Treia

Treia, la maggioranza: "I tamponi negativi alla casa di riposo rendono più serena la nostra Pasqua"

Treia, la maggioranza: "I tamponi negativi alla casa di riposo rendono più serena la nostra Pasqua"

L'amministrazione comunale di Treia, alla vigilia delle festività pasquali, ha fatto il punto sulla situazione legata all'emergenza Covid-19 in città. La negatività al virus di tutto il personale e degli ospiti della nostra Casa di Riposo rappresenta un importante spiraglio di ottimismo per l'intera cittadinanza così come le iniziative di solidarietà verso i propri dipendenti messe in campo dalla LUBE e da altre aziende del territorio. Quella della negatività dei 47 tamponi effettuati su personale e ospiti della casa di riposo è indubbiamente la notizia più lieta di questo difficile periodo. Come arriva l'amministrazione comunale alla Santa Pasqua?  "Occuparci del sostegno alle famiglie in difficoltà e dell’implementazione delle misure di protezione socio-sanitaria della struttura della casa di riposo è uno dei nostri compiti. Il fatto che i 47 tamponi effettuati a tutto il personale e a tutti gli ospiti della struttura siano risultati negativi all’infezione da coronavirus, ci fa vivere con cuore più leggero le festività Pasquali.  Basta questo dato a rispondere alle sgangherate accuse rivolte all’amministrazione nei giorni scorsi dal segretario provinciale della Lega Merlini che criticava la gestione dell’emergenza al solo fine di buttare discredito sulle strutture comunali. Le nostre lacrime invece vanno alla memoria delle 4 vittime a ai loro familiari che il virus ha provocato in questa città. Questo aspetto funesto ci consente inoltre di richiamare le nostre famiglie e la nostra popolazione a continuare con assiduità a rispettare le norme di distanziamento sociale con cui convivere per molti mesi ancora, anche quando riprenderanno le attività lavorative, speriamo il prima possibile". Chi ha avuto il cuore grande in questa emergenza? "Tutto il personale sanitario ed ausiliare impegnato nelle strutture della Casa di riposo, della Rsa e dell’Inrca. Un grande contributo, anche per i rischi che questo virus comporta, quello dato dai medici di base e dalla protezione civile; un plauso al personale dipendente del Comune che non si e’mai risparmiato in questa brutta vicenda e ai Parroci che hanno fatto sentire la loro vicinanza e celebrato la Pasqua attraverso i social. L’iniziativa dell’azienda LUBE e’ meritoria conoscendo la sensibilità della proprietà, della Famiglia di Luciano Sileoni e dell’amministratore delegato Fabio Giulianelli, in quanto ha contribuito a creare serenità nelle famiglie di tanti treiesi. Ringraziamo inoltre le imprese, i privati e le associazioni che in questo periodo hanno fatto e stanno facendo donazioni al Comune nonché fornito mezzi di protezione individuale ai medici di base, al personale della casa di riposo, alla Protezione Civile e a tutti i cittadini treiesi. In merito alla proposta della lista di opposizione Prima Treia ribadiamo che non ci sono risorse “libere” nel bilancio del comune in quanto l’amministrazione sta proseguendo con l’attuazione delle linee programmatiche e di mandato; la lista Prima Treia quando parla di sostenere le imprese dovrebbe prima convincere alcuni dei suoi componenti, in quanto ricordiamo che gli stessi (che facevano parte della lista di opposizione dell’amministrazione precedente) hanno votato contro le decine di modifiche al prg richieste proprio dalle piccole e medie imprese treiesi, compresa la nuova area di espansione della Lube e che erano determinanti per lo sviluppo delle stesse". Come risponde l'amministrazione alla polemica innescata dall'onorevole Patassini (leggi qui)? "Patassini come parlamentare si occupi dei disastri della Sanità Lombarda nella gestione del COVID e non faccia il menagramo!"

10/04/2020 15:21
Treia, arrivano i risultati dei tamponi alla casa di riposo: "47 negativi su 47"

Treia, arrivano i risultati dei tamponi alla casa di riposo: "47 negativi su 47"

Sono arrivati i risultati dei tamponi della casa di riposo di Treia: 47 negativi su 47. A renderlo noto è l'Amministrazione Comunale attraverso una nota ufficiale.  "Dopo la negatività dei tamponi di domenica scorsa, e la positività al covid 19 di una nostra paziente, già ricoverata all'ospedale di Macerata (comunicataci lunedì 6 aprile) abbiamo effettuato di nuovo i tamponi ai pazienti e agli operatori della nostra casa di riposo - si legge nella nota -. Grazie alla tempestività e alla velocità della dottoressa Lucia Isolani, Direttore Uoc Psaal Dipartimento Prevenzione Macerata e di Alessandro Maccioni, Direttore Area Vasta 3, possiamo comunicare il nostro sollievo, nel confermare la negatività di tutto il personale della casa di riposo e dei nostri pazienti". "L'attività di prevenzione dell'amministrazione - si aggiunge nella nota -, grande merito dell'assessore Luana Moretti e del responsabile del settore Orazio Coppe, prosegue costantemente; un ringraziamento di cuore ai nostri operatori della casa di riposo che stanno dimostrando di essere i vincitori di questa terribile battaglia. Manterremo comunque il massimo livello di attenzione, continuando a gestire la situazione, come fatto finora, con calma e lucidità". 

09/04/2020 20:12
Il gruppo Prima Treia lancia una proposta:"Il Comune crei un fondo per le microimprese cittadine"

Il gruppo Prima Treia lancia una proposta:"Il Comune crei un fondo per le microimprese cittadine"

“Per tornare alla normalità dopo l’emergenza Covid, ancora una volta risulta determinante e risolutiva l’azione responsabile del privato rispetto ad uno stato che annuncia liquidità che si incaglia in un mare di carte bollate. Prima Treia, che ha proposto la creazione di un fondo a sostegno delle microimprese cittadine alimentato dalle economie per la mancata attuazione della programmazione comunale, plaude alla determinazione della Cucine Lube grazie alla quale centinaia di famiglie, treiesi e non, vivranno una Pasqua un po’ più serena”. Lo dichiara il gruppo consiliare Prima Treia a commento della decisione dell’azienda cuciniera treiese di integrare gli stipendi dei propri dipendenti, per la prima volta in cassa integrazione in 53 anni di storia aziendale. Poiché la cassa integrazione eroga solo parte dello stipendio, sarà l’azienda, con propri fondi (che saranno pure tassati dallo Stato)  a pagare la differenza consentendo ai propri addetti di percepirlo per intero. “Sono in tanti ad attendere ancora quel filo di ossigeno promesso dal primo decreto Conte e mai arrivato - continua Prima Treia – A Treia, una sorta di isola felice dal punto di vista dell’economia prima della pandemia, crescono disagio sociale e preoccupazione per un possibile ritardo al ritorno alla normalità per i nuovi contagi. Pesano sul morale fiaccato da 4 morti, alcuni ricoverati gravi i nuovi focolai dell’RSA, dell’Inrca e della Casa di Riposo che rischiano di innescare nuovi focolai domestici. I dati diffusi oggi dall’amministrazione Comunale (che escludono i ricoverati, 4 morti e il personale sanitario non residente)  riferiscono di 42 persone in isolamento e 24 positivi dopo che già 80 persone sono uscite dalla quarantena”

09/04/2020 16:00
Fiducia al decreto "Cura Italia", Salvini cita il gruppo Lube nel suo discorso al Senato (VIDEO)

Fiducia al decreto "Cura Italia", Salvini cita il gruppo Lube nel suo discorso al Senato (VIDEO)

Oggi, al Senato, si terrà il voto di fiducia al Governo sul decreto "Cura Italia", che stanzia 25 miliardi per far fronte all'emergenza coronavirus. Per tutto il corso della mattinata, in aula, si sono susseguiti gli interventi degli esponenti della maggioranza e della minoranza. Questi ultimi hanno annunciato il voto contrario in maniera compatta. Nel suo discorso di 6 minuti il segretario della Lega Matteo Salvini, nell'annunciare il suo "no" al decreto, ha citato le misure di sostegno messe in campo dal Gruppo Lube per aiutare i propri dipendenti, a produzione ferma.  "Ci sono alcuni imprenditori illuminati che stanno pagando gli stipendi agli operai, pur essendo a casa - afferma Salvini -. Una fra le tante aziende, la Lube, nelle Marche che integrerà - per scelta dei datori di lavoro - ai propri collaboratori la differenza tra cassa integrazione e stipendio pieno. Ebbene lo Stato, chiederà le tasse sulla quota di differenza fra la cassa integrazione e lo stipendio pieno. Detassate almeno quello che gli imprenditori versano ai loro lavoratori in tempo di emergenza. Almeno questo chiediamo".  Ecco il video del discorso integrale di Matteo Salvini al Senato: 

09/04/2020 14:50
Treia, emergenza Covid-19: anche i quattro quartieri della Disfida del Bracciale scendono in campo

Treia, emergenza Covid-19: anche i quattro quartieri della Disfida del Bracciale scendono in campo

A Treia continua anche nei prossimi giorni la distribuzione delle mascherine: Da giovedì 30 marzo fino a mercoledì 8 aprile, ne sono state consegnate ai cittadini più di 7.000. "Un enorme grazie va a tutte le tabaccherie e agli operatori delle frazioni di Santa Maria in Selva, Camporota e Chiesanuova per essersi resi disponibili, in modo del tutto volontario, alla distribuzione! Un grazie a tutti i volontari della nostra Avis comunale che ha effettuato, e continuerà ad effettuare, le consegne porta a porta per tutte quelle persone che per comprovati motivi non hanno potuto e non possono recarsi nei punti di distribuzione" - afferma il vicesindaco David Buschittari - . Grazie a tutti i volontari della nostra Protezione Civile comunale che, oltre agli altri servizi, prontamente riforniscono tutti i punti di distribuzione. Grazie a tutte le associazioni e a tutte quelle persone che hanno donato le mascherine per la popolazione o che comunque hanno fatto e stanno facendo donazioni. Un altro enorme grazie, di cuore, a tutti i cittadini che si stanno dimostrando essere corretti e che, come richiesto, stanno rispettato tutte le disposizioni imposte evitando quindi di creare assembramenti o file, che stanno utilizzato buon senso e senso di responsabilità soprattutto nei confronti degli operatori addetti alla distribuzione. In questi brutti periodi riesco a capire il vero significato del detto "l'unione fa la forza": La forza di questa comunità nell'affrontare e superare questa emergenza è proprio nell'unione di tutti i cittadini! Lunedi 13 aprile h 16-18 davanti alla bocciofila a Camporota ricomincia la distribuzione, mentre nei 4 punti di distribuzione di Treia capoluogo, nei due di Passo Treia e in quelli di Chiesanuova e Santa Maria in Selva il servizio è sempre attivo. Senza sosta la solidarietà: anche i quattro quartieri della disfida del bracciale. Borgo, Cassero,  Onglavina e Vallesacco hanno donato somme importanti per l’emergenza covid. Un ringraziamento di cuore ai presidenti e ai direttivi dei 4 quartieri dall’amminstrazione comunale di Treia e dall’ente disfida del bracciale".

09/04/2020 14:45
Treia, la triste settimana della comunità di Chiesanuova: si è spenta Evelina Medei

Treia, la triste settimana della comunità di Chiesanuova: si è spenta Evelina Medei

 Si è spenta ieri sera presso l'Ospedale di Macerata, all'età di 91 anni, la signora Evelina Medei a causa di una malattia cardiaca. Addolorati per il grave lutto e a darne il triste annuncio sono state le figlie Elda, Luisa e Simona, il genero Mario, i fratelli Sandro e Luciano, i nipoti Paolo, Stefano, Andrea, Francesca e Alessia e al cordoglio si sono uniti gli adorati pronipoti insieme ad amici e parenti tutti.  In ottemperanza alle disposizioni della Diocesi di Macerata, il rito religioso della Benedizione, verrà celebrato presso il Cimitero di Treia alle ore 11 di Giovedì 9 Aprile. Una settimana dura per tutta la famiglia in quanto nel giro di 5 giorni erano venuti a mancare all'affetto dei propri cari anche i due generi della signora Evelina, Augusto Ballini di 63 anni residente a Sforzacosta e Gabriele Gianpieretti di 58 anni che abitava a Chiesanuova di Treia ma originario di Ostra, entrambi a causa di delle malattie.

08/04/2020 16:37
Patassini (Lega): "A Treia bomba Covid annunciata, ora azioni d'urto per circoscrivere contagio"

Patassini (Lega): "A Treia bomba Covid annunciata, ora azioni d'urto per circoscrivere contagio"

“Basta giocare con la salute dei cittadini dell’Area Vasta 3: Treia è l’emblema di quanto sia esplosivo, in piena emergenza Covid, mettere la testa sotto la sabbia per settimane. Subito percorsi controllati e screening con ogni mezzo anche per i fruitori esterni delle strutture per circoscrivere un contagio che rischia di coinvolgere l’intero sistema di medicina di base, le persone più fragili e le loro famiglie". L’onorevole leghista Tullio Patassini richiama ai propri doveri la sanità regionale che, in provincia di Macerata, evidenzia criticità nella gestione dell’emergenza  e l’Amministrazione di Treia per aver sottovalutato il problema dell’ospedale cittadino. “Mentre Covid si fa largo nelle mura delle strutture sanitarie al punto che il presidente della regione Ceriscioli esclude Area Vasta 3 dal suo report al consiglio ieri, che cosa stanno facendo il direttore Maccioni e quello dell’Inrca Genga che, all’ospedale di Osimo, alle prese con una situazione analoga, sta chiudendo i reparti? La rete di sicurezza nel trasferimento dei malati Covid da un ospedale all’altro è stata fin dal primo momento a maglie più che larghe: non si contano i contagi avvenuti per la promiscuità a Civitanova, San Severino, Camerino, Macerata. Questa nuova tegola di Treia e Appignano (dove ci sono contagi all’Inrca, ndr) fa emergere una criticità su cui la Lega chiede attenzione da tempo, che nasce dalla promiscuità dei percorsi e sta esplodendo tra i medici e con i servizi erogati alla popolazione non ricoverata”. È lo stesso Patassini a ripercorrere le tappe della vicenda treiese: - intorno al 15 marzo nella RSA di Treia è stato chiuso alle visite dei parenti il reparto di lungodegenza, ufficialmente per proteggere i pazienti dal contagio esterno. Ieri hanno dichiarato che 7 pazienti, 3 operatori e un medico risultano contagiati; - negli stessi giorni un medico di base, che opera come altri negli ambulatori al piano terra della struttura, ha richiesto il tampone per aver curato malati Covid. L’Asur glie lo ha fatto dopo settimane ed è stato ufficialmente dichiarato positivo quasi 30 giorni dopo la richiesta. Se non ha infettato nessuno si deve solo al senso di responsabilità con cui ha scelto di auto-isolarsi; - mentre casi di contagio e morti sospette nella RSA di Treia venivano denunciati alla stampa dai parenti, hanno continuato a funzionare senza particolari accorgimenti gli ambulatori per i prelievi, la medicazione, la gestione delle patologie croniche di cui è necessario il monitoraggio (tipo quelle da trattamenti con anticoagulanti). Insomma: almeno metà della popolazione treiese è entrata in contatto con la struttura riportandone potenzialmente le conseguenze all’interno delle proprie mura domestiche. - Ad oggi la sede treiese dell’Inrca, divisa dal reparto di lungodegenza chiuso per contagio solo da una porta antipanico, sta continuando a funzionare senza che si abbia notizia di precauzioni in atto. “Il silenzio della sanità regionale è assordante e non è accettabile perdere ancora tempo prezioso dietro a fiere e algoritmi sul picco di contagio mentre la popolazione rischia la pelle per un prelievo – conclude l’onorevole leghista – Quali misure si stanno prendendo in concreto e tempestivamente per tutti i medici di base e per le realtà come quelle di Treia, città che ha già pianto 4 morti e in cui il contagio sta toccando anche la Casa di Riposo comunale, Appignano e altre città della provincia?”

08/04/2020 16:02
Coronavirus, Treia: diminuisce il numero delle persone in isolamento

Coronavirus, Treia: diminuisce il numero delle persone in isolamento

Aumentano le persone uscite dall’isolamento domiciliare e quelle che, fatto il tampone la seconda volta, risultano negative: sono queste le buone notizie che vengono da Treia. Questi gli ultimi dati ricevuti dall’Amministrazione comunale: 32 persone in isolamento domiciliare e 19 soggetti positivi al coronavirus; ben 80 le persone uscite dall’isolamento.  Relativamente ai buoni spesa alimentare questa la situazione dopo quattro giorni dal ricevimento delle domande: 664 buoni erogati per un totale di 33.200 euro liquidati (altri 4500 euro relativi alle ultime 20 domande da liquidare); restano dunque ancora sul piatto circa 20.000 euro rispetto ai 59.000 concessi dal governo.  Proseguono le donazioni. Dopo quella del comitato parrocchiale di Chiesanuova, è arrivata nelle ultime ore quella del comitato festeggiamenti della Parrocchia di San Lorenzo. Nel pomeriggio, invece, da registrare quella di Marco Giacomini di gi.ma.car, che ha rifornito la protezione civile comunale di guanti e mascherine. Proprio la protezione civile comunale ha rifornito i punti consegne delle oltre 20.00 mascherine arrivate: da domani, mercoledì 8, dalle ore 9, riprenderà così la consegna delle mascherine presso tutte le tabaccherie di Treia capoluogo (2 in centro storico e 2 nel borgo), Passo Treia (2) e Chiesanuova (1). Solo per chi lo chiede espressamente è attivo il servizio trasporto mascherine porta a porta a cura dell’avis di Treia: per info e prenotazioni: treia.comunale@avis.it oppure telefonare a 3801058133 o 335 5886049. 

07/04/2020 21:42
Stroncata da una malattia a 60 anni: Treia in lutto per la scomparsa di Giuseppina Spurio

Stroncata da una malattia a 60 anni: Treia in lutto per la scomparsa di Giuseppina Spurio

Una breve malattia uccide Giuseppina Spurio aveva 60 anni. La donna era originaria di Chiesanuova di Treia ma viveva a Torino da 40 anni. Giuseppina aveva 60 anni, ieri a causa di una breve malattia le sue condizioni sono peggiorate e dopo aver salutato per videochiamata i suoi familiari si è spenta serenamente all'Ospedale Don Giovanni Bosco di Torino dove lavorava da 35 anni. Giuseppina lascia la mamma Vittoria, il marito Mario, i figli Alberto e Alice, l'adorato nipotino Cristian, il fratello Alessio, i generi Sergio e Jessica, i cognati Marisa, Salvatore e Luigina, i nipoti Jessica, Celeste e Fabio. Era una donna forte, generosa e lavoratrice, era la prima tifosa della Juventus, accoglieva tutte le settimane gli amici di Juventus Club Treia Marche che si recavano a Torino per le partite, con il suo bel sorriso.  Aveva lasciato Chiesanuova sin da giovane ma ad ogni occasione tornava in paese per stare vicino alla cara famiglia e cari amici. La salma sarà trasportata da Torino al Centro Funerario di Macerata mercoledì pomeriggio. Il carro passerà per Chiesanuova giovedì per una benedizione alle 09:30 nella parrocchia San Vito e Patrizio poi proseguirà la tumulazione e la benedizione alle ore 10:00 da Frate Luciano Genga presso il cimitero di Treia  

07/04/2020 11:10
Treia, Merlini (Lega) sui contagiati della Rsa: "La maggioranza sapeva della situazione ma non ha fatto nulla per scongiurarla"

Treia, Merlini (Lega) sui contagiati della Rsa: "La maggioranza sapeva della situazione ma non ha fatto nulla per scongiurarla"

“L’Amministrazione Comunale di Treia è l’unica a fare politica di bassa lega scadendo sul personale per non dare risposte nel merito. Giunta e maggioranza sapevano e non hanno fatto nulla per giorni prima di attivarsi per scongiurare l’allargamento del contagio ai cittadini attraverso gli ambulatori dell’RSA e l’INRCA. La Lega ha lanciato un allarme doveroso che trova conferma nei post su Facebook ed i comunicati stampa a cui fanno ricorso il vicensindaco facente funzioni Buschittari e il capogruppo Sileoni per giustificarsi”. Simone Merlini, treiese e responsabile provinciale della Lega a Macerata, non intende lasciar correre sulla gragnuola di pesanti accuse personali che la giunta Comunale di Treia gli ha rovesciato addosso pe aver chiesto spiegazioni sulla gestione del focolaio Covid scoppiato presso il complesso ospedaliero cittadino e che potrebbe essersi allargato a chi ha fruito e continua a fruire degli ambulatori.  “È gravissimo che il vicesindaco facente funzioni Buschittari in un posto fatto intorno alla mezzanotte sul profilo ufficiale Città di Treia abbia ammesso di essere a conoscenza da giorni del problema, di essere molto preoccupato, ma di parlarne solo adesso perché la questione è esplosa sulla stampa. Cosa ha fatto nel frattempo per tutelare la salute dei suoi concittadini che fruiscono degli ambulatori della struttura?  - continua a chiedere Merlini – Perché Buschittari dice di aver sollecitato l’Asur il 1° aprile visto che tutti sapevano da giorni che un medico di base treiese, tra quelli che esercitano negli ambulatori del complesso ospedaliero, era in auto-isolamento in attesa di un tampone effettuato dall’Asur quasi dopo 15 giorni? Perché Buschittari dice di aver sollecitato i tamponi a ricoverati e personale sanitario e non ha anche preteso dall’Asur una riorganizzazione dei servizi in modo da non alimentare le potenzialità di contagio di quei cittadini che lui stesso definisce ‘estremamente fragili e, quindi, ancora più esposte al contagio? La verità, caro vicesindaco facente funzioni Buschittari, è che amministrare non è fare i post di mezzanotte su Facebook come Conte e scatenare il burattino in seconda Sileoni contro il sottoscritto per buttarla in caciara. Amministrare è fare il proprio dovere moralmente e formalmente tirando fuori gli attributi invece di nascondersi dietro al balletto delle competenze”.

06/04/2020 17:55
Treia, 5 pazienti e 5 operatori sanitari positivi nella Rsa

Treia, 5 pazienti e 5 operatori sanitari positivi nella Rsa

"L'informazione arrivata oggi pomeriggio conferma una situazione che desta preoccupazione presso la Struttura R.S.A di Treia: 5 pazienti e 5 operatori sanitari positivi al coronavirus". Questa la comunicazione ufficiale proveniente dal Comune di Treia. "Esprimiamo la nostra vicinanza al personale posto in isolamento e a quello che assicura continuità a un servizio di cura così importante e delicato -proseguono dall'Amministrazione Comunale -, perché dedicato a persone estremamente fragili, ancora più esposte in questo momento alla possibilità di ammalarsi gravemente". La RSA di Treia, così come gli ambulatori dei medici di base rientra nella competenza esclusiva dell'ASUR.  “Tuttavia, - dichiara David Buschittari, il vice sindaco di Treia - appena sono venuto a conoscenza, informalmente tramite un medico di base del territorio delle prime positività nella struttura, ho sollecitato l’ufficio igiene (già avvertito dalla struttura di Treia) affinché effettuasse i tamponi a tutti, pazienti e al personale sanitario e gli stessi sono stati effettuati poche ore dopo la mia richiesta (mercoledì 1 aprile). Inoltre, dopo essermi informato sulle vicende successive, relative agli spostamenti dei pazienti positivi, ho sollecitato la fornitura (già richiesta dall’azienda) dei dispositivi di protezione indivuduale agli operatori in attività, e gli stessi sono stati consegnati poche ore dopo (stamattina domenica 5 aprile)”.  Interviene anche il capogruppo di maggioranza Tommaso Sileoni, delegato alla protezione civile: “Colgo l'occasione per ringraziare il Consigliere Andrea Mozzoni che come volontario della nostra Avis sta facendo da traid d'union tra l'associazione e l'amministrazione comunale e si sta spendendo, a fatti e non a parole, in tante azioni a beneficio della nostra comunità".  Stando all'ultimo aggiornamento, i contagi del comune restano stabili: 35 persone in isolamento domiciliare al cui interno 20 positivi al covid 19. Sono 67 le persone uscite dall'isolamento domiciliare, 4 purtroppo i decessi avvenuti.  Tutti i tamponi effettuati nella casa di riposo comunale hanno, invece, dato esito negativo. "Una grande notizia che dà grande speranza ai treiesi per il futuro" sottolinea il vicesindaco Buschittari.  

05/04/2020 11:10
Treia, la famiglia Raponi dona 2000 mascherine alla cittadinanza

Treia, la famiglia Raponi dona 2000 mascherine alla cittadinanza

Prosegue senza sosta la solidarietà a Treia: sono arrivate nella tarda mattinata di ieri 2000 mascherine, donate da Ernesto ed Elisabetta Raponi alla città e alla casa di riposo comunale; la donazione è stata effettuata per ricordare la figura di Benito Raponi, grande personaggio treiese, industriale e sportivo che ha segnato profondamente la storia della città del bracciale. La distribuzione inizierà questa mattina, sabato 4 aprile, dalle ore 9, presso tutte le attività commerciali di sali e tabacchi del comune di Treia (centro storico, zona borgo, Passo Treia e Chiesanuova). “Per quanto riguardano le frazioni di Camporota e Santa Maria in Selva – fa sapere il Comune -  si potranno ritirare presso il Circolo di Santa Maria in Selva previa chiamata a uno dei due operatori (3357160409 o 3357160410). Chi per comprovate esigenze non può in nessun modo recarsi in uno dei punti di consegna può contattare anche l’Avis di Treia che si è attivata per consegnarle a domicilio contattando preventivamente i seguenti numeri: 380 10 58 133 o 335 58 86 049 339 16 48 458 o 339 21 72 121”. Intanto dopo due giorni di ricezione domande buoni pasto ecco la situazione: 114 domande presentate per un totale di 24000 euro concessi in buoni pasto. Prosegue l’attività del centro operativo comunale di Treia, reperibile al numero 0733218700.  

04/04/2020 08:45
Coronavirus, quarta vittima a Treia: muore un 72enne

Coronavirus, quarta vittima a Treia: muore un 72enne

Quarta vittima del Coronavirus a Treia. Si è spento all'ospedale di Civitanova, dove era ricoverato, il 72enne Paolo Pettinari. Anche la moglie ha contratto il Covid-19 ed è ricoverata al nosocomio di Camerino. Paolo Pettinari lascia, oltre alla coniuge, due figli. Per quanto riguarda il conteggio dei numeri nel comune treiese ecco l’ultimo aggiornamento: 35 persone in isolamento domiciliare al cui interno si conteggiano 20 positivi al covid-19, fa sapere l'amministrazione comunale.

03/04/2020 21:10
Patassini: "Morani inadeguata. Dove sono i laboratori di certificazione e perché taglia fuori Unicam?"

Patassini: "Morani inadeguata. Dove sono i laboratori di certificazione e perché taglia fuori Unicam?"

“Morani fai meno polemica e più fatti per tutte le Marche. Il mio appello per l’attivazione dei laboratori di certificazione dei presidi sanitari raccoglie le istanze espresse anche sui media dalle associazioni di categoria e da tante aziende loro associate pronte per riconvertire le produzioni in materiali sanitari. In tanti hanno già spontaneamente iniziato la produzione di mascherine ed io ho individuato nelle università la rapida e qualificata risposta". Così l’onorevole leghista treiese Tullio Patassini risponde alla sottosegretaria PD al MISE Alessia Morani, che lo accusa di tardivo appello alla costituzione di una filiera di qualità marchigiana in campo sanitario. "Se davvero stai lavorando per questo - continua il deputato, sempre rivolgendosi alla sottosegretaria Morani -, come mai non ne hai fatto parola né sui media né con le imprese? Se davvero stai lavorando per questo, quanto ci vorrà perché i laboratori siano operativi? Che dovrebbero fare le aziende nel frattempo? E perché hai coinvolto solo l’Università di Ancona e non tutto il mondo universitario marchigiano? Non sai che l’Università di Camerino si è già attivata per la produzione di respiratori? La verità Morani è che con la tua replica piccata hai certificato non solo l’inadeguatezza tua, del PD e del Governo nell’affrontare l’emergenza, ma anche la vostra indifferenza verso la montagna terremotata che potrebbe trovare proprio nella filiera dei supporti medicali un’occasione di lavoro”. “Il PD non ne azzecca una nelle Marche, né col governatore né con i parlamentari che sanno solo fare tanto fumo e zero fatti. Hai capito Morani che riconvertire per le aziende vuol dire cercare sopravvivenza per tutta la loro forza lavoro? Bluffi lasciando intendere che ci sono 50 milioni per le imprese che riconvertono la produzione: sai benissimo che sono fondi stanziati per tutta Italia e sono una miseria. Basterebbero a ricostruire sì e no tre delle scuole terremotate della provincia di Macerata. Come Lega - conclude Patassini - ribadiamo il massimo supporto alle aziende e alle università che vogliono intraprendere queste produzioni, un sostegno concreto, operativo e puntuale per affrontare quella burocrazia parolaia di cui la Morani è degna interprete”.  

02/04/2020 16:59
Treia, Polizia Locale e Protezione Civile in azione: "Grazie al loro intenso lavoro"

Treia, Polizia Locale e Protezione Civile in azione: "Grazie al loro intenso lavoro"

L’Amministrazione Comunale di Treia ed il Centro Operativo comunale per l’emergenza covid 19 hanno ringraziato  gli agenti della Polizia Locale del proprio comune per l’intensa attività svolta in questi giorni di emergenza, su tutto il territorio comunale. "Grazie al lavoro costante di controllo e prevenzione e grazie alla collaborazione della stragrande maggioranza dei cittadini – sottolinea il coc– stiamo riuscendo a contenere il numero dei positivi al Covid-19. In questa fase è indispensabile continuare a rispettare le semplici disposizioni ricordate continuamente attraverso il messaggio alert system e cioè non uscire di casa se non per motivi importanti, di lavarsi bene le mani, di evitare contatti ravvicinati". Le misure di contenimento della pandemia sono state prorogate con il dpcm 1.4.2020 fino a lunedì 13 aprile compreso: di conseguenza anche nel comune di Treia le misure originariamente previste fino al 3 aprile saranno prorogate di altri 10 giorni. Pertanto confermato lo stop ai mercati settimanali, la chiusura del cimitero comunale, la chiusura di parchi e giardini, la chiusura al pubblico degli uffici comunali (salvo richiesta appuntamento per valide ragioni), la chiusura di scuole, palestre e impianti sportivi comunali. Annullata anche la fiera di Chiesanuova del 13 aprile così come tutte le manifestazioni precedentemente organizzate dalle associazioni locali fino a quella data. "Vogliamo diffondere – fa sapere il coc – i dati relativi ai controlli effettuati dalla nostra Polizia Locale sul territorio comunale di competenza dal 16 /03/2020 al 1/04/2020: 850 persone controllate; 85 controlli negli esercizi commerciali. Siamo orgogliosi del lavoro svolto in questo periodo di crisi, come lo fu per l’emergenza post-sisma – conclude il coc di  Treia – che ricorda anche il preziosissimo contributo dei volontari del gruppo di protezione civile comunale sempre disponibili ad ascoltare le esigenze ed i bisogni della popolazione treiese".   (Foto copertina di repertorio)

02/04/2020 10:20
Treia, buoni spesa per famiglie in difficoltà: come richiederli

Treia, buoni spesa per famiglie in difficoltà: come richiederli

Una corsa contro il tempo per mettere i soldi a disposizione nel più breve tempo possibile. Per questo, la giunta comunale di Treia si è riunita via streaming martedì mattina per decidere come ripartire i 60mila euro assegnati dal governo al Comune per il sostegno alle famiglie in difficoltà, che saranno ridistribuiti sotto forma di buoni per la spesa. "Il criterio che ci ha guidato è quello dell’urgenza nell’individuare una platea di possibili destinatari, per questo abbiamo stabilito una griglia di massima - fa sapere l'amministrazione comunale  - . Non potranno accedere al sostegno dipendenti pubblici, dipendenti privati in servizio, pensionati e percettori di reddito di cittadinanza, contributo autonoma sistemazione (fatte salve le situazioni di criticità conosciute dai Servizi Sociali), nuclei familiari che hanno una liquidità pari o superiore a euro 10000 sul conto corrente. Potrà fare richiesta chi si trova in situazioni di mancanza di liquidità per perdita di lavoro, cessazione di attività, riduzione entrate da attività personali esercitate, criticità derivanti da familiari soggetti a contagio". "Una prima griglia, che permetterà all’ufficio dei servizi sociali, dove arriveranno tutte le richieste, di selezionare chi può avere diritto al buono spesa da spendere in una serie di esercizi, già selezionati in base alle disponibilità delle stesse attività commerciali” così la giunta comunale treiese. "Oltre a questo, abbiamo individuato anche un criterio quantitativo – continua l’amministrazione –, per cui una persona può chiedere al massimo 100 euro , 150 euro nel caso siano due persone, 200 nel caso siano tre, 250 se sono quattro, e per le famiglie con un numero maggiore di componenti verrà assegnata una somma aggiuntiva di 50 euro per ogni ulteriore componente fino ad un massimo di 500 euro”. Da giovedì 2 aprile ecco a chi i cittadini potranno rivolgersi per chiedere il buono spesa: 0733218730; 0733218731; 0733218752 (ufficio servizi sociali); occorrerà compilare il modello di autodichiarazione disponibile (da giovedì 2 aprile) sul sito del Comune di Treia, presso l’ufficio servizi sociali, all’ingresso dell’ufficio protocollo (Corso Italia Libera 16) nonché presso le associazioni Avis, Caritas e Il Lume; la stessa autodichiarazione potrà essere inviata via mail, whatsapp, a mani presso l’ufficio servizi sociali (piazza Cervigni 1). Per ulteriori informazioni si possono contattare l’assessore ai servizi sociali Luana Moretti (3807125001) e il responsabile servizi sociali Orazio Coppe (3357127279). Dopo la verifica dei requisiti, l’attivazione del buono spesa permetterà di acquistare generi alimentari di prima necessità presso le attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa (che si cercherà di individuare vicino al proprio domicilio). "Questo fino al raggiungimento dei 60mila euro – conclude la giunta –. Come previsto dal governo, non ci saranno bandi o graduatorie, ma si cercherà di coprire il prima possibile, situazioni di reali emergenze, che si stanno manifestando".  

01/04/2020 09:10
Treia, Casa di Riposo: Rotary e Real Casa Savoia donano 200 mascherine e tute al personale sanitario

Treia, Casa di Riposo: Rotary e Real Casa Savoia donano 200 mascherine e tute al personale sanitario

La giunta comunale di Treia, riunitasi stamane in modalità telematica, ha prorogato i termine di versamento dei tributi comunali al prossimo 30 giugno; stabiliti anche i criteri e le modalita’ di attuazione e di erogazione del contributo previsto dall’ordinanza Capo Dipartimento protezione civile 658 del 29.3.2020: domani uscirà l’avviso pubblico e da giovedì sarà possibile iniziare a presentare le richieste di contributo; approvato anche il progetto esecutivo per i lavori di riparazione danni con restauro, miglioramento sismico e adeguamento impiantistico dell’Accademia Georgica e riavviato il procedimento per la realizzazione dei lavori necessari per consentire la destinazione a struttura abitativa di emergenza della “Casa del Custode” di Villa Spada. Dopo la distribuzione alla popolazione di quasi 1000 mascherine della protezione civile, la consegna riprenderà dal fine settimana con le modalità che verranno comunicate nelle prossime ore. Proseguono le donazioni: Dagli Ordini Dinastici Real Casa Savoia 200 mascherine per la casa di riposo di Treia. I 30 ospiti, i 10 operatori, 2 infermieri e i 4 del personale di servizio ringraziano di cuore il concittadino Dott. Andrea Cristofanelli Broglio e al delegato per le Marche Walter Pellegrino. Arrivata ieri pomeriggio alla casa di riposo di Treia la seconda donazione del Rotary di Tolentino presieduto da Carla Passacantando: tute per operatrici e personale sanitario. Chiesanuova calcio con il progetto “Chiesanuova un cuore biancorosso contro il virus” ha donato 2000 mascherine alla popolazione (che saranno distribuite nei prossimi giorni) e un contributo economico alla casa di riposo: una raccolta fondi effettuata prevalentemente da dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi della compagine biancorossa. Anche l’Avis comunale è in prima linea in questa emergenza sanitaria: attiva la consegna di mascherine uso non sanitario (a domicilio); per informazioni contattare 3801058133, 3355886049 o scrivere a treia.comunale@avis.it. Scesi i numeri delle persone in isolamento domiciliare a 35 unità, al cui interno 20 positivi (3 purtroppo i decessi): i numeri non aumentano da 4 giorni, un segnale di speranza con la volontà di mantenere cautela, concentrazione e di continuare a rispettare le regole. Intanto stamattina alle 12 il vicesindaco di Treia David Buschittari ha osservato un minuto di silenzio davanti al palazzo comunale con la bandiera italiana a mezz’asta per ricordare tutte le vittime del Covid.

31/03/2020 14:25
Treia, la Protezione Civile distribuisce le mascherine

Treia, la Protezione Civile distribuisce le mascherine

Iniziata questa mattina la distribuzione delle mascherine a Treia da parte del gruppo comunale locale di protezione civile. Le mascherine, donate da L’altro uomo camicie, Nara Cotica e Roberta Coperchio, possono essere prenotate chiamando l’ufficio della protezione civile (0733218777) o il centro operativo comunale (0733218700). Dopo la distribuzione di stamattina, si proseguirà domani dalle ore 10. I numeri restano stazionari: sempre 20 i positivi al covid 19 (più i tre decessi dei giorni scorsi) mentre scendono da 39 a 37 le persone in isolamento domiciliare. È attivo il codice Iban del comune di Treia per effettuare donazioni da parte dei privati (IT46I0854969210000000079875). Anche le associazioni locali stanno effettuando varie iniziative, dalle Parrocchie alla Caritas, dall’Avis alle società sportiva Chiesanuova calcio con la raccolta fondi “Chiesanuova un cuore biancorosso contro il virus” destinata alla casa di riposo di Treia e all’ospedale di Macerata. “Ringraziamo i numerosi cittadini e imprenditori che ci stanno chiamando per effettuare donazioni rivolte alle persone più deboli” così il coc di  Treia che rimane operativo h24 tutti i giorni al numero 0733218700; e ancora “attendiamo le nuove comunicazioni ufficiali degli enti preposti; i numeri degli ultimi giorni sembrano segnare una leggera inversione del trend ma serve prudenza e non si può abbassare la guardia”. Domani alle 12 l’adesione all’iniziativa nazionale dell’Anci con il rispetto di un minuto di silenzio, bandiere a mezz’asta per ricordare le vittime del covid 19, per onorare gli operatori sanitari e stringersi insieme come comunità unita che guarda al futuro con speranza.

30/03/2020 14:55
Il messaggio di Giulianelli: "Non basta cantare dai balconi, viviamo da protagonisti"

Il messaggio di Giulianelli: "Non basta cantare dai balconi, viviamo da protagonisti"

"Ragazzi, leggiamo e guardiamo attentamente a quello che sta accadendo, e soprattutto a quello che sta facendo tutta la classe politica, compresa l'opposizione. Siamo i testimoni di un cambiamento epocale, anche nel modo, vecchio, di governare. Dibattetelo tra di voi. Lasciamo perdere i vecchi schemi". Questo il messaggio che Fabio Giulianelli, amministratore unico della Cucine Lube e patron della Lube Volley, decide di rivolgere alle nuove generazioni in una fase di grande emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo, consapevole che molto cambierà nei prossimi mesi nel tessuto sociale italiano.  "Dal disastro dobbiamo creare una nuova e vitale società, fatta da persone che abbiano a cuore la vita delle altre persone - prosegue Giulianelli -. La loro dignità. È un'occasione storica. Non permetteremo di farci rubare le nostre speranze". "Non basta cantare dai balconi, quando muoiono e soffrono tantissime persone. Urliamo la nostra rabbia e soprattutto rivendichiamo la nostra voglia di vivere. Da protagonisti. Basta con gli slogan, con i “dai che ce la facciamo”. Come? Con che cosa? È una vera presa in giro. Non dobbiamo sopravvivere, ma vogliamo vivere da protagonisti. Caspita, noi abbiamo fatto il Rinascimento, la culla di tutta la cultura mondiale. Siamo noi stessi gli artefici del nostro futuro. Se non adesso, quando. Questo sarà il nostro slogan!" conclude Giulianelli. 

29/03/2020 14:32
Treia, Anna Maria Paccusse stroncata dal coronavirus a soli 53 anni

Treia, Anna Maria Paccusse stroncata dal coronavirus a soli 53 anni

L'intera comunità di Treia è in lutto per la scomparsa di Anna Maria Paccusse. La giovane donna, originaria della frazione di Chiesanuova, si è spenta nella mattinata odierna a soli 53 anni presso il Covid-Hospital di Civitanova Marche, dove era ricoverata a seguito della positività al coronavirus. Anna Maria lascia i due figli Gabriele e Tamara, il marito Damiano, la mamma Pierina, i suoceri Antonio e Anita e i fratelli Gianni e Patrizia.  In ottemperanza alle disposizioni della Diocesi di Macerata, il rito religioso della Benedizione, verrà celebrato presso il Cimitero di Treia alle ore 11:00 di lunedì 30 marzo. L'ingresso alla struttura è consentito nei modi e nei termini del Dpcm dell'8 marzo.   

28/03/2020 17:41
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