questa strada, della lunghezza di oltre 6 km, inizia nel comune di Cingoli e lo percorre, attraversando anche la provinciale “Cingolana”, per terminare con la strada comunale di Filottrano. Stessa cifra per la provinciale 15 “Brondoleto”. In questo caso si tratta di un’arteria di circa 10 km che si estende dalla frazione di Borgo Lanciano a Castelraimondo e attraversa le frazioni di Brondoleto, Castel Santa Maria e Vasconi. Non si riuscirà a rifare il manto dell’intera strada, bensì i tratti più ammalorati, con particolare attenzione per quello da Castel Santa Maria a Matelica. Il quarto progetto di 150mila euro riguarda, infine, la provinciale 6 “Bagnolo Beltrovato”. È questo il collegamento tra Morrovalle stazione e la provinciale “Fermana”: ha origini nel centro abitato di Morrovalle stazione, nei pressi del passaggio a livello, e termina sulla rotatoria che interessa la provinciale “Fermana” e lo svincolo della superstrada Val di Chienti.  L’Amministrazione provinciale finanzia tali interventi di lavori straordinari, contemplati nel programma triennale aggiornato delle opere e inseriti nel bilancio 2021, con fondi propri. Inoltre, sono già stati eseguiti i lavori di risanamento del manto stradale in più tratti sulla provinciale 1 “Abbadia di Fiastra ‑ Mogliano”. L’intervento di asfaltatura, progettato, appaltato e diretto dalla Provincia di Macerata ha avuto un costo complessivo di 50 mila euro ed è stato finanziato con le risorse proprie dell’ente destinate alla manutenzione straordinaria delle strade.  Si è intervenuto in particolare nel tratto che attraversa la selva Bandini, con interventi puntiformi, dove la strada era più ammalorata. “Stiamo eseguendo in questi giorni - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - numerosi lavori di asfaltatura, di differenti entità, sulle nostre strade. Come sempre l’Amministrazione provinciale rivolge massima attenzione alla sicurezza stradale”.    

13/07/2021 18:45
Urbisaglia: grande successo per lo spettacolo "Trasumanar..oltre Dante" dei ragazzi dell'artistico

Urbisaglia: grande successo per lo spettacolo "Trasumanar..oltre Dante" dei ragazzi dell'artistico

Grande successo sabato sera per lo spettacolo “Trasumanar …oltre Dante” nella splendida cornice dell’anfiteatro romano di Urbisaglia con la regia dell’educatrice teatrale Fabiana Vivani. Un pubblico molto attento e in rispettoso silenzio durante lo spettacolo si è lasciato andare ad entusiasmo e ad un clamoroso applauso al termine del viaggio di Dante alla visione del “Valore infinito”. I 23 giovanissimi attori, studenti delle classi quarte e quinte del Liceo Artistico “Cantalamessa” hanno saputo tenere desta l’attenzione degli spettatori permettendo loro di essere coinvolti emotivamente in un’atmosfera Paradisiaca. Il percorso del viaggio è stato studiato con attenzione: lo spettatore appena entrato nell’area intorno all’anfiteatro è stato catapultato in un’immersione purificatoria nei fiumi, il Lete' e l'Eunoe' del Paradiso terrestre prima di appressarsi alla visione di Dio all’interno, nel Paradiso celeste. Installazioni digitali hanno permesso questo bagno nelle acque limpide e rigeneranti dello spirito, mentre giovani anime sulle cui vesti erano proiettate immagini naturali, con armonia facevano la mimesis dell’acqua. Una volta accomodati dentro l'anfiteatro si è assistito all'ultima fase del viaggio tutto umano di Dante, che dopo aver invocato l'aiuto delle Muse ed Apollo, incontra anime straordinarie proprio per aver vissuto la propria esistenza con pienezza, tra gioie e sofferenze. Significative le figure di Piccarda Donati e Costanza D'Altavilla e quella di San Tommaso che, esaltando la povertà di San Francesco, ha fatto riflettere sul senso della vera ricchezza, e Cacciaguida, antenato di Dante, che soffermandosi sull'effimero e fugace trascorrere dei beni mondani, ci ha portato ad interrogarci sulla vera essenza della vita. Il copione teatrale non poteva concludersi senza il 33° canto in cui il mistico San Bernardo, toccante l’interpretazione, invoca la Vergine per permettere a Dante di congiungersi con Dio. I giovani attori, per molti questo è stato il battesimo del palco, sono stati tutti straordinari e professionali, impeccabili nella recitazione ed interpretazione. L’esperienza è stata per tanti profonda e particolarmente formativa Il progetto ha visto il coinvolgimento di tutte le sezioni del Liceo Artistico e di tanti docenti ed allievi che hanno collaborato alla realizzazione e riuscita dello spettacolo nonostante le grandi difficoltà del periodo. La particolarità e il valore del Liceo artistico, quindi, da evidenziare è che ogni aspetto della produzione teatrale è stato realizzato in completa autonomia all’interno dei laboratori di indirizzo, dal mood scenografico ai costumi, alle istallazioni, alle animazioni proiettate all’interno dell’anfiteatro. Al termine della rappresentazione la regista ha voluto presentare ogni singolo attore. Nel ruolo del coro delle anime: Caterina Meschini, Giulia Elezi, Veronica Fattori, Giulia Lattanzi, Selene Catena, Veronica Morelli, Diego Polverini, Gabriele Zittano; nel ruolo delle Muse: Valeria Montecchiari, Joselyn Fermani,  Beatrice Gaspari, Chiara Corradini ,Jasmine Njimi , Carlotta Luchetti, Giorgia Petetta, Alessandra Salvucci, Esther Scuriatti; nel ruolo di Dante Emilio Mercanti; nel ruolo di Beatrice Emily Moretti; nel ruolo di Piccarda Donati Anastasia Del Monte; nel ruolo di Costanza d’Altavilla Giulia Allegri; nei ruoli di San Tommaso e San Bernardo Massimo Mogetta; nel ruolo di Cacciaguida Alessandro Iualè. Sono poi saliti sul palco il Dirigente Scolastico Prof. Claudio Mengoni e la Professoressa Roserita Calistri che hanno ringraziato gli ospiti convenuti, l’amministrazione comunale di Urbisaglia, il Sindaco Paolo Francesco Giubileo e l’assessore alla cultura Cristina Arrà e tutti i docenti ed alunni che hanno collaborato al progetto d’istituto: Per la scenografia per la sezione Audiovisivo e Multimediale i professori Marco Bozzi, referente e direttore artistico, Matteo Antonini e le classi 4° e 5° E e 5° D che hanno curato le installazioni digitali. Per l'indirizzo Architettura e Ambiente i docenti, Loris Frenguelli, Martina Pesaresi ed Enrica Paduano che hanno realizzato i supporti per i monitor dei fiumi insieme agli alunni della classe 4° A. Per l'indirizzo Arti Figurative la docente di pittura Veronica Rossetti per le immagini, poi, digitalizzate di elementi naturali e gli alunni della 4° F Per l'indirizzo di Design Metalli i docenti Aurora Palazzetti e Marco Cingolani per le installazioni nel percorso sensoriale e gli alunni della classe 3° F Per i costumi le professoresse della sezione Design Moda Simonetta Palmucci ed Anna Maria Papetti e gli allievi della classe 4° C Per la scrittura del copione è stato fatto un gran lavoro sinergico tra la regista Fabiana Vivani e le professoresse di Lettere Paola Consolati e Roserita Calistri. Un ringraziamento è stato espresso anche a tutto il personale di segreteria, la DSGA Francesca Martello, al personale ATA e ai tecnici per la loro disponibilità. Già si pensa a repliche in altri importanti teatri poiché l’esito del progetto è stato oltre ogni aspettativa; il Liceo artistico di Macerata è l’unica scuola (non solo in ambito territoriale, forse anche nazionale) ad aver portato in scena uno spettacolo teatrale per i 700 anni della morte del Sommo poeta.           

12/07/2021 10:00
"Contagiarsi di buona cultura", torna il festival Borgofuturo+: il programma

"Contagiarsi di buona cultura", torna il festival Borgofuturo+: il programma

Dopo due anni di pandemia, in questo limbo a metà strada tra emergenza e ripartenza, dopo l'edizione celebrativa del decennale, l’associazione Borgofuturo non si è tirata indietro e ha deciso di esserci, ancora una volta. Una decisione sfidante, considerando le norme che attualmente vincolano l’organizzazione di eventi del genere, ma il festival è nato ben 11 anni fa proprio per questo: per rompere l’isolamento culturale che caratterizza le aree dell’entroterra maceratese e che ora, a causa della pandemia, accomuna tutti i territori. Borgofuturo+ ha scelto di continuare a ricoprire questo ruolo, di esserci con più coraggio perché ora più che mai c’è bisogno di “contagiarsi di buona cultura”. Il Festival è organizzato con i Comuni di Colmurano, Loro Piceno, Sant’Angelo in Pontano, Urbisaglia e Ripe San Ginesio, in collaborazione con la Regione Marche. Si tratta dell’edizione più partecipata e complessa, in tanti, infatti, hanno dato una mano nell’organizzazione, contribuendo alla costruzione di un programma denso di idee e grandi artisti. Borgofuturo+ intende stimolare la riscoperta del valore della prossimità nei luoghi, quelli della vallata, che più di altri rappresentano l’identità di un territorio, di un crocevia di tradizioni ed innovazioni, la culla del passato, del presente e del nostro futuro. L’ampliarsi del territorio di riferimento ha moltiplicato le responsabilità e imposto una trasformazione alla natura del festival. Per il secondo anno consecutivo l’associazione si trova ad interpretare l’identità di una vallata costituita da cinque comuni, ognuno con le proprie peculiarità, l’identità di una comunità che prova a muovere nuovi passi oltre il proprio campanile.  All'interno del festival, Borgofuturo ha lanciato un percorso partecipato per la costruzione dal basso di una prospettiva condivisa per la vallata del Fiastra. Nell’estate 2021 una seconda sessione di Tavoli Territoriali ospiterà discussioni su una serie di progetti in attivazione nella vallata. L’obiettivo dei tavoli di quest’anno sarà quello di definire le attività necessarie a sviluppare i progetti proposti, definendo le risorse necessarie e identificando potenziali responsabili e collaboratori. Un programma ricchissimo partendo dagli incontri, il primo già sabato 9 luglio a Colmurano con Cannibali e Re, un progetto collettivo perugino di divulgazione storica che mira a riaccendere l’amore per la storia, ma non quella dei suoi protagonisti, quanto quella dei vinti, degli oppressi, dei senza voce. Poi domenica 10 Luglio a Loro Piceno si continua con Giorgio Brizio rappresentante torinese della rete di attivisti ambientali Fridays For Future, che con Sandro Metz di Mediterranea affronterà la giustizia climatica. Ed ancora giovedì 15 luglio a Sant’Angelo in Pontano il lo scrittore Lorenzo Mari ed il ricercatore Claudio Kulesko su ecologia e antropocene partendo dal progetto di scrittura collettivo TINA, cronache della grande estinzione. Poi venerdì 16 luglio, sempre a Sant’Angelo in Pontano, un incontro sui cammini, e sul loro ruolo nella narrazione del paesaggio con Alessandro Burbank, poeta-camminatore, e lo storico Augusto Ciuffetti, studioso ed esperto dei cambiamenti del nostro territorio. dando anche spazio a due esperienze locali: Chiara Caporicci porterà l’esperienza di C.A.S.A. a Ussita, e Ruben Marucci descriverà il lavoro fatto dal gruppo Ricercazione Borgofuturo+ Infine sabato 17 a Ripe San Ginesio si parlerà del ruolo delle pratiche artistiche all’interno dei progetti di rigenerazione territoriale, con il muralista Nemo’s, il land artist Alberonero e la ricercatrice Ambra Migliorisi. Poi la musica e gli spettacoli, ancora nella molteplicità tanta qualità e grandi artisti. Dal jazz con triobu domani nella straordinaria location del monte “dellu Seru”, a Colmurano, gruppo capitanato dal grande musicista Daniele Di Bonaventura. Per il primo sabato, sempre a Colmurano invece una serata dedicata all’hip hop, partendo con le Bestierare, gruppo dell’attore Elio Germano, poi spazio alla scena locale, con un microfono aperto che vedrà  giovani rapper del nostro territorio improvvisare rime a tema ambientale e concludendo con Dj Gruff, pietra miliare della scena italiana. Domenica 11 luglio a Loro Piceno il festival ospiterà l’inedito progetto del duo Francesco Savoretti e Fabio Mina “Le Marche e il suo paesaggio sonoro” ispirato ai suoni e al paesaggio della nostra regione. Ci sarà il concerto di Don Antonio, progetto dell’ex cantante dei Sacrocuore ed è invece stato rimandato ad agosto il concerto di The Andre per dare spazio alla finale degli europei. Si riprende mercoledì 14 luglio nel Borgo di San Lorenzo di Loro Piceno, con un progetto del chitarrista dei subsonica Max Casacci dedicato ai suoni della terra, e lo spettacolo di musica e proiezioni del duo Fossick Project. Giovedí si va a Sant’angelo in Pontano, cominciando con lo spettacolo Intrecci, del teatro Rebis e poi uno Sleeping Concert, per cui verranno allestiti dei letti in mezzo ad un prato circondato da alberi ed i musicisti Jacopo Foglietti e Luca Mucci accompagneranno i partecipanti con una musica che si fonderà assieme ad i suoni della natura. Poi venerdì, sempre a Sant’Angelo, in collaborazione con il festival la punta della lingua ci sarà una camminata poetica accompagnata dalle letture di 5 poeti e lo Spettacolo di Max Collini, ex frontman degli Offlaga Disco Pax. Per l’ultimo sabato 17 luglio torniamo al teatro a cielo aperto della Cava di Ripe, per uno spettacolo del Comico Natalino Balasso che porterà il suo ultimo spettacolo Dizionario Balasso. A seguire i duo francese Ko Shin Moon, che fonde l’elettronica ad influenze della musica orientale. Per concludere nella cornice storica dell’anfiteatro romano di Urbisaglia James Senese, sassofonista assoluto e pioniere musicale, in mezzo secolo di carriera ha esplorato e mischiato insieme musica napoletana, rock, jazz, soul e funk. E ancora, dal 12 al 16 luglio si svolgerà il Social Camp, giunto alla sua quarta edizione. Un programma di formazione residenziale internazionale all’interno della programmazione del festival Borgofuturo+, che si svolgerà nelle campagne del Vallenzuolo, tra Ripe San Ginesio e Colmurano: 50 persone si incontreranno per cinque giorni di convivialità, laboratori, incontri e dibattiti per affrontare il tema de “la cura” declinato a vario modo: i beni comuni immateriali quali i territori, i paesaggi e le culture locali (come averne cura?, la cura per la famiglia e per i rapporti interpersonali, la cura per il nostro territorio (seguendo il percorso di Borgofuturo). E per concludere con un finale esplosivo, dopo il grande successo del 2020, la Maratonda domenica 18 luglio: una grande competizione sportivo/folkloristica che toccherà i cinque campanili della Vallata per creare un contesto ricreativo sportivo che fondi le identità locali con spirito sportivo. Le varie gare saranno seguite da telecronisti locali e ciascuna rappresenta una peculiarità specifica di ciascun comune: a Loro Piceno la gara de la ruzzola, a Sant’Angelo la pignatta, a Ripe San Ginesio la gara di briscola e a Urbisaglia un grande spettacolo finale.  Tutto sarà preceduto dal contest - animali notturni- a cui sono invitati a partecipare tutti i cittadini locali che potranno riprendere un animale tipico della vallata nella notte per aggiudicarsi un gran premio.  Per partecipare a tutti gli eventi BF+ è necessaria la prenotazione preventiva: è importante arrivare forniti di prenotazione per evitare eventuali assembramenti e rispettare tutte le norme anti-Covid. È possibile prenotare tutti gli eventi al sito www.borgofuturo.net Dove il prezzo non è specificato, l’ingresso agli eventi è ad offerta libera.                                                                          

08/07/2021 16:35
Il genius Loci maceratese di scena a Urbisaglia: appuntamento con l'associazione Design Terrae

Il genius Loci maceratese di scena a Urbisaglia: appuntamento con l'associazione Design Terrae

Al Politeama di Tolentino è stato ufficialmente presentato alla stampa, il programma estivo dell’associazione Design Terrae. Nata per volontà di Franco Moschini, ha lo scopo di supportare l’evoluzione del “bello, buono e ben fatto” a partire dall’Alto Maceratese tramite nuovi percorsi di crescita, attività ed eventi. Si è trattato di un vero e proprio debutto per questa realtà la cui visione è quella di considerare il passato come risorsa preziosa per immaginare un futuro come orizzonte possibile, anche grazie all’innovazione e al contributo dei giovani. “L’alto maceratese è da sempre un luogo sospeso, una Terra di Mezzo che si crede isola. Percorrere i suoi luoghi significa rinunciare presto alla brevità della linea retta. Conoscerne le genti comporta misurarne le poche parole tramite i tanti silenzi di chi fa. Design Terrae immagina di far emergere questa identità per evolverla verso il bello, buono e ben fatto.” Queste le parole del direttore artistico di DT, l’architetto Carlo De Mattia. Dopo mesi di emergenza legata al Covid, Design Terrae vuole contribuire a donare speranza di rinascita e ripartenza in particolare con un grande evento estivo: “Spark - La scintilla che accende i sogni”, Spark, ovvero la scintilla, l’attimo che coincide con l’inizio di un’azione propulsiva. L’evento è pensato come una serata-spettacolo nell’affascinante cornice dell’Anfiteatro romano di Urbisaglia, un luogo antico in cui giovedì 15 luglio a partire dalle ore 20,30, si parlerà di futuro. A presentare Spark sarà Massimiliano Ossini, scrittore e presentatore Rai, da sempre attento ai territori e alle loro storie. Massimiliano accoglierà le persone che vorranno intervenire all’evento, con un messaggio forte e positivo: avere amore e cura dei propri sogni e progetti rende il futuro possibile. I protagonisti di Spark saranno dunque donne e uomini provenienti sia dal mondo delle startup e partecipate innovative della Moschini spa che dall’Alto Maceratese. Ciò che accomuna le loro storie, non è l’obiettivo prefissato ma la volontà dei protagonisti di seguire un proprio percorso, se pur tra tante difficoltà come quelle incontrate da Daniela Ortisi, la prima ospite a salire sul palco. Originaria della Sicilia, psicologa e psicoterapeuta ma anche Operatore Sociale, la Ortisi è dirigente del Terzo Settore, Presidente della Cooperativa Esserci di Torino, cooperativa sociale la cui mission è dare cittadinanza ai diritti degli individui, delle famiglie e delle comunità locali. Altro ospite sarà Luigi Galimberti. Imprenditore agricolo, innovatore, amministratore di “Sfera agricola”, la più grande serra idroponica hi-tech del centro Europa, da lui progettata e realizzata fra le colline maremmane. Galimberti è convinto che per combattere cambiamenti climatici e sovrappopolamento, si può produrre di più usando meno risorse. Alessandro Tommasi è un giovane molto dinamico. Vive tra Torino e Milano. A inizio 2020, ha co-fondato WILL Media, una startup nata per rivoluzionare l’informazione, la cui missione è raccontare il backstage dei “fatti” del mondo spiegati in modo semplice. La community oggi conta 900.000 follower. Da Instagram il racconto delle storie arriva tra i Monti Sibillini, a Macereto, dove Marco Scolastici, “pastore millennial” originario di Tarquinia, vive e lavora nell’azienda agricola di famiglia in cui si dedica alla cura e all’allevamento di pecore Sopravissane. Il terremoto del 2016, la grande nevicata del 2017, il covid19, lo hanno messo a dura prova ma lui non si è mai fermato, anzi. Sulla sua storia è stato pubblicato anche un libro da Einaudi. A Pintura di Bolognola Emanuela Leli è una imprenditrice nel settore turistico. Il suo amore per le terre dove è nata, la porta a promuoverle con idee innovative e coinvolgenti. Con suo marito gestisce anche la spiaggia del Lago di Fiastra, luogo considerato da Touring Club e Legambiente, tra i comprensori balneari più belli e sostenibili. L’incontro tra questi mondi diversi avverrà in uno scenario spettacolare e affascinante. Spark intende far vivere al pubblico un momento arricchente di consapevolezza e crescita; un presente sospeso tra passato e futuro, quello di un sogno che alimenta ogni progetto importante. Questo avverrà anche tramite la performance che la Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno donerà al pubblico. Sarà un momento molto suggestivo che affabulerà gli ospiti grazie alla meraviglia e all’evocazione del fantastico e alle spettacolari scenografie immersive dell’azienda Stark che trasformerà le rigogliose chiome delle querce nell’anfiteatro in fantastici schermi naturali.  Scenografia, tecnologia e performance sosterranno un’esperienza forte e memorabile in cui le storie “sognate” diventeranno patrimonio reale e condiviso di tutti per far scaturire nuove scintille. "Nella mia lunga esperienza imprenditoriale ho sempre avuto a cuore la conoscenza. Oggi sono orgoglioso di dire che l’Associazione Design Terrae sta muovendo i suoi primi passi promuovendo la conoscenza del genius loci maceratese. Lo farà con un evento pubblico straordinario, che renderà protagoniste storie orientate al futuro attraverso il racconto della scintilla che le ha fatte nascere, ed ancor più con il progetto formativo del Bootcamp. In questa occasione aprirò anche le porte di casa mia ad un piccolo gruppo di giovani studenti e designer perché sono convinto che la conoscenza va condivisa!". Le parole del presidente di DT Franco Moschini lanciano un’iniziativa che costituisce un primo passo verso un più ampio progetto rivolto alla formazione: il Bootcamp, un innovativo campus estivo di alta formazione per il design che propone una strategia operativa ibrida, basata su un approccio learning by doing, in cui allievi e insegnanti si pongono sullo stesso livello. Si alterneranno lezioni teoriche, attività pratiche di laboratorio tradizionale affiancate da tecnologie di produzione digitale, visite in azienda e racconti tematici da parte di professionisti del design come Martino Gamper, Simone Spalvieri e Zoe Romano. Partner dell’evento sarà Gebrüder Thonet Vienna, marchio di riferimento mondiale nell’artigianato di lusso, che ha scelto di essere partner del Bootcamp Design Terrae, con cui, a partire dalla ricca tradizione produttiva dell’azienda, sperimentare nuove visioni evocative e sostenibili. Dal 19 al 23 luglio i 10 partecipanti, selezionati su base motivazionale e curriculare, saranno immersi nella splendida cornice naturale del Casale delle Noci di Tolentino, un luogo magico restaurato da Gae Aulenti, ospiti di Franco Moschini, il fondatore dell’attuale Poltrona Frau e Presidente di Gebrüder Thonet Vienna. L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle disposizioni e delle misure anticovid vigenti.

02/07/2021 19:15
Urbisaglia, Aldo Cazzullo e Piero Pelù portano Dante all'Anfiteatro Romano

Urbisaglia, Aldo Cazzullo e Piero Pelù portano Dante all'Anfiteatro Romano

Sabato 3 luglio, alle ore 21:30, l'Anfiteatro romano di Urbisaglia ospita lo spettacolo "A riveder le stelle", tratto dall’omonimo volume di Aldo Cazzullo, giornalista de "Il Corriere della Sera".  Si tratterà di un percorso attraverso la ricostruzione dell’esperienza di Dante nell’Inferno descritto nella Divina commedia. Gli incontri più noti, i personaggi grandiosi e maledetti, le incursioni nella storia e nell’attualità e un incredibile viaggio in Italia da nord a sud.  In scena - ad accompagnare Cazzullo - ci sarà un ospite d’eccezione, il fiorentino DOC Piero Pelù, a cui saranno affidate le letture rock della Divina Commedia. Regia affidata ad Angelo Generali.  Il costo del biglietto d'ingresso è di 20 euro, che scende a 15 per chi ha meno di 25 anni o più di 65 anni. La prenotazione all'evento è obbligatoria.  Per Info & prenotazioni: 0733/506566 Contestualmente, sempre sabato 3 luglio, dalle ore 19 sarà possibile visitare i "Magazzini aperti" presso i magazzini del Parco Archeologico di Urbs Salvia (zona dell'Edificio a Nicchioni) per mostrare, attraverso reperti inediti, il lavoro di studio e ricerca che c'è dietro il mestiere dell'archeologo.

27/06/2021 14:41
Urbisaglia, nuova campagna archeologica Unimc:  scoperti insediamenti di oltre 2000 anni fa

Urbisaglia, nuova campagna archeologica Unimc: scoperti insediamenti di oltre 2000 anni fa

Si avviano a conclusione le quattro settimane di scavi dell’Università di Macerata nei siti archeologici di Pollentia-Urbs Salvia e Villamagna, nel territorio di Urbisaglia .   L’équipe del Dipartimento di Studi Umanistici, diretta da Roberto Perna, è composta da docenti, tecnici, dottorandi e collaboratori – Silvia Maria Marengo, Simona Antolini, Marzia Giuliodori, Ludovica Xavier de Silva, Riccardo Carmenati, David Sforzini e Giusi Poloni – oltre che da 45 studenti dei corsi di archeologia di Unimc e di altri atenei italiani e stranieri insieme agli allievi del Liceo Classico Leopardi di Macerata in alternanza scuola-lavoro.    Giunte al ventisettesimo anno, le attività sono state avviate grazie a due concessioni del Ministero dei beni culturali, coordinate dalla Soprintendente all’archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche Marta Mazza e dall’archeologo Stefano Finocchi, in collaborazione con il Comune di Urbisaglia e la Fondazione Giustiniani Bandini. Dal prossimo anno accademico la missione archeologica sarà al centro del nuovo corso magistrale in Storia e archeologia per l’innovazione.   Insediamenti di oltre duemila anni fa  Quest’anno le ricerche sono proseguite nell’area a nord del Foro, dove, al di sotto dei livelli di frequentazione imperiale, sono state individuate le fasi d’uso della prima età augustea e quelle ancora più antiche di età repubblicana. Nel primo caso si tratta di un imponente portico a due navate del quale sono in corso di scavo alcune delle colonne che lo sorreggevano e tratti dei muri in opera poligonale in parte già sottoposti a restauro. Al di sotto sono stati individuati i livelli d’uso e distruzione della prima colonia graccana del II sec. a.C, dei quali ancora sono visibili sono le travi di copertura dei tetti e i mattoni in terra cruda con la quale erano realizzati i muri. “Si tratta di contesti raramente individuati nel nostro territorio -  spiega Perna – che possono fornire importanti informazioni sulle sue prime fasi di romanizzazione”.   Birra a Villamagna “A Villamagna – prosegue Perna - le ricerche sono proseguite nella pars rustica della Villa, dedicata alla lavorazione dei prodotti, dove sono venuti alla luce vasche e grandi vasi (dolia)per la produzione dell’olio e del vino e, forse, anche della birra: importanti fasi di vita dell’area che ne testimoniano la frequentazione prima dell’uso per attività industriali e come necropoli” .  Un modello di gestione esportato oltre l’Adriatico  “Le ricerche condotte nel centro urbano e nel territorio di Urbs Salvia costituiscono un’occasione molto importante per il sistema dei beni archeologici della Regione - ha dichiarato Finocchi – perché permettono di acquisire strumenti fondamentali per la tutela e la valorizzazione del sito, obiettivi prioritari di ogni indagine archeologica”.   In particolare, come ancora ricordato da Perna “la collaborazione avviata a Urbisaglia ha portato alla formazione di un piano del Parco, un innovativo modello di gestione unico in Italia che sarà alla base dell’approccio all’archeologia proposto dal nuovo corso magistrale e che grazie al Progetto europeo Transfer di cui UniMc è capofila, si sta esportando nei principali parchi archeologici dell’area adriatica” .  Nuovi edifici e percorsi da visitare  Le indagini, come evidenziato dal sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo, “permettono di acquisire le informazioni che devono essere alla base dei processi di valorizzazione del patrimonio archeologico e dello sviluppo territoriale. Il Comune ha da tempo aumentato i suoi investimenti, non solo collaborando alle ricerche dell’Università, ma anche portando a conclusione gli imponenti restauri e rifunzionalizzazione di Porta Gemina e dell’Edificio repubblicano, oltre all’ampliamento dei percorsi, che contiamo di inaugurare e rendere fruibili a breve".  Valorizzazione integrata del territorio  Si tratta di interventi “che mirano alla valorizzazione integrata del territorio, che, proprio a partire dai beni culturali, può trovare un’occasione di rinascita e di crescita economica” ha ricordato anche Giuseppe Sposetti, presidente della Fondazione Giustiniani Bandini che, come ente gestore della riserva Naturale Abbadia di Fiastra, ha voluto la prosecuzione degli scavi a Villamagna confermando “l’intenzione di integrare e arricchire l’offerta della Riserva con una sempre maggiore attenzione all’archeologia e al rapporto con i processi di valorizzazione e gestione della città romana”.   

25/06/2021 15:30
Urbisaglia, "Trasumanar-oltre Dante": uno spettacolo teatrale per celebrare i 700 anni dalla morte del poeta

Urbisaglia, "Trasumanar-oltre Dante": uno spettacolo teatrale per celebrare i 700 anni dalla morte del poeta

”Trasumanar-oltre Dante" questo è il titolo dello spettacolo teatrale per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta che si terrà sabato 10 Luglio 2021 alle ore 21.30 nella splendida cornice dell’Anfiteatro Romano di Urbisaglia. È un progetto d’istituto nato dall’idea di alcuni docenti con la collaborazione dell'educatrice  e regista Fabiana Vivani. Dante, il Sommo poeta, ed il suo capolavoro non tramonteranno mai perché ogni parola scritta è vibrazione, sentimento, emozione, pensiero che ancora oggi risulta essere incredibilmente attuale. Dante è contemporaneo poiché è fuori dal tempo ed è universale: a lui interessa l’essenza dell’uomo, che è sempre la stessa e non muta, egli insegna il cammino che ci conduce alla conoscenza di noi stessi, senza la quale non vi può essere la vera felicità. La sua è la condizione di tutto il genere umano, con i suoi limiti e la sua profonda umanità; una storia che nel suo sviluppo inizia nell’Inferno, si evolve nel Purgatorio per compiersi e trovare senso nel Paradiso. Gli obiettivi prefissati sono quelli, dunque, non solo di esplorare l’animo umano e di far riscoprire l’incanto che Dante ha generato in tempi, solo in apparenza, così lontani da noi ma anche di creare, tramite l’esperienza teatrale, un momento di rinascita dopo tante sofferenze e privazioni causate da questa pandemia. Il percorso, durante tutto l’anno scolastico non è stato affatto semplice, ad una fase iniziale in presenza si è aggiunto un periodo in didattica a distanza e poi di nuovo in presenza, ma nonostante tutto, l’entusiasmo degli allievi non si è mai affievolito anzi le difficoltà incontrate hanno reso i ragazzi ancora più forti e desiderosi di cimentarsi in questa avventura unica. "Con i ragazzi abbiamo sviscerato insieme alla professoressa Consolati e alla regista Vivani, significative tematiche dantesche. Il viaggio è verso il suo termine, nonostante l'Inferno che abbiamo attraversato, che Paradiso sia! “Queste sono le parole dell’insegnante di Lettere Roserita Calistri. Aggiunge la regista Vivani “E’ un viaggio emozionale tra i mondi danteschi della storia, della fede, della testimonianza letteraria ed umana del sommo poeta. Attraverso un percorso sensoriale, costruito sulle suggestioni dell’opera dantesca, lo spettatore sarà immerso in una dimensione caleidoscopica di suoni, immagini, corpi e parole volti alla valorizzazione del patrimonio artistico ed ambientale.”. "Si ringrazia l’Amministrazione comunale di Urbisaglia che ha saputo, sin da subito, comprendere il valore del progetto e lo ha accolto con entusiasmo e fattiva collaborazione permettendoci di utilizzare una location straordinaria per storia e cultura come l’Anfiteatro Romano, che lo stesso Dante cita nel XVI canto del Paradiso". Vi sono ancora alcuni posti disponibili, per info e prevendita rivolgersi al Liceo Artistico di Macerata allo 0733. 262198, o al Comune di Urbisaglia 0733. 511091, la prenotazione è obbligatoria.

24/06/2021 10:00
Intervento da 300 mila euro lungo la Provinciale "Entoggese"

Intervento da 300 mila euro lungo la Provinciale "Entoggese"

Sono iniziati i lavori di risanamento del manto stradale della strada provinciale 43 “Entoggese” del valore complessivo di 300mila euro. La Provincia di Macerata ha appaltato l’intervento alla ditta “Gatti e Purini S.n.c. di Purini Pietro & C. di San Severino Marche” che asfalterà diversi tratti ricadenti all’interno dei comuni di Urbisaglia e Tolentino. L’Entoggese, che si estende per quasi 13 chilometri, è una strada di collegamento del comprensorio Urbisaglia-Tolentino-Abbadia di Fiastra, attraversa il centro abitato di Urbisaglia e la collega con Tolentino. I lavori, previsti nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021, sono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade e il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha autorizzato anche l’utilizzo delle economie del ribasso per la sistemazione di ulteriori tratti. L’Entoggese, inoltre, rientra nel 5° stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. “Per questa stessa strada è in fase di progettazione, sempre a cura del nostro ufficio tecnico, un intervento per riparare i danni subiti dal sisma, dell’importo complessivo di 2.885.025 di euro che interesserà anche il rifacimento della pavimentazione in vari tratti - dichiara Pettinari - . Pertanto, al fine di non accavallarsi con gli interventi finanziati dalla Protezione Civile nazionale, abbiamo deciso di provvedere al rifacimento del manto in altri tratti della stessa arteria che presentano comunque elevate criticità per la sicurezza della circolazione stradale”.  

21/06/2021 19:05
Giornate europee dell’Archeologia: scavi aperti a Urbisaglia con Unimc

Giornate europee dell’Archeologia: scavi aperti a Urbisaglia con Unimc

 In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2021, domenica 20 giugno, dalle 17 alle 19 sarà possibile visitare gli scavi in corso dell'Università di Macerata nel comune di Urbisaglia. Gli scavi aperti e visitabili saranno quelli del Foro, nel Parco Archeologico di Urbs Salvia, e della villa romana di Villamagna, in contrada Villamagna. La villa romana è un esempio unico a livello nazionale di villa rustica al centro di un grande latifondo. Non è richiesta prenotazione. L’apertura degli scavi è organizzata dal Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata in collasso con la Soprintendenza archeologica delle Marche e il Comune di Urbisaglia.  

19/06/2021 10:29
Festa della Repubblica, a Tolentino e Urbisaglia consegna della Costituzione ai giovani (FOTO)

Festa della Repubblica, a Tolentino e Urbisaglia consegna della Costituzione ai giovani (FOTO)

Celebrata anche a Tolentino, seppur in forma ridotta a causa delle disposizioni anti contagio da covid-19, la ricorrenza della Festa della Repubblica, che come tradizione si è comunque tenuta nel popoloso Quartiere Repubblica. La celebrazione è iniziata alla parrocchia dello Spirito Santo dove è stata celebrata la Santa Messa dal parroco Don Diego che ha esortato i fedeli a pregare per coloro che sono impegnati nel governare. Erano presenti diversi assessori e consiglieri comunali oltre ai rappresentanti dell’ANPI. Subito dopo la funzione, la manifestazione si è spostata davanti al monumento dedicato alla Resistenza, opera dello scultore Umberto Mastroianni, in via Brodolini, dove è stata deposta una corona di alloro dal Vicesindaco Silvia Luconi e dal Presidente del Consiglio comunale Carmelo Ceselli, alla presenza di autorità militari, tra cui il Capitano Giacomo De Carlini Comandante della Compagnia Carabinieri e civili. Momento molto emozionante, quando è stato suonato l’Inno Nazionale che tutti i presenti hanno intonato e cantato.  Al termine il Vicesindaco Silvia Luconi ha consegnato in maniera simbolica a sei neo diciottenni, Federica Musso, Aurora Chierici, Marco Ceglie, UmarBasit, Bernard Peprah, Edoardo Governatori, una copia della Costituzione della Repubblica Italiana e un opuscolo che commenta gli articoli più importanti a cura dell’Unione Montana Monti Azzurri Il Vicesindaco Silvia Luconi, nel salutare tutti i presenti e nel sottolineare l’importanza della Festa nazionale della Repubblica ha esortato i neo diciottenni a leggere attentamente il testo della nostra Costituzione e trovare tra gli articoli la propria strada, con l’impegno di essere protagonisti negli anni a venire all’interno della Comunità tolentinate.  Dopo l’interruzione dell’anno scorso a causa dell’emergenza Covid, anche il Comune di Urbisaglia ha voluto celebrare la Festa della Repubblica chiamando a raccolta i giovani delle classi 2002 e 2003 per la tradizionale consegna della Costituzione. La cerimonia, organizzata dall’ANPI “A. Pantanetti” di Urbisaglia con la partecipazione dell’Associazione Combattenti e Reduci dei Carabinieri in congedo, ha avuto inizio con il canto dell’Inno d’Italia e dell’Inno d’Europa. Subito dopo i saluti di Marta Pantanetti, Vice-Sindaco di Urbisaglia, e di Valentina Ugolinelli, Vice Presidente dalla Commissione regionale pari opportunità  tra uomo e donna della Regione Marche. Oratore ufficiale della cerimonia la dott.ssa Maila Pentucci dell’Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea "Mario Morbiducci" di Macerata, che ha esortato i giovani ad aver cura della Costituzione, nata dall’antifascismo e dalla Resistenza. A consegnare la Costituzione ai giovani intervenuti, in aggiunta a Marta Pantanetti, Valentina Ugolinelli e Maila Pentucci, un comitato d’onore formato dall’Assessore Cristina Arrà e a due “Ragazze del ‘46”, Maria Pia Foglia e Santa (Ida) Lancioni, che 75 anni fa parteciparono per la prima volta al voto delle donne.

02/06/2021 16:38
Malika Ayane in visita a sorpresa nelle Marche: ospite alla Locanda Le Logge di Urbisaglia

Malika Ayane in visita a sorpresa nelle Marche: ospite alla Locanda Le Logge di Urbisaglia

Una visita a sorpresa e inattesa, quella di Malika Ayane, nelle Marche per girare un video. È arrivata in moto, biker perfetta in sella alla sua potente due ruote. Alla Locanda Le Logge di Urbisaglia è stata ospite per un po’ e ha anche utilizzato gli spazi della locanda per truccarsi e prepararsi alle riprese. Un incontro graditissimo e inaspettato per Andrea Tombolini, titolare della Locanda,e sua madre Natalina Mari, che hanno anche contribuito alle riprese del video dando consigli su qualche location in paese e nei dintorni.

27/05/2021 15:55
Urbisaglia, il Comune incentiva l'apertura di nuove attività: sul piatto 21mila euro

Urbisaglia, il Comune incentiva l'apertura di nuove attività: sul piatto 21mila euro

Contributi a fondo perduto per incentivare l'apertura di nuove attività ad Urbisaglia: è questa la proposta dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Francesco Giubileo.  Proprio per sostenere coloro che hanno voglia di investire nel borgo Bandiera arancione è stato creato un bando ad hoc per la concessione di contributi a fondo perduto per l’apertura di massimo 3 nuove attività commerciali/artigianali. È possibile presentare la domanda fino alle 13 del 22 dicembre 2021. Il Comune mette a disposizione 21mila euro ed ogni attività ne riceverà 7mila. Pertanto, il contributo sarà diviso in tre tranche: 3mila nel 2021, 2mila nel 2022 e altrettanti l'anno seguente. Inoltre, per le tre annualità l'attività commerciale sarà esente dal pagamento della Tari. Per maggiori informazioni consultare il sito www.comune.urbisaglia.mc.it o contattare l'indirizzo mail affarigenerali@comune.urbisaglia.mc.it. "I piccoli borghi rappresentano degli importanti punti di partenza per la ripresa perché riescono a conciliare economia, ricchezza naturale e culturale - sottolinea la vice sindaca Marta Pantanetti -. Ci sono le condizioni ideali per costruire la propria attività e magari stabilirsi per la vita. Con questo bando non vogliamo dare soltanto un segnale economico, ma sottolineare che i borghi dell'entroterra possono essere centro di sviluppo, capaci di favorire la crescita di nuove attività, che a loro volta siano innovative e sostenibili". "Questa visione di crescita territoriale è per noi molto importante ad Urbisaglia - aggiunge Pantanetti -, un paese a vocazione turistica che abbraccia la riserva naturale dell'Abbadia di Fiastra e vanta il più grande parco archeologico delle Marche e, da anni, fa orgogliosamente parte del brand Bandiera arancione. Insieme agli altri consiglieri abbiamo affrontato la problematica dello spopolamento dei piccoli centri, in cui è sempre più difficile porre basi anche lavorative". "Crediamo nel nostro territorio e vogliamo dare la possibilità alle persone anche di insediarsi in modo che il paese cresca anche in questo senso - prosegue Marta Pantanetti -. Riteniamo che questo incentivo, in un periodo storico particolare, arrivi nel momento giusto per dare uno slancio. Siamo ottimisti e fiduciosi nel nostro progetto, e vogliamo impegnarci a supportare le nostre realtà commerciali. In questo periodo abbiamo voluto sostenere le nostre attività dando loro l'opportunità di accedere gratuitamente allo spazio esterno ai locali, anticipando i provvedimenti nazionali". "Inoltre, a Natale abbiamo proposto dei buoni spesa per favorire una microeconomia all'interno del Comune - conclude la vice sindaca -. Questo è il primo anno che abbiamo attivato il bando, se la formula funziona in futuro si potrà replicare. Il bando rappresenta un importante punto di partenza".  

15/05/2021 16:39
Tragedia laghetto della Cimarella, spunta un lieto fine: il pony "Furia" trova una nuova casa

Tragedia laghetto della Cimarella, spunta un lieto fine: il pony "Furia" trova una nuova casa

Una tragedia che rischiava di trascinarne con sé anche un'altra, ma - almeno in questo caso - è arrivato il lieto fine.  Stiamo parlando della triste storia della donna che, a soli 65 anni, ha deciso di farla finita gettandosi nelle acque di un laghetto della Cimarella lo scorso 22 aprile, e del suo pony di nome Furia. La donna, infatti, nella casa di campagna in cui viveva, a Macerata, con la madre 92enne, aveva diversi animali, tra cui appunto un vecchio pony di 20 anni.  A seguito dell'improvvisa scomparsa della padrona, il pony si sarebbe trovato a vivere la sua ultima parte di vita senza nessuno in grado di prendersene cura con assiduità. Per trovargli una nuova sistemazione si sono mobilitate la figlia della 65enne ed i vicini, che sono entrati in contatto con Roberta Iommi, istruttrice e proprietaria del centro Asd "La Casa dei Cavalli", che si trova a Urbisaglia, all'interno della riserva naturale dell'Abbadia di Fiastra.  Grazie all'umanità e allo spirito di solidarietà di Roberta, Furia ha trovato oggi una nuova casa, in cui poter passare in serenità gli anni che le restano da vivere.  L'adozione di "Furia" riporta un briciolo di sereno in una famiglia ancora duramente provata dal lutto.   

08/05/2021 20:14
Coronavirus, segnalati 7 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 86enne di Urbisaglia

Coronavirus, segnalati 7 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 86enne di Urbisaglia

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 7 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso l'ospedale di Macerata: si tratta di un 86enne di Urbisaglia  Quattro decessi sono stati segnalati al nosocomio di San Benedetto, dove si sono spenti una 71enne di Grottammare e un 78enne di Amandola.  Due persone sono spirate a Torrette di Ancona: un 47enne di Santa Vittoria in Matenano e una 66enne di Ancona. La donna - secondo i dati del Servizio Sanità delle Marche - non presentava patologie pregresse. Una 88enne di Osimo ha perso la vita all'Inrca. Infine un decesso è stato segnalato anche al "Murri" di Fermo: si tratta di un 84enne di Porto Sant'Elpidio.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2598 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (890), mentre sono 434 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

28/03/2021 18:20
Urbisaglia, chiuso il Caffè dell'Urbe: trovate 7 persone nel locale e 11 sul giardino nel retro

Urbisaglia, chiuso il Caffè dell'Urbe: trovate 7 persone nel locale e 11 sul giardino nel retro

Nell'ambito dei servizi di prevenzione dal contagio anti-Covid sollecitati dai tavoli tecnici coordinati dal Prefetto di Macerata Flavio Ferdani, i carabinieri della stazione di Urbisaglia hanno chiuso il "Caffè dell'Urbe", che si trova lungo la Strada Provinciale 78.  All'interno del locale i carabinieri hanno notato la presenza di sette clienti, che consumavano bevande, anche all'altezza del bancone. Inoltre, nel retro dell'esercizio commerciale, in un giardino, sono stati trovati altri undici avventori. I clienti sono stati tutti multati per la violazione della zona rossa e per il mancato rispetto del distanziamento sociale minimo. Per il "Caffè dell'Urbe", invece, è stata prevista la chiusura per 5 giorni con relativa sanzione amministrativa.  

27/03/2021 17:41
Urbisaglia, importante documento dell'Ottocento riconsegnato al Comune dai carabinieri di Perugia

Urbisaglia, importante documento dell'Ottocento riconsegnato al Comune dai carabinieri di Perugia

Accordare la sospensione dei pagamenti arretrati vista la difficile situazione causata dall'epidemia. Non si tratta di una richiesta degli anni Venti di questo nuovo Millennio, ai tempi del Covid 19, bensì degli inizi dell'Ottocento, quando la popolazione doveva fare i conti con il tifo. Ed è il contenuto di un documento che il Nucleo Tutela e Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, guidato dal Tenente Colonnello Guido Barbieri, ha riconsegnato al Comune di Urbisaglia. A riceverlo è il sindaco Paolo Francesco Giubileo, alla presenza dell'agente della Polizia municipale Alessandra Spurio Deales e del Comandante della locale stazione dei Carabinieri Rosario Cianci. Il materiale «La lettera - si legge nella nota - è stata scritta nel 1821 da tale Morichetti che informa il Gonfaloniere di Urbisaglia, un magistrato dell'epoca che si occupava di controversie, di aver ricevuto comunicazione dall'Amministrazione generale di Sali e Tabacchi (ai tempi centro in cui si pagavano le tasse) che non è stato saldato il conto del sale consumato dalla popolazione locale negli anni 1816, 1817, 1818, 1819 e in parte nel 1820 e che il Comune procederà contro di lui. Lo stesso Morichetti suggerisce al Gonfaloniere di sentire il Tesoriere e di chiedere all'Amministrazione comunale di voler "accordare la sospensione della leva arretrata" per due anni poiché nel 1816 e nel 1817 la popolazione era in una situazione "miserabile" a causa di una "orribile carestia e lo spaventevole e sterminatore flagello del tifo"». «Purtroppo non sappiamo come andò a finire questa vicenda - aggiunge il sindaco di Urbisaglia Giubileo -, ma ci dimostra come nonostante siano passati duecento anni la storia sembra essere molto attuale e da essa dobbiamo prendere insegnamento. Ringrazio il Tenente Colonnello Guido Barbieri del Nucleo Tutela e Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia per averci riconsegnato questo importante documento, che conserveremo nell'archivio storico del comune».  

19/03/2021 10:27
L'azienda Tombolini al fianco di AREU: capi di abbigliamento donati al personale e staff

L'azienda Tombolini al fianco di AREU: capi di abbigliamento donati al personale e staff

L'azienda Tombolini sostiene AREU; l'Agenzia Regionale lombarda di Emergenza e Urgenza, che in questo momento storico sta affrontando in prima linea l'emergenza sanitaria e sta lavorando per garantire ai cittadini un servizio sanitario sempre più efficiente e omogeneo su tutto il territorio regionale. "Quest'anno è stato molto difficile per le famiglie, per le persone più fragili e non possiamo che ammirare tutti gli sforzi messi in campo da coloro che stanno lavorando per fronteggiare questa emergenza, e sta fornendo l'assistenza necessaria alle persone che sono state colpite dal Covid-19" Fa sapere la storica firma dell'abbigliamento. "Come accaduto per altre iniziative abbiamo deciso di donare dei capi d'abbigliamento per il personale e lo staff AREU, manifestando la nostra vicinanza a chi affronta con coraggio e speranza le sfide che abbiamo davanti". Conclude la nota dell'azienda Tombolini.

18/03/2021 15:59
Giornata mondiale del riciclo, Cosmari: "Raccolta differenziata in provincia al 75%"

Giornata mondiale del riciclo, Cosmari: "Raccolta differenziata in provincia al 75%"

Giovedì 18 marzo si celebra la Giornata mondiale del riciclo - Global Recycling Day. È stata istituita nel 2018 dalla Global Recycling Foundation, un movimento internazionale che ha come scopo sensibilizzare sull'importanza del riciclo. Nella nostra provincia, grazie all’azione continua di sensibilizzazione del Cosmari e soprattutto grazie all’attenzione di tutti i cittadini sui temi ambientali e sulla gestione dei rifiuti, in questi ultimi anni sono stati raggiunti risultati molto importanti. Infatti, da oltre un decennio i Comuni del maceratese a cui si è aggiunto recentemente anche Loreto, grazie al servizio “Porta a Porta” avviato nella stragrande maggioranza di città e paesi, sono ai vertici, sia a livello regionale che nazionale, per la percentuale di raccolta differenziata. Nel 2020 la percentuale media è stata del 74,96% ritornando a salire in confronto al 2019 quando era del 72,51% e al 2018 quando fece segnare il 73,33%. Molti i comuni che sono sopra l’80% come Visso, Camporotondo di Fiastrone, Belforte Del Chienti, Appignano, Montecassiano, Urbisaglia, Montelupone. Un buon inizio per questo 2021, la percentuale media è superiore al 75%.  Quindi standard quantitativi e qualitativi di tutto rispetto, migliorati dalla valorizzazione fatta negli impianti del Cosmari, dove i materiali riciclabili vengono selezionati, recuperati e avviati al recupero come “materia prima seconda” e affidati ai consorzi di filiera del sistema Conai, per avere una nuova vita ed essere trasformati in quello che erano originariamente o in nuovi oggetti. Quindi nella giornata in cui si celebra il riciclo crediamo sia importante focalizzare l’attenzione, come sempre, sulle “buone pratiche” della differenziazione dei rifiuti, ricordando che bisogna rispettare alcune facili regole. Innanzitutto controllare sempre il giorno e la tipologia di rifiuto da conferire, osservando gli orari di esposizione fuori casa dei sacchetti. Poi bisogna ricordare che si posso riciclare tutti gli imballaggi in plastica, carta, cartone, cartone per bevande (tipo tetrapak), alluminio, barattolame metallico, vetro (bottiglie e barattoli), oltre a rifiuti organici (scarti di cibo), indumenti usati, oli vegetali esausti.    Altra regola del 'riciclo perfetto' è quella di rimuovere cibo e liquidi dai materiali riciclabili. Questo per scatole, bottiglie e barattoli significa semplicemente raschiare velocemente o risciacquare in modo rapido, magari utilizzando il proprio tovagliolino di carta a fine pasto, non c'è bisogno di una pulizia a fondo mentre maggiore attenzione serve per la carta. Basta ricordarsi che non si ricicla la carta sporca di cibo, di solventi, sostanze chimiche e vernici e gli scontrini. Tutti gli imballaggi compostabili possono essere gettati nell’umido o organico che dir si voglia. Importante anche utilizzare i centri di raccolta (le isole ecologiche comunali) per gettare i cosiddetti rifiuti Raee (elettrici ed elettronici) ma anche gli ingombranti oppure le lampadine fluorescenti ma anche toner. Fondamentale non abbandonare i rifiuti nei pressi dei contenitori stradali o peggio ancora lungo le scarpate o le strade. Altra riflessione da fare è quella che coinvolge le aziende, che possono trovare soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti e della plastica magari utilizzando materiali innovativi, tra cui le bioplastiche evitando contenitori usa e getta o comunque materiali non riciclabili. Proprio si questi temi, in questi gironi, il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) ha diffuso un sondaggio Ipsos su come i consumatori vedono il packaging.Il 48% degli italiani - quasi un intervistato su 2 - privilegia imballaggi che permettono di visualizzare facilmente la data di scadenza del prodotto. Subito dopo l'attenzione va alle caratteristiche 'sostenibili' del pack, soprattutto a quelle legate al suo fine vita come la compostabilità (37%) e riciclabilità (36%). Quindi l'imballaggio e le sue caratteristiche ambientali sono elementi che condizionano le scelte di acquisto dei consumatori (73% dei rispondenti). Il prodotto è sostenibile se il suo imballaggio è riciclabile (per il 71% dei rispondenti) o se è realizzato con materiale riciclato (69%). Se un pack non risulta riciclabile, 1 italiano su 4 (25%) lo acquista lo stesso; il 47% lo acquista ma mal volentieri; il 22% cambia idea e si orienta su un prodotto con pack riciclato o riciclabile, il 5% - 1 italiano su 20 - oltre a non acquistarlo, ne sconsiglia anche l'utilizzo nella cerchia di amici e familiari. Il 39% degli Italiani apprezza anche imballaggi che fra le loro caratteristiche hanno riutilizzabilità o richiudibilità, come ha riportato l’Ansa. Quindi in una giornata così importante è bene citare Jung quando afferma che ognuno di noi “è quello che fa e non quello che dice che farà” È’ bene continuare a fare la raccolta differenziata, prestando attenzione e consapevoli della responsabilità che abbiamo, producendo ancora troppi rifiuti, spesso inutili, del loro corretto smaltimento, senza dimenticare che il segreto vero sta nel perseguire, giorno dopo giorno, una riduzione della produzione dei nostri rifiuti. Intanto Cosmari, con tutti i propri operatori e con la propria impiantistica, continuerà a lavorare con serietà e professionalità, al fianco dei cittadini maceratesi con l’obiettivo primario di preservare l’ambiente.

18/03/2021 15:23
Urbisaglia, dipendente comunale positivo al Covid-19: il Sindaco chiude il Municipio

Urbisaglia, dipendente comunale positivo al Covid-19: il Sindaco chiude il Municipio

Ad Urbisaglia il sindaco Paolo Francesco Giubileo ha preso, nella giornata di ieri, la decisione di chiudere gli uffici comunali al fine di poter espletare le operazioni di disinfezione e sanificazione straordinaria. "Da sabato 13 marzo, fino a lunedì 15 marzo, il Comune di Urbisaglia resterà chiuso al pubblico in via precauzionale per un caso di positività al covid-19 tra i dipendenti - ha reso noto il primo cittadino - Procederemo con la sanificazione degli spazi e gli screening a tutto il personale”. Il normale funzionamento degli uffici riprenderà il giorno 16 marzo. 

13/03/2021 09:20
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.