La segnalazione è scatta intorno alle ore 19.30: un uomo di 42 anni si è schiantato con la propria moto contro una Fiat Punto guidata da un 34enne finendo rovinosamente sull'asfalto. Il fatto è avvenuto all'altezza dell'Urban Reef di Tolentino, in viale Vittorio Veneto. Una volta allertati, i Sanitari del 118 sono intervenuti sul posto per effettuare i soccorsi: nonostante il violento impatto, il motociclista è rimasto cosciente per tutto il tempo. A quel punto, i medici hanno disposto comunque il trasferimento d'urgenza in eliambulanza presso l'Ospedale Torrette di Ancona.
Anche per l'automobilista - rimasto illeso - sono stati effettuati i dovuti accertamenti. Sul luogo dell'incidente sono sopraggiunti anche i carabinieri, tuttora impegnati ad eseguire indagini e rilevamentiper ricostruire la dinama dei fatti.
Dopo il pareggio interno con la Sambenedettese, il Tolentino incappa in una sconfitta al "Della Vittoria", sebbene ininfluente ai fini della classifica. I cremisi si arrendono al Pineto per 3-1, nella penultima giornata del girone F di Serie D.
Tre punti che garantiscono agli abruzzesi il quarto posto in classifica, alle spalle proprio del Tolentino. Le due squadre potrebbero incrociarsi nuovamente tra pochi giorni, per i playoff.
LA CRONACA - Mosconi deve fare a meno dello squalificato Mengani, sostituito da Lattanzi, ma ritrova Capezzani che torna ad occupare il suo posto sulla trequarti. Il coach cremisi fa ampio ricorso al turnover ipotizzato alla vigilia per via del terzo impegno in soli sette giorni: riposano Miccoli, Tortelli, Bucosse e Bonacchi. Al loro posto Bartoli, Strano, Marricchi e Stefoni.
Al 7' il Tolentino va vicino al vantaggio con un'azione ariosa che porta alla conclusione Zammarchi. L'attaccante sfiora il palo in diagonale. Le alte temperature non precludono lo spettacolo. All'11' è il Pineto a farsi pericoloso, ma Marricchi è miracoloso sul tap-in ravvicinato tentato da Romano.
Al 15' ancora in avanti i padroni di casa. Bello stacco di Capezzani in area di rigore su cross di Bartoli, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Al 22' a provarci è Barlafante dopo un bell'uno-due con Romano: Marricchi è ancora attento. Dieci minuti più tardi ancora Barlafante tenta la sforbiciata, ma senza fortuna.
Il terzo tentativo è quello buono per Barlafante. Gran tiro al volo su assist volante di Romano e vantaggio abruzzese al 34'. Marricchi stavolta non può nulla. Raddoppio degli ospiti al 43'. La conclusione a giro di Minincleri è splendida. Si va all'intervallo sul 2-0 per il Pineto.
Nel secondo tempo i cremisi provano ad abbozzare una reazione, ma paiono poco brillanti. Intorno al 65' Zammarchi spara alto da ottima posizione.
Poco più tardi il Pineto trova anche il tris con una conclusione dalla distanza di Domizi su cui Marricchi non è irreprensibile. Col passare dei minuti Mosconi richiama in panca i suoi titolari, tanto che il Tolentino finisce la partita con una formazione più che sperimentale. Minuti preziosi vengono accumulati nel finale da Conti, al rientro da un brutto infortunio. La partita termina con il gol della bandiera di Zammarchi,arrivato pochi istanti prima del triplice fischio. Brutta sconfitta per i cremisi.
Presentato il torneo under 16 maschile e femminile Tennis Europe che andrà in scena dal 21 al 29 maggio sui campi da tennis in terra rossa dell’Associazione Tennis Tolentino.
A fare gli onori di casa, stante l’assenza del presidente dell’Associazione Tennis tolentinate al seguito di un torneo in Egitto, è il vice presidente Marco Pisciotta, il quale ha voluto nuovamente ringraziare l’amministrazione comunale per "la realizzazione della struttura che non solo è fruibile per la città di Tolentino, ma bensì per l’intero comprensorio".
"Ci è stata affidata l’organizzazione di un torneo Under 16, femminile e maschile con due tabelloni distinti a cui prenderanno parte 128 giocatori e giocatrici di categoria 1, al livello più alto possibile del Tennis europeo", spiega Pisciotta.
Anche il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha voluto complimentarsi con gli organizzatori del torneo: "Il prossimo step sarà la costruzione di una fermata della ferrovia, una metropolitana a cielo aperto adiacente a questa struttura, e successivamente l’ampliamento dell’impianto con una serie di tribune a ferro di cavallo, intorno al campo centrale. Penseremo poi alla ricettività e all’accoglienza da implementare in questa città, sia a livello numerico e qualitativo".
La parola è passata poi poi al presidente del Coni regionale Marche Fabio Luna che ha portato il ringraziamento ufficiale del Comitato Olimpico regionale. Sulla stessa lunghezza d’onda, il numero uno del tennis marchigiano Emiliano Guzzo: “Questa è un’eccellenza, una delle strutture più funzionali a livello nazionale. Non più tardi di alcuni giorni addietro l’ho promossa sia nei confronti del presidente che del vice-presidente della Fit Nazionale. Nelle Marche oggi abbiamo una struttura all’avanguardia per poter ospitare manifestazioni nazionali e internazionali".
"Il tennis Europe è una delle organizzazioni più importanti del tennis giovanile: nella nostra regione quest’anno avremo due tornei l’Under 12 a Porto San Giorgio e l’Under 16 a Tolentino. Si tratta del primo step dell’attività giovanile internazionale: tutti i più forti giocatori mondiali a livello europeo sono passati da questo tipo di organizzazione", spiega Guzzo.
Oltre all’evento sportivo tre saranno gli eventi speciali collaterali in programma: il primo per domenica 22 maggio con players party rivolto a tutti i giocatori in collaborazione con Back Yard Bar Restaurant alle 18, il secondo previsto per le 18:30 di martedì 23 con la presenza della Dott.ssa Barbara Rossi che presenterà il libro”Il supporto indispensabile” – la psicopedagogia a supporto di istruttori e genitori.
Il terzo appuntamento alle 21 del 25 maggio con la serata in collaborazione con l’Ussi Marche (Unione Stampa Sportiva Italiana) a cui oltre al giornalista Giancarlo Trapanese che presenterà il suo ultimo lavoro “73 anni e 1 giorno” saranno presenti anche diversi campioni dello sport che si sono messi in evidenza nell’ultimo periodo.
Si è svolto sabato, al Politeama di Tolentino, il workshop “Insieme per la pace interiore” con Sergio Muniz, Morena Firpo e Sibilla Leanza: grande successo per l’evento che ha visto la partecipazione di oltre 25 iscritti da tutta la provincia.
Il workshop aveva l’intento di riscoprire la propria serenità interiore, attraverso discipline olistiche come la Bioenergetica, lo Yoga, la meditazione e l’ascolto di musica devozionale. Un percorso che i tre operatori olistici hanno svolto con tutti i partecipanti, nel corso di 5 ore, nella sala polivalente del Politeama.
Abbattere le corazze che si formano nella personalità, favorire l’armonia tra corpo, mente e spirito, liberare la mente con la meditazione e ritrovare la serenità con l’ascolto di canti e musiche spirituali, ha generato in ogni partecipante un senso armonico del proprio io interiore, con un grande successo della manifestazione.
Nella parte finale, Sergio Muniz e Morena Firpo, si sono esibiti in un concerto di musiche devozionali, presentando in anteprima il proprio cd, in uscita a giugno, dove hanno unito le melodie della musica tradizionale indiana ai ritmi pop contemporanei.
L’evento è stato organizzato da Sibilla Leanza che svolge da oltre 25 anni la propria attività olistica in provincia, attraverso la Bioenergetica, lo Yoga e la Naturopatia.
Il Politeama è stato felice di aprire le sue porte anche alla nuova cultura del benessere che, oltre alla pratica olistica, vede protagonista l’universo della musica.
Con la scadenza delle ore 12 di sabato 14 maggio, sono state ufficialmente presentate tutte le liste elettorali che concorreranno alle elezioni amministrative del 12 giugno prossimo. Ad andare al voto in provincia di Macerata i comuni di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace. Tante le incognite sulla strada dei candidati sindaco. Molti i partiti che hanno deciso di non comparire neppure sui manifesti.
TOLENTINO
La lista civica “Tolentino nel cuore” – sostenuta da tutti i maggiori partiti di centrodestra, fra cui Lega, Forza Italia e FdI – cerca la continuità amministrativa degli ultimi 10 anni, nonostante i recenti sviluppi dell’affaire Pezzanesi (finito sotto inchiesta per il doppio ruolo di sindaco e presidente del Cosmari). Non è un caso, dunque, che la persona scelta per lo scopo sia la vice Silvia Luconi, militante politica dall’età di 18 anni, dipendente di Poste Italiane e a suo tempo assessore con deleghe al patrimonio, al bilancio, alle politiche comunitarie, fiscali e al turismo.
Mentre a inizio marzo ci si fregiava per le sale del bar Compagnucci di aver promosso “il primo sindaco donna”, Luconi iniziava a dare ossatura ai propri argomenti elettorali (scuole, sanità e giovani) muovendosi fra i lavori già avviati (o almeno annunciati) dal mentore Pezzanesi, e le smentite da parte dei candidati Massimo D’Este (centrosinistra, “lista “Tolentino Città Aperta”, ex ristoratore) e Mauro Sclavi (terzo polo, lista “Riformisti Tolentino”, infermiere 118 e tutor universitario).
Classi pollaio – come fu lamentato a fine marzo al Liceo Filelfo o all’IPSIA – container affittati, sanità giocata sui mattoni, presunte frasi sessiste e termovalorizzatori. La partita di Tolentino si gioca già da settimane sui tipici botta e risposta della politica, di quelli che alla fine restituiscono ai cittadini un resoconto informativo tutt’altro che chiaro. E se le trascorse tornate elettorali hanno insegnano qualcosa, da qui al 12 giugno non sarà semplice per molte persone recarsi al voto.
Quello che sicuramente ai candidati sindaci non sfugge è l’alto potenziale imprenditoriale – soprattutto in vista dei fondi Pnrr - che la città di Tolentino porta con sé da sempre rispetto al resto della provincia maceratese. Il che dà sicuramente tutto un altro sapore a queste elezioni amministrative.
Dal 5 maggio ha aperto a Tolentino la nuova Farmacia ‘815. Fortemente voluta dai farmacisti titolari Giuseppe Caraceni e Adriano Giglioni, la farmacia è stata allestita con il sostegno delle collaboratrici Marzia Domizi e Anna Feliziani, in zona Pace al numero 4 di Largo ‘815, sotto il Multiplex Giometti.
Gli ampi locali consentono al cliente di usufruire di prestazioni professionali e di essere accolto con competenza e gentilezza, ascoltato e consigliato nel miglior modo possibile. La Nuova Farmacia Tolentino ‘815 è nata per diventare un centro sanitario a cui affidarsi e di cui fidarsi e dove trovare risposte adeguate ai propri bisogni di salute nel senso più ampio del termine.
Oltre ai medicinali, nella nuova Farmacia ‘815 sarà disponibile un vasto assortimento di prodotti cosmetici, integratori alimentari, articoli per l’igiene, articoli medicali, veterinari ed elettromedicali.
A disposizione ci saranno anche spazi dedicati per la misurazione della pressione arteriosa, e di telemedicina quali ECG, Holter cardiaco e pressorio, individuazione, senza l’uso di elettrodi, di aritmie e del controllo dermatologico di patologie della cute. La Farmacia ‘815 sarà inaugurata ufficialmente oggi, a partire dalle 17:30.
"Già nel nome della nostra nuova farmacia – precisano Caraceni e Giglioni – abbiamo voluto fare un preciso riferimento alla storia e alla cultura insite nel dna della Comunità tolentinate che si è sempre distinta per essere un vero laboratorio economico e sociale, senza dimenticare di aggiungere quella giusta dose di innovazione che ci consenta di fornire servizi rispondenti alle esigenze di quelli che vorranno essere nostri clienti. Da parte nostra mettiamo a disposizione tutta la nostra esperienza e preparazione oltre alla nostra innata disponibilità".
A Tolentino è nato un nuovo sodalizio sportivo: si tratta dell’ASD Tolentino Boxe fondata da Claudio Cipollari, Luigi Monteverde e Jacopo Porfiri, e con l’intento comune è di avvicinare i giovani alla conoscenza di un'antica quanto affascinante disciplina sportiva come il pugilato, che da sempre regala emozioni e tante soddisfazioni agli sportivi italiani grazie alle vittorie di indimenticabili atleti.
Saranno previsti corsi per approcciare a questo sport nella maniera giusta grazie al supporto del dirigente Cipollari, dell'istruttore Porfiri e del maestro di prima categoria Monteverde. In occasione dell'inaugurazione, anche l'assesore Fausto Pezzanesi - in rappresentanza di tutta l'amministrazione comunale - ha voluto incontrare i fondatori di questa nuova associazione cittadina e ha auspicato una proficua attività nell’interesse della promozione sportiva e con l’augurio di organizzare congiuntamente importanti riunioni pugilistiche.
"Sono molto soddisfatto di come sono cresciuti i rapporti tra le nostre città gemellate Isola d’Istria e Tolentino in questi ultimi anni. Insieme all’amministrazione Pezzanesi abbiamo lavorato su più fronti e oltre ad incentivare ulteriormente i già proficui scambi culturali nati nel nome del Cantapiccolo e della nostra Comunità degli Italiani, abbiamo aperto canali di collaborazione e interazione a livello economico, sociale, turistico e sulla sicurezza".
"Non a caso questa mattina ci siamo incontrati con i funzionari del Comune per discutere su prossimi scambi tra la nostra Polizia e quella di Tolentino e con le coordinatrici della Casa di Riposo. Non meno importanti le prospettive future per elaborare strategie comuni per presentare progetti che possano essere finanziati con i fondi della Comunità Europea".
Questa la dichiarazione rilasciata durante la conferenza stampa dal sindaco di Isola d’Istria Danilo Markocic che in questi giorni ha guidato una delegazione slovena in visita a Tolentino composta dai vicesindaco Aleksej Skok e Agnese Babic (eletta in rappresentanza della Comunità degli italiani) e del capo della segreteria del sindaco Polonca Skendzic.
La delegazione slovena aveva una fitta agenda di incontri e di visite e oltre ad essere ricevuta dal sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, dal vicesindaco Silvia Luconi e dall’assessore Giovanni Gabrielli, ha incontrato Edoardo Mattioli Coordinatore del Gemellaggio, Stefano Gobbi presidente dell’Assm spa, la responsabile dei Servizi Sociali Maria Pia Branchiesi il comandante David Rocchetti e Maurizio Domizi della Polizia Locale, la responsabile di Struttura Laila Cervigni e Katia Torresi coordinatrice personale infermieristico dell’ASP Porcelli.
La delegazione ha visitato gli stabilimenti della Poltrona Frau con il museo, Giorgio Mare, la Cantina del Pollenza, il nuovo Circolo Tennis e il Cosmari dove sono stati accompagnati per una visita agli impianti dal direttore Giuseppe Giampaoli che ha illustrato le attività legate alla raccolta differenziata.
Nel derby valido per la 32° giornata di campionato, il Tolentino pareggia al “Della Vittoria” e divide con la Sambenedettese la posta in palio. Un punto che permette ai Cremisi di accorciare le distanze dal Trastevere in seconda posizione, senza però superarlo definitivamente. Possono gioire invece i ragazzi di mister Alfonsi che con questo pareggio tornano ad occupare il gradino più basso della zona playoff.
Inizio di gara acceso e combattuto, ma l’imprecisione sotto rete penalizza il risultato. Primo squillo per il Tole che già al 3’ costringe Knoflach a intervenire per mandare il tiro in angolo. La doppia sostituzione lato Samb per infortunio entro i primi 20’ rallenta la costruzione del gioco e la prima vera occasione rossoblù arriva solo al 37’: l'ex di turno Di Domenicantonio spara la palla alta sopra la traversa e si va a riposo a reti bianche.
A inizio ripresa è la Sambenedettese a costruire e a convincere di più, ma Bucosse dice di no e salva il risultato, mantenendo l’equilibrio in campo. Il Tolentino non si lascia abbattere e insegue la reazione. Al 75’ arriva il primo brivido per l’estremo rossoblù: Tortelli trova la conclusione dalla distanza, ma la palla termina sul fondo dopo aver sfiorato il palo. Poco altro da segnalare nella conclusione: nei minuti di recupero Cardella sfiora il vantaggio ma la partita termina comunque a reti ferme.
(fonte foto: pagina FB US Tolentino)
"Si sta tentando di spostare l’attenzione di una campagna elettorale ricca su un argomento che non ha ragione di esistere". La candidata sindaco di Tolentino del centrodestra Silvia Luconi interviene sul dibattito che in questi giorni anima l’opinione pubblica e i candidati alle prossime elezioni di Tolentino e che riguarda il termovalorizzatore.
"Al momento il piano d’ambito regionale sui rifiuti vieta la realizzazione di un termovalorizzatore - dice la candidata, confermando quanto dichiarato dal primo cittadino di Pollenza Mauro Romoli -. Il presidente del Cosmari, Giuseppe Pezzanesi, lo ha posto sul tavolo insieme ad altre strade percorribili che possano essere una alternativa alla discarica".
Secondo la Luconi è necessario "aprire una discussione costruttiva” poiché “quando si è chiamati a guidare una città, prima del populismo, bisogna assumersi le proprie responsabilità". "La discarica riguarda tutta la provincia - aggiunge - e, nonostante Tolentino si sia già impegnata sotto questo punto di vista e per questo non dovrebbe rientrare tra i siti utili a ospitare quella nuova, come città deve lo stesso valutare altre soluzioni".
A chi sostiene che il termovalorizzatore possa inquinare le falde acquifere, Luconi replica: "Vorrei sapere - chiede - se una discarica con i rifiuti interrati non sia addirittura più pericolosa, in materia proprio di inquinamento di falde acquifere". E pone sul banco le opinioni favorevoli sul termovalorizzatore espresse dai sindaci di Torino ("in un recente articolo rilasciato al Messaggero dichiara che il termovalorizzatore ha cambiato il volto della città") e Roma ("Gualtieri, sindaco di Roma, sta guardando all’idea del termovalorizzatore per risolvere il problema dei rifiuti della città").
"Se non vogliamo la discarica e nemmeno soluzioni alternative, saremo costretti a portare i rifiuti fuori provincia e questo graverebbe, in termini di costi, sulle spalle dei cittadini. Credo allora che sensibilizzare e parlare di questi temi sia fondamentale, ma bisogna sedersi attorno a un tavolo e capire quali siano le strade più idonee, senza fare allarmismo colpendo alla pancia le persone" chiarisce Luconi.
"Non posso dire di essere a favore o contro - ribadisce -, perché devo documentarmi bene sulla materia. Il Presidente del Cosmari Pezzanesi ha avviato un dibattito, perché il problema rifiuti è reale e non si può risolvere con la filosofia e ritengo anche io che sia fondamentale confrontarsi sul punto".
Luconi replica anche al candidato Mauro Sclavi anche sul futuro degli ex licei in centro storico. "Nel Psr ratificato due settimane fa, il presidente della Regione Francesco Acquaroli, nonché vice commissario alla ricostruzione, ha approvato un finanziamento di due milioni di euro. A questo punto bisogna solo ragionare sulla destinazione d’uso".
"Ascoltando le varie istanze dei commercianti, degli addetti ai lavori e dei residenti - premette la candidata - è emerso il problema reale della mancanza di parcheggi e, quando parlo di parcheggi, non presuppongo che siano stalli solo a pagamento. Le varie istanze proposte chiedono di creare strutture che possano ospitare le auto per liberare il più possibile le piazze".
Tra le proposte della coalizione di centrodestra, gli ex licei potrebbero anche essere destinati agli studi professionali, "spesso costretti a spostarsi dal centro", e alle strutture ricettive: "L’allestimento dell’ultimo spettacolo della Compagnia della Rancia - conclude la Luconi - ha visto impegnate circa 40 persone che hanno fatto fatica a soggiornare perchè nel quartiere la ricettività non è sufficiente".
Grave incidente sul lavoro per un uomo di 32 anni, a Tolentino. È quanto avvenuto nella mattinata di oggi, all'interno di una ditta sita in contrada Rosciano. Per cause ancora da chiarire, un operaio ha riportato l'amputazione di due dita.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dall'uomo, ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona tramite ambulanza. Ai rilievi, per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto, procedono i Carabinieri di Tolentino.
"Nella Regione Marche è escluso per legge realizzare un nuovo inceneritore". Con queste parole il sindaco di Pollenza, Mauro Romoli, è intervenuto nel dibattito legato all'opportunità di realizzare un nuovo termovalorizzatore in provincia di Macerata.
Lo stesso Romoli ricorda come "l'assemblea de sindaci" abbia "escluso con specifica votazione di bruciare non solo l’immondizia, ma anche il combustibile solido secondario". "Mi ritengo sufficientemente navigato per sapere e capire che tutte le decisioni politiche sono reversibili - aggiunge -, ma questo processo di revisione deve avvenire negli organi deputati a farlo, cioè prima di tutto nel Consiglio Regionale dove non mi risulta siedano i sindaci che, anzi, sono incompatibili con tale funzione".
Secondo Romoli "l’assemblea d’ambito più che discutere della necessità o meno di un inceneritore dovrebbe discutere e decidere sul come affrontare il problema della discarica visto che degli studi presentati dai Comuni nel 2021 non si è saputo più nulla".
Il primo cittadino di Pollenza parla anche del progetto per la realizzazione del biodigestore anaerobico nel sito del Cosmari: "Tutti speriamo sia finanziato dal Governo con i fondi del Pnrr, un progetto che mi ha trovato da subito d’accordo perché credo sia il modo più corretto e moderno di gestire l’enorme quantità di rifiuti organici prodotti minimizzando gli effetti negativi che ci sono oggi e traendone un’utilità futura".
Ma, precisa Romoli, "non vorrei che questa mia disponibilità fosse scambiata per placida sottomissione a decisioni sciagurate per il territorio" e che "siano i cittadini residenti nei Comuni limitrofi al Cosmari a dover sopportare le conseguenze del dover trattare nel sito di Tolentino tutti i rifiuti prodotti dalla Provincia di Macerata e non solo".
"La popolazione di Pollenza ha già dato", ribadisce Romoli. A rispondergli, a stretto giro, è stato il sindaco uscente di Tolentino, nonché presidente Cosmari, Giuseppe Pezzanesi. Proprio da lui, infatti, è partita l'idea di realizzare un nuovo termovalorizzatore.
"È bene ricordare che alle riunioni dell’Ata abbiamo sempre condiviso con tutti i sindaci una visione rivolta alla gestione integrata dei rifiuti tra cui anche il piano con i nuovi siti di discarica che nessuno vuole - precisa Pezzanesi -, tanto che per superare i problemi di abbancamento dei residui dei rifiuti indifferenziati abbiamo dovuto raggiungere un nuovo accordo con il Comune di Cingoli che ringrazio per la sensibilità".
"Se si richiedono tariffe sempre più basse bisogna prima fare i conti con una gestione oculata e responsabile - prosegue il presidente Cosmari -. Comunque credo che sia legittimo che come esprime una opinione un sindaco anche un presidente possa avere l’occasione di fare una proposta alternativa, fermo restando il fatto che le decisioni si prendono, come sempre fatto, in maniera collegiale o all’interno dell’Ata o dell’Assemblea del Cosmari, in piena democrazia e nessuno vuole prendere decisioni da solo".
"Un nuovo modello di termovalorizzazione, di ultima generazione", dichiara Pezzanesi "non va demonizzata a priori ma che al contrario va studiata e analizzata" "Siamo alla ricerca di soluzioni diverse visto che i sindaci non vogliono le discariche sul proprio territorio e quindi ci troveremo in un punto di non ritorno con l’immondizia da smaltire e con le nuove discariche non ancora individuate per cui saremo costretti ad andare, con costi aggiuntivi, fuori provincia per cui cercare di studiare soluzioni alternative mi sembra comunque una strada da percorrere e doveroso da fare", conclude Pezzanesi.
“Riteniamo che, con Mauro Sclavi, grazie alla sua trasversalità, alla capacità di ascolto, all’indipendenza da ogni logica di partito e di mero potere, Tolentino possa cambiare. Che la politica sia al servizio del cittadino e non il cittadino a servizio della politica”
Ad affermarlo è Diego Aloisi, capolista dei "Riformisti Tolentino", che alle prossime elezioni amministrative in programma domenica 12 giugno appoggeranno la candidatura a sindaco di Mauro Sclavi. Le sue parole arrivano in occasione della presentazione ufficiale della squadra che correrà alle Comunali sotto le insegne dei "Riformisti Tolentino".
“Libertà, democrazia, solidarietà, partecipazione, trasparenza ed europeismo sono i riferimenti culturali e politici della nostra lista – aggiunge Aloisi -. Ideali che hanno unito profili provenienti da differenti vocazioni politiche, seppur uguali nell’attitudine al bene comune e alla voglia di far rinascere Tolentino”.
“I bisogni e il benessere dei concittadini sono il nostro orizzonte, così come l’affermazione del merito e delle competenze. Ci opponiamo fortemente alla logica del 'puro consenso', che per dei voti in più è disposta a proporre 'chiunque' ad amministrare la cosa pubblica, a discapito della collettività”, spiega ancora il capolista dei ‘Riformisti Tolentino’. “La nostra – aggiunge - è una squadra di professionisti provenienti da vari settori, completata e valorizzata da giovani studenti e da persone che da sempre operano nell’associazionismo”.
“Sentiamo il dovere di proporre un’alternativa ad anni di politica basata su attacchi personali e gestione accentratrice del potere, Tolentino ha bisogno di unità e progettualità. Vogliamo sviluppare una politica industriale attrattiva e ripopolare la città, attraverso la riqualificazione del centro storico e delle aree periferiche residenziali, ad oggi trascurate” conclude Diego Aloisi.
Ecco l'elenco completo dei candidati: Diego Aloisi (impiegato amministrativo e attuale consigliere comunale), Marco Attili (bancario in pensione), Luciana Belfiore (maturità classica e già presidente di associazioni culturali e sportive), Alessandro Cimarelli (dottore commercialista e revisore legale dei conti), Luca Cotulelli (dirigente aziendale in pensione), Ombretta Cosatti (laureata in Lettere Classiche e bibliotecaria), Monica Martarelli (Laureata in Psicologia e imprenditrice), Sandra Mattiacci (impiegata amministrativa), Pier Migliorino (dipendente pubblico), Alba Mosca (medico di Medicina Generale), Alessandro Pascoli (dottore commercialista), Angela Pelliccioni (studentessa di Medicina).
Fabio Santecchia continua la sua striscia positiva di vittorie nei campionati di motocross. Il pilota che difende i colori del Moto Club Tolentino è giunto quarto in una gara particolarmente difficile e molto competitiva, tenutasi al crossodromo “Cavallara” di Mondavio.
La prova, a cui hanno partecipato giovani centauri provenienti da nove regioni italiane, era una selettiva a livello nazionale per accedere al campionato italiano motocross junior. Fabio è quindi entrato a pieno titolo nelle semifinali e finali che si disputeranno nei prossimi mesi.
La stessa gara era valevole per il campionato regionale FMI e Fabio Santecchia è risultato primo classificato. Doppia soddisfazione, quindi, per i risultati ottenuti e per la qualificazione raggiunta.
"Nei confronti di chi osa contraddirlo o contrastarlo politicamente il sindaco in scadenza Pezzanesi dà prova, come sua abitudine, di esorbitanza verbale. Da questo sindaco, tutto baci, abbracci e parole melliflue da un lato e attacchi personali, anatemi e provocazioni dall'altro, non ci si aspetta certo un'uscita di scena con stile".
A dichiararlo, in una nota, sono Barbara Salcocci e Nazzareno Tiranti, coordinatori del gruppo 'Dipende da Noi' di Tolentino che, alle prossime elezioni amministrative, sostiene la candidatura a sindaco di Massimo D'Este. Il riferimento è alla dura replica che il sindaco uscente ha indirizzato a Mauro Sclavi, sulla questione del termovalorizzatore (leggi qui).
"Arrivati al decimo anno delle sue ineffabili performance vorremmo smettere di occuparci di lui, ma non si può: guai a non prendere sul serio le sue sparate, l'esperienza insegna", aggiungono Salcocci e Tiranti, che a Pezzanesi, presidente Cosmari, rivolgono alcune domande dirette: "Dove dovrebbe sorgere il termovalorizzatore? L'assemblea dei soci ha vagliato dei siti?".
"Pezzanesi, presidente sub iudice e sindaco in scadenza - proseguono Tiranti e Salcocci -, si è preoccupato di spiegare ai cittadini coinvolti le caratteristiche tecnologiche dell'impianto di cui va parlando? Dei fumi e delle polveri che inevitabilmente verranno prodotte? Del traffico veicolare di conferimento dei rifiuti e di smaltimento delle ceneri?"
Il riferimento va, poi, alle parole del sindaco uscente "di due anni fa, quando si oppose all'installazione da parte di un privato di un termovalorizzatore di fanghi nel territorio di Tolentino", precisano i coordinatori del gruppo locale 'Dipende da Noi'.
"Tuonò allora - riferiscono Salcocci e Tiranti - che 'nel nostro regolamento comunale abbiamo inserito il divieto assoluto all'insediamento di altri impianti insalubri nel nostro territorio'. In attesa di sapere cosa pensa veramente Pezzanesi della termovalorizzazione e alla luce di cotanta coerenza è indispensabile che la candidata Luconi, che si definisce sua 'allieva' chiarisca subito la sua posizione sul termovalorizzatore e dica se intende fare di Tolentino, ancora una volta, la pattumiera della provincia".
È stato un successo il fine settimana che ha segnato il ritorno della rievocazione storica della Battaglia di Tolentino del 1815, al Castello della Rancia. Tanti i turisti e le famiglie, provenienti da tutta Italia, che hanno scelto la città, apprezzando l’offerta culturale.
"Voglio ringraziare tutti i soci e collaboratori dell’Associazione Tolentino 815 - ha sottolineato la presidente Patrizia Francioni Scisciani, fautrice principale dell'evento che mancava dal 2018 – che hanno lavorato i tempi strettissimi per l’organizzazione, ancora una volta impeccabile, di questa 24esima edizione della Rievocazione".
"Un abbraccio a tutti i rievocatori che hanno accettato il nostro invito e in grande numero sono venuti a Tolentino e che con la loro partecipazione hanno contribuito a rendere l’evento molto emozionante", ha aggiunto.
Al Castello della Rancia, infatti, sono accorsi circa 400 rievocatori provenienti da tutta Italia e da altre nazioni europee come la Germania, la Francia, la Slovacchia e la Repubblica Ceca. Diverse decine di chilogrammi di polvere nera sono stati esplosi, a salve, durante le due giornate della rievocazione.
Numeri che rendono la misura del successo. La rievocazione ha inscenato la Battaglia che ha visto contrapposte le truppe franco-napoletane del Re di Napoli Gioacchino Murat e gli austriaci comandati dal Barone Federico Bianchi: è considerata dagli storici come il primo scontro per l’indipendenza d’Italia.
Il Comandate di Campo Gianfranco Ruello, nelle due giornate di sabato e domenica, ha diretto in maniera impeccabile i due eserciti che hanno dato vita ad una rievocazione molto spettacolare che, in maniera fedele, ha riproposto al pubblico le fasi salienti delle due giornate della battaglia, sino alla sfortunata ritirata di Gioacchino Murat che ha portato alla disfatta delle sue truppe.
I gruppi storici che hanno partecipato non si sono risparmiati e hanno proposto varie movimentazioni come i “carrèe” o le formazioni a “riccio”. Il tutto è stato reso ancora più spettacolare grazie alle cariche a cavallo del 2° Cavalleggeri e dal crepito delle armi ad avancarica a pietra focaia e dai colpi di cannone che hanno echeggiato nella valle del Chienti come più di duecento anni fa.
"Il mio sentimento di stima e riconoscenza va al questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, e alla Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato che con le loro esibizioni hanno arricchito in maniera straordinaria la Notte 815 e la parata di tutti i gruppi storici" ha aggiunto Patrizia Francioni.
Pubblico delle grandi occasioni ha affollato, infatti, anche piazza della Libertà - sabato sera - per la parata e il saluto alle autorità da parte di tutti i gruppi storici con il concerto della Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato. Molte le autorità presenti a Tolentino, sia civili che militari, tra cui il prefetto Flavio Ferdani, il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini.
(Credit foto: Giorgio Leggi)
Tolentino Popolare per conto della coalizione a sostegno di Mauro Sclavi sindaco, ha esposto il progetto per lo stabile degli ex-licei “Filelfo” (Ex-Orfanotrofio), poiché "rappresenta la chiave di volta per il rilancio del centro, in virtù della sua posizione baricentrica”. “Vogliamo trasformare la ex-sede dei licei di piazza dell’Unità in un luogo legato ad attività per il tempo libero, un punto di ritrovo e aggregazione, soprattutto per i giovani, in cui questi possano trovare spazi adeguati, attività culturali, sociali e ludiche, ma anche attività di bar e ristoranti, affermano. Verranno rivisti perimetro e struttura dell’edificio, nel rispetto dei vincoli storici ed architettonici, al fine di creare uno spazio accogliente ed innovativo”.
“L’accesso a tutto il complesso non sarà più unico da piazza dell’Unità, ma saranno aperti diversi accessi anche da piazza Piccinino e via Vasari, in modo tale da incentivare l’utilizzo dei cortili e delle piazzette interne. Lungo il muro di cinta verranno create delle aperture di passaggio pedonale per consentire una permeabilità verso via Parisani e verso i negozi”.
“Il cortile diventerà così uno spazio aperto da adibire a luogo di ritrovo, zona per tavoli all’aperto ed area a beneficio della socialità. Il Filelfo non sarà più una scatola chiusa ma un contenitore aperto, flessibile e versatile che ospiterà associazioni, spazi per i giovani ma anche botteghe di piccolo artigianato”. “L’edificio verrà costruito su misura per le esigenze del cittadino che vuole recuperare il rapporto con il centro storico, del giovane che vuole tornare a incontrarsi, del turista che cerca accoglienza e spazi in cui rilassarsi o ristorarsi dopo una visita”.
“La nostra coalizione e il candidato sindaco Mauro Sclavi, applicano una politica di ascolto e di risposta verso i cittadini, totalmente diversa dal modo denigratorio e rancoroso del duo Pezzanesi - Luconi. Tolentino cambierà insieme alla città, ripartendo proprio dal centro storico”.
Un pareggio amaro per il Tolentino che vede sfumare il secondo posto a seguito della vittoria del Trastevere contro Castelfilardo. Dopo un primo tempo convincente, i ragazzi di Mosconi si fanno recuperare nella ripresa e devono dividere la posta in palio.
Partenza eccellente dei Cremisi che dopo poco più di un quarto d’ora di gara riescono ad imporre il vantaggio: Mengani (19’) a colpo sicuro sigla la rete dell’1-0 punendo l’erroraccio di Scardillo. Il Tole prova a raddoppiare entro l’intervallo ma manca di precisione sotto porta. Si va a riposo sull’1-0.
Nella ripresa la partita sembra complicarsi ulteriormente per Castelnuovo Vomano che si vede costretto a giocare tutta la seconda frazione in 10 a seguito dell’espulsione di Alfieri al 48’ per doppio giallo. Il Tolentino non riesce però a capitalizzare sul vantaggio numerico e si divora il gol del 2 a 0. Alla prima e unica occasione sono bravi invece i padroni di casa a concludere in rete: D’Egidio (25’) spizza di testa il traversone di Sanseverinati e strappa il pareggio definitivo.
(fonte foto: pagina fb Tolentino)
"Uno che vanta oltre al titolo di infermiere di lungo corso, lauree a seguito di master, titoli ed onorificenze di ogni tipo, spille e spilloni sulla giacca, potrebbe convincere il popolo che potrebbe esprimere un parere autorevole anche sulla materia rifiuti, ma purtroppo non è così".
Così, in una dura replica, il primo cittadino di Tolentino Giuseppe Pezzanesi controbatte al candidato sindaco del terzo polo civico Mauro Sclavi, sulla questione del termovalorizzatore.
Proprio Sclavi, infatti, in una nota aveva espresso - nei giorni scorsi - la sua forte contrarietà al progetto sottolineando come si contrapponesse "con il protocollo di Kyoto" e come in Europa si stia "già abbandonando la termovalorizzazione".
"Il termovalorizzatore presenta un grande limite che non può essere trascurato - ha aggiunto Sclavi -: l’emissione di diossine nell’atmosfera, provocando gravi danni alla salute delle persone che vivono in prossimità di questi impianti". "Inoltre le diossine filtrano anche nel terreno, inquinando le falde acquifere ed il cibo che mangiamo tutti i giorni", ha rimarcato.
Secondo il candidato sindaco del terzo polo civico "percorrere la strada indicata da Pezzanesi riporterà il nostro territorio indietro di 40 anni". "Le alternative a questi impianti esistono", ha ricordato Sclavi.
Posizione di segno totalmente opposto è quella del sindaco uscente di Tolentino. "Le nazioni più evolute ricorrono da più di un decennio a queste soluzioni", afferma Pezzanesi, "Sclavi dice che in Danimarca i termovalorizzatori sono ormai banditi, ma non sa che l'unico termovalorizzatore che verrà tolto sarà sostituito, dopo 40 anni, da uno nuovo ancora più tecnologico".
"In Europa i termovalorizzatori sono nei quartieri e nelle Città, vedasi ad esempio Vienna e, appunto, Copenaghen", rimarca Pezzanesi, che invita a non "mischiare gli gnocchi con i fichi secchi, paragonando la termovalorizzazione di ultima generazione al Tempio Crematorio".
Il sindaco uscente di Tolentino conclude con un duro attacco a Sclavi: "Per raggiungere la carica di sindaco farebbe qualsiasi cosa, il fine non giustifica i mezzi. Mette insieme il diavolo e l'acqua santa pur di avere una chance di riuscire nel suo intento, reclutando anche i Comunisti italiani, con falce e martello. Questi ultimi fanno manifesti di sostegno ma non si capisce bene il perché, non compaiono nei simboli di sostegno nella propaganda elettorale".
Presentata ieri in conferenza stampa, presso la sala consiliare del Centro operativo comunale di Camerino, l’organizzazione giovanile dei Giovani Democratici nella sua Federazione provinciale di Macerata. Il nuovo segretario provinciale, dallo scorso dicembre, Marco Belardinelli e il segretario regionale Andrea Orazi hanno spiegato per l’occasione le tematiche di discussione del gruppo nato nel 2008 a livello nazionale e composto da giovani fino ai 30 anni.
Fra i temi più sentiti dall’organizzazione, quelli legati a istruzione e lavoro, ma anche vita sociale, attivismo locale, diritti civili, temi politici, difesa dei più deboli, questione ambientale, Europa e la parità di genere.
«Veniamo da anni sicuramente difficili – ha spiegato Belardinelli – in particolare per le ragazze ed i ragazzi, che in una certa età con particolari esigenze di vita hanno sofferto più di altri l’isolamento. Come Giovani Democratici abbiamo cercato di svolgere attività online che trattassero proprio i temi sanitari e del coronavirus oltre all’aver svolto a Camerino un’iniziativa lo scorso autunno sulla ricostruzione con il commissario Giovanni Legnini e l’europarlamentare Brando Benifei, mentre a Civitanova Marche si è organizzata una raccolta di beni primari per le persone in difficoltà.
Oggi sappiamo – ha proseguito il nuovo segretario provinciale - che per molti amici e coetanei è difficile avvicinarsi al mondo dell’attivismo politico ed è una difficoltà che stiamo cercando di abbattere. Mi sento comunque di ringraziare profondamente Elvis Castagna che prima di me è stato segretario provinciale e che ha continuato con sacrificio a condurre tutto in un periodo difficile».
Tante le iniziative a livello regionale pronte a partire: dal diritto all’aborto con la legge 194, il bonus sullo psicologo di base, la Tampon tax e le normative su stage e tirocini. A livello provinciale invece si ripartirà dalle realtà territoriali. Dopo i circoli di Civitanova e Camerino verrà inaugurato entro la fine del mese quello di Tolentino, dove particolarmente cospicua è la componente femminile e la segretaria sarà la giovane Alessia Cesini. Ognuno dei circoli non funzionerà solo per il comune di provenienza ma per tutti quelli di prossima vicinanza, come Castelraimondo, Fiastra o Montecosaro.
«A noi GD di questa provincia piace precisare come ci concentreremo nel futuro sui diritti della donna e la componente femminile - ha sottolineato Belardinelli – oltre che alle problematiche e legati alle varie realtà studentesche». A testimonianza di entrambi questi punti la presenza come ospite della conferenza la vicepresidente del Consiglio degli studenti Unicam Jessica Piccioni, che i prossimi 17, 18 e 19 maggio si presenterà candidata nella circoscrizione nord-est Italia al Consiglio Nazionale Studentesco Universitario nelle fila di "Primavera degli studenti", sperando di portare la rappresentanza di un piccolo ateneo dove non è mai stato.
La centralità del lavoro però sarà concentrata a livello di federazione sulla proposta di legge regionale, presentata lo scorso mese all’Assemblea legislativa delle Marche, su un fondo di sostegno nell’acquisto della prima casa per le giovani coppie nei piccoli comuni dell’entroterra e del cratere sismico: «Seguiremo la proposta per i mesi che verranno – ha concluso Belardinelli- daremo le nostre valutazioni e lotteremo perché sia adottata. Un fondo per le giovani coppie può sembrare un piccolo contributo, ma per costruirsi una famiglia ed un futuro soprattutto nei piccoli comuni e in quelli colpiti dal sisma è un sostegno fondamentale per noi giovani».