
Treia

A Treia torna Fermento: il festival delle birre artigianali
Torna a Treia uno degli eventi più attesi dell’estate: Fermento. Dal 10 al 13 luglio il suggestivo centro storico ospiterà la nuova edizione del Festival delle Birre Artigianali, un evento che unisce degustazioni, musica live, street food e intrattenimento per tutte le età. Per quattro serate consecutive, a partire dalle 19, le piazze di Treia, da Piazza della Repubblica a Largo della Rotonda, da Piazza Acquaticci a Piazza Piave, si trasformeranno in un percorso del gusto all’aperto, dove si potranno degustare decine di birre artigianali provenienti da birrifici locali e nazionali. Un’occasione unica per appassionati e curiosi di scoprire l’universo della birra di qualità, chiacchierando direttamente con i mastri birrai e partecipando anche a laboratori tematici e degustazioni guidate. Ma Fermento non è solo birra: è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e tutte le età. I profumi delle birre si mescolano con quelli dello street food, selezionato con cura per accompagnare al meglio ogni sorso. Sapori tradizionali e proposte creative si incontrano in una festa della convivialità che attraversa vicoli, piazze e scorci del borgo medievale. Ad accompagnare il pubblico lungo questo viaggio ci sarà tanta musica dal vivo, ogni sera diversa: gruppi folk, rock, funk, swing, DJ set e jam session faranno vibrare le piazze fino a tarda notte. Non mancheranno spettacoli itineranti, artisti di strada, bolle di sapone giganti, acrobati e sorprese visive per grandi e piccoli. Sabato 13 luglio, tra le novità, è prevista anche una sessione di tattoo flash a cura di Velvet Tattoo Studio, per chi vorrà portare via con sé un ricordo davvero indelebile. L’ingresso è gratuito, mentre per alcune attività speciali, come i laboratori, è previsto un contributo simbolico. Il festival è organizzato dall’Associazione Pro Treia, con il patrocinio del Comune di Treia.

Los Passo Festival 2025, la seconda edizione è da record
A distanza di quattro giorni dalla chiusura della seconda edizione del “Los Passo Festival”, è ancora vivo l’entusiasmo per la manifestazione che lo scorso fine settimana ha animato l’intera comunità passotreiese. Dal 4 al 6 Luglio, il Campo Sportivo “Giovanni Compagnoni”, è stato allestito a festa per ospitare attività sportive, spettacoli musicali, attrazioni aperte ad ogni età ed una vasta platea di spettatori accorsi per trascorrere delle belle serate estive in compagnia e spensieratezza. Le piogge cadute nei pomeriggi di venerdì e sabato non sono servite a smorzare l’umore degli organizzatori e del pubblico che ha presenziato l’evento dimostrando interesse e gioia per l’occasione. Entusiasti gli organizzatori che hanno registrato un numero superiore di presenze rispetto alla prima edizione. Le serate sono state uniche nel loro genere, un mix esplosivo di energia, musica e un pizzico di follia che hanno intrattenuto tutti fino a tarda notte. La serata inaugurale del venerdì ha visto esibirsi Marco Mosk dj affermato che si caratterizza per la grande diversità di generi prediligendo hit commerciali, dance e tech house; Gian Marco Angeletti dj maceratese conosciuto dentro e fuori i confini nazionali grazie alla sua energia travolgente in console; Great Loco artista che ha saputo proporre un repertorio variegato ed eclettico. Sul palco sono saliti anche Sbriccoli & Massaccesi e Gioele Mazza che grazie alla sua esperienza in console ha fatto ballare tutti. Gli spettacoli del sabato sono stati aperti dai giovani Matteo Super dj, Norha e Alexander Jr per poi proseguire con la straordinaria performance di Gianmaria Ascani, artista di punta della nightlife marchigiana, accompagnato dalle coreografie di Evolution Art Dance. La chiusura è stata affidata al duo Chim & Skinz, dj e produttori tech house, con il loro sound design ricercato capace di distinguersi nella scena elettronica contemporanea. Il gran finale della domenica è stato affidato ai Dels Brothers, Dj th, Blink 99 che hanno ripercorso la storia musicale della nota band Blink 182 e Notti Indie, format curato da tre esperti dj, ognuno portatore di un bagaglio di esperienze uniche, che sono servite a rendere la serata ancora più emozionante e coinvolgente. Ad affiancare la musica ci sono state anche numerose attrazioni sportive che hanno attratto ed accontentato una vasta platea di appassionati: tantissimi i fuoristrada accorsi da dentro e fuori le Marche per le esibizioni di “off-road”; molto apprezzate le moto da enduro che hanno sfrecciato nel percorso a loro dedicato; per chi ama il brivido del volo c’è stata la possibilità di assistere al workshop di parapendio e salire sulla mongolfiera; entusiasti gli amanti della natura e degli animali che hanno potuto godersi delle rilassanti passeggiate a cavallo. Non sono mancati gli apprezzamenti per le esibizioni di baseball, arrampicata, acroyoga, tiro con l’arco, coreografie su tessuti aerei e cerchio. Al termine della kermesse, il presidente dell’Associazione “Passo dopo Passo” Edoardo Teloni, insieme ai membri del direttivo, hanno voluto ringraziare le famiglie Palazzesi, Passeri e Renzi per il supporto logistico, l’Associazione Polisportiva Aurora Treia per la concessione dell’impianto sportivo, lo staff di Euphoria Eventi – Azure Club per il contributo dato alla programmazione degli spettacoli, l’Amministrazione Comunale con la Pro Loco per il patrocinio, tutti gli sponsor per la fiducia, la carica di tutto il team dei volontari di cui spiccano le capacità e l’efficienza degli addetti alla cucina, i quali hanno servito con premura pietanze prelibate. Anche quest’anno “Los Passo Festival” si è dimostrato nuovamente la perfetta occasione di incontro, divertimento, valorizzazione del territorio e dell’associazionismo giovanile. Un ottimo biglietto da visita per tutta l’Associazione “Passo dopo Passo” che potrà continuare a lavorare per proporre future iniziative sempre più ricche e coinvolgenti.

Treia riscopre il suo orto pomario: un omaggio ai frutti antichi a villa spada
A Treia, il passato incontra il futuro nel progetto di recupero dell’antico Orto Pomario di Villa Spada. Questo spazio, simbolo di cultura e biodiversità, si è arricchito ulteriormente con la messa a dimora di alberi da frutto di varietà storiche. Il Sindaco Franco Capponi ha annunciato che, nell’ambito del recupero dell’antico Orto Pomario di Villa Spada, sono stati ripiantati alberi da frutto di varietà antiche, veri e propri tesori della biodiversità. "Preservare i frutti antichi significa custodire un patrimonio che racconta la nostra storia e i legami profondi con il territorio - ha sottolineato il Sindaco Franco Capponi - Sono un tesoro da proteggere e valorizzare. Questi frutti rappresentano un bene prezioso, non solo per il loro valore storico, ma anche per la loro importanza culturale e ambientale. È nostro dovere salvaguardarli e tramandarli alle future generazioni» ha dichiarato il primo cittadino. Questo progetto si inserisce in un più ampio contesto di iniziative che promuovono la biodiversità e la cultura del territorio. In collaborazione con enti di ricerca e istituzioni accademiche, il recupero dell’Orto Pomario si propone di diventare un esempio virtuoso di integrazione tra tradizione e innovazione. Attraverso il sostegno alla formazione, alla ricerca e alla sperimentazione, Treia vuole valorizzare le varietà autoctone, promuovendone la fruizione. Questo approccio non solo celebra la ricchezza della tradizione agricola, ma ribadisce l’importanza della sostenibilità, confermando che i frutti antichi possono essere il simbolo di un futuro rispettoso del passato. Villa Spada, con la sua storia e il suo rinnovato legame con la natura, continua a rappresentare un faro di cultura e innovazione per tutta la comunità.

Treia, Niccolò Fabi in concerto con RisorgiMarche e poi spazio al Dopofestival
Torna RisorgiMarche e tornano i concerti nei luoghi più belli e autentici delle Marche. I prati si trasformano in palcoscenici naturali, le colline diventano cassa armonica e la musica si intreccia ai passi e alle emozioni di tutti. Sabato 12 luglio, sarà Treia a ospitare uno degli appuntamenti più attesi: alle ore 18, nello scenario mozzafiato de La Roccaccia di San Lorenzo, arriverà Niccolò Fabi, cantautore raffinato e profondo, accompagnato eccezionalmente da Neri Marcorè, ideatore e anima del festival. Un concerto che promette emozione, silenzi carichi di significato e parole che trovano eco tra gli alberi e la natura. Un momento da vivere nella bellezza di un territorio che si racconta anche così, attraverso la musica. Ma la serata non finisce così. Dopo il concerto, Treia si apre al Dopo Festival: si comincia con la cena nei locali a San Lorenzo: da Oh, Locanda San Lorenzo e La Stalla, dove i sapori autentici del territorio si uniscono a un’accoglienza calda e informale e poi, dalle campagne al cuore del borgo: il centro storico di Treia si accende con Fermento Festival, tra musica e birre artigianali.

Due certezze in mezzo al campo: Sopranzetti e Russo restano al Chiesanuova
Si dice che le partite si vincano a centrocampo e proprio nel settore nevralgico del rettangolo verde giungono altre due conferme in casa del Chiesanuova Football Club. La società biancorossa annuncia che faranno parte dell’organico 2025-2026 Luca Sopranzetti e Vincenzo Russo. Due centrocampisti che sono stati portati nelle fila biancorosse nell’estate scorsa e che, seppur con caratteristiche diverse, hanno saputo far breccia nelle idee tecnico-tattiche di mister Mobili. Classe 2000, Sopranzetti è stato uno dei migliori del Chiesanuova nella prima fase dell’ultimo campionato, poi a novembre ha subito la rottura del crociato, un infortunio grave che ha chiuso prematuramente la sua stagione. Non era finita lì né è mai venuta meno però la fiducia del club nei suoi confronti. I Il Chiesanuova gli è stato vicino accompagnandolo nel percorso di riabilitazione e adesso lo conferma certificando di voler ancora puntare su di lui. Il mediano è apprezzato anche per le doti umane. Vincenzo Russo è invece più esperto, classe 1994 ed è emerso gradualmente ma con costanza nell’ultima Eccellenza, distinguendosi per le sue capacità balistiche. È dotato infatti di un sinistro tra i più educati nonché velenosi di tutta la categoria e ha trovato la via del gol beffando i portieri con conclusioni dalla distanza o calci piazzati. Calciatore di temperamento, ama verticalizzare il gioco.

Treia, macchinario si attiva durante la pulizia: operaio a Torrette in elisoccorso
Un grave infortunio sul lavoro si è verificato oggi pomeriggio, intorno alle 14:30, all’interno di una ditta situata nella zona industriale di Passo di Treia. A rimanere ferito un giovane operaio di 21 anni, dipendente di un’agenzia interinale e impiegato come addetto alle pulizie. Secondo le prime ricostruzioni, ancora al vaglio dei carabinieri e degli ispettori dello Spsal (Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro), il ragazzo stava effettuando operazioni di pulizia su alcuni rulli in gomma quando, per cause in corso di accertamento, il macchinario si sarebbe improvvisamente attivato. Nell’incidente il giovane ha riportato un politrauma a un braccio. Subito è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, viste le condizioni del ferito, hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza. Il 21enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. Le sue condizioni sono serie, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Le indagini sono in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.

La Lube Academy riporta a Treia Alberto Virgili: sarà il coordinatore dell'area performance
TREIA – La Lube Academy riporta a Treia Alberto Virgili. Il preparatore atletico e dirigente treiese doc, infatti, sarà il nuovo coordinatore area performance del settore giovanile della Treiese, per curare il giovane calciatore in ogni aspetto. C’è estrema soddisfazione in casa Lube Academy per aver inserito Alberto nello staff tecnico del settore giovanile della Treiese. Il suo arrivo rientra nel progetto di investimenti nella formazione dei giovani che la scorsa estate il presidente del gruppo Lube Luciano Sileoni e l’A.D. Fabio Giulianelli hanno intrapreso, entrando nel mondo del calcio treiese prima ed avendo costruito la struttura del “dopo scuola” nei locali della Lube Academy poi. “Il ruolo ricoperto da Alberto - spiega il presidente della Treiese Rodolfo Micucci - non deve essere visto solo dal punto di vista prettamente calcistico ma ha una valenza più ampia, il suo lavoro non sarà indirizzato unicamente alla crescita della prestazione sportiva dei giovani ma anche al loro sviluppo fisico e motorio a 360°. Inizialmente sarà rivolto ai ragazzi e ragazze che praticano il calcio per approdare poi negli altri sport che la nostra polisportiva pratica (a oggi pallavolo, karate e ginnastica artistica)”. Classe 1973, diplomato all’ISEF di Urbino, Alberto Virgili è preparatore atletico professionista della FIGC, allenatore UEFA B e docente del settore tecnico FIGC per metodologia e allenamento a Coverciano. Nel corso degli anni ha fatto parte di società gloriose del calcio marchigiano come Tolentino, Aurora Treia, Settempeda, Montecassiano, Montefano, Recanatese, Matelica e Ancona, con incarichi che vanno dall’allenatore del settore giovanile al responsabile tecnico. Nei matelicesi e nei dorici dopo la fusione, in particolare, è stato direttore tecnico del settore giovanile dal 2017 al 2024, oltre ad essere stato il preparatore atletico della squadra che ha partecipato alla Serie C. Tra gli altri incarichi ricoperti ci sono quelli di delegato provinciale e regionale della Figc per il settore giovanile e scolastico e quello di coordinatore CONI provinciale. Nel 2022 ha ricevuto la benemerenza federale per i 25 anni di collaborazione nel settore giovanile e scolastico. Ora, dunque, farà parte della Treiese e della Lube Academy Treia quale responsabile area performance del settore giovanile. “La mia figura – spiega Virgili - ha la responsabilità del coordinamento di tutto quello che riguarda l’area di performance nel club, nello specifico per quanto mi riguarda, nel settore giovanile. Il mio ruolo, di fatto, è la garanzia per il club che tutte le attività legate allo sviluppo della performance siano coordinate in tutte le aree: per chiarezza e praticità, immaginate l’aspetto nutrizionale, l’aspetto fisioterapico, il recupero dell’infortunio, la valutazione funzionale, la prevenzione, l’individualizzazione dei lavori per casi specifici, il potenziamento total body troppo spesso sottovalutato dei giovani calciatori”. Virgili non sarà solo in questo nuovo incarico. “Tutti – spiega - saranno coordinati per far si che si vada nella direzione del bene del giovane giocatore: dai tecnici ai preparatori fisici e motori, condividendo i principi e pensieri con un senso comune. Sarà fondamentale che ci sia coerenza nell’operatività da campo e nelle strategie che vengono usate per lo sviluppo della performance stessa. La mia sarà una presenza costante e assidua in campo, tutti i giorni che i giovani calciatori svolgono gli allenamenti, in co-presenza con i tecnici e i preparatori. Importante saranno anche i momenti di confronto e di formazione fuori dal campo”. La Treiese dà il benvenuto ad Alberto Virgili e gli augura un buon lavoro con i nostri ragazzi.

Fermento Festival 2025: Treia si prepara alla nona edizione del grande evento delle birre artigianali
Il centro storico di Treia si prepara ad ospitare la nona edizione di “Fermento – Festival delle birre di alto livello”, in programma dal 10 al 13 luglio 2025. Anche quest’anno ad animare le serate nel cuore dell’antico borgo medievale ci saranno birrifici, food truck, musicisti e artisti di vario genere. Si potranno sorseggiare oltre trenta tipologie di birre selezionate sia dall’Italia che dall’estero. Per consentire agli ospiti di appoggiarsi per la cena, le vie e le piazzette saranno appositamente allestite da stand gastronomici e food truck di qualità rigorosamente scelti per l’occasione. Ad accompagnare ogni serata saranno presenti spettacoli musicali che garantiranno una festosa allegria. Il programma è studiato appositamente per soddisfare tutte le fasce d’età e prevede l’esibizione di almeno 5 gruppi musicali per serata. Artisti e animatori dislocati tra vicoli e piazzette rendono unica la suggestiva atmosfera del centro storico treiese. Per la serata di partenza, giovedì 10 luglio, si esibiranno i gruppi Passionisti (rock alternativo) in Piazza Acquaticci, Compagni di viaggio (con lo spettacolo “Questa è l’Italia: guerra, cultura e radici attraverso la musica”) in Largo della Rotonda, The Jhonnies (acoustic rock duo) in Piazza Arcangeli, Sistaila & The Navigators (reggae/rocksteady) e Innaig (dj in fermento) in Piazza della Repubblica, Dave Orlando (rock e pop acustico) e Manu & Kris Duo (pop - rock in chiave acustica) in Piazza Piave. Venerdì 11 luglio sarà il turno di Manu & Kris Duo (pop - rock in chiave acustica) in Piazza Acquaticci, Termiti (alternative rock) in Largo della Rotonda, X Boomer (cantautorato italiano, pop rock internazionale) in Piazza Arcangeli, Warsavia (swing, folk e funk) e Project 0 (best hits ‘70, ‘80 e ‘90) in Piazza della Repubblica, Sistaila & Papanuccio (duo elettrico acustico) in Piazza Piave. Sabato 12 luglio andranno in scena Compagni di viaggio (jukebox live in acustico show) in Piazza Acquaticci, The Jhonnies Trio (acoustic rock trio) in Largo della Rotonda, Red Eyed Sleepers (rock, punk rock ‘90 – 2000) in Piazza Arcangeli, LTA (gondolieri del rock) e Mattia Lancioni (dj in fermento) in Piazza della Repubblica, Almonauti (cantautorato italiano) in Piazza Piave. Domenica 13 luglio, il gran finale con Passionisti (rock alternativo) in Piazza Acquaticci, X Boomer (cantautorato italiano, pop rock internazionale) in Largo della Rotonda, Ibridoma (heavy rock in acustico) in Piazza Arcangeli, Dirty Mustard (rock e blues anni ‘70) in Piazza della Repubblica e Compagni di viaggio (jukebox live in acustico show) in Piazza Piave. Tra le performance che animeranno le strade della città saranno presenti i tamburini dell’Associazione “Sette ottavi” (giovedì 10 e venerdì 11 luglio), artisti di strada con trampoli, bolle e fuoco a cura di “Eterea Arte Aerea”; l’artista Giada Forconi (“Giada Lab”) che terrà dei laboratori di colorazione su paste modellate; “Clay Marik Handmade” con i loro gioielli realizzati in plastica polimerica; “Ignesh Handmade & Nodi Sciolti” che presenteranno i loro gioielli in metallo e macramè. Solo per le serate di venerdì 11 e domenica 13 luglio, lo studio “Velvet Tattoo” eseguirà piccoli tatuaggi senza bisogno di appuntamento. L’evento è organizzato grazie all’immancabile prezioso impegno della Associazione Pro Treia e patrocinato dal Comune. Fermento Festival rappresenta una manifestazione unica che riesce a coinvolgere un pubblico sempre più vasto; la combinazione ideale per apprezzare birre di alta qualità, assaporare cibi sfiziosi e trascorrere piacevoli serate estive all’insegna della buona musica e del divertimento.

Melchiorri fa prevenzione al fianco di Lube Academy. "Treia nel mio futuro? Si vedrà" (VIDEO)
Sabato 28 giugno la Lube Academy ha messo in campo un evento speciale dedicato alla prevenzione delle dipendenze, con un convegno introduttivo e un torneo di calcio giovanile che ha acceso l’entusiasmo di tanti ragazzi e famiglie. Dopo il momento iniziale di riflessione — che ha coinvolto esperti e istituzioni in un confronto costruttivo — l’attenzione si è spostata sul campo sportivo “Leonardo Capponi” di Treia, dove si è svolto un quadrangolare tra le formazioni giovanili di Campiglione Fermo, Treia, Settempeda e Corridonia. Protagonisti assoluti i quattro capitani d’eccezione: Massimo Ciocci, Federico Giunti, Fabrizio Ravanelli e, soprattutto, Federico Melchiorri, accolto con un calore speciale dal pubblico di casa. L’attaccante, nato proprio a Treia, ha voluto esserci nonostante sia da poco tornato in campo dopo un grave infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la scorsa stagione: “Essendo nato a Treia ne ho approfittato per partecipare a questa bellissima iniziativa organizzata dalla Lube. Sono felice di stare qui, dare una mano e divertirmi con questi ragazzini”. (Melchiorri con la maglia dell'Aurora Treia insieme all'ad Lube Fabio Giulianelli) Per l’occasione, Melchiorri ha indossato la maglia dell’Aurora Treia, squadra cardine del progetto Lube Academy. Un’immagine che ha fatto sognare i tifosi biancorossi e acceso una domanda: semplice partecipazione o qualcosa di più? Il bomber ex Cagliari e Spal non ha chiuso del tutto la porta: “Per il momento penso a divertirmi, a fare questa bella partitella e poi si vedrà”. I contatti fra la dirigenza della Lube Academy e il giocatore ci sono stati. Con la squadra reduce dai playoff e pronta a ripartire sotto la guida di Simone Ricci, la suggestione di vedere "il cigno di Treia" tornare davvero a casa non è poi così lontana.

Oltre 200 persone per “Non mi gioco la vita”: la Lube Academy unisce sport e prevenzione nella lotta alle dipendenze (VIDEO)
Sabato 28 giugno, presso il campo sportivo Capponi di Treia, la Lube Academy, presieduta da Samuele Bartoloni, ha organizzato con grande successo l’evento “Non mi gioco la vita”, una giornata interamente dedicata alla prevenzione delle dipendenze, in particolare dell’utilizzo di sostanze stupefacenti. Un’iniziativa fortemente voluta dalla governance Lube, come sottolineato dall'amministratore delegato Fabio Giulianelli, per sensibilizzare giovani e famiglie su un tema tanto delicato quanto urgente. L’appuntamento ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, con una presenza massiccia e particolarmente significativa di ragazzi e ragazze e dei loro familiari, segno tangibile della crescente attenzione verso la prevenzione e l’educazione al benessere. Il convegno, coordinato da Marco Moscatelli, ha rappresentato il cuore dell’evento, ospitando interventi di grande rilievo. Il Servizio territoriale contro le dipendenze di Macerata, guidato dal Dottor Gianni Giuli, ha presentato un quadro aggiornato sul fenomeno, anche con la sociologa Silvia Agnani che ha illustrato dati che, se da un lato mostrano un lieve calo nell’uso di sostanze, dall’altro segnalano l’allarmante diffusione di nuove sostanze sempre più pericolose. Molto apprezzato l’intervento dell’avvocato Giuseppe Bommarito, voce autorevole nella lotta contro le mafie e le organizzazioni criminali, che ha sottolineato il legame tra dipendenze e criminalità, richiamando tutti a una responsabilità civile condivisa. Testimoni d’eccezione hanno arricchito l’incontro: il coach Gianpaolo Medei (Lube Volley) e l’ex campione della nazionale italiana Fabrizio Ravanelli che hanno parlato ai ragazzi dell’importanza delle regole, del rispetto e dell’impegno come antidoti alle scorciatoie distruttive delle dipendenze. A portare i saluti istituzionali sono intervenuti l’assessore del Comune di Treia Camilla Palmieri, la vicesindaco del Comune di Macerata Francesca D’Alessandro, il vicepresidente provinciale Luca Buldorini, la professoressa dell'Università di Macerata Alessandra Fermani, delegata del rettore al counseling psicologico e ai rapporti scientifici con la Lube Academy, e il Garante regionale dei diritti della persona Avvocato Giancarlo Giulianelli. Per l’evento, l’artista Marco Sciame ha donato alla Lube Academy un’opera creata appositamente per l’occasione: un dipinto di forte impatto simbolico, dove il bianco e nero legato all’oscurità della dipendenza si contrappone ai colori della luce, dell’amore e della speranza. Al centro, una mano di donna e una di uomo intrecciate sotto a un pallone, emblema di equilibrio, sport e rinascita. La giornata si è conclusa con un torneo di calcio tra i giovani atleti del Campiglione Fermo, Treia, Settempeda e Corridonia, guidati da capitani d’eccezione: Massimo Ciocci, Federico Giunti, Federico Melchiorri e Fabrizio Ravanelli. A trionfare è stata la squadra di Treia, ma il vero successo è stato lo spirito di sana competizione, condivisione e divertimento che ha animato il campo e proseguito durante la cena offerta dalla Lube. Un evento ricco di emozioni, testimonianze e valori che ha saputo unire istituzioni, sport, arte e famiglie in una battaglia comune: difendere la vita e costruire un futuro libero dalle dipendenze, perché è solo attraverso il fare che le parole acquisiscono peso ed i sogni prendono forma.

Santa Maria in Piana si prepara al XIV Festival della Carne Bovina di Razza Marchigiana: aperte le iscrizioni per il mercatino hobbistico
Fervono i preparativi per la XIV edizione del Festival della Carne Bovina di Razza Marchigiana, in programma dal 12 al 14 settembre 2025 nel suggestivo borgo di Santa Maria in Piana, nella campagna treiese. L’evento, attesissimo per gli amanti della buona cucina e delle tradizioni locali, offrirà stand gastronomici, musica dal vivo e attrazioni per bambini. In occasione del festival, il direttivo Nuova Santa Maria in Piana organizza anche il consueto mercatino hobbistico, previsto per sabato 13 settembre dalle 19 alle 24 e domenica 14 settembre dalle 12 alle 23. Sono disponibili 16 piazzole gratuite da 3x3 metri, assegnate fino a esaurimento posti. Gli hobbisti interessati possono fare richiesta entro le ore 12 di lunedì 18 agosto 2025, inviando una mail a santa.mariainpiana@libero.it o scrivendo tramite Messenger alla pagina Facebook "Santa Maria in Piana - Treia", indicando generalità e recapito telefonico. Una nuova occasione per vivere e condividere la bellezza della creatività locale.

Chiesanuova riparte dai suoi leader: Mongiello, Pasqui e Tanoni verso un’altra stagione da protagonisti
Il Chiesanuova Football Club comunica le conferme di tre giocatori, tre pilastri nello scacchiere di mister Roberto Mobili. Nonché tre elementi assai rappresentativi nel gruppo, non a caso capitano e vice capitani. Indosserà la fascia di capitano e giocherà per i colori biancorossi anche nella stagione 2025-2026 Carlo Mongiello. Classe 1992, “Re Carlo” disputerà la sua sesta annata a Chiesanuova, ormai una istituzione oltre che un leader, un numero 10 che sotto la gestione Mobili ha fornito l'esempio anche in fase di non possesso, sacrificandosi in difesa. Mongiello agirà prevalentemente da attaccante esterno di sinistra, sempre pericoloso con il suo tiro e il suo senso del gol, armi che lo hanno reso capocannoniere biancorosso nell'ultimo campionato segnando 8 reti. Rimane a Chiesanuova anche Andrea Pasqui, esterno classe 1998. La pedina migliore nell'uno contro uno, fondamentale per creare la superiorità numerica. Ragazzo del posto, qui dal 2016, è uno dei beniamini dei tifosi anche perché ha deciso la finale playoff del 2022 regalando la storica promozione in Eccellenza alla società. Il tornante è solitamente impiegato come esterno destro offensivo e nell'ultimo campionato ha segnato 5 gol. Terza importante conferma quella di Tommaso Tanoni. Il Chiesanuova lo ha atteso oltre un anno dopo il grave infortunio patito nella primavera del 2022 e subito Tanoni è diventato il geometra del centrocampo. Classe 2000 e biancorosso dal 2019, nonostante la giovane età Tanoni agisce con lucidità da veterano. Mediano di grande intelligenza tattica, sa farsi valere nel palleggio grazie alla notevole tecnica.

Dura come il grano, dorata come i campi: la stagione della trebbiatura nel Maceratese (FOTO e VIDEO)
Il lavoro nei campi, si sa, è fatto di sudore, fatica e ore interminabili sotto il sole. Si inizia la mattina presto, si affrontano giornate intere tra polvere e calore, e spesso si va ben oltre il normale orario. Ma quando, a fine giornata, ti fermi un istante e guardi il tuo “ufficio” tingersi di rosso sotto la luce del tramonto, allora capisci che quel sacrificio ha un senso profondo, autentico, difficile da spiegare ma semplice da sentire. Ce lo ha raccontato con parole e gesti pieni di verità Stefano Centanni, terzista e agricoltore da oltre quarant’anni, erede di una passione tramandata dal nonno prima e dal padre poi. Lo abbiamo incontrato in un momento cruciale dell’anno agricolo: la stagione della trebbiatura. E per comprenderla fino in fondo, siamo andati letteralmente “sul campo”, a Schito, una suggestiva terra di mezzo incastonata tra Appignano, Treia e Cingoli, nel cuore della campagna maceratese. “C’è un buon raccolto, nonostante qualche zona in cui il prodotto ha avuto dei problemi – ci racconta Stefano – Stiamo andando bene: c’è qualità, c’è quantità. Mancano solo un po’ di proteine, che sarebbero importanti per fare una buona pasta”. Il grano che raccoglie è grano duro, destinato in parte alla semina e in parte alla macinazione, in base alla zona. Un lavoro delicato, che richiede attenzione e strumenti all’avanguardia. Ed è qui che entra in gioco la sua mietitrebbiatrice autolivellante, una macchina potente e tecnologica, perfetta per i terreni collinari del maceratese. “Fa un buon prodotto – spiega – raccoglie, separa la paglia, scarica nel cassone, poi nel rimorchio. L’agricoltura è sempre stata innovazione: fin dai tempi del trattore a vapore ha sposato le novità, perché l’agricoltura è fatica. E tutto ciò che può aiutare a migliorare la qualità della vita, non ce lo facciamo scappare”. Ma oltre alla tecnologia, c’è l’evoluzione del ruolo stesso dell’agricoltore. Una figura che oggi è molto più di un semplice produttore. “Quando ho iniziato, a fine anni Settanta, l’agricoltura ti chiedeva di essere un imprenditore. I campi erano – e sono – il nostro polo produttivo. Ma oggi l’agricoltore deve fare anche altro: custodire l’ambiente, pensare al futuro, alle nuove generazioni. Non si tratta solo di far crescere una pianta, ma di proteggere un ecosistema”. E guardandosi intorno, tra le dolci colline maceratesi, è difficile non dargli ragione. “Noi marchigiani siamo virtuosi. In questi campi sembra di stare in un quadro. Qualcosa si potrebbe sempre migliorare, certo, e magari qualcuno potrebbe anche aiutarci un po' di più. Ma basta fermarsi un attimo a guardarsi intorno… cosa ci manca davvero?”. Nell’oro del grano che ondeggia al vento, nella polvere che si alza dalla terra, nello sguardo fiero di chi la lavora, c’è tutto il valore di un mondo spesso dimenticato, ma essenziale. Un mondo che non cerca applausi, ma rispetto. Che non fa rumore, ma nutre.Ed è proprio da qui, da queste strade di terra e sudore, che continua a nascere il futuro. Foto di Guido Picchio

Treia, detenuto ai domiciliari sorpreso fuori casa: 29enne denunciato per evasione
TREIA - Nonostante fosse sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, un 29enne di Treia è stato denunciato dai carabinieri per evasione. Il giovane, già noto per analoghe violazioni in passato, è stato sorpreso lontano dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione. La sua assenza è stata accertata dai militari della locale stazione durante un controllo mirato. Accertato l’allontanamento arbitrario, i carabinieri hanno proceduto a denunciarlo nuovamente e hanno richiesto alla competente autorità giudiziaria un aggravamento della misura restrittiva nei suoi confronti.

Treiese e Portorecanati conquistano il Memorial Franco Buccolini
Treiese e Portorecanati trionfano al 5° Memorial Franco BuccoliniI rossoblù di mister Calvigioni tra i Giovanissimi e gli arancioni di mister Gasparotto nella categoria Allievi si aggiudicano la quinta edizione del Memorial “Franco Buccolini”, organizzato dalla Treiese Calcio in collaborazione con il Montecassiano Calcio, andata in scena dal 27 maggio al 27 giugno 2025. Per la Treiese si tratta del terzo successo consecutivo nella categoria Giovanissimi, dopo i titoli vinti nel 2023 e nel 2024. A decidere una finale molto combattuta contro la Cingolana San Francesco è stato un gol di Caciorgna a soli 3 minuti dal termine, entrato dalla panchina e diventato l’eroe della serata.La squadra di casa ha voluto dedicare la vittoria a Michele Giustozzi, recentemente scomparso e padre di uno dei giovani calciatori in campo.Nella finale per il terzo posto, spettacolo puro con l’Union Calcio che supera il Montefano 7-4. I viola si consolano grazie al titolo di capocannoniere, andato a Kaspar Skrzypek con 10 reti. Nel torneo Allievi, il Portorecanati si impone con un netto 0-4 sulla Moglianese, ma il risultato è più severo di quanto visto in campo. I ragazzi di Perroni hanno retto il confronto fino al 70’, prima di cedere alla pressione arancione: Micheletti ha sbloccato il punteggio al 55’, poi Mucciacciaro ha raddoppiato al 69’ e infine Di Salvio ha chiuso i conti con una doppietta nei minuti di recupero.Al terzo posto si piazza la Cluentina, che domina 5-0 la Sangiustese VP nella “finalina”. Capocannoniere del torneo è Giacomo Capone della Moglianese, che condivide il primato di 10 gol con Mucciacciaro ma vince il premio grazie alla maggiore giovane età. La cerimonia di premiazione si è svolta in una cornice di pubblico calorosa e partecipe al “Capponi” di Treia, con la partecipazione di Fabio Buccolini (figlio di Franco), delle autorità comunali e dei rappresentanti del mondo sportivo locale.Il Memorial si conferma un punto fermo dell’estate calcistica giovanile marchigiana, capace di unire competizione, passione e comunità. Ma non finisce qui: lunedì 30 giugno parte il X Memorial Mario Sarnari di calcio a 5, con finale il 3 luglio, e dal 7 luglio il campo sportivo comunale ospiterà l’Udinese Summer Camp. TABELLINI Finale Giovanissimi – Treiese 1-0 Cingolana SF RETE – 67’ Caciorgna TREIESE – Emili, Leonardi, Mari, Giannandrea, Prosperi, Giustozzi, Angelelli (59’ Parenti), Lamri, Fabbrizi, Coppari (52’ Caciorgna), Gasparri. All. Calvigioni – A disp. Jamani Y., Jamani A., Francioni, Ciriaco, Natoli, Lucifero, Casoni Carbonetti. CINGOLANA SF – Albanesi D., Damatha, Bianchi, Piccinini (72’ Migliorini), Chiariotti, Coloccioni (72’ Costa), Tobaldi (68’ Pelagalli), Mazzante, Compagnucci, Priori, Valentini. All. Angelucci – A disp. Giorgi, Sampaolesi, Cognini, Lucaioli, Chirrane. ARBITRO – Giustozzi di Macerata (assistenti: Ulisse e Angelini) Finale Allievi – Moglianese 0-4 Portorecanati RETI – 55’ Micheletti, 69’ Mucciacciaro, 90’ e 92’ Di Salvio MOGLIANESE – Luciani, Van Hilst, Cecchi, Luchetti, Iorio, Hoxha, Capone, Tamburrini (83’ Petrelli), Astolfi, Piroschi, Ciccioli (57’ Nardi). Dir. Acc. Perroni – A disp. Salvatelli, Pazzarelli, Mira T., Mira F., Serani, Pizii, Pacioni. PORTORECANATI – Bruschi, Tiranti, Illuminati (90' Sahota), Izzi (90' Gelonese), Giri (90' Rossi), Marangoni (67’ Catanzaro), Zardahi, Rebichini, Gianfelici (67’ Di Salvio), Mucciacciaro (92' Gaye), Micheletti (75’ Albanesi L.). All. Gasparotto – A disp. Stortoni. ARBITRO – Ceccarini di Macerata (assistenti: Mazzulla e Sciamanna)