Treia

"Spese Pazze" in Regione: il Sindaco Capponi faccia un passo indietro

"Spese Pazze" in Regione: il Sindaco Capponi faccia un passo indietro

Dalla lista civica di opposizione del Comune di Treia “Uniti per Treia”, riceviamo e pibblichiamo: Preso atto della condanna per peculato di Franco Capponi nell’ambito del processo “Spese pazze”, si attende di conoscere l’applicazione della legge Severino, la quale prevede, a tutela del patrimonio pubblico, la sospensione dalla carica rivestita fino a un massimo di 18 mesi, subito dopo la sentenza in primo grado. Non entrando nel merito delle ragioni del processo e della condanna, è evidente come la città si ritrovi di fronte a un caso unico nella sua storia per un reato tra i più infamanti per un amministratore pubblico. La pena di due anni e due mesi di reclusione, l’interdizione dai pubblici uffici e la confisca delle somme spese indebitamente, inflitte a Capponi, mettono a rischio la credibilità dell’intera amministrazione, minando il rapporto di fiducia dei cittadini verso le Istituzioni.Crediamo perciò opportuna da parte del Sindaco un’attenta e ampia riflessione di fronte a tale scenario, anche su un responsabile “passo indietro” prima che sia attivata la procedura di sospensione e in vista degli annunciati impegni economici - non condivisi da “Uniti per Treia” - che graveranno sui bilanci e determineranno l’assetto della città negli anni a venire.  “Uniti per Treia” non ha commentato prima, quando lo stesso auspicava mezzo stampa la prescrizione, e non intende commentare ora le scelte difensive del Sindaco, ma è pronta come sempre a tutelare l’interesse generale dei cittadini e l’immagine della Città di Treia.”

05/06/2018 15:00
A Treia buone pratiche nell’ambito dell’educazione al patrimonio culturale

A Treia buone pratiche nell’ambito dell’educazione al patrimonio culturale

Termina il progetto “Educazione al Patrimonio Culturale – Conoscenza del territorio”, presente nel POF dal 2012 e rivolto a 700 alunni circa, dai cinque ai quattordici anni, dell’Istituto “E. Paladini” di Treia, ideato e promosso dall’attuale Assessore alla Cultura Edi Castellani.  I bambini sono stati coinvolti in numerose attività esperienziali e interdisciplinari e laboratori di didattica museale sui vari temi relativi alla conoscenza del territorio e del suo grande patrimonio culturale, archeologico, letterario, paesaggistico, con particolare attenzione anche alle tradizioni storico-sportive. Il progetto è improntato anche sull’attenzione alla “diversità”, tenendo presente il multiculturalismo che caratterizza le scuole, dal momento che a partecipare vi sono molti bambini di diverse nazionalità. L’obiettivo del progetto è la promozione di buone pratiche, per responsabilizzare e accrescere nei giovani alunni il senso di appartenenza al territorio e alla sua storia, ampliando anche le loro conoscenze.   Uno degli interessanti percorsi promossi è quello del “Teatro nel Museo”, rivolto alle classi quinte. Un progetto che vede una parte propedeutica e teorica a scuola e un’altra didattica e pratica all’interno del Museo Archeologico, che si conclude con una giornata di visita al Museo, dove i bambini vestono i panni di mini-guide accompagnando i visitatori alla scoperta del Museo Archeologico, narrando le storie delle civiltà del passato e le numerose contaminazioni culturali avvenute nel tempo. La rappresentazione teatrale dei bambini non è realizzata soltanto in lingua italiana, ma per alcune parti, anche in francese e spagnolo, nelle lingue originarie di alcune famiglie dei bambini che partecipano al percorso, dal momento che, nelle classi, sono presenti bambini di altre nazionalità. Dunque, un percorso propedeutico per far scoprire ai giovani cittadini la storia della città, e delle diverse civiltà, favorendo l’integrazione culturale. Hanno vestito i panni di mini-guide in varie occasioni anche gli alunni della scuola secondaria, rappresentati da Margherita Bartoloni, Anita Carlini, Marta Fermani e Serena Caciorgna, che hanno guidato un gruppo di turisti e in un’altra occasione alunni della loro scuola, alla scoperta delle bellezze e della storia di Treia, in un itinerario che si estendeva lungo l’intero asse della città. Le giovani guide hanno esposto con sicurezza e in modo dettagliato le varie vicende storiche del borgo, dei suoi monumenti, dal Medioevo al Novecento. Si sono svolti con successo anche i laboratori sulla casa di terra rurale di Treia che ha visto la collaborazione di alcune associazioni come Auser Treia e il Museo della Tela. In particolare i bambini, presso l’Aula Didattica Multimediale del Museo Archeologico di Treia si sono messi all’opera nell’arte della tessitura con telai a pioli, laboratori didattici condotti con dedizione da Maria Giovanna Varagona. In gruppi, i bambini si sono cimentati nella realizzazione di piccoli tappeti dai mille colori e materiali, personalizzandoli e trasformando un semplice filo in un capolavoro da portare a casa come ricordo e da condividere con la famiglia. I bambini si sono cimentati anche nella realizzazione di numerosi disegni, dando libero sfogo alla loro creatività.  Hanno colorato disegni sul tema della Casa di Terra, della tessitura e della filatura. I bellissimi lavori, serviranno a comporre, attraverso un storytelling per immagini, un gioco didattico che sarà utilizzato per approfondire le conoscenze dei bimbi sui temi, imparando divertendosi!

05/06/2018 08:56
Treia, Cammertoni (Il Futuro nel Cuore): la condanna del sindaco non danneggi il funzionamento dei servizi

Treia, Cammertoni (Il Futuro nel Cuore): la condanna del sindaco non danneggi il funzionamento dei servizi

Per la condanna in primo grado del sindaco Capponi, nell'ambito di un'inchiesta sulle cosiddette spese pazze in Regione, "la legge stabilisce la sospensione dall'incarico su richiesta del prefetto per un periodo di almeno diciotto mesi. La cancelleria del tribunale o della segreteria del pubblico ministero comunica al prefetto i provvedimenti giudiziari che comportano la sospensione, il quale, accertata la sussistenza di una causa di sospensione, provvede a notificare il relativo provvedimento  al Consiglio Comunale. Il vicesindaco, chiamato a sostituire il primo cittadino, ai sensi dell'art. 53, comma 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000, è legittimato ad esercitare le funzioni vicarie con pienezza di poteri, ferma restando, relativamente all'adozione di singoli atti, l'osservanza della relativa disciplina normativa. Questo è il quadro organizzativo che si profilerebbe per la gestione del Comune di Treia nei mesi a venire e fino alle prossime elezioni amministrative del 2019". A fare il punto è il capogruppo de Il Futuro nel Cuore, Daniela Cammertoni che sottolinea come, pur stigmatizzando, la vicenda giudiziaria di Franco Capponi "conclusa con la sentenza di condanna per un reato contro la pubblica amministrazione", auspica "che la sospensione del sindaco non causi contraccolpi alla gestione amministrativa e al funzionamento dei servizi anche in considerazione della fase di post terremoto che la comunità sta affrontando".   

03/06/2018 17:39
L’Usd Treiese al settimo posto nazionale alle finali di ginnastica

L’Usd Treiese al settimo posto nazionale alle finali di ginnastica

Dopo la bella prova dell'anno passato, riconosciuta dalla comunità Treiese con la consegna del premio Carlo Didimi durante l'ultima disfida del bracciale, un altro prestigioso risultato è arrivato per le atlete della ginnastica della società USD Treiese. La compagine del presidente Rodolfo Micucci guidata dalle istruttrici Donatella Roccetti e Veronica Mariani ha ottenuto un meritatissimo e strabiliante settimo posto nazionale alle finali del 2 giugno di ginnastica tra le oltre 50 compagini presenti. I complimenti dell'amministrazione comunale di Treia alle giovani ginnaste Marta Braconi, Anna Crispiani, Elisa Crescimbeni, Federica Testa, Sara Prosperi con l'augurio di raggiungere altri successi in questa disciplina sportiva che molte soddisfazioni sta dando alla giovane società locale e a tutta la comunità Treiese.  

03/06/2018 08:08
Treia Borgo in cammino: inaugurati nuovi spazi verdi

Treia Borgo in cammino: inaugurati nuovi spazi verdi

Oggi, venerdì 1 giugno si è tenuta l’inaugurazione dei nuovi spazi verdi della Città di Treia. Anche l’istituto Paladini di Treia, con i propri docenti, alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria ha partecipato alle tre inaugurazioni: alle 10 a Treia capoluogo (giardini di San Marco), alle 11 a Passo di Treia (giardini via Nicolo’ V, nei pressi della scuola Media e della palestra) e alle 12 a Chiesanuova (parco delle querce, donato lo scorso dicembre dalla Fidal). Proprio l’inaugurazione del Parco Fidal dell’anno scorso, il primo delle Marche (Pesaro il secondo inaugurato qualche giorno fa) ha dato l’opportunità alla “Città del Bracciale” di entrate nel circuito nazionale “Città della corsa e del cammino”; la collaborazione Fidal-Comune di Treia era nata grazie alla Fondazione Symbola  al cui seminario il segretario generale Fabio Pagliara si impegnò a dotare Treia di un parco urbano per la corsa e il nordic walking. Tale circuito, insieme alla “Bandiera Azzurra” riconoscerà i centri urbani che offrano ai propri cittadini la possibilità di praticare sport all’aria aperta in aree e percorsi certificati. Il progetto, frutto della sinergia tra l’Atletica Italiana e i Comuni, nasce da un’idea di Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia e coordinatore dell’iniziativa: la Bandiera Azzurra sarà così uno strumento per moltiplicare i parchi urbani che permettono un’attività tanto semplice e immediata (camminare, correre, usare le palestre naturali) quanto determinante per la salute. Presenti all’inaugurazione il vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione Edi Castellani, l’assessore allo Sport David Buschittari e l’assessore all’ambiente Luana Moretti che hanno presentato a tutti i presenti la nuova brochure “Treia Borgo in cammino” in cui sono raffigurate tutte le aree verdi rimesse “a nuovo" dall’amministrazione: oltre alle tre aree sopracitate, anche i giardini di Via Farabollini (davanti la locale stazione Carabinieri), il percorso verde di S. Lorenzo, l’area Fontelci, i giardini di via Desideri (Passo di Treia). L’obiettivo dell’amministrazione comunale di Treia è quello di aumentare le palestre a cielo aperto, promuovendo così stili di vita salutari e un’attività motoria a costo zero in ambiente urbano. Una missione, quella della lotta alla sedentarietà, che trova di nuovo fianco a fianco la Federazione Italiana di Atletica Leggera e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e che verrà presto supportata anche dal lancio di una app per smartphone e da eventi e giornate dedicate. La Bandiera Azzurra è stata presentata lo scorso 4 ottobre a Milano, città che ha accolto con maggior entusiasmo il progetto insieme alle Città Metropolitane di Bari, Torino, Roma e molte altre.   La vita sedentaria, lo stress, la cattiva alimentazione portano a una continua ricerca del benessere attraverso l’attività fisica. Per questa ragione FIDAL e ANCI (quest’ultima all’interno del progetto C14+ promosso dal gruppo di lavoro sull’Urban Health coordinato dal Vice Presidente Vicario Roberto Pella), si sono unite per migliorare gli stili di vita. In un epoca in cui la sedentarietà è una delle maggiori cause prevenibili di morte al mondo, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che l’inattività fisica sia associata ogni anno a 3,2 milioni di decessi, “Bandiera Azzurra” vuole incrementare il movimento e migliorare la salute degli oltre 24 milioni cittadini italiani che si dichiarano completamente sedentari (pari a circa il 42% della popolazione). Il movimento è il primo antidoto contro numerose malattie, fra cui l’obesità, che oltre a ridurre l’aspettativa di vita di 10 anni, è un importante fattore di rischio nell’insorgenza di tumori, malattie cardiovascolari e di diabete di tipo 2.

01/06/2018 13:30
Treia e Anticoli Corrado, l'amicizia continua: i laziali attesi il 9 e il 10 giugno

Treia e Anticoli Corrado, l'amicizia continua: i laziali attesi il 9 e il 10 giugno

Sabato 9 e domenica 10 giugno la Banda Musicale di Anticoli Corrado renderà visita alla città di Treia. Dopo la cittadinanza onoraria concessa al treiese professor Alberto Meriggi, presidente del Centro Studi Storici Maceratesi e già docente universitario, lo scorso 3 settembre appunto dal Comune di Anticoli Corrado, nella città metropolitana di Roma Capitale, prosegue dunque il legame tra le due comunità. Il legame tra il professor Meriggi e la cittadina di Anticoli Corrado risale al 1990, anno in cui il professore pubblicò un libro sulla vita di Corrado d’Antiochia e lo fece perché, da attento studioso della storia di Treia, volle restituire il giusto profilo storico al personaggio che nel 1263 era stato il protagonista del più importante fatto d’armi della storia di Treia, la cosiddetta battaglia di Vallesacco. Era quello il periodo della cruenta lotta tra la Chiesa e l’Impero. Treia, allora detta Montecchio, era guelfa e fedele alla Chiesa e spesso combatté con località vicine di fede ghibellina e fautrici dell’Impero. Corrado d’Antiochia fu inviato con un potente esercito dal re Manfredi, suo zio, nelle Marche dove avrebbe dovuto strappare alla Chiesa le principali città. Riuscì a conquistare località importanti, ma nel dicembre del 1263 venne sconfitto e catturato dai treiesi mentre tentava di assediare il paese. Dopo un mese di prigionia riuscì a fuggire grazie alla complicità dell’allora podestà locale Baglione che si lasciò corrompere. Corrado, una volta libero si vendicò, saccheggiò il paese e uccise e imprigionò molti abitanti. Dopo poco tempo i treiesi intentarono un processo contro il corrotto podestà. Gli atti del processo sono stati trascritti e studiati dal professor Meriggi. Un lavoro che ebbe sbocco in un libro pubblicato nel 2005. Gli studi del prof. Meriggi e le sue pubblicazioni e conferenze avviarono un felice rapporto culturale tra Treia ed Anticoli Corrado, concretizzatosi nel tempo con scambi e incontri per manifestazioni culturali e rievocative. Prima del 1990 Anticoli e Treia non si conoscevano e soprattutto non avevano coscienza che Corrado d’Antiochia era il loro anello di congiunzione. Con i suoi studi e i suoi libri è stato riconosciuto al prof. Meriggi di aver contribuito a portare il nome di Anticoli Corrado al di fuori dei confini municipali. La Banda di Anticoli effettuerà un breve tour turistico nella Città del Bracciale dal pomeriggio di sabato 9, visitando il centro storico, il teatro comunale, il museo archeologico, Porta Vallesacco; dopo un breve momento conviviale, si terrà il concerto della Banda di Anticoli presso il Teatro comunale di Treia, a partire dalle 21.15. Il giorno successivo, proseguirà la visita della città e alle ore 11, presso l'aula multimediale, ci sarà il ricevimento ufficiale da parte dell'amministrazione comunale di Treia presso l'aula multimediale; prenderà parte all'incontro, oltre al Prof. Alberto Meriggi, vero ideatore del "gemellaggio" tra le due realtà, il presidente della Banda Musicale Città di Treia Paolo Damiani accompagnato dai membri del direttivo e dai componenti della giovane relatà musicale treiese. Un bel rapporto di amicizia che i diretti interessati auspicano possa proseguire anche negli anni venturi, sia a livello musicale che a livello civile tra la comunità laziale e la città della battaglia di Porta Vallesacco.

31/05/2018 21:25
Spese pazze in regione: condanne per Ottavio Brini, Enzo Marangoni e Franco Capponi

Spese pazze in regione: condanne per Ottavio Brini, Enzo Marangoni e Franco Capponi

Due anni e due mesi di reclusione, la confisca delle somme spese in maniera indebita e l'interdizione dai pubblici uffici. L'accusa era peculato. E' la pesante condanna comminata agli ex consiglieri regionali Franco Capponi, oggi sindaco di Treia, Ottavio Brini e Enzo Marangoni. I tre sono gli unici condannati, almeno per ora, al termine della maxi inchiesta sulle spese pazze in regione, per la quale era stato assolto con il rito abbreviato anche l'ex presidente della Regione, Gian Mario Spacca, e altri ex consiglieri e assessori regionali. Altri 50 imputati erano invece stati prosciolti nei mesi scorsi dal Giudice per l'Udienza Preliminare.

31/05/2018 15:50
Successo per la 14sima edizione di "Festi'insieme"

Successo per la 14sima edizione di "Festi'insieme"

Sabato 26 e domenica 27 scorsi sono stati due giorni intensi per la Cooperativa Sociale “Di Bolina”. Due giorni impegnativi ed impegnati, fortemente voluti dagli operatori e dai ragazzi del centro, all’insegna della condivisione, dell’integrazione e del divertimento. Oltre al solito ormai consueto appuntamento di "Fest’insieme" (quest’anno arrivato alla 14esima edizione), infatti, la Cooperativa ha ospitato la festa di fine anno scolastico dell’Istituto Comprensivo “Enrico Fermi” di Macerata. Quello di sabato 26 è stato un pomeriggio ricco di spettacoli, mostre, giochi, laboratori creativi, organizzati e realizzati dagli insegnanti e dagli alunni, dai 3 ai 14 anni; un pomeriggio che, però, ha anche coinvolto i ragazzi della Cooperativa: alle 18, infatti, il Coro “Di Bolina” si è esibito insieme al coro dell’Istituto “Liberi di cantare”, diretto dall’insegnante Annalisa Telloni, con il quale, lo scorso inverno aveva inciso il cd di Natale “Se credi che c’è tempo”. La manifestazione si è protratta fino a fine serata nel divertimento anche grazie a tutto il verde che circonda la struttura, in cui bambini e ragazzi hanno potuto giocare liberamente e trascorrere momenti in compagnia. Divertimento che poi è proseguito anche domenica, durante "Fest’insieme", con i tornei di calcio e pallavolo e un’altra giornata ricca di spettacoli, eventi, sport e natura, impreziosita anche dalla Celebrazione della Santa Messa da parte del Vescovo Nazareno Marconi. Due feste incentrate sui valori dell’accettazione e della condivisione, che sono quelli su cui si basa quotidianamente il lavoro in Cooperativa, due feste aperte a tutti, grandi e piccini, nello spirito dello stare insieme, accolti dall’energia travolgente della Cooperativa ed avvolti dal verde rassicurante della campagna di Santa Maria in Selva. Un ringraziamento speciale a tutto l’Istituto Comprensivo “E. Fermi” di Macerata, in particolare al Dirigente Scolastico Ermanno Bracalente e a tutti coloro che hanno animato, aiutato e reso possibile tutto ció. Appuntamento al prossimo autunno, con l’uscita del film “Un giorno come un altro 2” recitato, diretto e prodotto dalla Cooperativa stessa.  

31/05/2018 13:09
Treia, il primo giugno inaugurazione dei Parchi Verdi e presentazione della brochure "Borgo in Cammino"

Treia, il primo giugno inaugurazione dei Parchi Verdi e presentazione della brochure "Borgo in Cammino"

Domani, 1° giugno, si terranno a Treia l'inaugurazione dei Parchi Verdi e la presentazione della brochure "Borgo in Cammino" a cui parteciperanno le scuole dell'infanzia e le scuole primarie e secondarie. Alle ore 10 ai Giardini San Marco vi sarà il taglio del nastro con lancio di palloncini. Interverranno i rappresentanti CCRR. A seguire i saluti del dirigente scolastico e del sindaco che presenterà e successivamente consegnerà la brochure. La stessa cerimonia sarà ripetuta alle ore 11 a Passo di Treia presso i Giardini Pio II e alle ore 12 a Chiesanuova presso il Parco delle Querce. 

31/05/2018 10:51
Treia: un autobus in fiamme nella notte

Treia: un autobus in fiamme nella notte

Erano le 4,15 di questa notte quando gli uomini dei Vigili del Fuoco del comando di Macerata sono dovuti intervenire a Passo di Treia nel piazzale della ditta "Elettrauto Menghini" per l'incendio di un autobus. Per domare le fiamme,che si sono propagate altissime, ci sono volute un'autopompa, un'autobotte e sette unità di personale, che hanno provveduto a spegnere l'incendio, scongiurando danni per gli altri automezzi presenti nel piazzale, e a mettere in sicurezza l'intera area. Sul posto anche i Carabinieri. Il mezzo, stando a quanto é dato sapere, potrebbe essersi incendiato per un problema all'impianto elettrico, ma il fatto che l'episodio sia avvenuto nel cuore della notte lascia aperte tutte le ipotesi, anche se quella del dolo appare più improbabile. Saranno gli accertamenti condotti in seguito a consentire di ricostruire l'accaduto. 

27/05/2018 08:00
Alla Casa della Salute di Treia inaugurazione dell’apparecchiatura Dexa per la cura dell’osteoporosi

Alla Casa della Salute di Treia inaugurazione dell’apparecchiatura Dexa per la cura dell’osteoporosi

Nel pomeriggio di venerdì 25 maggio, alle ore 17:00 presso la Casa della Salute di Treia, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’apparecchiatura Dexa per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi. Hanno presenziato il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Direttore dell’area vasta n. 3 Alessandro Maccioni e il Sindaco di Treia Franco Capponi ed il presidente della provincia Pettinari. La DEXA rappresenta, attualmente, l’attrezzatura più utilizzata per valutare la densità minerale delle ossa, risultando particolarmente utile nella diagnosi e nel monitoraggio dell’osteoporosi.La densitometriaosseapermette,infatti, di scoprire se una persona sia affetta da osteoporosi e di stabilirne il livello di gravità; può inoltre quantificare il rischio futuro di sviluppare la patologia ed aiuta a valutare l’efficacia delle terapie intraprese. L'indagine densitometrica è particolarmente indicata per le donne ultrasessantacinquenni, mentre non esiste orientamento unanime sull'età alla quale gli uomini dovrebbero essere sottoposti a questo tipo di esame. La densitometria ossea utilizza una piccolissima dose di raggi X per stabilire quanti grammi di calcio e altri minerali siano presenti nel segmento osseo esaminato, con dosi di radiazioni minime, per preservare ulteriormente la salute del paziente, in tempi rapidissimi; è un esame indolore e ad altissima precisione.Al termine della procedura il paziente può quindi riprendere normalmente le comuni occupazioni.Si tratta, pertanto, di unadelle tecniche in questo campo con il migliore rapporto costi/benefici. E’ un momento molto significativo per la comunità treiese, poiché la prevenzione e la diagnosi precoce sono strumenti fondamentali per la tutela della salute. Avere a disposizione strumenti moderni, minimamente o per nulla invasivi, anche nelle strutture sanitarie periferiche e poter contare su servizi sanitari di grande qualità rappresenta un obiettivo da perseguire con determinazione. La nuova diagnostica va, quindi, a completare un’offerta di alta specializzazione della Casa della Salute di Treia, all’avanguardia nelle specializzazioni della Riabilitazione (Dipartimento diretto dal Dott. Giorgio Caraffa) e delle Cure intermedie, che rappresentano un vero e proprio coordinamento per le politiche di salute per l’anziano verso un programma di Longevità attiva ed il trattamento delle principali malattie delle fasi senili della vita.

26/05/2018 14:02
Sisma, cento milioni per la ripresa delle imprese: 48 i comuni interessati nel maceratese

Sisma, cento milioni per la ripresa delle imprese: 48 i comuni interessati nel maceratese

Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni. Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma". Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi". Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso

25/05/2018 13:46
Presentata l'affiliazione delle U.S.D. Treiese con l'Udinese Academy

Presentata l'affiliazione delle U.S.D. Treiese con l'Udinese Academy

Sfumature rossoblù per i colori sociali dell’Udinese Calcio. Presentata ieri (giovedì 24 maggio), nell’ufficialità del Teatro Comunale, l’affiliazione dell’U.S.D. Treiese con l’Academy bianconera, tra le realtà più importanti nel mondo dello scouting calcistico. Alla presenza del settore giovanile riunito, dei tecnici e dei genitori, le autorità cittadine e sportive si sono ritrovate per quello che, più che un punto d’arrivo, è considerato un vero e proprio rilancio per le attività della società nata nel 2013. “La passione è la nostra forza” è il motto scelto proprio durante quella stagione dal club della famiglia Pozzo ed è anche una delle ragioni che hanno favorito questo speciale connubio. "L’entusiasmo e la passione della dirigenza ci ha subito convinto di poter realizzare a Treia un progetto serio - ha confermato Maurizio Franzone, responsabile dell’Udinese Academy -, un’operazione in linea con la filosofia della società, ovvero creare un network sportivo, attraverso il quale rafforzare il know how tecnico del club, scoprire i talenti del futuro, fornire strumenti tecnici e didattici alle squadre e agli allenatori". Sul palco del Teatro Comunale con Marco Moscatelli, presentatore dell’evento, anche i due presidenti, uniti anch’essi da un’affiliazione per il settore giovanile, Rodolfo Micucci, per la Treiese, e Luciano Bonvecchi, per il Chiesanuova, compagine del territorio militante nel campionato di Promozione. Micucci, accompagnato dal dirigente Marco Morresi, ha sottolineato come la scelta di aderire al progetto dell’Udinese Academy sia giunta dopo un’attenta riflessione: "Quella friulana è tra le società più serie e attente al calcio giovanile - ha detto -, crediamo che possa accompagnare nel miglior modo possibile il nostro processo di crescita. Basti pensare che la collaborazione con il Chiesanuova è iniziata tre anni fa con 25 bambini e oggi contiamo 102 atleti, solo per il calcio, non avendo la categoria Allievi". Tre sono le ragioni per le quali la Treiese ha scelto di sposare la linea dell’Udinese. Le ha ricordate Morresi, in prima linea per questa affiliazione: "Migliorare come società, alzare la professionalità dei nostri tecnici e dare ai ragazzi la possibilità di mettersi in mostra". Finalità condivise anche da Bonvecchi, per il quale questa affiliazione è un vanto non solo per le realtà coinvolte ma per tutto il territorio comunale: "In quest’ottica - ha affermato - sarebbe importante che questo progetto ampliasse il suo raggio per superare campanilismi e problemi e creare qualcosa di molto importante". La presentazione ha visto la partecipazione, inoltre, del sindaco di Treia, Franco Capponi, e dell’assessore allo Sport, David Buschittari. Il Primo cittadino ha ricordato "lo sport non sia solo dare un calcio a un pallone, ma un’occasione di crescita, nella quale l’Udinese saprà trasmettere saperi e professionalità", ribadendo anche la vicinanza e l’impegno dell’Amministrazione "nel potenziamento delle strutture sportive".

25/05/2018 11:09
La Juniores Regionale del Chiesanuova al Torneo Memorial Carlini-Orselli

La Juniores Regionale del Chiesanuova al Torneo Memorial Carlini-Orselli

La squadra della Juniores Regionali della Chiesanuova FC ASD partecipa per la seconda volta nella sua storia, al Torneo Memorial Carlini–Orselli organizzato dalla Società Sportiva Potenza Picena. La formazione biancorossa del Presidente Luciano Bonvecchi ed il Responsabile della Juniores Regionali Silvano Sacchi, dopo una stagione stratosferica per aver vinto il 3° campionato regionale su 4 stagioni che la Società ha partecipato; vorrà ora confrontarsi in questo importante Torneo, dove annovera importanti formazioni blasonate. Uscita a testa alta dalle finali per il Titolo Regionale, dove di fronte aveva squadre come il Porto S.Elpidio e la Vigor Senigallia, due realtà ben diverse in numeri e strutture rispetto alla realtà Biancorossa, può ancora vantare con orgoglio e fierezza quanto una piccola realtà come Chiesanuova ha mostrato sul campo, e vorrà sicuramente mostrare, partecipando a questo importante Torneo, il serio lavoro della squadra e della Società. I Biancorossi del Chiesanuova FC debutteranno lunedi 28 maggio alle 18,30 al Comunale di Montefano, contro la Nuova Folgore. Mercoledì 6 giugno ore 21,00 contro la Robur 1905 al campo Orselli di Potenza Picena. Per chiudere la prima fase incontrerà il Montefano martedì 12 giugno alle ore 21,00 al campo Scarfiotti di Potenza Picena.

24/05/2018 18:13
Treia, consegnate ai migranti ospiti del Gus dieci bici "speciali"

Treia, consegnate ai migranti ospiti del Gus dieci bici "speciali"

L’Amministrazione di Treia ha deliberato e sottoscritto una convenzione dal carattere innovativo  con l’Associazione GUS “Guido Poletti” di Macerata  in merito ad un aspetto fondamentale relativo all’accoglienza ed alla integrazione dei migranti richiedenti protezione internazionale, ospiti nel territorio comunale, con particolare attenzione alla sicurezza degli stessi e degli automobilisti negli spostamenti  lungo le strade del territorio.  Come è noto, gli immigrati sono spesso ospitati in strutture locate in periferia rispetto ai centri abitati dei comuni e gli spostamenti dai centri alle case di ospitalità viene fatto o a piedi o con biciclette.  Gli spostamenti dei migranti sono spesso oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini in quanto sono talvolta occasioni di incidenti o criticità legate  al non rispetto delle norme stradali e/o inadeguatezza dei mezzi usati  per carenza di visibilità (carenza di segnali luminosi e assenza di indumenti segnalatori fluorescenti). L'Amministrazione di Treia sin dall’inizio ha cercato di mettere in atto progetti finalizzati a creare integrazione tra i migranti ospitati, sia per la loro sicurezza, sia per quella dei cittadini automobilisti,  favorendo un clima di reciproca accettazione ed una  convivenza positiva. E’ stata quindi proposta al GUS questa iniziativa che consiste nella messa a disposizione da parte del GUS di un parco di 10 biciclette “speciali”, dotate di una iperstrumentazione di segnalazione e che vengono messe a disposizione dei migranti. In particolar modo verrà effettuata una formazione specifica per un corretto  e consapevole utilizzo delle biciclette secondo le norme del codice della strada  e nel rispetto delle norme di sicurezza da parte della Polizia Municipale. Le biciclette saranno concesse  in comodato gratuito ai migranti ed i responsabili del GUS si faranno garanti del rispetto delle norme di utilizzo, nell’intesa che l’eventuale infrazione sarà sanzionata  e responsabilmente pagata dai soggetti  multati. Inoltre i mezzi circolanti utilizzati dai migranti e non a norma verranno fermati e sequestrati, in collaborazione con tutte le forze dell’ordine.         Questa doppia azione di formazione/educazione  e di controllo con assunzione di responsabilità  da parte dei soggetti interessati è una concreta azione di sinergia del territorio con tutti i soggetti coinvolti, dalle autorità preposte sino al cittadino, e, soprattutto, è un’azione di grande integrazione. Mercoledì 23 maggio presso le strutture di accoglienza site in contrada Chiaravalle si è tenuta la cerimonia di consegna, da parte della Ditta “Fabbrica  Biciclette Trubbiani”  di Treia, di 10 velocipedi speciali per gli ospiti del Gus a Treia, acquistati dal GUS e messi a disposizione per un corretto utilizzo secondo quanto concordato nella convenzione sottoscritta.L’evento ha costituito un’occasione di integrazione, fondamento della coesione sociale e del contrasto ai pregiudizi. Il Sindaco Franco Capponi ha spiegato agli 80 ragazzi come utilizzare le bici e le regole da seguire per spostarsi con esse da una zona all'altra del territorio, per salvaguardare loro stessi e gli altri. Le parole del primo cittadino sono state prontamente tradotte in diretta da tre interpreti. Qualora i richiedenti asilo non rispetteranno le norme stabilite, andranno incontro a delle ammende, il cui valore verrà sottratto dal loro pocket money.Alla cerimonia, presenti oltre al Sindaco Franco Capponi, i rappresentanti del GUS, il Vicecomandante della stazione dei Carabinieri di Treia, il titolare della Ditta Trubbiani, la Comandante della Polizia Municipale e il Funzionario responsabile dei servizi sociali, incaricati, questi ultimi, di mettere in atto delle politiche per l'integrazione e la sicurezza, volte a favorire il senso di appartenenza alla comunità dei cittadini e degli immigrati e la coesione sociale attraverso progetti di educazione stradale e civica. Nei prossimi giorni verranno effettuate delle lezioni ai ragazzi, proprio su questi argomenti.Un evento importante e simbolico, volto ad aumentare il senso di integrazione e la conoscenza dei diritti e dei doveri che ogni cittadino, italiano o straniero, è tenuto a rispettare.

24/05/2018 13:43
Treia, blitz nel casolare della droga: denunciato un 32enne

Treia, blitz nel casolare della droga: denunciato un 32enne

Gli agenti della Squadra Mobile di Macerata, al termine di una complessa attività investigativa, su ordine della Procura della Repubblica di Macerata, hanno effettuato una perquisizione ad un casolare nel comune di Treia di un 32enne attivo nella zona nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle operazioni è stato rinvenuto un discreto quantitativo di marijuana, tre bilancini di precisione utilizzati dal giovane per il confezionamento delle dosi ed altro materiale utilizzato per il taglio e la preparazione della droga. L’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

24/05/2018 13:29
Il Gruppo LUBE inaugura un nuovo Store LUBE e CREO a Capoterra (CA)

Il Gruppo LUBE inaugura un nuovo Store LUBE e CREO a Capoterra (CA)

Il Gruppo LUBE continua a crescere e inaugura un nuovo Store LUBE e CREO a Capoterra, in provincia di Cagliari. L’evento è previsto giovedì 24 maggio e continuerà fino a domenica 27 maggio con esclusive promozioni riservate a tutti i clienti. Lo Store espone su una superficie di 450 mq 13 prestigiosi modelli di cucine, fra cui Clover, la cucina LUBE che coniuga l’estetica ricercata alla pregevole qualità dei suoi materiali, e Mya, la cucina firmata CREO Kitchens che rilegge con spirito contemporaneo le atmosfere calde e rasserenanti della tradizione classica. Una squadra composta da cinque addetti qualificati seguirà il cliente offrendo servizi di sopralluogo, progettazione, vendita, consegna, montaggio e assistenza post-vendita. Con l’inaugurazione del nuovo Store Lube e Creo in provincia di Cagliari, il Gruppo LUBE ribadisce l’importanza dei suoi valori attraverso una distribuzione capillare su tutto il territorio: grande competenza e passione al servizio del cliente per soddisfare ogni sua esigenza.  

24/05/2018 10:54
Polo Unico, lista civica Il Futuro nel Cuore: "Per Treia rappresenta una rivoluzione copernicana"

Polo Unico, lista civica Il Futuro nel Cuore: "Per Treia rappresenta una rivoluzione copernicana"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Consigliere comunale Lista Civica Il Futuro nel Cuore Daniela Cammertoni "Il polo unico rappresenta per Treia una rivoluzione copernicana nella organizzazione scolastica ed il superamento di una politica fondata sui campanilismi. La realizzazione di una struttura sicura dal punto di vista sismico e organizzata secondo  moderni criteri è per la nostra comunità  motivo di orgoglio e un sicuro investimento per la crescita delle nuove generazioni. Il Futuro nel Cuore quale gruppo consiliare di minoranza si dichiara favorevole al progetto , alla sua ubicazione a Treia Capoluogo e alla individuazione di un’area che sia potenzialmente in grado di accogliere strutture per  l’intera popolazione scolastica e per tutte le classi , dall’infanzia alle medie. L’Amministrazione comunale di Treia ha scelto il luogo dove sorgerà il polo scolastico con delibera n° 132 del 9/8/2017 Sisma 2016/2017 programmazione edilizia scolastica individuazione aree per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Treia provvedimenti conseguenti confrontando diverse ipotesi, tra le quali, quella proposta dal consigliere Mozzoni in sede di commissione consiliare del 4/8/2017. La proposta del gruppo  di Mozzoni di un’area agricola in alternativa ad un’area già urbanizzata per la realizzazione del polo unico contrasta con la posizione avversa alla cementificazione selvaggia del territorio espressa , per esempio , in sede di varianti al PRG e per la collocazione delle SAE  a Passo di Treia. La polemica sollevata in questi giorni e apparsa sulla stampa è anacronistica visto che sono trascorsi nove mesi dalla decisione della Giunta, ma del tutto giustificata se rapportata alle esigenze della politica. Si ritiene che l’organizzazione scolastica potrà migliorare significativamente il suo livello qualitativo se il nostro Comune riuscirà a realizzare un polo unico dove concentrare tutte le necessarie strutture. Con l’attuale organizzazione nel prossimo anno scolastico non si è in grado di garantire una classe a tempo pieno per la scuola primaria perché alle richieste dei genitori  del tempo pieno  all’atto dell’iscrizione  non è seguito l’assenso a far spostare i ragazzi delle frazioni a Treia capoluogo con il risultato che alcuni dovranno frequentare scuole fuori Comune. Ciò è inaccettabile sia dal punto di vista formativo che sociale".                                                         

22/05/2018 19:28
Leandro Castellani a Treia con  “Un provvisorio stabile, vita segreta di Dolores Prato”

Leandro Castellani a Treia con “Un provvisorio stabile, vita segreta di Dolores Prato”

A dieci anni dall’uscita di “Un provvisorio stabile, vita segreta di Dolores Prato”, la città di Treia, dopo aver coronato il sogno di aprire, il primo ottobre scorso, il Centro Studi dedicato a Dolores Prato, ha voluto riproporre il libro di Leandro Castellani, un’opera che rappresenta un originale tentativo di tracciare, su documenti spesso inediti, la biografia di questa grande scrittrice, non nello stile della classica biografia, ma piuttosto di un’indagine della  “vita segreta” della scrittrice, una sorta di inventario, di  viaggio ideale nelle passioni e nei sentimenti della Prato. Si può conoscere, così, più approfonditamente la scrittrice e gli eventi che hanno caratterizzato la sua esperienza personale, con uno spaccato della provincia italiana del secolo scorso nei vari contesti, sociale, politico e religioso. La città di Treia ha avuto l’immenso onore di ospitare l’autore, Leandro Castellani, scrittore, docente universitario, ideatore di programmi TV e regista capace di passare da incisive inchieste televisive a film per il grande schermo ammirati e premiati in Italia e all’estero. Una figura di grandissimo calibro, che alla tv, più sporadicamente al cinema, ha dato un valido e originale contributo, spaziando dal grande sceneggiato (Le cinque giornate di Milano, La gatta, Incantesimo, ecc.) all’inchiesta storica (La bomba prima e dopo, Mille non più Mille, ecc.), alla biografia religiosa (Tommaso D’Aquino, Don Bosco, Frassati, ecc.), ottenendo i massimi riconoscimenti internazionali (Leone d’oro a Venezia, Festival di Montecarlo, Mosca, Villerupt, Changchun, ecc.). Castellani è anche studioso e docente di comunicazione, oltre che  autore di importanti saggi sui mass-media (da La tv dell’anno zero a Cinema e spiritualità) e di opere di narrativa (Lavinia, Il profeta, E quanti amori). Il 30 novembre scorso, a Roma, gli è stato assegnato il premio Foyer des Artistes, Premio Nazionale della Cultura fondato nel 1973 dal prof. Mario Morelli. Una giornata di grandissimo spessore culturale, che ha visto la presenza anche di Ines Ferri e Filippo Ferrari, amici di Dolores Prato e custodi della sua memoria; con loro Stefania Severi, scrittrice, critica d’arte ed autrice di diversi testi sulla Prato. Ad arricchire ulteriormente questo evento in omaggio a Dolores Prato, la presentazione a cura dell’assessore alla cultura Edi Castellani, di alcuni brani del testo “L’universo negli occhi e nelle parole”, del professor Eugenio Ragni, uno stralcio dedicato alla scrittrice, inserito all’interno del libro “Tutto il lume de la spera nostra” Studi per Marco Ariani, a cura di G. Crimi e L. Marcozzi. Il prof. Ragni, importante critico letterario e saggista italiano, avrebbe dovuto essere presente a Treia per presentare il suo testo, di recente pubblicazione, dedicato a Dolores Prato, ma ha dovuto suo malgrado rinunciare, poiché impegnato come componente della Giuria Scientifica del prestigioso premio letterario “Alvaro – Bigiaretti” a Vallerano (Viterbo), ed assegnatario della presentazione proprio dell’opera vincitrice, il romanzo “Il mare dove non si tocca” di Fabio Genovesi. Momento molto toccante quello della presentazione dei testi, con letture a cura di Morena Oro,  che ha impersonato in maniera intensa Dolores Prato Prima del convegno, l’appuntamento immancabile “Zolle di Prato”, un percorso per le vie della città, nei luoghi pratiani, accompagnato da performance teatrali, per far rivivere la scrittrice e molti dei personaggi importanti della sua vita, a cura di OffTea, con Emiliano Lombi, Ilaria Silvestri, Rachele Gennaro, Sara Angeletti, Patrizia Gabbanelli, Elisa Angelelli , Iacopo Cicconofri Regia e drammaturgia: Victor Carlo Vitale. Progetto e percorsi culturali a cura di Edi Castellani.  

22/05/2018 10:24
Chiesanuova, camion si ribalta con due persone a bordo

Chiesanuova, camion si ribalta con due persone a bordo

Tanto spavento, ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica seria, per le due persone a bordo di un camion che questa mattina intorno alle 8.30 si è rovesciato lungo la strada provinciale che da Chiesanuova di Treia porta in direzione di Cingoli, non distante dal punto dove solo l'altro giorno si era verificato un tragico incidente. Il camion, di proprietà di una ditta di spurghi, per cause in corso di accertamento, si è rovesciato dalla parte del guidatore. Entrambi gli uomini che erano all'interno sono riusciti ad uscire da soli: uno di loro non ha riportato lesioni, mentre per l'altro si è reso necessario l'intervento dei sanitari del 118 per via di alcune escoriazioni fortunatamente non gravi. Oltre al 118, sul posto la polizia stradale. La strada è chiusa per consentire le operazioni di rimozione del mezzo pesante. 

21/05/2018 09:20
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