A Macerata, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato all’autorità giudiziaria due uomini di origine straniera per furto aggravato in concorso. Una pattuglia è intervenuta presso la Coop di via Dante Alighieri ove il personale di vigilanza aveva richiesto l’intervento dei carabinieri poiché aveva notato due persone che si aggiravano in modo ambiguo tra gli scaffali, dai quali hanno successivamente prelevato delle bevande occultandole all’interno di uno zaino, oltrepassando poi le casse senza pagare.
I carabinieri hanno accertato che i due, un gambiano di 25enne e un egiziano 40enne, entrambi residenti in città, avevano asportato tre bevande del valore complessivo di 10 euro che sono state recuperate e restituite all’avente diritto.
I carabinieri della Stazione di Treia hanno, inoltre, denunciato all’autorità giudiziaria per evasione un ragazzo 28enne di Treia sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione.
Una pattuglia ha svolto un controllo alla persona verificando che la stessa non era presente in casa e che, poco dopo, mentre i carabinieri erano ancora sul posto, il giovane è rientrato con naturalezza con un caffè nelle mani, asserendo di essere stato dal dottore. I militari hanno svolto i dovuti accertamenti verificando che anche nei giorni precedenti il soggetto si era allontanato senza alcun valido motivo dalla sua abitazione per recarsi al bar.
Entra nella fase calda il IV Memorial “Franco Buccolini” di calcio per le categorie Giovanissimi e Allievi a Treia e Montecassiano. Ieri, venerdì 14 giugno, si sono delineate le qualificate alla fase a eliminazione diretta dei due tornei organizzati dalla USD Treiese in collaborazione con il Montecassiano Calcio.
Con la fine di tutte le partite dei tre gironi Giovanissimi, passano il turno Treiese, Union Calcio, Santa Maria Apparente, Portorecanati, Settempeda, Montecassiano, Civitanovese e Sangiustese VP. Il torneo Allievi, invece, non è ancora terminato, dato che martedì 18 giugno si giocheranno le partite della 5^ giornata del girone A, ma sono già note le semifinaliste: Treiese, Montecassiano, Cingolana San Francesco e Settempeda.
Da lunedì 17 giugno iniziano così i Quarti di Finale Giovanissimi, mentre le semifinali delle due categorie prenderanno il via il 21 e 22 giugno. Le finalissime, infine, sono in programma per giovedì 27 e venerdì 28 giugno al “Capponi” di Treia.
Il torneo Giovanissimi: emozioni e statistiche
Il “Buccolini” Giovanissimi, nello specifico, ha regalato emozioni da batticuore e tanti gol. La Treiese, ad esempio, ha rimontato il Portorecanati dall’1-3 al 4-3. Ancora più clamorosa la rimonta dell’Union Calcio sulla Settempeda: i sanseverinati vincevano 6-2 nel corso del secondo tempo, ma la squadra di Falerone ha rimontato fino al 6-7. La Settempeda che si è poi riscattata con un pirotecnico 2-8 rifilato all’Aurora Treia.
Il Montecassiano, invece, ha passato il turno con il singolare primato di una rete segnata in 3 partite: dopo gli 0-0 con Filottranese e Santa Maria Apparente, l’1-0 alla Sangiustese VP ha assicurato il secondo posto nel girone C. L’Urbis Salvia e l’Appignanese, inoltre, hanno schierato tre giovani calciatrici, due per il club urbisalviense, una per la squadra di Appignano.
Il miglior attacco è dell’Union Calcio con 17 gol realizzati in 3 partite. Il Montecassiano, invece, vanta la miglior difesa, non avendo subito nessuna rete fino a questo momento. Il Santa Maria Apparente, inoltre, ha la miglior differenza reti con un +9 di differenziale.
Il torneo Giovanissimi: le magnifiche 8 qualificate per i Quarti di Finale
Treiese (A) e Union Calcio (B) con 3 vittorie su 3 partite hanno passato il turno da prime classificate, mentre il Santa Maria Apparente si è “accontentato” di 7 punti su 9 a disposizione. Seconde, invece, Portorecanati (A), Settempeda (B) e Montecassiano (C). Hanno strappato il pass per i quarti di finale come migliori terze Civitanovese (A) e Sangiustese VP (C): i due club rossoblù, pur terminando a 3 punti come l’Aurora Treia (girone B), l’hanno sopravanzata nella differenza reti (+4 Civitanovese, +3 Sangiustese VP, -4 per i passotreiesi).
Lunedì 17 giugno si giocheranno così i Quarti di finale, con le sfide Treiese-Sangiustese (ore 19) e Santa Maria Apparente-Settempeda (ore 21.15) al “Capponi” di Treia, Montecassiano-Portorecanati (19) e Union Calcio-Civitanovese (21.15) al “San Liberato” di Montecassiano. Guida la classifica marcatori Davide Bucci dell’Union Calcio grazie a 10 gol segnati, seguito a 7 da Orazi della Treiese e da Albor Piroli della Settempeda
Il torneo Allievi: le quattro semifinaliste
Come detto, la fase a girone del Torneo Allievi non è ancora terminata, dato che martedì 18 giugno si devono giocare le partite della 5^ giornata del girone A a 5 squadre. Sono già note, però, le semifinaliste: sono la Cingolana San Francesco, prima del girone B, la Settempeda, seconda del B, Treiese e Montecassiano, entrambe del girone A. La sfida tra le due formazioni delle società organizzatrici in programma a Treia martedì 18 giugno deciderà il piazzamento in classifica e quindi chi dovranno affrontare nella semifinale del 22 giugno.
Girone A: la rimonta della Treiese e del Montecassiano sulla Moglianese
Le partite della fase a gironi non hanno deluso le attese. Nel girone A, in particolare, nelle prime due giornate la Moglianese aveva incantato gli addetti ai lavori, vincendo 2-5 sulla Cluentina e con un tennistico 6-3 sulla Sangiustese VP.
Treiese e Montecassiano, però, hanno attivato l’operazione sorpasso: la formazione di Treia (miglior difesa al momento con sole 3 reti subite), dopo il 2-7 alla Cluentina ha battuto i moglianesi per 3-0, per poi ottenere la qualificazione alla semifinale con il 7-1 di ieri alla Sangiustese VP. Il Montecassiano, invece, dopo lo 0-3 alla Sangiustese VP, ha vinto 7-1 contro la Cluentina e, al match decisivo per il passaggio del turno contro la Moglianese, ha vinto con un emozionante 4-3.
Il dominio della Cingolana SF nel girone B Allievi
Nel girone B, invece, abbiamo visto un dominio della Cingolana San Francesco, capace di presentarsi al torneo con uno 0-6 alla Settempeda. Dopo il netto 9-1 all’Aurora Treia, un sofferto 3-5 all’Appignanese ha decretato il primo posto nel girone. La squadra di Cingoli, detentrice del miglior attacco con 20 reti segnate e della miglior differenza reti con un +16, è seguita dai settempedani, che hanno staccato l’Appignanese terza vincendo per 1-5.
Cingolana SF, Treiese e Montecassiano, inoltre, sono le uniche squadre imbattute e le uniche ad aver terminato una partita senza subire gol. I due capocannonieri del Torneo Buccolini Allievi sono, al momento, Moscatelli della Treiese e Grassetti della Cingolana San Francesco con i loro 7 gol, seguiti a 6 da Sassaroli (Treiese).
La Treiese, il Montecassiano e la Settempeda, infine, sono le uniche società ad aver portato alla Fase a eliminazione diretta le proprie selezioni Allievi e Giovanissimi. Di seguito, i risultati completi, le classifiche e il calendario completo della fase a eliminazione diretta.
CATEGORIA GIOVANISSIMI
Risultati fase a gironi
1^ giornata – Girone A: Civitanovese 7-0 Urbis Salva, Treiese 4-3 Portorecanati; Girone B: Appignanese 2-2 Settempeda; Girone C: Sangiustese 1-2 Santa Maria Apparente, Montecassiano 0-0 Filottranese
2^ giornata – A: Portorecanati 3-0 Civitanovese, Urbis Salvia 1-5 Treiese; B: Settempeda 6-7 Union Calcio, Appignanese 2-5 Aurora Treia; C: Filottranese 0-4 Sangiustese VP, Santa Maria Apparente 0-0 Montecassiano
3^ giornata – A: Portorecanati 5-1 Urbis Salvia, Treiese 1-0 Civitanovese; B: Union Calcio 7-2 Appignanese, Aurora Treia 2-8 Settempeda; C: Filottranese 0-8 Santa Maria Apparente, Montecassiano 1-0 Sangiustese VP
CLASSIFICHE
Girone A: Treiese 9, Portorecanati 6, Civitanovese 3, Urbis Salvia 0
Girone B: Union Calcio 9, Settempeda 4, Aurora Treia 3, Appignanese 1
Girone C: Santa Maria Apparente 7, Montecassiano 5, Sangiustese VP 3, Filottranese 1
Squadre al 3° posto: 1^ Civitanovese 3 (dr +4), 2^ Sangiustese VP (dr +3), 3^ Aurora Treia (-4)
Legenda - Grassetto: squadre qualificate alla fase a eliminazione diretta
PROGRAMMA QUARTI DI FINALE (LUNEDÌ 17 GIUGNO)
A – Treiese vs Sangiustese VP (1A vs 3C) – ore 19.00 a Treia
"Crescenzi ha fatto una pessima figura, non ci si comporta così nel calcio e nella vita". Così in una dura nota stampa il Chiesanuova Calcio ha commentato gli sviluppi imprevisti che hanno riguardato la conferma di Daniele Crescenzi nel club biancorosso.
Uno scenario di mercato mutato in maniera repentina dopo che la società aveva già comunicato la permanenza a Chiesanuova del centrocampista classe 2001, con 7 reti all'attivo nella scorsa stagione. A parlare è il direttore sportivo Ivan Menghi: "Ci sentiamo offesi da quanto ha saputo combinare il giocatore. Era stato tra i primi giocatori ad essere ri-confermato, perno del nuovo centrocampo che avrà mister Mobili. Ed era rimasto sottoscrivendo con il presidente Bonvecchi un accordo con congruo aumento dell’ingaggio".
"Invece, tramite il suo procuratore, ci ha appena fatto sapere che non vuole più giocare con il Chiesanuova. La motivazione? La distanza - racconta Menghi -. Sappiamo tutti che la verità è diversa, ha un'altra squadra, ma cambia poco perché resta un comportamento infantile".
"Crescenzi ha fatto una pessima figura, non ci si comporta così nel calcio e nella vita - attacca il ds -, ha mancato di rispetto ai compagni e ai tifosi. Ha inoltre arrecato un danno tecnico al club che ha perso 20 giorni di tempo e ora, in ritardo nella costruzione della squadra, dovrà trovare un’altra soluzione ma la troveremo di sicuro - assicura Menghi -. Il Chiesanuova - conclude - è una società seria e pretendiamo serietà e rispetto. Non ci faremo più prendere in giro da nessuno. Chi busserà da queste parti, in futuro, sappia che avrà di fronte una società che sarà più guardinga e cauta".
Non rientra a casa per pranzo, il figlio lo va a cercare: il 72enne Franco Massei trovato senza vita in un campo. Il tragico rinvenimento è stato fatto, intorno alle 13, in località Schito, a Treia, nell'appezzamento di terreno di proprietà dell'uomo, al confine con il territorio comunale di Cingoli.
Stando a una prima ricostruzione, l'anziano sarebbe stato stroncato da un malore improvviso mentre era intento a lavorare nel proprio orto, come faceva quotidianamente. All'ora di pranzo, però, non ha fatto ritorno e così il figlio - una volta rientrato dal lavoro - è andato a cercarlo nell'orto, trovando il corpo esanime del padre.
Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso del 72enne. Per ricostruire quanto accaduto e svolgere gli accertamenti necessari sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Cingoli.
L'Associazione Polisportiva Aurora Treia inizia a mettere insieme i primi mattoncini per edificare la nuova stagione. La programmazione procede a buon ritmo e la società è lieta di annunciare le prime novità.
Il ruolo di direttore sportivo verrà ricoperto da Andrea Ballini, un pezzo di storia del club biancorosso che fa il suo grande ritorno dopo l'ultimo campionato giocato con l'Helvia Recina. L'ex difensore è pronto a ripartire in questa nuova veste dopo aver concluso la sua lunga e gloriosa carriera.
Per la panchina si punta sulla continuità. A guidare la squadra sarà ancora Marco Moretti. La società sta lavorando per imbastire una rosa all'altezza delle sfide future. Sono già stati avviati i contatti con diversi profili che comporranno l'ossatura della squadra.
Nei prossimi giorni inizieranno le presentazioni dei nuovi giocatori. L' Aurora punterà su un gruppo composto da uomini di livello e dagli alti valori umani. Uno degli obbiettivi principali posti dalla dirigenza è quello di riportare entusiasmo dopo l'ultima annata che si è rivelata difficile sotto molteplici punti di vista.
(Articolo a firma di Cristiano Lambertucci)
A Treia è ufficiale l'elezione a sindaco di Franco Capponi, al terzo mandato consecutivo. Candidato con la civica 'Capponi sindaco Treia 2030' ha ottenuto 2.538 preferenze (51,44%) superando la lista 'Un'Altra Treia' capeggiata dal candidato Piero Farabollini che si ferma al 48,56% con 2.396 voti.
Lo Juve club di Treia ed il ristorante Antica Fornace organizzano per il 22 giugno una cena con Luciano Moggi, dirigente di Roma, Lazio, Torino, Napoli e Juventus. Squadre che è riuscito a portare alla conquista di sei scudetti (cinque con la Juventus e uno con il Napoli), tre Coppe Italia (con Roma, Torino e Juventus), cinque Supercoppe italiane (quattro con la Juventus e una con il Napoli), una UEFA Champions League, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intertoto (tutte con la Juventus), ed una Coppa UEFA (con il Napoli). Lo Juve club treiese, con ben 700 tesserati, è nato nel 2010: dieci anni fa, nel 2014, è sorta a Mogliano una sezione distaccata del club che annovera vari tesserati.
Si è conclusa con un conviviale la stagione dell’Aurora Treia femminile.
Giocatrici, dirigenti e tifosi si sono dati appuntamento al ristorante “Il Villino”, di Treia, per passare in compagnia una piacevole serata allietata da buon cibo, musica e danze.
La società biancorossa ha disputato il suo primo Campionato di Eccellenza femminile, chiuso al penultimo posto in classifica dopo aver collezionato due vittorie e dodici sconfitte.
Una stagione dove l’obbiettivo dichiarato non era quello di guardare la classifica ma iniziare a costruire un gruppo solido per affrontare le sfide future.
Il presidente, Stefano Cegna, ha ringraziato sentitamente l’allenatrice Marina Fiorentini ed i dirigenti Alberto Scuffia e Romina Amici per il prezioso lavoro svolto in tutto il corso dell’annata.
Cegna ha sottolineato come tutta la selezione abbia portato una ventata di novità ed entusiasmo all’interno dell’ambiente. È stato lodato l’atteggiamento collaborativo e rispettoso verso tutti coloro che hanno preso parte a questo progetto calcistico.
Tale percorso ha attirato un buon numero di spettatori che hanno seguito con ammirazione le partite casalinghe della squadra.
L’Aurora si sta muovendo per programmare la stagione 2024/2025 e nei prossimi giorni sono attese importanti novità.
Le giocatrici hanno voluto omaggiare i dirigenti con due piccoli alberi di olivo, i quali rappresentano un buon auspicio per il domani affinché crescano per diventare grandi, imponenti e dalle solide radici proprio come ha dimostrato di essere l’Aurora in tutti questi lunghi anni.
Continuano le conferme in casa Chiesanuova Calcio. A restare in biancorosso sono Alex Morettini, Andrea Pasqui e Tommaso Tanoni: tre calciatori che hanno i colori sociali tatuati addosso. Pedine accumunate dal giocare dalla cintola in su e appunto dall’essere “di casa” a Chiesanuova.
Specialmente Morettini, autentico simbolo essendo il giocatore con la più lunga militanza all’interno del team. Classico centrocampista centrale tutto polmoni e sacrificio, è classe 1993 ed è cresciuto a Chiesanuova, approdando e restando in prima squadra dall’ormai lontana stagione 2011-2012. Mister Mobili nell’ultimo campionato lo ha spesso inserito nella ripresa proprio per fornire energia al gruppo.
Pasqui è l’ala di talento, quella vecchio stampo che corre sulla fascia e all’occorrenza può colpire con notevoli conclusioni da fuori. Classe 1998 è anche lui cresciuto a Chiesanuova, vi milita dal 2016 ed è già entrato nella storia del club. Sua infatti la rete che nel 2022 è valsa la vittoria 1-0 contro i Portuali nei playoff di Promozione e quindi l’approdo per la prima volta in Eccellenza.
Tanoni è il più giovane, parliamo di un millennial nato esattamente nel 2000. Centrocampista duttile, dinamico e con una intelligenza tattica già da navigato veterano. In biancorosso dal 2019, nell’ultima stagione è tornato a giocare con continuità dopo una lunga convalescenza dovuta ad un problema all’anca. Ben 18 mesi di lontananza dai campi, ma sempre con l’affetto e la vicinanza della società che non ha mai smesso di credere in lui.
I tre si aggiungono ad altre pedine importanti, già confermate precedentemente, come Sbarbati, Crescenzi, Fatone e Filippo Carnevali.
"Correva l'estate del 2022 quando un navigato allenatore del calcio marchigiano ci disse: 'avete preso il giocatore più forte di tutti...Giacomo Iommi'. A distanza di due anni, possiamo dire che aveva assolutamente ragione". Si apre così il romantico post d’addio da parte del Chiesanuova per salutare un senatore biancorosso come Giacomo Iommi.
Con nove campionati vinti in carriera, è chiaro che il successo non è una coincidenza. I suoi successi sul campo parlano da soli, dimostrando una dedizione e una capacità che in pochi possono vantare. Ma le sue qualità non si limitano ai trofei.
Quando la pressione è alta e la partita si decide nei momenti cruciali, è spesso Giacomo a prendere il controllo. La palla sembra trovare sempre i suoi piedi nei momenti più critici, e questo non è certo per caso. Il primo gol della storia del Chiesanuova in Eccellenza? Lo ha segnato Giacomo Iommi. Il primo gol nel nuovo stadio "Sandro Ultimi"? Ancora lui, nonostante sia un difensore.
Per i suoi compagni di squadra, e non solo, Giacomo è "Lo Zio". Il suo carisma e la sua esperienza hanno riscontrato un impatto significativo su tutti coloro che hanno avuto la fortuna di giocare al suo fianco. Da quando è arrivato, tutti hanno mostrato una crescita esponenziale, testimoniando il suo ruolo di mentore e guida.
Non sono solo le azioni sul campo però a rimanere nei cuori dei supporters biancorossi, come scritto dalla società sulla propria pagina Facebook: "Le risate, gli abbracci e gli interminabili aperitivi al bar con Brigida e Christian sono momenti che non dimenticheremo mai. La sua presenza ha arricchito la vita di tutti noi, creando ricordi che dureranno per sempre. Non possiamo che ringraziarti per tutto quello che hai fatto per noi, Giacomo. E perché no, facciamoci una promessa: l’anno prossimo, quando verrai a giocare a Chiesanuova contro di noi, chi vince paga l’aperitivo. Speriamo di essere noi a pagare. In bocca al lupo, Zio Giacomo. Per sempre uno di noi, ti vogliamo bene".
Il Chiesanuova Calcio comunica che Roberto Mobili resterà alla guida della squadra anche per la prossima stagione, in quello che sarà il terzo campionato di fila del club in Eccellenza.
Assieme al mister viene confermato il direttore sportivo Ivan Menghi e tutto lo staff tecnico, pertanto il preparatore atletico Jonatan Magnaterra, il preparatore dei portieri Marco Corsetti e il team manager Marco Bruni.
È sempre stata questa la volontà della società, un giusto e meritato riconoscimento per Mobili dopo una stagione sensazionale chiusa dal gruppo biancorosso al terzo posto, lottando per svariate settimane per il primato. Un gruppo che ha collezionato superlativi risultati distinguendosi per un gioco brillante e l'attacco che è stato il più prolifico del torneo.
Gli incontri avvenuti tra il presidente Bonvecchi e l'allenatore dopo la fine del campionato hanno evidenziato una visione comune, stima reciproca e l'intenzione di proseguire insieme. Sono serviti inoltre per limare alcuni dettagli e per impostare le linee guida del mercato biancorosso, una campagna trasferimenti affidata in primis a Menghi.
Soddisfatto il presidente Luciano Bonvecchi che dichiara: "Siamo felici di comunicare ufficialmente la prosecuzione del rapporto di collaborazione con Mobili. Era doveroso dare continuità ad un progetto che ha visto il Chiesanuova acquisire mentalità e aggiungere professionalità nella gestione della squadra, degli allenamenti e delle partite. Vista l'importanza dello staff abbiamo deciso di tenerlo in blocco e posso anticipare che stiamo lavorando con il ds e consulente di mercato Ivan Menghi affinché la rosa verrà confermata in larga parte e si proceda alla costruzione della Prima squadra. Nei prossimi giorni contiamo di iniziare a dare le prime notizie in merito. A proposito di conferme, infine, a breve ci riuniremo per definire l’assetto societario ma posso anticipare che non ci saranno particolari novità. Semmai tanti rinnovi delle cariche più importanti, a cominciare da quella di direttore generale sempre affidata a Silvano Sacchi".
Sta per iniziare la 4^ edizione del Memorial “Franco Buccolini” a Treia e Montecassiano. Da lunedì 27 maggio fino al 28 giugno, infatti, si disputeranno i due tornei per Allievi e Giovanissimi, organizzati dalla USD Treiese con la collaborazione del Montecassiano Calcio, presso il Campo Sportivo “Capponi” di Treia e il supplementare “San Liberato” di Montecassiano.
Parteciperanno 9 squadre per il torneo Allievi e 12 tra i Giovanissimi. I nati nel 2008 e 2009 sono divisi in due gironi, con Cluentina, Moglianese, Montecassiano, Sangiustese VP e Treiese nell’AAppignanese, Aurora Treia, Cingolana SF e Settempeda nel B. Passano alle semifinali le prime due di ogni girone.
Per quanto riguarda, invece, i Giovanissimi (2010 e 2011), le formazioni sono state divise in 3 gironi: nell’A ci sono Civitanovese, Urbis Salvia, Portorecanati e Treiese, nel B Appignanese, Settempeda, Aurora Treia e Union Calcio, nel C Montecassiano, Filottranese, Sangiustese VP e Santa Maria Apparente. Passano ai quarti di finale le prime due di ogni raggruppamento e le due migliori terze.
Si inizia da lunedì 27 maggio, con la sfide tra Civitanovese e Urbis Salvia (ore 19.00) per il girone A e tra Sangiustese e Santa Maria Apparente per il girone C (ore 21.15) dei Giovanissimi al “Capponi” di Treia. Il torneo Allievi, invece, inizierà martedì 28 maggio a Montecassiano alle 21.15 con Sangiustese-Montecassiano Calcio (girone A). Quarti di finale e semifinali si giocheranno tra il 17 e il 22 giugno, mentre le due finalissime sono in programma giovedì 27 (Giovanissimi) e venerdì 28 maggio (Allievi).
Le edizioni 2023 sono state vinte dal Corridonia Allievi e dalla Treiese Giovanissimi. Tutte le informazioni sul Memorial si possono trovare sulla sezione dedicata sul sito internet della società rossoblù.
Si è svolto venerdì 24 maggio presso l’Aula Multimediale di Treia l’incontro-dibattito denominato “Treia per la ricostruzione”, che ha visto protagonisti Piero Farabollini, candidato sindaco della lista “Un’altra Treia”, e il senatore Guido Castelli, attuale commissario alla ricostruzione del sisma del 2016. L'evento ha messo al centro della discussione i temi cruciali della ricostruzione post-terremoto, con un focus particolare sulla città di Treia.
Il candidato sindaco Piero Farabollini, geologo e docente Unicam, ha illustrato ai nostri microfoni la visione della lista “Un’altra Treia”, sottolineando "l'importanza di un nuovo approccio che risponda meglio alle esigenze dei cittadini. “Un’altra Treia significa permettere ai cittadini di vivere in una città più vicina alle loro istanze, ai loro bisogni e desideri, ha spiegato il candidato sindaco dell'area di centrodestra. Farabollini ha, inoltre, evidenziato la necessità di fondare la città sul benessere e sul senso di appartenenza, sfruttando al massimo le potenzialità dei beni culturali, della storia e dell’artigianato locali. “Sviluppare queste azioni in modo che ci sia una crescita importante per tutta la cittadinanza,” ha dichiarato il candidato sindaco, rimarcando l’importanza di creare un indotto economico solido per il futuro della città.
L'incontro con il senatore Castelli è stato organizzato principalmente per discutere con i cittadini della ricostruzione, un tema molto sentito non solo a Treia ma in tutta la regione Marche. Farabollini, che dal 2018 al 2020 ha ricoperto il ruolo di commissario per la ricostruzione, ha ricordato che, a seguito del sisma del 2016, molte famiglie hanno subito perdite significative. “Ad anni di distanza e grazie al ruolo di commissario che ho avuto l’onore di ricoprire in precedenza, è naturale che questo è anche un momento di confronto,” ha affermato Farabollini, “per mettere sul tavolo quelle iniziative e situazioni che possano far comprendere che Treia non verrà abbandonata”.
Il senatore Guido Castelli ha espresso il suo sostegno a Piero Farabollini, augurandogli un buon esito elettorale. Castelli ha sottolineato poi l’importanza delle elezioni come momento cruciale per la comunità, e ha ribadito il suo impegno personale nel garantire forza e dinamismo al processo di ricostruzione. “Treia è una cittadina importante, nonché un punto di riferimento per le Marche. Indipendentemente dal risultato delle elezioni dell'8 e 9 giugno, tutti hanno l’obbligo di continuare a garantire una ricostruzione efficace e tempestiva”.
Castelli ha voluto rassicurare i cittadini che la sua attenzione resterà alta verso i terremotati che devono ancora rientrare nelle loro case e per le opere pubbliche che necessitano di finanziamento. “Sarò garante di tutto ciò, come merita la nobile e antica città di Treia,” ha affermato.
Ai nostri microfoni, Castelli ha anche parlato delle imminenti elezioni europee dell’8 e 9 giugno, citando le parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla necessità di cambiare l’Europa per farla tornare ai suoi principi originari. Ha sottolineato l'importanza di "un’Europa che rispetti le specificità delle nazioni, affermando che ciò non significa essere meno europeisti, ma piuttosto riconoscere e valorizzare le peculiarità di ciascun Paese". “Noi europeisti di Fratelli d’Italia siamo convinti che l’Europa debba essere attenta a quelle che sono le esigenze delle popolazioni e delle nazioni,” ha spiegato Castelli, evidenziando i successi ottenuti in tema di migranti e la necessità di riformare la Politica Agricola Comune (PAC).
L'Aurora Treia Calcio a 5 prenderà parte al prossimo campionato di Serie C2. La compagine treiese ha ottenuto la salvezza al termine di una stagione sofferta e particolarmente impegnativa.
L'Aurora ha dovuto disputare i playout, dopo aver chiuso il Girone B, del Campionato Regionale di Serie C2, al terzultimo posto con 22 punti. La permanenza nell'attuale categoria si è concretizzata grazie alla vittoria per 3-1 sulla Dinamis Falconara. Successo bissato grazie alle reti di Montefusco, Zenobi e Diop.
Per festeggiare l'impresa, la squadra si è ritrovata presso il ristorante "Il Villino" di Treia, dove si è disputata una partita speciale basata sulla condivisione, sull'amicizia e la buona cucina. Nel corso del conviviale è stato tracciato un bilancio sulla stagione appena conclusa e non sono mancati i dovuti ringraziamenti agli addetti ai lavori.
La società ha ringraziato in particolar modo tutti i dirigenti, lo staff tecnico, Valerio Meschini e Novello Leonori che hanno guidato la squadra al raggiungimento dell'obbiettivo, il tecnico Massimo Marchegiani che ha condotto gli allenamenti nella prima parte di stagione, i giocatori per non aver mai perso la speranza ed essersi allenati con costanza e dedizione, i tifosi per l'affetto e l'incoraggiamento.
Non sono mancati i ringraziamenti anche agli sponsor che da sempre sono il motore di questa importante realtà sportiva del territorio. Il conviviale si è concluso con i saluti a tutto il team biancorossoblu con l'augurio di trascorrere delle buone vacanze ed un meritato riposo in vista della stagione 2024/2025 già ricca di sfide da affrontare.
(Articolo di Cristiano Lambertucci)
La lista civica "Un’altra Treia", guidata dal candidato sindaco Piero Farabollini, professore di geologia all'università di Camerino, ha annunciato martedì sera nella frazione di Passo di Treia, a chiusura dell'incontro di presentazione del programma, la presenza a Treia del senatore Guido Castelli.
Castelli, dal 3 gennaio 2023 commissario straordinario di governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016 e del quale Farabollini è stato predecessore, terrà il suo intervento il 24 maggio alle 18:30 nell’aula multimediale nel capoluogo.
"Si tratta - come specifica il candidato sindaco Farabollini - di un segnale importante di vicinanza per tutto il nostro territorio anche relativamente al plafond da 400 milioni di euro, destinato per il Superbonus nel cratere sisma e alle modalità di monitoraggio della spesa. Nello spirito di ascolto di cui la nostra lista si fa portavoce, ci siamo subito attivati per invitare il senatore Castelli e per dare supporto alle tante professioniste e professionisti, cittadini e cittadine che lo avevano chiesto. Bisogno che ci siamo subito premurati di soddisfare".
"Un’altra Treia - ha continuato Farabollini - fonda la propria missione, il proprio modello di crescita e le proprie scelte strategiche sullo sviluppo sostenibile e sul rigoroso rispetto di principi, valori e comportamenti etici tra cui proprio, fin da subito, la partecipazione democratica".
La coalizione è composta, oltre che da Piero Farabollini, da Samuele Bartoloni, Edi Castellani, Sandro Luzi, Susanna Mattei, Giovanna Matteucci, Maria Elena Medei, Andrea Mozzoni, Michele Palazzesi, Aurora Pasqualini, Barbara Rossetti, Gabriele Soldini, Nicoletta Topa.
Le due squadre più in forma del momento, Treiese e Ripe S.Ginesio, si affrontano nella semifinale playoff del Girone F di Seconda Categoria. Stadio gremito, tifo assordante, bandiere, fumogeni e tanta passione. Ci sono tutti gli elementi per un grande pomeriggio di sport.
Nella Treiese, mister Micucci lancia Tamburri dal primo minuto dopo essere stato in ballottaggio fino all’ultimo con Pulita. Dall’altro lato, i ripensi schierano la formazione tipo che ha chiuso il girone di ritorno da imbattuta.
PRIMO TEMPO - Il match inizia a ritmo lento con le due squadre che attuano una lunga fase di studio per non disperdere troppe energie a causa delle alte temperature. Il primo squillo è della Treiese, Carnevali lascia partire un tiro debole che non impensierisce Morichetti.
Al 21’ si sblocca il punteggio: Costa Molleker taglia in due in campo con un suggerimento perfetto per Boe che insacca mettendo il pallone all’angolino. I locali reagiscono ed iniziano ad avvicinarsi con pericolosità all’area ospite. Giammarco Marini spara di poco alto al termine di un’azione molto ben orchestrata.
Il pari è nell’aria e si concretizza al 36’: Lorenzo Patrassi sfrutta tutta la sua abilità nel gioco aereo e capitalizza in rete con un colpo di testa che si deposita alle spalle del portiere. La prima frazione di gara si chiude in parità con la Treiese ad attaccare con più intensità.
SECONDO TEMPO - Il Ripe S.Ginesio inizia i secondi quarantacinque minuti di gioco con il giusto piglio ed indirizza subito l’incontro a suo favore. Al 54’ Cardinali libera un tiro a giro dal limite dell’area che si estingue di pochissimo sul fondo.
Gli ospiti aumentano il ritmo e trovano il secondo goal al minuto 56’: Boe sigla la sua doppietta personale con un gesto tecnico di pregevole fattura che fa esplodere il pubblico di fede ripense.
I rosanero hanno tra i piedi la palla per chiudere definitivamente la contesa ma è il palo a spegnere la gioia di Costa Molleker che già pregustava il sapore del goal.
La Treiese si riversa tutta in avanti alla ricerca del pari che basterebbe, al termine dei 120’, per approdare alla finale. All’85’, Salvatori prova a sorprendere Morichetti da calcio di punizione ma la palla si perde a lato di pochissimo.
La Treiese si aggrappa all’orgoglio e riesce a pareggiare a tre dal novantesimo sugli sviluppi di un corner. Il 2-2 è siglato da Francucci che svetta in maniera imperiosa al centro dell’area ospite e si lascia andare in una esultanza liberatoria.
Al 90’ c’è ancora spazio per Costa Molleker che fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi rossoblu. Il tiro insidioso dell’attaccante argentino finisce fuori di poco. Il triplice fischio arriva al termine di cinque minuti di recupero.
SUPPLEMENTARI - La Treiese inizia i supplementari difendendosi con ordine dalle sortite degli ospiti che non hanno più alternative alla vittoria. Al 106’, Carducci impegna seriamente Tamburri che risponde con un intervento magistrale.
I locali passano in vantaggio grazie ad una magia di Cincera che salta l’avversario con un numero di alta scuola e deposita alle spalle di Morichetti con un tocco delizioso.
I ripensi accusano il colpo e subiscono anche il goal del definitivo 4-2. Francucci raccoglie il lancio di Francesco Patrassi e insacca con facilità alle spalle dell’estremo difensore rosanero. Per Francucci è il centesimo sigillo con la maglia della Treiese.
Una vittoria storica per la giovane società di Treia che accede per la prima volta ad una finale playoff di Seconda Categoria. Ad attenderli ci sarà la Belfortese. Esce tra gli applausi il Ripe S.Ginesio che conclude una stagione giocata ad altissimo livello.
Tabellino Treiese - Ripe San Ginesio
TREIESE: Tamburri, Marini L, Rango, Carnevali, Carbonari (82’ Pretini), Pascucci (75’ Salvatori), Patrassi F, Marini G, Francucci F (12’ sts Francucci N), Patrassi L (71’ Fammilume), Latini (61’ Cincera). A disposizione: Pulita, Gasparrini, Zemrani, Pasqualini. Allenatore: Rodolfo Micucci.
RIPE S.GINESIO: Morichetti, Campetella (93’ Carradori), Paolucci, Moriconi, Lauriola, Moglianesi, Boe (75’ Carducci), Cardinale (75’ Rau), Annessi (59’ Cervigni), Costa Molleker, Galanti (72’ Bartolini).
A disposizione: Renzi, Servili, Firmani, Pierucci. Allenatore: Mauro Borioni.
MARCATORI: BOE 21’, 56’, PATRASSI L 36’, FRANCUCCI 87’, 116’ (sts), CINCERA 115’ (sts).
ARBITRO: Cittadini – Sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Grieco – Sezione di Macerata; Bruno – Sezione di Macerata.
NOTE: ammoniti Rango, Marini G, Pascucci, Salvatori, Galanti, Moriconi, Moglianesi, angoli 2-4, recuperi 1’-5’-1’-2’, presenti 300 spettatori al “Capponi” di Treia.
(Articolo di Cristiano Lambertucci)
Una stagione memorabile meritava una vera e propria festa e così è stato per il Chiesanuova. Venerdì sera oltre 150 persone hanno partecipato alla cena allestita all’oratorio, con il presidente del sodalizio Luciano Bonvecchi a condurre la serata e a dispensare i ringraziamenti per un'annata indimenticabile. Dieci mesi stupendi rivissuti anche tramite la proiezione di un video con tutti i gol segnati (il Chiesanuova ha chiuso come miglior attacco).
Bonvecchi ha espresso gratitudine a giocatori, mister Mobili, il suo staff, ai collaboratori, dirigenti, segreteria, ufficio stampa e alla tifoseria sempre al seguito e calorosa. Di fatto ha confermato Mobili, un bis meritatissimo sulla panchina biancorossa dopo il 3° posto nel campionato di Eccellenza e la disputa dei playoff per la prima volta nella storia della società.
“E’ stata una stagione bellissima –ha detto Bonvecchi- che mai avremmo pensato potesse darci tutte queste soddisfazioni. Questa festa è stata organizzata in fretta ma era doverosa per dirvi grazie. La nostra volontà è di mantenere l’intero staff tecnico che ha lavorato ottimamente, mister Mobili continuerà a far parte della nostra famiglia. Sarà poi compito nostro continuare a migliorare la struttura sportiva e mi auguro che i lavori al Sandro Ultimi vengano completati quanto prima. In questa annata abbiamo battuto ogni record d’incasso, ma vogliamo avere il nostro stadio finalmente pieno senza vincoli”.
Anche lo storico parroco della frazione, don Euro, si è complimentato con il club e con Mobili. Il tecnico portopotentino ha dichiarato: “Ho conosciuto una realtà che si è rivelata una bella sorpresa, con una tifoseria che è stata il valore aggiunto. A breve parlerò con il presidente e sarò ben contento se ci sarà il modo di continuare qui”.
Alla cena ha preso parte anche il sindaco Franco Capponi che ha garantito “Abbiamo appaltato i lavori per le ultime opere al campo sportivo (speriamo con torretta per le riprese tv in gradinata e postazioni ad hoc per la stampa) e garantisco che il prossimo campionato la capienza diventerà di 500 posti. Quanto fatto da questa società è motivo di orgoglio per tutta la comunità”.
E’ stata una conviviale all'insegna della spensieratezza, con i giocatori accompagnati da familiari e figli. Una serata che trasudava il giusto orgoglio per quanto ha saputo fare e sta facendo una società che era e rimarrà la più piccola nel massimo campionato regionale, ma capace in campo di essere gigante e mettere paura a tutti. Tra battute e applausi ci sono stati addirittura momenti di commozione, quando Mobili ha pubblicamente elogiato il difensore Monteneri che in questa stagione avrebbe dovuto fare unicamente da vice e invece si è ritrovato a giocare sempre. O ancora quando il dg Sacchi ha lodato il tecnico della Juniores Lupetti, autentico tuttofare del club e bravissimo pure nel preparare la cena ai tanti presenti.
Si è conclusa dopo tredici stagioni la permanenza dell’Aurora Treia nel campionato di Promozione. La retrocessione è stata sancita dopo la sconfitta per 1-0, contro l’Appignanese, nella sfida playout disputata lo scorso sabato (leggi qui).
Dal sogno della salita in Eccellenza, sfumato un anno fa nella finale playoff persa contro il Monturano Campiglione, si è passati ad una dolorosa discesa in Prima Categoria.
Per l’Aurora è stata una stagione difficile sotto molteplici punti di vista. Sono arrivate solamente sette vittorie, sei pareggi e venti sconfitte (tra Campionato, Coppa Italia e playout), ventisette reti segnate e quarantanove subite, tre cambi di allenatore sulla panchina, una rosa rivoluzionata in estate e modificata nuovamente, in maniera radicale, a dicembre che non ha trovato continuità di gioco e prestazione.
Ad aggiungersi alla mancanza di risultati ci sono stati anche tanti infortuni che hanno condizionato l’andamento delle partite. I prossimi giorni saranno cruciali per comprendere quali saranno le mosse della società per la stagione 2024/2025.
Il presidente dell’Aurora, Stefano Cegna, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "È stata una stagione difficilissima culminata con una amara retrocessione. Sapevamo di questo rischio viste le tante modifiche effettuate ma abbiamo la consapevolezza che l’Aurora ha comunque basi solide per poter ripartire con un progetto importante. Nonostante la discesa di categoria ci sono tanti giovani del nostro vivaio che hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra e maturare tantissimo durante il campionato".
"L’attuale dirigenza è pronta a fare un passo indietro qualora ci fossero persone che hanno a cuore l’Aurora - aggiunge Cegna -. Garantiremo la nostra piena collaborazione a tutti coloro che vorranno farsi avanti per il bene della società. Vorrei ringraziare i giocatori per l’attaccamento alla maglia e le doti umane, l’allenatore con tutto lo staff tecnico per l’impegno profuso nel cercare di raggiungere la salvezza, i collaboratori presenti ad ogni partita ed allenamento".
"Un grazie sentito anche agli sponsor e ai nostri meravigliosi tifosi che ci hanno sempre sostenuto e sono sicuro che continueranno a farlo. Il futuro dovrà essere stimolante e ricco di ambizioni per chi ama l’Aurora, anche in virtù della possibilità di ritornare a giocare nello Stadio “Giovanni Compagnoni” che da sempre rappresenta la nostra casa. Nei prossimi giorni verrà indetta una Assemblea Pubblica aperta a tutti i cittadini. Auspichiamo nella presenza di tanti amanti dei nostri colori per aiutarci a programmare il futuro. Con l’unità e la compattezza riusciremo a lasciarci alle spalle questi giorni difficili", conclude il presidente.
Alle parole del presidente si sogno aggiunte anche quelle del direttore sportivo, Diego Fraticelli, che ha fatto un sunto dell’annata: "È stata una stagione difficile, iniziata in salita e culminata con una amara retrocessione. Siamo passati dall’euforia di un playoff che è quasi valso l’Eccellenza alla caduta in Prima Categoria. Dopo i tanti addii della scorsa estate siamo stati costretti a rifondare la squadra quasi interamente. Eravamo consapevoli dei rischi a cui andavamo incontro e purtroppo non è arrivata la svolta dal mercato di riparazione che in molti auspicavano. Il mio augurio è quello che nel futuro dell'Aurora ci siano persone motivate che dimostrino l’amore per la nostra realtà”.
(Articolo a firma di Cristiano Lambertucci)
La Treiese vince 0-3 in casa del Caldarola e ottiene la sua prima storica promozione in Serie D. Le ragazze di Vagni hanno spazzato via le biancorosse di Gabrielli in gara 2 (18-25, 23-25, 23-25). Treia ritorna a essere una delle piazze del volley femminile regionale, dopo aver vinto gara 1 automaticamente grazie al +4 maturato in campionato.
PRIMO SET - Nel primo set il Caldarola parte meglio, ma la Treiese si sistema e domina 2/3 del parziale. Grazie a 3 punti di Carnevali e a uno di Evangelisti, le locali vanno sul 5-2, per poi allungare sull’8-4 grazie ancora alla numero 10 di casa. Qui coach Vagni chiama time-out e inserisce Alessandra Mazzieri, cambiando l’inerzia della gara. Le rossoblù, infatti, mettono a segno un break di 0-5 con Pesaresi, Lancioni e l’ace di Baccifava, portandosi sull’8-9.
Caldarola riconquista il vantaggio con Berardinelli e con il punto diretto di Colariri, ma dall’altra parte ci pensa Marika Lancioni con due punti consecutivi (con un ace) a ristabilire il +1 (10-11). Simona Tentella ristabilisce la parità, ma dall’altra parte le rossoblù scappano sull’11-16 con i colpi di Pesaresi e Urselli, sfruttando gli errori delle ospiti. Caldarola accusa psicologicamente il colpo, così le ospiti scappano sul +10 del 14-22, con i colpi di Mazzieri e Urselli. Pesaresi e Lancioni chiudono i conti sul definitivo 18-25.
SECONDO SET - Nel secondo parziale, le locali provano più volte a scappare ma la Treiese riesce a tenere psicologicamente e ad aggiudicarsi il set sul filo di lana. L’ace di Jenny Tentella propizia il 3-1 locale, ma il muro di Baccifava ristabilisce il 3-3. Carnevali e Berardinelli con un ace piazzano il +2 (6-4), che poi diventa +3 sull’8-5 grazie al mani out ancora di Tentella. Le ospiti si riportano sul pareggio grazie alla schiacciata tutto-braccio di Pesaresi e all’ace di Mazzieri (8-8), tuttavia Evangelisti e Berardinelli piazzano i punti del nuovo +2 (10-8).
Dall’altra parte Lancioni e Urselli trascinano la Treiese sul 10-11, con Mazzieri che mantiene poi il vantaggio sull’11-12. Carnevali e Berardinelli ribaltano ancora il parziale (13-12) e il set continua sul filo dell’equilibrio. Dopo il dubbio 15-14 concesso a Jenny Tentella (la palla forse era uscita), le ospiti reagiscono con due punti di Lancioni e Paglialunga (un ace di potenza) per il 15-16.
Dopo una serie di errori in battuta da parte di entrambe le squadre, l’ace sul nastro di Pesaresi coglie di sorpresa la ricezione locale e vale il 18-20. Le rossoblù volano addirittura sul +3 del 19-22.
Caldarola, tuttavia, non molla e riesce a riportarsi in parità con due punti di fila di Colariri, di cui un muro (22-22). Un attacco out permette alle rossoblù di mantenere il vantaggio (22-23), Lancioni conquista il primo set point ed Eleonora Paglialunga con un ace chiude il gioco sul 23-25: 0-2, 25 punti separano la Treiese dalla D.
TERZO SET - Nel terzo e ultimo parziale si lotta sempre punto-punto; Caldarola va in fuga ma, nel momento più delicato del match, le rossoblù si rialzano e conquistano la Serie D. Simona Tentella porta le locali sul 4-2 con un ace, Paglialunga e Lancioni pareggiano i conti (4-4). Sul 5-5, Bove trascina le biancorosse sul +2 (7-5); dall’altra parte Lancioni a muro, Mazzieri con un mani out e ancora Lancioni con una schiacciata sull’incrocio delle righe e ancora Mazzieri valgono il primo sorpasso ospite (7-9).
Caldarola non si scompone e con un break di 8-2 ribalta il punteggio nel turno in battuta di Colariri (con due ace) e con i punti di Evangelisti (3), parziale sul 16-11. Quest’ultima, al momento di trovare il colpo vincente, si fa male al ginocchio ed è costretta ad uscire dal campo, sollevata dallo staff tecnico locale, tra gli applausi sportivi del pubblico.
La Treiese ricarica le pile e inizia la rimonta definitiva che vale la promozione. Paglialunga dà il via a un contro-break di 3-7, supportata da Lancioni e Pesaresi, riportando le compagne sul -1 (20-19). Un’invasione riporta a +2 le caldarolesi, però un errore in battuta locale, un attacco out e le schiacciate di Brizi e Paglialunga valgono il 21-23. Ancora Eleonora conquista il “championship point sul 22-24, e al primo tentativo il muro di Serena Baccifava vale la promozione in Serie D.
Tabellino Caldarola 0-3 Treiese (18-25, 23-25, 23-25)
CALDAROLA – Evangelisti 10, Codoni (L1), Berardinelli 7, Salvatori, Tentella J. 6, Tronchi, Bove 1, Tentella S. 3, Colariri 5, Rossi, Della Ceca, Carnevali 7, Meo (L2). All. Gabrielli
TREIESE – Baccifava 3, Brizi 1, Gentiletti, Lancioni 11, Marchegiani, Mazzieri 7, Morettini (L2), Paolucci, Paglialunga 9, Pasqualini (L1), Pesaresi 11, Pierucci, Ramaccioni, Urselli 4. All. Vagni, dir.acc. Cotica
ARBITRI: I° Baduvas, II° Ubaldi
(Credit foto: Gianluca Brizi)
Pubblico delle grandi occasioni al "Comunale" di Appignano per la partita che vale una stagione e la categoria. Una splendida cornice per un derby sentito tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto.
L’Appignanese si presenta al playout senza Fagiani (infortunato) ed Edoardo Gagliardini (squalificato). Buone notizie per Cantatore che recupera Pistelli in attacco. Nell’Aurora, Ghannaoui si deve arrendere a causa di un fastidio muscolare. Al suo posto c’è Fratini che prende le redini del centrocampo.
Dopo un solo giro di lancette il primo squillo è dell’Aurora: Andreucci si incunea nell’area locale ma il suo tiro viene bloccato da un attento Pettinari. L’Appignanese inizia a guadagnare metri verso la porta di Frascarelli e sfiora il vantaggio al minuto 8’. Nicola Gagliardini calibra perfettamente un cross insidioso e chiama in causa l’estremo difensore ospite.
L’Aurora ha una ghiotta occasione con Pucci al 12’ ma la sfera viene allontanata dalla retroguardia dell’Appignanese. Il primo tempo viene giocato con grande intensità ed agonismo da entrambe le compagini. Nel finale i locali ci provano due volte con Medei ma le sue conclusioni potenti non riescono a centrare il bersaglio.
La ripresa si apre nel segno dell’Aurora Treia che inizia a presidiare con costanza l’area occupata da Pettinari. Al 47’ ci prova Andreucci di testa e successivamente Cervigni con un tiro dalla distanza.
I padroni di casa crescono ed iniziano a creare occasioni pericolose: Al 55’ Raponi colpisce bene di testa ma Frascarelli para, ci prova anche Pistelli che va altissimo senza però riuscire ad indirizzare il pallone verso la porta.
Nel finale, Nicola Gagliardini prova una delle sue magie ma Frascarelli si esalta e mantiene il punteggio in equilibrio. Il triplice fischio arriva dopo 4’ minuti di recupero, il risultato di 0-0 condanna le due squadre a disputare i tempi supplementari.
La gara si sblocca nel primo tempo supplementare: al 92’, Rapagnani fornisce un assist perfetto per Pistelli che insacca e manda al settimo cielo i mobilieri. L’Aurora prova a reagire con un dinamico Andreucci ma il suo colpo di testa viene ancora bloccato da Pettinari.
Nell’ultimo quarto d’ora di gara, gli ospiti si riversano in avanti alla disperata ricerca di un goal che potrebbe ridare nuova linfa. L’Appignanese si difende e sfiora il raddoppio in contropiede con Pierantonelli. I biancorossi ormai stremati attaccano con poca lucidità e chiudono in inferiorità numerica per l’espulsione di Filacaro.
Al 122’, il Signor El Mouhsini dichiara la fine delle ostilità e fa partire i festeggiamenti del pubblico di fede biancoazzurra. L’Appignanese centra la salvezza dopo una seconda parte di stagione molto ben interpretata.
Dall’altro lato l’Aurora, che aveva un solo risultato su tre a disposizione, perde e sprofonda in Prima Categoria dopo tredici anni. L’ultima retrocessione sul campo è datata 1999, ben venticinque anni fa.
Un epilogo drammatico per i biancorossi che chiudono in lacrime una stagione travagliata sin dall’inizio. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di mister Moretti sono usciti tra gli applausi dei tantissimi sostenitori dell’Aurora accorsi per l’ultima battaglia del campionato.
Il tabellino
APPIGNANESE: Pettinari, Picchio, Gesuelli (103’ Pierantonelli) , Tarquini, Galassi (91’ Giampaoli), Argalia, Carboni (73’ Zitti), Gagliardini N (108’ Lasku), Pistelli, Medei (79’ Rapagnani), Raponi. A disposizione: Monteverde, Ceresani, Stura, Buldorini. Allenatore: Cantatore Francesco.
AURORA TREIA: Frascarelli E, Armellini (73’ Marchetti), Acciarresi (90’ Filacaro), Petruzzelli, Cervigni, Palazzetti, Massini, Fratini (90’ Capponi), Ferreyra (86’ Cela), Pucci, Andreucci. A disposizione: Cartechini, Marchetti, Calabrese, Vicomandi, Capradossi, Cardinali. Allenatore: Moretti Marco.
MARCATORI: PISTELLI 92’ (Primo tempo supplementare).
ARBITRO: El Houssine El Mouhsini – Sezione di Pesaro.
ASSISTENTI: Marco Serenellini – Sezione di Ancona; Serafino Marchei – Sezione di Ascoli Piceno.
NOTE: ammonizioni per Medei, Tarquini, Gesuelli, Rapagnani, Petruzzelli, Palazzetti, Cantatore (dalla panchina), Moretti (dalla panchina), espulsi Buldorini e Filacaro, recuperi 4’-4’-1’-2’, presenti oltre 600 spettatori.
(Articolo a firma di Cristiano Lambertucci)