Il sindaco Mauro Sclavi ha portato i suoi auguri, quelli dell’Amministrazione comunale e della città tutta a una nuova “nonnina” che ha compiuto 100 anni.
Infatti lo scorso 24 ottobre ha spento, insieme ai familiari e agli amici, 100 candeline, la signora Marina Petrini. Seconda di quattro fratelli, per 50 anni, oltre ad occuparsi della famiglia, ha lavorato in campagna. Inoltre ha anche fatto l’aiuto cuoca nei ristoranti, viste anche le sue abilità culinarie. Amava molto andare in gita a visitare altri paesi e ancora oggi legge, soprattutto libri di ricette e cura il suo orto. Il segreto della sua longevità: “Non ha mai bevuto vino”.
Il sindaco Sclavi ha festeggiato Marina Petrini, sottolineando il suo impegno e la sua serietà, un vero e proprio esempio di amore per la sua famiglia. Una donna “speciale” che ha ancora tanti importanti valori da trasmettere a tutti.
Il Tolentino conquista tre punti d'oro sul campo del Monturano Campiglione nella sfida valevole come ottava giornata del campionato di Eccellenza Marche. Al "Comunale" decisivi sono i minuti di recupero che consentono ai cremisi la rimonta per 2-1 con le reti di Lovotti e Moscati che rispondono a quella di Verini nel primo tempo.
Gli ospiti confermano l'ottimo ruolino di marcia in trasferta dove hanno conquistato tutti i loro punti: tre vittorie e un pareggio. Per i gialloblù tanta frustrazione per una sconfitta materializzatasi nell'extratime dopo aver anche accarezzato i tre punti.
Passarini lancia dal primo minuto il 2006 Testiccioli al centro della difesa vista la squalifica da scontare per Di Biagio e l'indisponibilità di Strano. In avanti si rivede Moscati titolare in coppia con Lovotti. A loro supporto il 2005 Stricker e Capezzani. Tra le fila dei padroni di casa immancabile il trio Russo-Altobello-Palestini alle spalle di Verini.
LA CRONACA - Prima chance al 6' per Capezzani che, al termine di un triangolo, conclude a incrociare sul palo lontano. Palla che finisce poco distante dal palo. Al 10' ancora cremisi in attacco con un contropiede condotto in velocità che libera al tiro Tortelli, ma la sua semi-rovesciata viene deviata in corner.
Un minuto più tardi Lovotti impegna dalla distanza Monti che, non irreprensibilmente, concede un nuovo calcio d'angolo agli ospiti, partiti in maniera più intraprendente. Al 20' l'arbitro annulla un gol allo stesso Lovotti che, prima di concludere con un comodo tap-in sotto rete, controlla con il braccio l'assist di Capezzani.
Al 22' Russo, il più pericoloso dei suoi, ci prova di controbalzo ma non crea problemi a Bucosse. È la prima conclusione in porta per il Monturano. Sul ribaltamento di fronte Moscati viene pescato tra le linee e batte Monti, ma è fuorigioco.
Con il passare dei minuti i padroni di casa escono dal guscio, ma è ancora il Tolentino a creare i maggiori pericoli. Salvucci se ne va sulla fascia destra e suggerisce al centro per Stricker che calcia alle stelle.
Occasione fallita e gol subito per i cremisi. Al 33' una dormita colossale della difesa del Tolentino consente a Verini di coordinarsi per il tiro dall'interno dell'area di rigore. Il numero 9 del Monturano non perdona e batte Bucosse con un preciso colpo di biliardo. È 1-0.
Al 39' Monti blocca in due tempi la conclusione di Tomassetti sugli sviluppi di corner. Tolentino che si conferma impreciso al tiro anche con Moscati (42'). All'intervallo si va con i padroni di casa in vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi Monturano subito vicino al raddoppio. Russo trova la parata coi pugni di Bucosse e, sulla respinta, Altobello fa la barba al palo in diagonale. Al 49' la replica cremisi arriva con Capezzani che si libera in maniera elegante al tiro e trova la grande parata di Monti che si distende sul suo palo in maniera plastica.
Partita vivace con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto, al 53' Palestini manda alta la sua stoccata dal limite dell'area di rigore. Al 62' Tolentino vicinissimo al pareggio con Moscati. Gli ospiti si distendono in contropiede trovando Capezzani largo sulla destra, il 10 ospite crossa di prima intenzione per Moscati che di testa incoccia in pieno il legno.
Con il passare dei minuti la pressione ospite si affievolisce e per i cremisi piove sul bagnato quando Capezzani accusa un nuovo problema fisico che lo costringe ad abbandonare il campo per l'under Manna (2006).
Nell'assalto finale, il Tolentino trova il guizzo di Lovotti al 90' esatto che riporta il punteggio in parità. Un cross di lunga gittata dalla trequarti di Salvucci trova il "puntero" argentino puntuale con la deviazione in rete a pochi passi da Monti, che sceglie di non uscire dai pali.
Al terzo di recupero il clamoroso ribaltone con l'incornata di Moscati che trafigge nuovamente Monti su ottimo cross di Naddeo, subentrato con volitività. Una vittoria insperata per i cremisi che dimenticano l'amarezza e le polemiche del derby di una settimana fa. Per il Monturano un incubo che diventa realtà.
Tabellino Monturano Campiglione - Us Tolentino 1-2
MONTURANO – Monti; Morelli; Fabi; Ercoli; Ballanti; Adami; Altobello; Piras; Verini (46’ Curzi); Russo (66’ de Carolis T.); Palestini (79’ Rotondo) All. Martinelli
TOLENTINO – Bucosse; Salvucci A; Tizi (71’ Naddeo); Testiccioli; Badiali; Tomassetti; Stricker ( 71’ Mariani); Tortelli; Moscati; Capezzani (75’ Manna); Lovotti All. Passarini
CORNER: 4 – 6
RECUPERO: 4 – 6
AMMONITI: Altobello. Rotondo, Badiali RETI: 38’ Verini, 90’ Lovotti, 93’ Moscati ARBITRO: Pigliacampo di Pesaro NOTE: spettatori 100 circa
Era il 1974 quando, con il diploma da ragionieri in mano, hanno intrapreso il loro percorso lavorativo che li ha portati a conquistare i risultati professionali che si erano prefissati da giovani studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale Einaudi di Tolentino.
Oggi, a cinquant’anni da quel punto di partenza,si sono ritrovati per festeggiare il mezzo secolo dal diploma. Sono gli studenti della 5B che nei giorni scorsi hanno organizzato una reunion per ricordare quegli anni trascorsi insieme sui banchi di scuola e raccontarsi il percorso che ciascuno di loro ha intrapreso successivamente.
Un momento conviviale al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti è stata l’occasione per riunire 16 dei 23 studenti della classe, con un pensiero rivolto anche a chi non c’è più. C’è chi è arrivato da fuori provincia e addirittura da fuori regione per non mancare all’incontro.
La rimpatriata ha permesso loro di constatare come la scuola abbia dato a ognuno le basi per affrontare il futuro, dagli studi universitari a impieghi di rilievo, anche a capo di importanti aziende. Hanno ricordato aneddoti, gite e momenti di divertimento con un pizzico di nostalgia. Infine la foto di rito con il diploma: questa volta per certificare che dagli esami di maturità sono passati cinquant’anni.
La tragedia si è consumata nella mattinata di sabato, intorno alle 9:30, quando una signora di 64 anni, di origini straniere, ha perso la vita precipitando dal ballatoio posto al terzo piano di un palazzo, in via Mario Ramundo, a Tolentino.
A dare l'allarme è stato un passante. La donna è caduta da un corridoio esterno a cui sono collegate le scale condominiali.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica. I medici non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso: l'impatto con il suolo ha provocato traumi di gravità tale che ogni tentativo di rianimare la vittima è stato vano.
Per ricostruire la dinamica dell'accaduto sono intervenuti i carabinieri della locale Compagnia. Non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto. La salma è stata riconsegnata ai familiari per la celebrazione dei funerali.
Un treno regionale proveniente da Macerata e diretto a Fabriano accusa un guasto ad un carrello frenante: nella prima vettura si registra un principio di incendio ed il macchinista rimane ferito. Il treno si ferma a circa 200 metri dall'imbocco Nord della galleria; all'interno del treno, oltre al macchinista, sono presenti il capotreno e alcuni passeggeri.
È questo lo scenario dell'esercitazione di protezione civile che si è svolta questa mattina sulla linea ferroviaria Civitanova Marche-Fabriano, organizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) con il coordinamento della Prefettura di Macerata e la partecipazione del comando provinciale vigili del fuoco di Macerata, compartimento polizia ferroviaria per le Marche, l'Umbria e l'Abruzzo, Questura di Macerata, comando provinciale carabinieri di Macerata, comando provinciale guardia di Finanza di Macerata, sezione polizia stradale di Macerata, Servizio 118 di Macerata, Nue 112, Protezione civile regione Marche, Comuni di Tolentino e San Severino, Trenitalia Direzione Regionale Marche e FS Security del Gruppo FS.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell'efficacia e della rapidità dell'attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze. L'esercitazione rientra tra quelle previste dal piano annuale delle attività esercitative del Gruppo Fs Italiane nel caso di gallerie di lunghezza non superiore a 5000 metri per monitorare l'efficacia del flusso comunicativo e del sistema di coordinamento tra gli Enti, nonché la familiarizzazione con l'infrastruttura ferroviaria in particolare riguardo alle modalità e tempistiche di accesso e di intervento ai fini del soccorso all'interno della galleria. Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell'ambiente.
Obiettivo comune è stato testare il piano di emergenza e soccorso in vigore emesso dalla Prefettura di Macerata e collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d'intesa stipulati tra il Gruppo FS, NUE 112, Servizio di Emergenza Sanitaria e Protezione Civile Regionale. Le attività non hanno provocato alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni
Tolentino e mondo della cultura in lutto per la scomparsa dell’artista Giorgio Ciommei. Pittore particolarmente apprezzato sia dalla critica che del pubblico, ha sempre vissuto nella sua casa prospicente a piazza San Nicola insieme alla moglie Carla e ai figli Laura e Francesco.
Protagonista della vita culturale e artistica della città di Tolentino, Ciommmei è stato un punto di riferimento per tanti artisti marchigiani e non solo. Ha vinto e ha partecipato a diverse giurie della Biennale dell’Umorismo, di cui ha disegnato nel 1979 anche il manifesto della decima edizione e ha riorganizzato l’esposizione delle opere del Miumor - Museo dell’Umorismo e della Caricatura, di cui è stato anche direttore artistico e autore del logo. In questi ultimi anni, a seguito di una malattia, si era ritirato a vivere a Grottamare.
Ciommei, pittore, disegnatore, incisore, scultore, era nato a Tolentino nel 1937. Ha iniziato la sua attività artistica nel 1960, partecipando a prestigiose mostre collettive e tenendo numerose “personali”, sia nella regione d'origine che in importanti esposizioni e gallerie nazionali,confrontandosi inoltre con le diverse correnti d'arte contemporanea in alcune fra le principali rassegne del settore. Molti i premi e i riconoscimenti critici al suo eclettismo e valore artistico.
“A nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e della città tutta - ha detto il sindaco Mauro Sclavi – partecipo al lutto che ha colpito la famiglia Ciommei per la scomparsa del caro Giorgio. Pittore di straordinario talento, è stato un ispiratore di tanti eventi culturali ed artistici. Ci lascia un grande patrimonio pittorico e artistico”.
“Apparentemente burbero, era dotato di una grande umanità e di uno spiccato senso dell’umorismo. Sapeva trovare il lato artistico in ogni più piccola cosa, trasformandola nei suoi complessi dipinti in un capolavoro. Uomo d'arte antico e moderno insieme, Ciommei, come è stato scritto, ci ha affidato un'interminabile e variegata proposizione di opere – disegnate, dipinte, graffite, incise, scolpite – attivando un dialogo sapiente tra il suo e il nostro sentire, tra pensiero e fantasia, tra anima e tecnica. Ricordo ancora come da bambino ci animava le nostre notti d’estate, lui e il fratello Cesare”.
Scriveva Marilena Pasquali fondatrice e direttrice del Museo Morandi di Bologna, in occasione di una personale dedicata a Giorgio Ciommei dal Miumor, “A livello nazionale ed internazionale si tratta di una vera scoperta, dal momento che Ciommei è artista di forte interiorità, di grande caratura etica e di acuminata raffinatezza pittorica, un artista che vale la pena di studiare a fondo e di far conoscere sempre meglio attraverso le sue opere, in cui un ventaglio tecnico moltoarticolato – dipinti ad olio, disegni a china, pastelli e acqueforti - si fa linguaggio e immagine, piegandosi di volta in volta alle sue esigenze espressive”.
Grazie ad un nuovo accordo tra l'amministrazione comunale di Tolentino e la Assm spa, tutti i parcheggi a pagamento della città, oltre ai giorni festivi, continueranno ad essere gratuiti nei pomeriggi di sabato fino al prossimo 4 gennaio 2025 (a cui vanno aggiunti il 5 domenica e il 6 gennaio giorno dell’Epifania).
"Una significativa iniziativa, già apprezzata sia dai cittadini che dagli esercenti commerciali che rende Tolentino ancora più accogliente. Per cui si può venire a fare una passeggiata per un evento o uno spettacolo o magari a fare i propri acquisti in tutta tranquillità, parcheggiando la propria autovettura anche nelle aree di sosta a pagamento senza dover corrispondere nulla”, sottolinea l’assessore al commercio e alle attività produttive Fabiano Gobbi.
Dopo aver presentato reclamo nella giornata di ieri rispetto alla gara disputata contro la Maceratese domenica 20 ottobre al ‘Della Vittoria’, in data odierna il Tolentino ha ufficialmente motivato il proprio ricorso.
Come anticipato dal nostro giornale, alla base del ricorso del Tolentino ci sarebbe la presunta posizione irregolare del calciatore biancorosso Franco Grillo, che secondo i cremisi sarebbe stato tesserato dalla Maceratese "tra il 16 ed il 22 settembre 2024", si legge nel reclamo, non avendo dunque scontato le due giornate di squalifica rimediate nella passata stagione, quando vestiva la maglia della Jesina. Con tali motivazioni la società cremisi chiede che la partita con la Maceratese venga dichiarata vinta a tavolino.
Alla luce di questo ricorso, i biancorossi hanno diramato un comunicato attraverso i propri canali ufficiali, nel quale chiariscono la posizione del proprio calciatore e si dicono fiduciosi in vista del pronunciamento del giudice sportivo, previsto per il prossimo mercoledì 30 ottobre.
Di seguito il comunicato del club:
"La S.S. Maceratese desidera informare tutti i tifosi e sostenitori biancorossi che, nella giornata di ieri, l'U.S. Tolentino ha preannunciato il proprio ricorso relativo alla partita Tolentino-Maceratese. In data odierna, mercoledì 23 ottobre, l'U.S. Tolentino ha ufficialmente motivato il ricorso, contestando una presunta irregolarità nella posizione del nostro calciatore Franco Ezequiel Grillo. Secondo quanto sostenuto dalla società cremisi, Grillo non avrebbe scontato due giornate di squalifica rimediate nella stagione passata.
Nel ricorso, l'U.S. Tolentino afferma che Grillo sarebbe stato tesserato dalla S.S. Maceratese tra il 16 e il 22 settembre. La S.S. Maceratese ci tiene a precisare che il contratto di Grillo, cittadino italiano a tutti gli effetti in possesso dello Status 3, è stato regolarmente depositato in data 4 settembre. La società ha atteso che il giocatore scontasse le due giornate di squalifica nelle partite Urbania-Maceratese (8 settembre) e Maceratese-Fano (15 settembre), prima di ufficializzare il suo ingaggio sui propri canali social e a mezzo stampa in data 17 settembre.
La S.S. Maceratese prende fermamente le distanze dalle motivazioni presentate dall'U.S. Tolentino e ribadisce la piena regolarità del proprio tesserato, avendo operato sempre nel rispetto delle normative federali. Confidiamo pertanto nel pronunciamento degli organi competenti e nel riconoscimento della correttezza del nostro operato".
(Credit foto: Francesco Tartari)
Tragico investimento: muore una donna di 76 anni, Nardina Cicconi, mentre suo marito, l'80enne Domenico Ramo, è stato trasportato all'ospedale. Si tratta del bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 21:15 di questa sera, in via Achille Corona a Tolentino, nei pressi dell'ingresso della SS.77 (Tolentino est, direzione Foligno).
In base a una ricostruzione, i coniugi stavano camminando sul lato destro della carreggiata, in una zona non molto illuminata, quando nella stessa direzione di marcia è sopraggiunta una Seat Leon - guidata da un 30enne di origini albanesi, residente a Macerata - che li ha travolti. Dopo l'impatto, la persona al volante della vettura si è subito fermata.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i vigili del fuoco. Nulla da fare per la donna, mentre l'uomo è stato trasportato dai sanitari all'ospedale di Macerata. Per i rilievi e la ricostruzione di quanto accaduto sono intervenuti i carabinieri, mentre alla polizia locale è spettata la direzione del traffico veicolare. La strada è stata chiusa il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso e messa in sicurezza.
Quinta edizione da record per la rassegna nazionale di teatro integrato "Fuori Misura - Premio Giovanni Soldini". L’evento, organizzato dalla compagnia teatrale "Gli Smisurati" di Santa Maria in Selva e rivolto a compagnie teatrali operanti nel settore del sociale, ha visto la partecipazione di un’eccezionale cornice di pubblico in occasione delle rappresentazioni nella tre giorni nei comuni di Tolentino, Pollenza e Treia, con oltre 40 artisti sul palco ed una macchina organizzativa di più di 100 persone impegnate su più fronti.
Ultima rappresentazione in concorso e cerimonia di premiazione conclusiva Domenica scorsa al Teatro Comunale di Treia: vincitore del premio “Giovanni Soldini”, cui è dedicata la rassegna, lo spettacolo "Io – La Rinascita" della compagnia Il Giullare di Trani. Il premio principale offerto dal Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva è andato, su valutazione della giuria, al miglior spettacolo che nel quale "arriva piena accettazione e consapevolezza del tema rappresentato attraverso una coreografia e scenografia che testimoniano professionalità", così come motivato dalla giuria stessa.
Anche le altre compagnie in gara hanno ricevuto degli speciali riconoscimenti: premio per la "Miglior Regia e Allestimento" (“perché con la loro scenografia ci hanno coinvolto nei loro sogni fantasiosi”) e premio "Gradimento del Pubblico" alla compagnia MeTe Teatro di Ascoli Piceno, con lo spettacolo "Yume – Nulla si spegne"; premio "Miglior Attrice", parimerito, per Miriam (“perché conosce il proprio valore e talento, li dona al pubblico e ci sollecita a fare altrettanto”) e Camilla (“per la sua leggiadra espressività”) della compagnia Diversamente in Danza di Verona, co-protagoniste dello spettacolo "Il Temporale".
La giornata di domenica è stata ulteriormente arricchita dal convivio nella località di Santa Maria in Selva con la speciale ospitalità del Comitato Parrocchiale del luogo, sostegno sempiterno della compagnia organizzatrice.
Coinvolte scuole e realtà giovanili con il contest"“Un ciak Fuori Misura", promosso in collaborazione con la cooperativa sociale Di Bolina. I corti proiettati nella serata di venerdì hanno ricevuto un grande plauso dal pubblico presente in sala. Soddisfazione e commozione tra gli organizzatori e gli intervenuti per la straordinaria riuscita dell’evento.
Un ringraziamento particolare da parte del Presidente dell’associazione teatrale culturale "Gli Smisurati", Silvia Savi, a tutti i ragazzi della propria associazione, alle compagnie partecipanti, al pubblico e a tutti i sostenitori tra i quali la Provincia di Macerata; i Comuni di Pollenza, Tolentino e Treia; la Parrocchia di Santa Maria in Selva; l’IPSEOA G. Varnelli di Cingoli, per la cura dell’accoglienza nei teatri; l’Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia e delle Marche con l’8x1000; CSV Marche ETS e il Progetto "C'entro. Insieme per le terre del sisma"; la cooperativa sociale Di Bolina; Giada Lab per i premi; Gabriele Ciurlanti per la fotografia. L’appuntamento è per il 2025 con la sesta edizione della rassegna.
Ancora polemiche in seguito al derby di campionato fra Tolentino e Maceratese, con la società cremisi che nella giornata di ieri ha presentato reclamo rispetto alla gara disputata domenica 20 ottobre al "Della Vittoria".
Il Tolentino, che non ha ancora motivato il reclamo (c’è tempo fino alla mezzanotte di giovedì 22 ottobre), avrebbe contestato il fatto che la Maceratese abbia schierato il difensore Franco Grillo in posizione irregolare, avendo l’argentino due giornate di squalifica da scontare rispetto alla passata stagione, quando vestiva la maglia della Jesina.
Grillo, il cui ingaggio è stato ufficializzato in data 17 settembre, è stato però tesserato dalla Maceratese già lo scorso 4 settembre, scontando così la sua squalifica nelle prime due giornate di campionato. Se questo fosse effettivamente il motivo del ricorso, dunque, la Maceratese sarebbe in posizione regolare. Si attendono ulteriori sviluppi sulla vicenda.
(Foto di Francesco Tartari)
Il derby tra Tolentino e Maceratese si è concluso tra polemiche accese. A scatenare il dibattito post-partita è stato il presidente del Tolentino, Marco Romagnoli, che non ha risparmiato critiche al direttore di gara, Reali della sezione di Foligno. Parole dure, quelle di Romagnoli, che ha definito l'arbitro "un direttore di gara da CSI", nel recriminare per il mancato saluto finale ai giocatori come consuetudine richiede.
"Le lamentele sugli arbitri le lascio a società più affascinanti, noi siamo una povera società di provincia fatta con quattro soldi", ha esordito Romagnoli nel suo sfogo. "Non sono solito parlare di arbitri, ma chi ritiene che sia giusto condizionarli fa un danno al calcio. Oggi abbiamo avuto un direttore di gara da CSI, anche nell'atteggiamento finale, in cui anziché salutare i giocatori è andato via", ha continuato il presidente cremisi, manifestando il proprio disappunto anche per il comportamento dell'arbitro al termine della gara.
Romagnoli, però, ha voluto sottolineare anche l'orgoglio per la prestazione dei suoi giocatori, nonostante la sconfitta: "Mi porto a casa la grande prova dei miei ragazzi e del nostro pubblico. La Maceratese deve fare un altro percorso rispetto a noi. Mi dispiace perché era un derby e una partita a cui tenevamo molto, ma oggi ho visto undici leoni in campo, che meritavano la vittoria".
Le polemiche arbitrali non si sono fermate qui, con il presidente del Tolentino che ha contestato due episodi chiave: "Sul primo rigore c'era un fuorigioco, l'altro era inesistente". Romagnoli ha poi preferito guardare al futuro con ottimismo: "Prendiamo l'amaro di questa sconfitta, ma prendiamo il dolce che è la prova di questa squadra che è in netta crescita. Sono molto ottimista per il futuro. Il Tolentino è vivo e il campionato è ancora lungo".
(Credit foto: US Tolentino 1919)
Domenica 20 ottobre presso il palazzetto dello sport "Giulio Chierici" di Tolentino, si è svolto il Trofeo Marche di Karate Fijlkam, organizzato dal Comitato Regionale Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali Marche).
Nel palazzetto, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati molti atleti provenienti da tutta la regione Marche. Tra le molte società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha schierato sul tatami 17 atleti ci cui 5 della sezione di Porto Recanati (Stura Arianna, Orlandoni Samuele, Matyus Antonio, Stura Isabella e Bonsignori Giovanni), 1 della sezione di Ripe San Ginesio (Sposetti Nora) e 11 della sezione di Tolentino (Scagnetti Alessio, Corvatta Matilde, Caveda Garcia William, Basilico Pietro, Vita Thomas, Leonangeli Sara, De Martino William, Cicconofri Lorenzo, Manari Luigi, Bacaloni Giulia e Smarchi Angelica), conquistando 26 medaglie (11 oro – 7 argento – 8 bronzo).
Si sono distinti al 1° posto assoluto nelle rispettive categorie Caveda Garcia William, Scagnetti Alessio, Corvatta Matilde, Cicconofri Lorenzo e Smarchi Angelica della sezione di Tolentino; Stura Arianna, Orlandoni Samuele e Stura Isabella della sezione di Porto Recanati e Sposetti Nora della sezione di Ripe San Ginesio.
Piena soddisfazione è stata espressa dal direttore tecnico Fabrizio Tarulli e dai tecnici Wilfredo Caveda, Colugna Pedro, Stefano Scagnetti e dall'allenatore Matteo Rinaldoni, per il risultato ottenuto e per la crescita tecnica, frutto di un lungo e intenso lavoro.
Dopo questi ultimi successi il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, ha iniziato la parte organizzativa per la partecipazione al Campionato nazionale di Karate Csen in programma a Fidenza, in provincia di Parma, il 23 e 24 novembre prossimi.
Partita vera e dalle molte polemiche a livello arbitrale quella andata in scena al “Della Vittoria” fra Tolentino e Maceratese, con i biancorossi che alla fine hanno avuto la meglio per 2-1, ribaltando l’autogol subito nel primo tempo con le reti di Ruani e Cirulli nella ripresa. Di seguito le pagelle e la photogallery del match a cura di Francesco Tartari:
TOLENTINO
Bucosse 7: para tutto il "parabile" infondendo sicurezza al proprio reparto arretrato. Ipnotizza Vrioni dal dischetto e azzecca anche la direzione del secondo rigore calciato da Ruani, ma la conclusione è ben angolata.
Tomassetti 6: lavora bene su Cognigni, meno offensivo rispetto al solito. Le sue proverbiali sgroppate si vedono solo una volta
Di Biagio 5: una media tra il 7 che meriterebbe sino al fallo da rigore e quello che accade dopo l'intervento da dietro su Ruani che per l'arbitro vale il penalty e il rosso (sebbene i dubbi in merito restino, le immagini negli highlights sopra, ndr)
Salvucci 5,5: la Maceratese insiste di più sul suo lato e qualche volta va in difficoltà
Tizi 7: Passarini lo inventa terzino per una domenica e lui risponde con una prestazione maiuscola anche in fase di ripiegamento difensivo. Mette lo zampino sul gol del vantaggio con una punizione velenosa. Scheggia la traversa sempre su punizione
Badiali 6: sfiora il gol nel finale ed è ordinato nella sua regia
Manna 5: ingenuo il fallo da rigore su Vrioni, mostra comunque tecnica e intraprendenza. Deve ancora comprendere il gioco in tutte le sue sfaccettature, specie in fase di copertura
Tortelli 6,5: esce dal campo stremato dopo aver dato tutto e aver battagliato a centrocampo. Sta salendo di colpi, e si vede. Da ex fa una buona partita
Capezzani 5: la sua qualità richiederebbe una maggiore centralità nel gioco cremisi. Non è ancora al top della condizione, la magia stavolta non riesce
Pesaresi 5,5: lotta su ogni pallone, ma manca ancora nel guizzo da ultimo passaggio. Il ragazzo si farà
Lovotti 6: da solo crea scompiglio nella coppia di centrali biancorossi, ma al momento di segnare si perde. Ingenuo nel primo tempo nel non lasciarsi cadere in area per un possibile fallo da rigore
Moscati 5 (dal 15' st): è evanescente, da lui ci si sarebbe aspettato di più. Ha un'occasione e non la sfrutta a dovere
Barilaro 5 (dal 28' st): entra da centrale difensivo dopo il rosso a Di Biagio. Non è il suo ruolo e si vede. Non raddoppia a dovere in occasione del secondo gol di Cirulli
Stricker 5 (dal 18' st): Passarini lo inserisce per dare maggiore verve alla sua squadra ma fa tanta fatica, anche a livello tecnico. Il ruolo da terzino non è il suo
Mariani 5,5 (dal 12' st): dovrebbe garantire maggiore copertura rispetto a Manna, ma non finisce come sperato
Cicconetti sv
Passarini 6: l'intuizione di Tizi come terzino si rivela azzeccata, la partita scivola nelle mani della Maceratese per via degli episodi. La sua panchina non è lunga come quella degli avversari
MACERATESE
Gagliardini 6: un paio di interventi in uscita fanno tremare i polsi in avvio e qualche rinvio è impreciso. Alla fine dei conti, però, è ottimo in tutte le sue parate
Grillo 6: grinta da lottatore, il suo agonismo è sempre al top
Nicolosi 5,5: soffre la partita da ex ed è un po' troppo svagato nella marcatura su Lovotti
Lucero 5: sfortunato in occasione dell'autorete, ma anche lui viene infastidito più del preventivabile da Lovotti
Vanzan 6,5: ha un piede da categoria superiore, i calci piazzati sono tutti i suoi
Mastrippolito 6 (dal 17' st): deve garantire sicurezza in vista del forcing del Tolentino, la Maceratese con lui in campo rischia poco
Ciattaglia 4,5: inguaia Possanzini facendosi espellere a inizio secondo tempo. Spinge poco, soffrendo la marcatura dell'adattato Tizi
Bongelli 6,5: oltre alle doti da registra mostra anche grande dinamicità
Nasic 6: si segnala soltanto per un colpo di testa che finisce sull'esterno della rete. Più attento in fase difensiva che propositivo in quella offensiva
Bracciatelli 5,5: tra le linee non illumina come dovrebbe
Vrioni 5: ha sulla coscienza il rigore sbagliato. Ci prova con un bel tiro a giro, ma Bucosse para bene
Cognigni 5,5: non è la sua giornata, ma stava comunque per figurare nel tabellino dei marcatori se Bucosse non avesse compiuto un miracolo su di lui
Cirulli 7 (dal 10' st): Rete di splendida fattura. Per una domenica toglie la copertina al compagno di reparto Cognigni procurandosi anche il rigore che porta al pareggio con uno splendido scatto in profondità. Sta imparando a far male
Ruani 7,5 (dal 1' st): Gol + assist, spacca letteralmente la partita. Rigore perfetto nella trasformazione. È lui a pescare Cirulli sul 2-1. Migliore in campo.
Gomis 5,5 (dal 35' st): Possanzini non lo schiera a sorpresa titolare. Nei dieci minuti a sua disposizione stava per combinare la frittata con un presunto retropassaggio a Gagliardini, non ravvisato dall'arbitro
Possanzini 7: azzecca tutti i cambi ed espugna il "Della Vittoria" nel suo primo ritorno da fresco ex. Il gioco non è spumeggiante, ma oggi passa in secondo piano
La Maceratese rimonta e ha la meglio del Tolentino per 2-1 nel derby valevole per la settima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Allo stadio "Della Vittoria" decisivi sono i cambi operati da Possanzini nel secondo tempo, a segno vanno i due subentrati Cirulli e Ruani. Arbitraggio destinato a creare polemiche con due rigori concessi agli ospiti e due espulsi, uno per parte.
Entrambe le squadre giungevano a questa sfida vogliose di riscatto, sebbene per ragioni opposte. I locali coltivavano la grande ambizione di trovare la prima gioia tra le mura amiche dove sin qui avevano rimediato soltanto sconfitte (tre di fila). I sette punti in classifica sono tutti frutto dei match giocati in trasferta.
Dall'altro lato, anche gli ospiti arrivavano da due partite perse consecutive che sono costate la bruciante eliminazione dalla Coppa Italia e la perdita dell'imbattibilità in campionato, con conseguente addio al primato ai danni del sempre più sorprendente Chiesanuova di mister Mobili.
Il meteo concede clemenza, sebbene il campo sia appesantito dalle abbondanti piogge cadute per tutta la giornata di ieri e sino alle prime ore del mattino. Splendida la cornice di pubblico con entrambe le curve gremite di tifosi. Passarini consegna la titolarità a Lovotti come punta centrale, lasciando Moscati in panchina. Alle sue spalle agiscono Capezzani e Pesaresi. In difesa si rivede Di Biagio, che va ad affiancare Tomassetti al centro. Conferma per Andrei Salvucci sulla fascia destra, a sinistra la novità è Tizi che viene schierato come terzino.
Maceratese che propone in campo due "freschi" ex come Bracciatelli e Nasic a centrocampo, e tre ex più "datati": Gagliardini in porta, Cognigni in attacco e Nicolosi in difesa. Recupera il proprio posto dal primo minuto, dopo lo spavento di mercoledì in Coppa Italia per un intervento scomposto di Tempestilli, il giovane Ciattaglia che viene avanzato a centrocampo (leggi qui).
LA CRONACA - Il primo brivido al 3' porta la firma di Lovotti che sbuccia la conclusione a porta sguarnita dopo un'uscita di Gagliardini, costretto ad anticipare Tortelli, dimenticato dalla retroguardia ospite sugli sviluppi di un calcio di punizione. La palla finisce sull'esterno della rete.
L'agonismo è alto, non trascorrono neppure cinque minuti di gioco e arriva già la prima ammonizione per Pesaresi, colpevole secondo il direttore di gara di un intervento troppo rude su Grillo. All'11' giallo anche per Ciattaglia. Tre minuti più tardi la Maceratese trova l'imbucata centrale per Vanzan, che apre a sinistra per l'accorrente Vrioni. L'esterno offensivo rientra sul destro e conclude sul palo lontano trovando la parata in tuffo di Bucosse.
Gli animi in campo sono sin troppo caldi, al direttore di gara sfuggono un paio di colpi "proibiti". Non sfugge, invece, al 20' l'ammonizione per Manna che ferma un'azione di contropiede condotta da Bracciatelli. Sugli sviluppi del calcio piazzato susseguente il colpo di testa di Nasic non inquadra la porta.
Al 22' arriva il calcio di rigore per la Maceratese per un fallo ingenuo, quanto contestato, di Manna su Vrioni. Dal dischetto lo stesso Vrioni si fa parare la conclusione da Bucosse, che non solo ne intuisce la direzione ma blocca la sfera.
Al 35' Capezzani pennella su punizione una traiettoria diretta sotto il sette, ma Gagliardini la toglie dall'incrocio con una grande parata.
Al 38' il Tolentino passa in vantaggio. Un calcio piazzato battuto in maniera velenosa da Tizi trova la sfortunata deviazione di Lucero sotto porta, il pallone si insacca. Delirio cremisi in gradinata Pallorito.
Al 41' padroni di casa vicini al raddoppio. Lovotti avvia e conclude un bel contropiede, ma è impreciso al momento del tiro. Sono ben quattro i minuti di recupero nel primo tempo. Lovotti manda nuovamente in tilt la difesa biancorossa, ma Gagliardini è ancora bravo in uscita. Si va al riposo con i padroni di casa avanti di un gol.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi Possanzini toglie dal campo Vrioni per inserire Ruani. Al 51' nuovo colpo di scena. Ciattaglia interviene in ritardo su Tizi: il tackle vale il secondo giallo e quindi l'espulsione. Al 54' altro cambio per la Maceratese: fuori Bracciatelli, dentro Cirulli. Entrambe le sostituzioni si riveleranno decisive.
Nel Tolentino cambio 'under' per 'under': esce Manna, entra Mariani. Poco più tardi fuori Capezzani, ancora non al top, per Moscati. Entrambe le squadre si schierano in modalità più offensiva.
Al 68' l'arbitro fischia un secondo rigore a favore della Maceratese. Episodio destinato a lasciare strascichi. Cirulli scatta sul filo del fuorigioco e conclude su Bucosse in uscita. Il direttore di gara vede, però, un precedente contatto con Di Biagio e concede il penalty espellendo il difensore cremisi per fallo da ultimo uomo.
QUI LE PAGELLE E GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH
Dagli undici metri Ruani è freddissimo e incrocia alla perfezione il tiro. È uno a uno. La partita cambia completamente inerzia. Al 75' Cirulli trova il gol della domenica con una girata volante che non lascia scampo a Bucosse su assist di Ruani. L'attaccante va a condividere la gioia per la rete con i suoi tifosi sotto il settore ospiti.
Partita dalle mille emozioni. Al 77' Tizi su punizione scheggia la traversa. All'84' la deviazione di Moscati di petto sotto porta è troppo debole. Due minuti dopo Bucosse è miracoloso nel respingere coi piedi la conclusione a botta sicura di Cognigni.
Al 90' Badiali sfiora la rete con la palla che danza sulla linea prima di essere spazzata dai difensori della "Rata". Sono sette i minuti di recupero concessi nel finale dal signor Reali. Al 94' Gomis, anche lui entrato dalla panchina, effettua un retropassaggio apparso piuttosto solare, Gagliardini abbranca comunque il pallone con le mani. Per l'arbitro non c'è nulla. Restano i dubbi.
È l'ultimo episodio discusso di una partita dai molti volti. A fare festa è solo la Maceratese che ritrova anche il primato per il contemporaneo pareggio del Chiesanuova a Fabriano. Per il Tolentino quarta sconfitta casalinga consecutiva.
(Credit foto Francesco Tartari)
Domenica, 20 ottobre 2024, allo stadio "Della Vittoria" di Tolentino si svolgerà l’incontro di calcio valevole per il campionato Eccellenza Marche tra la squadra di casa e la Maceratese. Derby, questo, che viene considerato a rischio dalla questura la quale, dopo aver indetto un tavolo tecnico, ha adottato delle misure di prevenzione con modifiche alla viabilità.
L’ordinanza è valida dalle 14 alle 18: 40 di domani. Previsto il divieto di transito, di sosta ed è disposta la rimozione forzata dei veicoli in: via Boccalini con la prima porzione di piazzale N.Gabrielli destinata alla sosta dei mezzi delle forze di polizia. Viale G. Benadduci nel tratto compreso tra l’intersezione con viale della Repubblica e via Boccalini;
Divieto di transito in via A. Lucentini nel tratto compreso tra viale Benadduci e via Luigi Rocchi; è vietata, altresì, la sosta, ad eccezione dei mezzi dei tifosi ospiti, in via Ciarapica e Viale G. Brodolini. È vietata ,infine, la circolazione in piazzale Gabrielli a eccezione dei residenti.
Già arrestato giovedì sera per aver tentato di colpire con un coltello il gestore del bar della stazione ferroviaria di Tolentino, ieri sera lo stesso cittadino nigeriano è stato nuovamente fermato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Tolentino per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
Nella mattina di ieri il Gip di Macerata ha convalidato l’arresto del giorno precedente e ha disposto nei suoi confronti la misura del Divieto di Dimora nella Regione Marche.
Ieri sera l’extracomunitario, contravvenendo agli obblighi della misura, si è presentato nuovamente alla stazione ferroviaria di Tolentino per incontrare il gestore del bar, con il quale aveva avuto il diverbio il giorno precedente, dove è intervenuta repentinamente anche la pattuglia del Nucleo Radiomobile di Tolentino.
I carabinieri hanno condotto l’uomo presso la stazione ferroviaria di Pollenza, dove avrebbe dovuto prendere il treno per lasciare la Regione Marche, ma in quel luogo ha aggredito i militari con calci e pugni, tentando di colpirli con il coltello in dotazione al capo equipaggio, che era caduto per terra durante le fasi concitate della colluttazione.
I carabinieri sono riusciti infine, non senza fatica, a bloccare e disarmare l’esagitato, riportando entrambi lievi lesioni personali a seguito dell’aggressione. L’arrestato è ora recluso presso la camera di sicurezza di Macerata, in attesa di rito direttissimo.
Da lunedì la Cittadella sanitaria di Tolentino sarà operativa per la cittadinanza con tutti i servizi già trasferiti nella nuova struttura. Lo rende noto l'Ast tre, che afferma:
"La cittadella è stata costruita nel pieno rispetto del cronoprogramma dei lavori previsto per la sua realizzazione, e sarà pronta a garantire l’erogazione dell’assistenza sanitaria e ambulatoriale alla popolazione tolentinate e dei Comuni limitrofi di riferimento, mentre intanto procedono i lavori di demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale di Tolentino".
“Dalla prossima settimana, con l’operatività dei servizi all’interno della Cittadella Sanitaria si restituiscono alla cittadinanza spazi adeguati e funzionali per soddisfare appieno il bisogno di salute della popolazione. Ringrazio in particolare tutte le maestranze, i tecnici e il personale sanitario e infermieristico che hanno lavorato senza sosta per raggiungere questo importante risultato. A breve sarà inaugurata ufficialmente la nuova struttura” - dichiara il direttore generale dell’Ast Macerata Marco Ricci.
Non ce l'ha fatta Kumar Manjit, il 50enne residente a Cessapalombo coinvolto in incidente stradale, lo scorso primo ottobre, in località Le Grazie a Tolentino. L’uomo si è spento nel pomeriggio di ieri all’ospedale di Camerino, dove era stato trasferito da Torrette
Al nosocomio dorico l’uomo, di origini indiane, era arrivato in eliambulanza. Manjit aveva avuto un incidente con la sua Ape, mentre percorreva via MadreTeresa di Calcutta. Dopo il ricovero a Torrette, come detto, il successivo trasferimento a Camerino dove purtroppo è deceduto.
Kumar lascia moglie e due figli. Il funerale, che si svolgerà con rito induista, non è stato ancora fissato. Profondo cordoglio nel piccolo comune di Cessapalombo dove Kumar era molto conosciuto
Domenica 20 ottobre alle 15:30, lo stadio "Della Vittoria" di Tolentino ospiterà uno dei derby più attesi della stagione: Tolentino-Maceratese. Una sfida che promette scintille, sia per il momento delicato in cui le due squadre vi arrivano, ma anche per gli intrecci personali che legano alcuni giocatori a entrambe le compagini. Da Melchiorri ai più recenti Bracciatelli e Nasic, diversi sono i giocatori che sono passati da una sponda all’altra e viceversa, così come Mister Possanzini. Tra questi ci sono anche Paolo Tortelli e Matteo Nicolosi, che conoscono bene sia i colori biancorossi che quelli cremisi. Alla vigilia del match, abbiamo raccolto le loro impressioni.
“Sarà per me una partita speciale ma che vale 3 punti come le altre”. Afferma il centrocampista cremisi Tortelli. “La dobbiamo vivere come una partita importante ma senza farsi prendere troppo dalla pressione di un derby”.
Partita speciale anche per Nicolosi, che secondo il difensore biancorosso arriva al momento giusto per riscattare le ultime due sconfitte fra campionato e Coppa. “Ho bei ricordi a Tolentino, sono stati 5 anni in cui sono stato benissimo. Ho segnato gli unici 2 gol della mia carriera in maglia cremisi, tra l’altro tutti e due contro la Biagio Nazzaro. Quelli me li ricordo molto bene. In 5 anni abbiamo fatto sempre bei campionati. Ora questa partita arriva al momento giusto per continuare la nostra crescita, che a volte passa anche per sconfitte che fanno male e che bruciano. Vogliamo rifarci già a partire da domenica”.
Due esperienze nella Maceratese per Paolo Tortelli, una con ‘gli invincibili’ nel 2014/15 e una più recente nelle ultime due stagioni. La prima sicuramente più felice della seconda, nella quale però il centrocampista potentino rivela di aver dato tutto sé stesso, scendendo in campo spesso e volentieri anche in condizioni fisiche precarie.
“Tra le due esperienze è stata decisamente più felice la prima. La seconda sicuramente più difficile, per diversi motivi. Però se mi guardo indietro, per quanto la delusione è ancora tanta, non posso avere qualcosa da rimproverarmi dal punto di vista dell’impegno. Quello che potevo dare l’ho dato, considerando che ho giocato anche senza un ginocchio e senza una caviglia, quando mi consigliavano di stare fuori ho accelerato i tempi di recupero per essere in campo, anche rischiando la mia salute personale. Ho messo in campo tutto me stesso e questo mi consola sebbene la delusione per i risultati raggiunti rimanga grande”.
Tortelli è tornato a Tolentino quest'estate e, nonostante qualche risultato manchi, si dice fiducioso per il prosieguo della stagione: “Sta andando bene. Ho ritrovato una società che conoscevo e molti compagni. Dal punto di vista dei risultati qualcosa ci è mancato e quindi dobbiamo lavorare su quello. Le prestazioni però la squadra le ha sempre fatte. Qualche infortunio di troppo ci ha un po’ penalizzati, però nell’arco di un campionato queste cose si allineano e si compensano; quindi, dobbiamo continuare con le nostre prestazioni e sono convinto che la squadra qualcosa farà vedere”.
Domenica scorsa Tortelli ha trovato anche il primo gol dal suo ritorno in maglia cremisi, festeggiato esultando verso la panchina e abbracciando mister Passarini. “Sento ancora di dover qualcosa nei confronti del mister, per tutta la fiducia che mi ha fatto sentire da quando mi ha voluto riportare a Tolentino e per quella che mi sta dando in questa prima parte di campionato. Mi sta dando tanto dal punto di vista tecnico e personale; quindi, quell’abbraccio stava a significare un po’ anche quello”.
È rimasto invece alla Maceratese Nicolosi, che si è detto soddisfatto sin qui della sua scelta e molto a suo agio con nuovo staff tecnico e dirigenziale. “Sono felicissimo di essere rimasto. Quest’anno mi sto trovando ancora meglio. Si respira un’altra aria e c’è uno staff tecnico e dirigenziale nuovo con cui si lavora molto bene. C’è unità di intenti, i tifosi ci sostengono sempre e quindi sono molto felice della scelta che ho fatto”.
Sia il Tolentino che la Maceratese sin qui hanno mostrato un miglior rendimento in trasferta rispetto a quello in casa. Abbiamo chiesto ai due ex di turno a cosa può essere dovuto questo trend.
“Credo sia un caso perché, come dicevo prima più che le prestazioni sono i risultati che sin qui ci sono mancati, soprattutto in casa” - Dichiara Tortelli -. Contro il Chiesanuova avevamo avuto due occasioni immense nei primi minuti e se avessimo sbloccato il risultato sarebbe stata sicuramente un’altra partita. Con il Montefano abbiamo giocato praticamente tutto il secondo tempo a una sola metà campo. Abbiamo sbagliato un rigore e preso una traversa, per poi subire gol al 85’. Non mi sento di dire che c’è un timore reverenziale nel giocare di fronte ai nostri tifosi, ma semplicemente c’è stata una serie di episodi andati per il verso sbagliato. Ripeto dobbiamo dare continuità alle prestazioni, perché poi il calcio ti restituisce tutto”.
“Abbiamo notato anche noi questo dato – dice Nicolosi - In casa le prestazioni ci sono state lo stesso, poi per episodi sfavorevoli non abbiamo raccolto i punti che meritavamo. Magari in trasferta le squadre ci affrontano più a viso aperto, mentre a casa nostra vengono più per difendersi. Cercheremo di migliorare anche in questo”.
Per chiudere l’intervista, inevitabile un simpatico botta e risposta tra i due ex. Tortelli scherza: “Vista la sua età, Nicolosi dovrebbe darsi una sistemata ai capelli e diventare un esempio per i più giovani”. Nicolosi, dal canto suo, gli risponde con un avvertimento: “Ci vediamo in campo, ma gli consiglio di non giocare dalla mia parte”.