Migliorare lo stato di preparazione fisica e atletica dei giocatori con l’ausilio delle più avanzate tecnologie nell’ambito della medicina e fisioterapia. È stato questo l’obiettivo che ha spinto Mectronic, azienda leader nella tecnologia laser al servizio della riabilitazione, a stringere una partnership con la LUBE Volley, fondata nel 1990 a Treia, piccola cittadina del maceratese che ospita l’azienda Cucine LUBE, uno dei più importanti colossi industriali italiani del mobile.
Nel corso degli anni la prestigiosa maglia è stata indossata dai più grandi campioni di livello mondiale come Andrea Zorzi, Nalbert Bitencourt, Mauricio Lima, Marco Bracci e Lorenzo Bernardi, nomi che hanno fatto la storia della pallavolo. La squadra milita nel campionato di pallavolo maschile di Superlega con il nome di Cucine LUBE Civitanova e vanta un palmares di tutto rispetto: 5 scudetti, 2 Champions League, 5 Coppe Italia, 3 Coppe Cev, 1 Challenge Cup e 4 Supercoppe italiane.
Prestigiosi riconoscimenti che lo rendono a tutti gli effetti il Club più titolato del XXI secolo. Mectronic metterà a disposizione dello staff medico della società pallavolistica la Theal Therapy, la terapia laser made in Italy che da anni rappresenta uno strumento all’avanguardia nonché una vera e propria metodologia curativa dei campioni alla portata di tutti.
“Siamo onorati di poter collaborare con un’eccellenza come Mectronic, un’azienda da sempre attenta all’innovazione e alla ricerca scientifica – ha spiegato Giuseppe Cormio, direttore sportivo di Cucine LUBE Civitanova – Grazie a questo importante accordo i nostri atleti potranno beneficiare delle terapie di assoluta avanguardia, un aspetto fondamentale per il nostro Club. Si tratta del primo passo verso quella che speriamo possa essere una partnership duratura”.
“Siamo orgogliosi di fornire allo staff medico di una realtà assodata nel campo della pallavolo maschile la nostra tecnologia laser, punto d’arrivo dopo anni di ricerca e innovazione – ha spiegato Ennio Aloisini, CEO di Mectronic – La Theal Therapy, oltre a curare i più forti campioni del panorama sportivo mondiale, è la terapia laser per tutti. Viene infatti utilizzata con successo in ambiti completamenti diversi: dal trattamento delle patologie di un atleta quali tendiniti e lesioni muscolari, al trattamento del dolore di un paziente amputato di arto inferiore; dalla cura delle ulcere cutanee e diabetiche al trattamento conservativo delle patologie della colonna, come ernie, lombosciatalgie e radicolopatie”.
Ma non è tutto, perché oltre alla Theal Therapy Mectronic metterà a disposizione dello staff medico dell’Associazione Sportiva Volley Lube anche la Doctor Tecar, terapia che stimola i naturali processi rigenerativi e di autoriparazione dell’organismo. In modalità “naturalmente termica”, sia continua sia pulsata, favorisce un immediato sollievo dal dolore, agisce sulle terminazioni nervose libere riequilibrando i potenziali di membrana dei nocicettori e favorisce il blocco della sensazione dolorosa attraverso la liberazione di endorfine. Entrambe le terapie permetteranno ai giocatori della Cucine LUBE Civitanova di recuperare velocemente le condizioni ottimali per il proseguo della loro attività agonistica e rimanere al top della forma fisica.
Per il terzo anno di fila l’Aurora Treia potrà vantare il titolo di Scuola Calcio per il proprio settore giovanile. Un’altra bella soddisfazione per la società che disputa il Campionato di Promozione, girone B, avendo festeggiato un ottimo esordio stagionale.
Il sodalizio ha focalizzato da anni la propria attenzione sul vivaio concentrando le proprie energie e attenzioni proprio sui più piccoli e sulla loro crescita. Nei giorni scorsi proprio in Figc è avvenuta la consegna dell’attestato che suggella il lavoro svolto negli anni con grande soddisfazione di tutta la dirigenza. “L’obiettivo principale da sempre – spiega il responsabile del settore giovanile, Francesco Giorgi - è dare priorità ai ragazzi affinchè crescano grazie e istruttori qualificati, ambienti confortevoli e la possibilità di divertirsi giocando a calcio. In questa direzione è nato anche l’accordo con l’Us Tolentino perché man mano che i nostri giovani cresceranno, oltre alla prima squadra potranno guadagnarsi un posto in categoria superiore con i crèmisi”. Proprio nei giorni scorsi è iniziata l’attività dei Primi Calci e Piccoli Amici. Poi ogni ragazzo troverà la sua strada nella vita e noi ci accontentiamo di sapere di averli aiutati sul al campo sportivo "Compagnoni" di Passo di Treia.
Ancora da chiarire la dinamica del sinistro. Il ragazzo ha perso il controllo dell'auto, una Wolkswagen T-roc, ed è finito fuori strada, terminando la sua corsa contro un muretto. È successo nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:30, a Passo di Treia.
Immediato l'arrivo sul posto dell'ambulanza e dell'automedica che stanno prestando le prime cure del caso al giovane che non è stato trasferito al Pronto Soccorso.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco di Macerata, che hanno estratto il giovane dall'abitacolo, e la Polizia Stradale, che ha effettuato tutti i rilievi del caso.
Un Aurora Treia cinico e spietato espugna con autorità il “Monaldi” di Porto Recanati capitalizzando appieno le ingenuità difensive della retroguardia locale. Arancioni che risentono oltremodo delle assenze di tre elementi fondamentali del calibro di Maruzzella, Malaccari, infortunati e dello squalificato Mancini ma che comunque non può giustificare la prova opaca in particolare nella prima frazione di gioco dove la squadra è stata in balia delle continue ripartenze ospiti. Ovviamente non si debbono fare tragedie alla prima di campionato ma le lacune viste quest’oggi sono senz’altro da eliminare al più presto.
Arancioni che affidano il centrocampo al giovane Ballarini e a capitan Gasparini mentre in avanti Leonardi, Giansante con Pantone a sostegno formano il tridente d’attacco. L’Aurora Treia di contro si affida in avanti al tridente composto dai fratelli Di Francesco e Capenti con Gobbi pronto a svariare sulla fascia destra mentre tra i pali il giovane Giustozzi viene preferito all’esperto Cartechini. Sin dalle prime battute di gioco assistiamo ad una manovra lenta e prevedibile da parte degli uomini di mister Pavoni che non riescono a impostare azioni in grado di impensierire la retroguardia ospite che al contrario sin da subito riesce a saltare il centrocampo locale e a rendersi pericolosa con i propri avanti.
Il primo campanello di allarme arriva all’11’ quando lo scatenato Gobbi compie una sgrobbata sulla fascia destra iniziata dal limite della propria area di rigore e arrivato sul fondo effettua un cross che per un nonnulla non trova la testa di Capenti con la difesa arancione che salva con non poco affanno. Cinque minuti più tardi un rimpallo fortuito sta per far rotolare il pallone in fondo alla porta arancione ma Piangerelli con una rincorsa riesce provvidenzialmente ad allontanare il pallone con i piedi evitando il patatrac che però è rimandato solo di qualche minuto. Corre il 26’ quando un disimpegno difensivo azzardato verso il portiere Piangerelli costringe quest’ultimo ad un affrettato rinvio che colpisce la schiena di Gobbi con il pallone che disegna una traiettoria beffarda e termina in rete tra lo sguardo esterreffatto dei locali, Piangerelli in primis. Ci si aspetta la reazione del Portorecanati ma il gol sembra aver tramortito i locali e messo le ali agli ospiti che approfittano delle praterie e si rendono ancora pericolosi con Piangerelli chiamato a fare gli straordinari per evitare altre due capitolazioni nel giro di pochi minuti su due tentativi di Ariel Di Francesco da distanza ravvicinata dopo che Kokuli al 34’ dal limite dell’area aveva scheggiato la parte superiore della traversa.. Ma il pericolo è sempre in agguato e al 42’ l’Aurora Treia può rimpinguare il bottino grazie a un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per un ingenuo fallo commesso in area di rigore da Camilletti. Si presenta sul dischetto Gobbi che batte Piangerelli alla sua destra realizzando la sua personale doppietta.
Al rientro in campo arancioni, oggi in divisa nera, che appaiono senz’altro più determinati e riescono ben presto ad accorciare le distanze. È il 3’ quando a seguito di un calcio di punizione dalla sinistra, la sfera giunge nei pressi del giovane Ballarini che dall’interno dell’area di rigore lascia partire un preciso rasoterra sul quale il portiere ospite Giustozzi non può arrivare. I ragazzi di mister Pavoni sembrano rinfrancati dal gol di contro ad un Aurora Treia che al contrario sembra perdere di intensità. Si continua a premere sull’acceleratore ma di pericoli dalle parti di Giustozzi non se ne vedono. Di contro i biancorossi treiesi non disdegnano a effettuare continue ripartenze per rendersi pericolosi dalle parti di Piangerelli. E proprio in una di queste ripartenze che Di Francesco&co. riescono a chiudere la contesa. Corre il 26’ quando uno scambio in area tra il neo entrato Ramadori e Ariel Di Francesco mette quest’ultimo in condizione di battere a rete con la difesa arancione colpevolmente immobile e realizzare il terzo gol che mette in cassaforte la gara. Gli ultimi minuti sono pura accademia con gli allenatori che ne approfittano per mandare in campo forze fresche e dopo un minuto di recupero il sig.Benevelli di Modena sancisce la fine dell’incontro.
Molto soddisfatto a fine partita mister Fermanelli. “Avevamo preparato la gara in settimana e i ragazzi hanno risposto alla grande. Temevamo il Portorecanati che nonostante la sconfitta resta un’ottima squadra”. Di parere opposto mister Pavoni che stuzzicato sulla prova opaca dei suoi nella prima frazione di gioco risponde: “Sono deluso del risultato ma non della prova della squadra. Certo perdere in casa per tre a uno non fa piacere ma abbiamo pagato a caro prezzo le nostre ingenuità che nelle prossime gare mi auguro di eliminare. Mi auguro di poter recuperare in settimana almeno uno dei giocatori infortunati e di lavorare con serenità poiché una sconfitta alla prima di campionato non deve assolutamente scalfire il morale dei ragazzi”.
PORTORECANATI: Piangerelli, Roselli (82’ Spaccesi), Angelici, Ballarini, Monaco, Camilletti; Leonardi, Gasparini, Giansante (80’ Prebibaj), Pantone, Ascani (87’ Filippetti). A disp.ne Bonifazi, Orlandoni, Deambrogio, Pantalone, Cionfrini, Dhaouadi. All.re Pavoni.
AURORA TREIA: Giustozzi, Palazzetti, Fratini, 83’ Kehder), Romagnoli (76’ Conti), Verdicchio, Ballini; Gobbi, Kakuli, Capenti 34’ Ramadori), Di Francesco Ariel (86’ Merlini), Di Francesco Alex. A disp.ne Cartechini, Secula, Cervigni, Castelli, LLeshi, .All.re Travaglini.
Arbitro: Benevelli di Modena (Ass.ti Gasparri di Pesaro – Elettra Ribera di Ascoli Piceno).
Reti: 26’ e 42’(rigore) Gobbi, 48’ Ballarini, 79’ Ariel Di Francesco.
Ammoniti: Angelici, Monaco, Giustozzi, Ballini, Ramadori. Angoli 4-2. Recupero 7’ (5+2
(IMMAGINE DI REPERTORIO)
Prenderà il via nei weekend del 14 e 15 e del 21 e 22 settembre la 44° edizione della Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva a Treia. Previsti, come ormai tradizione, gustosi stands gastronomici con grigliate, lasagne, polenta, frittelle di polenta e molto altro. Ricco il programma dell'evento, che prevede anche una grande pesca di beneficenza.
Si parte giovedì 12 settembre con il torneo di burraco a coppie, previsto a partire dalle ore 21:00. Il giorno seguente (venerdì 13 settembre) si replica con le gare di briscola. Da sabato 14 settembre si darà il via alla distribuzione della prelibata e ormai celeberrima polenta in occasione della cena (19:00/22:00). La serata sarà allietata dall'orchestra "I Gulliver".
Domenica 15 settembre la giornata inizia già alle nove del mattino con il tredicesimo vespa-raduno. Prevista una doppia distribuzione di polenta: sia a pranzo (12:00/14:00), che a cena (19:00/22:00). Dopo un pomeriggio da passare in allegria con gli stornellatori "Li Pistacoppi", alle 19:00 sarà celebrata la Santa Messa. A seguire serata danzante con l'orchestra di Roberto Carpineti.
Venerdì 20 settembre ci sarà la cena per gli sponsor con la partecipazione degli stornellatori "Canta Maggio Matelicese". Sabato 21, oltre alla consueta distribuzione serale della polenta (19:00/22:00), si ballerà con la Mirage Band.
Gran chiusura domenica 22 settembre con doppia distribuzione di polenta (12:00/14:00 - 19:00/22:00) e spettacoli che prenderanno il via dal pomeriggio sino a tarda sera, a cura dell'orchestra di Roberto Carpineti e degli stornellatori "Li Pistacoppi".
In caso di maltempo verrà messo a disposizione un bus navetta per raggiungere con facilità la festa.
Ha sgombrato il maltempo ed è atterrata tra gli applausi di oltre 2mila presenti l’HUB Street Fest di Passo di Treia. Esordio fulmineo per il Festival degli sport in strada, nonostante la forte concorrenza di eventi concomitanti in programma sabato 7 settembre. Mix originale per appassionati di bici e non solo, Hub ha visto avvicendarsi numerosi freestyler provenienti da ogni parte d’Italia. Su tutti, lo showtime di Paolo Patrizi, cinque volte campione élite Fci di trials, e i funambolici voli di Vittorio Galli, asso della bmx in corsa per un posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Con loro anche il trio dei Fast Foot, freestyler del pallone e testimonial dei prossimi Europei di calcio.
Vera e propria novità della manifestazione è stata la PumpTrack, andata letteralmente in overbooking. Una pista modulare allestita per l’occasione all’ombra della Torre del Mulino, composta da curve paraboliche e gobbe, presa d’assalto fin dal pomeriggio da adulti e bambini sotto la supervisione del Muddy Bike Team, con i piccoli a scalzare i genitori giro dopo giro. Grazie ai suoi molteplici eventi, HUB Street Fest si è rivelata l’ideale punto d’incontro tra sport, fitness, arte, poesia, musica e buon cibo per oltre sei ore di puro divertimento. Lungo l’elenco delle Associazioni coinvolte che hanno arricchito la sera con le loro attività: Aurora Treia, Santo Stefano Basket, Tiro a Segno Nazionale di Macerata, Banca Macerata Rugby, Polisportiva Juvenilia e Fiab Macerata Ciclo Stile. Particolarmente apprezzato anche il Poetry Slam curato da Licenze Poetiche. Entusiasmo alle stelle poi per l’Idylle Free Show (live performance dell’omonima palestra) che ha fatto sfoggio dei suoi atleti e presentato con il maestro Renato Fratini i corsi per la prossima stagione attraverso esibizioni di alto livello. Ospiti anche i due body building Massimo Cola e Cristian Morosini.
Ad HUB non poteva certo mancare l’intrattenimento musicale: dal pop al sound italiano fino al contest di hip pop; musica dal vivo con I Sette in condotta, i giovanissimi Soundtrack e i dj Diego Voice e Marco Cecconi. La manifestazione è stata aperta nel pomeriggio dalla presentazione del libro “Il Carro di Tespi” di Maurizio Angeletti. Visitabili anche due mostre: quella fotografica sul gioco del pallone al bracciale del Foto Cine Club Il Mulino ed Ente Disfida; e l’esposizione di quadri della pittrice Eleonora Belelli. Operativi anche i punti informativi di Avis, Aido, Admo e del Dipartimento di Dipendenze Patologiche.
Numerosi i ringraziamenti, a partire dalla generosità degli sponsor che hanno creduto in un progetto ideato in soli tre mesi. Grazie anche ai commercianti di via Gramsci e Corso Garibaldi che con i loro punti ristoro hanno garantito lo svolgersi della serata. Un particolare apprezzamento va poi a quanti non si sono lasciati scoraggiare dalle avverse condizioni meteo, continuando a credere nella buona riuscita di Hub e ripagati da una splendida cornice di pubblico. Ampio anche il coinvolgimento dei cittadini passotreiesi, i quali hanno reso disponibili gratuitamente locali e attrezzature senza i quali gli spettacoli di Hub non avrebbero potuto svolgersi. Un sincero ringraziamento va, non ultimo, al parroco don Alejandro Gonzalez Parrilla per aver creduto nel progetto che ha affiancato i tradizionali festeggiamenti religiosi di Passo di Treia in onore della Madonna del Ponte dell’8 settembre.
HUB Street Fest è un’idea di Luigi Compagnoni, Nicola Santori e Andrea Mozzoni, nata con il contributo artistico di Forn-Lab e Visualink. L’evento ha avuto il fondamentale sostegno organizzativo del Circolo Acli La Torre, il contributo del Comitato parrocchiale Sant’Ubaldo e la collaborazione di Macerata Soccorso, oltre al patrocinio del Comune di Treia.
Domenica prossima, 15 settembre, a Passo di Treia verrà ricordato Gianluca Alessandrini. In ricordo del giovane di 22 anni, originario di Passo di Treia, tragicamente scomparso lo scorso 12 maggio, che frequentava l'Università a L'Aquila, dove studiava fisioterapia, in Via del Vallato verranno intitolati i giardini alle ore 17.
Un dramma quello di Gianluca, che sconvolse l’intera frazione di Passo Treia e più in generale l’intera comunità treiese.
Gianluca, studente modello, che amava la bici e il softair, verrà ricordato con la musica e le immagini che faranno da contorno alle testimonianze di affetto e ai ricordi di coloro che lo hanno conosciuto e amato. In tale occasione, verrà appunto intitolato a lui questo spazio verde attraverso l'apposizione di una targa commemorativa.
Buona cornice di pubblico al comunale Sandro Ultimi di Chiesanuova, dove la squadra di casa riesce a capovolgere il risultato dell’andata: c’è voluta una prodezza di Jacoponi che con un gran tiro all’ 84’ ha battuto l’incolpevole Cartechini che è valso i rigori visto il risultato di perfetta parità tra andata e ritorno.
Nella lotteria dei tiri dal dischetto la formazione del presidente Bonvecchi si è imposta e ha avuto come grande protagonista il portiere Gioele Carnevali, capace di parare ben due rigori: quelli di Alex Di Francesco e Merlini.
LA CRONACA - Partono subito forte i ragazzi di mister Tassi. Al 7’ è l’argentino Ruibal con un gran numero a sfiorare il palo alla destra di Cartechini. Al 10’ i biancorossi vanno vicini il vantaggio: gran tiro di Rango da fuori, che si stampa sul palo. La palla danza sulla linea, ma un difensore ospite riesce a salvare la propria porta. Al 24’ è l’Aurora a farsi pericolosa con l’ex Ramadori, ma Carnevali blocca senza patemi. Al 36’ è Morettini ad impegnare Cartechini a terra.
IL SECONDO TEMPO - Più aggressivo il Chiesanuova al rientro dagli spogliatoi. Al 50’ una conclusione di Pasqui finisce ancora al lato. Al 74’ il Chiesanuova si fa pericoloso con Chiaraberta: la sua conclusione fa la barba al palo. Al 76’ è Kakuli su corner a rientrare a farsi pericoloso, ma l’attenta difesa biancorossa sventa il pericolo. All'84’ il fantasista Jacoponi con un gran tiro dai 25 metri batte l’incolpevole Cartechini e fa esplodere i tifosi biancorossi.
CHIESANUOVA: Carnevali, Pierantonelli (60’ Lazzari) Rango (55’ Chiaraberta) Tanoni, Aringoli, Cento, Pasqui (58’ Cappelletti) Morettini, Rapaccini, Jacoponi, Ruibal.All. Samuele Tassi
A disposizione: Muriglio , Picchio, Mungiello, Brandi, Ciucci, Forresi.
AURORA TREIA: Cartechini, Palazzetti, Fratini, Romagnoli (66’ Carbonari) Verdicchio, Capenti (55’ Alex Di Francesco) Gobbi. Kakuli, Ramadori (76’ Lleschi, Ariel Di Francesco, Merlini. All. Luca Travaglini
A disposizione: Giustozzi, Secula, Cervigni, Castelli, Conti, Ballini.
Arbitro: Michele Beltrono di Rimini
Reti: 84’ Jacoponi (CH)
Tempi Recupero: 1 – 4
Angoli: 3 – 2
In tantissimi sono accorsi questo pomeriggio per il cambio di gestione del bar dell'Ospedale di Treia.
Dopo 15 anni di attività infatti, la titolare Adriana, lascia il posto alla società "Il Lume" che guiderà il Bar Armony del nosocomio di Treia. Rimangono le bravissime bariste Marta e Tina e alla nuova gestione un grandissimo in bocca al lupo!
Sono Emanuela Carnevali, Claudia Volponi e Nicolas Loforese i treiesi che hanno partecipato al Festival del Mais e dei Cereali 2019 a Levico Terme!
“A loro, al Mulino Bravi di Cingoli e all'azienda agricola San Marco di Civitanova Marche, che hanno partecipato alla manifestazione grazie a Coldiretti, va il ringraziamento per esser stati gli indiscussi protagonisti di un evento di livello nazionale, giunto alla sua nona edizione, che ci aiuta a ricordare la figura di Dionisio Bertini 'il pioniere maceratese della coltivazione dei cereali minori'. Nel suo nome ci impegneremo come amministrazione a proseguire i progetti sulla filiera agricola locale” le parole dell'Amministrazione di Treai.
Ai partecipanti treiesi vanno anche i complimenti dell’amministrazione a nome dell’intera città di Treia per il premio miglior abbinamento sugo e farina.
Inoltre nelle giornate di oggi, sabato 7, e domani, domenica 8, presso i locali della Torre del Mulino di Passo Treia si terrà un’interessante mostra fotografica “Lode al Bracciale” curata e organizzata da Foto Club Il Mulino ed Ente Disfida del Bracciale. L’evento è patrocinato dal Comune di Treia.
“Con piacere abbiamo raccolto l’invito del comitato organizzatore e dell’ente disfida del bracciale e abbiamo deciso di partecipare a questa iniziativa, di promozione del bracciale, allestendo una mostra fotografica con immagini significative delle ultime edizioni della disfida di Treia” così Mauro Salvatori presidente del Foto Club Il Mulino. “La partecipazione della nostra associazione a questo evento vuole confermare la nostra costante presenza alle iniziative che si sviluppano nel territorio della città di Treia, fotografando, archiviando e divulgando la cultura fotografica”.
“La presenza a Passo di Treia nell’ambito dei festeggiamenti civili di oggi e domani della Festa della Natività della Beata Vergine Maria del gioco del bracciale serve a far conoscere maggiormente, anche tra i più giovani, l’importanza della nostra tradizione principale dal punto di vista culturale e sportivo” così Alessandro Verdicchio presidente dell’Ente Disfida. “Un grande ringraziamento, oltre al Foto Club va anche a Nazareno Crispiani, grande amante del gioco del bracciale, che prima da allenatore delle giovanili e ora da appassionato fotografo, collabora da diversi anni con la grande famiglia del bracciale di Treia”.
L'Appignanese, allenata da mister Simone Cicarè, alza la coppa della prima edizione del Trofeo San Giuliano, grazie alla vittoria su Belforte e spuntandola ai calci di rigore contro Chiesanuova.
I premi personali, consegnati dal Presidente Massimiliano Marcolini, sono invece andati a Gioele Carnevali del Chiesanuova come miglior portiere e Matteo Tarquini come miglior giocatore per l’Appignanese.
Tre partite intense con goal e tanto agonismo hanno caratterizzato l’ultima serata del Trofeo San Giuliano al Campo Valleverde di Piediripa, in linea con quanto mostrato nelle fasi di qualificazioni del torneo.
Belforte – Chiesanuova 0-3
Subito buoni ritmi nella prima partita della finale e un goal al 6’: Chiesanuova preme e guadagna un calcio di rigore che Chiaraberta realizza con freddezza. Al 15’ arriva il raddoppio, con un bello scambio in contropiede che porta il pallone sulla fascia destra, quini in mezzo all’area rasoterra, dove Ciucci si fa respingere il tiro, quindi ci pensa Rapa a metterlo in porta.
Belforte meriterebbe il goal, che sfiora più volte: Strazella da sinistra ci prova con due conclusioni in rapida successione ma Carnevali si oppone; Salvatori riceve a centro area ancora da sinistra ma spreca un rigore in movimento. Nel finale Chiesanuova chiude la gara grazie a Chiaraberta, stavolta il suo assist da destra trova Lazzari dalla parte opposta e con un gran tiro batte Domenicucci.
Appignanese – Belforte 3-0
Pronti via e l’Appignanese si porta in vantaggio con uno schema che libera Tarquini sullo spigolo dell’area destra, tiro forte e preciso sul primo palo che beffa il portiere. I biancoazzurri restano alti e pressano Belforte impegnando più volte il portiere avversario.
Al 10’ arriva il 2 a 0: Raimondi riceve a sinistra, controlla, calcia con forza, una deviazione alza il pallone che supera Domenicucci e va in rete. Belforte reagisce con coraggio ma al 30’ concede un rigore del 3 a 0 firmato da Tarquini. Finale tutto a tinte biancoazzurre, con due occasioni da rete sprecate e un’espulsione ai danni di Belforte.
Appignanese – Chiesanuova 0-0 (4-3 ai calci di rigore)
Tra le ultime due squadre in campo è di fatto una finale. Lo 0 a 0 inganna, la partita è ricca di occasioni e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con buoni ritmi per tutti i 45 minuti. Parte bene l’Appignanese con Montecchiarini che scappa sul fondo, la mette al centro bassa e Raimondi tocca, ma senza riuscire a mandare in porta da pochi passi.
Risponde Chiesanuova con Pierantonelli, che sfrutta un errore della difesa avversaria, calciando però alto davanti al portiere.
Al 14’ ancora pericoloso Montecchiarini, stavolta da solo, da sinistra il suo diagonale rasoterra sfiora il palo lontano. Intanto le accelerazioni di Ruibal spaventano ma la difesa biancazzurra resiste. Nel finale un gran tiro dalla distanza scuote la traversa per l’Appignanese. Ai rigori è decisivo Fiorani che para due conclusioni, mentre Raimondi firma il goal del 4 a 3 che regala ai suoi la coppa.
L’Appignanese festeggia quindi la vittoria del Trofeo San Giuliano e si aggiudica anche il premio del Miglior Giocatore. I biancoazzurri si sono dimostrati una squadra dotata di grande qualità che può ambire a traguardi importanti. Non ha deluso le aspettative Chiesanuova, squadra quadrata e combattiva, con alcune individualità che possono fare la differenza. I biancorossi si consolano con il premio Miglior Portiere.
Belforte ha affrontato la finale con coraggio, meritando più di quanto i risultati lascino trasparire. La squadra non si è mai tirata indietro a fino all’ultimo ha messo in difficoltà gli avversari.
È il Potenza Picena a salire sul gradino più alto del podio della 4° edizione del Trofeo Birrificio il Mastio, la compagine di mister Santoni si è imposta con un cammino netto: 7 gol fatti, nessuno subito, un dominio costituito da un giusto mix di qualità e cinismo, come dimostra il doppio 1-0 che ha garantito la vittoria finale.
A completare il podio il volitivo Trodica di mister Fermanelli e l’Aurora Treia di Travaglini che affonda solo dagli 11 metri.
La gara d’apertura, tra Aurora Treia e Potenza Picena, si decide proprio dal dischetto con Pepi che trasforma per i giallorossi e inguaia i treiesi che, a questo punto, sono costretti a vincere contro il Trodica per sperare ancora nella vittoria finale.
Nel secondo match di serata però parte forte la squadra di Fermanelli che trova addirittura un doppio vantaggio con Balloni e Silla, reagisce con orgoglio l’Aurora Treia che accorcia le distanze con Secula e agguanta il pareggio con Di Francesco. I passotreiesi sono già fuori dai giochi ancora prima dei calci di rigore e anche le speranze di secondo posto si infrangono su un palo.
La terza e decisiva partita vede un Trodica costretto a vincere contrapposto all’impenetrabile retroguardia di mister Santoni. Il leit-motiv del torneo si conferma ancora una volta: i potentini passano in vantaggio grazie a bomber Iori e i biancoblu non riescono in nessun modo a trafiggere Natali. Il triplice fischio incorona il Potenza Picena campione.
Nel finale l’ormai canonica intervista del presidente Seccacini agli allenatori delle squadre finaliste: non è riuscito a nascondere un pizzico di delusione Luca Travaglini che si aspettava qualcosa di più dai suoi ragazzi; ottime sensazioni invece per Fermanelli che è riuscito a fronteggiare alla pari squadre di categoria superiore, giocando fino alla fine per vincere; indubbia soddisfazione invece per mister Santoni e il suo Potenza Picena, campioni, con la miglior difesa del torneo e con il miglior marcatore: Mauro Iori.
La chiosa con i ringraziamenti di rito alle società organizzatrici, Atletico Macerata e SS Maceratese, che hanno messo in mostro una struttura sportiva d’avanguardia come il nuovo Comunale di Villa Potenza.
Classifica Finale
6 Potenza Picena
2 Trodica
1 Aurora Treia
MIGLIOR GIOCATORE: Romagnoli (Aurora Treia)
MIGLIOR PORTIERE: Piergiacomi (Trodica)
CAPOCANNONIERE: 5 reti Iori (Potenza Picena)
Dopo una lunga esistenza (ben 104 anni) Emma Serpicelli si è spenta cristianamente nella sua abitazione, assistita con tanta cura e affetto dalla cara nipote Mariella e dai suoi familiari.
Nel pomeriggio di ieri (mercoledì 4 settembre) si sono svolti i funerali al S.S. Crocifisso di Treia. Presenti parenti, conoscenti e la famiglia dell’avvocato Nascimbeni di Macerata, dove Emma era stata collaboratrice domestica per tanti decenni.
È stato previsto un nuovo ciclo di derattizzazione e disinfestazione nei Comuni dell’Area Vasta 3 che avrà il seguente calendario, come previsto dalla Direzione dell'Area Marche: mercoledì 11 settembre il servizio si svolgerà all'Ospedale di Treia, mentre giovedì 26 settembre all'Ospedale di Macerata
Si precisa che, se le condizioni meteo rimarranno avverse, verrà eseguito il servizio di disinfestazione. Si invita la popolazione residente nelle vie circostanti a tenere le finestre chiuse e a prendere le precauzioni opportune. L'ASUR 3 si scusa per il disagio.
Continuano fino all’inizio della scuola le attività per i minorenni del terremoto realizzate dal progetto Resiliamoci. Durante l’estate le associazioni Anima Giovani asd, Glatad, Cooss Marche e Opera hanno dato vita a una serie di campi estivi nel cratere sismico del maceratese: laboratori, gite e incontri con gli anziani. Per creare senso di resilienza.
Giochi, laboratori, momenti di spensieratezza, incontri fra bambini e anziani per ricostruire il senso di comunità. Sono queste le attività che hanno dato forma ai campi estivi organizzati nell’ambito del progetto Resiliamoci lungo l’estate del 2019, a servizio dei minorenni del cratere sismico. Iniziative per bambini e ragazzini si sono tenute in quattro località, a Pioraco, Treia, Tolentino e Macerata, con lo scopo di dare linfa alle comunità che vivono da tre anni la dimensione del dopo terremoto.
Ancora in questi giorni, mentre il suono della prima campanella si avvicina, proprio a Macerata si sta tenendo il campo estivo Verde estate, nella struttura di Villa Cozza. Qui fra le varie attività i bambini ne stanno portando avanti una speciale, gli incontri bisettimanali con gli anziani del centro diurno “La Sorgente” dell’Ircr di Macerata. I laboratori organizzati dagli educatori sono occasione di scambio intergenerazionale fra i bimbi e i nonni, verso il rafforzamento della dimensione comunitaria. A organizzare il campo è l’Associazione Anima Giovani asd, una delle quaranta realtà del Terzo settore che si sono mobilitate.
Il progetto Resiliamoci, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, iniziativa Aree terremotate, ha fatto dei campi estivi uno strumento per il contrasto alla povertà educativa che rischia di radicarsi nei territori spopolati dal sisma. Aperti a tutti in forma gratuita, vi hanno partecipato anche minori rimasti senza casa dopo la scossa del 2016 e che da allora hanno conosciuto la vita da sfollati, il soggiorno nei container e nelle Sae, l’attesa infinita della ricostruzione.
Per i bambini e le famiglie di Tolentino, San Ginesio e altri centri dell’Ambito territoriale XVI, l’associazione Glatad, partner di progetto, ha organizzato sette appuntamenti bisettimanali col suo centro doposcuola e aggregativo Giolab on the Road, nella Fattoria didattica delle Meraviglie fra Pollenza e Tolentino. Non solo, campi estivi realizzati dalla Cooss Marche si sono tenuti a Pioraco e hanno coinvolto le famiglie dell’Ambito Territoriale XIX con sport, gite, compiti, tante attività manuali coi giovanissimi che si sono incontrati al Centro estivo Giramonti. Intanto nella zona di Treia, teatro, arte, sport, natura, inglese hanno caratterizzato gli appuntamenti della cooperativa sociale Opera, messi in moto col Centro estivo in campagna.
Resiliamoci – RESILIenzA Mobilitazione e Opportunità per Crescere Insieme supporta i nuclei familiari di 67 fra gli 87 comuni colpiti, con particolare riferimento alle province di Macerata, Fermo e Ancona. Fino al 2020 ha elaborato una capillare rete di attività grazie alla mobilitazione di quaranta partner, con capofila la cooperativa Opera. Le occasioni di educazione si rivolgono direttamente a mille e cinquecento ragazzi e alle loro famiglie, i campi estivi sono una delle manifestazioni per rompere l’isolamento che si è creato attorno a chi vive nelle aree terremotate.
Un grande traguardo per Rosa Balestra che oggi soffia ben 102 candeline.
Nata a Treia il 30 agosto del 1917, è sempre vissuta tra le campagne treiesi.
Con coraggio e determinazione ha affrontato gli anni della sua vita, caratterizzata dalle difficoltà nel periodo della guerra e dalla sofferenza per la perdita dei suoi cari, ma anche da momenti di gioia e condivisione con la famiglia, grazie soprattutto alla vicinanza dei figli.Per celebrare questa giornata speciale si è svolta in casa della festeggiata una piccola funzione religiosa, cui hanno partecipato parenti e amici.
Rosa ha ricevuto la visita del vicesindaco di Treia David Buschittari, che ha portato gli auguri da parte di tutta l'Amministrazione comunale.
Per Rosa e a tutti gli altri centenari della città l'appuntaamento è per il prossimo 5 ottobre alla casa di riposo per la ormai tradizionale “festa dei nonni”, iniziativa partita nel 2015 con la precedente amministrazione e confermata dall'attuale.
Nella regione tra le più longeve d’Italia si investe in prevenzione attraverso l’attività fisica: è rivolto agli adulti e agli over 65 il progetto "Sport senza età", seconda fase della strategia che ha già attivato "Marche in movimento con lo sport di classe" dedicato agli alunni della scuola primaria, in coerenza con il piano regionale di prevenzione.
Un gioco di squadra con soggetti qualificati per promuovere il valore dello sport per tutti, adulti e anziani, in un’ottica lungimirante per un futuro in cui agli anni di vita si aggiunge qualità nel quotidiano e che darà frutti nel tempo. Asur, Agenzia regionale sanitaria, Anci, Coni, Università di Urbino, enti di promozione sportiva e Regione uniti nella convinzione che progetti di educazione al moto in ogni fase della vita, insieme ad una corretta alimentazione e stile di vita, rallentano l’invecchiamento e regalano benessere e salute alla comunità.
Oltre 40 i progetti attivati dall’Asur, per un investimento pari a 408.000 euro negli anni 2018/2019 (dgr 1118/17), il coinvolgimento di almeno 2.000 persone su ogni anno per tutto il territorio regionale per la durata di 24 settimane. Saranno coinvolti 80 tutor laureati in scienze motorie, giovani specializzati per lo svolgimento delle attività di insegnamento. A cura dell’Asur l’aspetto relativo alla sana alimentazione, corretti stili di vita e la formazione periodica degli operatori; del monitoraggio e coordinamento del progetto si occupa la scuola di Scienze motorie dell’Università di Urbino ed i Comuni, tramite l’Anci, sono coinvolti per la messa a disposizione degli impianti sportivi, dei parchi e la divulgazione del progetto.
Anche l’Amministrazione Comunale di Treia aveva aderito al progetto (tenuto dal personale della Uisp Macerata), partito lo scorso 22 ottobre a Chiesanuova presso i locali dell’Oratorio Parrocchiale.
I nuovi corsi avranno inizio martedì 3 settembre; i corsi si terranno tutti i martedì e venerdì dalle 9 alle 10 e dalle 10 alle 11 presso i locali dell’oratorio di Chiesanuova.
I corsi sono gratuiti previa iscrizione Uisp. Per informazioni e contatti: Uisp Macerata 0733239444.
L'Aurora Treia si sta preparando per affrontare il Campionato di Promozione dopo il salvataggio dello scorso anno avvenuto all'ultima giornata. Per l'allenatore della formazione treiese Luca Travaglini, entrato l'anno scorso in corso d'opera durante il Campionato, ora si prospetta un nuovo anno che lui stesso definisce "duro visto il girone e viste le squadre con cui dobbiamo competere", ma sa anch di "avere a disposizione una squadra molto motivata."
LA VIDEO-INTERVISTA ALL'ALLENATORE DELL'AURORA TREIA LUCA TRAVAGLINI
Nuove segnalazioni riguardo i furti di rame nella zona di Treia. I proprietari di un'abitazione in contrada Chiaravalle, hanno notato l'asportazione di una grondaia al rientro in casa nella mattinata di sabato 24 agosto, dopo aver trascorso una nottata fuori. I malviventi, approfittando della loro assenza, sono entrati in azione presumibilmente proprio nella serata tra il 23 e il 24 agosto.
I proprietari hanno denunciato il furto ai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Macerata, che stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per tentare di ricostruire quanto accaduto.
La Treiese e l’Udinese SPA proseguono anche nella stagione 2019/2020 il rapporto di affiliazione. La bella esperienza della passata stagione si è conclusa con l’Udinese Camp all’Acquaparco Verde Azzurro di San Faustino di Cingoli, che si è svolto dal 16 al 22 giugno.
Il presidente della Treiese, Rodolfo Micucci, e il responsabile delle Academy dell’Udinese, Maurizio Franzone, hanno deciso insieme di proseguire il cammino che ha portato i tecnici rossoblu a sposare le metodologie di allenamento del settore giovanile bianconero. I tecnici della società friuliana, dunque, visiteranno le strutture di Treia mensilmente, per visione i giovani talenti della Treiese nelle sedute di allenamento. Alcuni ragazzi nel 2006 e nel 2007 sono già sotto osservazione. La supervisione delle sedute, soprattuto per le categorie pulcini ed esordienti, è stato un compito affidato la scorsa annata a Marcello Campolonghi, ex calciatore di Milan, Brescia, Lecce, Como e Siena.
In questa stagione 2019-2020, la Treiese avrà tutte le categorie del settore giovanile per la prima volta nella sua storia, così potrà far richiesta di diventare scuola calcio. L’organico dei tecnici, guidati dal responsabile Giacomo Gentili, è composto da Andrea Animento (patentino UEFA B) per la categoria allievi con il collaboratore Saverio Verdoni, Andrea Petrarca (UEFA B) per i giovanissimi con Alessio Pistelli (UEFA C), Giacomo Gentili (UEFA B), Simone Salvucci (Laureato in Scienze Motorie) e Nico Balestra (UEFA C) per gli esordienti, Simone Salvucci e Nico Balestra per i pulcini, Giacomo Gentili, Veronica Mariani (Istruttrice di ginnastica artistica) per i primi calci con il collaboratore Andrea Mastrangelo, Fabio Battellini (Laureato in scienze motorie) per i piccoli amici.
La grande novità della stagione, inoltre, è l’arrivo del preparatore dei portieri Stefano Ramundo, che curerà la crescita dei giovani portieri dai pulcini agli allievi, con due sedute settimanali specifiche. Nella prima settimana di settembre, infine, tre tecnici della Treiese si recheranno nel quartier generale dell’Udinese ad Udine per un corso di aggiornamento.