Treia

Treia, residenze per anziani: "Quote sanitarie non adeguate, presi in giro dalla Regione"

Treia, residenze per anziani: "Quote sanitarie non adeguate, presi in giro dalla Regione"

Torna sul tema dell’assistenza sanitaria il sindaco di Treia Franco Capponi che espone la forte difficoltà lasciata da affrontare ai Comuni dalla Regione Marche che ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026 non adeguando l’aumento della spesa a sostegno delle residenze protette. «Siamo stati presi in giro, l’adeguamento delle quote sanitarie nelle Residenze protette da parte della Regione Marche non ricopre neanche l’inflazione 2023 mentre il contributo non viene adeguato da anni. Oggi siamo fermi a 37 euro al giorno per assistenza sanitaria giornaliera per ogni ospite ovvero la stessa cifra che ormai da vent’anni non subisce adeguamenti e aumenti». «Abbiamo sensibilizzato la Regione su questo argomento perché negli ultimi anni a causa del rincaro dell’energia elettrica, del metano e non solo, i costi sono notevolmente aumentati, ma i Comuni sono stati lasciati da soli ad affrontare questa problematica che, invece, dipende direttamente dalle Regioni. Le nostre nuove rimostranze – spiega Capponi -  scaturiscono dall’ultima decisione della Giunta regionale che non copre neanche l’inflazione del 2023 quindi da parte nostra ci sarà una nuova richiesta di adeguamento». «Nelle altre Regioni siamo a 55 euro giornalieri per ogni ospite e naturalmente questa differenza va a discapito degli ospiti, anziani, soggetti fragili a cui non si possono garantire gli stessi servizi proposti in precedenza perché la cifra che manca va a carico dei Comuni che ovviamente s’impegnano a coprirla, rinunciando però a cose che possono sembrare superflue, ma non lo sono: attività psicomotorie, volte a creare momenti di svago, a impegnare gli ospiti, attività riabilitative, stimolazioni cognitive e altre iniziative che ora non potranno più essere fornite».

30/01/2024 13:49
Chiesanuova, dalle Nozze di Smeraldo a quelle di Carta: 31 coppie animano la "Festa della Famiglia"

Chiesanuova, dalle Nozze di Smeraldo a quelle di Carta: 31 coppie animano la "Festa della Famiglia"

Domenica 28 febbraio, nella parrocchia San Vito e Patrizio di Chiesanuova si è celebrata la "Festa della Famiglia". Sono state ben 31 le coppie che hanno festeggiato il proprio anniversario. Il rito religioso è stato officiato da don Igino Tartabini, alla presenza della "Confraternita" in una chiesa gremita. Le coppie che hanno festeggiato erano così composte: due coppie hanno festeggiato i loro 55 anni di matrimonio (Nozze di Smeraldo), 4 coppie i loro 50 anni di matrimonio (Nozze d’Oro), 6 coppie i loro 45 anni di matrimonio (Nozze di Zaffiro), una coppia i 40 anni di matrimonio (Nozze di Rubino), 5 coppie i loro 35 anni di matrimonio (Nozze di Corallo), 2 coppie i loro 30 anni di matrimonio (Nozze di Perla), 4 coppie i loro 20 anni di matrimonio (Nozze di Porcellana), 2 coppie i loro 10 anni di matrimonio (Nozze di Alluminio), 3 coppie i loro 5 anni di matrimonio (Nozze di Legno) e due coppie il loro primo anno di matrimonio (Nozze di Carta) Dopo la funzione i festeggiati si sono ritrovati, con amici e parenti per il pranzo, presso l'oratorio di Chiesanuova. Di seguito la galleria fotografica dei festeggiati, per cui si ringrazia "Cogli l’Attimo" di Beatrice Striglio:   

29/01/2024 17:10
Eccellenza, il Tolentino si fa riprendere dal Chiesanuova: pari d'oro per i biancorossi

Eccellenza, il Tolentino si fa riprendere dal Chiesanuova: pari d'oro per i biancorossi

Nella giornata in cui il centro mediatico del mondo pallonaro maceratese volge lo sguardo al Polisportivo di Civitanova Marche, allo stadio 'Della Vittoria' di Tolentino va in scena un altrettanto cruciale derby ai fini della classifica di Eccellenza Marche. A fronteggiarsi sono i cremisi padroni di casa, vogliosi di riscatto dopo il ruzzolone rimediato a Castelfidardo e arrivato al termine di una striscia di otto risultati utili di fila, e il Chiesanuova 'dei miracoli', accostamento impertinente (perdonerete) quanto calzante per descrivere la marcia della squadra seconda in classifica sulla cui panchina siede un allenatore - Mobili - che, anche ai tolentinati, ha saputo lasciare dolci ricordi.  Ne esce una partita spettacolare terminata per 2-2. Un risultato che rinsalda le ambizioni da primato dei biancorossi, sebbene il traffico a certe altezze sia paragonabile a quello dell'ora di punta. Per il Tolentino occorre guardarsi alle spalle, con la zona playout che ora dista solo un punto.  LA CRONACA - Possanzini perde di nuovo il faro di centrocampo, nonché capitano, Frulla di cui la formazione tanto si era sentita orfana già in terra fidardense. Out anche Lanza. Come regista si candida Bracciatelli, mentre nel pacchetto arretrato c'è l'inserimento di Mercurio. In avanti rinnovata la fiducia a Cardinali, a secco da due settimane dopo l'esordio bagnato da doppietta. Dall'altro lato Mobili non ha a disposizione Crescenzi, quindi s'affida - come consueto - al brio di Mongiello e al mestiere di Sbarbati, senza dimenticare il ritorno in campo dal primo minuto del bomber "ombra", quanto letale, Defendi.  In avvio gioco molto spezzettato con contrasti ruvidi a metà campo. Il primo giallo arriva già al 12' ed è per Tanoni. Due minuti più tardi giunge, improvviso, il vantaggio cremisi. Nasic è bravo a pescare Cancelli tra le linee, la stoccata del numero 7 del Tolentino è chirurgica e batte Fatone.  Piove sul bagnato per Mobili costretto a sostituire per infortunio Monteneri, al suo posto entra Dutto. Al 20' Cancelli sfiora la doppietta personale al termine di un'azione da manuale rifinita da Borrelli che pesca la corsa di Balbo, cross arretrato e bordata di prima: palla alta d'un soffio.  Al 33' clamorosa rete divorata da Sbarbati per il pari. Ottimo il suo smarcamento tra i centrali cremisi e lo scatto bruciante, ma difetta la mira a tu per tu con Orsini con palla che termina a lato. Al 38' Fatone risponde presente alla conclusione di Borrelli, arrivata dopo ottimo tocco di Cardinali.  Al 43' Borrelli illumina per Moscati, che viene atterrato in uscita dal portiere del Chiesanuova, rigore indiscutibile. Dal dischetto lo stesso Borrelli è implacabile. Due a zero per il Tolentino. È il punteggio con cui si va al riposo.  Al rientro dagli spogliatoi il Chiesanuova prova subito a gettarsi in avanti in forcing. Al 57' bellissima rovesciata di Defendi alzata in angolo da Orsini. Sul corner susseguente biancorossi ancora pericolosi, ma senza trovare lo specchio di porta.  Al 71' gli ospiti accorciano le distanze con la punizione pennellata di Mongiello che trova il colpo di testa puntuale di Defendi. Al 75' tentativo del subentrato Garcia per il Tolentino, ma il suo tiro non inquadra la porta.  Tre minuti più tardi il pareggio del Chiesanuova. Contropiede magistrale e gran tocco d'esterno, di classe, di Mongiello. Due a due. Borrelli tenta di rianimare i cremisi liberando il destro a giro al limite, ma non è preciso.  Nel finale la manovra del Tolentino non decolla, mentre il Chiesanuova si chiude con diligenza ed agisce in ripartenza. Nei cinque minuti di recupero null'altro accade. Pari d'oro per la squadra di Mobili, vista la sconfitta della Civitanovese nel derby. Il primato è a un passo con 31 punti in classifica. 

28/01/2024 17:00
Treia piange la scomparsa di Don Vittorio Fratini: storico parroco della parrocchia SS. Annunziata

Treia piange la scomparsa di Don Vittorio Fratini: storico parroco della parrocchia SS. Annunziata

Treia piange la scomparsa di Don Vittorio Fratini. Classe '39, sacerdote dal 1965, da giovanissimo fu assegnato alla parrocchia SS. Annunziata di Treia dove venne accolto con entusiasmo, in particolare dai tanti giovani. Nel 1992 divenne parroco e ricoprì questo incarico fino a quando la salute glielo permise. Chi ha avuto modo di collaborare con lui nelle varie attività pastorali si è sentito accolto totalmente per quel che era. Diverse generazioni di ragazze e ragazzi sono cresciute nella sua parrocchia, sentendola come casa loro. Don Vittorio ha sempre aperto le porte della sua chiesa per pregare e celebrare, ma la parrocchia, con lui, è anche stato un luogo privilegiato di incontro ed amicizia. Chi amava la musica ha trovato un posto per suonare e cantare, chi il teatro un posto per recitare. C’è sempre stato un oratorio per crescere insieme, si sono fatte straordinarie esperienze di volontariato verso le persone in difficoltà. Don Vittorio ha conservato e trasmesso la fede, ma è anche stato aperto alle nuove esigenze della pastorale, per essere sempre vicino ai suoi parrocchiani. Con lui hanno trovato impulso e slancio la Caritas, i campi-scuola, la Schola Cantorum, i giornalini della parrocchia, l’oratorio e il circolo giovanile, la radio parrocchiale. Nella sua vita non è mancato nemmeno lo sport come il calcio, il tamburello, la pallavolo e tante altre iniziative ricreative. Era appassionato di fotografia ed è stato membro del Foto Cine Club "Il Mulino". Don Vittorio ammirava Papa Francesco, che lo definirebbe un pastore con l’odore delle pecore. In questi ultimi anni ha sperimentato la malattia, ma lui ha sempre reagito e non ha perso il sorriso. "Grazie Don Vittorio per tutto quello che hai fatto per noi", così lo ricordano i parrocchiani. Il funerale si terrà lunedì 29 gennaio alle ore 15 presso la Chiesa di San Michele a Treia.

28/01/2024 09:15
Promozione, l'Aurora Treia scappa ma Potenza Picena insegue: il match termina 1-1

Promozione, l'Aurora Treia scappa ma Potenza Picena insegue: il match termina 1-1

Aurora e Potenza Picena si dividono un punto nella sfida salvezza valevole per il diciannovesimo turno del Girone B di Promozione. Un pareggio che non serve ad accontentare le due squadre alla ricerca di punti per uscire dal fondo della classifica. Il primo squillo è dell’Aurora che al 6’ prova a passare in vantaggio con la spaccata di Cela che viene pescato perfettamente al centro dell’area ospite. Il pallone si perde di poco sopra la traversa. La gara è bloccata tatticamente ed il gioco è scandito da duri contrasti a centrocampo. Il ritmo non è altissimo a causa dei molteplici duelli e falli tra gli uomini in campo. Per segnalare la seconda occasione degna di nota bisogna attendere il 19’: Vecchione prova dalla lunga distanza ma il pallone si perde di molto sul fondo. Il vantaggio dell’Aurora arriva alla mezz’ora, la punizione di Pucci viene respinta al limite dell’area e finisce tra i piedi di Ghannaoui che fa partire una conclusione che supera Giachetta. La reazione della Potentina arriva al 33’: Ruggeri pesca David Nasif che prova a superare Cartechini di testa. L’estremo difensore dell’Aurora blocca senza problemi. Sul finire di primo tempo l’Aurora prova a raddoppiare con Damiano Cervigni che però non riesce ad indirizzare il pallone verso la porta. La prima frazione di gara si chiude con i locali avanti di una rete sugli ospiti.  Il pari del Potenza Picena arriva al primo vero affondo della ripresa. Al 54’ Ruggeri si incunea nell’area dell’Aurora e fa partire un tiro potente che viene deviato da Cartechini. Sulla ribattuta è Prosperi il primo ad arrivare sul pallone che prima sbatte sulla traversa e poi attraversa la linea di porta. La terna arbitrale attende qualche secondo prima di convalidare il goal che rimette in discussione le sorti dell’incontro. Il Potenza Picena ritrova coraggio e sfiora il colpaccio con due occasioni nel finale. Al 79’ Ruggeri fa tremare la traversa direttamente da calcio di punizione. Un minuto dopo Pietrani appoggia per Vecchione che solo in area grazia Cartechini gettando il pallone sul fondo. Il triplice fischio dell’arbitro arriva dopo quattro minuti di recupero con le due squadre che lasciano il terreno di gioco incoraggiate dai propri tifosi.

27/01/2024 19:15
Sindaci, via libera al terzo mandato per i Comuni sotto i 15mila abitanti: Election day l'8 e 9 giugno

Sindaci, via libera al terzo mandato per i Comuni sotto i 15mila abitanti: Election day l'8 e 9 giugno

"Bene il decreto approvato dal Consiglio dei ministri relativo al terzo mandato per i sindaci dei Comuni entro i 15mila abitanti, finalmente si esce dall'incertezza, dopo mesi": così Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e presidente di ALI-Autonomie Locali Italiane. "Dopociché bisogna riflettere sul fatto che, su circa 8mila Comuni italiani, rimarrebbero esclusi dal provvedimento 736 Comuni, sopra i 15mila abitanti", aggiunge Ricci, che prosegue: "non si capisce, pertanto, perché questa stessa norma non debba valere anche per questi ultimi Comuni, che rappresentano circa un decimo del totale". "Inoltre, non esistono limiti di mandato per il presidente del Consiglio, per i ministri, per i parlamentari italiani, per i parlamentari europei", spiega Ricci, sicché "il limite vigente rimane solo per i sindaci dei Comuni sopra i 15mila abitanti. Guardando all'Europa, infine, l'unico Paese che impone limiti è il Portogallo, che consente tre mandati consecutivi". "Sarebbe dunque, opportuno, allineare il nostro ordinamento all'Europa", conclude Ricci. Il decreto, dunque, consentirà l’eventuale ricandidatura nel Maceratese ai primi cittadini Franco Capponi (Treia), Leonardo Catena (Montecassiano), Rolando Pecora (Montelupone), Andrea Gentili (Monte San Giusto) e Reano Malaisi (Montecosaro). Tutti e cinque potranno decidere di correre dopo 10 anni da sindaco per una nuova legislatura a guida del Comune. Nessun vincolo di mandato per i Comuni sotto a 5mila abitanti. L’election day (si voterà anche per il Parlamento europeo) prenderà il via  l’8 giugno e le urne saranno aperte dalle 14 alle 22. Poi domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Gli scrutini inizieranno invece lunedì 10. Nella provincia di Macerata sono 37 i comuni chiamati a rinnovare la propria amministrazione. Solo due, tra questi, superano i 15mila abitanti e sono Potenza Picena e Recanati. Per loro potrebbe prospettarsi un ballottaggio. I restanti, tutti sotto ai 15mila abitanti, sono Appignano, Apiro, Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Fiastra, Fiuminata, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte Cavallo, Monte San Giusto, Monte San Martino, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle, Treia, Urbisaglia e Visso.  

25/01/2024 15:45
Treia, oltre 4 milioni e mezzo di euro di lavori per il palazzo del Municipio: montata l'impalcatura

Treia, oltre 4 milioni e mezzo di euro di lavori per il palazzo del Municipio: montata l'impalcatura

È iniziato il montaggio dell’impalcatura del palazzo comunale di Treia in piazza della Repubblica. Un altro passo importante e fondamentale per i lavori di sistemazione, restauro e sicurezza sismica. Il palazzo è inagibile dal 2016 a causa del terremoto. Si tratta di un intervento per il quale è stato stabilito un finanziamento di oltre 4milioni e mezzo di euro. Il progetto strutturale si fonda sui principi guida del restauro architettonico e del consolidamento statico e ha lo scopo di restituire all'edificio una bellezza e una funzionalità senza snaturarne le caratteristiche formali, strutturali e costruttive trattandosi di un pregevolissimo edificio pubblico adibito a municipio e pinacoteca con una storia plurisecolare. Gli obiettivi principali del consolidamento sono quelli in primis di riparare i danni da sisma e di attuare un miglioramento sismico all'intero palazzo comunale e attenuare e possibilmente eliminare i fattori specifici di vulnerabilità sismica generale evitando di apportare modifiche sostanziali.  "L'elemento che maggiormente caratterizza il palazzo comunale sono le decorazioni del piano nobile - spiega il sindaco Franco Capponi -. Così, in accordo con la Sovrintendenza e con coloro che si occuperanno dei lavori abbiamo convenuto di procedere con la rimozione di uno o più strati coprenti le superfici delle pareti e successivamente procedere con le 'classiche' opere di restauro pittorico delle superfici consistenti in operazioni tecniche di preconsolidamento, pulitura, consolidamento e protezione delle pareti in accordo con tecniche, modi e colorazioni dei soffitti. Il tutto in primis per la riparazione dei danni da sisma con e poi per il disvelamento delle decorazioni che ora si intravedono sulle pareti e che si presentano (nelle porzioni a vista) in discrete condizioni di conservazione". Il palazzo comunale venne costruito tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, conteneva anche un piccolo teatro (demolito il 30 agosto 1780). Decorato internamente in stile liberty con splendidi arredi del XIX secolo, conserva al piano nobile una pregevolissima pinacoteca e il salone del Consiglio egregiamente affrescato nel 1928 dal pittore Emilio Lazzaro (1881-1964). Nel 1760 venne restaurata la facciata principale mentre nel 1843 il piano del porticato venne abbassato di circa 2 metri per consentire la realizzazione della piazza e vennero eseguite delle sotto pilastrature al portico. A seguito del sisma del 1996 e 1997 e quindi negli anni tra il 1999 e il 2000 è stato sottoposto ad un intervento di restauro e consolidamento su progetto dell’architetto Piergiorgio Gatti.  

25/01/2024 11:40
Treia, colpo da oltre 16mila euro in un'azienda agricola: denunciate sette persone

Treia, colpo da oltre 16mila euro in un'azienda agricola: denunciate sette persone

Colpo da oltre 16mila euro in un’azienda agricola: denunciati in sette, a vario titolo, per furto e favoreggiamento personale. È il risultato delle indagini condotte dai carabinieri di Treia nel corso della settimana appena trascorsa. Il colpo è stato messo a segno nel giugno del 2023, all’interno di un’azienda del territorio treiese dalla quale erano stati rubati un carroponte del valore di 15mila euro e un aratro del valore di 1.500 euro. Il lavoro dei militari ha permesso di individuare un 43enne, pregiudicato, residente nella provincia di Fermo, mentre le altre sei persone, tutti cittadini italiani di età compresa tra 20 e 57 anni, domiciliati in provincia, omettendo di fornire elementi utili alle indagini - acquisiti poi diversamente dagli investigatori - hanno riferito false informazioni nel tentativo di eludere la ricerca dei colpevoli portata avanti dagli inquirenti e favorendo, di fatto, l’autore del furto. Tutti sono stati deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Macerata presso la quale dovranno rispondere dei reati contestati.  Nei primi giorni della scorsa settimana i carabinieri della stazione di Corridonia hanno, inoltre, proceduto all'arresto di un cittadino corridoniense di 36 anni. L'uomo, pregiudicato, è stato raggiunto da un ordine di carcerazione dovendo espiare una pena residua pari a due anni, sei mesi e venti giorni di reclusione, alla quale è stato condannato poiché si era reso responsabile di diversi reati contro il patrimonio consumati ad Ascoli Piceno tra il 2010 e il 2012. Una volta rintracciato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Fermo.  

23/01/2024 11:50
Eccellenza, vittoria di misura della Civitanovese: Chiesanuova spodestata nello scontro diretto

Eccellenza, vittoria di misura della Civitanovese: Chiesanuova spodestata nello scontro diretto

Alla Civitanovese basta una rete per conquistare il primo posto in solitaria, ai danni di un Chiesanuova mai domo che non riesce a recuperare lo svantaggio iniziale e viene sconfitto al Polisportivo di Villa San Filippo. Il rimpasto della formazione biancorossa non ha dato i frutti sperati e i rossoblù conquistano tre punti importantissimi grazie alla rete di Bagnolo. Dopo un avvio di marca Chiesanuova, la Civitanovese riesce progressivamente a guadagnare metri fino a costringere i locali nella propria metà campo. Il gol arriva poco dopo il rintocco della mezz’ora, con Bagnolo (33’) che ribadisce in rete un assist e manda in visibilio il pubblico delle grandi occasioni oggi presente allo stadio. I ritmi si calmano nelle fasi finali del primo tempo che vede il parziale sullo 0-1. Nella ripresa il Chiesanuova scende in campo determinato a pareggiare e prova in tutti i modi a sfondare la difesa avversaria: a fare da baluardo per i rivieraschi è il portiere Andrea Testa, appena rientrato dopo due giornate di assenza, che spegne ogni velleità di rimonta e congela il risultato. Nei minuti di recupero finali, la Civitanovese fa buona guardia e regge l’assedio del Chiesanuova, conquistando i tre punti al triplice fischio.

21/01/2024 17:30
Treia, costo delle materie prime aumentato: 270mila euro per i lavori alla chiesa di Sant'Ubaldo

Treia, costo delle materie prime aumentato: 270mila euro per i lavori alla chiesa di Sant'Ubaldo

La struttura commissariale sisma 2016 ha destinato un contributo di 270 mila euro per gli interventi di riparazione dei danni strutturali e di rafforzamento antisismico della chiesa di Sant'Ubaldo, situata nel comune di Treia . I lavori presso l'istituto di culto sono stati avviati proprio con la fine dell'anno e la somma erogata risponde alla necessità di ovviare all'aumento del costo delle materie prima.  Alla chiesa di Sant'Ubaldo era già stato riconosciuto un primo finanziamento di 450 mila euro ai quali tramite l'ordinanza n.105 e ora se ne aggiungono ulteriori 270 che saranno trasferiti alla diocesi Diocesi di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli - Treia in qualità di soggetto attuatore. La fine dei lavori è prevista per il mese di dicembre 2024.  Il commissario al sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: "All'interno della vasta opera di ricostruzione nell'Appennino centrale, il più grande cantiere d'Europa, proseguono gli interventi di restauro e recupero degli edifici di culto. Si tratta di luoghi estremamente importanti non solo dal punto di vista storico e artistico ma anche, e soprattutto, per il fatto che rappresentano imprescindibili punti di riferimento per le comunità dei fedeli che vivono nei nostri borghi. Le chiese sono luoghi sacri e al contempo custodiscono le nostre radici. Nel caso della chiesa di Sant'Ubaldo, così come per molti casi relativi alla ricostruzione pubblica e di edifici di culto, siamo dovuti intervenire in corso d'opera allo scopo di ovviare a quell'aumento nel costo dei materiali. Si tratta di una criticità intervenuta quando il percorso della ricostruzione era già stato avviato alla quale stiamo rispondendo in modo adeguato al fine di scongiurare il rallentamento dei lavori. Il cambio che stiamo imprimendo prosegue".

20/01/2024 16:39
Dall'Aurora Treia agli allenamenti con la Fiorentina: brilla la stella di Ameth Seye

Dall'Aurora Treia agli allenamenti con la Fiorentina: brilla la stella di Ameth Seye

L'Aurora Treia continua il percorso di valorizzazione del proprio settore giovanile grazie all'attento lavoro dei suoi addetti. Nelle ultime settimane è stato il talento senegalese Ameth Seye a mettersi in luce e ad attirare su di sé le attenzioni di alcuni club importanti. Il giovane è giunto in Italia alla fine del 2022 e nello stesso anno ha ricevuto il tesseramento da parte dell'Aurora, la squadra del paese in cui vive e si allena. Seye milita nella categoria Allievi, di ruolo punta centrale/esterna, è dotato di grande velocità, padronanza del dribbling e sicurezza nel gioco aereo. Il suo fiuto per il goal lo ha spinto ad andare a segno ben dodici volte nel corso di questa stagione. L'Ascoli Calcio ha notato le qualità tecniche del giovane convocandolo in tre differenti sessioni di allenamento presso il "Picchio Village". Nei prossimi 23-24 gennaio, Seye prenderà parte ad una serie di allenamenti con la Fiorentina nella prestigiosa sede del "Viola Park". Il tecnico Ivan Berozzi ha espresso tutta la sua soddisfazione per la convocazione di Seye ed ha ringraziato l'intero gruppo per l'impegno che sta dimostrando nel campionato. (Articolo di Cristiano Maria Lambertucci, credit foto: Alessandro Valentini) 

19/01/2024 19:42
Treia piange la scomparsa di Luigi Emili, direttore dell’Accademia Georgica

Treia piange la scomparsa di Luigi Emili, direttore dell’Accademia Georgica

Treia piange la scomparsa del professor Luigi Emili, venuto a mancare all’età di 74 anni. Direttore dell’Accademia Georgica di Treia è stato anche un validissimo amministratore della città di Treia dove è stato consigliere comunale dal 1985 al 1990 e assessore dal 1990 al 1995. Persona stimata e grande studioso di storia del territorio, si è sempre interessato del centro storico e del patrimonio culturale che esso custodisce riuscendo a trasferire questa sua passione e curiosità a tante persone, coinvolgendole e valorizzando così i tesori di Treia, soprattutto quelli dell’Accademia, insieme all’impegno del magistrato accademico. «Personalmente – lo ricorda il sindaco Franco Capponi -  oltre a essere stati amministratori insieme, lo ricordo perché eravamo legati da una profonda amicizia basata su stima e rispetto. Luigi Emili va considerato un esempio, capace di mettere al primo posto il volontariato culturale e come segretario dell’Accademia Georgica era riuscito a riportare all’antico splendore tutto il patrimonio di pergamene, libri, manoscritti di cui si pregia, mettendo in particolare risalto e stimolando l’attenzione nei confronti di personaggi che hanno avuto a che fare con l’Accademia come ad esempio Luigi Lanzi o Nazzareno Strampelli». «Impossibile non ricordare il suo costante impegno e, come, insieme al professor Massimo Rogante, sia stato protagonista di importanti studi scientifici e di approfondimenti sempre a sfondo culturale, riguardanti depositi culturali presenti nell’Accademia Georgica come la datazione dei reperti archeologici lì presenti. Un pensiero di sincera vicinanza alla famiglia: la moglie Luisa, i figli Serena e Luca e tutti i suoi cari». La funzione religiosa sarà celebrata domani (18 gennaio) alle ore 15,30 al Santuario del Santissimo Crocifisso.

17/01/2024 16:39
Treia, il sindaco consegna l'olio per la lampada votiva al Santuario del Santissimo Crocifisso

Treia, il sindaco consegna l'olio per la lampada votiva al Santuario del Santissimo Crocifisso

Il sindaco Franco Capponi ha consegnato a Padre Ferdinando Campana l’ampolla con l’olio per la lampada votiva perenne, al Santuario del Santissimo Crocifisso. Il gesto, a nome dell’intera comunità treiese, rappresenta un momento sempre sentito e di grande trasporto in uno dei luoghi del cuore della città. Il Santuario del Santissimo Crocifisso sorge armonioso e solenne a circa un chilometro da Treia, tra il verde della campagna, lungo la strada provinciale per San Lorenzo. Il Crocifisso presente all’interno del Santuario, risalente al XV secolo, di autore ignoto (alcuni esperti vi vedono l’arte del grande Donatello) è una scultura in legno policromo dalle proporzioni perfette. Ai piedi del Crocifisso è posto, come ex voto dell’intera cittadinanza, un plastico della città di Treia (allora chiamata Montecchio) del 1513.  

16/01/2024 10:58
Come gestire emergenze idrauliche, 120 volontari a Treia per il corso sull'utilizzo delle motopompe

Come gestire emergenze idrauliche, 120 volontari a Treia per il corso sull'utilizzo delle motopompe

Centoventi  volontari della Protezione civile da tutta la provincia di Macerata si sono riuniti a Treia per il corso sull’uso delle motopompe, utili in situazioni di emergenza come le alluvioni. Il corso si è svolto nella mattinata per la parte teorica nei locali dell’oratorio parrocchiale di Chiesanuova durante la quale i volontari di Protezione civile dei vigili del fuoco di Ancona insieme ai responsabili regionali e provinciali hanno impartito le nozioni per l’uso di motopompe idrovore e barriere anti allagamento in caso di intervento per eventi e calamità naturali. Dopo la parte teorica i 120 volontari si sono spostati nel cortile antistante l’oratorio e hanno simulato l’intervento in caso esondazione di una sponda fluviale con contestuale disposizione barriere anti allagamento. Nel pomeriggio i partecipanti al corso si sono spostati nelle campagne treiesi in contrada Bibiano nei pressi di un laghetto artificiale dove si è svolta la parte pratica dell’esercitazione in cui tutte le associazioni hanno testato la strumentazione e le idrovore in dotazione ai propri gruppi per mettere in pratica le nozioni impartite nella mattinata. La giornata ha avuto termine intorno alle ore 16.30 quando è stato svolto il briefing di fine corso. Non poteva mancare la rituale foto di gruppo di fine giornata. «Da parte della protezione civile di Treia un grazie a tutti i volontari i relatori del corso che sono intervenuti, il Responsabile regionale per i gruppi e associazioni Mauro Perugini e il referente provinciale di protezione civile Roberto Frittelli». «Un ringraziamento particolare va anche all’unità cinofila di soccorso nautico dell’associazione Pegasus di Porto Recanati che ha presidiato l’evento con i suoi splendidi cani». «Non possono mancare i ringraziamenti all’Amministrazione Comunale al sindaco e alla comandante di polizia locale Barbara Foglia che grazie al loro supporto hanno reso possibile l’organizzazione di questa importante manifestazione a livello provinciale». «Menzione finale va ai luoghi che ci hanno ospitato e nello specifico, l’oratorio parrocchiale di Chiesanuova nelle persone del parroco Don Igino Tartabini, Marco Marini e dei volontari che lo gestiscono, e la famiglia Ciucci che ha messo a disposizione il lago e i terreni dove si è svolta l’esercitazione pomeridiana. Al prossimo evento».      

15/01/2024 11:40
Promozione, prima sconfitta del 2024 per l'Aurora Treia: Matelica sempre più capolista

Promozione, prima sconfitta del 2024 per l'Aurora Treia: Matelica sempre più capolista

Aurora Treia e Matelica si affrontano per la quarta volta in questa stagione. Le due formazioni hanno aperto il 2024 con due vittorie importanti e vogliono dare continuità alla serie positiva. Mister Moretti conferma in blocco la formazione uscita vincitrice da Cascinare una settimana fa, dall’altro lato il Matelica dell’ex Paolo Passarini schiera Gobbi (un altro grande ex) dal primo minuto e lascia D’Errico, che non ha ancora raggiunto la forma ottimale, in panchina. Il match inizia con un buon ritmo ed al sesto minuto è l’Aurora a recriminare subito un penalty per un possibile contatto nell’area ospite tra Gobbi e Armellini. Il direttore di gara non ravvisa nulla e lascia giocare. All’undicesimo si mette in mostra Ferreyra che dopo essersi liberato bene scaglia una conclusione centrale bloccata facilmente da Ginestra. Il vantaggio degli ospiti arriva al minuto 23’: Iori approfitta di una sbavatura difensiva dell’Aurora e centra la porta con un gran tiro da oltre venti metri. Il primo tempo si chiude con il Matelica che gestisce il vantaggio senza correre particolari rischi. Nella ripresa è l’Aurora ad uscire più determinata dagli spogliatoi e ad affacciarsi con maggiore pericolosità nell’area del Matelica. Al 58’ Pucci batte una punizione dalla sinistra, Ginestra si lascia sfuggire il pallone che viene tempestivamente spazzato in corner dalla retroguardia del Matelica. Al 63’ Ginestra si supera sulla conclusione ravvicinata di Filacaro che prova a ripetersi dopo il goal realizzato nel turno precedente. Il raddoppio della capolista arriva al 75’: Merli mette un cross pennellato per Iori che batte Cartechini con una grande girata. Doppietta personale per l’attaccante classe 1995. I giocatori dell’Aurora vanno a protestare attorno al direttore di gara per un presunto tocco di mano di Gubinelli avvenuto in area durante lo svolgimento dell’azione. Al minuto 82’ D’Errico prova a calare il tris ma trova sulla sua strada un poderoso Cartechini che gli nega la gioia del goal. Nei minuti finali, l’Aurora prova a riaprire l’incontro senza però riuscire a scalfire particolarmente la retroguardia matelicese. L’Aurora incappa nella prima sconfitta del nuovo anno e resta bloccata al tredicesimo posto in classifica. Vola il Matelica che ottiene l’ottava vittoria consecutiva e resta saldamente in testa al Girone B di Promozione.

13/01/2024 19:45
Chiesanuova-Maceratese, dichiarazioni del presidente Bonvecchi: la rettifica

Chiesanuova-Maceratese, dichiarazioni del presidente Bonvecchi: la rettifica

In merito all'articolo pubblicato nella giornata di ieri sul nostro quotidiano, all'interno del quale sono state riportate alcune dichiarazioni del patron Luciano Bonvecchi, si precisa che suddette dichiarazioni del presidente del Chiesanuova non sono state rilasciate in via ufficiale, ma si è trattato di una semplice battuta ad una domanda rivoltagli amichevolmente nel post-partita del match con la Maceratese.  Lo stesso presidente Bonvecchi ha seguito il derby dalla tribuna dello stadio "Tubaldi" esultando con grande sportività al gol del pareggio della sua squadra, arrivato nei minuti finali. Il cronista si prende la responsabilità per l'incresciosa situazione venutasi a creare, confermando la rettitudine della società biancorossa, ingiustamente presa di mira a seguito dell'articolo. 

09/01/2024 11:00
Chiesanuova-Maceratese, Bonvecchi gongola: "Pareggiare al 90’ meglio che vincere"

Chiesanuova-Maceratese, Bonvecchi gongola: "Pareggiare al 90’ meglio che vincere"

Il presidente del Chiesanuova Luciano Bonvecchi aveva dichiarato alla vigilia del match come desiderasse vivamente battere la Maceratese, visto che nei precedenti tre confronti in Eccellenza la sua squadra aveva sempre perso. Alla fine, dopo 90 minuti di grande livello da entrambe le parti, ne è venuto fuori un pareggio, che per come si erano messe le cose per il Chiesanuova vale come una vittoria. O forse addirittura di più. Al triplice fischio, infatti, alla domanda "meglio una vittoria o un pareggio all’ultimo secondo?", patron Bonvecchi ha risposto dicendo di preferire la seconda opzione. Il gol del pareggio di Defendi, arrivato sull’ultimo pallone giocabile della partita, oltre che regalare un pareggio ormai isperato, ha permesso alla squadra di Mister Mobili di rimanere da sola in testa alla classifica del campionato di Eccellenza, in attesa del recupero del match fra Urbino e Civitanovese, sospeso per nebbia. (L'esultanza del Chiesanuova dopo il gol di Defendi, foto di Francesco Tartari) Un gol festeggiato come un’impresa da tutta la tifoseria di Chiesanuova, presidente compreso. Bonvecchi, dopo aver seguito "come un leone in gabbia" il primo tempo all’interno del box della tribuna del Tubaldi, ha poi vissuto le emozioni del secondo tempo fra la sua gente, lasciandosi andare ad una sfrenata esultanza sul gol dell’1-1. (Il presidente Bonvecchi durante Chiesanuova-Maceratese) Domenica prossima il Chiesanuova sarà atteso da un altro impegno delicato, quando farà visita alla Sangiustese, sempre più in zona rossa dopo la sconfitta per 5-3 contro il Tolentino. La partita si giocherà al comunale di Villa San Filippo, campo che sin qui ha spesso ospitato il Chiesanuova, in attesa della completa restaurazione del Sandro Ultimi. I ragazzi di Mobili conoscono molto bene l’impianto. Proprio a Villa San Filippo, infatti, hanno mietuto vittime illustri, come il Montefano e il Castelfidardo. Anche domenica prossima vorranno sicuramente regalare una gioia ad una tifoseria che non vuole più smettere di sognare. ++ AGGIORNAMENTO ++ LA RETTIFICA DELLE PAROLE DEL PRESIDENTE BONVECCHI  (Il Chiesanuova esulta a Villa San Filippo)  

08/01/2024 17:00
La capolista Chiesanuova all'esame Maceratese: "Sarebbe bello esultare, contro di loro abbiamo sempre perso"

La capolista Chiesanuova all'esame Maceratese: "Sarebbe bello esultare, contro di loro abbiamo sempre perso"

Dopo un 2023 da sogno, terminato col titolo simbolico di campione d’inverno assieme alla Civitanovese, il Chiesanuova entra nel 2024 con un battesimo di fuoco. Per la prima di ritorno di Eccellenza domenica dovrà vedersela con la Maceratese. Si giocherà alle 14.30 al comunale di Villa San Filippo, nuovamente "casa" lontana per il team di Mobili. Il presidente Luciano Bonvecchi traccia il bilancio del vecchio anno, delinea speranze e obiettivi per il nuovo e lancia la sfida all'amico e omologo Crocioni. Presidente, che 2023….voto? "Almeno 8 e mezzo. Siamo andati oltre ogni aspettativa e forse possibilità, mai avevo pensato di trovarmi così in alto".  L’anno più bello da quando (nel 2013) sei alla guida o se la batte col 2022 che vi ha visti salire in Eccellenza per la prima volta? "Dico il 2023 perché ripetersi e migliorarsi è difficile, ancor più se sei una società piccola". Quale è stato il momento top o la vittoria indimenticabile? "Mai come in questo caso l’ultima. Il 2-1 in rimonta sul K-Sport Montecchio Gallo per come si era messa la partita, per la forza dell’avversario e perché ci ha regalato il primato".  Cosa ha permesso alla squadra di essere così competitiva? E quale il maggior contributo di mister Mobili? "E’ stato bravissimo anzitutto sul mercato. Avevamo perso Tittarelli che era stato capocannoniere ma lui non ha fatto sentire il contraccolpo. Devo ammetterlo, forse per la prima volta ho lasciato carta bianca. Mobili ha esperienza e credibilità, sapevo poteva fungere da valore aggiunto per attirare giocatori, ma le sue idee mi hanno colpito. Ha chiamato i giocatori giusti. Quindi ha lavorato ottimamente per plasmare il gruppo. Devo anche fare i complimenti al preparatore atletico Magnaterra, mai avevamo avuto una figura così brava". E’ iniziato il 2024, quali le speranze e gli obiettivi del Chiesanuova? "Io vivo ogni gara con ansia, sudo, non per mancanza di fiducia nei ragazzi, è proprio il mio modo di sentire il calcio perché non dimentico chi siamo. Quindi rispondo anzitutto la salvezza. La classifica è corta e bisogna andare per step, poi vedremo. Non ci negheremo nulla”. Domenica c’è la Maceratese ferita dal ko in Coppa Italia, bisognosa di punti per risalire e rinforzatasi sul mercato… "E che non abbiamo mai battuto finora in Eccellenza, anzi ci abbiamo sempre perso. All’andata finì 2-0 ma non giocammo male, in quel periodo facevamo prestazioni e non risultati. Sarebbe bello finalmente esultare. Certo sarà durissima perché avranno grande spirito di rivalsa e ancora una volta giocheremo fuori". Ecco, questo inizio di 2024 sarà la volta buona per il ritorno al "Sandro Ultimi"? "È il momento di tornare a Chiesanuova, nella nostra casa. Dico solo che il rientro potrebbe essere a breve".    

03/01/2024 19:17
Treia, 85enne minaccia di sparare e si barrica in casa: sul posto carabinieri e vigili del fuoco

Treia, 85enne minaccia di sparare e si barrica in casa: sul posto carabinieri e vigili del fuoco

Un tragico epilogo scampato, grazie all’intervento dei carabinieri della compagnia di Macerata. I fatti si sono verificati la notte del 28 dicembre quando un equipaggio del 118 è intervenuto a Treia per soccorrere un 85enne della zona, le cui condizioni di salute psichica avevano destato preoccupazione tra i parenti. All’arrivo dell’ambulanza, l’uomo non ha voluto saperne di essere visitato e anzi, minacciando che avrebbe sparato a chiunque si fosse avvicinato a casa, si è barricato all’interno dell’abitazione.  Immediato è stato l’intervento delle pattuglie dei carabinieri che, accertata l’effettiva detenzione di un fucile da parte dell’85enne, hanno messo in sicurezza la zona, tentando di instaurare un dialogo con l’uomo per convincerlo ad aprire la porta di casa. Ogni tentativo di persuasione è risultato vano tant’è che, nel frattempo, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Macerata per l’apertura di uno degli accessi a casa. E così, approfittando di un attimo di distrazione dell’anziano signore, i vigili  sono riusciti ad aprire una porta finestra dell’abitazione dalla quale è uscito l'anziano brandendo un grosso coltello da cucina che ha agitato più volte nel tentativo di colpire i carabinieri che si trovavano pronti ad intervenire fuori dalla porta. L’uomo è stato immediatamente disarmato ed immobilizzato e avuta la certezza che non fosse più nelle condizioni di far male a sé stesso e agli altri, è stato affidato alle cure del personale sanitario dell’ambulanza, che hanno provveduto al suo trasporto presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Macerata. Nel frattempo i militari operanti sono riusciti a recuperare anche il fucile di cui era in possesso l’uomo, che non è risultato carico, procedendo poi al sequestro dell’arma e del coltello . Al di là delle valutazioni di natura prettamente medica, l’anziano signore è stato comunque deferito alla Procura della Repubblica di Macerata e dovrà rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché di minaccia aggravata.

30/12/2023 18:40
Treia celebra le festività con il presepe vivente e la fagiolata con le cotiche

Treia celebra le festività con il presepe vivente e la fagiolata con le cotiche

Il tradizionale presepe vivente di Treia, ormai appuntamento imperdibile del 26 dicembre e che tornerà anche il 6 gennaio, si è confermato un evento di grande richiamo del Natale treiese, con una grande presenza di pubblico e visitatori da tutto il territorio. Caratterizzato da una grande cura per i particolari storici, ha coinvolto circa cento figuranti, con la partecipazione delle associazioni locali e di tutto il mondo del volontariato treiese, ognuno dei quali impegnato a interpretare altrettanti personaggi in costume per far rivivere ai visitatori, lungo un percorso predefinito, frammenti di vita quotidiana della Palestina del primo secolo, compiendo quei gesti e quelle attività tipiche della quotidianità della vita dell’epoca. Polentari, contadini e pastori hanno offerto i “loro” prodotti ai tantissimi visitatori provenienti dall’intera regione. L’appuntamento col Presepe vivente tornerà il 6 gennaio alle dalle 14 alle 19 al SS. Crocifisso e in quell’occasione si svolgerà anche l’arrivo dei Re Magi. «Prima dell’Epifania, il 2 gennaio, ci ritroveremo tutti in piazza per la Fagiolata con le cotiche, un modo per incontrarsi e scambiarsi gli auguri per il nuovo anno appena iniziato – ricorda l’assessore alla cultura e vice sindaco David Buschittari - Molti anziani di Treia ci dicono che si tratta di una tradizione tramandata dai loro avi da ben 120 anni. Era una festa popolare che univa tutti: contadini, fittavoli, artigiani, pizzicagnoli, proprietari terrieri, avventizi, nobili e fattori. Tutti intorno a questo piatto povero, che molto spesso arricchiva le tavole dei nostri nonni. La Pro Loco si è fatta carico di far vivere ancora questa tradizione proponendo questo il gusto e il piatto che, benché povero, è molto nutriente». Il 5 gennaio al Santuario del SS. Crocifisso andrà, invece, in scena alle 21 la commedia dialettale “A Notte de Natà” della compagnia Fabiano Valenti.  

28/12/2023 15:00
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