Presente ieri ad Ascoli all’incontro tra il ministro Mara Carfagna i vertici della Regione Marche e i sindaci del cratere anche la delegazione di Forza Italia Tolentino con il commissario comunale Daniele Pinciaroli, il responsabile del dipartimento sanità Marche per Forza Italia Stefano Gobbi e la vice coordinatrice provinciale Alessia Pupo.
La delegazione ha colto l’occasione per parlare con l’Onorevole Carfagna di Tolentino, invitando il ministro a visitare la città e il centro vaccinale presso le terme Santa Lucia.
"La presenza del ministro nelle Marche dimostra l’attenzione del governo per le aree terremotate e la volontà di portare soluzioni concrete - afferma Alessia Pupo -. Il ministro ieri ha infatti annunciato due importanti novità: la possibilità della Zona Economica Speciale per le aree depresse delle Marche e la dotazione di 160 milioni per finanziare i Contratti istituzionali di sviluppo (Cis) nella zona del cratere sismico".
"Con l'attivazione dei CIS il governo vuole sostenere investimenti integrativi e complementari rispetto alla ricostruzione materiale degli edifici, per assicurare la ripresa e lo sviluppo dell’economia delle aree colpite dal terremoto, individuando cinque aree di intervento: ambiente e risorse naturali, cultura e turismo, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana e infrastrutture social" puntualizza ancora Alessia Pupo.
“La Fede nell’Arte” è il titolo scelto per la nuova esposizione, allestita nei locali a piano terra delle ex carceri, a Tolentino, in via Filelfo n.44 e che presenta una selezione delle opere presenti nel Museo del Santuario di San Nicola.
Inaugurazione ufficiale mercoledì 23 giugno 2021, alle ore 18.00, nel cortile della Biblioteca Filelfica, conferenza di presentazione della nuova esposizione. Interverranno per i saluti istituzionali il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Vicesindaco Silvia Luconi, l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò. Prolusioni a cura del curatore della mostra Giorgio Semmoloni, di Gianfranco Ruffini e di Padre Gabriele Pedicino.
Alle ore 19:15 in via Filelfo n. 44, taglio del nastro e visita dell’esposizione. Per rispetto alla normativa anticovid la conferenza di presentazione è riservata solo agli invitati ma potrà essere seguita anche grazie alla diretta televisiva e sul canale youtube di Canale 14 – VideoTolentino.
Vista la concomitanza con l'iniziativa dei “Mercoledì dello Shopping sotto le stelle”, la mostra rimarrà aperta sino alle ore 23.00, con ingresso gratuito.
"Ogni opera esposta nel Museo del Santuario di san Nicola – scrive nella presentazione il curatore Giorgio Semmoloni - non solo va ammirata per il suo valore artistico ma va anche letta nel suo contesto, perché racconta al visitatore un frammento della storia secolare del Santuario tolentinate dando voce a personaggi illustri, ad eventi miracolosi, a devozioni pubbliche e private, a comportamenti, a consuetudini, a credenze e a riti popolari legati alla successione di tempi e di generazioni. Ogni opera, inoltre, costituisce un elemento essenziale per avere cognizione dei luoghi e dei tempi nei quali l'umile frate visse un'esperienza esistenziale di profonda fede, di servizio al prossimo, di penitenza e di ascesi che gli meritò, già in vita, una vasta fama di santità".
"La singolarità del Museo del Santuario consiste nell'ospitare numerosi manufatti artistici eterogenei un tempo collocati nella basilica dedicata al Santo, per questo creati o donati alla Comunità, rimossi nel corso dei secoli a seguito delle trasformazioni architettoniche subite dall'edificio sacro, del mutare delle esigenze o delle normative liturgiche, o del venir meno di consolidate devozioni popolari - aggiunge Semmoloni -. Tenendo presente l'importanza della raccolta e considerando che il Museo del Santuario è attualmente impraticabile a causa degli eventi sismici del 2016, l'Amministrazione comunale di Tolentino e la Comunità agostiniana hanno giudicato opportuno trasferire l'essenza del museo in altro luogo che permetta l'osservazione e lo studio di parte delle opere in esso conservate".
Sono iniziati i lavori di risanamento del manto stradale della strada provinciale 43 “Entoggese” del valore complessivo di 300mila euro. La Provincia di Macerata ha appaltato l’intervento alla ditta “Gatti e Purini S.n.c. di Purini Pietro & C. di San Severino Marche” che asfalterà diversi tratti ricadenti all’interno dei comuni di Urbisaglia e Tolentino.
L’Entoggese, che si estende per quasi 13 chilometri, è una strada di collegamento del comprensorio Urbisaglia-Tolentino-Abbadia di Fiastra, attraversa il centro abitato di Urbisaglia e la collega con Tolentino.
I lavori, previsti nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021, sono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade e il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha autorizzato anche l’utilizzo delle economie del ribasso per la sistemazione di ulteriori tratti.
L’Entoggese, inoltre, rientra nel 5° stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016.
“Per questa stessa strada è in fase di progettazione, sempre a cura del nostro ufficio tecnico, un intervento per riparare i danni subiti dal sisma, dell’importo complessivo di 2.885.025 di euro che interesserà anche il rifacimento della pavimentazione in vari tratti - dichiara Pettinari - . Pertanto, al fine di non accavallarsi con gli interventi finanziati dalla Protezione Civile nazionale, abbiamo deciso di provvedere al rifacimento del manto in altri tratti della stessa arteria che presentano comunque elevate criticità per la sicurezza della circolazione stradale”.
Diversi stalli di sosta ubicati in piazza Mauruzi, a Tolentino, saranno interessati dalla modifica della circolazione stradale prevista nella giornata di mercoledì 23 giugno per consentire un getto di calcestruzzo all’interno di un edificio attualmente in fase di ricostruzione.
Pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso un'ordinanza in seguito alla quale dalle ore 07:00 alle ore 17:00 del 23 giugno (e comunque fino al termine dei suddetti lavori) in Piazza N. Mauruzi sono disposte le seguenti modifiche della circolazione veicolare:
- divieto di sosta con rimozione esteso a tutte le categorie di veicoli, compresi quelli al servizio di persone invalide muniti dell’apposito contrassegno, nei sei stalli di sosta presenti sul lato destro (secondo la direzione di marcia Via delle Caserme-Via F. Filelfo) tra il civico 6 e il civico 7;
- divieto di sosta con rimozione esteso a tutte le categorie di veicoli, compresi quelli al servizio di persone invalide muniti dell’apposito contrassegno, nel primo stallo di sosta successivo al civico 15 di Piazza N. Mauruzi e ubicato sul lato destro della predetta piazza (secondo la direzione di marcia Via F. Filelfo-Via delle Caserme);
- in corrispondenza dei civici 6 e 7 di Piazza N. Mauruzi, sul lato sinistro (secondo la direzione di marcia Via F. Filelfo-Via delle Caserme) della Piazza deve essere lasciato uno spazio della larghezza minima di un metro destinato esclusivamente al transito dei pedoni in sicurezza.
La circolazione veicolare sarà regolata dalla ditta interessata mediante l’impiego di uno o più movieri, a seconda delle condizioni del traffico.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale.
Per consentire la realizzazione di un muro controterra presso un fabbricato sito al civico 8 di Viale Trento e Trieste, in prossimità della rotatoria ubicata tra lo stesso viale e Via G. Cegna è stata richiesta, con urgenza, la chiusura di un tratto stradale.
Con apposita ordinanza è stata modificata la circolazione dalle ore 07:00 di oggi, 21 giugno, fino alla completa realizzazione del muro controterra, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, in Viale Trento e Trieste (tempo quantificato in circa sei settimane).
Pertanto si prevede che:
- i veicoli circolanti in Viale Trento e Trieste con direzione di marcia periferia-centro, giunti alla rotatoria posta in corrispondenza dell’intersezione con Via G. Cegna, abbiano l’obbligo di proseguire diritto in Viale Trento e Trieste oppure di svoltare a destra in Via G. Cegna;
- i veicoli circolanti in Via G. Cegna con direzione periferia, giunti alla rotatoria posta in corrispondenza dell’intersezione con Viale Trento e Trieste, abbiano l’obbligo di svoltare a destra verso Via L. Cappellacci-Viale V. Veneto.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale.
Non si placano le polemiche riguardo al restyling dei giardini "John Lennon".
Alcuni cittadini di Tolentino preoccupati dal programmato abbattimento di 17 alberi del parco, hanno redatto una lettera di contrarietà indirizzata all’Amministrazione Comunale.
All’inziativa hanno aderito anche diverse associazioni locali, le quali stanno sottoscrivendo la lettera che quanto prima sarà protocollata in Comune.
Di seguito il testo della missiva.
“La riqualificazione dei giardini John Lennon costerà la vita ai 17 alberi che verranno abbattuti.
Leggiamo che gli alberi in questione, secondo la richiesta firmata dall’addetto del comune Katiuscia Faraoni all’indirizzo della Unione Montana, verranno abbattuti per: “realizzazione di opere pubbliche” e “alberi che minacciano rovina e rappresentano pericolo per la pubblica o privata incolumità”.
Chiediamo, in base a che cosa sia stato stabilito che gli alberi minacciano la pubblica e privata incolumità? Chi e con quali mezzi lo ha deciso?
Per quanto riguarda le opere pubbliche da realizzare, la legge regionale 23/02/2005 n.6 recita:
“Nei progetti per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità, per le costruzioni edilizie, in quelli di miglioramento o trasformazione fondiaria devono essere indicati gli alberi da abbattere attestando l'inesistenza di soluzioni alternative all'abbattimento degli stessi.” e
“Gli enti competenti al rilascio dell'autorizzazione verificano l'inesistenza di soluzioni tecnicamente valide diverse da quelle comportanti l'abbattimento degli alberi. Al momento, non risulta che esistano atti relativi a valutazione di soluzioni alternative.
A parte l’aspetto burocratico, quello che più conta è il buonsenso nella gestione della vicenda.
Il parco non è un attrezzo vecchio che si butta e si sostituisce, è vita vissuta insieme ai cittadini, è storia.
Per decenni quegli alberi hanno fatto ombra, hanno fornito ossigeno a più generazioni di tolentinati e dato riparo ad una moltitudine uccelli. Moltissimi cittadini hanno ricordi indelebili dei giochi che da bambini facevano sotto quegli alberi.
Dire banalmente: “ne ripiantiamo il doppio” ,tra l'altro non si sa dove, non è indice di buonsenso. Gli alberi ripiantati avranno bisogno di decenni per raggiungere le dimensioni di quelli attuali, non faranno la stessa ombra, non produrranno la stessa quantità di ossigeno.
Tra l’altro, le nuove essenze, piantate su un substrato già sfruttato, avranno una crescita stentata senza cogliere l’obbiettivo sbandierato dall’Amministrazione comunale.
Le quantità di smog sottratte da piante giovani è molto minore di quella che sottraggono piante decennali. Gli alberi aiutano a respirare.
Inoltre ci chiediamo: perché tanta urgenza ad abbattere? L'avifauna da sempre nidifica e trova riparo tra le fronde in determinati periodi dell'anno, gli stessi in cui i giardini sono più frequentati dai cittadini.
Abbattere gli alberi in un periodo in cui ancora nidificano gli uccelli, denoterebbe una scarsa sensibilità, in contrasto con le linee guida dei regolamenti del verde esistenti e certamente non in linea con la sostenibilità ambientale tanto necessaria oggi. Ci poniamo la domanda:
Dato che le risorse necessarie, da dovunque provengano, sono frutto di tasse dei cittadini, l’intervento è di assoluta necessità?
In un momento come questo di criticità economica e ambientale, la priorità non dovrebbe essere quella di sottrarre ossigeno, risorse, ombra, ricordi, storia ai cittadini creando al contempo disagi per i lavori necessari.
Per quanto sopra esposto, noi cittadini, chiediamo all’Amministrazione comunale di far effettuare una perizia da tecnici esperti e qualificati che attesti il reale stato di salute degli alberi che si intende abbattere attestandone la eventuale citata pericolosità e quindi l’impossibilità di attuare soluzioni alternative che escludano l'abbattimento.
Gli scriventi si riservano di effettuare una perizia visiva effettuata da tecnici qualificati, così come sembra sia stata realizzata dagli Enti che hanno la responsabilità di decidere.
Il parco è un bene pubblico.
Da cittadini ci piacerebbe essere presi in considerazione quando si prendono decisioni che andranno a modificare irrimediabilmente una parte della nostra città”.
"Per me è una giornata particolare, non trovo le parole per esprimere quello che sento". Così il capitano del Tolentino Federico Ruggeri, visibilmente emozionato, ha annunciato che quella disputata oggi contro il Vastogirardi (leggi qui la cronaca) è stata la sua ultima partita con la maglia cremisi. Maglia con la quale ha collezionato oltre 260 presenze.
"Quando non si ha più la fiducia di qualcuno è giusto fare un passo indietro e rimettersi in discussione in un altro posto - ha aggiunto Ruggeri ai microfoni di VideoTolentino, trattenendo a stento le lacrime -. Questo è quello che mi succederà, ringrazio la città di Tolentino per quello che mi ha dato in questi 9 anni, ma credo che oggi si sia chiusa la pagina più importante della mia carriera calcistica".
"Siamo riusciti a raggiungere la salvezza all'ultimo respiro, è stata una stagione difficile. Per noi arrivare a 40 punti era un obiettivo reale, visto come si era messa la stagione, densa di rimpianti. Bisogna guardare avanti e prendere di buono quanto fatto" ha aggiunto Ruggeri "Oggi sono undici mesi esatti che ci alleniamo e giochiamo, non mi era mai capitato e nessuno pensava che potesse esistere un campionato così difficile, complicato e particolare. Speriamo che sia l'ultimo anno che accada ciò".
Ecco il video dell'intervista integrale condivisa sul profilo social dell'Us Tolentino 1919:
È una festa in tutto e per tutto l'ultima partita del campionato di serie D del Tolentino. La formazione cremisi si è imposta per 3-2 contro i molisani del Vastogirardi, nonostante gli ospiti siano passati per ben due volte in vantaggio nel punteggio all'inizio di ciascuno dei due tempi di gioco. A regalare la vittoria è una rete del giovane Luca Cicconetti, prodotto del vivaio tolentinate: un segnale che lascia ben sperare in vista del futuro della squadra cremisi.
I tre punti sono stati salutati anche dai tifosi, che hanno potuto assistere gratuitamente al match grazie alla lodevole iniziativa portata avanti dalla società.
LA CROCACA - Pronti-via e gli ospiti già si portano in vantaggio con una rete di Cosimo Salatino al 3', bravo a ribattere in rete dopo una bellissima serpentina in area di Merkaj che serve il compagno meglio piazzato davanti alla porta. Il pareggio del Tolentino arriva al 18' con un colpo di testa di Capezzani al quale il pallone arriva su gentile concessione del portiere molisano che già lo aveva tra le braccia, prima di perderlo in maniera goffa.
Anche nella ripresa a segnare per primo è il Vastogirardi con il tap-in di Minchillo al 54'. Ma il Tolentino ha ancora la forza di reagire: il gol del nuovo pareggio è una perla. Padovani e Severini si mettono in proprio e, al termine di un bel uno-due, il centravanti cremisi può festeggiare la tredicesima rete in campionato.
A chiudere i conti ci pensa Cicconetti che, nel nuovo ruolo più offensivo, dimostra di saper far male. È lui a gonfiare la rete con un pregevole tiro in diagonale su assist del solito Padovani al 67'.
Nel finale il Vastogirardi sfiora in più di un'occasione il 3-3, ma senza successo. Ora il Tolentino potrà godersi serenamente il periodo di vacanza.
Credit foto: Us Tolentino 1919
Anche per l'ultima partita della stagione del campionato di serie D che il Tolentino disputerà contro il Vastogirardi allo Stadio della Vittoria, sabato 19 giugno alle ore 16:00, la società cremisi ha previsto l'ingresso gratuito, così come fatto due settimane fa per la sfida interna contro la Vastese.
Gli abbonati, quindi, non dovranno effettuare alcuna prenotazione preventiva e a loro verrà assegnato il posto indicato a suo tempo sul proprio tagliando. I soggetti sprovvisti di abbonamento potranno ritirare il tagliando per l’accesso gratuito allo stadio (con indicazione del posto assegnato ed unitamente alla copia dell’autocertificazione da compilare) presso la biglietteria dello stadio “Della Vittoria” nella giornata di sabato 19 giugno a partire dalle ore 14,00.
Si comunica che, proprio per la necessità di dover effettuare le operazioni di controllo della temperatura e delle altre connesse alla prevenzione della diffusione del covid-19, dopo le ore 15:45 non sarà più possibile acquisire il ticket per l’accesso allo stadio.
Per evitare, quindi, assembramenti e lunghe attese tutti sono invitati ad arrivare allo stadio con congruo anticipo (si consiglia non dopo le 15.30). Nel corso della gara sarà, ovviamente, obbligatorio l’uso della mascherina e il rispetto della distanza interpersonale.
Si comunica che allo Stadio potranno anche essere acquisite copie del nuovo libro del Prof. Enzo Calcaterra “Soprattutto Volontà” dedicato ai 100 anni di storia dell’Unione Sportiva Tolentino. Il volume è in distribuzione anche presso la Bottega del Libro e presso il Mondadori Bookstore sito presso il Retail Park.
L’UDC Tolentino ha presentato alle Istituzioni competenti la proposta di intitolazione del Centro Dialisi Decentrato ASUR Marche AV3, ubicato presso l’Ospedale di Comunità SS. Salvatore in Viale della Repubblica, al Medico Nefrologo tolentinate dott. Fernando Castelli.
La dialisi è la terapia salvavita, sostitutiva della funzionalità renale, a cui la persona malata renale cronica deve sottoporsi fino a tre volte a settimana nel Centro Socio-Sanitario di riferimento.
La nascita del Centro Dialisi Decentrato di Tolentino si deve proprio al dott. Fernando Castelli, medico nefrologo tolentinate, fondatore e pioniere della cura della malattia renale a Tolentino e nel territorio provinciale, deceduto il primo gennaio 2006.
Dal racconto del figlio, il dott. Paolo Castelli medico nefrologo, attualmente in servizio presso lo stesso Centro Dialisi, si apprende l’inedita storia.
Sul campo di tiro a volo, in una gara finale a Rimini, il padre conobbe un giovane medico, Vittorio Bonomini, uno dei più grandi nefrologi italiani, l’unico italiano presidente della Società Mondiale di Nefrologia. Nasce per caso un'amicizia vera, sincera, durata tutta la vita: il dottor Bonomini veniva a Tolentino e frequentava la famiglia, mentre il dottor Castelli si recava a Bologna presso l’Ospedale Sant’Orsola ad imparare la dialisi dall’amico medico.
Cinquanta anni fa la dialisi non c’era e, piano piano, il dottor Castelli apprese la metodica. Mancava però la cosa principale: l’apparecchiatura medicale ovvero il rene artificiale.
Capita così che un paziente malato renale, ricoverato, ha bisogno della dialisi: il sig. Palombarini, una persona eccezionale. Il padre, senza indugio, gli dice: “Se tu compri la macchina, io ti faccio la dialisi”. Detto, fatto. Si compra la macchina e si costituisce un pool di infermieri professionali. Inizia la dialisi a Tolentino: con una macchina, si dializzano due pazienti.
Gli industriali di Tolentino regalano altre quattro macchine. Poiché aumentavano le richieste da tutte le parti della Regione, l’Amministrazione comprò altre cinque macchine.
Nel 1973 nasce il Centro Dialisi di Tolentino che attualmente conta 16 reni artificiali, purtroppo 4 non operativi, a causa degli spazi mancanti dopo il sisma 2016.
Ancora oggi, il territorio comunale di Tolentino e le vicine Aree Montane, possono contare sul locale Centro di riferimento, diretto in seguito dalla Dott.ssa Paola Vitali e ora dal Dott. Franco Sopranzi.
Il Centro offre, secondo le norme antiCovid19, attività ambulatoriale nefrologica e di controllo trapianto renale, 12 posti-dialisi per ogni turno dialitico, emodialisi domiciliare per pazienti idonei, assistenza dall’equipe multidisciplinare costituita da 1 medico specialista ospedaliero, 15 infermieri, 3 operatrici sociosanitari, 1 assistente sociale e 1 psicologa a chiamata.
A"lla luce della pregevole storia della nascita del Centro Dialisi a Tolentino, sviluppatosi fino ad oggi anche grazie alle nuove tecnologie e all’aggiornamento del personale sociosanitario,l’UDC Tolentino ha ritenuto doveroso e significativo presentare una proposta di intitolazione al suo fondatore dott. Fernando Castelli, stimato medico nefrologo avanguardista, per la passione e la competenza con cui ha ideato, formato ed organizzato autorevolmente il Centro Dialisi, assicurando la cura della malattia renale cronica alla popolazione residente nel territorio di Tolentino e nelle Aree Montane limitrofe" sottolinea Ilenia Sabbatini, coordinatrice dell'UDC Tolentino.
Auto e camion si scontrano lungo la superstrada, traffico bloccato. È quanto avvenuto attorno alle ore 7:45 della mattinata odierna, in prossimità dello svincolo Tolentino Ovest (km 69.400), in direzione monti.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del tamponamento. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto a prestare le prime cure del caso alla ragazza che si trovava a bordo dell'autoveicolo, per la quale è stato predisposto il trasferimento all'ospedale di Macerata in codice giallo: le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Presenti anche i vigili del fuoco con due automezzi.
Il sinistro ha provocato notevoli rallentamenti alla circolazione stradale per via dell'orario coincidente con l'inizio del turno lavorativo, che si sono riversati anche nelle arterie interne del comune di Tolentino visto che la carreggiata della SS77 è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza.
Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione della viabilità e per consentire il ripristino della normale della circolazione del tratto nel più breve tempo possibile.
Aggiornamento ore 9:25
Sono terminate le operazioni di messa in sicurezza, la carreggiata in direzione Serravalle di Chienti è stata riaperta al traffico
Lunedì 21 giugno, alle ore 18.00, alle Terme di Santa Lucia, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e i tecnici comunali presenteranno e illustreranno il Programma Straordinario per la ricostruzione – PSR.
L’incontro, affronterà tematiche inerenti il PSR, la ricostruzione privata con l’identificazione degli aggregati e delle unità minime di intervento per poi presentare le tipologie di intervento edilizio della ricostruzione.
Ampio spazio verrà dedicato alla ricostruzione pubblica e agli interventi di interesse pubblico che riguarderanno: Cimitero Capoluogo, Scuola Bezzi (delocalizzazione), ex Licei, Palazzo Fidi – Biblioteca, Palazzo Parisani – Bezzi, Palazzo Sangallo, Convento San Nicola, Scuola Don Bosco (delocalizzazione), collegamento Park Matteotti - Giardini John Lennon – Ex Licei, passeggiata di Ponente (collegamento Piazza Mazzini – Porta del Ponte), collegamento Foro Boario – quota Corso Garibaldi, Via F. Filelfo, Via Montecavallo (rifacimento infrastrutture viarie e sottoservizi), piazza Cavour.
Inoltre si parlerà del piano di canterizzazione e del relativo cronoprogramma per l’area del centro storico.
È bene sottolineare che i Programmi Straordinari di Ricostruzione sono stati introdotti con l’obiettivo di dotare i comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici, di uno strumento di programmazione delle attività della ricostruzione, con valenza urbanistica nelle parti in cui autorizza gli interventi edilizi in deroga alla pianificazione urbanistica comunale e territoriale, nei limiti previsti dalla legge.
I P.S.R. potranno promuovere progetti e azioni di livello intercomunale, materiali e immateriali, quali la realizzazione di un’opera di interesse territoriale o la centralizzazione di servizi pubblici (trasporti, presidi sanitari, scuole, attrezzature sportive, servizi amministrativi, infrastrutture digitali) che richiedono formule non più convenzionali in grado di adattarsi alla tipologia e alla distribuzione dell’utenza, per contrastare la dispersione e l’abbandono dei territori marginali.
In generale i programmi straordinari dovranno puntare sulla qualificazione dei servizi pubblici per la popolazione, sulla loro potenziale attrattività turistica e ottimizzazione gestionale.
La presentazione potrà essere seguita anche tramite Facebook, sulla pagina istituzionale del Comune di Tolentino. Sono invitati a partecipare tutti i cittadini, i presidenti e i rappresentanti dei Comitati di quartiere e di contrada.
Nel mese di giugno il Politeama ospita l’allestimento di un nuovo spettacolo dal vivo, “L’onda che verrà” con Sergio Múñiz che sarà in tournée nei maggiori teatri italiani. Dal 16 giugno il noto attore risiederà a Tolentino tutti i giorni e lavorerà al nuovo spettacolo insieme al regista Francesco Facciolli, ai produttori Vincenzo Fazio e Art Show di Arturo Morano, ai tecnici e a tutto lo staff. Il Politeama è stato scelto come location perché luogo di grande prestigio dal respiro europeo e immerso nelle splendide colline marchigiane. La produzione ha individuato il Politeama come luogo diverso da ogni altra soluzione, grazie anche alla sua posizione nel cuore della città di Tolentino, all’ottima acustica e ad attrezzature audio, luci e video all’avanguardia. Lo spettacolo è dedicato al delicato rapporto tra l’umanità e il mare che Unesco ha inserito tra le attività del Decennio del Mare.
Sabato 26 giugno alle ore 21,00 lo spettacolo andrà in scena al Politeama di Tolentino in anteprima nazionale assoluta.
Sergio Múñiz, volto noto di teatro, cinema e tv, ha lavorato in teatro nei musical “The Full Monty" e "Mamma Mia", regia di Massimo Romeo Piparo, e negli spettacoli “Arsenico e vecchi merletti”, regia di Giancarlo Marinelli, “Cuori scatenati”, regia di Diego Ruiz e "Tres", regia di Chiara Noschese, per citarne alcuni. Diventa noto al grande pubblico vincendo la seconda edizione del reality show "L’isola dei famosi" e partecipando a serie di successo come “La signora delle camelie”, “Caterina e le sue figlie”, “Io non dimentico”, “Squadra antimafia - Palermo oggi 3”, “I Cesaroni 5”, e “Terapia d’urgenza”. Fa parte del cast dell'ultimo film di Carlo Verdone "Si vive una volta sola".
In L’onda che verrà interpreta Sergio, surfista e pescatore, alla ricerca dell’equilibrio tra queste sue due anime. Chi è il mare? Chi sono io? Si chiede Sergio tra le cianfrusaglie del suo garage, mentre cerca il leash del suo surf. Ogni oggetto che trova evoca un ricordo, una poesia, una canzone che lo trasportano in un viaggio alla ricerca dell’equilibrio tra le sue due anime: quella del surfista e quella del pescatore. Con le sue storie Sergio racconta sé stesso e forse anche un po’ di tutti noi, con le nostre debolezze, manie e fragilità. Ma anche con le nostre forze, i nostri affetti, le nostre idee da preservare e difendere. Il mare è la costante di tutto il viaggio: è lo spazio del pensiero, il luogo dell’anima dove Sergio vive le sue esperienze più profonde e più vere. L’attrazione che l'acqua suscita nell'uomo, il mare come esempio delle infinite possibilità della vita, le onde come andamento delle cose, le maree come momenti inesorabili, le tempeste come momenti terribili ma affascinanti. Perché, in fondo, tutti noi siamo oceano.
L’onda che verrà con Sergio Múñiz, regia di Francesco Facciolli, scritto a quattro mani da interprete e regista, co-prodotto da Vincenzo Fazio e Art Show di Arturo Morano, realizzato con il supporto di UNESCO nell'ambito del DECENNIO DEL MARE e con il contributo di Feel Blue Knitwear, azienda di accessori in maglieria attenta alla sostenibilità ambientale e sociale.
I biglietti per l’anteprima di Sabato 26 giugno sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00 e online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro + prevendita. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, quindi è necessaria la prenotazione.
La Recanatese dice addio ai play off, questo il verdetto della penultima giornata del campionato di Serie D, girone F. I leopardiani non vanno oltre il pareggio esterno contro il Vastogirardi, rimanendo inchiodati a quota 44 punti in classifica. Nonostante ai giallorossi manchino ancora due gare (una di recupero) per terminare la regular season, le prime 5 sono ormai irraggiungibili, essendo sopra i 50 punti.
I giallorossi passano in vantaggio alla mezz’ora del primo tempo sull’asse Pezzotti-Pennacchioni, è quest’ultimo di testa a infilare in rete . Un vantaggio che la Recanatese non riesce, però, a conservare per molto. Allo scadere del primo tempo infatti, il Vastogirardi, su schema da calcio d’angolo, mette Raucci in modo di colpire per l’1-1.
La Recanatese accusa il colpo e appena due minuti di gioco al ritorno in campo, nella ripresa, subisce anche il 2-1 con Minchillo. Al 34’ è Liguori a trovare la rete del pareggio finale.
Buon punto invece per il Tolentino nella tana del Cynthialbalonga. I padroni di casa trovano la rete del vantaggio con Santoni al 25′, mentre il pareggio cremisi arriva all’83’ con Severini. Una partita poco importante ai fini della classifica per gli uomini di mister Mosconi, vista la salvezza già raggiunta.
Tutto pronto per la prima edizione del torneo calcio tennis organizzato dall' A.S.D. Insieme per Te e dall’Associazione Oratorio Don Bosco Tolentino A.P.S., che hanno dato vita al Gruppo “Oratori Riuniti di Tolentino”. L’evento sportivo promosso in collaborazione con l’A.S.D. Borgorosso di Tolentino, prevede incontri fino al prossimo 3 luglio.
Il calcio tennis è una disciplina che non prevede contatto fisico ma al contempo è molto tecnica, spettacolare e divertente. La manifestazione, volta a dare un segno di speranza per un ritorno ad una normale attività sportiva di giovani e adulti non professionisti, si svolgerà, con il patrocinio del Comune di Tolentino, presso l'impianto sportivo all'aperto dell’Oratorio Don Bosco di Tolentino.
Il Torneo riguarderà due categorie, quella under 18, per ragazzi dai 13 ai 18 anni, e quella Over 18, dai 18 anni in su e vedrà la premiazione delle prime tre squadre di ogni categoria. Le squadre dovranno essere composte da tre giocatori (due in campo ed una riserva obbligata però a giocare).
Si sono iscritte 25 formazioni.
Intanto si è tenuta la riunione nel corso della quale gli organizzatori hanno presentato l’iniziativa, illustrando il regolamento di gioco e le varie disposizioni da rispettare per evitare il contagio da covid.
Era presente anche l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi che ha ringraziato gli organizzatori e i partecipanti per questa manifestazione che si annuncia spettacolare e agonisticamente interessante, costituendo un'importante occasione di ripartenza e socializzazione, attraverso la pratica sportiva.
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi è stato accolto dal Sindaco di Isola d’Istria, Danilo Markocic. Della delegazione tolentinate partita per la Slovenia ha fatto parte anche il Presidente del TEAC-Cantapiccolo Edoardo Mattioli, mentre agli incontri è stato presente anche il deputato che rappresenta le Comunità degli italiani presso il Parlamento sloveno Felice Ziza.
Ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario del patto di gemellaggio stipulato nel 1981 dalle due amministrazioni comunali.
Va ricordato che i rapporti sono iniziati nella seconda metà degli anni ’70 grazie a Paolo Pascucci e Aldo Passarini, all’epoca presidente e maestro del Teac – Cantapiccolo che coinvolsero Lucia e Dario Scher e Amina Dudine della Comunità degli Italiani di Isola.
Qualche anno più tardi, nel 1981, a maggio a Tolentino e a luglio a Isola, l’allora Sindaco Nicola Comi e il Presidente dell’Assemblea del Comune di Isola Bruno Podreka sottoscrissero il protocollo inerente alla collaborazione amichevole tra i due comuni, sancendo di fatto un gemellaggio che dura da 40 anni, prima grazie al Cantapiccolo e negli anni a seguire grazie ai diversi scambi culturali, sportivi ed economici che hanno coinvolto più realtà delle due città.
Un gemellaggio che ha coinvolto, grazie all’ospitalità delle famiglie italiane e slovene intere generazioni e che ha avuto i suoi momenti più alti con gli aiuti destinati a Tolentino subito dopo il sisma, tre moduli abitativi e vari generi di emergenza e destinati a Isola nel periodo della guerra della Jugoslavia.
In occasione della tradizionale festa che si tiene a Isola per premiare il miglior vino e il miglior olio prodotti nel Comune sloveno, i due Sindaci hanno sottoscritto un nuovo giuramento di fraternità europea e quindi hanno rinnovato i vincoli di gemellaggio e amicizia tra le due Comunità.
Inoltre il Sindaco Pezzanesi ha incontrato anche i rappresentanti della Comunità italiana di Isola, il Vicesindaco Agnese Babic, referente della CAN, il Presidente della comunità Autonoma nazionale Italiana Marco Gregoric e i presidenti della Comunità Italiana “Dante Alighieri” e della Comunità degli Italiani Pasquale Besenghi Degli Ughi.
Al termine della riunione si è concordato di riprendere, dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia, i rapporti con l’organizzazione di spettacoli e mostre nelle due città.
Una delegazione slovena guidata dal Sindaco Danilo Markocic sarà a Tolentino nel mese di settembre.
"Buone notizie per la Tari. Arrivano i contributi". È quanto annuncia la vicesindaco, nonché assessore ai tributi Silvia Luconi, nell'apprendere che il Decreto Sostegni Bis ha inserito oltre 600 milioni di euro per permettere ai comuni di agevolare le partite iva, almeno quelle che hanno subito maggiormente gli effetti delle chiusure a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia.
"Il Sindaco di Tolentino, al pari di tanti altri Sindaci, aveva lanciato un grido di allarme tramite l’Anci e non solo, al fine di ottenere dei sostegni che potessero permettere all’Ente di intervenire al fine di dare un aiuto concreto alle utenze non domestiche - ricorda Luconi -. Non è un mistero infatti che abbiamo sempre sostenuto di non dare particolare valore a misure di breve respiro come i contributi “una tantum” di poche centinaia di euro che nell’immediato possono sembrare una buona soluzione, quando invece sono solo uno specchietto per le allodole che non risolverebbe mai le problematiche alle quali sono andate incontro tante attività commerciali".
"Abbiamo chiesto e ottenuto una cifra congrua che il decreto sostegni bis ci consente di gestire con sconti e agevolazioni e non appena ci sarà l’attuazione dello stesso provvederemo ad esentare le attività che sono state chiuse e che sono state particolarmente interessate e colpite dalle restrizioni. Abbiamo già fatto delle simulazioni e siamo più o meno pronti con i provvedimenti che tuttavia partiranno solo dopo aver fatto tutte le verifiche opportune sui cattivi pagatori i quali non saranno oggetto delle scontistiche e delle esenzioni" ha puntualizzato la vicesindaco.
"Siamo molto soddisfatti di questa misura la quale era assolutamente necessaria per dare una risposta concreta che con i bilanci comunali non sarebbe mai arrivata. In questi mesi abbiamo deciso di assumere un basso profilo, anche quando ci veniva chiesto cosa intendevamo fare per queste realtà. Abbiamo preferito chiedere ed incalzare (nel caso di specie il Sindaco) al fine di poter dare una rispondo concreta che superasse lo spicciolo dibattito politico" conclude Silvia Luconi.
Tornano, con il loro secondo appuntamento, “I mercoledì dello shopping sotto le stelle”, uno degli eventi in programma nel cartellone estivo di Tolentino.
A farla da padrona domani sera, 16 giugno, saranno le selezioni di Miss Italia 2021. Madrina della serata la Miss Italia in carica Martina Sambucini. Tante bellissime ragazze si contenderanno la fascia di Miss Tolentino.
La serata sarà presentata da Marco Zingaretti, e vedrà tra gli ospiti anche la piccola vincitrice dello Zecchino d’Oro Anita Bartolomei con la canzone “Custodi del mondo” scritta da Simone Cristicchi e da Gabriele Ortenzi.
GLI ALTRI EVENTI - In via Parisani Multiradio Live con Giusy Minnozzi, in piazza Martiri di Montalto esibizione di Riccardo Foresi Trio alla pizzeria Piccolo Mondo, in via della Pace all’osteria wine bar “Compagni di Merende” serata musicale con Pacifico.
Inoltre alla pizzeria Doppio Zero, al bar Compagnucci e alla pizzeria Piccolo Mondo per gli Europei di calcio, su maxi schermo, Italia-Svizzera.
Visitabile anche la mostra 40 anni del Centro Teatrale Sangallo al Teatro Nicola Vaccaj. Come ogni mercoledì musica, food e shopping con negozi, mostre e musei aperti.
Questa mattina è stato presentato ufficialmente il programma dell’estate tolentinate.
Racchiusi nel cartellone “Tolentino Estate 2021. Uno spettacolo a cielo aperto” sono previsti tanti eventi, concerti, spettacoli, sfilate, mercatini, degustazioni, giochi, proiezioni di film, festival, saggi, mostre, rappresentazioni teatrali, rievocazioni storiche, rassegne, esibizioni sportive, sagre, feste rionali e parrocchiali, tornei sportivi, raduni di moto e auto d’epoca, che animeranno da giugno a settembre, nel pieno rispetto delle normative nazionali anti contagio da covid, la Città di Tolentino.
Tra i tanti eventi vanno segnalati a giugno i saggi del Filelfo, una serata del Montelago Celtic Festival, il Trofeo Italia di Regolarità Uisp riservato a moto d’epoca da enduro, l’esibizione per beneficenza in favore dell’Afam del Concerto di Fiati “Insieme per gli altri”, la selezione di Miss Italia con partecipazione di Martina Sambucini Miss Italia in carica, l’inaugurazione della nuova mostra con le opere del Museo del Santuario “La Fede nell’Arte”, allestita in via Filelfo, la XXVI edizione del Festival di Musica corale, il meeting di atletica allo Stadio della Vittoria.
Nei mesi di giugno e luglio tante iniziative promosse dall’Associazione “Tolentino, Cultura e Turismo” con le letture e i laboratori in Centrale, le visite guidate animate e i laboratori didattici al Castello della Rancia.
Sempre a giugno e luglio, tutte le settimane, appuntamento con i “Mercoledì dello shopping sotto le stelle” in centro storico con negozi aperti, musica, spettacoli e degustazioni. Tanti eventi per tutta la famiglia per coniugare tante coinvolgenti iniziative con gli acquisti con prodotti di qualità presentati dagli esercenti tolentinati.
I venerdì di giugno e luglio il Green Room Pub organizza diversi concerti in traversa della Croce.
Tre importanti spettacoli sono promossi dal Politema con la Rassegna “Politema Open Air” che propone in piazza Mauruzi e nel cortile di Palazzo Fidi il teatrocanzone di “Totò e la Malafemmina”, il reading teatrale “Giro di vite” con Antonella Fattori e Cinzia Pennesi e la commedia “Oh! Diss’ea” con Roberto Ciufoli, Max Paiella e Simone Colombari.
Tre appuntamenti per i più giovani con il Mood Festival.
Nei mesi estivi appuntamenti la domenica anche con Le Piazzette ed i mercatini di prodotti agricoli a km zero.
A luglio inizia anche la rassegna cinematografica a cura dell’Informagiovani con i film proiettati nel cortile dell’oratorio Don Bosco, la manifestazione pugilistica, il “diVento Festival”, la serata tributo a Gianni Morandi e Claudio Baglioni, i Carmina Burana al Castello della Rancia, il concerto dei bambini e dei ragazzi del Musica Camp 2021, il serate dedicate ai Genesis, la Notte Bianca spostata al 14 luglio, la gara agonistica di Nordic walking, il concerto di Macoma trio, il Premio Ravera Giovani, la band tributo Jovanotti Fortunati.
Ad agosto, le iniziative non si fermano con il concerto all’alba alla Bura, il Festival Armonie della Sera al Castello della Rancia, il Festival di arte contemporanea Ermetica, i raduni di moto d’epoca, il concerto dell’Associazione Tolentino Jazz. A settembre, oltre al programma della Festa di San Nicola e della Domenica del Perdono, nuova edizione del Premio Ravera, della rievocazione della corsa con auto d’epoca Tolentino – Colle Paterno e rievocazione storica “Sul Ponte del diavolo… tra storia e leggenda”.
L’Us Tolentino 1919 comunica che, finalmente, da domenica prossima (13 giugno) sarà possibile seguire direttamente dagli spalti le partite casalinghe della formazione cremisi.
Il fischio d'inizio per la sfida del "Della Vittoria" che vedrà il Tolentino opposto alla Vastese è in programma per le ore 16:00. Un evento in occasione del quale la Società ha deciso di non far pagare alcun prezzo per l’ingresso allo stadio.
Gli abbonati non dovranno effettuare alcuna prenotazione preventiva e a loro verrà assegnato il posto indicato a suo tempo sul proprio tagliando.
I soggetti sprovvisti di abbonamento potranno ritirare il tagliando per l’accesso gratuito allo stadio (con indicazione del posto assegnato unitamente alla copia dell’autocertificazione da compilare), presso la biglietteria dello stadio “Della Vittoria” nei seguenti giorni: sabato 12 giugno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15:30 alle ore 17:30; domenica 13 giugno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 14 alle 15:45.
Proprio per la necessità di dover effettuare le operazioni di controllo della temperatura e delle altre connesse alla prevenzione della diffusione del covid-19, dopo le ore 15:45 non sarà più possibile acquisire il ticket per l’accesso allo stadio.
Per evitare, quindi, assembramenti e lunghe attese tutti sono invitati ad arrivare allo stadio con congruo anticipo (si consiglia non dopo le 15:30).
Nel corso della gara sarà, ovviamente, obbligatorio l’uso della mascherina e il rispetto della distanza interpersonale.
Si comunica che allo stadio potranno anche essere acquisite copie del nuovo libro del Prof. Enzo Calcaterra “Soprattutto Volontà” dedicato ai 100 anni di storia dell’Unione Sportiva Tolentino. Il volume è in distribuzione anche presso la Bottega del Libro e presso il Mondadori Bookstore sito presso il Reatail Park.