Tolentino

Il Rotary di Tolentino offre il pranzo di Natale agli ospiti dei container

Il Rotary di Tolentino offre il pranzo di Natale agli ospiti dei container

  Il Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, offre il pranzo agli ospiti del villaggio dei container in contrada Rotondo. Un gesto per augurare agli sfollati buone feste, ma anche per trascorrere con loro qualche ora e per conoscere le loro esigenze essendo fuori casa ormai da più di un anno. Il pranzo è previsto per le 13 del 23 dicembre ai container e verranno serviti piatti tipici del Natale tra i quali i cappelletti in brodo. Il costo sarà sostenuto dal Rotary di Tolentino con i fondi ricavati dalla “Cena degli auguri di Natale” organizzata dal club lo scorso martedì al Politeama, sede del sodalizio tolentinate.   Tanti soci ed ospiti hanno partecipato all’evento. Tra i presenti anche Franco Moschini, presidente onorario del Rotary di Tolentino; il capitano Giacomo De Carlini, comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino; Marco Luppa, amministratore delegato della Conceria del Chienti.

22/12/2017 10:19
Sulle tavole salentine e nel mondo un Natale con i prodotti d’eccellenza delle zone del sisma

Sulle tavole salentine e nel mondo un Natale con i prodotti d’eccellenza delle zone del sisma

Questo Natale, le tavole nel Salento ed in varie parti del mondo saranno ricolme di odori e sapori di prodotti d’eccellenza delle zone del Centro Italia colpite duramente dal sisma del 2016. Il caratteristico “ciauscolo”, i salumi tipici, la lenticchia di Castelluccio di Norcia, sono alcune delle eccellenze gastronomiche che compongono i cesti solidali che la  multinazionale R.I.  S.p.A. di Lecce, ha voluto  acquistare dalla Vissana salumi, per donarli, a Natale,  a collaboratori e clienti in Italia e nel mondo. Un’iniziativa accolta di buon grado dalla famiglia Focacci, proprietaria della Vissana salumi, che a causa degli eventi sismici che hanno reso inagibile la storica sede di Visso, ha dovuto  delocalizzare i propri stabilimenti di produzione e distribuzione a Tolentino e a Piediripa di Macerata. L’azienda marchigiana è una delle aziende simbolo di questi territori, situati all’interno del Parco dei Monti Sibillini, specializzata, da generazioni, nella lavorazione di carni suine e nella realizzazione di prodotti tipici d’eccellenza.  “Restare e continuare a lavorare in queste zone è per noi un dovere che sentiamo di  onorare per dimostrare concretamente quanto siamo legati  a questi territori, ricchi di prodotti unici e di specificità enogastronomiche di altissimo livello”, ha commentato Guido Focacci dal punto vendita di Piediripa. “Il nostro obbiettivo è rientrare a casa, nel territorio di Visso che ha bisogno di tornare a vivere e ad essere punto di riferimento per la comunità e per tutto il territorio regionale”, ha auspicato il titolare della ditta.  “ R.I.  S.p.A. è stata da subito vicino alla popolazione e ai luoghi colpiti dal terremoto dello scorso anno e sta impegnando risorse, mezzi e personale per dare un contributo importante alla ricostruzione di queste meravigliose terre”, ha affermato il presidente dell’azienda l’ing. Salvatore Tafuro. “Nei primi mesi del 2017, la nostra azienda è stata impegnata nella realizzazione e posa in opera delle strutture modulari prefabbricate antisismiche che attualmente ospitano i Carabinieri ed i Carabinieri Forestali nelle 4 Regioni colpite dal sisma. Abbiamo impiantato in soli 3 mesi, nonostante le condizioni climatiche particolarmente avverse dello scorso inverno, i moduli ( oltre 220) che attualmente ospitano i militari. Da Matelica ad Amatrice, passando per Norcia e Montereale in Abruzzo siamo riusciti, in tempi rapidissimi, ad assicurare alle Forze dell’Ordine la piena operatività all’interno delle strutture da noi realizzate. La nostra azienda realizza edifici polifunzionali e soluzioni abitative antisismiche in acciaio dotate di altissimi standard di sicurezza e confort, ma al di là della nostra attività commerciale in zona,  vivendo a stretto contatto con le quotidiane difficoltà della popolazione locale, da subito abbiamo sentito il dovere - ha continuato il titolare della R.I. S.p.A. - di dare un piccolo ma immediato sostegno per infondere forza e coraggio alle aziende che tenacemente continuano ad operare in questo territorio martoriato. Contribuire all’acquisto e alla diffusione di prodotti tipici e alla diffusione dell’eccellenze del territorio riteniamo possa essere un valido sostegno per la sua ricostruzione e valorizzazione e possa stimolare tutti a conoscere e a vivere questi splendidi e meravigliosi luoghi del Centro Italia”.

21/12/2017 17:48
I bambini delle scuole dell’infanzia “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in visita alla casa di riposo

I bambini delle scuole dell’infanzia “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in visita alla casa di riposo

Quest’anno il Natale è arrivato presto alla casa di riposo “V. Porcelli” di Tolentino. I bambini di 4 e 5 anni delle scuole dell’infanzia “A. Grandi” e “G. Bezzi”, infatti, si sono recati rispettivamente giovedì 7 e martedì 19 dicembre a far visita agli anziani ospiti della casa di riposo. Accompagnati dalle loro insegnanti, i piccoli hanno salutato tutti i “nonnini” presenti e hanno allietato la loro mattinata con canzoncine e poesie natalizie davanti ad un grande albero di Natale. Ogni bambino ha poi donato personalmente a ciascun anziano presente un suo lavoretto, una decorazione per l’albero di Natale che i cari “vecchietti” sicuramente conserveranno nel loro cuore! Infine, prima di tornare a scuola, tutti i bimbi in coro hanno augurato loro: “Buon Natale!”

21/12/2017 16:02
Le Scuole Primarie “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in festa: Natale alla grandi/e

Le Scuole Primarie “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in festa: Natale alla grandi/e

Natale alla grandi/e è il titolo suggestivo che ha dato il nome all’evento organizzato, martedì 19 Dicembre 2017, dalle Scuole Primarie “A. Grandi” e “G. Bezzi”. Gli insegnanti hanno accolto i bambini e le loro famiglie, a partire dalle ore 17.30, nei locali della scuola riccamente addobbata con alberi di Natale, presepi e festoni e tempestivamente riorganizzata per allestire le diverse bancarelle solidali. I manufatti esposti e proposti per la vendita sono stati realizzati con cura ed originalità dai bambini e dai docenti nel corso delle ultime settimane e sono stati presentati dai rappresentanti di classe e dai genitori che si sono gentilmente offerti volontari per gestire le bancarelle. Il ricavato, come deciso dalle famiglie, sarà devoluto per l’ampliamento del plesso “A. Grandi”. Alle ore 18.15 i bambini sono stati piacevolmente sorpresi dall’arrivo di Babbo Natale in carrozza e lo hanno salutato con alcuni canti natalizi nello spazio adiacente l’entrata della scuola: per l’occasione è stato abbellito con delle luminarie uno dei grandi alberi che si trovano all’ingresso. La festa è proseguita nella sala mensa dove è stata offerta la merenda grazie alla collaborazione dei cuochi e delle cuoche che hanno preparato pizza e pasta per tutti. Sono intervenuti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lauretta Corridoni che hanno colto l’occasione per porgere personalmente, alle famiglie e ai docenti, gli auguri più sinceri di Buon Natale e di Buone Feste. Gli organizzatori tengono a ringraziare il Dirigente Scolastico, gli insegnanti e i collaboratori scolastici per la loro disponibilità, Mirco Mancini e Giuseppe Ristoro, rispettivamente membro del Comitato Genitori e Presidente del Comitato Mensa dell’I.C. “Don Bosco” per la collaborazione, tutte le cuoche e i cuochi per aver aiutato nell'organizzazione dell’evento, i rappresentanti di classe per la gestione delle bancarelle, le aziende e le attività commerciali per aver offerto dolci e doni da proporre per la vendita. La partecipazione e la presenza delle famiglie è stata massiccia, tanto da superare le aspettative di tutti coloro che si sono impegnati nell’organizzazione di questo evento.

21/12/2017 14:52
Celebrata a Tolentino la funzione in memoria del vice brigadiere Maurizio Baldassarri

Celebrata a Tolentino la funzione in memoria del vice brigadiere Maurizio Baldassarri

Ieri 20 dicembre, dalle ore 18:00 alle ore 19:00 a Tolentino, presso il tendone della chiesa di San Catervo, i militari della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino hanno celebrato una messa in memoria m.o.v.c. V. brigadiere Maurizio Baldassarri, nato a Ponzano di Fermo e caduto in servizio il 20 dicembre del 1997 a Tolentino, durante operazioni di rilevazione di un sinistro stradale lungo ss77. Alla funzione religiosa ha partecipato, oltre alla popolazione locale, una numerosissima rappresentanza dell'Arma (tutti i comandanti di stazione unitamente ai loro militari, nucleo operativo e radiomobile, nucleo comando, etc.), nonchè appartenenti associazione nazionale carabinieri e colleghi, in servizio ed in congedo, che conoscevano il defunto e che lavoravano con lui, anche nell'occasione del tragico incidente. Hanno preso parte alla funzione anche la moglie di Baldassarri, Luciana Bonanni e i figli, Serena e Stefano i quali, all'epoca del tragico incidente avevano rispettivamente 10 e 4 anni. La cerimonia si è aperta con la lettura della motivazione della Medaglia d'oro: “In occasione del grave incidente avvenuto nottetempo sul raccordo autostradale, valutato l’elevato pericolo per la circolazione dovuto anche alla scarsa visibilità ed al fondo stradale mal sicuro per la pioggia battente, si prodigava con esemplare altruismo per segnalare il sinistro, venendo travolto ed ucciso da un veicolo sopraggiunto a forte velocità. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”. 20 dicembre 1997 – Tolentino (MC). Descritto come marito, padre e collega esemplare il v.brig. Maurizio Baldassarri era un sovrintendente di solide tradizioni militari, serio, leale e generoso nell’espletamento del proprio servizio. Svolgeva le mansioni di capo equipaggio presso il nucleo radiomobile di Tolentino dal 27 luglio 1981 (16 anni). Da molti anni svolgeva opera di volontariato presso la Croce Rossa locale ed era donatore Avis da moltissimo tempo. La funzione è stata celebrata da Don Andrea Leonesi, provicario episcopale, Don Gianni (San Catervo) e Padre Giustino (San Nicola da Tolentino).    

21/12/2017 14:20
Comitati Terremoto Centro Italia: "L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma"

Comitati Terremoto Centro Italia: "L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma"

"L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma": lo dice, all'ANSA, Francesco Pastorella, coordinatore, assieme a Francesca Mileto, dei comitati "Terremoto Centro Italia", che raggruppa 98 comitati delle quattro regioni colpite. Pastorella ieri ha visitato Norcia, Preci e alcune frazioni come Ancarano e Campi. "Abbiamo trovato casette Sae molto buone, ben coibentate e giusta pendenza dei tetti: a differenza di altre regioni, qui si sta procedendo sulla via giusta, le macerie sono state portate via e la delocalizzazione delle attività e degli studi professionali è quasi ultimata". Pastorella ha anche "constatato di persona di come collaborino i comuni e la Regione, anche se, in alcuni casi, di colore politico differente: questo è di fondamentale importanza per la ripresa dei nostri territori".Unico neo, per il coordinamento, i ritardi su Castelluccio. (Fonte Ansa)

21/12/2017 13:15
Truffatore per professione, terremotato per necessità: Wagner prende il Cas e aspetta una Sae a Camerino

Truffatore per professione, terremotato per necessità: Wagner prende il Cas e aspetta una Sae a Camerino

Wagner "il truffatore" torna a far parlare di sé. Prende il contributo autonoma sistemazione come terremotato ed è in graduatoria per ricevere una casetta di legno. Ieri sera la trasmissione Rai "Chi l'ha visto" è tornata sulla storia dell'uomo che ha raggirato e truffato decine di donne dopo aver dichiarato loro il suo (finto) amore. Il modus operandi sempre il solito: convincere le donne di essere un uomo facoltoso, imprenditore alberghiero con strutture non solo in Italia ma anche in Austria e in Portogallo e ad investire nei suoi affari che definiva come sicuri e poi scappare con il malloppo e sparire. La trasmissione ha ripercorso la vicenda che ha coinvolto anche l'assessore di Tolentino Gabrielli del quale l'opposizione sta chiedendo la testa. Questa volta a far discutere è un argomento caro a molti marchigiani che a oltre un anno di distanza stanno ancora subendo le conseguenze del disastroso sisma che ha sconvolto il centro Italia. Giovanni Wagner, residente in frazione Mecciano, nel comune di Camerino, risulta in lista per l'assegnazione delle casette in legno per il post sisma. L'uomo è in graduatoria al numero 296 per una Sae di 40 metri quadrati in zona Mergnano. A denunciare il fatto alla trasmissione la signora Antonella Paganelli che dichiara di aver notato il nome del truffatore scorrendo l'elenco delle persone in graduatoria: Wagner è infatti residente a Camerino e quindi, come confermato dagli uffici comunali interpellati dalla trasmissione, avente diritto alla struttura. Ai microfoni di "Chi l'ha visto" la donna ha detto che le sembrava moralmente corretto denunciare il fatto nella speranza che le Sae vadano a chi ne ha realmente necessità. "Anche se - sottolinea la donna - dopo aver reso nota la vicenda difficilmente l'uomo si presenterà per ritirarla. "L'uomo ha dimora stabile e abituale certificata da informative fatte dalla polizia locale - commenta il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui - e ovviamente richieste dal direttore degli affari generali. Già dal Cas risulta infatti che lui e la compagna risultano legittimamente quali aventi diritto e di conseguenza sono anche in graduatoria per le Sae: sono questi gli unici requisiti che le autorità locali valutano per le assegnazioni. Come sindaco, finché non ci sarà l'intervento dell'autorità preposta sui suoi illeciti, non ho nessuna possibilità di non assegnare la Sae a questo signore. Posso però rivolgermi a lui dicendo che se ha commesso degli atti illeciti dovrebbe costituirsi e pagare per i propri errori oltre che valutare di lasciare le casette a chi ne ha più bisogno.

21/12/2017 13:07
Vicenda Wagner, il Pd insiste: "L'accorata difesa dell'assessore Gabrielli non sta in piedi"

Vicenda Wagner, il Pd insiste: "L'accorata difesa dell'assessore Gabrielli non sta in piedi"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Partito Democratico di Tolentino. "Si prende atto dagli organi di stampa dell’accorata arringa difensiva dell’Assessore Gabrielli sulla truffa che si stava architettando ai danni del Comune di Tolentino e che ha destato enorme preoccupazione in tutta la città. Stupisce l’auto-elogio che l’Assessore Gabrielli rivolge a sé stesso per il suo “impeccabile” operato nella vicenda. Duole rimarcare tuttavia che, nonostante il goffo tentativo di difesa dell’Assessore, i punti oscuri della vicenda permangono ed emerge una volta di più e con ogni evidenza la sua inadeguatezza al ruolo ricoperto. Alcune domande che non hanno ancora ricevuto risposta:  1. Come si pensava di poter finanziare l’opera di riqualificazione delle Terme, uno dei principali cavalli di battaglia della campagna elettorale dell’attuale Sindaco? Sorge il dubbio che fin da allora si facesse affidamento sui soldi di Wagner Rubacuori…   2. Ma volendo credere all’Assessore Gabrielli che la proposta di Wagner sia arrivata solo qualche mese fa (Settembre 2017), allora chi sono i reali finanziatori del progetto? A tal proposito il Partito Democratico attende da mesi che il Presidente dell’ASSM Gobbi, “anchorman” dell’iniziativa, fughi ogni dubbio e sveli finalmente chi siano i benefattori-magnati che finanzieranno il progetto di riqualificazione delle Terme. Ma forse sarebbe preferibile ammettere più onestamente che non esisteva e non esiste tuttora uno straccio di reale finanziamento privato per un progetto impossibile da realizzare. Già il Partito democratico durante la campagna elettorale aveva sollevato più di un dubbio sulla vicenda.   3. Perché l’Assessore Gabrielli, prima di affidarsi alle proposte di Wagner, non ha preventivamente chiesto le dovute e quanto mai doverose informazioni alle forze dell’ordine su un presunto investitore che propone mirabolanti finanziamenti milionari nel settore pubblico?   4. L’Assessore Gabrielli non ritiene preferibile che la “Cosa Pubblica” venga amministrata con procedure trasparenti, così come prevede la legge, piuttosto che in cene e pranzi privati?   5. Come mai sulla vicenda Wagner non è stata minimamente informata l’ASSM che cura e gestisce le Terme di Santa Lucia e che aveva all’epoca presentato il progetto?     Il Partito democratico ritiene grave che un assessore comunale sia così facilmente avvicinabile d a un truffatore il quale evidentemente lo riteneva facilmente raggirabile. Ritiene inoltre grave che, come sempre più spesso accade a Tolentino, scelte così importanti vengano prese in sedi non istituzionali e non deputate, con procedure non pubbliche, poco trasparenti e sicuramente estremamente rischiose. Come avvenuto per la vicenda Green qualche anno fa (nella quale sempre l’Assessore Gabrielli svelò ingenuamente l’esistenza di un accordo con un privato, prima addirittura della pubblicazione del bando pubblico) il progetto e la procedura si costruiscono e si confezionano sul soggetto proponente ed amico. Per queste ragioni, il Partito Democratico di Tolentino, richiede con ulteriore forza e convinzione la costituzione di una commissione d'indagine volta a chiarire ogni aspetto dell’inquietante vicenda".   

20/12/2017 22:30
Sae, comitati Terremoto Centro Italia minacciano un esposto: tutti i numeri del dossier

Sae, comitati Terremoto Centro Italia minacciano un esposto: tutti i numeri del dossier

Il Coordinamento dei Comitati minaccia esposto se Governo,Commissario e Protezione civile non porranno immediatamente fine a questa mattanza psicologica delle popolazioni colpite dal sisma   I Coordinatori Comitati Terremoto Centro Italia Francesca Mileto e Francesco Pastorella riassumono tutti i numeri in un dossier Sae da loro definito come "La grande schifezza" 1) ASSEGNAZIONE AREE: Tempi epici per approvazione aree a causa di vincoli paesaggistici ed idrogeologici molto più teorici che pratici. Anac spada di Damocle e Regioni poco operative ed efficaci 2) ASSEGNAZIONE APPALTI: La gara non prevedeva il divieto di subappalto e DURC di congruità per imprese appaltatrici; sarebbe stato inoltre opportuno dare una sorta di precedenza alle imprese locali! Le penalità nei ritardi sono irrisorie  Ad oggi anche 26/30 subappalti in alcuni cantieri, casi di lavoratori in nero, assenza di tutela previdenziale e sanitaria per lavoratori, scarsa professionalità. Tutto a scapito della qualità delle SAE destinate ai terremotati.  3) RITARDI NELLE CONSEGNE DELLE SAE RICHIESTE TOTALI N.3.664 /CONSEGNATE 1693 (46% ABRUZZO    238/26(11%) LAZIO            826/687(82%) MARCHE       1.844/562(30%) UMBRIA         756/418(55%) TOTALE        3.664/1693(46%) Per Natale erano state promesse l’85% delle SAE ma le previsioni date dalla Protezione Civile non verranno nuovamente rispettate.  Vengono segnalati numerosi lavoratori non professionisti con oggettivi problemi nella realizzazione a regola d’arte e nella certificazione dei lavori. Attualmente sono in corso lavori in 108 aree. 4) STRUTTURA E URBANIZZAZIONE Come purtroppo riscontrato alle prime piogge nonché nevicate, queste Sae non sono adatte per i nostri territori: pendenze non idonee, comignoli troppo corti, boiler sui tetti che vengono messi fuori uso dalle basse temperature, umidità imperante, tubi a pochi centimetri dai pavimenti, fango ovunque. Ci piacerebbe chiedere a quegli ingegneri responsabili di cotanti danni, se siano soddisfatti del proprio lavoro ed alle società vincitrici degli appalti se ritengano di aver fornito un ottimo servigio a fronte di costi così elevati sostenuti dagli italiani. 5) CASI DI LITIGI E STATI DI EBREZZA  Abbiamo ricevuto segnalazioni di numerosi casi di ubriacature con conseguenti litigi, schiamazzi e situazioni pericolose per operai stessi e terremotati. Abbiamo chiesto l’intervento delle Questure responsabili che ci hanno immediatamente fornito supporto  6) PROBLEMI DI OGNI GENERE Innumerevoli ed inaccettabili sono i problemi riscontrati nelle Sae appena consegnate. "Per concludere va detto - spiegano i coordinatori - che il quadro analizzato è non soltanto preoccupante, ma necessita di essere affrontato in maniera molto seria dal Governo/Commissario/Protezione Civile/Regioni. Chiediamo due interventi di urgenza: organizzare una task force che ripari ai lavori mal eseguiti e prevenga disagi visto che siamo in pieno inverno e un'intensificazione dei controlli su contratti, società appaltanti, regolarità previdenziale e sanitaria operai, professionalità e possibilità certificazione operai , applicazione immediata penalità.  Ultimo ma non da ultimo ci piacerebbe avere delle risposte ad alcuni quesiti che i nostri fratelli terremotati ci pongono costantemente: • Se si effettuano controlli così accurati sulle procedure di appalto perché ci sono decine di subappalti a società delle quali non si conosce neanche l’identità? • Perché si fanno le pulci ai terremotati che per necessità si sono arrangiati investendo di tasca propria per costruire una casetta di legno o vivere in una casa mobile , facendo così risparmiare almeno 200.000€ a famiglia allo stato? • Lo sapete che il decreto “salva Peppina” non salva nessuno e costringerà moltissimi terremotati a lasciare le casette mobili/di legno? • E’ vero che l’appalto delle SAE è stato assegnato con la promessa di tempo di realizzazione  pari a 1 SAE  ogni 19 ore e 20 minuti ma che nei contratti il tempo concesso è superiore?  • È vero che la penale massima applicabile (10%) rende economicamente conveniente non rispettare il tempi già lunghi dei contratti (il lavoro notturno e festivo costerebbe di più)? • E’ vero che si dichiarano chiusi lavori che non lo sono? (fondamentale per penali e eventuali azioni per danno extracontrattuale), ma nella realtà lavorano ben oltre i tempi concordati? • Sapete cosa significa per chi ha perso la propria casa , abitare finalmente una Sae e constatare che ancora l’incubo non è finito? Confidiamo queste nostre riflessioni vengano prese in seria considerazione da Governo, Commissario, Protezione Civile e tutte le parti coinvolte al fine di porre immediatamente fine alla sofferenza dei nostri fratelli Terremotati. In caso contrario saremmo costretti a presentare un esposto alle autorità competenti".   

20/12/2017 19:18
Inaugurato ufficialmente al Cosmari il nuovo impianto per la cernita delle macerie

Inaugurato ufficialmente al Cosmari il nuovo impianto per la cernita delle macerie

Conclusi i lavori e inaugurato ufficialmente il nuovo impianto per la cernita delle macerie finanziato dalla Regione Marche, realizzato e gestito da Cosmari srl. 2.400 metri quadri di superficie coperta divisi in tre distinti capannoni larghi 20 metri per 40 metri di profondità e 10 metri di altezza a cui si aggiungono le 3 tettoie esterne di 15 metri per 15 per una superficie di 450 metri quadrati. Istallati gli impianti depolverizzazione, di nebulizzazione per l’abbattimento delle polveri e per la pulizia dei mezzi in uscita (cassoni e gomme), impianti di aspirazione dell’aria con filtri a maniche e gli impianti di decontaminazione dalle polveri per il personale. I costi sostenuti dalla Regione Marche sono pari a 3.925.508,27 euro così ripartiti: primo stralcio, piazzale e vasca 439.642,40 euro; tettoie 105.029,00 euro. Secondo stralcio: capannone e piazzali 2.743.621,28 euro; impianto elettrico 297.215,59 euro; impianto di depolverizzazione 40mila euro; in pianto di selezione (attualmente in appalto) 300mila euro. Nel nuovo impianto sarà possibile trattare ogni giorno mille e seicento tonnellate di macerie impiegando fino a quaranta unità lavorative. Dopo il taglio del nastro, la benedizione da parte del priore della Comunità Agostiniana di Tolentino Padre Giustino Casciano. Subito dopo i saluti ufficiali da parte del Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, del Presidente del Cosmari srl Marco Graziano Ciurlanti e dell’Assessore alla Protezione Civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti. A concludere la cerimonia la visita dell’impianto per la cernita delle macerie a cura del Direttore generale di Cosmari srl Giuseppe Giampaoli che ha anche fornito i dati relativi alle macerie sinora trattate dal Cosmari presso i propri impianti. Al 15 dicembre (compreso) sono state rimosse 116.290,71 tonnellate di macerie di cui 109.396,35 ton trattate nelle aree di cernita Cosmari e 6.893,82 ancora giacenti al SDTI di San Ginesio. Al 30 novembre (compreso) sono stati recuperati 12.662 kg di amianto dai siti di recupero. Al 15 dicembre (compreso) sono stati recuperati, catalogati e in parte, restituiti, 8 bancali di materiale sfuso, 44 scatoloni, 18 contenitori di medie dimensioni, 7 armi lunghe e varie munizioni di diverso calibro e tipo. I beni sono elencabili come segue: armi e munizioni; coperte; vestiario (abiti, scarpe, cappelli, ecc.); documenti contabili, notarili, e altro materiale cartaceo, diplomi; documenti di identità, codici fiscali, libretto di lavoro, e altri documenti identificativi; statuine, soprammobili, attrezzi da lavoro (accette, cacciaviti, materiale idraulico, ecc.), posate comuni e d’argento e altro materiale da cucina (contenitori, pentolame, ecc.); giochi per bambini e peluches; pochette e borse varie e di varie dimensioni; gioielli d’oro e bigiotteria varia; oggettistica varia e da arredo; fotografie varie a colori e B/N, diapositive; casseforti a parete per n. 6 pezzi in totale (in parte già riconsegnate); madonna in ceramica e decori metallici facenti parte della facciata di un edifico di Castelsantangelo sul Nera (Fraz. Gualdo); n. 2 raccolte di francobolli; monete e banconote; pc e cellulari; vari mazzi di chiavi. Le armi e gli oggetti di valore (catenine, anelli, ecc. in oro) sono stati consegnati ai Carabinieri competenti per territorio di ogni singolo sito di rimozione.  Non tutti i materiali rinvenuti a seguito dell’attività MIBACT sono stati quantificati in quanto consegnati direttamente ai Carabinieri del Nucleo Tutela e Patrimonio per quanto di loro competenza. Presso l’area di cernita 2 del Cosmari Srl sono stati recuperati materiali di tipo B (pietre di interesse storico, squadrate e di cultura locale) valutabili in numero 50 bancali, a Visso (Rif. sito di Piazza Capuzi e Piazza Vissani) sono stati catalogati 97 bancali tra pietre, coppi e altro materiale di interesse. Gli operatori incaricati della cernita e della catalogazione dei beni MIBACT al 15 dicembre (compreso), hanno effettuato 3.180 ore complessive tra manodopera comune e specializzata.

20/12/2017 18:20
Le Cantine Riunite festeggiano il Natale a Belforte con la cena sociale

Le Cantine Riunite festeggiano il Natale a Belforte con la cena sociale

Cena sociale, per festeggiare insieme l’arrivo del Natale, per le Cantine Riunite Tolentino. La società del presidente Salvatori, infatti, si ritroverà venerdì sera a Belforte del Chienti, al Ristorante Chiaro Scuro, per passare una serata in allegria e farsi gli auguri in vista anche del nuovo anno. Un 2018, quello che sta per arrivare, che la società tolentinate vuol vivere da protagonista come l’ultimo in dirittura d’arrivo, che ha riservato ottimi risultati dentro e fuori dal campo. Basti pensare, ad esempio, alle iniziative per i terremotati e alle nuove maglie cremisi presentate qualche tempo fa. Una società, dunque, in pieno sviluppo, pronta a stupire ulteriormente. Per la cena di venerdì, per info e prenotazioni, messo a disposizione il numero 329-3564288 (Roberto).

20/12/2017 18:15
Macerata, al Teatro Don Bosco in scena "Lu Sequestru": proventi per la ricerca sulle malattie renali

Macerata, al Teatro Don Bosco in scena "Lu Sequestru": proventi per la ricerca sulle malattie renali

Dopo i due clamorosi sold out di Tolentino, venerdì 22 dicembre alle ore 21.15, arriva anche al teatro Don Bosco di Macerata "Lu Sequestru". L'incasso della serata sarà interamente devoluto all'Associazione R. E. MA. RE. - Ricerca Etica Malattie Renali, organizzatrice dello spettacolo insieme con l'Associazione Culturale La fabbrica dei Sogni. La commedia racconta della scomparsa  del cavalier Vellutini (detto Sor Pè) fondatore e proprietario  dell’omonima ditta “Vellutini carta igienica e affini”. In corso gli accertamenti del caso da parte delle autorità competenti. Da una parte l'indagine porterebbe alla pista del rapimento ma non sono ancora pervenute richieste di riscatto. La famiglia ha decretato il silenzio stampa". Per conoscere il finale non si deve far altro che assistere allo spettacolo.   Ingresso 10 euro.

20/12/2017 18:10
Tolentino, associazione Città in Comune: "Pezzanesi rifiuta l'incontro sui problemi del sisma"

Tolentino, associazione Città in Comune: "Pezzanesi rifiuta l'incontro sui problemi del sisma"

L’associazione “Città in Comune” chiede ufficialmente al Sindaco di Tolentino Pezzanesi un incontro sulla ricostruzione post sisma. E il Sindaco, sorprendentemente, rifiuta "dimostrando di non sentirsi il sindaco di tutti". "Città in Comune" ha dichiarato: "Il 24 novembre abbiamo chiesto con lettera protocollata al sindaco di Tolentino un incontro ufficiale come Associazione nella quale chiedevamo di poter discutere dei provvedimenti che l’amministrazione intende adottare per rispondere ai bisogni e alleviare i disagi di chi vive da 14 mesi in emergenza.  Il sindaco ci ha risposto via mail dopo due settimane dichiarando che “… pur condividendo le nostre preoccupazioni ...” non ha potuto “rilevare nelle nostre dichiarazioni nemmeno un barlume di condivisione su quanto di buono è stato fatto e su quanto si farà, motivo per cui non vi sono, al momento inequivocabilmente, i presupposti per un incontro costruttivo che possa aggiungere qualcosa, piuttosto che togliere alla già difficile situazione emergenziale.” E ha concluso scrivendo che “pur credendo che il sostegno delle Associazioni e delle parti politiche sia fondamentale per ricostruire al meglio la nostra città , ogni osservazione è motivo di interruzione, perdita di tempo e allora a quel punto chiamerà in causa di fronte ai cittadini tutti coloro che fingendo di voler ricostruire Tolentino hanno di fatto solo portato avanti la propria propaganda elettorale”. Nel nostro programma come lista civica per le elezioni abbiamo indicato le modalità che riteniamo essenziali per la ricostruzione sulle quali continueremo a impegnarci e sulle quali avremmo voluto confrontarci. Noi e i cittadini tutti, di cui egli è il sindaco, crediamo di avere il diritto ad essere ascoltati e accolti, anche se non siamo sempre d'accordo col suo operato. Siamo in una democrazia e il comune è  l’istituzione più  vicina ai cittadini. Tuttavia, nonostante la dichiarata indisponibilità del Sindaco per un confronto, noi continueremo a chiedere che ci siano incontri aperti e democratici, non solo per noi ma per tutti quelli che ne sentono l'urgenza. Per questa ragione chiediamo al Sindaco, ai consiglieri comunali della maggioranza e delle opposizioni e agli assessori di supportare e di realizzare la nostra richiesta di indizione di un Consiglio Comunale Aperto sul tema della ricostruzione a Tolentino".   

20/12/2017 15:55
Settimana all'insegna della spensieratezza alla Scuola Primaria “Don Bosco” di Tolentino

Settimana all'insegna della spensieratezza alla Scuola Primaria “Don Bosco” di Tolentino

I bambini della Scuola Primaria “Don Bosco”, in quest’ultima settimana di lezione prima delle meritate vacanze natalizie, godranno di iniziative che allieteranno le giornate scolastiche. Già ieri lunedì 18 dicembre alcune classi hanno assistito al musical “Cats” della Compagnia della Rancia presso il Cine-Teatro “Don Bosco”, oggi il pranzo a mensa è stato particolarmente ricco ed è stato servito il dolce per augurare a tutti Buone Feste. A completamento della bellissima giornata, i bambini hanno ricevuto la sorpresa di vedere arrivare Babbo Natale con il suo calesse trainato da uno splendido cavallo. Inoltre, la direttrice della Biblioteca Filelfica, la sig.ra Laura Mocchegiani , ha gentilmente omaggiato gli alunni con un pacco regalo contenente un dono meraviglioso: tanti libri da custodire nella biblioteca della scuola.   Si continuerà la settimana in allegria venerdì, quando è prevista la proiezione del film “Gli eroi del Natale” al multisala Giometti. Continua inoltre la possibilità di ammirare direttamente a scuola i manufatti di alunni, insegnanti e genitori, già esposti al mercatino dei giorni 8-9- 10 dicembre. In questo clima sereno e gioioso, si augura a tutti di trascorrere un Felice Natale!

19/12/2017 18:38
Tolentino, auto in fiamme lungo la strada in contrada Cisterna

Tolentino, auto in fiamme lungo la strada in contrada Cisterna

Auto in fiamme intorno alle 17.30 a Tolentino in contrada Cisterna. Ad andare a fuoco è stata una Fiat Punto. Il conducente si è fermato lungo la statale a lato della strada, all'altezza della Cea, quando ha visto uscire fumo e subito dopo la macchina si è incendiata. all'altezza della Cea. L'auto è andata praticamente distrutta.  Sul posto i vigili del fuoco. 

19/12/2017 17:58
"Passi di speranza fra le macerie", un libro racconta il lavoro dei vigili del fuoco durante il terremoto

"Passi di speranza fra le macerie", un libro racconta il lavoro dei vigili del fuoco durante il terremoto

Centotrenta pagine di immagini e racconti per omaggiare l'immane lavoro svolto dai vigili del fuoco in provincia di Macerata dalla prima scossa di terremoto del 24 agosto 2016 fino ad oggi. E' il libro "Passi di speranza fra le macerie" del fotoreporter Guido Picchio e del giornalista Roberto Scorcella in uscita in questi giorni. Il volume è suddiviso in quattro sezioni e raccoglie gli scatti e i racconti più emozionanti dei protagonisti durante l'emergenza sisma. Si passa dalla fase di emergenza e dei primi soccorsi alla popolazione al salvataggio delle opere d'arte, dalle demolizioni alla messa in sicurezza degli edifici. Attualmente, nelle zone colpite dal sisma tra Ascoli Piceno e Macerata, i vigili del fuoco continuano ad effettuare circa 35 interventi al giorno. Il volume sarà presentato ufficialmente giovedì 21 dicembre alle 19 presso le Tenute Muròla in contrada Villamagna ad Urbisaglia, alla presenza degli autori e dei vertici provinciali dei vigili del fuoco. 

19/12/2017 14:57
Tolentino baciata dalla fortuna: vinti una casa e 200mila euro al gioco "VinciCasa"

Tolentino baciata dalla fortuna: vinti una casa e 200mila euro al gioco "VinciCasa"

Una vincita grande come una casa a Tolentino ieri sera al Bar Tabaccheria Bora, in piazza San Nicola a Tolentino. Qualcuno, non se ne conosce l'identità, ha fatto 5 al gioco a premi "VinciCasa". Il gioco funziona così: si giocano 5 numeri, da 1 a 40. Ogni giorno c'è un'estrazione e si vince dall'ambo in su. Chi fa 5 fa letteralmente bingo: vince una casa e una somma in denaro pari a 200 mila euro.  I numeri fortunati del misterioaso tolentinate sono stati: 15, 18, 24, 26 e 29.  

19/12/2017 12:24
Caso Wagner, la verità dell'assessore Giovanni Gabrielli

Caso Wagner, la verità dell'assessore Giovanni Gabrielli

Dalla sezione della Lega Nord della Provincia di Macerata riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa sulla vicenda Wagner-Gabrielli (leggi qui).   1) Nel settembre 2017 un medico di base di Camerino - che da anni lavora nella medesima struttura sanitaria frequentata dall’assessore Gabrielli - riferisce a quest’ultimo che un facoltoso imprenditore del settore turistico-alberghiero, ben conosciuto essendo lui il suo medico di famiglia, è interessato ad investire nel territorio e vuole esaminare la possibilità di fare ciò nell’ambito del progetto di riqualificazione delle Terme; 2) Ritenendo un “dovere” piuttosto che una “facoltà” mettere il Comune in condizione di esaminare ogni possibilità di sviluppo del progetto delle Terme, l’Assessore Gabrielli pone il Wagner in contatto con il Sindaco Pezzanesi e al conseguente appuntamento partecipa all’incontro. In tale occasione, sempre nel mese di settembre, per la prima volta il Gabrielli – così come il Pezzanesi - conoscono il Wagner. A questi il sindaco illustra il progetto, spiega che l’investimento fa capo alla Azienda Elettrica Municipalizzata della città - società partecipata dal Comune – e che si è nella fase di divulgazione della progettazione; 3) L’Assessore Gabrielli viene contattato nuovamente dal Wagner il quale gli comunica di ritenere il progetto di riqualificazione delle Terme di “grande interesse” ed anche un segnale importante per il rilancio economico e sociale di un territorio martoriato dai noti eventi sismici. Sostiene che la sua famiglia ha in proprietà un palazzo nel territorio di Camerino lesionato dal terremoto del 1997 e poi sistemato, pur lui soggiornando in una struttura turistica nel territorio folignate. 4) In effetti in quel periodo il Gabrielli ha conferma dell’esistenza di palazzo “Wagner” nel territorio Camerte. 5) Verso la fine di settembre viene annunciata la visita del Segretario Federale Lega Salvini a Visso. Il Wagner chiede al Gabrielli di poter essere presente asserendo grande stima nei confronti del leader della Lega ma, soprattutto grande attenzione per le vicende della ricostruzione post sisma; 6) In data 20 settembre Wagner raggiunge Visso in compagnia dell’assessore Gabrielli. Non essendo iscritto Lega nessuno lo conosce, non assume comportamenti particolari. Quando vengono scattate delle foto si avvicina ai presenti e riesce ad avere un foto di se stesso con il segretario Salvini ed altre autorita’. 7) La visita di Salvini termina tardi, alle 14,00 circa. I vari responsabili Lega, pervenuti anche da fuori provincia, si chiedono dove possano far pranzo. Il Wagner indica al Gabrielli un ristorante di sua conoscenza ed una decina di persone si recano là, tra cui il Segretario Lega Marche Paolini, la Commissaria Provinciale Marino ed il Coordinatore di Macerata Migliorelli. Il Wagner durante il pranzo sostiene di condividere le posizioni politiche salviniane e si definisce imprenditore; al termine chiede di poter saldare il conto ma il Segretario Lega Marche Paolini interviene sostenendo che non ce ne è motivo, che in fondo non lo si conosce e che è d’uso che ognuno versi la sua quota. 8) Già al termine di detta occasione il Wagner chiede di poter incontrare il Commissario Provinciale signora Marino per poter parlare delle iniziative politiche in relazione al terremoto. L’incontro avviene presso la struttura ricettiva Villa Silvana a Borgo Trevi il 23 settembre e si risolve in un semplice scambio di opinioni che non ha nessun seguito. Alla cena era presente anche il medico di famiglia del Wagner oltre all’assessore Gabrielli. 9) Successivamente il Wagner non chiese più di poter conferire con i responsabili Lega Marche limitandosi ad andare a trovare il Gabrielli a Serravalle, sapendo che di giovedì ivi si trova per motivi di lavoro. 10) In data 22 novembre il Segretario Lega Marche Paolini, alla presenza del Coordinatore di Macerata avv. Migliorelli, riceve una telefonata dalla signora che gestisce “Villa Silvana” riferendo di essere alla ricerca di un suo cliente che si era dileguato senza pagare un cospicuo conto, ma che ricordava aver in precedenza ospitato a cena alcuni soggetti della Lega tra cui la Responsabile della Provincia di Macerata. 11) Seguivano una serie di telefonate che confluivano in data 30 novembre 2017 nell’esposto cautelativo che l’assessore di Tolentino deposita presso i Carabinieri, in cui si narrava quanto avvenuto, in tempi ancora non sospetti. 12) Successivamente il Wagner diviene noto al pubblico televisivo in quanto la trasmissione “Chi l’ha visto?” del 7 Dicembre 2017, quindi dopo ben 7 giorni della deposizione dell’assessore Gabrielli messa a disposizione delle forze dell’ordine, narra la sua vicenda di “truffatore” di donne sole, ipotizzando peraltro anche altre attività delinquenziali. Poi i giornalisti di RAI 3 - in data 8 dicembre 2017 - contattano il Gabrielli chiedendo conferma se avesse conosciuto il Wagner e di poterlo intervistare. Il Gabrielli non ha motivo di rifiutare l’intervista ma chiama il responsabile Lega Nord di Macerata ad assisterlo in quanto responsabile di partito ed in quanto avvocato. In effetti “contrariava” la circostanza che tale soggetto fosse riuscito ad avere una foto vicino a Salvini e varie autorità istituzionali; 13) I giornalisti, arrivati a Tolentino, chiedono di poter essere raggiunti presso il complesso termale di Santa Lucia ed ivi chiedono se fosse vero che il Wagner si era interessato all’importante progetto di intervento di riqualificazione, così come riferito da una delle signore che da lui truffate. Il Gabrielli riferisce ciò che sa e spiega che il progetto venne esposto in una pubblica riunione appositamente realizzata dal progettista e dall’ente proprietario. Non dice che le Terme sono in disuso, bensì che il progetto è importante ed include il complesso originario, quello adibito a poliambulatorio e quello dell’hotel Marche. Nessuno è entrato all’interno dello stabile anche perché trattasi di giorno festivo (8 Dicembre); 14) Segue poi l’intervista presso una pasticceria del centro ed ivi il Gabrielli evidenzia più volte come l’unico dato rilevante risulti essere che - se nelle intenzioni del Wagner c’era quella di riuscire ad individuare possibilità per truffare il Comune di Tolentino o la Lega – si è trovato ad aver perso tempo, proprio perché i comportamenti di soggetti del partito o del Comune sono stati sempre inattaccabili sotto ogni profilo! 15) A ben vedere: - “elogiabile” è il comportamento di quell’assessore che, contattato da un soggetto che vuole informazioni relativamente ad un progetto che si prospetta aperto a capitali privati, pone tale soggetto in condizione di averle; - “non criticabile” è il comportamento di quell’assessore che nell’assumere informazioni su una persona che le chiede a sua volta in merito ad un progetto di cui ha parlato la stampa in quanto aperto a capitali privati, prospettando un suo possibile interessamento quale imprenditore, confidi – in tale fase -in ciò che gli riferisce il medico di famiglia su tale soggetto; - “elogiabile” è il comportamento di quel Sindaco che pur essendo estremamente impegnato nel sisma, non nega l’appuntamento all’assessore per questa sua lodevole intenzione; - “elogiabile” è il comportamento di quella compagine politica che “manifesta apertura” a chi dichiara di interessarsi ai drammi sociali del territorio ma che poi, dinanzi ai tentativi di accreditamento particolari, quale quello di proporsi di pagare per altri, si sente rispondere che non ce ne è bisogno; - “elogiabile” ed “elogiato” (per iscritto dalla gestione di Villa Silvana di Borgo Trevi) è il comportamento di quel partito che dinanzi alla necessità di indagini di un cittadino truffato, si mette a disposizione senza riserva; - “elogiabile” il comportamento di quell’Assessore che essendo notiziato di sospetti su un personaggio con il quale si è relazionato, senza riserva alcuna si rivolge, anticipatamente e previdenzialmente, ai Carabinieri in via del tutto autonoma ad esporre le sue perplessità per iscritto; - “elogiabile” è il comportamento di un Assessore che, pur avendo compreso di essersi relazionato con un soggetto denegabile, non si sottrae ad una intervista giornalistica ritenendo di non aver nulla da nascondere, sicuro della correttezza del suo operato ed in fondo convinto ancor più che comportarsi bene in ogni momento “premia” poiché così si vive in assenza di punti deboli nei confronti di malintenzionati. Ciò posto si sottolinea come il clamore dato alla vicenda da soggetti del PD sia frutto solo ed esclusivamente della cultura del sospetto, che si trasforma nella volontà del discredito e, soprattutto, nella volontà di coinvolgere il “Progetto di riqualificazione delle terme di Santa Lucia” in un vicenda umana e giudiziaria che non ha coinvolto tale progetto, se non nei riferimenti ad un soggetto, che - come ogni cittadino - può chiedere informazioni essendo stato esposto nella stampa quale progetto di riqualificazione aperto ad investimenti privati. L’Assessore Gabrielli, quindi, non si oppone alla costituzione di una commissione di indagine purchè tale commissione sia anche incaricata di esaminare il comportamento di chi ha strumentalizzato la vicenda a fini diffamatori e di strumentalizzazione politica, non amando di fatto e non rispettando la città di Tolentino come invece vogliono far credere.

18/12/2017 16:57
Il giovane Niccolò Rozzi del Tolentino convocato con la Nazionale Dilettanti Under 18

Il giovane Niccolò Rozzi del Tolentino convocato con la Nazionale Dilettanti Under 18

Niccolò Rozzi, classe 2000 è stato convocato presso lo Stadio “Francesca Gianni” di Roma per uno stage con la Nazionale Dilettanti Under 18. Un grande riconoscimento per il ragazzo e per il settore Giovanile dell’U.S. Tolentino che da sempre punta sui giovani. Sul giocatore c’è già stato in passato l’interessamento di club professionistici tra i quali Frosinone e Bologna.  

18/12/2017 13:09
Domenica Open day all'istituto Filelfo di Tolentino

Domenica Open day all'istituto Filelfo di Tolentino

Con l’intento di far conoscere in maniera approfondita la propria offerta formativa, considerata tra le più qualificate del territorio, l’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Filelfo” di Tolentino invita le famiglie e i ragazzi che stanno attualmente frequentando la terza media a partecipare all’iniziativa “Scuola Aperta” che si terrà domenica 17 dicembre 2017 dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Con l’occasione, in piazza Don Bosco 10, storica sede di “Ragioneria” verranno presentati in maniera dettagliata i programmi e la sede che ospita sia l’Istituto Tecnico Economico Ite che il liceo coreutico, uno dei pochissimi esistenti in Italia mentre nel pressi del Centro Commerciale La Rancia, in via Luigi Francesconi verranno illustrati i programmi scolastici del liceo classico e del liceo scientifico. Una importante occasione per conoscere i piani didattici delle scuole superiori di Tolentino, riunite sotto l’unica presidenza del Filelfo.    

16/12/2017 18:49
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