Si svolgeranno martedì 2 gennaio alle 15 nella tensostruttura di San Catervo a Tolentino i funerali di Lauro Gesuelli.
La salma è stata composta nella casa funeraria Rossetti in via Ugo La Malfa, dove sono centinaia le persone che stanno portando l'ultimo saluto a un uomo molto amato e stimato da tutti.
Gesuelli è stato salutato anche dal presidente Marco Romagnoli e dai dirigenti dell'Unione Sportiva Tolentino: grande tifoso cremisi, era sempre presente allo stadio Della Vittoria per seguire le vicende della squadra della sua città.
"In questo momento di immenso dolore, per la prematura scomparsa di Lauro, esprimiamo il più sincero sentimento di vicinanza alla famiglia Gesuelli.
Lauro Gesuelli" si legge in una nota dell'U.S. Tolentino "non era soltanto una "personalità" della nostra comunità cittadina, ma anche uno di quella schiera di irriducibili tifosi del Tole che, da decenni, seguono le sorti della squadra cremisi. Il tutto, nella buona e nella cattiva sorte. Lauro era uno di quelli che l'abbonamento te lo veniva a chiedere personalmente, senza che ci fosse bisogno di cercarlo.
La famiglia cremisi perde un amato componente, il cui ricordo non verrà mai meno. Se ne va uno dei tasselli della oramai quasi centenaria storia dell'U.S. Tolentino".
Soltanto il giorno prima che morisse, il presidente Romagnoli e una squadra del settore giovanile avevano fatto giungere a Lauro Gesuelli dei video per aiutarlo e sostenerlo in un momento difficilissimo. E' stata l'ultima grande soddisfazione che ha avuto prima di morire.
La famiglia ha voluto esprimere il proprio sentito ringraziamento alla società cremisi per questo gesto di grande vicinanza che Lauro ha apprezzato commosso negli ultimi istanti che gli restavano da vivere.
La scommessa lanciata era stata quella di restituire turismo a Tolentino, attraverso un evento di respiro nazionale che potesse far conoscere ed apprezzare i siti in esso contenuti, soprattutto in questo periodo di ripartenza, ed è stata vinta!
Raggiunto il numero massimo di posti per l’evento. 250 ospiti, non solo marchigiani, ma per lo più provenienti da altre Regioni Italiane, come Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Umbria, Abruzzo, Basilicata e Puglia, hanno accettato l’invito di dare il benvenuto all’Anno Domini 2018 attraverso un salto nel 1300 e in un ambientazione storica in puro stile medievale, in uno dei più bei Castelli d’Italia.
L’evento, ideato da Eventi Diversi e organizzato in collaborazione con Meridiana Cooperativa Sociale, con il patrocinio del Comune di Tolentino, si è aperto con il saluto a tutti gli ospiti da parte del Sindaco Giuseppe Pezzanesi e del Vice Sindaco e Assessora al Turismo Silvia Luconi, i quali hanno sottolineato come la loro straordinaria presenza in una ricorrenza così importante in un territorio ferito dal sisma, quale è Tolentino è un segno di speranza che scalda il cuore e hanno offerto loro un omaggio rappresentativo di prodotti di pelletteria realizzati da Cromia, oltre ad una preziosa guida turistica della città.
Ad accogliere ed accompagnare i partecipanti nei banchetti dell’epoca, con menù e servizio rigorosamente in stile medievale, insieme a spettacoli di cavalieri, dame, danzatrici e armigeri di Danze Medievale di Todi e dei Mercenari D’Oriente, anche la Presidente di Meridiana Barbara Vittori, per l’occasione “in versione Castellana”, e Tatiana Bernacchia e Mario Di Luca della Eventi Diversi, impeccabili gestori del palinsesto della serata, conclusasi con il brindisi nel cortile del Castello e la bruciatura di piante di alloro, in segno di buon auspicio per il nuovo anno.
Tutti gli ospiti sono stati i veri protagonisti e personaggi della serata, accompagnati per l’occasione da continue esibizioni, anche di danza aerea e dai consigli medici di Adamo da Cremona, “ medico alla corte di Federico II “.
Alcuni di loro hanno scelto di calarsi ancora più nella parte, con la vestizione in un’apposita stanza del castello, di preziosi e colorati abiti medievali messi a disposizione dall’Associazione Dono dei Ceri a San Nicola.
Il 2018 per la città di Tolentino si apre così con la promessa di riattivare, anche attraverso eventi come questo appena vissuto, quel flusso turistico nel territorio che apprezzi storia, cultura e prodotti enogastronomici, in linea con lo slogan, ormai adottato in città di “Arrivi come turista e parti come amico”.
Profondo cordoglio a Tolentino per la scomparsa di Lauro Gesuelli, per tantissimi anni titolare di uno storico negozio di ferramenta nel centro storico.
Molto conosciuto e stimato, Gesuelli era un grande appassionato di collezionismo e nel suo negozio non era raro trovare pezzi della storia della Tolentino di un tempo. Aveva 71 anni ed è stato l'autore materiale della "chiave" che di anno in anno i neo cinquantenni tolentinati si tramandano.
Gesuelli lascia la moglie e le due figlie.
Il progetto di realizzazione della 3^ edizione “Le tradizioni del Natale i Presepi", è nato nello scorso novembregrazie alla collaborazione del Consiglio di Quartiere Centro Storico, degli Amici dei Presepi e dei residenti, che hanno dimostrato la propria disponibilità per avviare questo momento di partecipazione e arrivare alla realizzazione del progetto da presentare e proporre alla città.
La mostra è stata allestita presso via della Pace 34 ed è aperta tutti i giorni e fino al 7 gennaio 2018, con orario di apertura feriali dalle 17 alle 20 – festivi dalle 10,30 alle 13, pomeriggio ore 17 - 20.
La mostra di presepi è stata allestita grazie al coordinamento e alla partecipazione di artisti e artigiani locali e collezionisti e si possono ammirare opere in miniatura realizzate da: Luigi Cecchi, Franco Leggi, Ilio Scarpacci, Enzo Grassettini, Tommaso Mari, Enrico Montecchi, Nazareno Casadidio, Sandro Brillarelli.
Inoltre per il primo anno sono in esposizione presepi dal Mondo: Bolivia, Finlandia,Indiano Nord America, Bethleem, Romania, Danimarca, Equador, realizzati con materiali delle regioni di appartenenza.
Il Consiglio di quartiere ringrazia per l’organizzazione l’Amministrazione Comunale e per la collaborazione: il Circolo Filatelico Numismatico Tolentino, il dott. Arnaldo Marcelletti, l’Associazione Commercianti centro Storico - Proloco TCT.
La mostra sulle tradizioni natalizia è completata con l’esposizione di letterine di natale e Francobolli d’epoca grazie alla collaborazione con il Circolo Filatelico Numismatico Tolentino, Mario Compagnucci e il dott. Arnaldo Marcelletti.
Lo scopo principale della proposta è quello di organizzare punti espositivi, dedicati alle tradizioni del Natale e per far conoscere a tutti i cittadini, ai turisti e ai visitatori del centro storico alcune delle risorse culturali, del collezionismo della memoria e dell’arte della nostra città.
Gli organizzatori hanno espresso il loro ringraziamento al Sindaco e all’Amministrazione per la disponibilità e alla la sig.ra Barbara Antolini per i locali gentilmente messi a disposizione per l'allestimento della mostra.
Inoltre si può ammirare una miniatura raffigurante la facciata di San Benedetto da Norcia, monumento diventato immagine simbolo, dopo gli eventi sismici dello scorso anno in Umbria, realizzato da Ilio Scarpacci in polistilene e legni e ambientazione di presepe.
Nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale si prevede che, per gli interventi per la diffusione delle tecnologie digitali, le risorse vengano destinate al loro finanziamento dal "Ministero delle comunicazioni per il tramite della Società infrastrutture e telecomunicazioni per l'Italia S.p.a (lnfratel Italia)" in quanto la Strategia nazionale per la banda ultra larga, approvata dal Consiglio dei Ministri, affida al Ministero dello Sviluppo Economico l'attuazione della misure, anche avvalendosi della società in house lnfratel Italia Spa, ed il coordinamento delle attività di tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti.
Su questo fronte il Comune di Tolentino è interessato a favorire nell'ambito dell'accordo di programma lo sviluppo delle aree nel suo territorio non coperte da servizi a banda ultra larga, tutelando nel contempo il demanio stradale e la sicurezza della circolazione e per questo è anch'esso interessato a svolgere rapidamente l'iter dei procedimenti amministrativi per l'ottenimento dei permessi allo scopo di facilitare la realizzazione delle opere ed economizzare gli interventi anche mediante soluzioni a basso impatto ambientale.
Pertanto il Sindaco e la Giunta hanno dato parere favorevole alla definizione della convenzione che disciplina le modalità di interazione fra il Comune ed Infratel per la costruzione, manutenzione e spostamento delle infrastrutture a banda ultralarga sulle strade di competenza del Comune, nonché la tipologia e le modalità di esecuzione delle opere di realizzazione e manutenzione della infrastruttura, compatibilmente con le esigenze di tutela della strade comunali e della sicurezza della circolazione.
Nel corso della mattinata di sabato 30 dicembre, l’Ufficio Manutenzioni e Ambiente del Comune ha allertato i Vigili del Fuoco di Tolentino per la messa in sicurezza di due piante in via Nazionale, di fronte all’Ipia Frau.
Infatti a causa del maltempo e del vento dei giorni scorsi, i due alberi hanno cominciato a piegarsi verso terra e quindi, per evitare pericoli per la pubblica incolumità e per la circolazione stradale, anche in considerazione delle dimensioni complessive delle piante, sono intervenuti i Vigili del Fuoco con l’autoscala che hanno provveduto, come detto, alla loro messa in sicurezza, tagliando quella più compromessa e nell’altra rimuovendo i rami pericolosi.
Commozione ieri sera al termine dell'ultimo servizio prima del meritato congedo del brigadiere capo Domenico Iori, capo equipaggio Norm dell'aliquota radiomobile di Tolentino.
I colleghi, infatti, al suo rientro in caserma a Tolentino gli hanno preparato una sorpresa insieme ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Locale.
Nato a Pievebovigliana nel 1964, impiegato della radiomobile tolentinate dal 1992, ha prima svolto servizio a Livorno, Ancona, Filottrano, Fano, Civitanova Marche e Camerino.
Sposato e padre di tre figli, le scosse del 26 ottobre 2016 hanno distrutto la sua abitazione, tanto da essere stato costretto a spostare altrove il nucleo familiare.
Il Brigadiere Capo Domenico Iori, Capo-equipaggio Norm dell'aliquota radiomobile di Tolentino verrà collocato in congedo dopo 34 anni di servizio effettivo.
Nato a Pievebovigliana (MC) nel 1964, impiegato della radiomobile tolentinate dal 1992, ha prima svolto servizio a Livorno, Ancona, Filottrano, Fano, Civitanova Marche e Camerino.
Sposato e padre di tre figli, le scosse del 26 ottobre 2016 hanno distrutto la sua abitazione, tanto da essere stato costretto a spostare altrove il nucleo familiare.
La direzione Cosmari di Tolentino ha denunciato di aver verificato degli ammanchi di gasolio da mezzi in uso dal consorzio per un totale di 11.000 litri circa, e il valore stimato di circa 12.000 euro.
L'attenta indagine esperita dai militari del Norm di Tolentino ha consentito di verificare che gli ammanchi denunciati erano frutto della sottrazione del gasolio da serbatoi di mezzi da lavoro del consorzio effettuati in orario notturno da due dipendenti, che, muniti di taniche e pompa, svuotavano gli stessi per farne poi uso privato.
Nella notte del 28 dicembre scorso i carabinieri hanno sorpreso i due operai con tre taniche di gasolio appena sottratto (contenenti settanta litri circa).
I militari hanno proseguito con le perquisizioni domiciliari e dalle abitazioni degli operai e hanno recuperato 21 taniche da 25 litri ognuna, oltre quattrocento litri di gasolio sottratto all'azienda, un compressore marca Einhell, una pompa per aspirazione di liquidi, il tutto provento di furto ai danni del suddetto consorzio.
Le indagini hanno consentito inoltre di appurare che l'azione illecita veniva commessa almeno dall'estate 2017 in maniera reiterata.
Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa della restituzione al Cosmari. Le indagini proseguono.
Un tolentinate a "I Soliti Ignoti - Il ritorno". Su Rai Uno ad essere ospite della trasmissione TV "I soliti Ignoti - Il ritorno" condotta da Amadeus e andata in onda questa sera, Giuseppe Trentanni di professione banchiere.
Lo scopo del gioco è quello di associare le identità, professionali o di fama, ai personaggi presenti in scena e che ad uno ad uno vengono vagliati dal concorrente. Ogni personaggio misterioso porta con sé una carta d’identità con all’interno il valore in denaro a lui associato. Il personaggio misterioso può risponde solamente con un “si” o un “no” se l’abbinamento fatto dal concorrente è esatto o errato. Se l’abbinamento è corretto, il concorrente vince il valore della carta d’identità del personaggio, che va a sommarsi alle vincite precedenti; se invece l’abbinamento è errato, il concorrente perde la possibilità di aggiudicarsi quella somma e il personaggio resta comunque in scena per svelare alla fine del gioco la sua identità.
Giuseppe a margine della puntata dopo aver azzeccato diverse identità avrebbe potuto vincere la cifra di 22.500 euro associando correttamente il parente misterioso al rispettivo personaggio misterioso, non riuscendo però nell’impresa e tornando a casa a mani vuote.
Il Tolentino chiude il 2017 con il botto tesserando il difensore Fabio Giuseppe Campanella, classe 1983.
Nella sua carriera ha spaziato dalla Promozione al calcio professionistico, militando nelle società di più ampio blasone del calcio pugliese: Fasano, Martina Franca, Nardò, Noicattaro, Modica, Molfetta, Bisceglie, Locorotondo, Manfredonia, Atletico Vieste, Fidelis Andria, San Severo ed Omnia Bitonto nelle cui fila ha militato negli ultimi tre anni.
Durante la notte in traversa Montecavallo a Tolentino è stata portata via la statuetta del Gesù bambino da un presepe fatto da una famiglia che, come molte altre, è attaccata alle tradizioni e al Natale.
Così questa mattina la denuncia su Facebook dell'accaduto da parte di Patrizia Calcaterra e l'appello alla restituzione della statuina per chiunque l'abbia sottratta al presepe.
Sintomatico un gesto simile di una situazione di degrado e del non dare più la giusta rilevanza a simboli di cristianità come è da sempre il presepe.
Le Dieci Donne Mamme Matte saranno a Tolentino venerdì 29 dicembre 2017 alle ore 21.30 al cine-teatro Spirito Santo con la commedia “Alla pensione Modesta” di Paolo Cappelloni.
La compagnia di Camerino, dopo il debutto di ottobre e il tutto esaurito di Esanatoglia, ripropone il clima che si respira nella pensione gestita da Severo (Mauro Sebastiani) e da sua moglie Modesta (Donatella Pazzelli) insieme al ‘garçon’ Anacleto (Francesco Mariotti), dove tanti personaggi (Riziero – Paolo Romagnoli, Stella – Rosella Marsili, Avv. Archivi – Daniela Calcinelli, Dott. Guarita – Loredana Ottavini), si incontrano e si scontrano, ciascuno con i propri vizi e le proprie virtù, per sorridere del quotidiano.
Scenografie e costumi DDMM, trucco e parrucco Patrizia Pupilli, luci e suoni Cesare Casoni, Massimo Urlietti e Giuseppe Rivelli, regia Alberto Pepe.
Venerdì 23 dicembre giorno di festa al villaggio dei moduli abitativi in contrada Colombo di Tolentino. Agli ospiti è stato offerto il pranzo di Natale grazie al Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi.
Ai 230 sfollati, che hanno perso la casa con le forti scosse del novembre 2016, sono stati serviti piatti tipici natalizi: cappelletti in brodo, lesso, insalata russa, panettone. E non è mancato lo spumante per un brindisi augurale. L’auspicio per tutti gli sfollati, che passeranno il secondo Natale nei container, è quello di avere presto un’abitazione.
Al pranzo era presente anche l’assistente al governatore del Rotary Renzo Tartuferi, nonché il sindaco Giuseppe Pezzanesi con altri amministratori. Il sodalizio tolentinate ha voluto essere vicino agli sfollati che vivono nei container “per condividere con loro il Natale – afferma Gobbi - e mostrare vicinanza”. E’ stato un modo per trascorrere con la gente terremotata qualche ora e per conoscere le esigenze essendo fuori casa ormai da più di un anno.
Da sempre attenta alle tematiche di didattica e propedeutica, l’Associazione Musicale “N. Gabrielli” organizza a Tolentino un seminario di due giorni destinato a educatori, insegnanti e musicisti, per diffondere la conoscenza e la pratica di metodologie tese a incoraggiare il «fare musica» in tutti i sensi e sin dai primi anni di vita.
Il corso avrà uno sviluppo prevalentemente pratico per il quale non sono richieste particolari conoscenze musicali teoriche e proporrà esempi di attività e di esperienze da poter utilizzare successivamente, nel corso delle proposte didattiche ed educative con i bambini.
A condurre il seminario, che viene svolto per la seconda volta a Tolentino, forte dell’esperienza ventennale nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie, e sulla scorta degli innumerevoli seminari di formazione sulla propedeutica condotti in varie regioni italiane, sarà Laura Fermanelli, diplomata in Sassofono e Didattica della Musica, nonché Vice-presidente e Responsabile della didattica dell’Associazione Musicale « N. Gabrielli ».
Per iscrizioni e ulteriori contatti è possibile telefonare al 349–1425965 o scrivere all’indirizzo e-mail dell’Associazione assmusicale@tiscali.it .
Si ricorda che per esigenze organizzative il numero dei partecipanti è limitato ai primi 30 iscritti.
Dal vescovo Nazzareno Marconi riceviamo e pubblichiamo la “Favola di Natale”, il suo augurio di un felice Natale.
Nel mondo di oggi, tutto si sta trasformando in un grande mercato, e i consigli degli esperti sono sempre più ascoltati, anche nella Chiesa a volte accade di ragionare così.
Per questo, quando un frate priore, giovane e intraprendente, fu nominato direttore di un grande santuario, volendo aumentare tra i pellegrini il numero delle confessioni, contattò un gruppo di esperti. Si riunirono uno psicologo, un sociologo, un esperto di marketing, un teologo d’avanguardia ed un esperto di comunicazione. Dopo una dettagliata relazione si procedette a un restyling dei confessionali, come dissero gli esperti. Furono ampliati, ben illuminati, dotati di aria condizionata. Poi comparvero dei bei cartelli con il nome di ogni padre confessore e una lista delle competenze. Si scoprì che padre Giovanni poteva confessare in tre lingue. Che padre Arturo aveva competenze psicologiche. Che padre Mario aveva pubblicato tanti libri… e così via, con tanto di lauree in teologia e tutto quello che poteva incoraggiare i penitenti a scegliere l’uno o l’altro.
Da tanti anni confessava nel santuario anche padre Pacifico, affezionato al suo confessionale vecchio stile: un po’ scomodo, un po’ in penombra, senza altri cartelli che un cartoncino con il suo nome e una lampadina rossa, che si accendeva quando il penitente si stava confessando. Una piccola lampadina sbiadita, che ricordava tanto la lampada del Santissimo. Il direttore del santuario propose anche a lui di restaurare e modernizzare il confessionale, ma padre Pacifico disse: «Se non disturba troppo, preferirei continuare così» e fu esaudito.
Ci fu l’inaugurazione. Ci furono varie feste importanti. Passò qualche mese. Il direttore, da bravo manager, volle fare un controllo per verificare l’efficacia dell’operazione. Tornarono gli esperti, valutarono, contarono, verificarono e infine consegnarono la loro relazione. Le confessioni erano aumentate di numero, ma il confessionale più frequentato e con la fila notevolmente più lunga risultò quello di padre Pacifico.
Il direttore, incuriosito e anche un po’ contrariato chiese spiegazioni, ma nessuno sapeva darne di convincenti. Allora si studiò ci nuovo la situazione, si fece una indagine anonima tra i penitenti, ma ancora niente di rilevante. Il padre direttore era sempre più inquieto, per questo strano mistero.
Finché il sagrestano del santuario, un uomo semplice e concreto, che “conosceva i suoi polli”, gli spiegò. «Vede padre direttore, quando un fedele entra nel santuario non guarda i cartelli o la forma dei confessionali, ma guarda le facce di chi esce dalla confessione. E dal confessionale di padre Pacifico, qualcuno esce commosso, altri vanno subito a inginocchiarsi davanti al Crocifisso, molti si fermano in silenzio a pregare, ma tutti hanno un volto più sereno. La pubblicità migliore la fanno i volti dei penitenti che hanno davvero incontrato la misericordia di Dio».
Buon Natale, a tutti i fedeli e a tutti i confessori.
Ricorderete l’episodio del 4 dicembre all’autogrill di Tolentino, quando alcuni tifosi dell’Ascoli lo saccheggiarono reduci dalla sconfitta a Perugia (leggi qui).
Oggi pomeriggio quei tifosi bianconeri chiedono scusa. Insieme al legale Andrea Silvestri, i rappresentanti ascolani Gianni Luzi e Mirko Mancini si sono recati a Tolentino presso l'autogrill "Tolentino Sud", gestito da Carla Ferri in contrada Rancia, e a nome di tutta la tifoseria bianconera, che si è costantemente contraddistinta per iniziative di solidarietà e beneficenza, è stata consegnata una somma in denaro alla titolare dell'autogrill a titolo di risarcimento per tutti i danni subiti.
La signora Carla Ferri ha apprezzato il gesto, ha accettato le scuse e, insieme al legale Silvestri ed ai rappresentanti della tifoseria, si è subito recata al Comando dei Carabinieri di Tolentino per ritirare formalmente la denuncia contro ignoti.
Oggi 23 dicembre, presso la Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, si è tenuto lo spettacolo di Natale con la partecipazione degli studenti delle classi terze.
La Prof.ssa Farace, insegnante di Religione Cattolica, come ogni anno, ha organizzato l’evento in questione a cui i ragazzi giocosamente hanno aderito in maniera spontanea, dando il loro meglio.
Si sono alternate: poesie, canzoni, balli e drammatizzazioni. Ilfinale ha visto tutti i partecipanti, accompagnati dal Prof. Pascucci, insegnante di Musica, cantare insieme e questo momento ha perfettamente incarnato lo spirito natalizio.
Giovedì 21 dicembre, presso la Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, si è tenuto il saggio musicale di chitarra.
I ragazzi delle classi seconde e terze medie, diretti dal Prof. Scinti Roger, hanno eseguito vari brani musicali. Azzeccata è stata l’idea dell’estrazione casuale, da parte di alcuni bambini del pubblico, dei nominativi degli alunni coinvolti: una nota simpatica che ha rallegrato l’atmosfera.
Lo spettacolo si e concluso con la partecipazione dell’ospite d’onore, l’ex alunna Stella Bini, che ha suonato in maniera eccellente il basso acustico insieme ad un quartetto.
In occasione delle festività del Natale e del Capodanno, il Cosmari ricorda a tutti gli utenti e alle famiglie di controllare sul proprio calendario se ci sono cambiamenti circa il conferimento dei rifiutilunedì 25 dicembre 2017 e lunedì 1 gennaio 2018.
Per esporre il sacchetto il giorno deputato basta consultare il proprio calendario Cosmari o comunque seguire le indicazioni riportate sulla pagina del proprio comune di residenza sul sitowww.raccoltaportaporta.it o chiedendo informazioni agli operatori addetti alla raccolta. Così facendo si evita di esporre il sacchetto con i rifiuti nei giorni sbagliati, senza lasciarli davantialla propria abitazione o nei pressi dei contenitori stradali, evitando anche inutili situazioni di degrado ambientale. Nessun cambiamento, come sempre per i rifiuti organici e il vetro chepossono essere conferiti liberamente, secondo le proprie necessità, utilizzando gli appositi contenitori stradali.
E’ importante per il rifiuto umido (scarti di cibo) utilizzare solo ed esclusivamente sacchetti biodegradabili e compostabili. Si ricorda che nei periodi di festa si producono molti rifiuti, soprattutto imballaggi in plastica, carta e cartone che se differenziati bene possono essere riciclati. Attenzione anche allo spreco alimentare che in questo particolare periodo raggiunge picchi preoccupanti e comunque evitabili con alcune facili attenzioni.