Si è celebrato anche a Tolentino "Il Giorno del Ricordo" attraverso un evento che si è svolto ai giardini pubblici di viale Benadduci e realizzato in collaborazione con l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e l’Associazione Nazionale Dalmata di Tolentino.
Il solenne momento si è aperto con una Santa Messa celebrata alla Concattedrale di San Catervo ed è poi proseguita, nei pressi della targa di intitolazione alle “Vittime delle Foibe”, posta all'interno dei giardini di viale Benaduci dove, dopo l’Inno nazionale, è stata deposta una corona d’alloro.
Sono intervenuti e hanno portato il loro saluto Giuseppe Pezzanesi Sindaco di Tolentino, Carmelo Ceselli Presidente del Consiglio comunale, Rosella Ruani in rappresentanza della Provincia di Macerata, Renato Pagliari Presidente dell’Associazione Dalmata di Tolentino e il nuovo Sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi.
Il 2020 è un anno speciale per il Cine-Teatro ‘Don Bosco’ di Tolentino, che festeggia i 30 anni di un'attività socio-culturale, iniziata nel 1990 grazie alla volontà di Don Serafino Stramucci che ha raccolto con entusiasmo e dedizione l’eredità lasciata dai Salesiani.
Infatti nel pieno spirito di Don Bosco,Don Serafino aveva realizzato questa sala per ‘animare’ i giovani della città attraverso il cinema ed il teatro. Una gestione che nei primi anni di questo millennio ha permesso a Tolentino di essere tra le 100 città per il cinema di qualità, premiato dall’AGIS in un periodo in cui le sale cinematografiche avevano chiuso, fondando anche un circolo culturale CGS.
Tante sono state, in questo trentennio le occasioni, a cui hanno preso parte più di 1.500.000 spettatori, che hanno permesso alla città di salire alla cronaca culturale nazionale grazie all’attività svolta dal cine-teatro. Oggi il ‘Don Bosco’ ha aperto la sala per proporre alla città una formula teatrale dedicata ai giovani, rendendoli così ancora una volta protagonisti attraverso il sostegno ad alcune produzioni, che riscoprono le radici del vernacolo locale. Dopo alcuni anni di sperimentazione di ‘Cabaret Buffet’, che ha ospitato alcuni artisti saliti ora alla ribalta nazionale grazie alla volontà di Diego di Modugno, ed alla collaborazione della UILT (Unione Italiana Libero Teatro) che ha dato vita, con successo di pubblico, alla rassegna di opere teatrali dialettali, ‘Gran Galà del Dialetto’, dove si valorizzano gli autori e le compagnie del territorio maceratese, sostenendo in alcuni casi la loro produzione.
Tale rassegna continuerà anche in questo nuovo anno con alcuni ‘capolavori’ del teatro amatoriale. Infatti la stagione teatrale (prevendita mercoledì e venerdì dalle ore 18 alle ore 20) riprenderà sabato 15 febbraio ore 21.30 con un evergreen di tutti i tempi, sotto la regia di Roberto Cetriolo, ‘Patre pe’ procura’, capolavoro di don Amedeo Gubinelli che ha spiegato così le ragioni che lo hanno spinto a comporre quest'opera: “Ho voluto mostrare la vita quotidiana in un prete, i suoi problemi, le sue difficoltà, il piccolo mondo che circonda la parrocchia”.
Ma un’altra sorpresa è in serbo al teatro ‘Don Bosco’, infatti sabato 29 febbraio ore 21.30, Pippo Franco ritornerà sul palco, dopo il successo precedente, con lo spettacolo, scritto e diretto da lui, ‘Non ci resta che ridere’, divertente rappresentazione autobiografica in cui l’attore pone allo spettatore la ‘scelta’ tra la vita ‘dell'anima o quella della materia’.
Lo scorso 7 febbraio è scomparso Aroldo Ragaini, l'ultimo partigiano superstite dell'Eccidio di Montalto. Insieme a Carlo Manente, Marcello Muscolini, Alberto Pretese e Elvio Verdenelli scampò alla fucilazione del 22 marzo 1944 dove persero la vita molti giovani. Subito dopo l’eccidio fu imprigionato a Camerino dove subì diverse sevizie.
Aroldo aveva 95 anni. Dopo la guerra, si era trasferito con la famiglia in Francia per iniziare una nuova vita senza dimenticare però le proprie radici e i suoi compagni Partigiani trucidati a Montalto. Nell'aprile dello scorso anno, la redazione di Picchio News ha avuto il piacere di intervistarlo (rileggi l'intervista qui).
Ragaini tornava ogni anno a Tolentino (suo paese d’origine) per commemorare i compagni defunti e raccontare alle nuove generazioni perché tanti ragazzi hanno dato la propria vita per la libertà.
"Una persona gentile, pacata che si emozionava facilmente quando tornava indietro con il ricordo, ma pronto sempre a sorridere alla vita, alle persone che incontrava anno dopo anno - queste le parole con cui il Pd di Tolentino ha scelto di salutarlo -. Un eroe di ieri e di oggi. Con lui perdiamo non solo un pezzo importante della nostra memoria storica ma una grande persona che lascia un vuoto incolmabile. Arrivederci Aroldo, non smetteremo mai di ringraziarti…che la terra ti sia lieve".
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia e ha ricordato i significativi momenti passati insieme al Cittadino Onorario Aroldo Ragaini per ricordare i tragici fatti di Montalto. "Ci mancheranno – ha scritto il primo cittadino - sia le tue lacrime, legate ai dolorosi ricordi, che i tuoi sinceri sorrisi, pieni di speranza e di gioia. Ragaini era una persona straordinaria che ha sempre riconosciuto il giusto valore della verità e che si è speso, finchè ha potuto, per il mantenimento della memoria dell’Eccidio di Montalto e che soprattutto si è dedicato per tramandare quanto aveva vissuto alle giovani generazioni, affinchè nulla si dimentichi e affinchè quello che è stato non avvenga più".
In un Comunale stracolmo, con circa mille tifosi assiepati sugli spalti, il Matelica non va oltre lo zero a zero con il Campobasso nella sesta giornata dal campionato di ritorno del campionato di serie D girone F. I biancorossi falliscono una ghiotta opportunità per accorciare ulteriormente il distacco dalla capolista San Nicolò Notaresco, sconfitta a domicilio dal Pineto.
Nel primo tempo i ragazzi di mister Colavitto si trovano ad agire prevalentemente di rimessa, visto che le redini del possesso palla sono in mano alla formazione ospite. Nella ripresa la situazione diviene ancor più complessa a seguito dell'espulsione di De Santis (84'). Al fischio finale quello rimediato dal Matelica sembra, dunque, più un punto guadagnato, rispetto ai due persi.
RECANATESE - La Recanatese vince in diretta tv. I leopardiani non sfigurano su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) battendo per 3-2 il Real Giulianova, squadra della città di provenienza del tecnico Giampaolo.
Al 10’ la Recanatese si porta in vantaggio. Grande azione sulla destra di Senigagliesi che mette in mezzo per Titone, l’attaccante appoggia per l’accorrente Borrelli che con il piatto destro insacca alle spalle del portiere.
Il risultato resterà invariato sino al termine del primo tempo, mentre in avvio di ripresa arriva immediato il pareggio abruzzese grazie alla zampata vincente di Cesario. Azione convulsa dentro l’aria e destro vincente dell’attaccante del Real Giulianova.
Un grandissimo gol di Barlafante ribalta addirittura il risultato al 73', al termine di una spettacolare azione personale. Giusto il vantaggio degli ospiti, apparsi molto più brillanti - sino a quel momento - nel secondo tempo.
Subito dopo aver subito lo svantaggio, però, la Recanatese ha una reazione d'orgoglio e trova il pari con un sinistro spettacolare al volo di Pezzotti, che si infila all’incrocio dei pali.
All'89' arriva il nuovo colpo di scena. Un'uscita scellerata di Bifulco concede a Ielo, appena entrato in campo, di colpire indisturbato a porta vuota sugli sviluppi di un calcio piazzato. I giallo-rossi rinvigoriscono le proprie velleità di promozione diretta. Il primo posto del Notaresco dista sette punti.
CREMISI OK - il Tolentino ospita al "Della Vittoria" l'Avezzano, alla vigilia dell'attesa gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia serie D contro il Fasano. La squadra di coach Mosconi si impone per 2-1 e continua la propria risalita in campionato, piazzandosi esattamente al centro della classifica con i suoi 31 punti. L'incubo retrocessione sembra ormai allontanato, tanto che si inizia a sognare in grande. La distanza dalla zona play-off si è ridotta a otto lunghezze.
I cremisi passano in vantaggio al 25' del primo tempo con Minnozzi su calcio di rigore. Il penalty viene originato da un fallo su Pagliari in area. Due minuti più tardi gli ospiti restano anche in dieci uomini, a seguito del rosso diretto subito da Siragusa per un intervento bruttissimo su Ruggeri.
Il raddoppio dei padroni di casa porta nuovamente la firma di Minnozzi. Il bomber cremisi salta due avversari e batte imparabilmente Patania all'87'. A nulla serve il gol di Agate al 90'.
“Innamorati al Castello… dove l’amore è il sentimento più antico”. È questo il titolo della serata dedicata a San Valentino, un appuntamento romantico in programma venerdì 14 febbraio, al Castello della Rancia di Tolentino.
La festa dedicata a tutti gli innamorati prevede un ricco programma con musica, danza, sorprese, degustazioni e gadget.
L’evento è promosso dall’Associazione Tolentino Arte e Cultura in collaborazione con il Comune di Tolentino.
Il Castello della Rancia, ancora una volta, farà da scenario romantico e affascinante all’evento dedicato agli innamorati. Nel corso della serata musica dal vivo con il gruppo After Eight Band, degustazioni a tema con il servizio di catering Ristoart di Fabriano, momenti di grande romanticismo con le poesie d’amore recitate da Samanta Casali, esibizione di Alessia Tiberi e Francesco Ciccarelli dell’Alchemy Dance Studio. Per tutte le coppie foto ricordo scattata nel set fotografico allestito da Giacomo Attili. Per le mamme e i papà che vogliono portare i propri figli verrà allestito uno spazio con le animatrici per il divertimento dei più piccoli.
Omaggi a tutti i partecipanti e tra le sorprese anche l’elezione della “Miglior Coppia di Innamorati del Castello”.
Presenta la serata Luca Romagnoli.
Un appuntamento da non perdere in un luogo magico e coinvolgente come il Castello della Rancia che sarà addobbato a festa per l’occasione.
Il programma dell’evento “Innamorati al Castello” è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal Vicesindaco Silvia Luconi, dall’Assessore alla Cultura Silvia Tatò e da Giampiero Emiliozzi e Chiara Marchetti dell’Associazione Tolentino Arte e Cultura.
Ancora un podio per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli.
Il 6 febbraio, nella bella cornice del Teatro della Api di di Porto Sant’ Elpidio, si è svolta la fase finale del Premio Scuola Digitale per le province di Macerata e Fermo. Organizzatore dell’evento il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”, a cui il Ministero dell’Istruzione ha affidato il compito di coordinare un’iniziativa che intende promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane nell’ apprendimento e nell’ insegnamento digitale.
Il Premio Scuola Digitale consiste in una competizione tra scuole, che prevede la partecipazione delle istituzioni scolastiche, anche attraverso gruppi di studenti che abbiano proposto e/o realizzato progetti di innovazione digitale, facendo emergere i migliori progetti di scuola digitale, previa competizione a livello locale (provinciale e/o territoriale), regionale e nazionale.
Protagoniste dell’evento 12 scuole del territorio, che si sono distinte per aver realizzato dei progetti caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologia. A valutare i lavori ammessi alla finale interprovinciale una giuria estremamente qualificata, composta dal prof. Rosario Culmone, docente di Informatica presso l’Università degli Studi di Camerino, dalla dott.ssa Laura Bulgari, esperta in formazione e progettualità internazionale, dal dott. Mario Iesari, assessore al Comune di Macerata, dal dott. Lorenzo Lattanzi, esperto di tecnologia e didattica digitale, dalla prof.ssa Laura Ceccacci, componente della task force regionale per la formazione del personale della scuola.
Meritevoli di elogio il gruppo di alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli che si sono piazzati al terzo posto, immediatamente alle spalle delle vincitrici.
Il 6 febbraio, nella bella cornice del Teatro della Api di di Porto Sant’Elpidio, si è svolta la fase finale del Premio Scuola Digitale per le province di Macerata e Fermo. Organizzatore dell’evento il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”, a cui il Ministero dell’Istruzione ha affidato il compito e la responsabilità di coordinare un’iniziativa tesa a promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole nell’apprendimento e nell’insegnamento della didattica digitale, incentivando l’utilizzo delle nuove tecnologie nel curricolo e favorendo l’interscambio delle esperienze nel settore dell’innovazione didattica e digitale.
“Un evento particolarmente importante – dichiara Annamaria Marcantonelli, dirigente del Liceo Leopardi, organizzatore della manifestazione – che ha visto impegnati tante scuole e tanti insegnanti. Debbo dire che dalla scorsa organizzazione della tappa di #FuturaMacerata, si è creata nel nostro liceo una vera e propria task force, sempre pronta e sempre all’erta per queste occasioni così significative, vere e proprie passerelle per approdare compiutamente ad una scuola dIgitale”.
Protagoniste dell’evento 12 scuole del territorio, che si sono distinte per aver realizzato dei progetti caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologia; a valutare i lavori ammessi alla finale interprovinciale una giuria estremamente qualificata, composta dal prof. Rosario Culmone, docente di Informatica presso l’Università degli Studi di Camerino, dalla dott.ssa Laura Bulgari, esperta in formazione e progettualità internazionale, dal dott. Mario Iesari, assessore al Comune di Macerata, dal dott. Lorenzo Lattanzi, esperto di tecnologia e didattica digitale, dalla prof.ssa Laura Ceccacci, componente della task force regionale per la formazione del personale della scuola.
Le scuole che si sono aggiudicate la vittoria sono state, per il I ciclo, l’Istituto Comprensivo “G. Leopardi” di Potenza Picena e, per il II ciclo, il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata; per entrambe le Istituzioni scolastiche l’accesso alla fase regionale del Premio, che si svolgerà ad Ancona il 21 marzo. Meritevoli di elogio anche le altre scuole che si sono piazzate immediatamente alle spalle delle vincitrici: gli Istituti Comprensivi “Sant’Elpidio a Mare” e “Lucatelli” di Tolentino per il I ciclo, l’Istituto Tecnico “Montani” e l’IPSIA “O. Ricci” - entrambi di Fermo - per il II ciclo.
Ad animare la mattinata con le loro fantastiche coreografie i Mini Raptor, protagonisti dell’edizione 2019 di Italia’s Got Talent.
Auto si schianta contro il guardrail della superstrada: feriti in modo lieve padre e figlio di due anni.
Questa mattina alle ore 09:00 circa a Tolentino lungo la superstrada 77, uscita Zona industriale direzione monti, un'autovettura guidata da un uomo di 37anni è andata a urtare violentemente contro il guardrail spartitraffico dell'uscita della superstrada. Le cause dell'incidente sono in corso di studio da parte del personale dell'Aliquota Radiomobile che è intervenuta sul posto, con l'ausilio dei militari della Stazione di Belforte del Chienti che hanno provveduto alla viabilità lungo la superstrada.
A bordo del mezzo vi era alla guida un 37enne del posto, e suo figlio di due anni. Entrambe le vittime dell'incidente sono state trasportate all'ospedale di Macerata per gli accertamenti del caso, ma le loro condizioni non destano particolare preoccupazione. La macchina, al contrario, si è letteralmente distrutta all'impatto con il guard-rail. Elemento fondamentale per la salvezza del bambino è stata la presenza del seggiolino ed il fatto che il bambino sia stato regolarmente agganciato al sistema di ritenuta. Sul posto sono accorsi anche i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza delle vetture e della sede stradale.
Domenica 9 febbraio, dalle ore 9 alle ore 20, tornano a Tolentino, le piazzette dei mestieri e dei sapori.
In piazza Martiri di Montalto verranno allestiti stand con vendita di prodotti a km zero, enogastronomia, tipicità, bricolage e artigianato artistico.
Le Piazzette torneranno ogni seconda domenica del mese nel centro storico.
L’evento è promosso dal Comune di Tolentino, dalla Pro Loco TCT, dalla Copagri e dalla CNA.
Sale l'attesa per il Tolentino, in vista della semifinale di ritorno della Coppa Italia serie D contro il Fasano. L'andata al Della Vittoria è terminata 1-1.
L'U.S. Tolentino 1919, al fine di consentire ai tifosi ed ai familiari dei propri calciatori di seguire la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia tra il Fasano ed il Tole, ha deciso di curare l'organizzazione di un pullman. La gara, ricordiamo, si disputerà mercoledì 12 febbraio alle ore 15.30.
La partenza è prevista per le ore 7 del mattino. Il costo del viaggio è di € 22 ed il pullman verrà prenotato ove si registrerà un adeguato numero di adesioni.
Per le prenotazioni è possibile rivolgersi, provvedendo al versamento della cifra richiesta, alla segreteria (signore Paola Pippa e Claudia Parigiani) o al team manager Vittorio Vincioni.
Le prenotazioni debbono avvenire entro e non oltre domenica 9 febbraio in occasione della gara interna Tolentino-Avezzano.
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi rende nota la profonda soddisfazione per la contrarietà espressa dalla Provincia di Macerata riguardo la costruzione di un impianto per il trattamento dei fanghi e la successiva termovalorizzazione in Contrada Cisterna.
"Insieme agli enti preposti abbiamo ampiamente documentato il nostro diniego e tutta la nostra contrarietà - commenta Pezzanesi -, scaturita al termine di una complessa riunione, svoltasi nella sede della Provincia a Piediripa e durata diverse ore. Vogliamo ringraziare il Presidente Antonio Pettinari e tutti i tecnici sia della Provincia che del Comune che ci hanno dato un indispensabile apporto. Fondamentale il lavoro svolto dall’Assessore all’Urbanistica Fausto Pezzanesi e dal Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta che sono sempre stati al mio fianco e che hanno condiviso insieme a me ogni singolo momento di questo complesso iter burocratico-amministrativo".
"Quando si vince una battaglia come questa, di grande orgoglio per tutti noi, perché fatta in nome e per l’ambiente c’è sempre il rischio che qualcuno voglia salire sul carro del vincitore. Ma noi continuiamo per la nostra strada nell’interesse dei Cittadini, della Comunità tolentinate, senza rispondere a provocazioni o ad alzate di scudi che sanno solo di tornaconto elettorale, confondendo le idee degli interlocutori, viste anche le imminenti elezioni regionali".
Il riferimento, nemmeno troppo implicito, è relativo alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale nonché capogruppo dei Verdi, Sandro Bisonni (leggi qui).
Lo stesso Bisonni ha fortemente criticato il primo cittadino tolentinate per la scelta di voler far costruire un forno crematorio all'interno del cimitero comunale: "Stiamo valutando alcune ipotesi che garantiscano, in primis, oltre al servizio, l’assoluta salvaguardia della salute pubblica - rassicura Pezzanesi -. Noi siamo, come sempre, pronti ad assumerci le nostre responsabilità, perché i problemi vanno affrontati, risolti e non rinviati o strumentalizzati".
"Non abbiamo mai fatto “cavalcate” opportunistiche o populistiche su temi che riguardano molto da vicino la sfera di vita degli individui - rincara Pezzanesi, sempre riferendosi a Bisonni -. Pratiche quanto mani utili per qualcuno ai fini del mantenimento della comoda poltrona regionale, a discapito della serietà e della coerenza, in barba a tutte le necessità dei territori per cui dichiarano di operare. Un esempio su tutti, abbiamo dovuto, dopo trenta anni di lotte, ai fini dell’ottenimento del collegamento viario tra Tolentino e San Severino Marche e quindi del suo relativo finanziamento, annoverare la ferma contrarietà di questo valente politico che pur straziandosi, come lui stesso dice per le sorti dei nostri territori, ha dichiarato essere soldi sprecati quelli destinati alla realizzazione di questa fondamentale infrastruttura che collegherà in maniera straordinariamente importante e sicura le vallate del Chienti e del Potenza".
Grande attesa a Tolentino per il concerto in programma venerdì 7 febbraio, alle ore 21.15 al Teatro Vaccaj.
Sul palcoscenico si esibirà l’Orchestra di Fiati “Città di Macerata” diretta dal Maestro Andrea Mennichelli. Presenta la serata Alessandra Pierini.
Verranno eseguite musiche tratte da film, come ad esempio di Ennio Morricone a grandi classici jazz.
Da sottolineare che l’ingresso è gratuito ed aperto a tutti, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Con l’occasione sarà promossa una raccolta fondi volta a sostenere le attività dell’ADMO delle Marche, Associazione Donatori Midollo Osseo.
Una serata di grande suggestione musicale con l’esibizione di talentuosi musicisti che proporranno brani musicali molto belli e un’occasione per sostenere le attività di una importante onlus come l’Admo.
L’Orchestra di Fiati “Città di Macerata” è stata formata recentemente, ad ottobre dello scorso anno e praticamente è composta da musicisti e appassionati con l’intento di fare musica e beneficenza.
Esprime plauso il capogruppo regionale dei Verdi, Sandro Bisonni, per la decisione di non realizzare l’inceneritore a Tolentino, assunta nel corso della Conferenza dei servizi presso la Provincia di Macerata.
“Una scelta importante – sottolinea – che abbiamo auspicato fin dall’inizio per la tutela del territorio. La nostra battaglia ha trovato un sostegno determinante anche con l’approvazione della mia proposta di legge che fissa criteri molto stringenti per l’ubicazione degli impianti d’incenerimento dei rifiuti e del Css. L’auspicio è quello che le Marche non debbano mai ospitare strutture di questo tipo”.
Ma se da una parte viene salutata con soddisfazione la decisione di non realizzare l’inceneritore dei fanghi, dall’altra Bisonni si dice “sgomento” per la notizia relativa al fatto che l’amministrazione tolentinate guidata dal sindaco Pezzanesi voglia realizzare un forno crematorio presso il cimitero cittadino. In questo genere di impianti vengono inceneriti cadaveri e bare.
LEGGI ANCHE: LA REPLICA DI PEZZANESI
“In tutte le Marche – evidenzia Bisonni – ci sono tre impianti, quello di Ascoli Piceno fu chiuso nel 2013 per motivi precauzionali, è stato riaperto solo recentemente. In Italia numerosi impianti sono continuamente chiusi per l’emissione di diossine ed altre sostanze nocive. E così mentre in tutto il Paese contro questi impianti si innalzano muri da parte di Amministrazioni competenti e da comitati cittadini che ne intuiscono la potenziale pericolosità, a Tolentino la Giunta Pezzanesi delibera l’avvio di procedure per una struttura che di certo produrrà preoccupanti pressioni ambientali con ricadute importanti sul territorio”.
Il capogruppo dei Verdi non manca di chiamare in causa anche la Lega che a livello regionale si è già schierata contro il forno crematorio a Loreto e che a Tolentino al contrario lo approva. “Forse una città vale più dell’altra? O forse la Lega tolentinate – si chiede Bisonni – non ha sufficiente consistenza politica per opporsi? E che dire di Pezzanesi che pubblicamente si dice contrario all’inceneritore dei fanghi, ma contemporaneamente approva l’atto per realizzare un inceneritore di cadaveri e bare? Una scelta schizofrenica e incoerente con le sue stesse esternazioni pubbliche. C’è da chiedersi come si possa avere ancora fiducia nei confronti di questo sindaco e della sua Giunta. Pezzanesi chieda scusa alla città ed ai cittadini e torni sulle sue decisioni, ritirando la delibera che vorrebbe “regalare” alla Comunità un inceneritore di questo tipo!”.
Successo per il “Rotarysolidarity” organizzato dal Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando e dedicato alla raccolta fondi per l'acquisto di un gruppo elettrogeno che alimenti la residenza protetta Asp "Lazzarelli" di San Severino Marche in caso di sospensione di corrente elettrica. L'iniziativa si è tenuta l'altra sera a Villa Berta di San Severino Marche. Tantissime le persone che hanno partecipato. Il locale era strapieno. Oltre alla cena, la serata è stata allietata dalla musica della Poppy's Band di Belforte del Chienti.
L'evento è stato patrocinato dal comune di San Severino Marche e dall'Ordine di Malta Italia, delegazione Marche nord. Per le prenotazioni ha contribuito anche la Pro loco di San Severino Marche, nonché la residenza protetta Asp “Lazzarelli” di San Severino Marche, diretta da Teresa Traversa. Erano presenti il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, Paolo Massi del Sovrano Ordine di Malta, delegazione Marche nord, l'assessore del comune di Tolentino Fausto Pezzanesi. Tra i partecipanti anche il radiologo Pietro Cruciani che ha festeggiato il traguardo della pensione. Soddisfattissimi per l'esito dell'evento gli organizzatori. <<I fondi raccolti nel corso della serata – afferma il presidente Carla Passacantando – vengono donati all'Asp “Lazzarelli”. Il Rotary di Tolentino è vicino al territorio. Diversi sono i service che il club sta organizzando a favore della comunità e questo è uno dei tanti.>>
Questa mattina si è svolta nella sede della Provincia di Macerata la conferenza di servizi decisoria per l’esame di provvedimento di impatto ambientale per la costruzione, nel Comune di Tolentino dell’impianto di incenerimento dei fanghi di depurazione.
Alla riunione, oltre al Presidente Antonio Pettinari, hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Tolentino, dell’Asur, dell’Arpam, dell’ASSM SPA di Tolentino e dei Vigili del Fuoco per esaminare nel dettaglio la richiesta di realizzazione dell’impianto di incenerimento ed effettuare la valutazione della compatibilità ambientale con il sito specifico individuato.
Tutti i soggetti presenti hanno evidenziato delle problematiche ambientali importanti, tali da comportare una valutazione ambientale negativa che renderà impossibile la costruzione dell’impianto per il trattamento dei fanghi biologici.
Al giudizio di parere negativo unanime sulla compatibilità ambientale dell’impianto ha contribuito il fatto che nel contesto del luogo individuato si trovano insediamenti di carattere commerciale e anche di natura residenziale, ricreativa e perfino scolastica.
“Esprimo piena soddisfazione - dichiara Pettinari - per il risultato raggiunto perché si è evitato di aprire un impianto che non portava vantaggio al nostro territorio. Nella nostra provincia c’è un sistema che funziona e anche per quello che riguarda il settore dei rifiuti c’è un ottimo connubio tra le istituzioni locali, il Cosmari e i cittadini che fanno la raccolta differenziata. Siamo virtuosi, abbiamo delle aree straordinarie, che dobbiamo tutelare, che non sono compatibili con insediamenti di questo genere. La decisione presa unanimemente è in perfetta coerenza con le prese di posizione assunte e più volte espresse sia in consiglio provinciale che all’ATA (Assemblea Territoriale Ambito) e su cui concordano anche tutti i sindaci; inoltre il Consiglio non ha nemmeno approvato l’individuazione di eventuali siti per la realizzazione di impianti di incenerimento”.
La celebre catena di fast food è pronta ad aprire una nuova sede a Tolentino.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha presieduto una importante riunione a cui hanno partecipato Luca Leonardi, David Bruno e Cristina Landoni del Dipartimento Sviluppo di McDonald’s, Nunzio Lecce di Artelia, Miriana Severini delle Studio Severini & Associati, Claudio Campanelli dei Magazzini Gabrielli e Massimo Moretti Broker.
L’incontro è stato convocato a seguito dell’interesse manifestato dalla celebre catena di ristoranti fast food americana McDonald’s che intende aprire anche a Tolentino una propria sede, presso gli spazi del Retail Park.
Avviato tutto l’iter procedurale burocratico-amministrativo per il rilascio delle autorizzazioni.
Anche a Tolentino, come del resto in tutto il maceratese, il forte vento di queste ultime ore ha creato diversi problemi.
Fin dalle prime ore della mattinata, gli operai del settore manutentivo dell’Ufficio tecnico sono stati impegnati su tutto il territorio comunale per rimuovere alberi e rami caduti a terra o sulla sede stradale.
I Vigili del Fuoco del distaccamento tolentinate sono stati allertati per un albero, insistente su un giardino privato, che minacciava di cadere al suolo, in via del Carmelo.
Diversi anche i coppi e le pianelle scagliate a terra dai tetti delle case del centro storico dalle forti raffiche del vento. Chiuse via San Catervo e il secondo tratto di via San Nicola. Problemi si sono registrati anche con i materiali volatili dei cantieri, quali recinzioni e pannelli che in alcuni casi sono stati scagliati a diversi metri di distanza.
La strada provinciale 127 (Tolentino - Terme di Santa Lucia) è stata chiusa totalmente al traffico fino al termine dell'allerta meteo, a causa del forte vento che sta imperversando sulla zona dalle cinque di questa mattina. Si tratta della strada in cui le forti raffiche hanno ribaltato un furgone pubblicitario (leggi qui). La decisione è stata presa per evitare che anche eventuali camper o furgoni possano ribaltarsi.
Una pianta è caduta lungo la superstrada, direzione mare, tra Tolentino Est e la zona industriale, andando a creare disagi alla circolazione stradale.
Molti pali dell'Enel e della Telecom nonché alberi e rami sono caduti a San Severino, Loro piceno, Tolentino, Colmurano e Sarnano, creando interruzioni della luce o delle connessioni telefoniche nonché danni a macchine parcheggiate. Non si registrano feriti.
Disagi anche per gli studenti e i pendolari a causa di forti ritardi dei treni locali.
Aggiornamento ore 16:25
La strada provinciale 127 (Tolentino - Terme di Santa Lucia) è stata riaperta al traffico.
Le forti raffiche di vento che imperversano su tutto l'entroterra maceratese nella mattinata odierna stanno causando notevoli disagi su tutto il territorio. Attorno alle ore 8:00, un camion pubblicitario è stato letteralmente abbattuto lungo la strada che porta da Tolentino a San Severino Marche. L'alto fusto del cartellone ha creato l'"effetto vela", facendo ribaltare il veicolo. La scena è stata ripresa dal cellulare di uno studente che si trovava sull'autobus diretto verso scuola.
Il conducente del camion è rimasto lievemente ferito dal ribaltamento, venendo trasportato dal 118 in ospedale per accertamenti: le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
TUTTI GLI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO
Il video del ribaltamento:
Dopo il successo di pubblico nel mese di gennaio, anche a febbraio continua al multiplex Giometti di Tolentino, in collaborazione con Unitre, l’anno accademico con la rassegna cinematografica "La decima musa", con introduzione alla visione filmica del prof. Alberto Cingolani e il buffet offerto da Cellulopoli, che propone quattro film di qualità ‘spettacolare’.
La rassegna esordisce giovedì 6 febbraio, ore 21.15, con un film da non perdere, "The Rider, il sogno di un cowboy", la storia vera di un cowboy indiano narrata dalla regista Chloé Zhao: Brady Blackburn addestra cavalli selvaggi. Giovane cowboy e stella nascente del rodeo, apprende dal suo medico di non poter più cavalcare. Una brutta caduta lo ha disarcionato per sempre, sfondandogli il cranio in maniera quasi fatale. A fianco della sorellina, affetta dalla sindrome di Asperger, e in lotta col padre piegato dal lavoro e dalle responsabilità, cerca una nuova ragione di vita in un Paese che non fa sconti.
A cavallo tra finzione e documentario, tra favola contemplativa e film sociale, esso si muove intorno alla guarigione di un ragazzo in crisi e di una comunità ai margini della società americana, filmando il dramma quotidiano come una norma, uno stato di fatto. Senza lacrime o accenti di denuncia, la regista si concentra su tutti quelli che restano fuori dal sogno americano. Il film è un western, che narra di cavalieri a terra che si rialzano, meno performanti ma più accaniti nel provare a riprendersi in mano il proprio destino e a definire cosa significhi essere un uomo nel cuore dell'America.
Giovedì 13 febbraio, ore 21.15, la rassegna propone il film diretto dal regista francese Pierre-François Martin-Laval, "Qualcosa di meraviglioso", che racconta la storia reale di Nura Mohammad, che nel 2011 lascia il Bangladesh con suo figlio in cerca di stabilità e speranza. Dietro di lui il resto della famiglia, davanti Fahim, 8 anni e un talento per gli scacchi. Padre premuroso e protettivo, Nura omette al figlio le violenze che agitano il loro paese e giustifica la loro partenza con la promessa di fargli incontrare in occidente un grande maestro di scacchi.
La rassegna prosegue giovedì 20 febbraio con il film "The Farewell", commedia cinese diretta da Lulu Wang: Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Salda e praticamente indistruttibile, a Nai Nai viene diagnosticato un cancro. La famiglia decide di nasconderle la verità e di trascorrere con lei gli ultimi mesi che le restano da vivere.
Il film del regista Ken Loach, "Sorry we missed you", chiude questa rassegna, giovedì 27 febbraio alle ore 21.15, raccontando lo sfruttamento dei lavoratori nel Regno Unito: Ricky, Abby e i loro due figli, l'undicenne Liza Jane e il liceale Sebastian, vivono a Newcastle e sono una famiglia unita. Ricky è stato occupato in diversi mestieri mentre Abby fa assistenza domiciliare a persone anziane e disabili. Nonostante lavorino duro entrambi si rendono conto che non potranno mai avere una casa di loro proprietà.
La diciottesima giornata di campionato regala una brutta battuta d’arresto al Borgorosso Tolentino, trafitta tra le mura del “Gattari” con un perentorio 0-5 dal Tre Torri Sarnano, al termine di una gara che i ragazzi di Ranzuglia non hanno mai dato l’impressione di poter ribaltare.
Partita dai due volti per il Borgorosso, che in un primo tempo talmente equilibrato da concludersi incredibilmente sullo 0-0, ha mostrato grinta e buone accelerazioni in verticale, culminate nel palo di Diallo a ridosso dell’intervallo. La ripresa, invece, è da incubo.
Gli ospiti passano in vantaggio dopo neanche un minuto grazie a una potente conclusione dalla distanza e da questo momento iniziano a imporre il proprio ritmo al match. Inizialmente Pistacchi e compagni provano a uscire dal forcing avversario e potrebbero anche pareggiare, ma l’assenza di cinismo sottoporta e un pizzico di sfortuna (Del Pupo bissa il legno della prima fazione) fanno definitivamente pendere l’inerzia della partita dalla parte dei sarnanesi che segnano in sequenza le reti dello 0-2 e dello 0-3. Finale nervoso dove fioccano i cartellini: Nunzi viene espulso per doppia ammonizione. Ranzuglia si gioca quindi il tutto per tutto optando per il portiere di movimento; gli avversari ne approfittano per fissare il punteggio.
Sconfitta pesante sotto tutti i punti di vista per i padroni di casa che volevano riscattare il ko di Potenza Picena. Ne è uscita una prestazione opaca e nervosa, mentre al contrario sarebbero serviti carattere e soprattutto lucidità. In casa Borgorosso la vittoria manca ormai da due mesi e la situazione inizia a preoccupare. Infatti se fino ad un paio di settimane fa i biancorossi potevano cullare il sogno playoff, ora, senza un’adeguata inversione di rotta, magari già dalla prossima trasferta di Cingoli, rischia seriamente di rimanere immischiato nelle zone basse della classifica.
Sorride invece la formazione Csi, che nella prima giornata del girone di ritorno ottiene un incredibile successo al fotofinish sul campo outdoor del Free Monkey Montefano. Tre punti importantissimi che permettono alla squadra guidata da Roberto Vecerrica di risalire la classifica ed iniziare ad allontanarsi dalle zone basse.
Inizio di gara favorevole al Borgorosso con la firma di Gabrielli che apre le marcature, ma i padroni di casa non ci stanno e riescono a pareggiare e poi a chiudere la prima frazione di gara in vantaggio per 2-1.
Nella ripresa i biancorossi entrano in campo con un buon ritmo, optando per il pressing alto, e subito un ottima azione di Ardian Jahaj porta al gol del pareggio. Il Montefano però non demorde e riesce a riportarsi in vantaggio a metà ripresa. La gara diventa molto fisica e piuttosto fallosa, Falcioni porta i suoi sul 3-3 e poco dopo viene espulso per doppia ammonizione. L’inferiorità numerica poteva costare caro a mister Vecerrica in quel preciso frangente di gara, ed invece incredibilmente i padroni di casa non riescono a gestire bene l’uomo in più e sono i biancorossi a sfiorare clamorosamente il gol vittoria con Gabrielli; gol che arriva nei secondi finali di gara con una caparbia azione di Jahaj che firma la sua doppietta personale e regala ai suoi una meritata vittoria.
Il weekend di futsal si conclude con la sconfitta per 4-2 dei ragazzi dell’under 15 contro il Cus Macerata, squadra molto organizzata che ha sempre vinto finora negli incontri disputati con i borgorossini. Una sconfitta nella prima giornata del girone silver B che di certo non chiude la crisi di risultati per i giovani biancorossi di mister Grillo, ma, considerata la caratura degli avversari, una sconfitta che si può accettare. D’ora in poi servirà vincere le prossime gare, per avere qualche chance di qualificazione alla fase finale del campionato.