Questa mattina, presso il teatro comunale di Treia, è stato presentato il nuovo direttore tecnico della Lube Academy, Federico Giunti.
Un allenatore esperto che non ha bisogno di presentazioni. Giunti ha infatti avuto una carriera di successo da calciatore, esplodendo nel Perugia di Giovanni Galeone e arrivando poi a vestire, su tutte, la prestigiosa maglia del Milan, con cui ha vinto anche uno scudetto nel 1999. Nel club rossonero è stato poi allenatore della Primavera. Dopo 187 presenze e 9 reti in Serie A e 76 presenze con 12 reti in Serie B, Giunti ha infatti avuto una carriera importante anche da allenatore, iniziata con le giovanili del Perugia. A queste latitudini Giunti è noto anche per aver allenato la Maceratese in Lega Pro, ottenendo una tranquilla salvezza nella stagione 2016/17. La sua avventura da allenatore è poi proseguita con un maggior orientamento verso i giovani, tant’è che a Città di Castello, la sua città natale, ha anche gestito per sette anni una scuola calcio.
"Cerco di fare i fatti più che usare le parole”. Così Giunti si è presentato ai tanti addetti ai lavori e cittadini presenti al teatro comunale di Treia. “Penso di poter dare qualcosa a questo progetto altrimenti sarei rimasto a casa. In esso ho visto qualcosa che da alte parti non ho visto. Sarò chiamato a coordinare l’aspetto tecnico e cercherò di fare del mio meglio. Non sarà facile, ma servirà pazienza. Il progetto è pluriennale, ci sarà tanto da fare ma ci vedo un qualcosa di unico”.
Sul far convergere le diverse realtà sportive treiesi in un unico settore giovanile ha dichiarato: “Anche dalle mie parti si sente molto il campanilismo, quindi so di cosa si parla. Devo dire però che ho trovato disponibilità da parte di tutti. I presidenti delle diverse squadre hanno capito la potenzialità del progetto e che sarà fondamentale ragionare con l’io più che con il noi”.
Giunti darà il via al proprio lavoro già da questo lunedì, quando incontrerà i ragazzi del settore giovanile e le loro famiglie. “Vorrei sfatare il mito dei genitori visti come un pericolo. Voglio che ci sia collaborazione e confronto costante fra noi e i genitori”.
Il direttore amministrativo della Lube, Fabio Giulianelli, ha espresso grande fiducia in Giunti: "Abbiamo valutato tante candidature ma dovevamo prendere un riferimento che avesse cultura, storicità e facesse capire che può farsi garante dei principi che vogliamo portare avanti. Giunti ha infatti la missione di portare avanti i nostri principi. Sono bastati 2 minuti per trovare un accordo”.
Sull’evolversi del progetto, l’ad ha dichiarato: “Giochiamo nei limiti che il calendario e il tempo ci danno per poter costruire questo progetto. Entriamo in un contesto in cui le situazioni sono già piuttosto definite. L’importante è far partire il progetto Academy, una scuola calcio e di vita. L’obiettivo, come detto, durante la conferenza stampa di presentazione, è quello di ricreare un po’ la situazione dei college americani, che mi hanno sempre affascinato. Lo sport è qualcosa che ti tempra e che ti fa rialzare quando sei in difficoltà. Se riusciremo a togliere i ragazzi dalla tentazione della droga e dell’alcol sarà come aver vinto 5 scudetti. Il nostro è un biettivo sociale che vede nello sport la sua naturale espressione".
È intervenuto anche il sindaco di Treia, Franco Capponi, che ha sottolineato: "è una giornata importante perché il progetto è molto interessante. Parlo dal punto di vista dell’amministrazione che in questi anni ha investito molto nelle infrastrutture sportive, soprattutto nel calcio. Da vent’anni ci poniamo l’obiettivo del settore giovanile unico. Prima c’era il problema delle infrastrutture, ora ci sono e sono adatte al progetto".
Qui un simpatico siparietto con il presidente della Lube, Luciano Sileoni, che ha sollevato preoccupazioni sulle strutture nel caso in cui la nuova squadra di Treia dovesse raggiungere categorie più importanti: "Se andiamo avanti e arriviamo a un punto alto per cui i campi non vanno bene?". Capponi ha risposto: "Nessuna amministrazione si può permettere di finanziare progetti così importanti. Il comune non si può indebitare per 20-30 milioni di euro. Il mondo del calcio è molto controverso e lo stiamo vedendo per le vicende che stanno interessando le squadre della nostra regione. Al momento le infrastrutture a disposizione sono per quello che c’è oggi e qualche gradino più avanti. I bilanci non ci consentono di fare impianti faraonici. Oggi, intanto, la cosa bella è il settore giovanile unico ".
Presenti anche i presidenti delle società coinvolte nel progetto Lube Academy: Stefano Cegna dell’Aurora Treia, Rodolfo Micucci della Treiese, Luigi Raponi dell’Abbadiense e Luciano Bonvecchi del Chiesanuova.Quest’ultimo, assente la scorsa settimana nella conferenza stampa di presentazione del progetto Lube Academy, ha voluto chiarire la posizione del proprio team rispetto al progetto: "La nostra è una posizione un po’ particolare. Sono quello che ha più vissuto per quanto riguarda il settore giovanile unico, un progetto di cui si parla ormai da anni. Questa volta è diventato più credibile. Ci abbiamo provato tante volte ma serve sempre qualcuno che comanda e che abbia la mano forte. Per noi non si tratta di aderire ma rinnovare il progetto con i giovani.
Per quanto riguarda la prima squadra invece, per il momento Bonvecchi ha mostrato la volontà di continuare a supportare il progetto Chiesanuova, senza comunque chiudere a un eventuale confluenza futura in un’unica squadra di Treia. “Siamo una frazione, mi dispiace che passi il messaggio che non vogliamo unirci alle altre squadre di Treia. A Chiesanuova abbiamo creato una struttura nuova, non possiamo mollare proprio ora, non credo abbia senso. Non possiamo decidere di ridimensionare le ambizioni che non sono pazze ma supportate dal fatto che ci siamo. Per il momento sentiamo di andare avanti con le nostre forze. Con questo non dico che in futuro non saremo disposti a collaborare, ma purtroppo sia per il tempo che per l’ampiezza del progetto necessitiamo di tempo. Non ci ha fatto paura in questi anni il confronto con squadre blasonate della categoria, andremo avanti con la stessa determinazione. Non è un voler preservare il nome, ma la volontà di rispettare i rapporti preesistenti".
Giulianelli ha concluso con un pensiero sulla grande attenzione mediatica riservata all’ingresso nel mondo del calcio del Gruppo Lube: "Piacevole sorpresa ma non credevo di ricevere così tante telefonate. Ho più parenti e amici in questi giorni che mai. L’entusiasmo l’abbiamo vissuto nel volley ma quello che sta succedendo in queste ore ci gratifica e ci responsabilizza molto. C’è sempre un’aspettativa superiore. Ci chiediamo se la struttura tiene e se siamo pronti ad affrontare tutto questo. Evidentemente il messaggio che abbiamo lanciato va al di là del normale".
(Foto di Francesco Tartari)
L’attesa è terminata, si accendono i riflettori sulla prima edizione del “Los Passo Festival”.
Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 luglio, il campo sportivo “Giovanni Compagnoni” di Passo di Treia si trasforma per ospitare questa nuova e coinvolgente manifestazione estiva. Il 5 luglio saranno i Dualaud ad aprire le danze: il duo, composto da un percussionista ed un dj, è stato il vincitore del “Talent of Civitanova 2022”. Sul palco saranno presenti anche Marco Mosck e Francesco Cangiotti per “ZChalet on tour” (i due artisti andranno in scena anche nella serata del 6 luglio), seguiti da Emiliano Effe che grazie alla sua esperienza quarantennale alla console è pronto a far ballare tutti.
La giornata di sabato 6 luglio sarà ampiamente dedicata alle discipline sportive: il team “Fardamatti” terrà delle esibizioni con skateboard e bmx; “Vic Bike Packing” accompagnerà i presenti in una pedalata tra le colline treiesi; la palestra “Idylle” proporrà varie discipline, spettacoli di “off road” e arrampicata. A deliziare il pubblico ci sarà inoltre lo straordinario spettacolo aereo di “Aerea Arte Eterea” pronti a stupire con le loro acrobazie mozzafiato e coreografie eleganti eseguite a diversi metri dal suolo. La serata proseguirà con l’animazione dello scenografico dj set di Debla, dj che sta riscuotendo un grande successo in giro per l’Italia grazie al suo sound contemporaneo.
Domenica 7 luglio si torna negli anni 90 con la musica di Dj Fabio Effe, accompagnato dai ragazzi del “Cala Jo”. Il gran finale è affidato a Notti Indie, che proporrà il meglio delle indie hits di Calcutta e di tutta la scena it-pop.
Tutte le serate del festival saranno arricchite dalla presenza di stand gastronomici situati all’interno dell’impianto sportivo di Passo Treia. I partecipanti potranno degustare deliziose pietanze, bere drink rinfrescanti e godersi una atmosfera festosa e conviviale. Nell’evento è inclusa un’area dedicata ai bambini, che potranno divertirsi con giochi gonfiabili. “Los Passo Festival” è un evento inclusivo, aperto a tutti e ad ingresso gratuito. È la giusta occasione per trascorrere un fine settimana dedicato allo sport, alla musica, al divertimento, al buon cibo e alla socialità.
L’Associazione “Passo dopo Passo”, con il patrocinio del comune di Treia e della pro loco di Treia, invita a non perdersi questo nuovo appuntamento estivo che regalerà emozioni e divertimento a tutta la popolazione.
Dopo aver ufficializzato il proprio ingresso nel mondo del calcio e la nomina di Federico Giunti come direttore tecnico del progetto Academy, il Gruppo Lube è a lavoro per programmare la prossima stagione calcistica.
Come affermato durante la conferenza di presentazione della Lube Academy, la “stella polare” del progetto sarà l’Aurora Treia, che ha grosse chance di essere ripescata nel girone B di Promozione dopo la retrocessione a cui era stata condannata nell’ultima stagione.
Per i piani ambiziosi che sono stati fatti durante la conferenza stampa, servirà allora un tecnico abile ed esperto, in grado di guidare l’Aurora Treia in questo nuovo percorso. Ecco allora che il nome accostato alla panchina treiese risponde al nome di Gianfranco Zannini, che avrebbe incontrato il presidente Stefano Cegna e il suo entourage e condiviso con loro visioni e prospettive del progetto, sia da un punto di vista umano che sportivo. Le parti sono, dunque, molto vicine e una volta posto l’ok da parte del Gruppo Lube l’incarico sarà formalizzato.
Dopo aver guidato inizialmente il Montegranaro in Eccellenza, Zannini ha chiuso la scorsa stagione con la Biagio Nazaro, nel girone A di Promozione, dove insieme all’amico e compagno di avventure Sauro Trillini ha raggiunto la qualificazione ai playoff. L’allenatore, che ha compiuto 60 anni quest’anno, può vantare esperienze significative in carriera sulle panchine di Sambenedettese, Recanatese, Tolentino e nelle giovanili dell’Ancona, dove tra l’altro ha allenato Luca Ballini, nuovo direttore sportivo dell’Aurora Treia. Nelle stagioni scorse era stato più volte contattato dal club treiese, senza mai trovare il giusto accordo. Questa volta sembra che finalmente il matrimonio si possa fare.
Federico Giunti è il nuovo direttore tecnico della Lube Academy. Prende sempre più forma, dunque, la nuova creatura calcistica del gruppo cuciniero, che ha scelto l’ex allenatore della Maceratese (con un passato da giocatore di serie A), per il delicato ruolo di dt. In base a indiscrezioni, Giunti l’avrebbe spuntata sui fratelli Pagliari, Dino e Giovanni, (altre conoscenze biancorosse) a quanto pare sondati anche loro per ricoprire la stessa carica.
“Una grande soddisfazione. Parte una nuova pagina di sport per la città di Treia - ha affermato Fabio Giulianelli, amministratore delegato del Gruppo Lube - . Costruiamo insieme il futuro dei nostri ragazzi. Una nuova, bella ed esaltante avventura. Adesso tutti al lavoro”.
Nei prossimi giorni è prevista la presentazione ufficiale di Federico Giunti.
Il Chiesanuova Calcio non si facendo distrarre dalla questione Lube e sta lavorando assiduamente all’allestimento della rosa 2024-2025. Il club ha infatti comunicato l’acquisto di ben 6 calciatori.
Vestiranno i colori biancorossi il difensore, centrale e all’occorrenza terzino, Michelangelo Monaco classe 97 ex Montefano. Un giocatore che ben conosce l’Eccellenza avendoci disputato le ultime 5 stagioni dopo essere cresciuto a Potenza Picena.
Con lui il jolly Luca Sopranzetti, classe 2000 formatosi alla Recanatese e protagonista negli ultimi due campionati con la Sangiustese VP. Può essere impiegato sia a centrocampo che in difesa, nel suo passato esperienze in serie D.
Classe 2000 è anche il centrocampista Alessandro Pesaresi, pedina che in questi anni più volte è uscito e rientrato alla Vigor Senigallia, giocando prima in Promozione, poi in Eccellenza e infine in D.
Dopo una lunga militanza al Casette Verdini approda a Chiesanuova Vincenzo Russo, centrocampista classe 1994 e autore di 5 reti nell’ultimo campionato di Promozione.
Infine due giovani che andranno a rimpolpare la batteria degli under a disposizione di mister Roberto Mobili. I nuovi fuoriquota sono Federico Perini e Elia Bambozzi. Il primo è del 2007 e proviene dal Porto Recanati, il secondo è del 2006 ed è un graditissimo ritorno. Prodotto del nostro settore giovanile in collaborazione con la Treiese, nell’ultima stagione è stato tra i protagonisti della vittoria del campionato Primavera3 da parte dell’Ancona.
"Nei giorni scorsi si sono susseguite voci, proclami, inviti, con al centro la società sportiva Chiesanuova Calcio, tirata in ballo a più riprese dalla stampa e dal Ceo Lube Fabio Giulianelli ideatore di un bellissimo progetto di calcio unitario a Treia. La società ribadisce che sin da subito ha sposato l’idea e si è messa a disposizione per la fattiva progettualità, al di là delle chiacchiere di facciata, senza campanilismo di sorta". A dichiararlo, in una nota, è il presidente del Chiesanuova Calcio, Luciano Bonvecchi.
"La squadra di punta del calcio treiese ha una storia (di oltre 50 anni), una struttura e una progettualità, ma è pronta a mettere a disposizione concretamente e con entusiasmo tutto il suo know-how, dal cambio del nome a tutto il resto", annuncia Bonvecchi.
"Ieri in occasione della conferenza stampa per la presentazione di Lube Academy (leggi qui) credo che non sia passata inosservata la nostra assenza, siamo passati da oggetto del desiderio ad assente di lusso- prosegue il presidente del Chiesanuova -. Pertanto per evitare ulteriori strumentalizzazioni si ribadisce ancora una volta la disponibilità di adesione ad una Lube Treia nel calcio sotto qualsiasi forma e collaborazione che per ora, stante l'imminenza della chiusura del mercato e delle altre scadenze, si può concretizzare nel creare una serie di incontri tra la Lube ed il Chiesanuova volti a costruire un progetto sostenibile da attuare nel prossimo campionato 2025-2026".
"Nel frattempo non si può non andare avanti con gli impegni, dal completamento della rosa della Prima squadra a quella della Juniores. Il messaggio che la società vuole trasmettere è che non è nostra intenzione sfidare la Lube nel suo percorso, però chiediamo anche rispetto per i nostri sacrifici e la nostra storia", conclude Bonvecchi.
Il 28 giugno 2024 è una data che segnerà per sempre il mondo dello sport treiese e non solo. In una conferenza stampa tenutasi presso la sede centrale, la Lube ha chiarito tutte le anticipazioni che erano state fatte nei giorni scorsi e ha annunciato ufficialmente il suo ingresso nel mondo del calcio. Il progetto, ambizioso e innovativo, mira a creare una rete sportiva che vada oltre le logiche individuali e le rivalità, ponendo al centro i giovani e il loro futuro.
L’azienda cuciniera è da sempre molto attiva nella promozione dello sport e di quelli che sono i suoi valori fondanti. Ha deciso così di lanciare un'iniziativa che vuole rappresentare un punto di riferimento non solo sportivo, ma anche culturale e formativo per i giovani di Treia. "È stata dura unificare e mettere un progetto al di sopra degli individualismi e delle rivalità, ma è un progetto molto ambizioso, che farà rete", ha dichiarato l’amministratore delegato del Gruppo Lube Fabio Giulianelli. “L'obiettivo, a partire dal settore giovanile, è dunque quello di creare un'unica realtà sportiva a Treia, senza divisioni tra frazioni e periferie”.
Il progetto prevede innanzitutto la creazione della Lube Academy, una struttura multidisciplinare che offrirà ai giovani la possibilità di giocare a calcio, ma anche di partecipare a programmi di doposcuola, sul modello dei college americani. "Vogliamo creare un punto di riferimento importante nella logica di una formazione culturale, di arte e mestieri. Guardiamo ai giovani in maniera unita, nell’ottica di un’unica Treia senza frazioni e senza periferie", ha sottolineato l’ad.
Nel lungo periodo la Lube ha affermato anche la volontà di farsi garante per la realizzazione di nuove infrastrutture sportive. "A Treia sorgeranno strutture che richiameranno i paesi limitrofi. Non saremo più noi ad andare fuori, ma gli altri a venire da noi", ha affermato Giulianelli.
L’ambizioso progetto coinvolgerà 3 squadre locali, tra cui AP Aurora Treia, USD Treiese e US Abbadiense, che parteciperanno rispettivamente ai campionati di Promozione (in attesa del ripescaggio), Seconda Categoria e Prima Categoria. Giulianelli ha tenuto a ribadire che la Lube non è uno sponsor, ma vorrà gestire attivamente il progetto, mantenendo al centro valori etici e un'idea di sport come strumento di crescita personale e collettiva. "L’Aurora sarà la stella polare. Non compriamo titoli di squadre superiori perché bisogna imparare a vincere. Con la pallavolo partimmo dalla Serie C e pian piano abbiamo iniziato a vincere", ha ricordato il patron, sottolineando l'importanza di costruire una base solida partendo dai giovani.
Presenti alla conferenza stampa i presidenti delle tre squadre coinvolte: Stefano Cegna per l’Aurora Treia, Rodolfo Micucci per la Treiese e Luigi Raponi per l’Abbadiense. Assente invece il presidente del Chiesanuova Calcio Luciano Bonvecchi. La squadra biancorossa, che si è già attivata da tempo per preparare il prossimo campionato di Eccellenza, per il momento continuerà individualmente il proprio percorso in Eccellenza. Farà comunque parte anch’essa del settore giovanile unico.
Il progetto sarà gestito da un gruppo di coordinamento composto da dirigenti del Gruppo Lube e da due membri del direttivo di ciascuna delle tre associazioni sportive coinvolte. Questo gruppo avrà il compito di definire gli obiettivi, convalidare i progetti presentati e monitorare l'uso corretto dei fondi stanziati.
Guardando al futuro, la Lube si impegna dunque a creare un ambiente sportivo che possa diventare un modello a livello nazionale, dimostrando come un piccolo paese possa realizzare qualcosa di grande. "Integreremo lo sport con la scuola. Sarà qualcosa di fantastico. Daremo ai giovani la possibilità di credere", ha concluso Giulianelli. A chi gli chiede invece se l’ingresso del mondo del calcio possa in qualche modo ridurre l’impegno nella Pallavolo, l’ad risponde: “Abbiamo vissuto 34 anni di volley ad altissimi livelli. Oggi diventa però sempre più difficile riuscire a competere. Sicuramente non faremo più spese pazze e non cercheremo giocatori con ingaggi folli. Abbiamo vinto tutto, il volley ci ha dato notorietà, ma ora vogliamo vivere la pallavolo con un altro principio”.
Il progetto Lube Academy rappresenta sicuramente una svolta per Treia, in grado di unire sport, cultura e formazione in un'unica grande visione per il futuro dei giovani e della comunità. Oggi, inizia una nuova era per lo sport treiese, con l'augurio per il calcio locale che questo sia solo l'inizio di una lunga serie di successi.
“In merito alle dichiarazioni del presidente del Gruppo Lube Luciano Sileoni e all’intenzione della Lube di creare un progetto Academy a Treia, il Chiesanuova Calcio ringrazia per l’interessamento economico la Lube che ha proposto un solido contributo mai avvenuto in passato”. È quanto afferma il patron dello Chiesanuova, Luciano Bonvecchi, in merito alle indiscrezioni degli ulti giorni rigurdanti un probabile ingresso del Gruppo Lube nel mondo del calcio.
“Eventuali futuri sviluppi di un maggiore coinvolgimento, anche su situazioni e squadre unitarie – prosegue Bonvecchi -non potranno che essere valutati positivamente dalla società. Senza alcun campanilismo di frazione o quant’altro affinché prevalga il bene comune di una forte società sportiva treiese”. Ulteriori delucidazioni saranno fornite nel corso di una conferenza stampa che si terrà, nella giornata di domani, presso gli stabilimenti dell'azienda cuciniera a Passo di Treia.
Passo di Treia si prepara ad accogliere la prima e attesa edizione di "Los Passo Festival" che si terrà i prossimi 5, 6 e 7 luglio. Un evento nuovo e imperdibile che offrirà tre serate di musica, dj set, attività sportive e attrazioni per ogni fascia di età.
La manifestazione debutterà venerdì 5 luglio con la musica di Marco Mosck, Francesco Cangiotti per “ZChalet on tour” e Mattia Lancioni (i tre artisti saranno presenti anche nella serata del 6 Luglio), seguiti da Emiliano Effe che grazie alla sua esperienza quarantennale alla console è pronto a far ballare tutti.
Sabato 6 luglio, il festival dedicherà ampio spazio alle discipline sportive, saranno presenti: il team “Fardamatti” che terrà delle esibizioni con skateboard e bmx, “Vic Bike Packing” che accompagnerà i presenti in una pedalata tra le colline treiesi, la palestra “Idylle” con varie discipline, si potrà assistere anche a spettacoli di “off road” e arrampicata.
La serata proseguirà con l’animazione dello scenografico dj set di Debla, dj che sta riscuotendo un grande successo in giro per l’Italia grazie al suo sound contemporaneo. Domenica 7 luglio, il gran finale con la goliardia del "Cala Jo" accompagnati da Fabio Effe che si esibiranno in uno spettacolo dedicato agli anni 90 e Notti Indie.
Anche nella giornata di domenica sarà possibile assistere alle discipline sportive presentate il giorno precedente. Tutte le serate del festival saranno arricchite dalla presenza di stand gastronomici situati all’interno del campo sportivo "Giovanni Compagnoni" di Passo Treia. I partecipanti potranno degustare deliziose pietanze, bere drink rinfrescanti e godersi una atmosfera festosa e conviviale.
Nell’evento è anche inclusa un’area dedicata ai bambini che potranno divertirsi tra i giochi gonfiabili. "Los Passo Festival" è inclusivo, aperto a tutti e ad ingresso gratuito. È la giusta occasione per trascorrere un fine settimana dedicato allo sport, alla musica, al divertimento, al buon cibo e alla socialità. Una manifestazione ideata appositamente da giovani per valorizzare e ridare vitalità al territorio.
L’Associazione “Passo dopo Passo”, con il patrocinio del Comune di Treia e della Pro Loco Treia, invita a non perdersi questo nuovo appuntamento estivo che regalerà emozioni e divertimento a tutta la popolazione.
Svelati i romanzi finalisti della terza edizione del Premio Letterario "Dolores Prato - Ccttà di Treia": quest’anno saranno sei (e non cinque) i libri a sfidarsi, visto il pari merito registrato in fase di scelta. I titoli sono: "Resta con me, sorella" di Emanuela Canepa – Giulio Einaudi editore; "Epigenetica" di Cristina Battocletti – La nave di Teseo; "Cronache private" di Valentina Parasecolo –Marsilio E; "Nella casa accanto" di Angela Giannitrapani – Progedit; "Spilli" di Greta Olivo – Giulio Einaudi editore; "La ragazza Garbatella" di Laura Eduati – Accento edizioni. La giornata dedicata alla premiazione sarà domenica 8 settembre al Teatro comunale, all’interno delle celebrazioni pratiane organizzate dal Comune. Il premio, lo ricordiamo, si caratterizza proprio per la sua declinazione al femminile, puntando i riflettori sulla scrittura delle donne.
Pensato dall’Amministrazione comunale di Treia, in collaborazione con la giornalista Lucrezia Sarnari, al Premio letterario hanno potuto concorrere le opere di narrativa italiana prodotte da scrittrici e pubblicate per la prima volta nel periodo a in volume cartaceo nel periodo 1° aprile 2023 - 26 febbraio 2024 e regolarmente in commercio.
«Una sestina di livello con romanzi e autrici molto diverse, sia per età che per argomenti trattati – commenta Lucrezia Sarnari - che ci rende orgogliosi del lavoro fatto fino a qui e che rappresenta in maniera esaustiva lo stato di salute di cui gode la letteratura prodotta da donne in questo momento storico. In questi tre anni abbiamo visto crescere l’entusiasmo intorno ad un premio che sta piano piano maturando senza perdere di vista le sue qualità principali: la cura e l’attenzione verso i lettori» conclude Sarnari. La sestina finalista sarà presentata il 2 luglio nella libreria la Scatola Lilla di Milano
Il mondo sportivo treiese è in gran fermento a seguito dell'interessamento del Gruppo Lube ad un ingresso nel mondo del calcio. Le dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dai vertici dell'azienda cuciniera hanno suscitato un grande interesse da parte di tutti gli amanti dello sport e non solo.
Lo scorso 19 giugno, durante la cena di fine anno del settore giovanile della Usd Treiese, il presidente Rodolfo Micucci ha annunciato la nascita del progetto "Lube Academy" che porterà degli investimenti importanti da parte della ditta Cucine Lube nello sport giovanile a Treia. Tra gli ospiti della serata spiccava l'ad Lube Fabio Giulianelli.
L'intento principale è quello di creare un settore giovanile unico e potenziare le strutture del territorio comunale. Un aspetto cruciale che sta alimentando discussioni e ipotesi riguarda il futuro delle prime squadre. Ci si chiede se si assisterà a una fusione tra le quattro realtà sportive esistenti o se verranno prese altre strade. Una delle ipotesi più accreditate è l'appoggio alla A.P. Aurora Treia, con l'obiettivo di portare la prima squadra e la juniores a competere in campionati di alto livello.
Parte del progetto riguarda anche la Treiese e l'Abbadiense, che dovranno utilizzare una buona parte dei giovani che verranno formati all'interno del nuovo settore giovanile. Sono ore frenetiche per lo sport treiese e le prossime ore saranno decisive per capire come verrà delineato il futuro.
Scontro tra tre auto, una finisce in un campo. È quanto avvenuto lungo la strada provinciale 128, questa mattina, a Passo di Treia.
Nell'incidente tre vetture sono entrate in collisione per motivi da accertare, e una di esse è finita su di un campo.
Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i vigili del fuoco. È intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco che ha messo in sicurezza i mezzi coinvolti. Solo feriti lievi, tra gli occupanti dei mezzi, che sono stati curati sul posto.
I rilievi sono spettati agli agenti della polizia locale.
Stefano Compagnoni sarà alla guida della Treiese nel campionato 2024-2025 di Seconda Categoria. L’ex portiere treiese di Aurora Treia, Abbadiense, Villa Musone, Caldarola e Nova Camers, classe 1978, nonché tecnico di Sforzacosta, Pollenza (con ds il nostro Matteo Romagnoli), Promos Montefano e Aurora Treia, guiderà i rossoblù in quello che sarà il quarto campionato consecutivo nella penultima divisione di calcio dilettantistico.
Sarà affiancato da Saimon Carnevali, l’esperto giocatore che nella parte finale del 23-24 ha guidato la difesa della Treiese. Classe 1979 cresciuto nell’Aurora Treia, è arrivato a giocare fino alla Serie C2 con la Maceratese nella fine degli anni ’90. Tra le esperienze degne di nota, ricordiamo quelle alla Jesina, alla Pergolese, al Montegiorgio e al Porto Sant’Elpidio, tra Eccellenza e Promozione. Dopo l’ultima stagione, ha deciso di smettere con il calcio e di affiancare Compagnoni nella conduzione tecnica della Treiese.
Il preparatore dei portieri, inoltre, sarà Michele Clementini. Altre figure, in via di definizione, potrebbero completare lo staff tecnico, che già così è di altissimo livello per la categoria. Nei prossimi giorni saranno annunciate le conferme e gli addii, mentre dal 1° luglio verranno annunciati i nuovi arrivi per quella che si preannuncia una stagione ancora da protagonista per la società rossoblù.
Si è svolta nella mattinata di sabato 22 giugno presso la sede della ditta Infissi Design, la conferenza stampa di presentazione del "Gran Premio Città di Treia", manifestazione nazionale che interessa il mondo femminile delle bocce.
Un evento che fa il suo ritorno nel panorama sportivo treiese dopo oltre quindici anni di assenza. La manifestazione è organizzata dalla ASD Bocciofila Passo di Treia che ha subito trovato il pieno appoggio da parte dei vertici FIB, sponsor e amministrazione comunale.
Le gare saranno divise in due giorni e si disputeranno presso il bocciodromo passotreiese: si parte sabato 13 luglio, alle ore 14:00, con la gara regionale a coppie “Lei-Lei”, senza vincolo di società. Il gran finale, domenica 14 luglio, a partire dalle ore 9:00, con le gare “Major Individuale Femminile” per Categorie “A/B” e “Nazionale S.P.T.”, per Categorie “C/D”.
Sono attese atlete provenienti da tutta Italia pronte a mettersi in luce per conquistare l’ambito premio. La conferenza si è aperta con il saluto del Presidente Infissi Design, Ivano Rustichelli, che ha sottolineato come questa manifestazione sia estremamente utile alla valorizzazione del territorio.
La Infissi Design da sempre è vicina a prestigiose realtà sportive delle Marche e il “Gran Premio Città di Treia” rappresenta un’altra importante occasione per sostenere lo sport locale e l’aggregazione.
Entusiasta anche il ùpresidente della ASD Bocciofila Passo di Treia, Gianmario Balloriani, che ha ripercorso la storia dell’associazione (affiliata alla FIB dal lontano 1974) e ringraziato tutti i volontari che si stanno prodigando nei lavori organizzativi.
Al tavolo erano presenti anche il sindaco di Treia Franco Capponi, il presidente regionale FIB Corrado Tecchi, il Delegato provinciale Coni Fabio Romagnoli e il delegato provinciale FIB Graziano Gattari.
Il primo cittadino di Treia, fresco di rielezione, ha illustrato ai vertici della federazione il progetto del nuovo polo sociale che sorgerà a Passo di Treia. L’amministrazione ha già commissionato la progettazione esecutiva dell’impianto che dovrà poi essere accettato e valorizzato dalla comunità intera.
Il delegato Coni, Romagnoli, ha definito la bocciofila passotreiese una eccellenza per tutto il territorio. Lo stesso presidente ha rimarcato quanto il ruolo sociale di queste iniziative sia alla pari di quello sportivo.
Le bocce coinvolgono sempre di più gli atleti diversamente abili che possono giocare in completa sicurezza e in strutture sempre più organizzate per rispondere alle loro esigenze.
La conferenza si è conclusa con gli interventi di Graziano Gattari e Corrado Tecchi, rispettivamente delegati provinciali e regionali FIB, i quali hanno voluto evidenziare gli importanti risultati che la sezione femminile sta raggiungendo nelle Marche e in tutto il territorio nazionale.
L’evento che coinvolge la cittadina treiese, specifica il delegato regionale Tecchi, si svolge solo in quattro località della penisola. I delegati FIB hanno apprezzato in modo particolare la sinergia che si è creata fra l’associazione, gli sponsor e, grazie anche al contributo dell’amministrazione, nel realizzare un evento che fa da volano non solo per lo sport ma anche per la promozione turistica locale.
(Articolo a firma di Cristiano Lambertucci)
Il Chiesanuova non perde il proprio capitano: Carlo Mongiello resta per un ulteriore anno in biancorosso. Il fantasista ha ricevuto numerose offerte da club di categoria, della zona e non solo, ma ha scelto di non tradire il "suo" Chiesanuova.
"Re Carlo V", dunque, visto che l'attaccante, classe 1992, disputerà la sua quinta stagione consecutiva con il club treiese, rafforzando il suo status di capitano. Pericoloso col tiro da fuori, in grado di giocare su entrambe le fasce ma utilizzabile anche come seconda punta, gran tecnica, il 32enne nell'ultima stagione ha anteposto, in modo encomiabile, gli interessi della squadra ai desideri personali.
Per mister Mobili infatti si è spesso sacrificato in fase difensiva, agendo molto più lontano del solito dalla porta avversaria e comunque è stato capace di realizzare 5 reti. Marcature che si sommano a quelle già realizzate nelle precedenti annate in biancorosso, 28, contribuendo a deliziare il pubblico di Chiesanuova.
Il sindaco Franco Capponi ha composto la nuova Giunta, assegnando le deleghe agli assessori. Confermato David Buschittari, che sarà nuovamente il vicesindaco e a cui sono state assegnate le deleghe alla cultura, lo sport, i servizi demografici, politiche di rilancio del centro storico, rapporti con enti locali, il personale, fiere e mercati.
Entrano a far parte della nuova giunta: Roberto D'Ascanio a cui sono state assegnate le deleghe al bilancio, programmazione economica e finanziaria, attività produttive, sviluppo economico, settori produttivi, commercio, industria e artigianato, Suap; Sabrina Virgili (già consigliera comunale nello scorso mandato) continuerà a portare avanti la delega al turismo nonché alle iniziative turistiche e valorizzazione del centro storico, valorizzazione enogastronomiche e tipicità, turismo rurale, agriturismo, valorizzazione area verde attrezzata e bike park San Lorenzo, valorizzazione turistica e culturale Villa Spada, sagre e manifestazioni enogastronomiche, Borghi più belli d’Italia.
Camilla Palmieri avrà le deleghe a politiche sociali e anziani, servizi sociali e residenza protetta, politiche giovanili, servizi educativi, turismo sociale, problematiche legate al disagio giovanile, attività oratori e centri di aggregazione giovanile, politiche per il superamento della disabilità. Il sindaco Franco Capponi ha tenuto per sé le deleghe ai lavori pubblici, sviluppo del territorio, politiche urbanistiche, ricostruzione post sisma 2016, agricoltura, servizi cimiteriali, ambiente e rifiuti, sanità.
"Gli assessorati sono deleghe fiduciarie assegnate dal Sindaco e nel comporre la Giunta in questo caso è stato seguito l’ordine delle preferenze - spiega Capponi - naturalmente ringrazio gli assessori uscenti per l’impegno portato avanti nello scorso mandato. Resteranno in Consiglio comunale e a loro saranno assegnate delle deleghe in qualità di consiglieri. Siamo pronti a rimetterci subito al lavoro con l’impegno di sempre e ancora più entusiasmo per Treia. C’è una città che sta cambiando grazie alle opere che abbiamo portato sul territorio e ai progetti che stiamo realizzando e sappiamo quanto sia importante l’impegno di tutti affinché ciò avvenga". Mercoledì 26 giugno alle ore 21:30 è stato programmato il primo Consiglio comunale, d’insediamento.
La festa si fa grande a Passo Treia per i 100 anni di Ottavio Santinelli. Con una bella festa insieme a tutta la sua numerosissima famiglia, l’uomo, unico dei due centenari treiesi (le altre sono tutte donne) si è regalato una giornata circondato dalle persone a lui care. Vive a Passo Treia con sua moglie Rosa che ha 92 anni e insieme hanno una famiglia molto numerosa, con tre figlie, 6 nipoti e 11 pronipoti più uno in arrivo.
Il sindaco Franco Capponi ha portato i suoi auguri a nome di tutta la comunità scambiando anche qualche battuta con il signor Ottavio: «Se a Treia ci fossero mille famiglie così non ci sarebbe il problema della denatalità» ha detto scherzando e rimandando ad un’altra bella ricorrenza, il prossimo anno, quando Ottavio e sua moglie Rosa festeggeranno 70 anni di matrimonio.
Grande festa all’oratorio di Chiesanuova di Treia per ricordare l'8° anniversario dalla scomparsa dell’amato parroco don Guido Bibini. Il programma prevede dalle ore 16,00 animazioni e giochi per i bambini, con l’animatrice Rosy, mentre alle ore 19,00 è prevista la santa messa. Dopo la cerimonia ritrovo all’oratorio per una cena.
Don Guido Bibini è arrivato nella parrocchia San Vito e Patrizio di Chiesanuova nel 1978 dove in breve tempo, con umiltà e simpatia, ha conquistato l’affetto di tutta la comunità.
In questi 38 anni di attività pastorale, don Guido viene ricordato soprattutto per l’attenzione ai giovani e per la ferma volontà di trasmettere loro valori umani. Grazie a don Guido si deve la realizzazione dell'oratorio parrocchiale, con spazi verdi, attrezzati con giochi per bimbi e per l’aggregazione dei giovani dell’oratorio di Chiesanuova, uno dei migliori delle Marche.
Un ricordo speciale dalla società Chiesanuova società dove era il primo tifoso.
Si contano ancora i danni alla cooperativa Opera a Santa Maria in Selva dopo la violenta grandinata dello scorso 13 giugno. Effettuato un primo sopralluogo per capire come ripristinare il terreno per far riprendere le attività nel più breve tempo possibile.
La onlus che nel 2018 ha assorbito la Cooperativa La Talea ha infatti come obiettivo principale l’inserimento lavorativo e sociale di persone fragili. Molteplici sono gli ambiti di intervento: dai servizi del terzo settore al turismo, dalla cultura e tempo libero, alla didattica, con progetti e supporto per le Pubbliche Amministrazioni, la comunicazione e la stampa, la manutenzione del verde, i servizi di pulizia, di trasporti, logistica e facchinaggio.
A questi si inserisce appunto l’orto con culture biologiche gravemente danneggiato la scorsa settimana. "L’intera produzione estiva è stata gravemente compromessa e con essa la possibile vendita diretta in atto a Macerata e nella stessa sede della Cooperativa sociale", si legge in una nota della cooperativa. "Un danno ancora maggiore se si pensa che nell'attività agricola sono attualmente attivi due tirocini di inclusione sociale, mentre tutti i giorni e a rotazione altri ragazzi (sempre presenti in sede con analoghi progetti) vengono impiegati nelle stesse mansioni".
Il Chiesanuova Calcio comunica la conferma di altre due pedine, giovani che hanno saputo dimostrarsi all’altezza di un campionato difficile come l’Eccellenza. Vestiranno ancora i colori biancorossi il difensore Francesco Corvaro e l’attaccante Ilies Trabelsi.
Il primo è classe 2005 ed è stato utilizzato nel corso della stagione da mister Roberto Mobili come terzino destro, garantendo sicurezza ai compagni. Talmente affidabile e di valore che è stato molte volte convocato nella Rappresentativa delle Marche ed ha fatto parte del gruppo protagonista al Torneo delle Regioni. Figurerà di nuovo come fuoriquota.
Il secondo è stato gettato nella mischia soprattutto nella seconda metà della massima serie calcistica regionale. Nel girone di ritorno Trabelsi è stato spesso titolare al centro dell’attacco, piacendo per la velocità, il pressing alto e generoso e dando assai fastidio alle difese avversarie con i suoi scatti. Per il classe 2003, tre reti e pure la chicca di una doppietta contro il Montegranaro.