Si è conclusa domenica 1 ottobre la trentesima edizione del Dono dei Ceri, la rievocazione storica tolentinate che ripercorre le nozze tra il conte Gian Francesco Mauruzi e la contessa Paula degli Umbertini. Il corteo storico ha sfilato per le vie del centro storico facendo dono dei ceri alla Basilica di San Nicola e alla Cattedrale di San Catervo, con la partecipazione del sindaco Mauro Sclavi.
"Molti gli imprevisti e le sorprese dell'ultimo minuto, ma la passione e la voglia di ripercorrere la nostra storia è stata più forte." Spiega Sara Ronconi, figura cardine dell’associazione Dono dei Ceri. "Nel corso degli anni molte persone si sono appassionate al progetto, tanto da comporre quest'anno un corteo con 180 figuranti volontari. Le numerose collaborazioni con i gruppi storici delle città limitrofe sono per noi fonte di orgoglio. Quest'anno abbiamo avuto il piacere di ospitare i gruppi storici di Servigliano, Camerino e Fiuminata, portando un ricco spettacolo medievale alla città”.
“In accompagnamento – prosegue - abbiamo potuto collaborare con diversi artigiani, portando in piazza le antiche arti e gli antichi mestieri. È stato bello apprezzare il loro lavoro e vederli disponibili nel creare un'esposizione nuova, con una ricerca storica dei materiali e delle modalità lavorative di un tempo”.
"Raccontare questi 30 anni di attività non è stata una cosa semplice", aggiunge Angela Raponi, membro dell'associazione e del gruppo di sarte. "Lo abbiamo fatto attraverso la mostra fotografica che rimarrà allestita in via San Nicola fino al 17 ottobre”.
“In questi anni abbiamo visto crescere tante persone, e di conseguenza abbiamo lavorato volontariamente su tanti abiti cuciti partendo da scampoli di varia natura. Nelle nostre pagine social abbiamo scritto più volte aneddoti di come dal nulla sono nate splendide manifestazioni, e anche rapporti di amicizia di lunga data. Persone appassionate di storia si sono unite a coloro che amano cucire, dipingere, scrivere o semplicemente rappresentare un personaggio”.
"La nostra organizzazione segue da sempre uno scopo sociale ed inclusivo" conclude Silvano Ronconi, altra figura fondamentale del Dono dei Ceri "chiunque ha avuto il piacere di avvicinarsi al nostro gruppo ha potuto essere presente agli eventi e alle riunioni partecipative. Il ringraziamento ad oggi va a tutti i volontari che ci hanno supportato, alla Proloco TCT che ci ha aiutato nelle questioni burocratiche dell'organizzazione e allo sponsor ASSM-Terme Santa Lucia che ha contribuito economicamente”.
“Il Comune di Tolentino ha poi patrocinato l'evento e ringraziamo il sindaco Mauro Sclavi per aver preso parte al cerimoniale del Dono dei Ceri insieme a don Gianni della Cattedrale di San Catervo e padre Alessandro della Basilica di San Nicola”.
“Vedere la piazza gremita di persone e gli apprezzamenti della città per il nostro impegno trentennale è stato per noi un grande orgoglio e un grande riconoscimento. Difficile parlare del futuro dopo una concitata organizzazione come quella appena conclusa. Ci auguriamo che la manifestazione possa avere una data fissa nel calendario ufficiale della città e che possa attirare sempre più oggetto di attenzione in ambito scolastico, per contestualizzare ancor di più l'educazione civica e storica dei nostri bambini e ragazzi”.
“A tal proposito – conclude Ronconi - quest'anno abbiamo avuto il grandissimo piacere di ospitare al corteo venti bambini di una scuola materna. Sono stati loro a farci vedere con occhi nuovi quanto stavamo realizzando. Grazie ai genitori e alle famiglie che si sono resi disponibili nel favorire questa avventura medievale".
Il bando di gara per assegnare i servizi educativi delle strutture comunali di Tolentino è stato vinto dalla Cooperativa Sociale Cooss Marche Onlus, società cooperativa di Ancona. L'assegnazione dei servizi resta in vigore per i prossimi 2 anni, con opzione di rinnovo per altri due.
"La Cooss Marche è già presente nei nostri nidi da alcuni anni, questo ci garantisce un adeguato passaggio di consegne senza nessuno stravolgimento o sconvolgimento per le bambine e i bambini. Oltre a quanto già stavano facendo ora avranno il nuovo compito di gestione interna dei nidi sempre sotto il controllo attento del Comune e dei comitati di gestione. Siamo felici - afferma l'assessore Elena Lucaroni - che una cooperativa già presente da tempo, inserita dalla precedente amministrazione, che conosce la nostra realtà abbia vinto il bando".
"La cosa maggiormente importante è che, come ribadito più volte, con questo passaggio si regolarizza una situazione ibrida che ingessava anche la normale amministrazione delle attività educative, essendo impossibile mescolare il personale, e che aveva creato in passato alcune criticità di gestione. Tutto questo ci rassicura sul corretto e proficuo svolgimento delle attività e soprattutto che il passaggio di consegne sarà sicuramente sereno e ordinato", precisa Lucaroni.
La nuova gestione avrà inizio il prossimo gennaio con la ripresa delle attività scolastiche dalla pausa invernale. "Ci teniamo a precisare che i dipendenti comunali sono e rimarranno tali, nessuno perderà i suoi diritti, l’unica differenza sarà data da chi organizza il servizio. Oltre a tutto questo informiamo i cittadini che il Comitato di Gestione degli Asili Nido verrà convocato a breve dato che come ogni anno deve essere rinnovato. Le assemblee dei due nidi (N. Green e Il Cucciolo) si riuniranno per eleggere i propri rappresentanti che si andranno ad aggiungere a quelli già nominati dal Consiglio Comunale un anno fa. Il contributo dei comitati congiuntamente al lavoro dell’Amministrazione permetterà, ne siamo certi, il mantenimento di standard sempre elevati", conclude l'assessore Lucaroni.
Continuano ad avere strascichi gli scontri avvenuti al termine del match andato in scena domenica 8 ottobre allo stadio "Della Vittoria" di Tolentino tra la formazione cremisi e la Jesina. Dopo la trasferta di Montefano vietata dalla Prefettura di Macerata ai tifosi residenti nel comune di Tolentino, arriva il Daspo a carico di un tifoso jesino di 25 anni.
I FATTI - All'incontro, vinto dalla formazione ospite per uno a zero, hanno assistito circa 200 tifosi, di cui 30 ultras locali e circa 60 tifosi ultras ospiti. Dopo il triplice fischio, le due tifoserie, uscite dai relativi settori, hanno cercato lo scontro fisico, tentativo però disinnescato dalle forze dell’ordine presenti per effettuare il servizio di ordine pubblico. Un tifoso della Jesina, durante la ressa venutasi a creare, ha colpito al volto un poliziotto. L'agente ha riportato lesioni che hanno richiesto le cure mediche e una prognosi di alcuni giorni.
Dopo alcuni minuti, entrambe le tifoserie sono state riportate alla calma e la situazione è stata normalizzata. Le indagini condotte dalla Digos della Questura di Macerata - in collaborazione con il commissariato di pubblica sicurezza di Jesi - hanno portato al riconoscimento del tifoso responsabile dell'aggressione al poliziotto, nell’arco di pochissimo tempo.
Si tratta di un venticinquenne residente a Jesi, denunciato all'autorità giudiziaria per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Per il giovane, dopo l'istruttoria avviata dalla divisione anticrimine, il questore di Macerata ha emesso il Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) che lo terrà lontano dagli stadi per un anno.
Matteo Possanzini sarà il nuovo allenatore dell'Us Tolentino. La società cremisi ha sciolto le riserve e comunicato l'ufficialità della scelta dopo l'esonero di Roberto Buratti e la pesante sconfitta esterna di domenica contro il Montefano.
"Sono contento di essere tornato a Tolentino, ho allenato qua nella stagione 2015/2016 - ha dichiarato Possanzini -. È un ambiente che conosco dove sono sicuro si possa fare calcio e lavorare come piace a me".
In carriera Possanzini, fratello del noto ex attaccante Davide (che in Serie A ha vestito tra le altre le casacche di Brescia e Reggina), ha iniziato ad allenare a Porto Recanati, poi Vis Pesaro e Tolentino. Poi Recanatese e di nuovo Porto Recanati, per poi passare al settore giovanile di Perugia e Matelica. Ultima esperienza nella panchina della Sangiustese. A lui il compito di risollevare le sorti dei cremisi, attualmente risucchiati in piena zona play-out.
Il prossimo venerdì 20 ottobre alle ore 17:30, il Teatro Politeama di Tolentino sarà il palcoscenico di un evento di grande risonanza organizzato dalla CNA Macerata. L'evento, intitolato "Pianificare nel presente per immaginare il futuro: la ricostruzione socio-economica nel nostro territorio", si propone di accendere i riflettori sul futuro delle comunità del cratere sismico, affrontando tematiche cruciali legate alla pianificazione e alla ricostruzione socio-economica dopo gli eventi sismici del 2016 e 2017.
Il convegno si aprirà con i saluti introduttivi del sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, e del presidente della CNA Macerata, Maurizio Tritarelli. Questi ultimi daranno il via a una giornata intensa e stimolante di discussione sulla ricostruzione delle aree interne.
Un momento centrale del convegno sarà la tavola rotonda, in cui esperti ed esperte condivideranno le loro esperienze e prospettive.
Emanuela Leli, imprenditrice e presidente della CNA Turismo delle Marche, presenterà il progetto "Le Sibille del Borgo", un'iniziativa innovativa volta a promuovere il patrimonio delle montagne marchigiane attraverso idee creative. Simone Vecchioni, presidente di Risorse Cooperativa – Marche Active Tourism, illustrerà il suo progetto di turismo attivo e sostenibile. Paolo Mariani, Direttore Generale di Confidi Uni.Co., discuterà delle iniziative finanziarie a sostegno delle imprese turistiche.
Il confronto proseguirà con gli interventi di Paola Marchegiani, dirigente del Settore Turismo della Regione Marche, Valerio Temperini, docente dell'Università Politecnica delle Marche, e Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche. Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma, condividerà i progetti e le misure della struttura commissariale finalizzate al rilancio socio-economico dell’area interna.
Il convegno è organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e Confidi Uni.Co. L'intera giornata sarà moderata da Barbara Capponi, giornalista RAI, che garantirà un dibattito vivace e coinvolgente.
"Questa iniziativa rappresenta una opportunità per condividere le linee di sviluppo future e le criticità già emerse nella ricostruzione socio-economica delle comunità colpite dal terremoto", si legge in una nota di Cna.
Il primo Tolentino post-Buratti non ingrana. La promozione di Ettore Ionni a capo allenatore porta a un cambio di modulo (dal 4-2-3-1 al 4-3-3), ma non agli effetti sperati nella trasferta di Montefano.
Trasferta che i cremisi hanno vissuto senza il sostegno del proprio pubblico, come disposto dalla Prefettura, che ha vietato la vendita dei tagliandi ai residenti nel comune, per via degli scontri avvenuti al termine del match di domenica scorsa giocato al "Della Vittoria" di Tolentino contro la Jesina.
Ad andare in rete nel 2-0 finale dei "viola" sono capitan Bonacci e Palmucci, con un gol per tempo. Tre punti che consolidano la posizione playoff del Montefano, mentre il Tolentino resta tristemente penultimo.
LA CRONACA - Nell'undici iniziale ospite, Ionni lancia il 2004 Cisternino in difesa e Verdesi nel tridente con Petrucci e Santirocco. Nel Montefano a guidare l'attacco è Papa, supportato dal trio composto da capitan Bonacci, Palmucci e Di Matteo.
Al 10' arriva, immediato, il vantaggio dei padroni di casa con Bonacci che deposita in rete un comodo tap-in su assist di Palmucci. Una doccia gelata per gli ospiti, che arrivano da una settimana tutt'altro che facile.
A gestire i ritmi della partita sono i "viola" padroni di casa, con il Tolentino in evidente difficoltà sotto il punto di vista mentale. Sempre Bonacci si rende pericoloso al 36', ma stavolta Orsini risponde presente sulla sua conclusione a botta sicura.
Il primo squillo cremisi arriva al 38' con un tiro debole di Petrucci, ben controllato da David. Velenoso tentativo di Alla al 41', ma la sfera termina a lato. Al riposo è uno a zero per il Montefano.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino parte forte alla ricerca del pareggio ma il forcing dei primi cinque minuti non porta i frutti sperati. Il Montefano replica in ripartenza e sfiora il raddoppio con Papa, fermato a tu per tu da Orsini (54').
L'appuntamento con il gol è solo rimandato e arriva cinque minuti più tardi (59') con il numero 10 Palmucci che fa partire dal suo piede una parabola che scavalca il numero uno cremisi e firma il 2-0. Una rete che affossa definitivamente le speranze di rimonta ospiti.
Solo un tentativo telefonato di Borrelli al 70' e un paio di conclusioni del subentrato Moscati da annotare nel taccuino per la reazione cremisi. La partita si trascina senza sussulti sino al triplice fischio che porta all'esplosione di gioia del pubblico di casa.
Renzo Mercorelli non ce l'ha fatta. Per l'uomo, tolentinate di 83 anni, si sono rivelate fatali le ustioni riportate nell'incidente avvenuto venerdì nella sua casa di campagna, in località Calcavenaccio.
Stava bruciando delle sterpaglie quando il fuoco è velocemente divampato e le fiamme lo hanno avvolto. Sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, sanitari del 118 e carabinieri ma le sue condizioni - già al momento del trasporto d'urgenza in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona - sono apparse gravissime.
Nella giornata di lunedì verrà eseguito un riscontro diagnostico, al quale seguirà il nulla osta per la celebrazione dei funerali.
Continuano i controlli dei carabinieri nel settore agroalimentare, condotti con i comparti di specialità. L’11 ottobre, a Tolentino, i militari nel Norm, il personale NIL carabinieri Macerata e dell’Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ancona, hanno proceduto a verifiche congiunte presso quattro aziende del settore,
Nel comparto “lavoro”, in un’azienda, sono state rilevate carenze relative al documento valutazione rischi e alla mancata formazione di quattro operai, con sospensione dell’attività lavorativa per gli stessi e con applicazione relative prescrizioni e ammende penali per un totale, nel massimo edittale di circa 6400 euro. Nella stessa ditta, il NAS ha verificato l’assenza della tracciabilità delle materie prime utilizzate per produrre i salumi, la mancata o non corretta applicazione dei sistemi di autocontrollo e carenze in materia di igiene, con contestuale sequestro amministrativo ai di insaccati e salumi per un peso complessivo di circa 2300 kg.
In relazione alle trasgressioni in materia di igiene, personale veterinario dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata ha diffidato il rappresentante legale dall'utilizzo di taluni locali dello stabilimento in attesa dell'emissione del provvedimento ufficiale di sospensione parziale dell'attività sino alla risoluzione delle criticità evidenziate.
Analogo provvedimento ha riguardato un’attività con sede legale a Visso, che si era avvalsa dei locali aziendali tolentinati per una fase della produzione connessa all’asciugatura dei prodotti di salumeria; il legale rappresentante si è visto contestare sanzioni amministrative di 3000 euro complessivi con prescrizioni relative ai criteri di autocontrollo e in materia di igiene. Anche per questi vi è stata diffida all’utilizzo dei locali sino al provvedimento ufficiale di sospensione parziale dell’attività nelle more della risoluzione delle carenze riscontrate.
In una terza azienda, nel settore lavoro, sono state rilevate analoghe irregolarità relative a 29 dipendenti impiegati nel settore della macellazione avicola con attuale sospensione dell’attività per questi e applicazione di prescrizioni e ammende che prevedono un massimo edittale di oltre 19.000 euro, oltre a sanzioni amministrative di 8.700 euro in base al d. l/vo 81/2008 connesse alle carenze in materia di formazione dei lavoratori.
Il Nucleo Carabinieri Tutela Ambientale di Ancona ha effettuato numerose verifiche unitamente ad ARPAM e ha individuato criticità presso una quarta azienda, il cui legale rappresentante è stato denunciato all’autorità giudiziaria; è stata infatti individuata una vera e propria discarica parzialmente interrata ubicata subito dietro gli opifici aziendali: un’area di circa 400 mq., dove erano stati ammassati circa 250 mc. di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; la zona interessata è stata immediatamente sottoposta a sequestro preventivo. Sono state anche comminate sanzioni amministrative di 10000 euro.
Tre aziende fanno capo allo stesso titolare e rappresentante legale che dovrà rispondere delle violazioni riscontrate nei vari ambiti e assolvere alle prescrizioni impartite.
Bruciano sterpaglie in un campo, un uomo resta ustionato e viene soccorso in eliambulanza. L'allarme è scattato poco prima delle 17 del pomeriggio di oggi nelle campagne di Tolentino, in località Calcavenaccio.
Dalle prime ricostruzioni sembra che l'uomo, un residente del luogo di 83 anni, avesse dato fuoco a delle sterpaglie all'interno di un terreno di proprietà. Il fuoco è però velocemente divampato e l'anziano è inavvertitamente caduto tra le fiamme, rimanendone avvolto.
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco con una squadra del locale distaccamento che hanno tempestivamente spento l'incendio e recuperato l'uomo per poi affidarlo alle cure dei sanitari del 118. Per l'anziano, data la gravità delle ustioni riportate, è scattato il trasferimento d'urgenza, in codice rosso, all'ospedale regionale Torrette di Ancona.
++ AGGIORNAMENTO 19 OTTOBRE ++
Per cause non dipendenti dal Politeama, il concerto di Denis Linnik previsto per domenica 22 ottobre è spostato a domenica 14 gennaio 2024.
Un concerto per pianoforte con un giovanissimo e talentuoso pianista di fama internazionale, vincitore del Premio Chopin al Concorso Internazionale “Roma” 2022. Apre la rassegna del Master Piano Festival il pianista bielorusso Denis Linnik che domenica 22 ottobre alle ore 18,00 si esibirà al Politeama di Tolentino dopo essere stato ospite delle più prestigiose sale da concerto del mondo. Riconosciuto dalla critica internazionale come una delle personalità più interessanti della sua generazione, in questa occasione eseguirà le più belle pagine di F. Chopin, R. Schumann, O. Respighi e L. Ornstein.
Il concerto si apre con due tra le note e più importanti Polacche di F. Chopin, la prima, l'Op 53, di ispirazione epica è decisamente la più conosciuta, la seconda, l'Op 61, più introspettiva e innovativa, appartiene all'ultimo periodo della creatività del maestro. Seguono gli Studi Sinfonici op. 13 di R. Schumann che chiudono la prima parte del concerto. In quest'opera, nella ricchezza e complessità dei suoi colori, il pianoforte è come un’orchestra che sovrappone o mette in contrasto timbri diversi. La seconda parte si apre con i Sei pezzi di O. Respighi, esempio classico di "musica da salotto" tipica dei primi del '900. Il concerto si chiude con la monumentale sonata n. 4 del compositore e straordinario pianista statunitense L. Ornstein.
Denis Linnik, classe 1995, inizia lo studio del pianoforte all'età di sette anni. Dopo aver studiato al Republican Gymnasium of Arts e alla Republican Academy of Music con i professori Tatyana Sergievskaya e Vladimir Nekhaenko, ha continuato con Claudio Martinez Mehner alla Hochschule für Musik di Basilea, in Svizzera. Negli ultimi anni ha partecipato a festival internazionali come ArtDIALOG (2022, 2021), Wien Modern (2021), Solsberg (2021), 100% Classique (2021), Menuhin Gstaad Festival (2019).
È stato premiato in concorsi come Rome Piano Competition (I premio, Roma, 2022), Kiefer Hablitzel Music Prize (Zurigo, 2022), Orpheus Chamber Music Competition (con Camerata Rhein Trio, Prize winner, Winterthur, 2020), Cantú Piano e Orchestra Competition (I Premio e Premio del Pubblico, Cantú, 2018), Horowitz Piano Competition (V Premio, Kiev, 2017), Delphic Games (Medaglia d'oro, San Pietroburgo, 2016) e molti altri.
I suoi concerti orchestrali comprendono esibizioni con l'Orchestra Sinfonica di Basilea, l'Orchestra da Camera di Monaco, l'Orchestra Roma Tre, l'Orchestra Filarmonica Nazionale dell'Ucraina, l'Orchestra d'archi "Metamorphose", l'Orchestra Filarmonica M. Jora. Nel 2022 ha pubblicato il suo cd di debutto "Night Wind" con Kns Classical Label, che include brani di Janacek, Brahms e Medtner. Ha partecipato a masterclass come Ims Prussia Cove (Gran Bretagna, 2019) e International Academy of Music in Liechtenstein (2019-2021). Il suo concerto del novembre 2022 a Ettlingen Schloss, in Germania, è stato trasmesso su SRW2 nel gennaio 2023.
Master Piano Festival, con la consulenza artistica di Cinzia Pennesi, continua domenica 17 dicembre con SatorDuo: Francesco Di Giandomenico alla chitarra e Paolo Castellani al violino, che eseguiranno “Historire du Tango” dedicato alle musiche di A. Piazzolla, M. Rodriguez, C. Gardel, A. Castellani, A. Villoldo. Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e tre ore prima di ciascun spettacolo. Online su www.politeama.org/biglietti/
Dopo l’encomio consegnato dal presidente del Consiglio regionale Dino Latini su segnalazione del consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza Pierpaolo Borroni, la Ales Pelletteria di Tolentino ha raggiunto il traguardo dei trent’anni di attività aziendale e nei giorni scorsi è stata premiata anche dalla celebre e prestigiosa casa di moda Versace spa, quale eccellenza 2023 nella categoria accessori pelletteria.
A ritirare questo ennesimo riconoscimento per la qualità dei materiali, delle lavorazioni e del design, i titolari della Ales, Sauro Tiberi, Lanfranco Vitali e Edoardo Mattioli. Durante l’evento che si è tenuto a Novara sono stati premiati i fornitori che collaborano con Versace spa.
"Dopo trenta anni di sacrifici – sottolinea Edoardo Mattioli titolare da Ales - ricordiamo che abbiamo iniziato da zero, è questa una bella e grande soddisfazione per tutti noi, per i nostri dipendenti e per l’intero comparto della pelletteria di Tolentino. L’encomio del Consiglio regionale e ora questo di Versace spa sono riconoscimenti che premiano il nostro lavoro basato sulla qualità, sul design e sul rispetto dei lavoratori e dell’ambiente".
"Ogni giorno ci impegniamo affinché venga sempre più valorizzata la maestria di chi con le proprie mani, ancora oggi, riesce a creare manufatti di pregio che incontrano i gusti del grande pubblico. Con passione e grande artigianalità diamo vita alle idee dei più famosi stilisti mondiali, trasformando i loro disegni in oggetti in pelle che sono tra i migliori testimonial dell’eccellenza del made in Italy".
"Nel nostro piccolo, come ci è stato riconosciuto, attraverso una costante e significativa attività aziendale, pensiamo di aver contribuito alla crescita economica e sociale del territorio, nonché alla conoscenza dell’arte della pelletteria, della cultura del lavoro e delle grandi capacità del nostro modo marchigiano di fare impresa. Continueremo a lavorare ogni giorno con l’intento di far prosperare il settore produttivo della pelletteria in ogni sua declinazione, certi che quanto facciamo a Tolentino continuerà ad essere apprezzato da tutti, ovunque".
"Voglio ringraziare personalmente un nostro concittadino e, seppur rispettando la sua richiesta di non rivelare la propria identità, voglio far conoscere a tutti gli altri tolentinati il suo alto senso civico e il suo attaccamento alla città". A dichiararlo è il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, nell'esprimere la sua gratitudine all'uomo che si è adoperato - a proprie spese - per la sistemazione del barbecue presente nell'area verde sulle sponde del Lago delle Grazie.
"Qualche persona poco civile aveva causato danni al manufatto che era stato posto in una zona riservata quale area di svago e di incontro, rendendolo inutilizzabile, distruggendo la copertura e una parete laterale", ha sottolineato il primo cittadino.
L'uomo, che ha chiesto l'anonimato, "ha acquistato i materiali necessari e, lavorandoci personalmente, ha sistemato il barbecue. È la dimostrazione lampante che oltre ai vandali, fortunatamente, esistono persone di grande volontà. È un semplice gesto che tutti dovremmo imitare per migliorare la nostra città e renderla sempre più bella e fruibile in ogni sua infrastruttura. Grazie davvero a nome di tutta la comunità tolentinate", ha concluso Sclavi.
Nuovi stalli di sosta temporanea nel parcheggio che si trova nella corte interna del fabbricato ex licei in via Tambroni. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Tolentino, vista la presenza di numerosi cantieri che hanno ridotto notevolmente gli spazi fruibili alla sosta in tutto il centro storico e nella zona compresa tra via Tambroni e piazza Dell’Unità.
L’ordinanza prevede “19 stalli di sosta regolamentati a limitazione temporale (60 minuti) dalle ore 08:00 alle ore 20:00. Dalle ore 20:00 alle ore 08:00 gli stalli di sosta saranno fruibili senza alcuna limitazione. Nessuna limitazione altresì nei giorni festivi”.
“Inoltre sono previsti 13 stalli di sosta riservati all’Ufficio postale dalle ore 08:00 alle ore 18:00 (dalle ore 18:00, tutti i mezzi in dotazione a Poste Italiane verranno spostati presso il parcheggio multipiano di viale Matteotti)”.
“Nei giorni festivi e dalle ore 18:00 alle ore 08:00 della mattina nei giorni feriali, gli stalli potranno essere utilizzati dai residenti muniti di apposito contrassegno. Quattro stalli di sosta saranno riservati ai mezzi della polizia locale mentre altri qiattro stalli di sosta saranno riservati ai mezzi in dotazione al Comune del Tolentino”.
Grandi emozioni nel reparto di Oculistica dell’ospedale di Macerata, dove dopo oltre 40 anni di carriera (24 dei quali vissuti in servizio nel nosocomio maceratese) il dottor Marco Rossiello ha svolto il suo ultimo giorno di lavoro. I colleghi lo hanno salutato con una grande festa.
Rossiello ha intrapreso la professione nel 1980 all'ospedale di San Severino Marche, per poi passare da Tolentino (la sua città) e, infine, dal 1999 è stato in servizio all'ospedale di Macerata dove è rimasto, sino ad oggi, collaborando con l'attuale primario Vincenzo Ramovecchi. Ora, per Rossiello, inizierà ufficialmente la quiescenza.
Domenica 8 ottobre, la città di Tolentino ha ospitato un raduno di possessori di moto Harley Davidson. L'evento è stato organizzato dal Chapter Event Route 76 di Jesi insieme ad alcuni bikers locali, in occasione del 120° anno di fondazione della celebre casa produttrice di moto, fondata a Milwaukee nel 1903.
Tanti i motociclisti che sono stati accolti dall'assessore Fabiano Gobbi e che nel corso della giornata hanno visitato il centro storico e il Museum Frau. Immancabile la degustazione di prodotti tipici in un agriturismo della zona. Al termine delle visite foto ricordo per tutti i partecipanti.
"Continuiamo ad ospitare raduni motoristici - sottolinea l’assessore Fabiano Gobbi -. Questa volta è toccato agli amici amanti dell'Harley Davidson che hanno potuto apprezzare le bellezze del nostro territorio e soprattutto l’esclusiva quanto interessante offerta museale dello straordinario Frau Museum".
Martedì 17 ottobre la città di Tolentino festeggia il santo patrono San Catervo. Presentato in Comune il programma delle manifestazioni religiose e civili, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il parroco Don Gianni Compagnucci e il vicesindaco Alessia Pupo. Erano presenti anche Don Marco Petracci e l'assessore Fabiano Gobbi.
Come vuole la tradizione dopo il triduo dedicato quest'anno alla famiglia e la catechesi martedì 17 ottobre, alle ore 18:00 verrà celebrata la santa messa solenne presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi a cui farà seguito la processione per le vie della città con il busto d’argento che conserva le reliquie del Santo. Il corteo partirà dalla Concattedrale per proseguire in via Battisti, piazza dell’Unità, via Parisani, piazza Martiri di Montalto, via Filelfo, piazza della Libertà e corso Garibaldi sino a rientrare nella Concattedrale.
Tanti anche gli eventi civili promossi: in programma spettacoli di teatro, di danza, degustazioni di prodotti tipici e iniziative dedicate alla famiglia. Flavio Giulio Catervio era, come probabilmente riscontrabile dalle iscrizioni del sarcofago in cui è sepolto con la moglie Settimia Severina e il figlio Basso, un prefetto romano delle sacre elargizioni. La tradizione vuole che portasse per primo a Tolentino i principi della fede cristiana e che per questo subisse il martirio della decapitazione. La figura di San Catervo si è dunque strettamente legata alla città di Tolentino di cui è patrono.
Un’improbabile leggenda piemontese attribuisce a questa santa famiglia anche l’evangelizzazione della città di Tortona, di cui sarebbero stati i protomartiri, verso l’anno 68, quando appena giungevano sulle Alpi Cozie altri evangelizzatori quali Priscilla, Elia, Mileto, Marco e Quinto Metello, tutti sfuggiti alla persecuzione neroniana di quattro anni prima. Il Massa, celebre agiografo della santità pedemontana, ricorda Catervio come un uomo ormai centenario.
L’intera famiglia si prodigò con nell’evangelizzazione di Tortona, divenendo preziosi collaboratori del primo vescovo San Marciano o Marziano. Precedendolo nel versare il loro sangue per Cristo, divennero così i primi martiri della città e dell’intero Piemonte geograficamente inteso. Questa versione è stata forse ideata per giustificare la presenza nella città piemontese di alcune reliquie dei santi in questione.
Questo nel dettaglio il programma completo.
PROGRAMMA RELIGIOSO
venerdì 13 ottobre ore 18:00
Santa Messa e Unzione dei malati presieduta dal Vescovo S.M.R. Nazzareno Marconi
sabato 14 ottobre ore 21:15
Triduo. Adorazione e Catechesi
“La domenica giorno del Signore, con la famiglia” don Ariel Veloz Mendez
domenica 15 ottobre
SS. Messe (ore 8.30 - 10.00 - 11.15 - 18.00)
ore 21.15 - Triduo. Adorazione e Catechesi
“I sacramenti e le età della vita, in famiglia” don Egidio Tittarelli
lunedì 16 ottobre ore 21:15
Triduo. Adorazione e Catechesi
“L’accoglienza, nella famiglia” S.M.R. Nazzareno Marconi
martedì 17 ottobre | San Catervo Martire
SS. Messe (ore 8.30 - 10.00 - 11.15 - 16.00)
ore 18.00 - Santa Messa solenne presieduta dal Vescovo S.M.R. Nazzareno Marconi
e Autorità civili e militari
ore 19.00 - Processione per le vie di Tolentino
sabato 21 ottobre
Politeama - ore 17.30
Attesa escatologica e azione missionaria:
i frati Minori in Oriente fra Duecento e Trecento
conferenza di Paolo Vian viceprefetto Archivio Apostolico Vaticano
PROGRAMMA CIVILE
domenica 8 ottobre
Piazza della Libertà - ore 8.00/20.00
Le Piazzette
Palasport “Chierici” - dalle ore 9.30
Fase regionale Campionati nazionali di Karate
a cura ASD Spazio Karate Tolentino
Politeama - ore 18.00
Compagnia della Rancia in
Dialogo Concerto dialogato
13/14/15 ottobre
Piazza della Libertà
CappellettoFest 2a edizione
Politeama
Happening festival di danza contemporanea
sabato 14 ottobre
Giardini John Lennon - ore 15.00
Breaking bubble con Alekos “il Poeta delle Bolle”
Evento gratuito per tutta la famiglia
Teatro Vaccaj - ore 21.15
Compagnia dell’Alba
PICCOLE DONNE il Musical
domenica 15 ottobre
Politeama - ore 9.00
Convegno: I Paesaggi del territorio come volano per il Turismo
Teatro Vaccaj - ore 17.00
Compagnia dell’Alba
PICCOLE DONNE il Musical
domenica 22 ottobre
Via Caduti di Nassiriya - ore 16.30
Inaugurazione Area della Solidarietà con le panchine “Alzheimer” - “AIDO” - “Amici per”
Roberto Buratti non è più l’allenatore del Tolentino: fatali le tre sconfitte su cinque gare disputate di Campionato (4 su sette se si considera anche la Coppa Italia). La società comunica di aver sollevato dal proprio incarico l’allenatore, al quale mand "un sincero ringraziamento per il suo impegno profuso alla guida della panchina cremisi".
In attesa di definire l’assetto tecnico della prima squadra, a sedere sulla panchina sarà Ettore Ionni, almeno fino alla partita di Coppa con la Maceratese
Lascia la squadra anche il ds Mirco Sirolesi (legato a doppio filo con mister Buratti), per la sua sostituzione si paventa il ritorno di Giorgio Crocetti, che ha lasciato a inizio stagione la Civitanovese.
Alla guida dopo aver assunto droga e in stato di ebbrezza: scattano denunce e segnalazioni. Continua l'impegno dei carabinieri della Compagnia di Tolentino nel territorio di competenza, che comprende 17 comuni, per prevenire il fenomeno delle "stragi del sabato sera".
Sono stati effettuati numerosi posti di controllo e sollevate 6 contravvenzioni al codice della strada (per mancanza di revisione, di copertura assicurativa e di cintura di sicurezza, oltre che per non aver fermato la marcia di fronte all’alt della pattuglia).
I carabinieri di Caldarola hanno segnalato alla Prefettura di Macerata due giovani per uso personale di stupefacenti; per il ragazzo alla guida è scattato anche il ritiro della patente. Una donna, a seguito di un lieve incidente contro un'auto in sosta, è risultata alla guida con un tasso di 1,2 g/l ed è stata deferita alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada. La norma prevede anche il ritiro del titolo di guida e il sequestro del veicolo.
Anche uomo di 33 anni, residente fuori regione ma alloggiato in provincia perché impiegato nella ricostruzione post-sisma, è stato controllato in occasione di un sinistro stradale in cui non sono stati coinvolti anche altri veicoli. Dopo essere stato sottoposto alle analisi, è risultato positivo all’assunzione di cocaina. Anche lui è stato denunciato ai sensi dell’articolo 187 del codice della strada, con sospensione della patente di guida.
Infine pure un giovane di 24 anni, residente in provincia, dopo essere fermato in zona Abbadia di Fiastra, è risultato alla guida con accertata positività ai cannabinoidi, con analoghi provvedimenti e sanzioni per i quali hanno proceduto i carabinieri di Urbisaglia.
Celebrata a Tolentino la Giornata del ricordo in memoria dei Caduti e Dispersi in Guerra. Alla celebrazione hanno partecipato, oltre ai rappresentati della stessa associazione famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Eraldo Menghi presidente provinciale e Pierina Raggi presidente della sezione cittadina, rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d'arma e le autorità cittadine guidate dal sindaco Mauro Sclavi.
La manifestazione è stata aperta dalla santa messa celebrata alla concattedrale di San Catervo ed è proseguita con il corteo, accompagnato dal Corpo bandistico "N. Simonetti" che ha raggiunto il Monumento della Vittoria, in via Nazionale, dove è stata deposta una corona di alloro in ricordo di quanti sono caduti o dispersi in guerra.
Un'iniziativa che consente a tutti di ricordare quanti hanno dato la propria vita per i più alti valori quali la democrazia, la pace e la libertà, un evento che a Tolentino, città decorata con medaglie al valor civile e militare ricopre significati particolari e importanti per tutta la comunità.
"Attraverso una costante e significativa attività aziendale ha contribuito alla crescita economica e sociale del territorio, nonché alla conoscenza dell’arte della pelletteria, della cultura del lavoro e delle grandi capacità marchigiane nel mondo".
Questa la motivazione dell’encomio che il Consiglio regionale delle Marche ha voluto consegnare all’azienda Ales di Tolentino in occasione del trentennale di attività. La cerimonia di consegna del riconoscimento si è tenuta a Palazzo delle Marche alla presenza del presidente del Consiglio regionale Dino Latini, del consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza Pierpaolo Borroni che ha segnalato la ditta all’attenzione dell’Ufficio di presidenza e dei titolari della Ales, Fernando Teodori, Sauro Tiberi, Lanfranco Vitali ed Edoardo Mattioli.
“Aziende come la vostra – ha evidenziato Latini – rappresentano l’architrave della nostra crescita ed esempio della capacità marchigiana di resistere alle difficoltà. Siete modello ed esempio – ha aggiunto Latini – che intendiamo riferire, raccontare e valorizzare dentro e fuori i confini regionali”.
Dello stesso tenore le parole del consigliere Pierpaolo Borroni: “Azienda importante e significativa per la tenuta economica e sociale di un intero territorio”.